GiornataInformativaNazionaleorgan zzata dall'ecp- Europefor CitizensPoint ltaly Ministerodei Beni e delleattività Culturalie del Turismo
|
|
- Berto Arturo Bertoni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 h.finisf*ro dei Beni e delle Attìvità ProgrammaEuropaper i Cittadini I nuovibandie le opportunitàdi finanziamento Crrlturali e del'i'urismo GiornataInformativaNazionaleorgan zzata dall'ecp Europefor CitizensPoint ltaly Ministerodei Beni e delleattività Culturalie del Turismo Roma,20 gennaio2014 O r e9 : : 0 0 Biblioteca NazionaleRoma Vialedel CastroPretorio R o m a Programma partecipanti 9:30 Registrazione 10:00Dott.ssaLeilaNista,ECPltaly MiBACT lntroduzioneai lavari 10:15 Dott.ssaRitaSassu,ECPltaly M BACT Presentazianedel nuova Pragramma"Europaper i Cittadini2A142420":obiettivi,priorità,criteri di selezione Presentazionedella Strand1: MemoriaEuropeaAttiva 11:15 Dott.ssaNatasciaMattucci, Università di Macerata, Gianluca Vagnarelli, Universitàdi Macerata ll Progetta"AmnesiaGulagin Europe" 11:30Dott.LorenzoFenoglio, Associazione BancadellaMemoria onlus ll Progetto"My memories,aur stary" 11:45pausa 12:00Dott.ssaRitaSassu,ECPltaly* M BACT Presentazianedello Sfrand 2: lmpeenademacraticoe partecipazione civica 12:30Dott"ssaDonatellaBrizzi,ComunediZala Predosa,Dott.ssa ElenaVignocchi,Futura Societàpubblicaper la formazioneprofessionalee lo sviluppodelterritorio ll Progetto"Whaam l, Who are ylu" 12:45Dott.ssaBeatriceBriguglio,Comunedi MonforteSan Giorgio, ll progetto"abilitiesand Ski//saf EuropeanWomenIl" IIII m,s* lirr*ptuti C*rnn.risxi*rr úfi tio;r'rurunicatinn liurope fbr Citi;cns Pttg*rnint*
2 diìiif,rn :ììì::::1:g t:t"ìe rrrrìre Programma Europa per i Cittadini I nuovi bandi e le opportunità di finanziamento UE Giornata I nformativa Nazionale organizata dall'ecp Europe for Cilizens Point ltaly Ministero dei Beni e delle Attività Gulturalie del Turismo Roma, 20 gennaio 2014, ore 9,3013 Sala Gonferenze Biblioteca nazionale centrale, Viale Castro Pretorio 105 Ingresso gratuito Registrazione obbligatoria (entro il 17 gennaio 2014) L'ECP ltaly, Punto di Contatto Nazionale per il Programma Europa per i Cittadini istituito presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), organizza una Giornata Informativa sul Programma Europa dei Cittadini Durante la giornata saranno illustrati i nuovi bandi del Programma, volti a sowenzionare progetti riguardanti una pluralità di tematiche connesse alla cittadinanza europea, alla democrazia, alle politiche UE nei diversi settori (cultura, clima, tecnologiecc.), al dialogo interculturale, volontariato, alla memoria storica. Similmente, saranno spiegati i criteri e le modalità di paéecipazione ai bandi. Lo scopo principale del nuovo Programma è infatti "awicinare i cittadini all'unione Europea". Gli obiettivi generali sono:,/ contribuire alla comprensione dell'unione, della sua storia e diversità da parte dei cittadini../ promuovere la cittadinanza europea e migliorare le condizioni per la partecipazione civica e democratica a livello di Unione. I sensibilizzare alla memoria. alla storia e ai valori comuni nonché alle finalità dell'unione, ossia promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi popoli stimolando il dibattito, la riflessione lo sviluppo di reti;./ incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello di Unione, permettendo ai cittadini di comprendere meglio il processo di elaborazione politica dell'unione creando condizioni propizie all'impeqno sociale. al dialogo interculturale e al volontariato a livello di Unione. La giornata informativa sirivolge soprattutto alle organizzazioni della società civile, aglientinon a scopo di lucro, alle università, agli enti di formazione/istruzione/ricerca, in generale a tutti gli enti attivi nel settore della cittadinanza attiva, alle municipalità, ad altri livelli di autorità locali/regionali quali province, ai comitati di gemellaggio.. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione verrà consegnata una brochure informativa sul nuovo Programma. La partecipazione è gratuita. L'iscrizione obbligatoria, entro il17 gennaio lnformazioni, programma e cedola di registrazione: htto://qoo.ql/cb5bw4 ECP ltaly; http ://www. e u ropacittadi n i. it antennadelcittadino@beniculturali. Ufficio stampa ECP ltaly labcultura@gmail.com Cell
3 Ministero dei Beni e delleattivita Culturali e del Turismo PROGRAMMA EUROPA PERI CITTADINI Obiettividel Programma miraad avvicinare ll Programma"Europaper icittadini2ol42o2o" si proi cittadinieuropeiall'unione Europea. A tal fine,il Programma ponedi contribui : re al conseguimento deiseguenti obiettivigenerali Contribuire da partedei cittadini,della allacomprensione, c h el a s t o r i ad e l l ' U n i o ne europea e d e l l ad i v e r s i t càu l t u r a l e caratterizza; Promuovere la cittadinanza europeae migliorarele condiz i o n ip e r l a p a r t e c i p a z i o ncei v i c ad e m o c r a t i caa l i v e l l od i U n i o n ee u r o p e a. Gliobiettivispecifici del Programma sono: s e n s i b i l i z z aar e, l l a s t o r i ae a i v a l o r ic o m u n i l l am e m o r i aa d e l l ' U n i o ne e u r o p e an, o n c h éa l l es u ef i n a l i t àq, u a l il a p r o dei mozionedellapace,dei valoricondivisie del benessere e lo svisuoicittadini,stimolandoil dibattito,la riflessione luppodi reti; incoraggiare la partecipazione democratica e civicadeicittad i n ia l i v e l l od i U n i o n ep, e r m e t t e n daoi c i t t a d i ndi i c o m p r e n politicadell'unione deremeglioil processo di elaborazione perfavorirel'impegno sociale, e creandocondizioni adeguate il dialogointerculturale e il volontariato. quinditenerpresentisuddettiobiettivie, pai progettidovrebbero per rallelamente,promuovereil dialogoi nterculturale,caratterizzarsi attivitàdi ovepossibile, unafortedimensione europea,includendo, volontariato, concretadi checostituiscono difattiunadimostrazione cittadinanza europeaattiva. Prioritàprevisteper il 2014 I progettipossonotenerepresentile seguentipriorità. Perlo StrandL: MemoriaEuropea Attiva: C e n t e s i maon n i v e r s a rdi oa l l ' i n i z idoe l l ap r i m ag u e r r am o n diale Venticinquesimo dallacadutadel Muro di Beranniversario lino eu r o p e a D e c i m oa n n i v e r s a rdi oa l l ' a l l a r g a m e ndteol l ' U n i o ne all'europa centralee dell'est E E m** EuropcanClornmission D(ì Conrrnunication Eulopc for Citizcns Progranrmc civica: Perlo Strand2: lmpegnodemocratico e partecipazione Leelezionidel Parlamento o dal22 europeo,chesi volgerann al 25 maggio2ol4
4 i l l a v i t a d e m o c r a t i c da e l L a p a r t e c i p a z i o ndee i c i t t a d i n a l ' U n i o n ee u r o p e a del dibattitosulfuturodell'europa ljapprofondimento Paesipartecipantial Programma partecipare "Europaper i Cittaal Programma Possono attualmente d i n i i 2 " 8 S t a t im e m b r i d e l l ' U n i o neeu r o p e a. P o t r e b b e r ion f u t u r o p a r t e c i p a r ei :p a e s ic h e s t a n n op e r e n t r a r e t il l ' e n t r a tnae l l ' U Ei,p o t e n z i apl ia e sci a n d i n e l l ' U Ei,p a e sci a n d i d a a purchésottoscrivano uno nell'uenonchéi paesiefta, datiall'entrata "Memorandumof Understanding". specifico BandidelProgramma si articolain due Strand("MemoriaEuropeaAttiva", ll Programma civica")e di unostrandtrae partecipazione "lmpegnodemocratico ('Azioneorizzontale i di valorizzazione") voltoa valorizzare sversale e ad incrementare l'impattoe l'effirisultatidei progettiselezionati c a c i ad e l P r o g r a m m a. StrandL: Memoria EuropeoAttiva Attiva,cofinanzia: LoStrandl: MemoriaEuropea progettidi riflessione sui regimitotalitarinellastoriaeuropea(soprattutto,ma non esclusivamente, il Nazismoche ha causatol'oloc a u s t ol,o S t a l i n i s m iol,f a s c i s meoi r e g i m i t o t a l i t acr oi m u n i s t ie) d i c o m m e m o r a z i od n e l l el o r ov i t t i m e ; progettiriguardanti gli altri momentifondamentali dellarecente storiaeuropea. la tolleazioniche incoraggino Sarannosupportate,in particolare, reciproca, il dialogointerculturale, chesiano comprensione ranza,la anchele nuovegenerazioni. in gradodi raggiungere I progettidovrebberoincluderediversetipologiedi organizzazioni (ades.municipalità, altretipologiedi autoritàlocali,ong,istitutidi diversitipi di volontariato) e/o sviluppare musei,associazioni ricerca, (ades.ricerca,processi di apprendi attivitàtra lorocomplementari dibattitipubblici,mostre)e/o che dimentoinformali,conferenze, da diversigruppitarget. cittadiniprovenienti coinvolgano (traa livellointernazionale I progettidovrebberoessererealizzati esseresee reti multinazionali)e/o di partenariati mite la creazione g n a t id a u n ac h i a r ad i m e n s i o neeu r o p e a. alun progettodeveincludere Numerominimodi nazionicoinvolte: ;,.': :..'l :
5 meno 1 nazione;tuttavia,saràdata preferenza a progettitransnaz i o n a lci h ec o i n v o l g o npoi ù n a z i o n i. t: Massima sovvenzione richiedibile:1" euro Massimaduratadel progetto:l8mesi Strond2: lmpegnodemocraticoe partecipazionecivica Lo Strand2: lmpegnodemocratico e partecipazione civicasi componedi 3 sottomisure: Gemellaggiofra cittù progettiche riunilasottomisura Gemellaggio fra cittàcofinanzia scanoun numeroconsiderevole attorno dicittadinidi cittàgemellate a temi legatiagliobiettividel Programma. N u m e r om i n i m od i n a z i o nci o i n v o l t eu:n p r o g e t t od e v ei n c l u d e rael m e n o2 n a z i o n i. M a s s i m sao v v e n z i o nr e i c h i e d i b i l2 e5 : e u r o Massimaduratadel progetto:2l giorni Retidi cittò progettidi municipalità Lasottomisura Retidi cittàcofinanzia e enti s e n z as c o p od i l u c r oc h eo p e r a n oi n s i e m es u t e m i c o m u n ic, o nu n a prospettiva di lungadurata,in gradodi crearereti per stabiliree rafforzarela cooperazione internazionale. N u m e r om i n i m od i n a z i o nci o i n v o l t eu:n p r o g e t t od e v ei n c l u d e rael m e n o4 n a z i o n i. Massimasovvenzione richiedibile: l euro Massimaduratadel progetto:24 mesi Progetti della societùcivile La sottomisuraprogettidellasocietàcivilesupportaprogettipromossida reti di partenariato internazionali, che coinvolgano direttamentei cittadini.i progettidovrebberoconsentirea cittadinidi diversicontestidi confrontarsie agireinsiemesu temi legatiall ' U n i o n ee u r o p e e a a l l es u ep o l i t i c h ec,o n l o s c o p od i d a r l o r o l ' o p portunitàdi partecipare concretamente al processo di integrazione '.1,.1..'1.. europea U n p r o g e t t od e v ei n c l u d e rael m e n od u ed e l l es e g u e n t i t rtei p o l o g i e d i a t t i v i t àp : r o m o z i o ndee l l ' i m p e g nsoo c i a l ed, e l l as o l i d a r i e t àd,e l dialogoi nterculturale; raccoltadi opinioni; volontariato. N u m e r om i n i m od i n a z i o nci o i n v o l t eu:n p r o g e t t od e v ei n c l u d e rael m e n o3 n a z i o n i. M a s s i m sa o v v e n z i o nr e ichiedibil1 e5 : 0.00e 0uro
6 Massimaduratadel progetto:l8 mesi Ministero dei Beni e delleattività Culturali e del Truisrno fl ruofo deff'ecp Europefor CítízensPoint ltaly f ECP Europefor CitizensPointltaly,istituitopressoil Ministerodei il Puntodi Benie delleattivitàculturalie del Turismo,costituisce per il Programma "Europaper i cittadini"201,4contattonazionale Eu2O2O,il cuiscopofondamentale è awicinarei cittadiniall'unione ropea. ltalydiffondeil Programma "Europaper i cittadini"sulterritouecp periodicamente rio nazionale, in primoluogoorganizzando seminari, infodayin cui viene illustratala strutturadel Proconferenze, gramma,vengonoespostele varieazionie Misurein cui essosi articola,vengonospiegatele modalitàe i requisítidi partecipazione. ltalycurala realizzazione voltea IJECP di brochuree pubblicazioni al pubblicoil Programma, siadi caratteregenerale sia far conoscere incentratesu specificiaspettidel medesimo;aggiornaquotidianainformandoivisitatorisui menteil sitoweb scadenze, i risultatidelleselezioni, le attività bandiattivi,le prossime stesso, etc.ll suddettositoconsente inoltredi avereunapadell'ecp generaledel Programma, noramíca di accedere ai linkper scaricare l a m o d u l i s t i cpae r l a p r e s e n t a z i o nd e l l ed o m a n d ed i c a n d i d a t u r a, progettieuropei,di esseresempre di cercarepartnerper realizzare a g g i o r n a tsiu l l ec o n f e r e n zee g l i i n c o n t r ci h e l ' E C Po r g a n i z zea c u i partecipa. inoltreassistenza IECPfornisce e supportocontinuoai potenziali benefitramitel'helpciaridellesowenzioniprevistedal suddettoprogramma, icontattivia (antennadelcittadino@beniculturali.it) desktelefonico, in sede. e gliappuntamenti i risultatidei progettiselezionati, i rapinoltre,valorizza invitandone presentantialle iniziativedi promozionedel Programma, insereni l l ep u b b l i c a z i o n e it,c. d o n ed e s c r i z i o n e Infine,l'ECPltalycurale relazioni conla reteeuropeadeglialtripunti con lagenziaesecutiva e con la Commissione di ContattoNazionali, Europea. ECP Europefor CitizensPointltaly Ministerodei Benie delleattivitàculturalie delturismo beniculturali.it antennadelcittadino@ ni.it Graficae impaginazione a cura dellaquintilia Edizioni Finito di stamparedalla Quintilia Edizioni nel mesedi dicembre2013 :ffi,il* Europcan Corrrrnissio DG. Cornnrunicrtio Europcfor Cìitizcns Programnrc
Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020»
Programma «Europa per i Cittadini 2014-2020» Firenze - maggio 2016 Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Il Programma Europa per i
DettagliPOAT. Europa per i Cittadini. Presentare una proposta di progetto. Comune di Agrigento Giovedì 14 Maggio 2015
POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliIl Programma "Europa per i cittadini«
Il Programma "Europa per i cittadini«gemellaggi di città 2007-2013 Marijke Vanbiervliet Direttore Relazioni internazionali, Cittadinanza europea e Gemellaggi A.I.C.C.R.E. Vanbiervliet@aiccre.it Che cosa
DettagliLe opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: 2020: i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI
Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-: : i fondi a gestione diretta per la cultura EUROPA PER I CITTADINI EUROPA PER I CITTADINI 2014- Obiettivo generale:
DettagliFinanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011. Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point
Finanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011 Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point Come preparare un buon progetto Idoneità dell applicant e dei parnter Validità della rete di partenariato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
Dettagli(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA
C 333/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.12.2010 V (Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA Invito a presentare proposte EAC/57/10 Programma «Gioventù in azione» 2007-2013 (2010/C
DettagliEuropa per i Cittadini
Direzione Sede di Bruxelles Europa per i Cittadini Seminario Strategico di presentazione dei Programmi LIFE e Europa per i Cittadini, INTESA PROGRAMMATICA D AREA (IPA) TERRE ALTE DELLA MARCA TREVIGIANA
DettagliItalian Model European Parliament
Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge
DettagliIII.2 Condizioni finanziarie e contrattuali specifiche relative al finanziamento di progetti
RETTIFICA della guida al programma "Europa per i cittadini" CAPITOLO I INTRODUZIONE I.4 Temi prioritari del Programma "Europa per i cittadini" I temi permanenti (pagina 6-8) sono sostituiti da: Priorità
Dettagli20 anni di cittadinanza europea
20 anni di cittadinanza europea Nel 2013 ricorre il ventesimo anniversario della cittadinanza dell Unione, istituita dal Trattato di Maastricht, entrato in vigore il 1 novembre 1993. I diritti connessi
DettagliLEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva
LEONARDO DA VINCI Formazione professionale Scheda riassuntiva Descrizione generale Il Programma Leonardo da Vinci si propone di collegare le politiche alle pratiche nel campo dell istruzione e formazione
DettagliSettore: Giovani Nome bando: Programma gioventù in azione Destinatari:
Settore: Giovani Nome bando: Programma gioventù in azione Destinatari: organizzazioni senza scopo di lucro o non governative. organismi pubblici locali e/o regionali. gruppi giovanili informali. enti attivi
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto
DettagliAnno Europeo dei. Rita Sassu Europe for Citizens Point
Anno Europeo dei Cittadini 2013 Rita Sassu Europe for Citizens Point Base giuridica Decisione n. 1093/2012/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 Basata sulla Proposta della Commissione
DettagliComune di Padova REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA PACE, DEI DIRITTI UMANI E DELLA SOLIDARIETA'
Comune di Padova REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA PACE, DEI DIRITTI UMANI E DELLA SOLIDARIETA' Approvato con deliberazione consiliare n. 51 del 20 maggio 1996 Modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliIniziative nazionali e comunitarie nel settore del Volontariato
Iniziative nazionali e comunitarie nel settore del Volontariato Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point Lucca, 25 febbraio 2012 Anno Europeo del Volontariato Volontariato: Libera scelta Libera
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliProfessionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni
24 Aprile 2014 Professionisti e accesso ai fondi: una strada in salita la partita è aperta - ai rappresentanti delle professioni tocca ora convincere le Regioni Da alcune settimane si è iniziato a parlare
DettagliEUROPEAID: Europa e USA: conoscere l Europa 2015-2017. Horizon 2020: Europa in un mondo che cambia: società inclusive, innovative e riflessive
EUROPEAID: Europa e USA: conoscere l Europa 2015-2017 EuropeAid/136813/DD/ACT/US Descrizione: La Commissione europea Delegazione USA ha lanciato un bando che ha l obiettivo di promuovere, all interno delle
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliLezione n. 2.1 Il Programma Youth in Action
Lezione n. 2.1 Il Programma Youth in Action Giovanni Casula giovanni.casula@focuseurope.it Luca Bortolussi luca.bortolussi@focuseurope.it CORSO DI FORMAZIONE Youth For Europe 1988 Trattato di Maastricht
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliCASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA
Progetto CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Contesti e Cambiamenti snc di Tessa Ercoli, Carlotta Iarrapino, Concetta Musumeci Via Cironi 2, 50134 Firenze P.I. 05856210488 www.contestiecambiamenti.it
DettagliSCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015)
SCHEDA PROGETTO SALUTE PROVINCIA NUORO (29/04/2015) Settore di intervento Area territoriale Attori da coinvolgere Nome del progetto Target di riferimento 1. Sistema dei servizi 2. Occupazione e formazione
DettagliLA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA
LA DOCUMENTAZIONE DELL UNIONE EUROPEA Come ci si può documentare sull UE? Il modo più veloce per documentarsi sull UE è la consultazione del sito ufficiale dell Unione europea (http://europa.eu), dal quale
DettagliProtocollo d Intesa. tra
Allegato 1 delib. As n. 2_2015 Protocollo d Intesa tra l Associazione ONLUS La vita oltre lo specchio, il Comune di Pisa, la Società della Salute di Pisa e l Azienda USL 5 di Pisa. PREMESSO - che nel Gennaio
DettagliPROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE
PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE Davide Bonagurio DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità Unità Italia, Malta e Romania IL CONTESTO POLITICO
DettagliProgramma Gioventù in Azione 2007-2013
Programma Gioventù in Azione 2007-2013 Questionario rivolto agli Enti pubblici, Gruppi informali, Organizzazioni e Giovani partecipanti coinvolti nel Programma GiA in FVG Udine, 30 gennaio 2012 L indagine
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliPROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra
PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO tra Ufficio scolastico provinciale, Provincia di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali, e Assessorato alla Pubblica Istruzione e Associazione Polesine
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO A FORMA DI TE SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area di intervento 06: Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO: L obiettivo
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliCopyright GlaxoSmithKline. Obiettivi del progetto Fondamenti Aree di applicazione Il Ruolo di GSK nel progetto La Rete sul territorio Alcuni spunti
Obiettivi del progetto Fondamenti Aree di applicazione Il Ruolo di GSK nel progetto La Rete sul territorio Alcuni spunti Obiettivi del progetto sensibilizzare i genitori ad acquisire un comportamento diffondere
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 969 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori NAPOLI Bruno e NAPOLI Roberto COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 LUGLIO
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliLA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LA CULTURA
LA POLITICA DELL UNIONE EUROPEA PER LA CULTURA Quale è la competenze dell Unione europea nell ambito della cultura? Il trattato di Maastricht (1993) ha consentito all'unione europea, storicamente orientata
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliFINANZIAMENTI EUROPEI STEP I
Seminario FINANZIAMENTI EUROPEI STEP I FONDI EUROPEI E REGIONALI: Cenni, terminologie, accesso, processi e aree di interesse Dott. Nicola Lalli - Arch. M. Barucco Vicenza Sede Ordine OAPPC 16.09.2014 16,30-19,30
DettagliCentro Servizi Stranieri
Centro Servizi Stranieri Cittadini stranieri e italiani Servizi, enti, istituzioni, associazioni, gruppi che operano nell ambito dell immigrazione Informazione sulla normativa in tema di immigrazione Supporto
DettagliLA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA (di seguito Assessorato)
PROTOCOLLO D INTESA PER LA INDIVIDUAZIONE DI AZIONI COMUNI VOLTE A MIGLIORARE LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLE CITTA D ARTE DELLA SICILIA TRA LA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI
DettagliMemorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno
Memorandum of Understanding (MoU) tra il Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e l associazione Città alpina dell anno I. Relazione Il contesto comune Le città alpine sono di fondamentale
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
Dettagli- Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea
Percorsi di educazione non formale all Europa: - Corso introduttivo alla comunicazione interculturale, all associazionismo e politiche giovanili dell Unione Europea - Progettazione e realizzazione di uno
Dettagli«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000)
«DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA 2014-2020 ( 439.473.000) COME NASCE? Il programma subentra a tre programmi che sono stati operativi nel periodo 2007-2013, ovvero i programmi specifici Daphne III e
DettagliLIFELONG LEARNING PROGRAMME. Il Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento
LIFELONG LEARNING PROGRAMME Il Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente, o Lifelong Learning Programme (LLP), è stato istituito con decisione del Parlamento europeo e del
DettagliProtocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)
Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare
DettagliNETWORK LOGOS PA SCOPRI CHE COSA VUOL DIRE ESSERE ADERENTE
NETWORK LOGOS PA SCOPRI CHE COSA VUOL DIRE ESSERE ADERENTE Nel 2016 per i piccolissimi Adesione gratuita La Fondazione Logos PA, grazie alla sua decennale attività di supporto ed assistenza alle amministrazioni
DettagliPremesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):
CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliL educazione alla legalità La relazione n. 40/2015
Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 23 aprile 2015 L educazione alla legalità La relazione n. 40/2015 Ufficio Analisi Leggi e Politiche regionali Presentazione di Marina Gigli Sommario
DettagliMILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE. La sfida di un progetto operativo interistituzionale
MILLEVOCI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E LABORATORIO PER UN EDUCAZIONE INTERCULTURALE La sfida di un progetto operativo interistituzionale CHI SIAMO Il Centro Interculturale Millevoci è una risorsa che opera
Dettagli******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato **************************
******************* Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della Consulta Comunale per il Volontariato ************************** Approvato con delibera consiliare n. 180 del 18 Dicembre 2012.
Dettagli8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento
8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale,
DettagliREGISTRO DEL VOLONTARIATO SOCIALE
1 - perché non c è posto migliore della tua casa - REGISTRO DEL VOLONTARIATO SOCIALE per la realizzazione negli ambiti sociali n18 Sulmona e n. 17 Comunità Montana Peligna del progetto Inps/Gestione ex
DettagliComitato territoriale costituzione
Comitato territoriale - finalità CANALE STRUTTURATO DI DIALOGO L AZIENDA INCONTRA I SUOI STAKEHOLDERS UNIVERSITA CATEGORIE ECONOMICHE SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CONSUMATORI QUALITA DEI
DettagliCORSO A CATALOGO 2011. Ente di Formazione Professionale Promoform. Caratteristiche del percorso formativo
Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Caratteristiche del percorso formativo Manager di organizzazioni no profit: creare,
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliLa rete per la promozione della salute in Lombardia
La differenza che vale Gli ospedali di ANDREA: amici del bambino e della sua famiglia Bosisio Parini (LC) - 12-14 Novembre 2009 - IRCCS E. MEDEA La rete per la promozione della salute in Lombardia Giancarlo
DettagliCOMUNE DI CESENA. Settore Servizi Sociali COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO STATUTO
COMUNE DI CESENA Settore Servizi Sociali COORDINAMENTO DEL VOLONTARIATO STATUTO TITOLO I PRINCIPI E FINALITÀ 2 Art. 1 - Principi 2 Art. 2 - Istituzione 2 Art. 3 Finalità 2 TITOLO II ORGANI E FUNZIONI 3
DettagliPonteuropa:opportunità e strumenti. Gioventù in azione: il programma per la mobilità dei giovani dai 13 ai 30 anni
Ponteuropa:opportunità e strumenti. Gioventù in azione: il programma per la mobilità dei giovani dai 13 ai 30 anni 5 Giugno 2012 Rassegna Stampa A cura dell Infopoint del Consiglio Regionale della Puglia
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliCentri di Servizio per il Volontariato del Lazio
Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio I CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO Istituiti con la legge 266/91, i Centri di Servizio per il Volontariato sono strutture operative gestite dal volontariato
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliCOMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco
COMUNE DI VALMADRERA Provincia di Lecco CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, SOVVENZIONI ED ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI GRUPPI E ASSOCIAZIONI GIOVANILI, NONCHE DI ASSOCIAZIONI
DettagliDemocratica del Congo
Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti
DettagliREGOLAMENTO DEL TAVOLO DEL VOLONTARIATO, AI SENSI DELL ART. 3 COMMA 4, LETTERA G) DELLO STATUTO COMUNALE
APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 64 DEL 30/07/2003 REGOLAMENTO DEL TAVOLO DEL VOLONTARIATO, AI SENSI DELL ART. 3 COMMA 4, LETTERA G) DELLO STATUTO COMUNALE ART. 1 - FINALITÀ Il Comune di Castel Maggiore,
DettagliProgramma comunitario Gioventù in Azione. Accreditamento all'azione 2: Servizio
COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N 104 DEL 29/09/2011 OGGETTO Programma comunitario Gioventù in Azione. Accreditamento all'azione 2: Servizio Volontario Europeo (SVE). Addì 29 del mese di Settembre
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliProposta di Legge 20 dicembre 2013, n. 303 Disposizioni per il sostegno e la diffusione del commercio equo e solidale.
Proposta di Legge 20 dicembre 2013, n. 303 Disposizioni per il sostegno e la diffusione del commercio equo e solidale. Art. 1 Oggetto e finalità 1. La Regione, in coerenza con i principi internazionali
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03
LINEE GUIDA PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro e Formazione Dipartimento Programmazione Economica e Sociale Direzione Regionale Formazione e Lavoro area DB/05/03 L.R. 24/96
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA L ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO L AVIS INTERCOMUNALE SAN PIETRO
PROTOCOLLO D INTESA TRA L ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO E L AVIS INTERCOMUNALE SAN PIETRO VISTA la legge 4 maggio 1990, n. 107 disciplina delle attività trasfusionali relative al sangue umano e ad i
DettagliSviluppo sostenibile locale: Agenda 21 come processo partecipato e condiviso del nostro territorio
CoMoDo. Comunicare Moltiplica Doveri (art direction, grafica, fotografia Marco Tortoioli Ricci) Provincia di Terni in collaborazione con i Comuni della provincia Sviluppo sostenibile locale: Agenda 21
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012
REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
DettagliCultural Contact Point CCP Italy
Cultural Contact Point CCP Italy Infoday Programma Cultura 2007-2013 4 luglio 2011 Sala Conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale Viale Castro Pretorio 105, Roma Tips and hints. Dall idea al progetto:
DettagliPercorsi ludico educativi nelle scuole all'uso responsabile del denaro e per prevenire indebitamento, azzardopatie ed usura
Bando 2014 Contributi regionali per la promozione della cultura della legalità democratica Percorsi ludico educativi nelle scuole all'uso responsabile del denaro e per prevenire indebitamento, azzardopatie
DettagliProtocollo d intesa tra. Associazione Culturale Pediatri (ACP) Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH)
Protocollo d intesa tra Associazione Culturale Pediatri (ACP) e Federazione Italiana per il Superamento dell Handicap (FISH) ACP Associazione Culturale Pediatri (di seguito denominata ACP), associazione
DettagliI NUOVI PROGRAMMI EUROPEI NELLE POLITICHE DI WELFARE. Milano, 11 Febbraio 2014
I NUOVI EUROPEI NELLE POLITICHE DI WELFARE Milano, 11 Febbraio 2014 CONTESTO DI RIFERIMENTO Nel marzo 2010 la Commissione Europea (CE) lancia la strategia EUROPA 2020 per una crescita intelligente, sostenibile
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliI finanziamenti europei per il «non profit» Gianfranco Coda Bologna, 28 Aprile 2015
I finanziamenti europei per il «non profit» Gianfranco Coda Bologna, 28 Aprile 2015 Cosa sono i finanziamenti europei e a cosa servono? I programmi europei a gestione diretta Il partenariato nei progetti
DettagliACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI COMUNI PER LA SOSTENIBILITÀ DEI PORTI E DELLE CITTÀ DELL ADRIATICO E DELLO IONIO
ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI COMUNI PER LA SOSTENIBILITÀ DEI PORTI E DELLE CITTÀ DELL ADRIATICO E DELLO IONIO I Partners del progetto IONAS Ionian and Adriatic Cities and Ports Joint Cooperation,
DettagliCOORDINAMENTO DEGLI ORGANISMI ART. 36 REG. 178/2002
COORDINAMENTO DEGLI ORGANISMI ART. 36 REG. 178/2002 Dott.ssa Gaetana Ferri Direttore Generale degli Organi Collegiali per la Tutela della Salute Ministero della salute Monitoraggio dell attività di cooperazione
DettagliLa salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda.
La salute e la sicurezza sul lavoro riguardano tutti. Un bene per te. Un bene per l azienda. Ambienti di lavoro sani e sicuri Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi www.healthy-workplaces.eu INVITO
Dettagli2.6. Organizzazioni non governative
2.6. Organizzazioni non governative L espressione ONG è stata introdotta per la prima volta in un trattato internazionale dall articolo 71 della Carta delle Nazioni Unite, che prevede la possibilità del
DettagliAMANTOVA non si spreca!
AMANTOVA non si spreca! Si può fare! 2^ EDIZIONE anno scolastico 2014/2015 AMANTOVA non si spreca! E il progetto di sensibilizzazione ambientale sui temi della raccolta differenziata, dei consumi e dell
DettagliSEMINARIO DI SENSIBILIZZAZIONE E FORMAZIONE ALLA CULTURA E ALLA PRATICA DELLA MUTUALITA E ALLA FORMAZIONE DI GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO (A.M.A.
OASMolise OrdinedegliAssistentiSociali CdLSSS CdLSSPSFacoltàdiEconomia UniversitàdegliStudidelMolise SEMINARIODISENSIBILIZZAZIONEEFORMAZIONEALLACULTURAEALLAPRATICA DELLAMUTUALITA EALLAFORMAZIONEDIGRUPPIDIAUTOMUTUOAIUTO
DettagliRoma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione
Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione 2 ERASMUS + Programma dell UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) Come nasce? Erasmus+ è il
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA PROVINCIALE PER L IMMIGRAZIONE DI MODENA
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PROVINCIALE PER L IMMIGRAZIONE DI MODENA CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto Art. 2 Natura e ruolo Art. 3 Funzioni Art. 4 Sede Art 5 - Componenti Riferimento delibera
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008
DettagliGioventù in Azione 2007-2013
Gioventù in Azione 2007-2013 Azione 5 Supporto alla cooperazione europea nel settore della gioventù Azione secondaria 5.1. Incontri tra giovani e responsabili delle politiche per la gioventù Giovanni Cioffi
DettagliEUROPA CREATIVA (2014-2020) Sottoprogramma Cultura. Invito a presentare proposte
EUROPA CREATIVA (2014-2020) Sottoprogramma Cultura Invito a presentare proposte EACEA 29/2015 : Sostegno a favore di progetti di cooperazione europei Attuazione del regime del sottoprogramma Cultura Europa
Dettagli