assa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa

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1 Anno XXI - n. 5 - Settembre Tassa pagata - Invii senza indirizzo - autorizzazione N del 13/05/97 della Filiale di Modena delle Poste Italiane Spa L impegno di Unione Terre di Castelli e di Spilamberto per la scuola Parte un importante progetto per il miglioramento della gestione rifiuti

2 PROMOZIONE SUI MATERASSI CON SUPERSCONTI FINO A 600 EURO E SU ALCUNI MODELLI SE NON SEI SODDISFATTO ENTRO 30 GIORNI SI POSSONO CAMBIARE POSSIBILITÀ DI PAGAMENTI RATEIZZATI - CONSEGNA E RITIRO DELL USATO GRATUITO di Aldo Venturelli PNEUMATICI PNEUMATICI DI TUTTE LE MARCHE PER AUTO - FURGONI - MOTO - SCOOTER CERCHI IN LEGA DI OGNI TIPO - CONVERGENZA ELETTRONICA GONFIAGGIO PNEUMATICI AD AZOTO - CATENE DA NEVE Via San Vito, Zona Artigianale Spilamberto (MO) - Tel Fax vrpneumatici@fastwebnet.it - ALDO Cell CHRISTIAN Cell Gonfia di Sicurezza i Tuoi Pneumatici CRONO CAR srl gommista - elettrauto - meccanico PUOI FARE DA NOI IL TAGLIANDO DELLA TUA AUTO NUOVA SENZA CHE DECADA LA GARANZIA Ti regaleremo un abbonamento ad una rivista a tua scelta Via Destra Guerro, 32 - Castelvetro (MO) Tel Fax cronocar@database.it DAL 1º SETTEMBRE 2009 RIPARIAMO: TRATTORI MEZZI AGRICOLI IN GENERE MACCHINE DA GIARDINAGGIO MACCHINE MOVIMENTO TERRA Judo Team Via Santa Maria, 12 - Spilamberto - MO Tel INIZIO CORSI per tutte le età

3 EDITORIALE Riparte l anno scolastico Comune e Unione con la scuola Settembre è il mese che tradizionalmente vede la scuola sotto i riflettori dell opinione pubblica e specialmente delle famiglie con i figli in età scolare. Oltre alle usuali novità che ogni anno si porta dietro, quest anno vedremo realizzati i primi effetti della cosiddetta Riforma Gelmini. Differenziazione dell orario alle medie (30 o 36 ore), riduzione drastica delle ore di compresenza degli insegnanti, blocco per le nuove richieste di scuola dell infanzia e classi dell infanzia che arrivano a 29 bambini, etc. Siamo cioè davanti ad un nuovo modello di scuola che avanza, che demolisce solide certezze e propone fumosi obiettivi (rigorosamente non finanziati dal Governo). Nessuno ovviamente contesta al Governo di proporre questo od un altro modello di scuola, credo però che questa proposta sia nata anzitutto dai tagli del Ministro Tremonti (meglio allora chiamarla riforma Tremonti- Gelmini), a cui si sono associati slogan impraticabili con regolare marcia indietro (il maestro unico) e impegni fantasiosi in assenza di risorse (più inglese, più informatica, più tempo pieno, etc.). In tutta questa confusione chi finirà per pagare le conseguenze più pesanti saranno i nostri figli, perché finiranno in una scuola, a dispetto dell impegno degli/delle insegnanti e di tutto il personale, in cui questo Governo non crede o addirittura perché resteranno fuori. Questo Governo non crede nella Scuola Pubblica, non crede che la Scuola sia l investimento più importante per il futuro dell Italia, questo Governo vede la Scuola solo come un peso. Al contrario di quello che facciamo noi come Comune e come Unione. Nel 2009 (giugno) abbiamo inaugurato il nuovo Nido Comunale (2 milioni di euro) per riuscire a garantire il posto a tutti quelli che lo richiedono. Sempre nel 2009 (settembre) abbiamo inaugurato la nuova ala ( euro) della Scuola dell Infanzia Statale Don Bondi (due classi, una palestrina, uffici e servizi per le insegnanti e una sala polifunzionale ricavate dagli spazi del vecchio nido). Sempre nel 2009 (settembre-ottobre) termineremo la ristrutturazione e messa in sicurezza dell aula magna delle scuole Marconi-Fabriani e delle coperture delle palestre. Senza contare gli interventi per la sicurezza sulle scuole di Spilamberto e San Vito degli anni scorsi. Noi crediamo nella Scuola, siamo convinti che sia una delle priorità, di conseguenza ci investiamo risorse. Il Governo fa esattamente il contrario, non ci crede, non è una priorità, non investe. Il paradosso (spero di essere smentito dai fatti) è che noi inauguriamo la nuova ala della Scuola dell Infanzia Statale e il Governo non ci da la/le insegnanti per attivare una nuova classe, lasciando fuori oltre 10 bambini di 3 anni e riempiendo fino a 29 le rimanenti. Se come cittadini siete realmente interessati alla VOSTRA scuola, se siete realmente preoccupati per il futuro dei vostri figli, allora questo è il momento per unirci tutti: cittadini, scuola e Amministrazione Comunale per lottare assieme. Perché il futuro della scuola di Spilamberto è il futuro di Spilamberto. Francesco Lamandini Sindaco di Spilamberto PAGINA SOM MA RIO Vetrine Motori e Balsamici Sapori Un grande evento in Centro Storico il 2, 3 e 4 ottobre Edilizia scolastica Inaugurate le nuove sezioni della Scuola d Infanzia Statale Don Bondi San Bartolomeo ed il pellegrino Iniziative ed eventi per scoprire i nostri tesori archeologici Ambiente Parte un importante progetto per il miglioramento della gestione rifiuti Unione Terre di Castelli Presentazione della Giunta, del Consiglio e delle Commissioni

4 Altre iniziative Esposizioni e attività sportive del sabato e della domenica Ore 9-19: Piazza Caduti Libertà: apertura stand aziende agricole Ore 9-19: Rocca Rangoni: esposizione degli animali della fattoria, di trattori antichi e macchine per l agricoltura con dimostrazione di trebbiatura Ore 14-19: Rocca Rangoni: passeggiata con i cavalli a cura delle Giacche Verdi Musei Ore / 16-19: visite gratuite al Museo dell A.B.T.M., all Acetaia della Consorteria dell A.B.T.M., al Museo Antiquarium e alla sede dell Ordine del Nocino e alla cella di Messer Filippo. Punti di ristoro con prodotti tipici Piazza Caduti Libertà borlenghi e tigelle con l ANT (sabato dalle 16.30; domenica dalle 12) Rocca Rangoni: pane, salsiccia e cipolla al Balsamico con la Banda (sabato dalle 12.30; domenica dalle 12) Via Fabriani Forno Bonucchi gnocco fritto (domenica) Museo e Consorteria dell Aceto Balsamico Tradizionale - Tel. 059/ info@museodelbalsamicotradizionale.org Le Botteghe di Messer Filippo IAT - Informazioni e accoglienza turistica - Terre di Castelli - Tel info@turismoterredicastelli.mo.it Comune di Spilamberto UrP: Tel Vetrine Motori e Balsamici Sapori 2009 L iniziativa si svolgerà in Centro Storico il 2, 3 e 4 ottobre L evento è organizzato dal Museo dell Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, in collaborazione con la Consorteria, con l Associazione di commercianti le Botteghe di Messer Filippo e con il Comune di Spilamberto. Venerdì 2 ottobre anteprima Ore 8: Torrione Medievale Mercato di prodotti biologici ed equosolidali a cura di Bio-Spilla Ore 19: piazza Caduti Libertà Ritrovo degli Alpini e arrivo della banda G. Verdi di Spilamberto con sfilata per le vie del centro; Cerimonia di gemellaggio tra gli Alpini di Spilimbergo (Pordenone) e di Spilamberto; Gli Alpini e le Botteghe di Messer Filippo (B.M.F.) offrono prodotti tipici Concerto del coro A.N.A. di Spilimbergo; Ore 21: Spazio Eventi L. Famigli Proiezione del film Terra Madre di Ermanno Olmi a cura dell Associazione Italiana per l Agricoltura Biologica Emilia-Romagna e Overseas Sabato 3 ottobre è tempo di Aceto Balsamico Tradizionale Ore 9.30: dal Torrione alla Rocca È tempo di Aceto Balsamico Tradizionale... cottura del Mosto per tutta la giornata a cura delle 16 comunità della Consorteria che sveleranno tutti i segreti per la produzione dell Aceto Balsamico Tradizionale di Modena (A.B.T.M.) e offriranno assaggi di prodotti tipici Ore 9.30: Spazio Eventi L. Famigli Conferimento dell onorificenza co- munale La Spina d oro ai volontari emeriti di Spilamberto Ore 15: piazza Roma Esibizione degli Antichi Mestieri di Spilamberto Ore 15.30: Centro Storico Laboratorio per bambini lezione di lotta biologica a cura di Eugea Ore 16: per le vie del Centro Storico Concerto della Banda G. Verdi di Spilamberto Ore 16: Centro Storico Spettacolo Mo(n)di balsamici a cura della compagnia Koiné repliche alle ore Ore 17: Centro Storico Il gnocco fritto del Gruppo Parrocchia di San Vito incontra gli insaccati del Salumificio Franceschini Ore 18: Rocca Rangoni Rievocazioni medievali di duelli e pietanze a cura dell Associazione Cavalieri del Fiume Ore 21: via S. Giovanni Krasì - Pizzica Salentina Domenica 4 ottobre vetrine e motori Ore 8: piazzale Berlinguer Mercato tradizionale degli animali di bassa corte Ore 8: piazza Sassatelli Ritrovo del 1º autoraduno dell Unione Terre di Castelli a cura dell Associazione Auto moto d epoca Marchese Lotario Rangoni Machiavelli Partenza ore 10 Ore 8: via Roncati Raduno delle 500 a cura del Club 500 La Ciliegia di Marano Ore 8: zona Sipe Alte Esibizione go-kart a cura del Manu Racing Team Ore 8: via Rimembranze Abbigliamento bambini e ragazzi 0-16 anni NUOVA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2009/10 Tute promozione scuola da 17,90 fino ad esaurimento scorte Via Sinistra Guerro, 45 - Castelvetro di Modena - Tel CHIUSO IL MERCOLEDì 4-5

5 Esposizione di auto a combustibile alternativo Ore 8: Centro Storico Mostra Auto Storiche a cura dell Associazione Auto moto d epoca Marchese Lotario Rangoni Machiavelli Ore 8: corso Umberto I Esposizione di auto storica proveniente dal Museo Panini di Modena e della prestigiosa Zonda Ore 10: via S. Adriano Raduno delle Harley Davidson a cura dei Dragon Bocia e Jeep Ore 10: via S. Giovanni Raduno Auto Americane in collaborazione con American Meeting Ore 10: piazzale Marconi Apertura esposizione dei Bisonti della strada Ore 10: corso Umberto I Ritrovo auto Ferrari e sfilata per il Centro Storico a cura della Scuderia Ferrari Club Vignola ed esposizione di un auto Formula 1 Ore 10.30: viale Rimembranze Ritrovo e raduno Lambrette e Vespe Ore 12: via S. Adriano Mostra di go-kart Ore 14: viale Marconi Raduno auto e moto elaborate a cura di Via Emilia Tuning Club Ore 14: piazza Caduti Libertà Pullman londinese visitabile e intrattenimento musicale a cura dei dj di Radio Bruno Ore 14: via S. Adriano Balli country, animazione by Planetcountry.com Ore 14: via S. Giovanni Rock and roll con Charli Rock Ore 14: zona Cava Festeggia insieme a noi 20 anni del Centro Commerciale Giove - Borlenghi Ore 15: piazza Sassatelli Ritorno e mostra delle auto storiche del 1º autoraduno dell Unione Terre di Castelli Ore 17: Centro Storico Sfilata e corteo storico a cura dell Associazione dei Cavalieri del Fiume Ore / 18-19: Museo dell A.B.T.M. Degustazione guidata di A.B.T.M. a cura dei Maestri della Consorteria (prenotazione obbligatoria) Dalle ore 18: via S. Giovanni e S. Adriano Musica live Lunedì 5 ottobre Ore 20.30: Spazio Eventi L. Famigli Assegnazione premio Lamberto d Oro 2009 a cura dell Ordine dei Cavalieri di Lamberto Intrattenimento musicale Questo evento rientra nel cartellone di Wine and Food Festival Emilia Romagna: Segui il Gusto!, il ricco cartellone di 40 appuntamenti enogastronomici autunnali predisposto dalla Regione e da Apt, mettendo a sistema le tante sagre e fiere presenti sul territorio e abbinandole a speciali pacchetti soggiorno prenotabili direttamente on-line (www. winefoodfestival.it). Spina d oro seconda edizione Si svolgerà sabato 3 ottobre, alle 9.30, presso lo Spazio Eventi L. Famigli la seconda edizione de La Spina d oro, il conferimento dell onorificenza per il volontariato istituita dal Comune di Spilamberto. Intervengono: Daniela Barozzi, Assessore all Associazionismo del Comune di Spilamberto; Gladio Gemma, Professore Ordinario di Diritto Costituzionale presso l Università di Modena e Reggio Emilia (che parlerà di Costituzione, Volontariato e Stato Sociale ). Conclusioni del Sindaco Francesco Lamandini. Alle 11 consegna de La Spina d oro ai volontari emeriti segnalati dalle associazioni. All iniziativa saranno presenti Greta Barbolini, Consigliere del Centro di Servizio per il Volontariato di Modena e rappresentanti dell associazionismo spilambertese. Per informazioni: Ufficio Eventi tel. 059/789929/966; info@comune.spilamberto.mo.it. In punta di piedi scoprirsi genitori NUOVA SEDE: Via Bologna, 55 - Modena - Tel / Fax 059/ (in fondo a Via Fratelli Rosselli, Nuova Zona Commerciale) A Castelnuovo il Centro per le Famiglie dell Unione Terre di Castelli, in collaborazione con gli operatori dell Azienda USL Modena Distretto di Vignola, organizza un ciclo di quattro incontri rivolti alle famiglie con bambini 0-6 mesi per approfondire insieme, in un clima disteso ed informale, temi che riguardano la nascita, la cura, l educazione del bambino e le diverse implicazioni nella vita familiare. Gli incontri gratuiti si terranno presso il Centro Giochi Alice a partire dal 5 ottobre. Per informazioni contattare il Punto D ascolto del Centro Famiglie tel. 059/

6 Inaugurate le nuove sezioni della scuola d Infanzia Statale Don Bondi Dal Governo ancora nessuna risposta per la richiesta di una nuova sezione Il Comune informa Periodico bimestrale di informazione dell Amministrazione comunale di Spilamberto Aut. tribunale di Modena n. 958 del 7/1/1989 Anno XXI N. 5 settembre 2009 Direttore Responsabile: Ombretta Guerri Copie Raccolta pubblicitaria: Tipart srl - Tel Chiuso in Tipografia il Progetto grafico, fotocomposizione e stampa: TIPART Industrie Grafiche srl Via Primo Levi, 46/66 Vignola (Mo) Tel info@tipart.com Continua l impegno dell Amministrazione Comunale di Spilamberto sul tema dell edilizia scolastica. Dopo l inaugurazione del nuovo asilo a Maggio, sono state inaugurate le nuove sezioni della Scuola d Infanzia Statale Don Bondi, prima collocata sul lato sud-est dell edificio. L intervento ha portato alla realizzazione di due nuove sezioni e di due nuovi spazi polifunzionali, oltre alla riorganizzazione funzionale e normativa di tutto il complesso scolastico e alla creazione di uno spazio di accoglienza pre-post scuola, con alcuni spazi per insegnanti e laboratori. Inoltre va ricordato che la scuola dell infanzia avrà a disposizione un ampia area verde (prima divisa con il nido). Si tratta di un intervento strategico per il nostro Comune - ha dichiarato il Sindaco Francesco Lamandini - per rispondere alle esigenze crescenti delle famiglie del territorio, visto che le scuole dell infanzia esistenti (compreso l asilo delle suore, il Quartieri ), non hanno più posti disponibili. Il Comune di Spilamberto, come sempre ha fatto il suo dovere, impegnando risorse per più di euro. La Bamba abbigliamento uomo - donna - ragazzo/a sportivo - elegante anche taglie grandi e over Ora chiediamo al Governo di fare il suo, riconoscendo la sezione di scuola dell Infanzia Statale con i relativi insegnanti. Non possiamo continuare ad assistere a tagli finanziari insensati che vanno a pregiudicare la qualità dei servizi del nostro territorio, servizi di cui devono poter usufruire tutti i nostri cittadini. tutte le settimane NUOVI ARRIVI Alcune marche: Salepepe - Siste s - Rinascimento UrbanRing - Fordocks - Bighet Via G. Marconi 65 (a 30 metri dai Carabinieri) - CASTELVETRO - Tel Francesco vi aspetta per deliziarvi con la vera Piadina Romagnola a prezzi deliziosi!!! Arancini - Stuzzicheria - Panini caldi LUNEDì CHIUSO MARTEDì - MERCOLEDì - GIOVEDì dalle e VENERDì dalle e SABATO dalle DOMENICA dalle e Spilamberto - via Leonardo Da Vinci, 2 - Tel. per prenotazioni: Aperto domenica mattina 6-7

7 Alla scoperta dell ospitale medievale Gli scavi archeologici sono stati finanziati dalla Cooperativa ICEA Si è svolto il 16 settembre un convegno per far conoscere i primi esiti delle ricerche archeologiche che hanno portato alla luce l ospitale medievale di Spilamberto e la tomba del Pellegrino. Il 26 e 27 settembre invece due giorni di visite guidate per scoprire gli scavi effettuati. Il controllo archeologico richiesto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia Romagna, in un cantiere collocato alla periferia meridionale di Spilamberto, ha consentito di ritrovare una chiesa medievale, con attorno altre costruzioni in muratura, due pozzi ed un cimitero con diverse sepolture, due delle quali sono state riferite a pellegrini per la presenza di una conchiglia del tipo Pecten, da interpretare come insegna di pellegrinaggio sulla tomba di San Giacomo a Santiago di Compostela. Simbolicamente il suo guscio bipartito indicava le prescrizioni dell amore del Prossimo alle quali colui che la porta deve improntare la sua vita: amare Dio sopra ogni cosa e il prossimo come se stesso. Una delle due tombe ha restituito anche i resti di un bordone (bastone usato dai pellegrini). La collocazione topografica dei rinvenimenti, la loro datazione, tra l XI ed il XVI secolo, le caratteristiche del complesso hanno consentito di riferire il ritrovamento all antico Ospitale di San Bartolomeo, ricordato in documenti dal XII al XVI secolo. L ospitale era ubicato su una strada di grande importanza. Si tratta con ogni probabilità della direttrice transappeninica che collegava il modenese alla Toscana e sottoposta, tra l alto ed il basso Area archeologica San Pellegrino Medioevo, al controllo dall Abbazia di Nonantola, alla quale furono soggetti i diversi ospitali che segnavano le tappe dell importante direttrice. Uno di questi fu certamente quello di San Bartolomeo di Spilamberto, che figurava verosimilmente come seconda tappa a partire da Nonantola, dopo quella intermedia dell ospitale di S. Ambrogio, collocato all incrocio tra la via Emilia ed il Fiume Panaro, per proseguire verso il valico appenninico del Passo della Calanca passando per l Ospitale di S. Salvatore di Garamolo ad Ospitaletto, per l ospitale di Fanano e quello in Val di Lamola, entrambi dedicati a San Giacomo. La strada quasi certamente fu percorsa da pellegrini dei quali le indagini archeologiche di Spilamberto hanno fornito testimonianza. La tomba del pellegrino con il bordone e conchiglia è stata recuperata per intero, con strappo del terreno in cui è contenuta ed è esposta nel Museo Archeologico di Spilamberto. Gli scavi archeologici, ancora in corso, sono condotti sotto la direzione scientifica della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia-Romagna nelle figure del Soprintendente Luigi Malnati e dell archeologo Donato Labate e coordinati sul campo dal dott. Massimiliano Bigoni della ditta Wunderkammer srl, che si è avvalso della preziosa collaborazione di Luigi Orienti, Ispettore Onorario per i beni Archeologici e membro del Gruppo dei Naturalisti di Spilamberto, che si ringrazia per l aiuto e il sostegno offerti. Gli scavi sono stati finanziati dalla ditta costruttrice la Cooperativa ICEA di Castelfranco Emilia. La ricerca sul campo si è articolata nelle seguenti fasi: Abbassamento fin sugli strati archeologici su tutta l area tramite l uso del mezzo meccanico; Pulizia manuale di tutte le strutture emerse; Approfondimenti e verifiche in alcuni settori significativi; Inizio dello scavo dell area cimiteriale. Rilievi grafici e fotografici Le ricerche hanno portato all individuazione di un vasto complesso insediativo composto da: La chiesa; L ospitale (l edificio dove trovavano alloggio i viandanti); Il cimitero; Una costruzione esterna con funzione di servizio (fienile, stalla); Un portico; Un area di cortile (scoperta e pavimentata in ghiaia) con due pozzi. Ritrovamenti La cucina: Presenza di cenere e carbone; Frammenti di ceramica da fuoco; Resti di consumazione di pasto (ossa animali, molluschi). Il dormitorio Numerosi frammenti di conchiglie di pellegrino; Due o quattro letti per un numero di persone che poteva arrivare fino a dodici; Presenza di animali che assicuravano il riscaldamento. I pozzi: Pozzo situato a est del porticato. Costruito in ciottoli e laterizi per approvvigionamento idrico del complesso; Pozzo antico o cisterna, ancora da investigare. Tombe e fosse comuni: Le tombe più antiche sono ordinate (dimensioni, profondità, distanza); Le tombe più recenti si sovrappongono e spesso si sostituiscono a quelle più antiche; I resti degli scheletri sono spesso raccolti in un angolo della nuova sepoltura.

8 800 anni dall incastellamento di Spilamberto nel 2010 Sempre nel 2010 si ricordano gli 800 anni dell edificazione della Chiesa di San Giovanni Il prossimo anno Spilamberto festeggerà un grande anniversario: gli ottocento anni dall incastellamento, cioè dall acquisizione del rango di castrum dell abitato racchiuso tra le mura. Diverse fonti documentarie infatti testimoniano che Spilamberto fu edificato dal Comune di Modena in forma quadrangolare lungo l anno della nostra redenzione 1210 (G. A. Gregari, 1712) ed ancora il Tiraboschi (nel 1210) quella terra (Spilamberto) fu ridotta a castello dal Comune di Modena. Tali affermazioni sono state poi recentemente confermate dai risultati delle ricerche effettuate da diverse Università (Politecnico di Milano, Università di Ferrara e Università di Bologna) nell ambito delle indagini volte alla conoscenza della Rocca Rangoni. In considerazione dell eccezionalità e dell importanza della ricorrenza, l Amministrazione Comunale ha creato un comitato composto da associazioni, scuola, studiosi, cittadini e personalità spilambertesi, il cui fine è proporre, promuovere e coordinare gli eventi che andranno a costituire l ampio programma di manifestazioni celebrative che caratterizzeranno tutto il Durante il primo incontro, che si è svolto il 10 settembre, il comitato promotore ha nominato un comitato esecutivo ristretto composto da: Cristina Grandi, Silvio e Cesare Cevolani, Graziano Giacobazzi, Criseide Sassatelli, Mario Cavani; Giorgio Monari, Paolo Bellucci, Gaetano Grazia, Carla Martinelli, Graziano Bruzzi. Gli spilambertesi che volessero proporre eventi e progetti per questo importante anniversario sono pregati di contattare il Servizio Segreteria del Sindaco allo 059/ oppure inviare una all indirizzo info@comune.spilamberto.mo.it. Il Comitato si riserverà di valutare le proposte pervenute. Sempre nel 2010 cade anche un altro importante anniversario: gli 800 anni dell edificazione della Chiesa di San Giovanni. Anche questa ricorrenza sarà ricordata con iniziative e celebrazioni. 8-9

9 La sostenibilità ambientale parte da Spilamberto Sta per partire un progetto per il miglioramento della gestione rifiuti, predisposto dall Amministrazione Comunale di Spilamberto, da Hera e dall Amministrazione Provinciale. Spilamberto è il primo comune ad adottare questo nuovo approccio, che poi verrà esteso agli altri comuni dell Unione Terre di Castelli, per un totale di circa abitanti coinvolti. E stato riprogettato e potenziato il sistema dei servizi ambientali in una prospettiva ampia e a lungo termine, con cambiamenti che interesseranno tutto il paese e tutti i cittadini. Il progetto prevede tra le varie attività anche la riorganizzazione della raccolta stradale dei rifiuti su tutto il territorio comunale. I cassonetti differenziati aumenteranno e saranno riuniti in stazioni ecologiche di base, per agevolare i cittadini nel conferimento delle varie frazioni. Sarà introdotta la figura dell ispettore ambientale, che avrà il compito di instaurare un rapporto di collaborazione e di dialogo costruttivo con i cittadini e informarli sui comportamenti corretti in materia ambientale. Molte aziende potranno, inoltre, usufruire di servizi di raccolta dedicati a domicilio per la rac- Cancelli Balconi colta di carta, vetro ed organico. Il progetto è appena partito e sarà accompagnato da un accurato piano di comunicazione, con l obiettivo di spiegarne a tutti le finalità e stimolare una partecipazione attiva. Si tratta di una grande occasione per dimostrare che Spilamberto è sensibile alla salvaguardia dell ambiente: un servizio di qualità, infatti, non è sufficiente per garantire un approccio sostenibile; ma se è unito alla collaborazione di tutti porta a ottenere ottimi risultati. A seguito della recente inaugurazione della stazione ecologica ed alla costante collaborazione dei cittadini, per esempio, Spilamberto ha superato il 46% di raccolta differenziata. L obiettivo ambizioso che ci si è posti con questo progetto è di arrivare al 60%. Spilamberto cambia, quindi, perché vuole che tutti i cittadini abbiano la possibilità di costruire insieme una comunità sempre più rispettosa dell ambiente. È nel quotidiano, nei piccoli gesti di ogni giorno, adottando comportamenti corretti per se stessi e per gli altri, che si costruisce il futuro. Solo con questa consapevolezza si possono raggiungere grandi obiettivi. Costruzione Montaggio Riparazione Fabbro Lavorazioni in ferro battuto Preventivi Gratuiti Portoni Cancellate Via Tassoni, Spilamberto Tel. e Fax 059/ Cell. 335/ L isola che c è: dati sui primi mesi di funzionamento A Spilamberto dalla fine del mese di maggio ha aperto i battenti l Isola che c è. Si tratta di un progetto concreto fortemente voluto dall Amministrazione Comunale di Spilamberto finalizzato a ridurre la quantità di rifiuti, a promuovere la cultura del riuso e a trasformare in risorsa ciò che fino a ieri era un rifiuto da eliminare con costi di trasporto e smaltimento. Grazie ad una convenzione con l Associazione Overseas onlus i cittadini possono portare oggetti che non usano più, ma ancora utilizzabili, in questo luogo di ritiro e ridistribuzuione che si trova in via San Vito, 690 prima della nuova isola ecologica. I beni donati vengono catalogati, riparati se necessario e distribuiti gratuitamente ai nuclei famigliari bisognosi o rivenduti. L incasso delle vendite sarà utilizzato per il 50% per progetti di cooperazione internazionale e per il restante 50% per interventi in ambito sociale. Nei primi due mesi di funzionamento dell Isola che c è (dati aggiornati al 31 luglio 2009) sono stati donati dagli spilambertesi 287 articoli tra mobili, elettrodomestici, computer, biciclette, giocattoli, oggettistica per la casa, libri e dischi. Gli oggetti donati hanno un peso stimato di circa kg. Tutti questi oggetti non dovranno essere trasportati e smaltiti in maniera onerosa per la collettività ma potranno avere nuovi proprietari e nuova vita. I primi dati sull andamento dell Isola che c è - afferma l Assessore alle Politiche Ambientali Daniele Stefani - sono estremamente positivi e dimostrano quanti oggetti ancora funzionanti ed utilizzabili produce la cultura profondamente sbagliata dell usa e getta. Il tema dei rifiuti deve essere affrontato con intelligenza, fantasia e ad ampio raggio puntando, prima di tutto, alla loro riduzione. Questo progetto ha dimostrato come si possano coniugare rispetto per l ambiente e solidarietà. Agli spilambertesi che hanno donato i loro oggetti va un grande ringraziamento ed un invito a donare anche parte del proprio tempo ad una divertente esperienza di volontariato all interno dell Isola che c è. Per maggiori informazioni è possibile contattare direttamente l Associazione Overseas allo 059/

10 Istituzioni/1 Insediato il nuovo Consiglio dell Unione Terre di Castelli E Francesco Lamandini il nuovo Presidente dell Unione Terre di Castelli con un consiglio fortemente rinnovato Francesco Lamandini presidente Si è svolto il 30 agosto il consiglio di insediamento dell Unione Terre di Castelli, fortemente rinnovato rispetto al precedente. Il Consiglio è composto da 31 consiglieri (di cui 15 donne). Di questi soltanto tre erano già presenti nella passata legislatura: Francesco Lamandini (Spilamberto); Maurizio Piccinini (Savignano) ed Illias Aratri (Spilamberto). Anche tutti i Sindaci, escluso Lamandini, sono al primo mandato. Durante la seduta è stato eletto il Presidente dell Unione Terre di Castelli, che sarà Francesco Lamandini. Francesco Lamandini, 48 anni, spilambertese, è al suo secondo mandato come Sindaco di Spilamberto. E stato nella precedente legislatura assessore all Istruzione ed al Bilancio dell Unione. La candidatura di Lamandini sostenuta dal gruppo di Centro-Sinistra è motivata proprio dall esperienza maturata nei precedenti cinque anni all interno dell Unione, un esperienza importante in questo passaggio delicato per l ente, che non sarà più composto da cinque ma da otto comuni. Durante la seduta sono stati eletti anche il Presidente ed il Vicepresidente del Consiglio. Il Presidente del Consiglio è Tiziana Flandi (consigliere di minoranza del PD presso il Comune di Guiglia). Tiziana Flandi ha 47 anni, abita a Guiglia, è coordinatore professionale sanitario esperto. E al secondo mandato da consigliere (è già stata consigliere comunale dal 2005 al 2009). Il Vicepresidente invece è Stefano Bergonzini, 47 anni, libero professionista, Assessore all Urbanistica del Comune di Guiglia dal E importante ricordare che con l insediamento del Consiglio dell Unione si è ufficializzato l ingresso di Guiglia, Zocca e Marano. Si è deciso di fissare il Consiglio dell Unione per il 31 agosto proprio perché si è fatta coincidere, in accordo con tutti i sindaci degli otto Comuni, l incorporazione di Guiglia, Zocca e Marano nell Unione con la cessazione finanziaria della Comunità Montana Modena Est, in modo che il momento giuridico coincidesse con quello finanziario. Nel suo primo intervento da presidente dell Unione Francesco Lamandini ha ringraziato Roberto Adani, che lo ha preceduto nella carica da Presidente e i suoi ex compagni di Giunta (Alperoli, Fornari, Maleti) per il lavoro svolto insieme; Mauro Salici (ex Sindaco di Marano) e Angelo Pasini (ex Sindaco di Guiglia) che hanno sostenuto l avvio del percorso di ampliamento dell Unione. Lamandini ha anche ricordato l importante lavoro svolto dai consiglieri dell Unione negli ultimi otto anni. Infine, ha invitato i nuovi consiglieri a partecipare con impegno ai lavori del Consiglio, auspicando la creazione di un rapporto di collaborazione e di un confronto proficuo tra maggioranza e minoranza. Tiziana Flandi presidente del Consiglio Stefano Bergonzini vicepresidente del Consiglio Daria Denti vicepresidente 10-11

11 Istituzioni/2 Ufficializzate le deleghe dei Sindaci all interno della Giunta dell Unione Sono state ufficializzate le deleghe dei Sindaci all interno della Giunta dell Unione che saranno le seguenti: Francesco Lamandini (Presidente e Sindaco di Spilamberto) deleghe a Personale, Comunicazione, Pubblica Istruzione e Nidi; Rapporti Istituzionali; Daria Denti (Vicepresidente e Sindaco di Vignola) deleghe a Sicurezza e Corpo Unico Polizia Municipale; pianificazione socio-sanitaria; PSC e Politiche Integrate all Urbanistica; Monica Amici (Sindaco di Guiglia) deleghe a Politiche Giovanili e Consulta dei Giovani; Poltiche per la Famiglia; Politiche integrate per lo sport; Istituzioni/3 che per la Casa; Maria Laura Reggiani (Sindaco di Castelnuovo R.) deleghe a Politiche integrate per l economia e l energia; Bilancio e Controllo di Gestione; Ambiente e Servizi Pubblici Locali. Tutti gli otto sindaci - ha dichiarato il Presidente Lamandini - hanno condiviso l impegno forte sull Unione, per il raggiungimento di importanti obiettivi per i prossimi anni, che sarà possibile grazie anche ad una giunta equilibrata e coesa. Questi requisiti sono indispensabili per un lavoro di squadra che avrà ricadute importanti su ogni singolo comune e sull area nel suo complesso. I gruppi consiliari, i capigruppo e le commissioni consiliari Gruppo Centrosinistra - Partito Democratico Unione Terre di Castelli: Maurizio Piccinini Capogruppo (Per Castelnuovo del gruppo Il Centrosinistra per Castelnuovo e Montale Maria Laura Reggiani, Francesca Malagoli, Marco Ranuzzini; per Castelvetro del gruppo Centro Sinistra per Castelvetro Giorgio Montanari, Massimo Brunetti, Bruno Ciancio; per Guiglia Tiziana Flandi della lista Progetto GUIGLIA ; per Marano Emilia Muratori e Barbara Trenti della lista civica Marano Solidarietà e progresso ; per Savignano sul Panaro Maurizio Piccinini del gruppo Centrosinistra - Savignano democratica ; per Spilamberto Francesco Lamandini, Andrea Boni e Umberto Costantini del gruppo Uniti nel Centro Sinistra ; per Vignola Daria Denti, Daniele Mislei, Maurizia Rabitti, Veretrice Ricci del gruppo Partito Democratico ; per Zocca Carlo Leonelli e Chiara Etiopi della Lista Civica Insieme per Zocca ). Gruppo Cittadini insieme nell Unione: Chiara Smeraldi Capogruppo (per Savignano Germano Caroli, Valdimira Gozzoli e Stefano Torreggiani della lista civica Lista dei cittadini - Insieme per Savignano ; per Vignola Simone Pelloni del gruppo Lega Nord e Chiara Sme- Germano Caroli (Sindaco di Savignano) deleghe a CED, Innovazione Tecnologica e Catasto; Protezione Civile; Politiche integrate a Lavori Pubblici e Viabilità; Carlo Leonelli (Sindaco di Zocca) deleghe a Agricoltura, Difesa del Territorio e Assetto Idrogeologico; coordinamento ingresso dell Unione Terre di Castelli dei Comuni dell ex Comunità Montana Modena Est; Giorgio Montanari (sindaco di Castelvetro) deleghe a IAT e Turismo; Politiche integrate per la cultura; marketing territoriale; Emilia Muratori (Sindaco di Marano s/p) deleghe a Servizi Sociali; Politiche per l Immigrazione; Politiraldi della lista civica vignolese Vignola Cambia ). Gruppo Alture dei Comuni di Guiglia Zocca Castelvetro: Paola Manzini Capogruppo (per Castelvetro Silvia Vandelli del gruppo Il Popolo della Libertà Lega Nord ; per Guiglia Monica Amici e Stefano Bergonzini della lista civica Movimento Avanguardia e Ambiente Guiglia ; per Zocca Paola Manzini della lista civica Zocca - Il futuro del comune in mani sicure ). Gruppo Centrodestra Unione Terre di Castelli: Gianni Manzini Capogruppo (per Spilamberto Illias Aratri del gruppo Il Popolo della Libertà Lega Nord ; per Marano Gianni Manzini della lista civica Marano siamo noi ; per Castelnuovo Isa Seidenari del Gruppo Il Centrodestra per Castelnuovo e Montale ). Si sono anche costituite ufficialmente le tre commissioni consiliari: Affari Generali; Istruzione e Servizi Sociali.

12 LA NOSTRA SCUOLA Multimedialità Una scuola multimediale al passo coi tempi Con i contributi della Fondazione di Vignola e del MIUR si è provveduto a dotare l Istituto Comprensivo di tre Lavagne Interattive Multimediali, una nell aula d inglese della scuola primaria Marconi e le altre in due aule della scuola secondaria. Collegata al computer e ad un proiettore digitale, la L.I.M. (delle dimensioni di una tradizionale lavagna di ardesia) è un interfaccia che consente di interagire, toccando la superficie con apposite penne o a mano libera come fosse un mouse. Lo strumento, a disposizione di tutta GRUPPO REALE MUTUA Agenzia di Modena Via Vignolese, Tel Fax Subagenzia di Spilamberto Via Fabriani, 25 - Tel Fax la scuola, è particolarmente adatto per realizzare lezioni di carattere interattivo, rendendo più chiaro lo svolgimento delle attività, giacché permette di visualizzare e manipolare testi, immagini e video durante la spiegazione del docente, creare schemi e memorizzarli per un successivo riutilizzo; consente inoltre di completare esercizi predisposti dall insegnante, nonché la navigazione e la ricerca sul web. In questo modo la L.I.M. si allinea perfettamente agli stili di apprendimento cui le nuove generazioni sono ormai abituate. E un sussidio compensativo per disturbi specifici di apprendimento quali la dislessia e la discalculia, è particolarmente utile per gli alunni diversamente abili, ma è una risorsa per tutti. La L.I.M. non sostituisce la didattica tradizionale, ma fa in modo che la lezione sia supportata da più media per una più profonda comprensione da parte degli alunni e una più facile memorizzazione, coinvolgendo tutti i loro canali sensoriali, secondo un approccio formativo collaborativo e costruizionista. Offre, pertanto, la possibilità di trasformare lo spazio della classe in un ambiente in cui digitale e analogico convivono e virtuale e reale si fondono. Metaforicamente si tratta di una piccola rivoluzione copernicana: non sono più gli allievi ad essere portati nell aula di informatica, ma è il multimediale ad entrare in classe. Alessandro Pancaldi Insegnante Inglese Man d a r i n o calzature dal 1988 Ora r io ap e r t u r a: dalle 15 alle 19,30 dal martedì al sabato Via La b r io l a, 6 - Sp i l a m b e r to - MO Cel l Abi t

13 LE NOSTRE ASSOCIAZIONI Ambiente e Protezione Civile Associazione Giacche Verdi a Spilamberto: obiettivi ed attività Sono circa 40 i volontari spilambertesi che dedicano il loro tempo all Associazione Nazionale Giacche Verdi. Le nostre attività a Spilamberto - racconta Stefano Mattei, Presidente Giacche Verdi Emilia-Romagna - consistono in attività di controllo e sorveglianza del Parco di Rocca Rangoni e delle rive del Panaro, in attività di supporto e collaborazione per le manifestazioni, in progetti all interno delle scuole e a collaborazioni con scout e diverse associazioni del territorio. Nel caso in cui si rilevino situazioni problematiche - prosegue Mattei - vengono segnalate al Comune che si può così attivare per risolverle. Le Giacche Verdi sono nate nel 1992 come Associazione Ambientalistica e di Protezione Civile. Sono persone che hanno in comune l amore per il cavallo e per la salvaguardia ambientale. Si tratta di un associazione senza scopo di lucro che supporta Stato ed enti locali contribuendo con mezzi propri alla sorveglianza del territorio. Le Giacche Verdi segnalano alle autorità vari tipi di reati ambientali come la presenza di discariche abusive, abbandono di rifiuti o scarichi non depurati, incendi, maltrattamento di animali. Le Giacche Verdi sono suddivise in gruppi locali, coordinati per ogni regione dal Consiglio Direttivo Regionale, il cui presidente fa parte del Consiglio Direttivo Nazionale, che è formato da tutti i presidenti regionali. Nel corso dell anno vengono organizzati corsi di formazione dei soci finalizzati all acquisizione di diverse competenze: tutela e monitoraggio ambientale; prevenzione degli incendi boschivi con l utilizzo del cavallo; Attività a cavallo per persone diver- samente abili; Attività di informazione e formazione nelle scuole su incendio e terremoto. I gruppi locali sono in contatto con i servizi comunali e provinciali della Protezione Civile per ogni evento calamitoso che richieda l uso di volontari pronti e preparati. Per entrare a far parte dell Associazione Giacche Verdi basta amare l ambiente, avere spirito di iniziativa e senso dell organizzazione. Per chi fosse interessato contattare Stefano Mattei al 348/ Servizio 24 ore Cremazioni Assistenza Pratiche Marmi Lapidi Tel Fax Cell Via Fabriani, 17 - Spilamberto (MO) assistenza autorizzata manutenzione caldaie e analisi combustione Via dei Marmorari, Spilamberto (MO) Tel. 059/ Fax 059/785911

14 DAI GRUPPI CONSILIARI Gruppo Uniti nel Centro Sinistra Buon Governo Nazionale o Locale? Gruppo Pdl-Lega Nord Chiude il Centro Diurno di Spilamberto? Tacitamente ed inverosimilmente si pensa di chiudere il centro diurno di Spilamberto dopo pochissimi anni dalla sua apertura, costringendo i cittadini più fragili del nostro paese che necessitano di questo servizio, a recarsi fino a Castelnuovo. Le ragioni addotte per una tale decisione non stanno ne in cielo ne in terra: scarsa affluenza? Può darsi dato che coloro che avevano necessità di questo servizio dovevano adeguarsi ai tempi e ai modi del servizio stesso e non viceversa come ogni logica di servizio alla persona impone. E poi i costi! Inspiegabilmente lievitati da quando la nostra struttura è entrata nella gestione ASP (si era detto che ci avrebbe fatto risparmiare!); in questo stato di cose le famiglie che hanno necessità di tutelare un anziano fragile trovano soluzioni più economiche e su misura nel privato anche perché un anziano a Castelnuovo Rangone, molto più difficilmente può essere raggiunto da parenti e amici in caso di urgenza o anche solo per una visita. Così si rende ancora più isolata una persona già abbastanza sola per la sua peculiare condizione. In tutti i modi non si deve privare il nostro paese di questo importante servizio! Dato che il servizio stesso era già in essere lo si può al massimo ridurre Gruppo Spilamberto Solidarietà Ambiente Solidarietà ai beffati di v. Santa Liberata L Amministrazione Provinciale di Modena e l Amministrazione Comunale di Spilamberto, com era stato preannunciato, hanno chiuso l accesso di Via S. Liberata alla Provinciale Vignola Sassuolo. Nonostante le proteste dei cittadini residenti e le promesse elettorali del Sindaco, la strada è ancora chiusa, almeno si tolgano i cartelli in cui si annuncia l apertura della strada nel febbraio scorso Questa viabilità, che collega la parte collinare del territorio comunale è tanto antica che le sue origini si perdono nella notte dei tempi. Indizi archeologici e storici confermati dai recenti rinvenimenti, inducono a pensare che fosse anteriore alla costruzione della via Emilia. Il Sindaco giustifica il ritardo e la sospensione dei lavori dando la responsabilità alla Sovrintendenza dei beni culturali e alla Provincia. La Provincia si autogiustifica dicendo che non ha i soldi necessari per scavare i reperti di epoca romana al fine di salvaguardarli. Come sempre non è colpa di nessuno perché la responsabilità, quando serve, viene palleggiata tra quelli che comandano. Perché i politici e i progettisti della Provincia non hanno previsto il mantenimento della funzionalità di via S. Liberata, mentre hanno consumato soldi pub- A settembre si rientra un po tutti dalle vacanze, si riprende a lavorare ricordandosi dove si era rimasti. Infatti il centrodestra si deve essere fermato mentalmente in campagna elettorale, scordandosi che è finita da un pezzo e continua a polemizzare inutilmente quando invece è ora di tirarsi di nuovo su le maniche e lavorare. L Amministrazione l ha fatto: è di questi giorni l inaugurazione delle nuove sezioni della Scuola Materna Don Bondi, dimostrazione evidente del costante impegno nell andare sempre incontro, per quanto possibile, alle esigenze dei cittadini spilambertesi e ha aperto un tavolo di confronto con i cittadini e le associazioni per regolare gli effetti del piano casa sul territorio salvaguardando gli edifici storici e permettendo ai cittadini di demolire vecchie costruzioni o ampliare quelle esistenti. Ma l inaugurazione delle nuove sezioni della scuola materna rischia di essere l unica opera che si è potrà realizzare a causa delle scelte del Governo Berlusconi, che, per una sua certa idea di rigore nei conti, ha imposto agli enti locali non solo uno stop agli indebitamenti (cosa anche condivisibile) ma ha anche impedito di usare i soldi in loro possesso accantonati nel corso del tempo per fare investimenti. Ci troviamo così in una situazione paradossale, nella quale i Comuni che negli anni hanno avuto un comportamento virtuoso, risparmiando e accantonando fondi per realizzare opere pubbliche - utili all economia locale in questo periodo di crisi e licenziamenti - vengono penalizzati, mentre altri Comuni che hanno avuto una gestione dissennata dei propri fondi sono stati agevolati. Per non parlare poi dei tagli ai servizi e alle scuole, che vengono messe in condizioni di non potere operare anche nelle cose più basilari: ci sono Istituti scolastici del nostro territorio che non sanno come fare ad acquistare i libretti delle giustificazioni per i propri alunni. E di queste situazioni dovranno per forza farsi carico i Comuni. Visto tutto ciò ci si chiede se il Buongoverno sia chi, come il Governo nazionale fa, taglia i servizi oppure i comuni che, in un periodo di vacche magre, li fa funzionare e addirittura li amplia. A noi non sembra un quesito difficile. Michele Venturi Capogruppo come numero e di conseguenza come personale impiegato oltre che organizzarlo in modo più consono alle esigenze delle famiglie più in difficoltà! Mi chiedo, ma il sindacato pensionati, è stato informato o consultato preventivamente? E d accordo? E poi come ci si organizzerà? Quali costi ricadranno sulla nostra comunità? Chi come me ha vissuto gli anni di preparazione del progetto di ristrutturazione della casa protetta sa che il centro diurno era il biglietto di presentazione della struttura stessa: tanto si è speso per farlo! Quanto ancora ci costerà il riadattare il centro diurno ad una diversa e ben più grave tipologia di ospite? Oppure sarà sottoutilizzato? E ancora per volere di chi si è inaugurato solo pochi mesi fa un nuovo centro diurno a Castelnuovo Rangone quando ancora non era completo quello di Spilamberto? Perché spendere tanto dato che non vi era una reale necessità? Che programmazione è stata? Penso che i cittadini di Spilamberto si aspettino risposte trasparenti. Chi ha deciso tutto ciò? Perché è stato accettato senza sentire i pareri dei cittadini? E soprattutto quanto queste scelte costeranno alle famiglie più bisognose in termini di disagio e sofferenza ed alla comunità di Spilamberto in termini economici? Graziella Nardini Consigliere Comunale blici nella costruzione di rotonde inutili, come quella di v. Lugazzo. se non pericolose, come quella di via Montanara? I tecnici dovrebbero essere lasciati liberi di lavorare secondo scienza e coscienza per il bene della comunità. Ancora oggi gli abitanti di Poggioli, Colecchio, Ruola sono costretti ad allungare il percorso su strade dei comuni di Vignola o Castelvetro per accedere ai servizi pubblici: asili nidi, scuole, uffici comunali, caserma dei Carabinieri, altre attività commerciali, ecc. Forse il Sindaco vuole cedere questa parte del paese al comune di Vignola senza nessun referendum? E un diritto degli Spilambertesi tenere aperta S. Liberata per la libertà di circolazione: le strade servono per avvicinare le persone e non per dividerle, mentre le chiusure le dividono. A chi può fare comodo una chiusura del genere? Riferimenti: listaspilamberto@gmail.com - tel: Per la lista: Enrica Biagi Pier Maria Ferrari

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