MAMME LIBERE DAL FUMO: un esperienza che continua
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- Davide Crippa
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1 FEDERAZIONE NAZIONALE COLLEGI OSTETRICHE MAMME LIBERE DAL FUMO: un esperienza che continua Rovigo, 29 gennaio e 5 febbraio 2007 Adria, 31 gennaio e 7 febbraio 2007 Rovigo, 30 marzo e 3 aprile 2007 Dr.ssa M.Chiara Pavarin Dipartimento di Prevenzione Azienda Ulss 18 Rovigo
2 Donne e fumo La donna costituisce un target privilegiato delle industrie del tabacco attraverso: la diffusione di una cultura ove la donna di successo è una fumatrice un incessante pressione sociale ed una associazione d immagine donna - fumo fumo = charme fumo = segno di emancipazione e di ruolo sociale Mamme libere dal fumo
3 I dati epidemiologici il numero delle giovani donne fumatrici è in aumento in Italia in Italia il 62% delle donne fumatrici cessa di fumare durante la gravidanza di queste circa dal 70 all 80% riprende a fumare dopo il parto circa il 50% dei bambini ha almeno un genitore fumatore. Mamme libere dal fumo
4 Mamme libere dal fumo le attuali evidenze scientifiche ed epidemiologiche le indicazioni dell Organizzazione Mondiale della Sanità le indicazioni del PSN l esperienza quotidiana in campo preventivo ed assistenziale segnalano da tempo l importanza di 1.aiutare le donne in gravidanza a smettere di fumare 2.aiutare le donne che hanno smesso di fumare per la gravidanza a mantenersi non fumatrici anche dopo il parto e il puerperio 3.favorire la consapevolezza del diritto dei bambini a crescere in un ambiente libero dal fumo
5 Mamme libere dal fumo Tutto ciò coinvolge anche i papà Il terzo punto, poi, coinvolge anche i nonni, gli zii tutti i frequentatori della casa Fortunatamente la nascita di un bambino è un momento molto favorevole per i cambiamenti comportamentali perché tutti sono tesi al benessere del neonato E essenziale che tutti comprendano che, al di là di regali e complimenti, l attenzione e l amore per il bambino si devono manifestare con il rispetto per la sua salute, a partire dal non fumare in sua presenza o, meglio,smettendo di fumare
6 Mamme libere dal fumo: Per raggiungere questo obiettivo si è creata un alleanza tra Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, Federazione Nazionale Collegi Ostetriche e SSN ed è nato il programma Mamme libere dal fumo 1 fase: formazione nazionale (44 ostetriche ) 2 fase: formazione regionale delle ostetriche formatrici ( 75 in Veneto) 3 fase: formazione locale ( su base provinciale nella nostra realtà)
7 Perché il personale ostetrico? Gode di stima e considerazione Garantisce vicinanza all assistito Fornisce maggior contatto In genere è flessibile Eroga una vasta gamma di prestazioni Perché anche il personale infermieristico e gli A.S.?
8 Mamme libere dal fumo Obiettivi della formazione Acquisire conoscenze teoriche in tema di - danni alla salute derivanti dal tabacco - intervento breve antitabacco Acquisire capacità tecniche di conduzione di un intervento breve (counselling) finalizzato alla disassuefazione in specifici gruppi di donne Migliorare le capacità relazionali a sostegno delle persone che intendano smettere di fumare Acquisire conoscenze e capacità pratiche in merito al monitoraggio ed alla valutazione di efficacia dell attività di counselling
9 Mamme libere dal fumo Siamo qui al fine di acquisire o affinare gli strumenti utili per avviare o continuare un azione sistematica di counselling antitabacco negli Ospedali e nel territorio di competenza delle Aziende Ulss 18 e 19 effettuare, compatibilmente con le nostre possibilità, un monitoraggio ed una valutazione di questo intervento
10 Mamme libere dal fumo Bisogni formativi (dalla rilevazione dell ultimo corso) -migliorare le abilità di counselling specie in relazione a diversi contesti lavorativi -migliorare la comunicazione con le colleghe nei diversi ambienti di lavoro
11 Counseling antitabagico: un metodo efficace Il counselling breve, cioè l azione strutturata a sostegno del cambiamento comportamentale, si è imposto - per la sua relativa facilità - il basso costo - la grande efficacia (dal 2 al 63 %) L efficacia aumenta se il counselling è effettuato da parte di personale sanitario adeguatamente preparato
12 Efficacia del counselling antitabagico: esempi Popolazione generale per intervento del medico/altro personale sanitario: +2% Popolazione generale per intervento del MMG (Pd 1994): % Donne in gravidanza: +7.6% Pazienti con problematiche polmonari: +31.5% Pazienti già infartuati: + 63% Mamme libere dal fumo
13 Come il progetto mamme libere dal fumo si inserisce nel programma, regionale e aziendale, per il controllo del fumo di tabacco?
14 Per controllo si intende l insieme delle strategie che portano ad una riduzione del consumo di tabacco dell esposizione al fumo passivo
15 Strategie per il controllo del fumo 1- Ridurre l esposizione al fumo ambientale L.584/75 e successive L. 3/2003 Esposizione al fumo ambientale Popolazione Inizio Dipendenza da tabacco Morbilità e mortalità 2- Ridurre l inizio 3- Aumentare la cessazione
16 1. Ridurre l esposizione al fumo passivo 2. Prevenire l inizio dell abitudine al fumo 3. Aiutare i fumatori a smettere -Scuole libere dal fumo -Attività di monitoraggio e sorveglianza sull applicazione della legge n. 3 del 16/01/03 presso sedi comunali, bar, pub, pizzerie, ristoranti, ecc. A Scuola: - Concorso europeo Smoke Free Class - Concorso regionale chi non fuma VINCE! -Insider dietro la verità Nel tempo libero: - Fumo e sport -Istituzione dell Ambulatorio per smettere di fumare -Corsi collettivi -Concorso internazionale: Smetti e vinci!, biennale -Formazione al counselling antitabacco:. operatori sanitari. medici di Medicina Generale Mamme libere dal fumo
17 Con delibera 3694 del è stata attivata un intesa tra Regione Veneto e Ministero della Salute per l attuazione del progetto Mamme libere dal fumo a livello nazionale Grazie per l attenzione!
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