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Alessia Riccio
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lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola

1 Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD è il documento di indirizzo del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell era digitale.

2 Con il decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca 27 ottobre 2015, n. 851, è stato adottato il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD), che definisce i nuovi indirizzi in materia di digitalizzazione della scuola italiana per un suo nuovo posizionamento nell era digitale.

3 Per supportare l attuazione della Legge 107/2015, al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale. Commi dell'art. 1 Legge 13 luglio 2015, n. 107.nota La predisposizione del Piano è un obbligo di legge ai sensi del comma 56 della Legge 13 luglio 2015, n. 107/2015 (c.d. La Buona Scuola ). La stesura è stata assicurata dalla Segreteria Tecnica del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca in particolare da Damien Lanfrey e Donatella Solda

4 E importante che il futuro descritto nel Piano diventi presto un presente tangibile e condiviso da tutti ed è con questo intento che è stata organizzata la Settimana del Piano Nazionale per la Scuola Digitale dal 7 al 15 dicembre 2015, al fine di sensibilizzare e informare le comunità scolastiche rispetto ai contenuti del PNSD.

1. I.I.S. "EINSTEIN - DE LORENZO" POTENZA 2. I.I.S. "F.S. NITTI«POTENZA 3.

STELLA" MURO LUCANO-PZ 5. I.C. BELLA-PZ 6. I.C. "LENTINI" LAURIA-PZ 7. IIS"F.

I.C. "M. CARLUCCI" BARAGIANO-PZ PROVINCIA DI PZ 10 PROVINCIA DI MT 6 1. I.C. EX S.

5 1. I.I.S. "EINSTEIN - DE LORENZO" POTENZA 2. I.I.S. "F.S. NITTI«POTENZA 3. LICEO DELLE SCIENZE UMANE"E. GIANTURCO" POTENZA 4. I.C. "J. STELLA" MURO LUCANO-PZ 5. I.C. BELLA-PZ 6. I.C. "LENTINI" LAURIA-PZ 7. IIS"F. DE SARLO«LAGONE GRO-PZ 8. I.C. "CASIMIRO GENNARI" MARATEA PZ 9. I.C. ALBANO DI LUCANIA-PZ 10. I.C. "M. CARLUCCI" BARAGIANO-PZ PROVINCIA DI PZ 10 PROVINCIA DI MT 6 1. I.C. EX S.M. G.PASCOLI MATERA 2. EX S.M. " TORRACA «MATERA 3. IIS»FELICE ALDERISIO- STIGLIANO MT 4. LICEO SCIENTIFICO ENRICO FERMI POLICORO MT 5. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TRICARICO-MT 6. ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCO MONTANO STIGLIANO MT

6 Azione LIM Promossa per la prima volta nel 2008, Con questa azione sono state assegnate LIM grazie ad uno stanziamento complessivo di euro, di cui euro per l acquisto di LIM e euro per la formazione di docenti all uso sia tecnico che didattico delle LIM stesse. Azione Cl@ssi 2.0 Caratterizzata dallo slogan non più la classe in laboratorio, ma il laboratorio in classe aveva l obiettivo di stimolare l ideazione e la realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi. Il progetto ha riguardato, dal 2009 e nei 3 anni successivi, 416 classi di ogni ordine e grado, per un finanziamento complessivo di euro per l acquisto delle dotazioni 13 La Storia del PNSD e dei suoi investimenti tecnologiche e di euro per supporto e formazione. Azione Scuol@ 2.0 Avviata nel 2011 con uno stanziamento di euro ha consentito a 14 istituti scolastici di percorrere una linea di innovazione molto avanzata, attraverso strategie che coniugassero l innovazione nella programmazione didattica con nuovi modelli di organizzazione delle risorse umane ed infrastrutturali dell istituzione scolastica. Azione Editoria digitale scolastica Avviata nel 2010 e finalizzata alla produzione di contenuti digitali in 20 istituti scolastici, ripartiti tra i vari ordini e gradi di scuola con un finanziamento di circa euro Accordi MIUR Regioni Per accompagnare il processo di innovazione digitale in maniera più capillare sul territorio sono nati gli accordi MIUR Azione Centri Scolastici Digitali (CSD) Azione wi-fi Azione Poli Formativi

7 1. STRUMENTI, 2. COMPETENZE 3. CONTENUTI 4. FORMAZIONE 5. ACCOMPAGNAMENTO

12 AULE AUMENTATE dalla tecnologia per una visione leggera ed economicamente sostenibile di classe digitale. Si tratta di assicurare ad un maggior numero di aule tradizionali le dotazioni per la fruizione individuale e collettiva del web e di contenuti, per un integrazione quotidiana del digitale nella didattica, per l interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento, in collegamento wired e wireless.

13 SPAZI ALTERNATIVI per l apprendimento, in genere più grandi delle aule con arredi e tecnologie per la fruizione individuale e collettiva che permettono la rimodulazione continua degli spazi in coerenza con l attività didattica prescelta; in grado di accogliere attività diversificate, per più classi, o gruppi classe (verticali, aperti, etc..) in plenaria, piccoli gruppi, ecc.; spazi che, date queste caratteristiche, possono essere finalizzati anche alla formazione-docenti interna alla scuola o sul territorio.

14 LABORATORI MOBILI, dispositivi e strumenti mobili in carrelli e box mobili a disposizione di tutta la scuola (per varie discipline, esperienze laboratoriali, scientifiche, umanistiche, linguistiche, digitali e non), in grado di trasformare un aula tradizionale in uno spazio multimediale che può accelerare l interazione tra persone.

15 La sfida che intendiamo risolvere attiene l individuazione di una soluzione per tutti gli spazi della scuola, capaci di rispondere alle esigenze del metodo educativo innovativo, attraverso soluzioni resilienti, aperte, accessibili e a costi contenuti che permettano di offrire un esperienza tecnologica a tutti gli studenti e docenti di una scuola.

17 In questo quadro, le tecnologie digitali intervengono a supporto di tutte le dimensioni delle competenze trasversali (cognitiva, operativa, relazionale, metacognitiva). Ma si inseriscono anche verticalmente, in quanto parte dell alfabetizzazione del nostro tempo e fondamentali competenze per una cittadinanza piena, attiva e informata, come anticipato dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio d Europa e come ancor meglio sottolineato da framework come 21st Century Skills (Competenze per il 21mo secolo), promosso dal World Economic Forum

18 In colore viola sono indicate le cosiddette alfabetizzazioni fondamentali. In arancio sono indicate le competenze e abilità con cui lo studente affronta sfide complesse: il pensiero critico, la creatività, la capacità di comunicazione e la capacità di collaborazione. In colore azzurro sono elencate le qualità caratteriali che permettono allo studente di affrontare le avversità e i cambiamenti dell ambiente e del contesto. Sono le qualità che garantiscono resilienza e competitività: curiosità (intesa come desiderio di apprendere), capacità di iniziativa, determinazione, adattabilità, leadership e consapevolezza sociale e culturale.

Azione 25-formazione in servizio per l innovazione didattica e organizzativa-team e personale scolastico Azione #28 - Un animatore digitale in ogni scuola Azione #29 - Accordi territoriali Azione #30

19 Azione 25-formazione in servizio per l innovazione didattica e organizzativa-team e personale scolastico Azione #28 - Un animatore digitale in ogni scuola Azione #29 - Accordi territoriali Azione #30 - Stakeholders Club per la scuola digitale Azione #31 - Un galleria per la raccolta di pratiche Azione #32 - Dare alle reti innovative un ascolto permanente Azione #33 - Osservatorio per la Scuola Digitale Azione #34 - Un comitato Scientifico che allinei il Piano alle pratiche internazionali Azione #35 - Il monitoraggio dell intero Piano Sinergie - Piano Triennale per l Offerta Formativa

20 AZIONE3 AZIONE 2 ADDESTRAMENTO E FORMAZIONE DOCENTI PER LA SCUOLA 2.0 DOTAZIONE/ AZIONE 1 INFRASTRUTTURE A BANDA LARGA E ULTRALARGA POTENZIAMENTO HARDWARE E SOFTWARE

21 2.O 2.0 CENTRI SCOLASTICI DIGITALI SPERIMENTAZIONE PNSD Rete di laboratori

22 RETE DI LABORATORI PER LA RICERCA SPERIMENTAZIONE FORMAZIONE CENTRI SCOLASTICI DIGITALI CENTRI EDITORIA DIGITALE POLI FORMATIVI RETI DI SCUOLE SPERIMENTAZIONE LIM

23 GRUPPI OPERATIVI DI LAVORO USR RETI APPRENDIMENTO DIGITALE COMITATO TECNICO SCIENTIFICO UNIVERSITÀ DOCENTI REFERENTI COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO SCUOLE POLO

24 Per 2. - SEC.I -II Accordo stato Regione 18/09/12 Cl@ssi 2.0 sec II biennio 2010/12 Cl@ssi 2.0 triennio 2009/ cl@ssi 2.0 Cl@ssi2.0 Primaria Triennio 2010/13 Cl@ssi2.0 Piano Regionale Fondi FERS_AZIONE

25 14 scuole 2.0

26 SCUOLA IN OSPEDALE REGIONE CTS NUOVE TECNOLOGIE E DISBILITÀ ISTRUZIONE DOMICILIARE SCUOLA IN OSPEDALE

27 SWAY4EDU2 SATELLITE WAY PROTOCOLLO IN RETE MIUR SAMSUNG TECNOLOGIA SATELLITARE MEDIASHOW

28 POLI FORMATIVI PROVINCIALI POLI FORMATIVI REGIONALI NET TACHER FORMATORI

30 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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