Un esperienza di apprendimento attraverso la condivisione di contenuti on line: il caso Indire Punto edu

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1 INNOVARE L E.LEARNING ATTRAVERSO LA CONDIVISIONE E IL RIUSO Teramo, Giovedì 14 dicembre 2006 Un esperienza di apprendimento attraverso la condivisione di contenuti on line: il caso Indire Punto edu Prof. Antonio Cocozza, Università G. d Annunzio Chieti-Pescara Luiss Guido Carli - Roma Dott.ssa Stefania Capogna, Università La Sapienza di Roma

2 INDICE 1. Gli attori del sistema 2. Il Quadro teorico di riferimento 3. Contenuti e obiettivi formativi 4. L ambiente formativo Indire Punto edu 5. Costruttivismo e L.O.: le questioni 2

3 1. Gli attori del sistema La dimensione politica L amministrazione scolastica centrale La Commissione paritetica nazionale La dimensione tecnico-scientifica e didattica Comitato Tecnico Scientifico L Indire Gli autori dei materiali I conduttori dei forum I conduttori dei laboratori 3

4 La dimensione organizzativa Gli Uffici scolastici regionali I Direttori dei corsi Gli e.tutor (facilitatori di apprendimento) Helpdesk telematico Destinatari: Personale ATA in servizio negli istituti scolastici di ogni ordine e grado (Altri progetti sono rivolti a Dirigenti scolastici Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi e docenti) 4

5 Obiettivi della formazione: La formazione per la qualificazione è volta a migliorare la qualità professionale di tutto il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario. La formazione è stata attivata in base a quanto previsto dall art 7 CCNL b.e , ed è specificamente rivolta a sviluppare conoscenze e competenze relative alle mansioni aggiuntive previste dall'art.7. Struttura dell ambiente di apprendimento: Sistema blended Learning object Stato della formazione: Formazione in corso Iscrizioni stimate complessivamente: circa unità Iscrizioni effettive (novembre 2006): unità 5

6 I profili professionali del personale ATA AREA A AS B PROFILI COLLABORATORE SCOLASTICO COLLABORATORE SCOLASTICO DEI SERVIZI COLLABORATORE TECNICO AZIENDA AGRARIA ASSISTENTE AMMINISTRATIVO ASSISTENTE TECNICO CUOCO GUARDAROBIERE INFERMIERE C D COORDINATORE AMMINISTRATIVO COORDINATORE TECNICO DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI 6

7 2. Il Quadro teorico di riferimento Jonassen, Modello di progettazione di un ambiente di apprendimento costruttivista,

8 Sviluppo dell e.learning, tecnologie e modelli di apprendimento. Ambiente Soggetto (contesto di azione) Te cnolog i a nel pedagogista,sociologo) Individuo Gruppo Modello INDIRE: INTERVENTO DI POLITICA INTEGRATA INTEGRAZIONE MODELLI PEDAGOGICI INTEGRAZIONE ESPERTI INTEGRAZIONE MEDODOLOGIE DIDATTICHE- LEARNING OBJECT REPOSITORY Coach Team esperti come struttura didattico- organizzativa (tecnologo, progettista, docente, tutor, psicologo, per Moltitudine Tutor Docente Informazionismo Interazionista Costruttivismo Integrazione cosa come dove perche Modello pedagogico 8

9 3. Contenuti e obiettivi formativi MODULO PROFESSIONALE MODULO COMUNE Funzioni MIUR, USR, CSA Autonomia scolastica 626 e affini Anti-incendio Pronto soccorso Informatica Integrazione handicap Accoglienza e relazioni interpersonali Riservatezza Innovazioni riforma scolastica Competenze professionali e CCNL Obiettivi specifici per profilo Area amministrativo - contabile Inventario/manutenzione Zootecnica Lavorazione tessuti 9 Servizio di cucina Atti negoziali

10 Moduli e obiettivi di apprendimento Modulo comune Conoscere il nuovo quadro della Pubblica Amministrazione Approfondire la conoscenza della scuola dell autonomia Comprendere le innovazioni e la riforma della scuola Approfondire la conoscenza del CCNL Garantire la tutela della riservatezza Modulo professionale Utilizzare Internet e i supporti informatici Svolgere le procedure per la gestione contabile e l amministrazione Sviluppare un attitudine positiva alle relazioni interpersonali e alla comunicazione Contribuire ad assicurare la sicurezza nella scuola 10

11 4. L ambiente formativo Indire Punto edu Gli obiettivi di apprendimento e il corsista AREA B Es. profilo: Assistente amministrativo Assistente amministrativo I contenuti sono organizzati in base agli obiettivi di apprendimento, traduzioni in termini operativi delle tematiche che saranno affrontate nella formazione. Obiettivo di apprendimento Obiettivo di apprendimento Obiettivo di apprendimento 11

12 Es. : OBIETTIVI FORMATIVI Area B Assistente amministrativo acquisire le competenze professionali, connesse con il nuovo ruolo, relativamente a temi quali: l'autonomia organizzativa e amministrativo-contabile; sviluppare le competenze professionali, connesse con il nuovo ruolo, relativamente alle nuove tecnologie informatiche; la catalogazione, la tenuta dell'archivio e del protocollo; nozioni attinenti la sicurezza sul luogo di 12 lavoro.

13 Obiettivi di apprendimento e personalizzazione Obiettivo di Appr. Corsista Il corsista può scegliere tra più materiali disponibili 13

14 Obiettivi di apprendimento e contenuti in un ambiente laboratorio Attività Obiettivo di apprendimento Materiale di studio Forum Le diverse tipologie di contenuti vengono strutturati in base agli obiettivi di apprendimento Risorse a supporto 14

15 Diversi tipi di attività che danno vita ad un laboratorio dinamico e fortemente interattivo Proposta di un caso aperto Si propone un caso concreto descrivendolo in dettaglio e si propone al corsista di prendere delle decisioni, effettuare interventi o azioni, proporre soluzioni Studio di casi conclusi Si propongono una serie di casi conclusi e si propone al corsista di analizzare soluzioni e procedure o focalizzare eventuali errori Gioco di ruolo Si assegnano ruoli e si definisce uno scenario d azione, all interno del quale dovranno snodarsi dinamiche comportamentali sulla base di una sceneggisatura definita. Webquest Si assegna un compito al corsista, da svolgere in piu passi grazie ad un percorso guidato in rete Simulazione Si definisce un contesto virtuale, che rispecchia quello reale, in cui il corsista interagisce e deve prendere delle decisioni o fare delle scelte, vedendone gli effetti. 15

16 Learning object e personalizzazione dell apprendimento Il medesimo obiettivo di apprendimento viene presentato attraverso diversi materiali e con metodologie differenziate per soddisfare: i diversi stili di apprendimento; i diversi orientamenti allo studio; i differenti approcci all auto- apprendimento. 16

17 5. Costruttivismo e L.O.: le questioni aperte Un sistema basato su una pedagogia di stampo costruttivista, attraverso il tracciamento delle attività laboratoriali, può prevedere la costruzione aperta di L.O., dove gli stessi soggetti di apprendimento diventano partecipanti attivi e co-costruttori dell'esperienza educativa. 17

18 Learning Object: Modello INDIRE Metadati Testo Grafica e supporti audiovisivi Esercizi, valutazioni e laboratori 18

19 Riusabilità L. O. : problemi e prospettive Dimensione pedagogica Differenti stili-orientamenti allo studio L.O.-ambienti differenziati Tracciamento prodotti partecipanti Dimensione tecnica Costruzione per INCAPSULAMENTO : Unità minima fondamentale micro composizione di L. O. meso metadati Macro 19

20 COSTRUZIONE DEL LEARNING OBJECT Macro: METADATI descrizione sintetica, Descrizione comportamento oggetto, Autore, requisiti tecnici richiesti, destinatari, obiettivo formativo e competenze in uscita, eventuale guida d uso Composizione di oggetti di apprendimento incorpora diverse unità e differenti generi (modulo) Scheda di Documentazione standardizzata Unità didattica 20

21 Interoperabilità Per garantire l interoperabilità, la macchina deve capire che tra un sistema descrittivo e un altro c è una certa relazione (es. equivalenza, quasi equivalenza o nessuna equivalenza). La soluzione a questa difficoltà è quella di mettere in relazione (intellettualmente) le diverse parti della struttura della scheda (elementi, attributi, vocabolari), sia che corrispondano (in tutto o in parte) sia che non corrispondano. INDIRE - modello concettuale Eleonet 21

22 Progetto Eleonet (European LEarning Object NETwork), Intende sviluppare un modello metadata per i Learning Object che non limiti la libertà degli sviluppatori, amministratori e architetti dell informazione ma che garantisca un alto livello di interoperabilità tra repertori di LO che usano modelli metadata diversi. Tale modello prevede un mapping con uno strumento di snodo (l index Data Dictionary), che serve come riferimento centrale e che fa risparmiare il numero di mappature necessarie per rendere interoperabili modelli diversi 22

23 Bibliografia Jonassen, Modello di progettazione di un ambiente di apprendimento costruttivista, 1999, ed. or., Jonassen, Designing Constructivist Learning Environments, 1999 Martinez, Learning Ojects to Personalize Learning, 1999 Bannan e Murphy, Learning Object System Petrucco, Learning Object: un innovativo supporto all e.learning? Panzavolta, Indicare, descrivere e comunicare risorse online. Su indicizzazioni, metadati e le relazioni fra sistemi diversi Cocozza, Il sistema formativo per il personale delle scuole, Miur, Roma, 2005 Modello metadata LOM (Sito: IMS Global Learning Consortium, 2004 DCMI (Dublin Core Metadata Initiative), 1999 Modello SCORM (Sharable( Content Object reference Model), nel

24 Per approfondimenti Sito ufficiale INDIRE: 24