CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMPRESE IN PROGETTI INNOVATIVI O SPERIMENTALI. Articolo 1 Finalità

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMPRESE IN PROGETTI INNOVATIVI O SPERIMENTALI. Articolo 1 Finalità"

Transcript

1 Allegato parte integrante ALLEGATO A CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMPRESE IN PROGETTI INNOVATIVI O SPERIMENTALI Articolo 1 Finalità L articolo 38 della legge provinciale 27 luglio 2007, n. 13 (Politiche sociali nella provincia di Trento) prevede che la Provincia possa concedere contributi a soggetti senza scopo di lucro per la realizzazione di attività innovative o sperimentali di particolare rilevanza per il tessuto sociale e territoriale. Articolo 2 I soggetti beneficiari 1. La domanda di contributo può essere presentata da soggetti senza scopo di lucro che operano nel settore minori e famiglie, adulti e disabili. 2. Sono privilegiate le attività realizzate in collaborazione di due o più soggetti di cui al comma 1. In tal caso uno dei soggetti deve essere individuato quale capofila. 3. I soggetti di cui al comma 1, possono partecipare alla realizzazione di una sola attività anche se le domande sono presentate da soggetti capofila diversi. Articolo 3 Attività finanziabili Sono finanziabili le attività, anche di studio e ricerca comunque propedeutiche allo sviluppo di una progettualità sulla persona, di competenza provinciale. A tal fine si intendono anche quelle sviluppate a livello territoriale di Comunità che sono volte all implementazione di metodologie e buone pratiche suscettibili di essere esportate su tutto il territorio provinciale. Le attività finanziabili devono perseguire i seguenti obiettivi: 1. Favorire l acquisizione o il miglioramento dell autonomia personale delle persone disabili o comunque in situazione di bisogno; 2. Favorire e sostenere la genitorialità; 3. Favorire il miglioramento o la riacquisizione di competenze genitoriali temporaneamente compromesse; 4. Favorire i servizi integrativi o sostitutivi di funzioni proprie del nucleo familiare di carattere domiciliare a favore di minori svantaggiati; 5. Favorire l inclusione sociale di adulti emarginati; Pag. 1 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

2 6. Favorire autonome iniziative della società civile in campo sociale anche mediante la sperimentazione di autonome prese in carico di soggetti in stato di bisogno e sperimentazione di filiere alternative e integrate di servizi per la persona. Possono essere ammesse a contributo solo le attività avviate dopo la presentazione della domanda, pur in assenza di certezza in merito al finanziamento. Le attività non devono essere oggetto di altri finanziamenti provinciali. Articolo 4 Termini, modalità di presentazione delle domande e documentazione da allegare 1. La domanda di contributo, in regola, laddove previsto, con la normativa di bollo, è presentata dal legale rappresentante dell ente richiedente o dell ente capofila - qualora l attività veda la partecipazione di più soggetti - avvalendosi del modulo appositamente predisposto e reperibile sul sito internet 2. Le domande dovranno pervenire al seguente indirizzo: Servizio politiche sociali e abitative della Provincia Autonoma di Trento, Via Zambra, n Trento dal 2 al 31 luglio 2012, con le seguenti modalità: consegna a mano presso il Servizio Politiche sociali e abitative via Zambra, n Trento o presso gli sportelli di assistenza e di informazione al pubblico della Provincia autonoma di Trento; a mezzo fax al numero del Servizio Politiche sociali e abitative; a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno. Farà fede il timbro postale dell Ufficio di spedizione; per via telematica tramite casella di posta elettronica certificata alla casella serv.politichesocialieabitative@pec.provincia.tn.it; 3. La domanda deve contenere: i dati identificativi del richiedente e l individuazione di eventuali partner. 4. Alla domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilità la seguente documentazione: a) il progetto contenente gli obiettivi, i destinatari, l analisi dei bisogni, la descrizione nel dettaglio delle attività da realizzare, i tempi di attuazione, gli strumenti, l ambito territoriale e organizzativo; b) studio dell impatto sociale dell attività proposta e qualificazione della spesa. Per valutazione di impatto sociale si intende analisi dell impatto delle attività sotto il profilo dell efficacia in termini di rapporto costi/benefici nonché la ricaduta sul territorio e sulla collettività. Per qualificazione della spesa si intende la prospettazione di interventi innovativi o sperimentali che possono potenzialmente produrre risparmi; c) preventivo dettagliato di spesa; d) piano di finanziamento; e) dati per la liquidazione del contributo. Pag. 2 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

3 Articolo 5 Spese ammissibili Per ogni domanda è analizzato il preventivo; la spesa ammessa è quantificata sulla base della congruità e coerenza dei costi prospettati alla tipologia di intervento proposto nonché dell indispensabilità di tali costi per la sua realizzazione. 1. Le spese ammissibili sono: - le spese riferibili alla realizzazione dell'iniziativa. - le spese generali (organizzative, di gestione, amministrative) in misura non superiore al 10 per cento del costo totale di progetto, qualora non già oggetto di altri finanziamenti provinciali. Tutte le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda, ancorché antecedenti all avvio dell attività e riferite alle attività realizzate entro il termine di conclusione del progetto, eventualmente prorogato ai sensi dell articolo 9. Articolo 6 Spese non ammissibili Non sono ammesse le seguenti spese: a) l I.V.A. che può essere posta in detrazione; b) l'acquisto di attrezzature, apparecchiature ed arredi di costo unitario superiore a euro 516,46 (la normativa fiscale prevede infatti che i beni la cui spesa è superiore a tale cifra sono ammortizzabili); c) gli ammortamenti; d) ogni spesa non adeguatamente motivata; e) oneri finanziari (interessi passivi e sopravvenienze passive). Articolo 7 Procedura per l esame delle domande di contributo Il Servizio competente in materia di politiche sociali procede: - alla verifica della regolarità delle domande e della completezza della documentazione allegata; - alla verifica della coerenza degli obiettivi dell iniziativa con le finalità di cui all art. 3 e della sussistenza degli elementi di innovazione e sperimentalità; - all acquisizione del parere del nucleo di valutazione sull impatto sociale ex ante dei progetti presentati, ex articolo 26 punto e) della legge provinciale 13/2007; - alla redazione, dopo aver acquisito il parere del nucleo di valutazione, della graduatoria con gli indicatori di seguito elencati: Area di valutazione Indicatori Punteggio A) ente proponente capacità e competenza del soggetto proponente coerenti con il progetto presentato B) partenariato e territorio collaborazione tra più soggetti finanziabili 0-8 Pag. 3 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S attività di fund raising 0-7 C) impostazione dell iniziativa articolazione del progetto 0-8

4 D) volontariato valorizzazione del volontariato presente sul territorio E) capitale sociale prodotto le reti attivate sul territorio 0-10 F) spesa di progetto congruità e coerenza dei costi prospettati 0-12 qualificazione della spesa: ipotesi di risparmio rispetto agli interventi ordinari Sono ammesse a graduatoria le attività che raggiungono un punteggio pari o superiore a 20/ Articolo 8 Concessione ed ammontare del contributo 1. Nel termine di 120 giorni dalla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande il Dirigente del Servizio competente in materia di politiche sociali approva la graduatoria e concede il contributo seguendo l ordine di priorità fino all esaurimento dei fondi assegnati. 2. Il contributo è concesso nella misura massima del 95% della spesa ammessa ed è calcolato sulla base del piano di finanziamento di cui all articolo 4, comma 3, fermo restando che il contributo non potrà superare la differenza tra la spesa ammessa a preventivo e il totale delle entrate. 3. Il contributo per ciascuna attività non può comunque eccedere la somma complessiva di euro ,00. Articolo 9 Durata delle attività 1. Le attività ammesse a contributo devono essere avviate entro 60 giorni dalla comunicazione dell ammissione e devono concludersi entro 18 mesi dall avvio. Dell avvio e della conclusione dell attività deve essere data comunicazione scritta al Servizio competente in materia di politiche sociali. 2. I termini di cui al comma 1 possono essere prorogati dal Dirigente della struttura provinciale competente una sola volta ciascuno, su presentazione, prima della scadenza dei termini stessi, di richiesta adeguatamente motivata del proponente per fatti ad esso non imputabili. Articolo 10 Modalità di erogazione del contributo 1 Il contributo è erogato: - per il 30%, quale prima anticipazione, a seguito dell adozione del provvedimento di concessione del contributo stesso e su presentazione della dichiarazione di avvio dell attività da parte del proponente. - per il 50%, quale secondo acconto, dopo sei mesi dall avvio a seguito di domanda alla quale va allegata una relazione sullo stato del progetto, che comprovi l avvenuta realizzazione di almeno l 80 per cento dello stesso. Pag. 4 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

5 - erogazione del saldo del contributo disposta su presentazione, entro tre mesi dal completamento dell iniziativa, della documentazione necessaria, a norma del D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg. e s.m., e di una relazione finale sulle attività realizzate, che dovrà essere valutata positivamente dal Servizio. Il termine per la rendicontazione può essere prorogato dal Dirigente della struttura provinciale competente per una sola volta fino ad un massimo di ulteriori tre mesi, per particolari esigenze comunque non dipendenti dall inerzia del beneficiario e previa presentazione, prima della scadenza del termine stesso, di motivata richiesta per fatti ad esso non imputabili. 2 Qualora in sede di rendicontazione la spesa sostenuta risulti inferiore alla spesa ammessa, l importo del contributo è conseguentemente rideterminato. Nel caso in cui l importo così determinato risulti inferiore alla quota già anticipata, i beneficiari restituiscono le somme già percepite in eccedenza, maggiorate dell interesse semplice al tasso legale, calcolato a decorrere dalla data di quietanza del mandato fino alla data dell effettivo rimborso. 3 Purché rimangano inalterati i contenuti del progetto, i soggetti proponenti possono effettuare compensazioni fra le diverse voci di spesa nel limite del 20% della spesa ammessa. Articolo 11 Decadenza del contributo 1. E disposta la decadenza dal contributo nei seguenti casi: a) valutazione negativa da parte del Servizio della relazione finale sulle attività realizzate; b) uso del contributo concesso per attività diverse da quelle descritte dal progetto; c) modifiche sostanziali del progetto iniziale; d) mancata realizzazione del progetto o mancato rispetto dei termini previsti per l avvio, il completamento e la rendicontazione; e) altre ipotesi di grave inadempienza del soggetto beneficiario o di violazione degli obblighi assunti. 2. Nei casi di decadenza i soggetti devono restituire le somme già erogate, maggiorate dell interesse semplice al tasso legale, calcolato a decorrere dalla data di quietanza del mandato fino alla data dell effettivo rimborso. Articolo 12 Obbligo d informazione Il soggetto beneficiario è tenuto a dare idonea informazione del finanziamento provinciale ricevuto anche rendendo visibile il logo della Provincia autonoma di Trento su inviti, manifesti, giornali e altro materiale di pubblicizzazione delle iniziative finanziate. Pag. 5 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

6 Marca da bollo (se dovuta) Spett.le Provincia autonoma di Trento Servizio politiche sociali e abitative via Zambra, TRENTO DOMANDA DI CONTRIBUTO PER PROGETTI DI ATTIVITA INNOVATIVE O SPERIMENTALI (legge provinciale 27 luglio 2007, n. 13, art. 38) Il sottoscritto.... nato a il.. Codice Fiscale in qualità di legale rappresentante del/della.. avente sede in.. Indirizzo. CAP Città.. (Prov....) Telefono. Fax Sito web.. Codice Fiscale C H I E D E il contributo per la realizzazione della seguente attività: Titolo iniziativa Durata iniziativa Costo complessivo Euro Totale entrate A tal fine, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/00, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o di uso di atti falsi, richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445/2000, nonché della decadenza dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese /art. 75 D.P.R.445/00) Pag. 6 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

7 DICHIARA che non ha richiesto o beneficiato di altri contributi provinciali per la medesima iniziativa. Chiede inoltre che l eventuale contributo venga pagato con la seguente modalità (scegliere una sola modalità barrando la casella e compilando gli spazi): accredito mediante bonifico in conto corrente bancario Istituto di credito Città Codice IBAN (recuperabile dagli estratti conto cartacei della banca lunghezza per l Italia 27 caratteri alfanumerici) accredito mediante bonifico in conto corrente postale Poste Italiane s.p.a Codice ABI Codice CAB conto corrente postale n Informativa ai sensi del decreto legislativo196/2003 (art. 13): - i dati forniti verranno trattati esclusivamente con riferimento al procedimento relativo alla concessione di contributi per progetti di attività innovative o sperimentali di cu alla L.P. 13/07 ; - il trattamento sarà effettuato con supporto cartaceo e/o informatico; - il conferimento dei dati è obbligatorio per dar corso alla procedura; - titolare del trattamento è la Provincia Autonoma di Trento; - responsabile del trattamento è il Dirigente del servizio politiche sociali e abitative; - in ogni momento potranno essere esercitati nei confronti del titolare del trattamento i diritti di cui all art. 7 del Lgs. 196/2003. Data, Firma Ai sensi dell art. 38 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, la presente domanda è stata : sottoscritta, previa identificazione del richiedente, in presenza del dipendente addetto ; (indicare in stampatello il nome del dipendente) sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. Si allega la seguente documentazione: 1) progetto dell attività comprensivo dello studio dell impatto sociale; 2) piano di finanziamento. Pag. 7 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

8 ALLEGATO 1 PREVENTIVO DETTAGLIATO DI SPESA Voce di spesa Quantità Costo totale Totale spese Piano finanziario Voce entrata Disponibilità in capo all ente Fund rising Altre entrate Totale entrate Importo Costo totale Contributo pat Totale entrate Pag. 8 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

9 ALLEGATO 2 Persona di riferimento per la gestione dell iniziativa Nome Cognome. Posizione/funzione.. Indirizzo CAP Città.. (Prov...) Telefono Dati relativi ad eventuali soggetti coinvolti Nome. Indirizzo. CAP Città.... (Prov....) Telefono Fax Sito web... Codice Fiscale. Pag. 9 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

10 Allegato 3 TITOLO PROGETTO 1a Natura progetto Indicare se trattasi di progetto sperimentale o innovativo o sperimentale e innovativo 1b Ambito territoriale e organizzativo Descrivere l ambito territoriale/organizzativo in cui si realizza l iniziativa 1c Analisi del bisogno Fornire una breve descrizione dell iniziativa mettendo in evidenza i bisogni che si vogliono affrontare 1d Obiettivi dell iniziativa Indicare, rispetto ai bisogni individuati, gli obiettivi che si vogliono raggiungere 1e - Destinatari Descrivere i destinatari dell iniziativa indicando le modalità di coinvolgimento 1f - Attività dell iniziativa e tempi di attuazione Descrivere le attività previste dall iniziativa, la loro articolazione, gli strumenti utilizzati ed i relativi tempi di attuazione 1g- Ricadute Descrivere le ricadute dirette ed indirette dell iniziativa sia rispetto al contesto sia rispetto ai destinatari anche con riferimento alla qualificazione della spesa. 1h Creazione di reti sul territorio Descrivere come l iniziativa crea reti sul territorio Pag. 10 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

11 Allegato 4 Curriculum dell ente proponente: storia e competenze Data Firma del legale rappresentante Pag. 11 di 11 All. 001 RIFERIMENTO: 2012-S

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI CROTONE VIA A. DE CURTIS, 2 88900 CROTONE Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) codice Fiscale in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta/società con sede in via/piazza

Dettagli

Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna

Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna Spett.le Provincia autonoma di Trento Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili

Dettagli

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE 42 CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 220/I0093427 P.G. NELLA SEDUTA DEL 20/12/2004 A RIFERIMENTI NORMATIVI L. 285/1997, art. 4 La L. 285/1997

Dettagli

3. Rendicontazione finale

3. Rendicontazione finale BANDO GALILEO 2012-2013 REGOLAMENTO 1. Accettazione del contributo Il conferimento del contributo è subordinato alla ricezione da parte del Segretariato italiano dell della seguente documentazione, che

Dettagli

Richiesta liquidazione a saldo finanziamento Piano Giovani di Zona 2013

Richiesta liquidazione a saldo finanziamento Piano Giovani di Zona 2013 Marca da bollo 14,62 Richiesta liquidazione a saldo finanziamento Piano Giovani di Zona 2013 (da compilare al termine della realizzazione del progetto, per la liquidazione del finanziamento COMUNQUE NON

Dettagli

Il sottoscritto nato a il residente a nella qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE

Il sottoscritto nato a il residente a nella qualità di LEGALE RAPPRESENTANTE Spettabile Servizio per le Politiche Sociali Provincia Autonoma di Trento Via Gilli, n. 4 38100 TRENTO All.1 Oggetto: richiesta contributo ai sensi art. 36 L.P. 14/91 per l acquisto di attrezzature, apparecchiature

Dettagli

Al Sindaco del Comune di:

Al Sindaco del Comune di: Prot. n.1225 del 16/01/13 Al Sindaco del Comune di: 1. Caivano (NA) 2. Cesa (CE) 3. Ottaviano (NA) 4. Calvizzano (NA) Oggetto: LETTERA DI INVITO PER EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI AI COMUNI CONSORZIATIPER

Dettagli

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1 SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA

Dettagli

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (DESTINATARI)........ 2 ART. 4 (MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE)...... 2 ART. 5 (COSTI AMMISSIBILI).........

Dettagli

RICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati

RICHIESTA DI CONTRIBUTO. Compilare obbligatoriamente tutti i campi relativi alla domanda di contributo ed ai relativi modelli allegati Linee guida per la compilazione della domanda di contributo e relativi allegati, ai sensi dell articolo 96 della legge 21 novembre 2000, n. 342 e del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali

Dettagli

2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.

2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi. ALLEGATO B Criteri e modalità per l erogazione dei contributi ai comuni, singoli o associati nonché ai municipi per le spese necessarie ai fini dell istituzione e gestione dei consigli comunali, municipali

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento

Provincia Autonoma di Trento 140 79470 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del 13 aprile 2012, n. 710 Approvazione dei criteri e modalità per il finanziamento dei

Dettagli

NAZIONALE Data pubblicazione: 20-11-2013 Data scadenza: 31-12-2013

NAZIONALE Data pubblicazione: 20-11-2013 Data scadenza: 31-12-2013 PAG. 1 Contributi a favore delle associazioni di volontariato ed onlus per l'acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche NAZIONALE Data pubblicazione: 20-11-2013

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004 Sezione A) - Tipologie di intervento previste - Presentazione

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

Oggetto: Domanda di contributo per azioni ed iniziative in tema di politiche di immigrazione.

Oggetto: Domanda di contributo per azioni ed iniziative in tema di politiche di immigrazione. Modello di domanda Modello A (da presentare su carta intestata) MARCA DA BOLLO 1 Alla Provincia di Asti Servizio Promozione Socio-Culturale Ufficio Politiche Sociali P.zza Alfieri, 33 14100 - ASTI Oggetto:

Dettagli

AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E.R.P. E MOBILITÀ SERVIZIO SVILUPPO TERRITORIALE E POLITICHE DELLA CASA

AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E.R.P. E MOBILITÀ SERVIZIO SVILUPPO TERRITORIALE E POLITICHE DELLA CASA AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA E.R.P. E MOBILITÀ SERVIZIO SVILUPPO TERRITORIALE E POLITICHE DELLA CASA BANDO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE

Dettagli

COMUNITA MONTANA GEMONESE CANAL DEL FERRO E VAL CANALE PONTEBBA (UD)

COMUNITA MONTANA GEMONESE CANAL DEL FERRO E VAL CANALE PONTEBBA (UD) COMUNITA MONTANA GEMONESE CANAL DEL FERRO E VAL CANALE PONTEBBA (UD) BANDO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI AGLI INSEGNANTI CHE SCELGONO DI PRESTARE STABILMENTE IL PROPRIO SERVIZIO NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI

Dettagli

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE Spett.le Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Piazza Castello, 23 41037 Mirandola (MO) tel. 0535 / 27954 fax 0535 / 98781 e-mail: info@fondazionecrmir.it, marcella.bertolini@fondazionecrmir.it

Dettagli

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 2 Ricerca applicata in campo medico 2015/2016 Istruzione Universitaria e Ricerca 1 Indice 1 Premessa... 3 1.1 Le risorse a disposizione... 3 2 Enti ammissibili... 3 2.1

Dettagli

2. Tipologia degli interventi ammissibili a contributo e individuazione della spesa ammessa

2. Tipologia degli interventi ammissibili a contributo e individuazione della spesa ammessa Allegato parte integrante Allegato 1 - Criteri veicoli Criteri e modalità per la concessione dei contributi di cui all art. 74, commi 9, della legge provinciale 1 luglio 2011, n. 9 Disciplina delle attività

Dettagli

Il/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail.

Il/la sottoscritto/a nato/a a (Prov. ) il e residente a Via n. CAP codice fiscale telefono fax e-mail. Domanda di concessione del beneficio di sospensione del pagamento delle rate di mutuo immobiliare comprensive di capitale e interessi stipulato per l'acquisto e/o per la ristrutturazione dell'abitazione

Dettagli

Alla. sesso F M - nato a (provincia ) il / / residente a indirizzo n. civico Comunità domicilio (se diverso dalla residenza) codice fiscale

Alla. sesso F M - nato a (provincia ) il / / residente a indirizzo n. civico Comunità domicilio (se diverso dalla residenza) codice fiscale Alla Marca da bollo euro 14,62 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Istruzione Via Gilli 3 38121 Trento serv.istruzione@pec.provincia.tn.it DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA SULLA

Dettagli

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO ALLEGATO 1 REGIONE LAZIO Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO per la presentazione delle domande concernenti progetti di valorizzazione e promozione turistica destinati a migliorare l accoglienza

Dettagli

BANDO DI CONCORSO. CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani

BANDO DI CONCORSO. CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani BANDO DI CONCORSO CREATIVITÀ IN AZIONI 2012 Giovani per i giovani INDICE: Art. 1 Finalità Art. 2 Indirizzi di programma ed obiettivi Art. 3 Procedure e termini di presentazione delle domande Art. 4 Requisiti

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14 CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL PIAVE APPARTENENTI ALLA PROVINCIA DI BELLUNO BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELL ACCESSO AL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ A.A. 2013/14

Dettagli

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari

COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER

Dettagli

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Allegato A Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993. Anno 2014 A. Finalità La Regione Basilicata nell ambito delle

Dettagli

DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO

DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO DA PRESENTARE ALL ISTITUTO SCOLASTICO DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO Attività Integrative inserite nel piano dell offerta formativa, contributi di laboratorio, spese di trasporto e di mensa

Dettagli

MinisterodelloSviluppoEconomico

MinisterodelloSviluppoEconomico MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell.

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell. Al Comune di Udine Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale n.4.5 dell Udinese Via Gorghi 16 33100 U D I N E OGGETTO: : Domanda di contributo economico per il sostegno delle

Dettagli

MODULO RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE CHIEDE

MODULO RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE CHIEDE MODULO RICHIESTA DI ANTICIPAZIONE DELLA POSIZIONE INDIVIDUALE _l _ sottoscritt Cod. Fisc. Nat_ a: il / / Residente a prov. in Via: n. C.A.P. tel. cell. e-mail Data 1^ iscrizione a previdenza complementare

Dettagli

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI VIBO VALENTIA Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo

Dettagli

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile.

4) Polizza fidejussoria bancaria e/o assicurativa emessa da istituti all uopo autorizzati per un importo pari al contributo erogabile. Allegato n. 1 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L EROGAZIONE DELL ANTICIPO 1) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, conforme al facsimile A allegato,

Dettagli

Il sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo

Il sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo Modulistica unificata SPAZIO RISERVATO ALLA COMUNITA /TERRITORIO Marca da bollo 16,00 Alla Comunità / al Territorio Val d Adige (specificare la Comunità o barrare) DOMANDA DI CONTRIBUTO PER LA PRIMA CASA

Dettagli

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

Al Comune di Muggia Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni Ambito 1.3

Al Comune di Muggia Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni Ambito 1.3 Attenzione: la copertina del decreto presidenziale va stampata su carta intestata della presidenza, che ha già il cartiglio Al Comune di Muggia Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni Ambito 1.3 Oggetto:

Dettagli

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445) esente da bollo ai sensi dell art. 37 D.P.R. 445/2000 Rendicontazione dell attivita svolta

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

ALLEGATO C (Schema di rendicontazione) Ente proponente. Titolo dell evento: Relazione tecnico-consuntiva

ALLEGATO C (Schema di rendicontazione) Ente proponente. Titolo dell evento: Relazione tecnico-consuntiva Ente proponente Titolo dell evento: Relazione tecnico-consuntiva Sviluppare i seguenti punti: 1. Illustrare a consuntivo la realizzazione dell evento 2. Indicare se ci sono stati scostamenti fra quanto

Dettagli

art. 1 oggetto e finalità art. 3 presentazione della domanda oggetto e finalità art. 2 beneficiari

art. 1 oggetto e finalità art. 3 presentazione della domanda oggetto e finalità art. 2 beneficiari Regolamento per la concessione dei contributi di cui all articolo 3, commi da 27 a 34 della legge regionale 6 agosto 2015, n. 20 (Assestamento del bilancio 2015 e del bilancio pluriennale per gli anni

Dettagli

COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO COMUNE DI ORTONA AVVISO PUBBLICO FONDO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA ANNUALITA 2010 Interventi a favore delle famiglie numerose in difficoltà economiche PREMESSO CHE: La Direzione Politiche Attive del

Dettagli

Annotare n. protocollo della comunicazione di avvenuta concessione contributo della Provincia: Rif. Prot. n. del

Annotare n. protocollo della comunicazione di avvenuta concessione contributo della Provincia: Rif. Prot. n. del RICHIESTA LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO SCHEMA ESEMPLIFICATIVO IN AUTOCERTIFICAZIONE DI RELAZIONE E RENDICONTO DA RIPORTARE SU CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO RICHIEDENTE Annotare n. protocollo della comunicazione

Dettagli

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE CONTRIBUTI Il Dipartimento può concedere

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di

Dettagli

AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013

AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 AVVISO PUBBLICO AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 IL RESPONSABILE DEL in attuazione della deliberazione della Giunta Regionale n.19/04 dell 08/05/2012 e delle linee guida

Dettagli

nella sua qualità di presidente dell Associazione/Gruppo/Comitato/Ente denominato: con sede in via n.

nella sua qualità di presidente dell Associazione/Gruppo/Comitato/Ente denominato: con sede in via n. Al Sindaco del Comune di Carmignano p.za G.Matteotti, 1 59015 Carmignano (PO) Oggetto: richiesta contributo per Il sottoscritto nato a il, residente a via/piazza n. nella sua qualità di presidente dell

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE

BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE BANDO PER LA CONCESSIONE DI BORSE DI STUDIO PER ATTIVITA DI ALTA FORMAZIONE OGGETTO Il Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla provincia di Belluno emana il bando

Dettagli

Domanda di contributo per la concessione di finanziamenti per lo sviluppo e la promozione dell attività sportiva. Esercizio finanziario anno.

Domanda di contributo per la concessione di finanziamenti per lo sviluppo e la promozione dell attività sportiva. Esercizio finanziario anno. Ala, OGGETTO: Domanda di contributo per la concessione di finanziamenti per lo sviluppo e la promozione dell attività sportiva. Esercizio finanziario anno. Al COMUNE DI ALA Piazza S. Giovanni 1 38061 -

Dettagli

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno

Dettagli

DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO. Iscrizione e contributi relativi alla frequenza scolastica L.r. n. 15/2006 art. 12. comma 1 LETTERA A)

DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO. Iscrizione e contributi relativi alla frequenza scolastica L.r. n. 15/2006 art. 12. comma 1 LETTERA A) DA PRESENTARE ALL ISTITUTO SCOLASTICO DOMANDA DI ATTRIBUZIONE DELLA BORSA DI STUDIO Iscrizione e contributi relativi alla frequenza scolastica L.r. n. 15/2006 art. 12. comma 1 LETTERA A) Anno scolastico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

Marca da bollo Euro 14,62 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO UFFICIO STAMPA Piazza Dante, 15 38122 TRENTO

Marca da bollo Euro 14,62 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO UFFICIO STAMPA Piazza Dante, 15 38122 TRENTO Allegato A Marca da bollo Euro 14,62 Alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO UFFICIO STAMPA Piazza Dante, 15 38122 TRENTO Oggetto: Domanda di contributo per il sostegno del settore cinematografico e audiovisivo.

Dettagli

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA

STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO DETERMINAZIONE. Estensore TIRATTERRA MARCO. Responsabile del procedimento MARCO TIRATTERRA REGIONE LAZIO STRUTTURE AMMINISTRATIVE GIUNTA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGENZIA REGIONALE DEL TURISMO PROGRAMMAZIONE TURISTICA DETERMINAZIONE N. G01236 del 29/10/2013 Proposta n. 16879 del

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011 BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE D ELLA GR EEN EC ON OM Y AN N O 2011 MODULO DI DOMANDA All Azienda Speciale SEI della Camera di Commercio di Isernia C.so Risorgimento, 302 86170

Dettagli

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale

PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente

Dettagli

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell.

nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / residente a provincia (sigla) in Via/Piazza n. CAP Tel. Tel. cell. Al Comune di Udine Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale n.4.5 dell Udinese Via Gorghi 16 33100 U D I N E OGGETTO: : Domanda di contributo economico per il sostegno delle

Dettagli

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO

INTERVENTI DI CREDITO AGEVOLATO FINALIZZATI A OPERAZIONI DI PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE E RISTRUTTURAZIONE DEL DEBITO MOD.01 PSQ-SER-19 REV.0 Alla CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA Piazza Monte Grappa, 5 21100 VARESE tel. 0332 295111 www.va.camcom.it MARCA da BOLLO Eur 14,62 INTERVENTI DI CREDITO

Dettagli

Direzione Formazione Professionale Lavoro

Direzione Formazione Professionale Lavoro Direzione Formazione Professionale Lavoro Provincia di Novara DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO INERENTE IL BANDO PROVINCIALE RELATIVO ALLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI

Dettagli

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Imposta di bollo ex DPR n. 642/1972 salvo i casi di esenzione previsti dalla norma RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Al Comune di Trieste

Dettagli

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI PROMOZIONE, TURISTICA, CULTURALE, SPORTIVA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DA PARTE DEL COMUNE DI LERICI ANNO 2016 IL RESPONABILE DEL SERVIZIO - Ritenuto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

Dati del richiedente. Il sottoscritto cognome. nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / in qualità di legale rappresentante della Fattoria Sociale

Dati del richiedente. Il sottoscritto cognome. nata/o a il (gg/mm/aaaa) / / in qualità di legale rappresentante della Fattoria Sociale Al Comune di Udine Ente Gestore del Servizio Sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale n. 4.5 dell Udinese Via Gorghi, 16 33100 UDINE Oggetto: Richiesta di partecipazione alla selezione di una fattoria

Dettagli

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali ALLEGATO 1 REGIONE PUGLIA Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità Area Politiche per la Mobilità e Qualità Urbana SERVIZIO RETI E INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ UFFICIO RETI DELLA MOBILITÀ

Dettagli

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO

Dettagli

L.R. 20/2015, art. 4, c. 16, 17, 18, 19 B.U.R. 12/10/2015, S.O. n. 38. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2015, n. 0207/Pres.

L.R. 20/2015, art. 4, c. 16, 17, 18, 19 B.U.R. 12/10/2015, S.O. n. 38. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2015, n. 0207/Pres. L.R. 20/2015, art. 4, c. 16, 17, 18, 19 B.U.R. 12/10/2015, S.O. n. 38 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2015, n. 0207/Pres. Regolamento recante i criteri e le modalità per la concessione dei

Dettagli

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più

Dettagli

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono

Dettagli

FAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE EDILIZIA DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA RICHIEDENTE:

FAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE EDILIZIA DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA RICHIEDENTE: CODICE DOMANDA BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INNOVAZIONE TECNOLOGICA in attuazione dell articolo 11, comma 5,

Dettagli

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo)

(da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Modulo A (da compilarsi obbligatoriamente in sede di presentazione della domanda in ogni sua voce e nelle Appendici A e B, a pena di esclusione dal contributo) Alla Regione Piemonte Direzione Cultura,

Dettagli

INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO

INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO INVITO A PRESENTARE PROGETTI IN MATERIA DI CULTURA DEL DIRITTO D AUTORE IN AMBITO UNIVERSITARIO Premessa Nel rinnovare l accordo (19 luglio 2007) per il pagamento dei diritti d autore sulle fotocopie effettuate

Dettagli

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it

5. PROCEDURE. PEC innovazione-ricerca@cert.regione.piemonte.it 5. PROCEDURE Le gestione del bando, che comprende le attività di ricezione e istruttoria delle domande, concessione e revoca delle agevolazioni, controllo degli interventi realizzati, è affidata alla Direzione

Dettagli

A tal proposito, ALLEGA la seguente documentazione prevista e/o dichiarazioni richieste ai sensi del Regolamento Provinciale dei Contributi.

A tal proposito, ALLEGA la seguente documentazione prevista e/o dichiarazioni richieste ai sensi del Regolamento Provinciale dei Contributi. (su carta intestata società) 1 Al Presidente della Provincia di Livorno Unità Servizio 4.1 Cultura,istruzione,sport,att.sociali Piazza del Municipio, 4 57100 Livorno Oggetto: RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE

Dettagli

NORME DI RENDICONTAZIONE

NORME DI RENDICONTAZIONE NORME DI RENDICONTAZIONE Le Organizzazioni ammesse al contributo per i progetti presentati alla Fondazione dovranno inoltrare la rendicontazione utilizzando il modulo allegato debitamente compilato, datato

Dettagli

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra

SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE AVVISO di RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE BANDO PUBBLICO BUONO SOCIALE PER FAMIGLIE CON FIGLI 0-13 ANNI PER L ACCESSO AI SERVIZI INTEGRATIVI Fondo Intesa Famiglia Azione 2 Giugno

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU8S1 26/02/2015

REGIONE PIEMONTE BU8S1 26/02/2015 REGIONE PIEMONTE BU8S1 26/02/2015 Codice A15120 D.D. 11 dicembre 2014, n. 4 L.R. 9/2007 art. 24 - d.g.r. 33-743 del 5.12.2014. Approvazione bando regionale per l'assegnazione di contributi anno 2014 a

Dettagli

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres.

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. Regolamento per la concessione dei finanziamenti per interventi straordinari di disinfestazione

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite

Dettagli

BORSA DI STUDIO. 1) Il contributo

BORSA DI STUDIO. 1) Il contributo BORSA DI STUDIO 1) Il contributo Il contributo rappresenta un premio destinato agli studenti, appartenenti a nuclei famigliari con reddito ISEE non superiore ad Euro 20.300,00, con un buon profitto scolastico

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico ALLEGATO N. 1 Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Direzione Generale per l Incentivazione delle Attività Imprenditoriali FONDO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE

Dettagli

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015.

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015. Marca da bollo da EURO 16,00 RACCOMANDATA A.R. O PEC collegio.arezzo@geopec.it Al Dirigente Scolastico dell Istituto Tecnico per Geometri V.Fossombroni di AREZZO O CONSEGNATA A MANO (per tramite del Collegio

Dettagli

Comune di Ovindoli. Generalità del richiedente. Residenza anagrafica. Generalità dello studente

Comune di Ovindoli. Generalità del richiedente. Residenza anagrafica. Generalità dello studente Comune di Ovindoli Provincia di L'Aquila FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA LIBRI DI TESTO AGLI ALUNNI RESIDENTI NEL COMUNE DI OVINDOLI ANNO SCOLASTICO 2013/2014 (ART. 27 LEGGE 23/12/1998) Generalità del

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone Prot. N. 31208 San Vito al Tagliamento, 18 novembre 2015 OGGETTO: Bando e domanda contributo per iniziative di educazione permanente a.s. 2015-2016.

Dettagli

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Imposta di bollo ex DPR n. 642/1972 salvo i casi di esenzione previsti dalla norma RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA) Al Comune di Trieste

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

Indirizzo della sede / unità locale operativa Via c.a.p. Città Prov.

Indirizzo della sede / unità locale operativa Via c.a.p. Città Prov. Marca da bollo Euro 14,62 Spett.le CAMERA DI COMMERCIO DI ORISTANO SERVIZIO PROMOZIONE ECONOMICA E REGOLAZIONE DEL MERCATO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI ORISTANO

Dettagli

PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002

PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002 AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO SVOLTE DA STUDENTI CHE STANNO TERMINANDO CON SUCCESSO PERCORSI DI IFP PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA FAMIGLIA, LA NATALITA' E LE POLITICHE GIOVANILI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 123 DI DATA 22 Aprile 2015 O G G E T T O: Legge provinciale 23 luglio

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli