SOMMARIO. 1. OGGETTO pag SCOPO pag CAMPO DI APPLICAZIONE pag RESPONSABILITA pag NORMATIVA DI RIFERIMENTO pag.

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1 Data: Pag. 1/43 SOMMARIO 1. OGGETTO pag SCOPO pag CAMPO DI APPLICAZIONE pag RESPONSABILITA pag NORMATIVA DI RIFERIMENTO pag PARAMETRI DI CONTROLLO pag DISTRIBUZIONE pag DESCRIZIONE DI ATTIVITA pag. 5

2 Pag. 2/43 1. OGGETTO Definizione delle modalità di gestione delle fasi di recupero e rimborso della quota di compartecipazione alla spesa sanitaria 2. SCOPO Definizione di un percorso trasparente ed efficace volto ad attivare le procedure di recupero/rimborso dei costi previsti per la compartecipazione alla spesa 3. CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura viene applicata nella U.O. Direzione Amministrativa dell Assistenza Ospedaliera dagli operatori addetti al nucleo Ticket dell Ufficio Unico Gestione Flussi Economici, relativamente alla gestione delle posizioni accertate insolute o indebitamente corrisposte 4. RESPONSABILITA La responsabilità è in capo al Direttore Amministrativo dell Assistenza Ospedaliera per quanto attiene alle funzioni dispositive e di coordinamento. Le azioni operative sono svolte dagli operatori del nucleo ticket dell Ufficio Unico Gestione Flussi Economici che afferisce alla sopracitata Unità Operativa 2

3 Pag. 3/43 5. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Fonte Titolo D. lgs 124/1998 Ridefinizione del sistema di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie e del regime delle esenzioni a norma dell art. 59, c. 50, L n. 449 Circolare RER n. 10/2009 Linee guida sulla applicazione delle condizioni di esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria Circolare RER n. 10 BIS Rettifica circ. 10 Linee guida sulla applicazione delle condizioni di Del esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria Circolare RER n. 15 del Circolare esenzioni ticket per reddito Del. RER 1190/2011 Determinazioni concernenti l applicazione della regione Emilia Romagna dell art. 17, c. 6 della L. 111/201, in materia di compartecipazione alle prestazioni di assistenza sanitaria Circolare RER n. 14 BIS del Ulteriori indicazioni concernenti l applicazione della Del di Giunta RER n. 1190/2011 in applicazione dell art. 17, c. 6 della L. 111/201, in Disposizione aziendale prot. n /Dirammosp del Disposizione aziendale prot. n /Dirammosp del Procedura aziendale, nota prot del Del Giunta RER 1035/2009 materia di compartecipazione alle prestazioni di assistenza sanitaria Indicazioni per la corretta. Prenotazione di prestazioni in autogestione e libero acesso, accettazione di esami di laboratorio in accesso diretto. Altre informazioni di interesse generale. Modalità di partecipazione alla spesa da parte dei cittadini- casi particolari Prestazioni pre ricovero a cui non ha fatto seguito il ricovero per scelta del paziente: procedura operativa Strategia regionale per il miglioramento dell accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale in applicazione della DGR 1552/2006 Circolare RER n. 13 del Prime indicazioni operative DGR 1035/2009: strategia regionale per il miglioramento dell accesso ai servizi di specialistica ambulatoriale in applicazione dell DGR 1532/2006 Nota RER prot. n Ulteriori indicazioni operative alla DGR 1035/2009 Del Giunta RER 389/2011 Prestazioni di Pronto Soccorso assoggettate a compartecipazione alla spesa da parte degli utenti- modifiche ed integrazioni alla del 1035/2009 Procedura Aziendale prot. Trasmissione protocollo operativo per la correzione di errori riguardanti i 23862/Dirammosp del verbali di PS già emessi Art.5 c.8 L. 407/1990 Art. 4, c. 18 L. 412/1991 Circolare del Ministero del Tesoro n. 29 del Circolare del Ministero del Tesoro n. 82 del Circolare RER n. 9/1999 Art. 1, c. 796, l. r, L. 296/2006 Procedura Aziendale prot /Dirammosp del Disposizioni diverse per l attuazione della manovra di finanza pubblica Disposizioni in materia di finanza pubblica L , n.412, art. 4, c. 12. recupero di somme per mancato ritiro dei referti clinici L , n.412, art. 4, c. 12. recupero di somme per mancato ritiro dei referti clinici Regolamentazione economico-finanziaria della mobilità santiaria interregionale ed infraregionale. Anno 1999 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) Invio procedura operativa per mancato ritiro referti relativi a prestazioni di specialistica ambulatoriale per prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio 3

4 Pag. 4/43 6. PARAMETRI DI CONTROLLO Vedasi flowchart descrittivi delle singole attività di gestione ticket 7. DISTRIBUZIONE La presente procedura sarà distribuita agli operatori del Settore Ticket Ufficio Unico Flussi Economici, alle Segreterie di Presidio, all U.O. Bilanci 4

5 Pag. 5/43 8. DESCRIZIONE DI ATTIVITA FASI DELLE ATTIVITA AFFERENTI IL RECUPERO TICKET PER LE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE 5

6 Pag. 6/ PROCEDURA DI RECUPERO TICKET PER PRESTAZIONI INSOLUTE DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE Modalità operative Periodicità delle operazioni: acquisizione mensile della documentazione cartacea riferita alle prestazioni erogate, insolute all ambulatorio rispetto alle tempistiche previste dai regolamenti aziendali Documentazione richiesta : al fine di esperire i dovuti controlli in merito all esigibilità del ticket richiesto, la pratica deve essere completa di copia dell impegnativa, copia del foglio di prenotazione/tariffazione e documento di impegno al pagamento se sottoscritto dal paziente Operazioni di riscontro: controllo della documentazione ricevuta: si provvede ad acquisire quella sanitaria dall ambulatorio e alla ricerca nei programmi informatici di riferimento del documento preposto per il pagamento, in assenza del quale si provvede ad emetterlo quantificando il costo in ossequio della normativa vigente in materia di compartecipazione alla spesa. Controlli: verifica comparata nei programmi informatici, in ordine allo stato del pagamento, al fine di escludere che il cittadino abbia provveduto senza darne riscontro all ambulatorio. Qualora il pagamento risulti assolto, la pratica verrà archiviata. Nel caso in cui si confermi l insoluto, si avviano le procedure di recupero Invio 1 lettera di richiesta/sollecito di pagamento: sulla base delle risultanze di cui al punto precedente, ossia confermato lo stato di insolvenza del pagamento, si procede alla spedizione con posta ordinaria di una prima richiesta di pagamento della prestazione, corredata della documentazione comprovante l addebito, richiedendo il pagamento nei termini di 30 gg. dal ricevimento della medesima e di riscontrare l operazione, al fine di procedere all immediata archiviazione del procedimento; il pagamento può essere effettuato attraverso le macchinette riscuotitrici ubicate nei locali aziendali oppure in banca. Se l esito della consegna della lettera al paziente fosse negativo, si procede ad una verifica dell indirizzo nella banca dati aziendale. Qualora l indirizzo risultasse diverso si procede ad una nuova spedizione, se confermato, si rispedisce per la seconda volta al fine di scongiurare un errore nelle operazioni di consegna della corrispondenza, se l esito si conferma negativo, si procede all archiviazione dell istanza come paziente irreperibile Comunicazione utenti che hanno assolto al pagamento: acquisizione del dato trasmesso dall U.O. Bilanci, dei pagamenti avvenuti con bonifico bancario non tracciati dalla procedura informatica, e dalle comunicazioni dei cittadini che riscontrano il pagamento 6

7 Pag. 8/43 Adeguamento della posizione debitoria del paziente: adeguamento della scheda di ciascun paziente rispetto alle informazioni ricevute in merito all avvenuto pagamento, alla condizione di esenzione se ritenuta valida /riconoscibile e di irreperibilità Nel caso in cui l intestatario del pagamento fosse deceduto, la pratica verrà archiviata. Verifica utenti morosi dopo la 1 lettera di richiesta/sollecito pagamento verifica nel programma informatico di riferimento in ordine allo stato del pagamento, al fine di archiviare le posizioni pagate di cui il paziente non abbia fornito riscontro, e di avviare alla successiva fase di sollecito, quelle che permangono insolute. Invio lettera R.R.R. di sollecito: qualora non si riscontri il pagamento richiesto o eventuali altre motivazioni di esenzione irreperibilità o decesso del paziente che supportino l archiviazione della pratica, si procede all invio della richiesta di pagamento con lettera RRR, con spese postali a carico dell assistito. Comunicazione utenti che hanno assolto al pagamento: acquisizione del dato trasmesso dall U.O. Bilanci, dei pagamenti avvenuti con bonifico bancario non tracciati dalla procedura informatica, e dalle comunicazioni dei cittadini che riscontrano il pagamento. Adeguamento della posizione debitoria del paziente: rispetto alle informazioni ricevute in merito all avvenuto pagamento, alla condizione di esenzione se ritenuta valida /riconoscibile, di decesso o di irreperibilità Trasmissione dell elenco utenti morosi: quadrimestralmente l Ufficio Flussi Economici dei PP.OO, trasmette all U.O. Bilanci P.F. l elenco delle pratiche complete relative agli utenti ancora morosi per le successive operazioni di recupero crediti previsti dai regolamenti aziendali. 7

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11 Pag. 12/43 Direzione Amministrativa dell Assistenza Ospedaliera ESTRATTO DISPOSIZIONE PROT. N /DIRAMMOSP DEL 8/07/2011 D. RECUPERO DEL TICKET NON CORRISPOSTO PRIMA DELL EROGAZIONE DELLA PRESTAZIONE Si coglie infine l occasione per rammentare che il ticket deve essere riscosso prima dell erogazione della prestazione (o, nei soli casi organizzativi previsti, immediatamente dopo l erogazione della prestazione [es: prestazioni di gastroenterologia, etc.]). Tuttavia possono verificarsi particolari situazioni in cui il personale dell ambulatorio, pur avendo posto in essere ogni possibile azione atta alla riscossione del ticket, non sia riuscito ad incassarlo. Per questi casi occorrerà compilare il modello di impegno al pagamento (allegato alla presente) col quale l utente si impegnerà formalmente a corrispondere l importo ticket in un momento successivo alla fruizione della prestazione. Qualora il paziente provveda al pagamento entro i tempi individuati (5 gg.) e consegni la ricevuta attestante l avvenuto pagamento all ambulatorio, la pratica regolarmente conclusa verrà archiviata dall ambulatorio stesso; qualora il paziente non assolva al pagamento nei tempi dovuti, la pratica dovrà essere trasmessa all Ufficio Flussi Economici - Palazzina L Lugo, per il recupero della somma. Sull originale della ricetta, in un punto non riservato ad altre informazioni (es.: nel margine inferiore della ricetta stessa) verrà scritto: trasmesso all Ufficio Flussi per recupero ticket. Successivamente dovrà essere inviata fotocopia della suddetta ricetta corredata da: b 1. documento attestante l impegno di pagamento del ticket sottoscritto dal paziente (se non presente corredare la fotocopia della ricetta solamente con quanto indicato ai successivi punti b2 o b3) b 2. foglio di prenotazione CUP (se l accesso è originato da una prenotazione CUP) b 3. modulo per la tariffazione, specifico dell Ambulatorio, sul quale dovrà essere indicata la prestazione erogata al fine di quantificare il ticket da richiedere al paziente (se l accesso è in autogestione). In questo caso (punto 2) il riscontro dell avvenuto pagamento verrà inviato dal paziente stesso all Ufficio Flussi Economici, Ufficio individuato in Azienda al quale spetta l archiviazione della pratica o l attivazione di successive procedure per il recupero crediti. 11

12 ESTRATTO DISPOSIZIONE PROT. N /DIRAMMOSP DEL 6/09/

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14 Pag. 14/ PROCEDURA DI RECUPERO TICKET PER LE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA AMBULATORIALE RESE A CITTADINI INDIGENTI Modalità operative Periodicità delle operazioni: acquisizione mensile della documentazione cartacea riferita alle prestazioni prenotate a cittadini indigenti per le successive operazioni di addebito ticket ai Comuni/Enti di riferimento rispetto alla residenza del paziente. Invio della documentazione: al fine di esperire i dovuti controlli propedeutici all emissione del documento contabile, sono richiesti: fotocopie delle impegnative, foglio di prenotazione/tariffazione della prestazione erogate e copia del tesserino di indigenza rilasciato al cittadino dall Ente preposto Ambito delle attività di verifica: per ciascuna prenotazione viene accertata la regolarità della documentazione presentata; qualora non sia allegata la copia della tessera di indigenza, comprovante il periodo di validità per l addebito al Comune /Ente, si provvede a riscontrare il dato nel file trasmesso ed aggiornato dall Ente preposto. Qualora la pratica sia carente del documento di addebito, si verifica che sia stato emesso, si ristampa oppure si provvede alla definizione del costo in ossequio alle normative vigenti, producendo all Ente di riferimento copia della singola documentazione attestante l erogazione della prestazione al cittadino indigente. Emissione documento contabile di addebito: esperiti i dovuti controlli di cui al punto sopra, si provvede mensilmente all emissione del documento contabile, nota di debito emessa dal programma di contabilità aziendale, complessiva dei ticket dovuti per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate ai cittadini indigenti, afferenti i singoli enti territorialmente competenti. All Ente di riferimento viene trasmesso in allegato al documento contabile, copia del documento comprovante l erogazione della prestazione, nel rispetto della privacy dei dati sensibili del paziente. Sono a carico del U.O. Bilanci i controlli di avvenuto pagamento degli importi addebitati. Addebito ticket al cittadino: qualora dai controlli effettuati in merito alla validità della tessera di indigenza si riscontrasse una tessera non valida rispetto ai requisiti, il costo del ticket verrà addebitato al paziente con l invito a verificare la sua posizione con l Ente di riferimento. Il mancato pagamento del ticket richiesto, prevede l attivazione delle fasi di recupero ticket previsto per le prestazioni di specialistica ambulatoriale 14

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16 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE FASI DI RECUPERO E RIMBORSO TICKET Pag. 17/43 Allegato proc. 8.2 Direzione Amministrativa dell Assistenza Ospedaliera ESTRATTO DISPOSIZIONE PROT. N /DIRAMMOSP DEL 8/07/2011 B1. CITTADINI CON TESSERA COMUNALE DI INDIGENZA RILASCIATA ESCLUSIVAMENTE PER RESIDENTI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI RAVENNA IL CITTADINO DEVE ESIBIRE ALL ATTO DELLA PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI IL TESSERINO DI INDIGENZA, VALIDO, RILASCIATO DAL COMUNE DI RESIDENZA. IL TESSERINO E VALIDO ESCLUSIVAMENTE PER IL TITOLARE, A MENO CHE NON VI SIANO ESPRESSAMENTE INDICATI ANCHE GLI ALTRI COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE PER I QUALI IL TESSERINO HA PARIMENTI VALIDITA. IL TESSERINO NON E UN DOCUMENTO DI ESENZIONE DAL PAGAMENTO, MA UN IMPEGNO COL QUALE IL COMUNE DI RESIDENZA SI ASSUME L ONERE DI CORRISPONDERE DIRETTAMENTE ALL AUSL L IMPORTO TICKET CHE LO STESSO CITTADINO AVREBBE DOVUTO PAGARE. SE IL CITTADINO E ANCHE TITOLARE DI REGOLARE ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET (ES. PATOLOGIA) NON DEVE UTILIZZARE IL TESSERINO D INDIGENZA PER LE PRESTAZIONI SANITARIE RICONOSCIUTE ESENTI, COME PERALTRO PER PRESTAZIONI ATTINENTI ALLA SFERA DELLA PREVENZIONE, GRAVIDANZA, ETC. IL TESSERINO DI INDIGENZA DEVE ESSERE UTILIZZATO ESCLUSIVAMENTE QUANDO RISULTI UN IMPORTO DA PAGARE A TITOLO DI TICKET PER ADDEBITARE SUCCESSIVAMENTE L IMPORTO DOVUTO AL COMUNE DI RESIDENZA. SI RICORDA CHE: ALL ATTO DELL EROGAZIONE OCCORRERA INDICARE: 1) SE PRENOTAZIONE CUP: SUL FOGLIO DI PRENOTAZIONE CUP (RIPORTANTE L INFORMAZIONE OBBLIGO ASSOLTO CON ADDEBITO A CARICO DEL COMUNE DI.. TESSERA DI INDIGENZA N ) LA DICITURA: PRESTAZIONE ESEGUITA IN DATA.. TIMBRO E FIRMA DELL ADDETTO ALL AMBULATORIO + FOTOCOPIA TESSERA INDIGENZA 2) SE PRENOTAZIONE AUTOGESTITA: SULLA FOTOCOPIA DELLA RICETTA LA DICITURA: PRESTAZIONE ESEGUITA IN DATA.. CODICE D.M. DELLA PRESTAZIONE TIMBRO E FIRMA DELL ADDETTO ALL AMBULATORIO + FOTOCOPIA TESSERA INDIGENZA In entrambi i casi la documentazione dovrà essere inviata all Ufficio Flussi Economici (Palazzina L LUGO) per gli adempimenti conseguenti. I CITTADINI INDIGENTI RESIDENTI IN COMUNI DI ALTRE AUSL DEVONO PAGARE IL TICKET 16

17 Pag. 18/ PROCEDURA DI RECUPERO TICKET PER PRESTAZIONI PRE RICOVERO ALLE QUALI PER SCELTA DEL PAZIENTE NON ABBIA AVUTO SEGUITO L INTERVENTO PROGRAMMATO Modalità operative 1)Contestualizzazione della procedura: ai sensi di quanto previsto dalla L. 662/96, chi rifiuta per propria volontà il ricovero programmato dopo aver effettuato gli esami preoperatori, è tenuto alla corresponsione del ticket. Qualora la rinuncia sia imputabile a obiettività clinica, intervenuto decesso del paziente, problemi organizzativi dell Unità Operativa, debitamente attestate per iscritto, tali oneri resteranno a carico dell Azienda. Conseguentemente tali prestazioni saranno assimilate a normali prestazioni di specialistica ambulatoriale; l Azienda USL di Ravenna, ha ritenuto di riconoscere il diritto all esenzione ai cittadini esenti per motivi correlati all età/reddito e ai cittadini titolari di invalidità totali. 2) Periodicità delle operazioni: acquisizione della documentazione comprovante le prestazioni pre ricovero erogate al paziente che per sua scelta rinunci all intervento programmato ai fini dell addebito o alla verifica di eventuale titolarità di esenzioni non rilevate al momento della accettazione. 3) Operazioni di riscontro sulla base delle informazioni acquisite dal Servizio di Preospedalizzazione, si procede agli accertamenti riferiti alla residenza ed eventuali esenzioni riconosciute, in assenza delle quali si procede alla tariffazione delle singole prestazioni erogate. Per i cittadini che risultino esenti, si provvede a concordare le modalità di consegna dei referti. 4) Invio richiesta di pagamento sulla base delle risultanze di cui al punto sopra, viene trasmessa al paziente la richiesta di pagamento delle prestazioni ricevute, con lettera ordinaria, completa del documento contabile e dell eventuale documentazione accessoria comprovante l evento, con richiesta di riscontrare le operazioni di avvenuto pagamento, per concordare poi le modalità di consegna dei referti Qualora la lettera non venisse consegnata al destinatario, si procede ad una successiva verifica nell anagrafica aziendale e alla rispedizione della medesima; qualora venga confermato il medesimo indirizzo, la pratica viene rispedita al fine di scongiurare un errore nella consegna. Se la consegna della lettera per la seconda volta esita negativamente, la pratica viene archiviata come paziente irreperibile 5) Adeguamento della posizione debitoria dalla verifica congiunta dell Ufficio Flussi PP.OO e U.O Bilanci, ciascuno per la parte di competenza, si procede ad accertare la chiusura del credito e l archiviazione della pratica con la consegna del referto per le posizioni pagate. 17

18 Pag. 21/43 6) Invio lettera R.R.R. di sollecito pagamento: con spese postali a carico dell assistito, nelle modalità di cui al punto 4), per le pratiche che permangono insolute alla prima richiesta di pagamento 7) Adeguamento della posizione debitoria: dalla verifica congiunta dell Ufficio Flussi PP.OO e U.O Bilanci, ciascuno per la parte di competenza, si procede ad accertare gli avvenuti pagamenti e all archiviazione della pratica con la consegna del referto per le posizioni regolarizzate. 8) Attivazione procedure di addebito per mancato ritiro referti: per le richieste di pagamento rimaste insolute, l Azienda si riserva di attivare le procedure di addebito per mancato ritiro referti di cui alla L. 412/91, nei termini riferiti nella descrizione della procedura stessa di seguito allegata. 18

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20 Pag. 23/43 (Allegato proc. 8.3 ) PROCEDURA OPERATIVA PER LE OPERAZIONI DI RECUPERO TICKET PER LE PRESTAZIONI PRE RICOVERO A CUI NON HA FATTO SEGUITO IL RICOVERO PER SCELTA DEL PAZIENTE La legislazione vigente (art. 1, c. 18, L. 662/96 e Del. G RER. 2042/2000), prevede che il paziente che rifiuta PER PROPRIA VOLONTA il ricovero programmato dopo aver effettuato gli esami pre operatori, è tenuto al pagamento del ticket in quanto le visite e gli esami strumentali di diagnostica eseguiti, non più compresi nel DRG del ricovero, sono equiparati a prestazioni di specialistica ambulatoriale. Rinuncia volontaria Si ritiene opportuno precisare che, qualora la rinuncia sia imputabile a: - obiettività clinica, rischio operatorio, - intervenuto decesso del paziente - problemi organizzativi delle Unità Operativa, debitamente attestate per iscritto, l onere delle prestazioni rimarrà a carico dell Azienda USL. Qualora invece il paziente rinunci all intervento programmato per - eseguire il ricovero presso altra struttura, - non desideri più eseguire il ricovero a prescindere dalla obiettività clinica, dovrà corrispondere il pagamento del ticket previsto per le prestazioni eseguite. Informazione E opportuno che il paziente al momento dell accettazione al servizio di pre ospedalizzazione, sia preventivamente informato rispetto al pagamento del ticket previsto per i casi di rinuncia volontaria. Per garantire la più ampia informazione, è stata prevista una cartellonistica informativa di cui se ne anticipano i contenuti e per la quale si avrà premura di inviarne copia nel formato più idoneo (allegato A) Atto di rinuncia Il paziente che dopo aver eseguito le prestazioni pre ricovero, decida di rinunciare all intervento, è tenuto a formalizzare la sua volontà, compilando il modulo allegato (all. B), con il quale contestualmente dichiara all Azienda la sua posizione rispetto al pagamento del ticket. Sia ai fini amministrativi, ma in particolare per una tutela dell Azienda rispetto alla gestione delle liste operatorie, si ritiene opportuno che l Unità Operativa interessata, acquisisca per iscritto l atto di rinuncia al ricovero; qualora la disdetta avvenisse telefonicamente, dovrà fare seguito il documento firmato dal paziente che potrà essere resa anche via fax o via mail. 20

21 Pag. 24/43 Esenzioni In considerazione - delle finalità per le quali vengono effettuate le prestazioni, (non finalizzate al monitoraggio dell'evoluzione della malattia e alla prevenzione degli ulteriori aggravamenti, ma ad un intervento) - che i costi degli esami pre ricovero ai quali non faccia seguito il ricovero non potranno essere compresi in un DRG, ma, come previsto dalla legislazione, saranno equiparate a prestazioni di specialistica ambulatoriale, l Azienda USL di Ravenna ha ritenuto di riconoscere il diritto all esenzione dal pagamento del ticket, ai pazienti titolari di esenzioni correlate a reddito (età/reddito, titolari di pensioni sociali, disoccupati e familiari a carico, applicazione del decreto anticrisi, ecc.) invalidità totali per le quali il paziente è esentato dal pagamento di tutte le prestazioni di diagnostica, strumentale e di specialistica (invalidi civili, di guerra, per lavoro, ciechi, sordomuti ecc.) Si confermano i precedenti orientamenti aziendali secondo i quali, se l intervento è stato eseguito per motivi correlati alla patologia dalla quale è affetto il paziente, non devono essere avviate le procedure di recupero ticket e l onere delle prestazioni rese, rimane a carico dell AUSL. Consegna referti I referti relativi alle prestazioni eseguite, riferiti a casi in cui: il paziente sia esente il ricovero non si verifichi per cause non dipendenti dalla volontà del paziente, patologia, obiettività clinica, ecc. potranno essere consegnati al paziente, nei tempi e nelle modalità che le Unità Operative riterranno più idonee rispetto ai bisogni del paziente e all organizzazione del lavoro della U.O. Modalità per l addebito del ticket dovuto Per i casi di rinuncia volontaria al ricovero in cui il paziente non sia esente, si attiveranno le procedure di recupero ticket relative alle prestazioni effettuate. L operatore preposto avrà cura di trasmettere all Ufficio Flussi Economici dell Assistenza Ospedaliera (Palazzina L Lugo Sig. ra Fabbri Loretta): lettera di trasmissione di cui all allegato C, fornendo le informazioni richieste, necessarie ai fini di legittimare e quantificare la richiesta di pagamento ticket. originale atto di rinuncia al ricovero programmato ( mod. A) esiti degli esami strumentali, ai fini del calcolo relativo all importo ticket da addebitare. 21

22 Pag. 26/43 Applicazione mobilità sanitaria Si coglie altresì l occasione per ricordare che in applicazione di quanto disposto dalla circolare RER 9/1999 in materia di mobilità sanitaria, per i cittadini emiliano romagnoli, è previsto il pagamento del ticket per gli esami pre ricovero effettuati nella AUSL di residenza, il cui ricovero sia programmato fuori Regione = per questi casi la norma prevede che tali prestazioni siano richiese su modulario SSN e vengano assoggettate al pagamento del ticket. Applicazione mobilità sanitaria Diversa è la procedura per i casi in cui il paziente esegua gli esami pre ricovero presso l AUSL di residenza e il ricovero sia programmato c/o altra struttura sanitaria ubicata nel territorio regionale: nella fattispecie, le richieste degli esami pre ricoveri, effettuate su carta intestata della struttura che ha programmato il ricovero, non saranno assoggettata al ticket in quanto i costi saranno compresi nel DRG del ricovero, pertanto dovranno essere trasmesse all Ufficio Flussi Economici per gli adempimenti propedeutici all invio al settore aziendale competente alla contabilizzazione economica attraverso i canali della mobilità sanitaria. Il referente di procedimento è il Sig. Ivan Bertuzzi. Si rimanda ogni eventuale ulteriore approfondimento in materia alla nota Aziendale del ( all. to D). Addebito per mancato ritiro referti Qualora il paziente non assolva al pagamento della quota di compartecipazione alla spesa, non gli potranno essere consegnati i referti che pertanto risulteranno non ritirati. La L. 412/91 art. 4, c. 18 e s.m.i., impongono l addebito dell intero costo delle prestazioni per i per i cittadini che non assolvano al ritiro dei referti. L Azienda di riserva di procedere con i successivi addebiti e agli atti conseguenti previsti dalla norma. 22

23 Pag. 27/43 All Azienda USL di Ravenna Via De Gasperi, 8 Ravenna Oggetto: esami strumentali pre-ricovero cui non ha fatto seguito il ricovero Io sottoscritto /a nato/a a il e residente in Via n. tel. RINUNCIO VOLONTARIAMENTE all intervento chirurgico programmato presso l Unità Operativa di per il giorno ; prendo atto pertanto che gli esami strumentali pre ricovero effettuati presso l ospedale di a titolo gratuito, non essendo più correlati al ricovero, sono soggetti al pagamento del ticket, se ed in quanto dovuto. Ciò premesso, consapevole delle conseguenze in caso di dichiarazione mendace, con la presente, DICHIARO di essere esente dal pagamento del ticket in quanto titolare di esenzione per: reddito: disoccupazione, sostegno ai lavoratori colpiti dalla crisi, ecc. invalidità superiore ai 2/3 ecc, di cui alla documentazione allegata; di provvedere al versamento dell importo relativo alle prestazioni eseguite, non appena riceverò comunicazione dalla AUSL in merito all importo da corrispondere. In fede * Data * per una corretta gestione delle liste operatorie, in caso di rinuncia telefonica, l U.O. provvederà ad acquisire la conferma della rinuncia all intervento, per iscritto, anche via mail/fax.20 23

24 Pag. 28/43 Ufficio Flussi Economici dell Assistenza Ospedaliera Lugo Oggetto: esami strumentali pre-ricovero dal Sig. cui non ha fatto seguito il ricovero, eseguite COGNOME NOME NATO IL In applicazione della normativa vigente, art. 1, c. 18, L. 662/ 96, si inviano in allegato: 1) atto di rinuncia all intervento programmato 2) esiti degli esami strumentali eseguiti Si indicano di seguito le prestazioni eseguite dal paziente in oggetto, per l addebito del ticket previsto: visita anestesiologica RX torace vista cardiologica E.C.G. visita di controllo specialistica per branca esami di laboratorio altro: Si dichiara che la rinuncia all intervento è avvenuta per volontà del paziente e non per motivi correlati: a) alla patologia da cui il paziente è affetto b) all esito degli accertamenti pre ricovero eseguiti c) alle modalità organizzative dell Unità Operativa NOTE: non devono essere inviati all Ufficio Flussi Economici ai fini dell addebito ticket, i casi in cui o o o l U.O. abbia accertato la condizione di esenzione del paziente la rinuncia sia per I.V.G. (ai fini della tutela della gravidanza) i casi di cui ai punti: a) b)- c). Li, L operatore addetto timbro e firma 24

25 Pag. 29/ RECUPERO TICKET PER PRESTAZIONI INSOLUTE DI PRONTO SOCCORSO Modalità operative - Periodicità delle operazioni: acquisizione dei dati elaborati dal Servizio Informatico in ordine agli accessi di Pronto Soccorso per i quali non si sia riscontrato il pagamento - Attività di verifica: elaborazione di un file comprensivo degli accessi di Pronto Soccorso insoluti: analisi dei dati tracciati e correzioni delle anomalie riferite ai dati relativi alla residenza, sia nel file elaborato che nella procedura informatica - Invio richiesta di pagamento: in base alle risultanze di cui al punto precedente, si procede all invio di una prima lettera di richiesta di pagamento con posta ordinaria: corredata del modulo con cui dovrà essere effettuato il pagamento, previsto nei termini di 30gg dal ricevimento della medesima. Se l esito della spedizione postale fosse negativo, si procede ad una ulteriore verifica dell indirizzo nelle banche dati anagrafiche e qualora l indirizzo risultasse diverso, si procede ad una nuova spedizione mentre qualora venisse confermato si rispedisce. Se l esito della consegna si conferma negativo si procede all archiviazione della pratica come cittadino irreperibile. Qualora l intestatario del pagamento fosse deceduto la pratica viene archiviata. - Comunicazioni utenti che hanno assolto al pagamento: acquisizione dall U.O. Bilanci del dato riferito ai pagamenti avvenuti con bonifico bancario non tracciati nella procedure informatiche o comunicati dal cittadino che riscontra il pagamento richiesto. - Adeguamento della posizione debitoria del paziente: si procede ad aggiornare la posizione debitoria del paziente, nel file elaborato e nella procedura informatica di riferimento, in base alle informazioni ricevute in merito all avvenuto pagamento, alla condizione di esenzione se ritenuta valida/riconoscibile, di irreperibilità o decesso. - Verifica di utenti morosi dopo la spedizione della prima richiesta/sollecito pagamento: si procede quadrimestralmente alla verifica della posizione rispetto al pagamento al fine di procedere all archiviazione di quelle pagate e di avviare la successiva fase di sollecito per quelle che ancora risultano insolute. - Comunicazione utenti che hanno assolto al pagamento a seguito di secondo sollecito: acquisizione dall U.O. Bilanci del dato riferito ai pagamenti avvenuti con bonifico bancario non tracciati nella procedure informatiche o comunicati dal cittadino che riscontra il pagamento richiesto. 25

26 PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE FASI DI RECUPERO E RIMBORSO TICKET Pag. 31/43 Adeguamento della posizione debitoria del paziente a seguito dell invio del secondo sollecito: si procede ad aggiornare la posizione debitoria del paziente, nel file elaborato e nella procedura informatica di riferimento, in base alle informazioni ricevute in merito all avvenuto pagamento, alla condizione di esenzione se ritenuta valida/riconoscibile, di irreperibilità o decesso. -Trasmissione elenco morosi: semestralmente si provvede all elaborazione di un report da inviare all U.O. Bilanci e P.F. relativo agli utenti morosi per le successive operazioni di recupero crediti previste dalle disposizioni aziendali 26

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30 Pag. 35/ PROCEDURA DI Modalità operative 1 )Periodicità delle operazioni: acquisizione mensile delle richiesta di rimborso ticket presentata dai cittadini su specifica modulistica, agli ambulatori/uffici aziendali 2 Documentazione richiesta: le pratiche di rimborso dovranno essere corredate dalla documentazione prevista: copia dell impegnativa, copia del foglio di prenotazione/tariffazione, dichiarazione del personale AUSL che confermi il diritto dichiarato dal cittadino, ricevute in originale del pagamento, copia AUSL e copia Utente; eccezionalmente nel caso in cui il paziente non sia in grado di produrre la ricevuta utente, potrà autocertificarne lo smarrimento con l impegno, in caso di ritrovamento, di non presentarlo in sede di denuncia dei redditi ai fini delle detrazioni fiscali previste. 3) Operazioni di riscontro: ai fini dell autorizzazione al rimborso, si accerta la regolarità delle domande pervenute: per quelle carenti nella motivazione o nella documentazione, provvede ad acquisire gli elementi necessari o, qualora la richiesta non possa essere accolta, provvede a darne comunicazione al paziente, restituendo la pratica di rimborso, avendo cura di inviare l originale della ricevuta di pagamento Utente al paziente e quella Ausl all Ambulatorio competente. 4) Invio domande di rimborso all U.O. Bilanci e P.F: mensilmente si registrano nel programma informatico di riferimento i dati riferiti alle singole domande di rimborso e contestualmente si elabora l ordinativo di liquidazione da inviare all U.O. Bilanci, corredato delle richieste in originali delle pratiche cartacee 30

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32 Pag. 37/ ADDEBITO INTERO COSTO DELLA PRESTAZIONE PER MANCATO RITIRO REFERTI Modalità operative 1) Periodicità delle operazioni: acquisizione dei referti che risultano non essere stati ritirati dai cittadini nei termini previsti dalla legislazione vigente 2) Documentazione richiesta per l espletamento degli addebiti previsti, occorre acquisire: l originale del referto cartaceo, per la successiva consegna al paziente, corredato di tutte le informazioni necessarie ai fini della definizione del costo da addebitare al paziente: dati anagrafici, titolarità di esenzioni, descrizione completa della prestazione erogata e posizione del paziente rispetto al pagamento del ticket. 3) Operazioni di riscontro: si provvede a distinguere i referti relativi alle prestazioni erogate a pazienti residenti nella nostra AUSL da quelli dei pazienti residenti presso altra AUSL: per questi ultimi si provvede ad inviare all Azienda USL di residenza il referto originale in busta chiusa, completo dei dati riferiti alla residenza del paziente, alla prestazione erogata e alla posizione del medesimo rispetto al pagamento del ticket Per i referti relativi a prestazioni erogate a pazienti nostri residenti, o prestazioni erogate da altre AUSL a nostri assistiti, si attivano le procedure di addebito con emissione di fattura registrata in contabilità aziendale, dell intero costo della prestazione o della differenza fra costo totale della prestazione ed eventuale ticket se già corrisposto. Ai cittadini esenti viene addebitato l intero costo della prestazione (L 412/91 e smi) 4) Invio richiesta di addebito di pagamento: accertati i dati riferiti alla residenza, calcolato il costo da addebitare al paziente per il referto non ritirato, si invia all utente la richiesta con lettera ordinaria del pagamento previsto, invitandolo a riscontrare l avvento pagamento, anche al fine di concordare le modalità di consegna del referto e l immediata archiviazione della pratica. Eventuali contestazioni del paziente vengono risolte anche con la consulenza della U.O. di riferimento; ove si evinca l inapropriatezza dell addebito, si provvede ad emettere regolare nota di accredito. Se la lettera non viene consegnata al destinatario, si attivano le successive operazioni di accertamento dell indirizzo: qualora si riscontrasse un indirizzo diverso, si provvede ad adeguarlo, qualora venga confermato, si procede ad una successiva spedizione al fine di escludere un errore di consegna postale; qualora la lettera ci venga restituita per la seconda volta, si procede all archiviazione della medesima come cittadino irreperibile. Nel caso in cui il destinatario fosse deceduto, la pratica viene archiviata. 32

33 Pag. 38/43 5) Invio lettera di sollecito di pagamento: nell eventualità in cui il cittadino non abbia provveduto al pagamento, si procede all invio della lettera di sollecito, emessa direttamente dalla procedura di contabilità aziendale. Eventuali contestazioni rappresentate dal paziente vengono risolte anche con la consulenza della U.O. di riferimento; ove si evinca l inapropriatezza dell addebito, si provvede ad emettere regolare nota di accredito e ad archiviare la pratica Qualora la lettera non venga consegnata al destinatario, si attivano le successive operazioni di verifica dell indirizzo: qualora si riscontrasse un indirizzo diverso, si provvede ad adeguarlo e a rispedire la richiesta. Nel caso in cui il destinatario fosse deceduto, la pratica viene archiviata 6) Verifica degli utenti che hanno regolarizzato la loro posizione: l U.O. Bilanci provvede direttamente ad attivare le successive operazioni di recupero crediti previsti dai regolamenti aziendali. 33

34 FLOWCHART PROCEDURA DI ADDEBITO PER MANCATO RITIRIO REFERTI ACQUISIZIONE DEI REFERTI NON RITIRATI AI REFERTI SONO ALLEGATI I DATI RICHIESTI PER LA FATTURAZIONE SI PROVVEDE AD ACQUISIRLI NO SI VERIFICA DEI DATI RELATIVI ALLA RESIDENZA NO IL PAZ.TE E RESIDENTE NEL TERRITORIO AZIENDALE SI INVIO ALLA AUSL DI RESIDENZA DEL PZ.TE IL REFERTO COMPLETO DELLE INFORMAZIONI DOVUTE EMISSIONE FATTURA IN PROCEDURA DI CONTABILITA AZIENDALE ED INVIO AL PZ.TE CON LETTERA ORDINARIA IL PAZIENTE HA GIA ACQUISITO IL REFERTO RISCONTRO ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI DEL PAZIENTE SI EMISSIONE NOTA DI ACCREDITO IN PROCEDURA DI CONTABILITA SI CONFERMA IL PAGAMENTO RICHIESTO NO

35 1 2 IL CITTADINO ÈDECEDUTO EMISSIONE NOTA DI ACCREDITO ED ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO SI IL PAGAMENTO E ASSOLTO SI NO SI CONFERMA IL PAGAMENTO RICHIESTO NO CONSEGNA DEL REFERTO ED ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO SI AVVIANO LE PROCEDURE DI SOLLECITO PAGAMENTO RISCONTRO ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI DEI PAZIENTI EMISSIONE NOTA DI ACCREDITO ED ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO PER I CASI DI DECESSO E/O REFERTO GIA RITIRATO SI IL PAGAMENTO E ASSOLTO CONSEGNA DEL REFERTO ED ARCHIVIAZIONE DEL PROCEDIMENTO NO U.O. BILANCI, ACQUISITO L INSOLUTO DALLA PROCEDURA DI CONTABILITA, AVVIA LE FASI DEL RECUPERO CREDITI 35

36 Pag. 41/43 DIREZIONE AMMINISTRATIVA Allegati 36

37 Pag. 42/43 37

38 Pag. 43/43 38

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