REGOLAMENTO UFFICIALE DI GARA FISS SURFING TRADIZIONALE 2014

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1 REGOLAMENTO UFFICIALE DI GARA FISS SURFING TRADIZIONALE 2014

2 Il giudizio delle performance surfing è quello del normale criterio di giudizio dell'isa Rulebook. Il surfing è uno sport unico e può essere praticato in molti modi ma per le competizioni è importante fissare dei criteri che lo rendano differente dal semplice andare su una tavola e scivolare sull'onda. Nel nostro Campionato Italiano puntiamo proprio a creare una elite di atleti nel panorama nazionale Italiano che possano esprimersi in radicalità allo stesso livello dei loro colleghi Internazionali. 1. Onda e condizione marina: L'onda e la condizione marina su cui poter performare nel surfing è di un solo tipo e non ce ne sono altre: Assenza totale di vento o leggero vento off o side shore (da terra o laterale), picco d'onda definito con parete dell'onda che si muove a destra o a sinistra del picco oppure con configurazione a-frame ovvero sia destra che sinistra, altezza minima dell'onda 50 cm. Gli spot e la condizione da noi presa in considerazione per lo svolgimento delle gare sarà il più possibile vicino a quella elencata. Situazioni con condizione bumpy o vento da mare leggero od intenso non renderanno possibile lo svolgimento della gara. 2. Modelli tavole consentiti - surfboard shortboard design: i modelli sono illimitati e non è permesso nessuno attrezzo strutturale per mantenere attaccati i piedi sulla tavola. - surfboard longboard design: La lunghezza è di minimo di 9 ft dalla punta in linea retta lungo la sua lunghezza. La larghezza deve avere un minimo complessivo di 47 pollici. Calcolando il totale di: punto più largo, più la larghezza di 12 pollici dal tail e la larghezza di 12 pollici dal nose. - Laccio: la FISS prevede l'uso del laccio durante le competizioni; può essere di qualunque tipo di quelli disponibili in commercio. Tutte le tavole degli atleti partecipanti dovranno avere attaccato ben visibile il logo adesivo di FISS REGOLE DI GIUDIZIO SURFING TRADIZIONALE Shortboard surfing Il surfer deve performare manovre radicali in totale controllo nella sezione critica dell'onda con velocità, potenza e fluidità. Surfing innovativo ed avanzato ed anche una varietà di repertorio di manovre, onda selezionata ed intensità della manovra, saranno presi in considerazione per assegnare punti nel surfing tradizionale. Il surfer che eseguirà questi criteri con il massimo della difficoltà ed impegno sull'onda sarà premiato con il punteggio più alto.

3 Longboard Surfing I giudici analizzeranno i seguenti elementi principali per cui dovranno emettere punteggio per la disciplina longboard: Impegno e grado di difficoltà, combinazione di manovre classiche e moderne, combinazione delle più importanti manovre, la varietà stessa delle manovre (repertorio), manovre innovative ed avanzate sommate a velocità, potenza e fluidità che verranno dimostrate dal surfer e durante la gara. E importante notare che l'enfasi di alcuni elementi è contingente sulla posizione e le condizioni del giorno. Il repertorio evidenzia la necessità di presentare diversi tipi di manovre, su un'unica onda; La combinazione si riferisce invece alla scelta delle manovre e l'ordine in cui vengono eseguite ma anche il mix scelto tra quelle che sono considerate come manovre classiche o contemporanee. Con velocità, potenza e fluidità si evidenzia il modo in cui l'onda viene presentata in rapporto all'abilità' del surfer di collegare le manovre assieme tra loro. Cross step all'entrata o all'uscita dei turns, noseriding, carving drop knee durante i turns e noseriding prolungati col peso direttamente sopra la prua sono tutte le indicazioni della qualità dello stile e della fliuidità nel surfing tradizionale. Aerial Surfing Un surfer per eseguire una manovra aerea corretta e completa deve atterrare e continuare a surfare l'onda con movimento in avanti della tavola. Un surfer dovrà dimostrare con impegno manovre aeree radicali nella sezione più critica dell'onda con velocità, potenza e fluidità per ottenere il massimo del punteggio. Rotazioni in altezza, difficoltà tecniche, creatività e dolcezza dell'atterraggio con controllo saranno presi in considerazione per l'assegnazione del punteggio di quegli aerial che risulteranno completati. Il surfer che esguirà le manovre con il più alto grado di difficoltà ed impegno sull'onda sarà ricompensato con il massimo del punteggio. PUNTEGGIO 1. La scala di punteggio dei giudici sarà di 10 punti come in tutti i contest di surfing. 2. L'insieme delle migliori prestazioni del surfer e le eventuali interferenze commesse decideranno il suo punteggio CRITERI PER EMETTERE PUNTEGGIO I giudici prenderanno in considerazione i seguenti aspetti quando emetteranno

4 punteggi: 1. impegno e grado di difficoltà 2. velocità, potenza e fluidità 3. manovre innovative e rivoluzionarie 4. dimostrazione delle più importanti manovre 5. rotazioni della tavola difficili ed in fluidità 6. differenti manovre Bisogna precisare che a seconda della location o della differente condizione durante lo svolgimento della gara alcuni criteri potranno essere anche enfatizzati. SCALA DI VALUTAZIONE = pessimo = scarso = medio = buono = eccellente Le manovre incomplete non saranno calcolate COMPOSIZIONE E SVOLGIMENTO DEL CAMPIONATO ITALIANO ASI/FISS SURFING CATEGORIE - 10/14 anni ESORDIENTI - 15/18 anni JUNIORES anni OPEN MASCHILE anni OPEN FEMMINILE anni MASTER MASCHILE anni MASTER FEMMINILE CRITERIO Il percorso agonistico del Campionato ASI Nazionale sarà il seguente: Competizione interna ASD Competizione Regionale Competizione Nazionale. Secondo noi questo modello rispecchierà il reale potenziale Italiano nel Surfing. Ogni atleta infatti per ottenere in maniera inequivocabile il titolo di Campione

5 Italiano dovrà farlo attraverso l'iter competitivo più virtuoso ovvero distinguendosi prima nel proprio luogo di residenza poi nella sua Regione ed infine si confronterà con altre realtà tecniche di altre zone d'italia. SVOLGIMENTO GARE Accederanno alla fase regionale i primi 6 o più atleti di ogni categoria. Nel caso una Regione abbia molti Club affiliati, il numero totale degli atleti da far competere per la fase Regionale saranno divisi tra di essi. Accederanno alla finale Nazionale un massimo di 32 atleti provenienti dalle fasi Regionali. La formula del contest sarà quella di batterie da 3/4 concorrenti senza ripescaggio; passano i primi due di ogni batteria. Per il criterio di giudizio e regolamento di gara farà fede quello ISA debitamente tradotto, da noi rielaboarato e fornito ad ogni Club che a sua volta dovrà fornirlo ai propri atleti. Per quello che riguarda il settore Femminile, questo sarà accorpato nel Regionale alle batterie maschili per mancanza di un numero di partecipanti che giustifichino un Campionato separato. Se invece si raggiungerà un totale di partecipanti donne, almeno 12 per regione, sarà organizzata una gara regionale Femminile separata e sarà indetta anche la/le gare Nazionali. GIUDICI E' obbligatorio per ogni Club avere un giudice riconosciuto Asi Nazionale Surfing nel proprio organigramma. Per le gare Club basta un giudice riconosciuto ASI Nazionale e due tirocinanti giudice. Per le gare Regionali due giudici provenienti da Club differenti e un tirocinante. Se il Club non ha giudici formati dovrà pagare a mezzo bonifico bancario per l'invio di giudici alle competizioni. Il team di giudici per le gare Nazionali sarà composto di tre elementi, due della regione dove si svolge la gara, il terzo (head judge), proveniente da altra regione sarà inviato a spese della Federazione. ATLETI PARTECIPANTI I tesserati ASI /FISS non appartenenti a nessun Club o residenti in regioni dove FISS non è presente con ASD rappresentanti parteciperanno direttamente al Campionato regionale nella regione di residenza oppure la più vicina a loro. I soci delle ASD affiliate FISS saranno invece tesserati automaticamente. Gli Italiani residenti all'estero o coloro che vi soggiornano per molti mesi l'anno dovranno in ogni caso, per poter partecipare ad una prova Nazionale, svolgere prima quella Regionale al fine di poter essere inseriti nel ranking generale della disciplina.

6 PERIODO SVOLGIMENTO GARE - Febbraio/Aprile svolgimento competizioni ASD - Maggio/Luglio svolgimento competizioni Regionali - Agosto /Dicembre svolgimento Finale Nazionale CONTROLLI ANTIDOPING Nel rispetto dello sport agonistico praticato con serietà ed in rispetto delle leggi del CIO, massimo organo Internazionale Sportivo al mondo che ha promulgato le leggi riguardo il doping nelle competizioni rendendo obbligatori i test in tutte le competizioni ASI/FISS a carattere Nazionale, è previsto il test antidoping per i primi tre atleti classificati nelle varie discipline. PREMI Specifichiamo che le nostre non sono competizioni professionistiche dove partecipano atleti professionisti ovvero persone che guadagnano da vivere praticando questo sport e non ci risulta ci sia un solo professionista in Italia nel nostro sport. Ci teniamo a specificare che il Sufing Italiano è solo al momento, dilettantistico. Precisando ciò, vogliamo far capire ai partecipanti che sostanzialmente lo spirito che deve spingere a partecipare al programma gare ASI/FISS è quello di contendersi il titolo e la medaglia di Campione Nazionale ASI nella disciplina Surfing Abbiamo comunque previsto che in tutte le fasi del Campionato, oltre le classiche medaglie o targhe ricordo, saranno previsti dei premi rapportati all'importanza della competizione superata, che potranno essere anche in denaro o materiale tecnico. ISCRIZIONI E TASSE GARA Le iscrizioni alle competizioni corredate di certificato medico sportivo e scarico di responsabilità dovranno pervenire nelle 24 ore precedenti la gara dopo essere stato lanciato il semaforo verde sul sito FISS e sui surfing media Nazionali. La tassa gara per partecipare al Campionato ASI/FISS Nazionale, dovrà essere inviata a mezzo bonifico a: FISS IBAN: IT75P (causale: iscrizione gara ) presentando alla gara la relativa ricevuta.

7 RANKING Attraverso le competizioni Locali/Regionali/Nazionali si delineerà a fine Campionato il ranking degli Atleti Nazionali e la relativa Graduatoria sarà pubblicata sul sito FISS. FORMAT E REGOLE DEL CONTEST SURFING 1. Il contest è diviso in heats (batterie) composte da gruppi di surfers (da due a quattro). Tutte le heats hanno una durata di 15 minuti. Durante ogni heat un surfer può prendere un massimo di 10 onde, di queste le migliori 2 verranno conteggiate per il risultato finale della batteria. La finale invece ha una durata di 20 minuti. 2. La scelta del numero d onde e della durata delle heats dovrà essere decisa dal Contest Director, che dovrà avvertire gli atleti prima della loro entrata in acqua. Ogni cambiamento riguardo: durata heat e numero onde per heat, preso in seguito dovrà essere subito fatto conoscere ai team managers e sempre prima dell entrata in acqua degli atleti. 3. Il tempo ufficiale sarà annunciato dal commentatore di gara o dall Head Judge (capo giuria). 4. A cinque minuti dalla fine della heat, dovrà essere fatto un annuncio vocale o visuale con cartello o entrambe. 5. Sirene o trombe dovranno essere usate all inizio (una volta) e alla fine (due volte) d ogni heat. L Head Judge indicherà quando la heat è iniziata. 6. Un grosso cartello a forma di disco di almeno un metro quadro di superficie dovrà essere usato per indicare visualmente agli atleti in acqua l inizio e la fine della heat. Il verde indicherà l inizio e il rosso (o giallo) gli ultimi 5 minuti. 7. Il commentatore o l Head Judge darà un count down di 5 secondi prima dell inizio della heat. 8. La sirena dovrà suonare immediatamente appena si raggiunge zero dal count down. La fine ufficiale della heat si ha quando la sirena è udita dall Head Judge che indicherà ai giudici che da quel momento nessuna nuova surfata verrà conteggiata. La sirena ha la precedenza sul disco. 9. Il disco deve rimanere in posizione neutra, senza mostrare nessun colore fin quando il commentatore raggiunge zero nel countdown. Il disco rimane neutro tra una heat e l altra.

8 10. Nel caso di malfunzionamento di sirena, sarà il disco ad indicare l heat timing. 11. In nessun caso ci sarà un extra time una volta che una heat è entrata in acqua. Se una heat viene interrotta per qualsiasi ragione, sarà bloccata dall Head Judge che la farà ripartire esattamente dal punto/tempo in cui era stata bloccata, facendola durare nei tempi stabiliti. La sola eccezione per ripartire dall inizio, è concessa solo nel caso che l Head Judge, in concomitanza con gli altri giudici qualificati ammettono che comunque nessun surfer era in netto vantaggio al momento della sospensione. 12. E responsabilità dei gareggianti tenere il conto delle proprie onde prese. Un annuncio potrà essere fatto per indicare agli atleti che hanno raggiunto il massimo delle onde prendibili. 13. Se un surfer prende più onde di quante stabilite sarà penalizzato per ogni extra-wave che prende. In aggiunta: per il surfer che, dopo avere surfato la sua ultima onda, rimanga ancora in acqua, potrà essergli inferta una penalità per interferenza se: a- surfa un onda in più che visibilmente priva un altro atleta di un onda disponibile. b- Interferisce con ognuno degli altri atleti sia remando che per qualsiasi altra ragione. Questa penalità potrà essere una multa o la squalifica per comportamento anti-sportivo. A discrezione della giuria e dell Head Judge 14. Tutte le heat inizieranno dalla spiaggia, sotto la direzione del Contest director e del Beach Marshall. 15. CAMPO GARA: Assenza totale di vento o leggero vento off o side shore( da terra o laterale), picco d'onda definito con parete dell'onda che si muove a destra o a sinistra del picco oppure con configurazione a-frame ovvero sia destra che sinistra, altezza minima dell'onda 50cm. Qualora non ci fossero le condizioni per lo svolgimento della gara a discrezione del Contest Director questa potrà essere rimandata o spostata in una differente location. 16. Sul Tabellone di Gara Ufficiale verranno inserite le graduatorie ed i punteggi del contest, così da renderle visibili a tutti gli atleti. 17. Ogni surfer che surfa dopo la fine della sua heat interferendo nella heat successiva potrà essere multato o squalificato. 18. Chiunque sia colpevole di condotta non-sportiva può essere squalificato a discrezione del Consiglio Direttivo FISS, dopo una riunione d emergenza chiamata dal Contest Director.

9 19. La composizione delle heats viene decisa dal Contest Director dopo la chiusura delle iscrizioni. 20. Le schede dei giudici e i tabulati di gara possono essere scrutinati dagli atleti, dopo la conclusione della heat, in presenza del proprio team manager o coach, ma solo dopo che i tabulati vengono pubblicati sul tabellone dal Contest Director. 21. Gli atleti sono responsabili della scelta del proprio colore di maglia assegnatogli. Non sono ammesse proteste, se un atleta sbaglia colore della maglia durante la heat. 22. Ci deve essere un minimo di 18 inches (0,5 metri circa) d onda per poter effettuare un contest. La surfabilità o meno del contest sarà decisa dal Contest Director in concomitanza con l Head Judge. 23. Ogni uso di natanti quali: gommoni, mezzi di soccorso, tavola del fotografo, è ammessa purchè non interferisca con il campo di gara. La sola eccezione che permette ai mezzi di soccorso di entrare nel campo di gara, è quando un atleta si trova chiaramente in difficoltà o in grave pericolo. 24. Proteste: Nessuna protesta sarà considerata contro il giudizio di un giudice (scoring), giudizio che è irrevocabile, non importa quale prova sarà presentata per mostrare la differenza. Dopo che il giudizio è stato dato da un giudice, non sono ammesse forme di protesta. Nessun giudice, in nessun caso, può essere avvicinato dagli atleti. Sono previste penalità per inosservanza. 25. I primi tre classificati di una gara FISS Nazionale dovranno sottoporsi ai test antidoping come previsto dai regolamenti sportivi.