CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E POLITICHE SOCIALI

Transcript

1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA X LEGISLATURA III COMMISSIONE CONSILIARE SANITA E POLITICHE SOCIALI Seduta del 19 febbraio 2014 processo verbale n.4/2014 Il giorno 19 febbraio 2014 alle ore 10,30 è convocata a norma dell art. 31, primo comma, del Regolamento generale, presso la sede del Consiglio regionale, la III Commissione consiliare, per la trattazione degli argomenti di cui all ordine del giorno. Presiede la seduta il Presidente Fabio RIZZI. Assistono alla seduta il dirigente dell Ufficio Assistenza alle Commissioni - area Servizi alla persona Pina FIERAMOSCA, la responsabile di posizione organizzativa Germana RENCRICCA con funzioni verbalizzanti. Alle ore 10,40 il Presidente RIZZI apre la seduta. Argomento n. 1 dell o.d.g. Comunicazioni del Presidente Il Presidente RIZZI informa che sono pervenute alla Commissione alcune comunicazioni, il cui elenco è stato trasmesso. Il Presidente RIZZI comunica che è stato assegnato, in sede consultiva, il PDL 137 Modifiche ed integrazioni alla l.r. 17/11 (Partecipazione della Regione Lombardia alla formazione e attuazione del diritto dell Unione Europea). Legge Comunitaria 2014 (Legge Europea Regionale 2014) Disposizioni per adempimento obblighi Regione Lombardia derivati da appartenenza Italia all Unione Europea. Al riguardo riferisce che il Presidente della I Commissione ha comunicato che il parere di competenza dovrà essere reso entro e non oltre le ore 12,00 del 14 marzo p.v., pertanto, la data ultima per l espressione del parere è quella di mercoledì 12 marzo. Rileva altresì che anche il parere alla I Commissione sul DOC 3 Programma di lavoro della Commissione Europea anno 2014, dovrà essere reso entro il 12 marzo. Indica come relatrice sul PDL n. 137 il Consigliere Baroni.

2 2 Argomento n. 2 dell o.d.g. Proposta di Risoluzione Determinazioni in merito alla prevenzione della sindrome della morte improvvisa dell infante (SIDS) Il Presidente RIZZI chiede al relatore, Consigliere Altitonante, come intende procedere, considerato che sono agli atti tre proposte, di cui una del Partito Democratico e del Patto Civico con Ambrosoli, una del M5S e una proposta predisposta dall Ufficio. Il Consigliere ALTITONANTE rileva di aver esaminato tutte le proposte ed invita i proponenti ad intervenire qualora abbiano necessità di chiarimenti o approfondimenti in merito alle proposte all esame. Il Consigliere VALMAGGI rileva che la proposta dell ufficio costituisce una buona sintesi ed evidenzia il contributo del Consigliere Ambrosoli nell elaborazione della risoluzione a firma del Partito Democratico e del Patto Civico. Il Consigliere AMBROSOLI osserva che il titolo della risoluzione, nella proposta del M5S, Determinazioni in merito alla riduzione del danno della sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) gli appare più appropriato, e pertanto ne propone il recepimento. Il Consigliere GALLERA non condivide quest ultima osservazione e chiede di valutare un altra formulazione. Il Presidente RIZZI rileva che nel dispositivo si potrebbe ricomprendere la proposta del M5S volta a sollecitare il Ministero della Salute a diffondere in tutte le regioni e nelle province autonome di Trento e Bolzano la bozza di protocollo diagnostico- predisposta dalla commissione nazionale, affinché possa eventualmente sperimentata e valutata prima della sua approvazione da parte della Conferenza Permanente Stato- Regioni. Il Consigliere ALTITONANTE rileva la necessità di aggiungere nel dispositivo un invito a relazionare entro sei mesi dall approvazione della Risoluzione sugli interventi attivati e sui risultati ottenuti. Il Consigliere VALMAGGI chiede che sia recepito il punto n. 3 del dispositivo della Proposta PD PC che recita: ad approvare un Progetto Obiettivo pluriennale che, sulla base dei dati epidemiologici, diagnostici, e assistenziali raccolti, avanzi linee di indirizzo in merito agli interventi di prevenzione, diagnosi, cura e assistenza, oltre che a quelli di formazione e sensibilizzazione di operatori e famiglie, prevedendo una relazione annuale presso la commissione competente relativamente allo stato di attuazione degli interventi e ai risultati ottenuti Il Presidente RIZZI riassume le proposte avanzate nel corso del dibattito. In merito al titolo rileva che è stata accolta la seguente dizione: Determinazioni in merito alla sindrome della morte improvvisa dell infante (SIDS). In merito alla richiesta di recepire il punto n. 3 del dispositivo del PD e PC, sulla base di quanto emerso nella discussione, rileva che tale richiesta può essere accolta, nella seguente riformulazione: a valutare l attivazione di un Progetto Obiettivo pluriennale che, sulla base

3 3 dei dati epidemiologici, diagnostici, e assistenziali raccolti, avanzi linee di indirizzo in merito agli interventi di prevenzione, diagnosi, cura e assistenza, oltre che a quelli di formazione e sensibilizzazione di operatori e famiglie. Il Consigliere ALTITONANTE ribadisce la necessità di prevedere una relazione alla Commissione sugli interventi attivati e sui risultati conseguiti. Il Consigliere VALMAGGI osserva che nelle premesse si fa riferimento all Università Insubria, mentre a suo giudizio le sembrava utile estendere il riferimento a tutte le università. Il Presidente RIZZI rileva che il riferimento all Università Insubria esprime la situazione in essere, mentre nella parte del dispositivo si estende il coinvolgimento anche alle altre università. Il Consigliere Ambrosoli dichiara il proprio voto favorevole alla proposta di risoluzione nel testo riformulato a seguito delle osservazione dei commissari. Il Presidente RIZZI, accertata la sussistenza del numero legale, essendo presenti i Consiglieri: ALTITONANTE (4), AMBROSOLI (5), BALDINI (4), BARONI (3), BORGHETTI (4), CARRA (4), DE CORATO (2), FANETTI (4), GALLERA (3), GIRELLI (3), MACCHI (3), RIZZI (5), ROLFI (5), VALMAGGI (3) e VIOLI (3) pari a voti 55, pone in votazione la Proposta di risoluzione in tema di SIDS. Votano a favore i Consiglieri: ALTITONANTE (4), AMBROSOLI (5), BALDINI (4), BARONI (3), BORGHETTI (4), CARRA (4), DE CORATO (2), FANETTI (4), GALLERA (3), GIRELLI (3), MACCHI (3), RIZZI (5), ROLFI (5), VALMAGGI (3) e VIOLI (3). La Commissione approva all unanimità la proposta di Risoluzione. Argomento n. 3 dell o.d.g Proposta di Risoluzione Determinazioni in merito agli interventi per labiopalatoschisi, labioschisi e palatoschisi Il Presidente RIZZI cede la parola al Consigliere Carugo per l illustrazione del provvedimento. Il Consigliere riferisce in merito alla proposta predisposta dall ufficio ed evidenzia le piccole differenze, in particolare, presenti nel dispositivo della proposta del M5S. Il Consigliere MACCHI rileva che non sia opportuno procedere con le audizioni, come inizialmente ipotizzato nella proposta del M5S, poiché il tema della risoluzione è stato sufficientemente approfondito. Il Consigliere BORGHETTI osserva che è giusto accelerare, ma sarebbe utile sentire qualche esperto al fine di approfondire. Rimette la decisione alle considerazioni della Commissione. Rileva che non sia opportuno il riferimento all Expo Il Consigliere MACCHI interviene per replicare a quanto evidenziato dal Consigliere Borghetti, rispetto alla necessità di approfondire e a tal fine riferisce che il testo è stato predisposto da persone competenti, tra cui il Consigliere Baldini che ha integrato il testo con

4 4 proprie osservazioni. Per quanto riguarda il riferimento ad Expo rileva che è stato segnalato da alcuni genitori di pazienti che a Milano in occasione delle fiere i prezzi sono altissimi, e, pertanto, vi è una certa preoccupazione che in occasione di Expo vi sia una fluttuazione dei costi. Il Presidente RIZZI rileva che quest ultima considerazione sia molto importante. Il Consigliere CARUGO ritiene che il problema degli alloggi sia una problematica di carattere generale, ma condivide l opportunità di porne l accento nella proposta in esame. Osserva che sia inutile procedere con delle audizioni. Rileva opportuno focalizzare gli interventi nei centri di riferimento già esistenti, al fine di razionalizzare gli interventi. Il Consigliere BORGHETTI condivide l opportunità di non procedere con le audizioni e rileva che la possibilità di rendere disponibile l elenco delle strutture che offrono alloggi - a prezzi calmierati - per i parenti dei pazienti sia da estendere a tutte le patologie. Il Consigliere CARUGO riferisce che il numero dei bambini lombardi affetti da labopalatoschisi sia esiguo, ma rileva la sua preoccupazione in termini di costi, poiché la Lombardia è un punto di riferimento a livello nazionale e, soprattutto, per i Paesi emergenti. Il Consigliere BORGHETTI ritiene che sia opportuno valorizzare il Centro di riferimento del San Paolo. Il Consigliere MACCHI ribadisce l opportunità di pubblicizzate le associazioni onlus che forniscono ospitalità a prezzi calmierati, al fine di agevolare i genitori dei pazienti. Rileva che si dovrebbe fare per tutte le patologie, poiché si tratta di un servizio utile per gli utenti. Il Consigliere BALDINI rileva che sia importante sensibilizzare le associazioni su questo aspetto e riferisce, che per quanto riguarda le problematiche oncologiche, esiste già la possibilità di avere indicazioni dalle associazioni di riferimento sulle strutture che offrono ospitalità a prezzi calmierati. Osserva, quindi, che si potrebbe estendere tale modello e rileva che la sensibilizzazione potrebbe partire dalle associazioni e dai medici. Il Presidente RIZZI condivide l opportunità di prevedere in occasione di Expo e di un turismo sanitario una informativa in ordine alle strutture in grado di offrire ospitalità a prezzi contenuti. Il Consigliere CARUGO ritiene, come già evidenziato, sostituire al punto n. 2 le parole rimborsare con esentare. Il Presidente RIZZI Si sofferma sui punti n. 3 e 4 del deliberato e rileva l opportunità di unificare i punti 3 e 4 del dispositivo della proposta del M5S relativi rispettivamente all aggiornamento del personale dei reparti di neonatologia e all informazione per i genitori, le associazioni, le pediatrie ecc., dando mandato all ufficio di predisporre una riformulazione degli stessi. In merito al punto n. 7 evidenzia delle criticità e al riguarda il Consigliere Baldini per delucidazioni. Il Consigliere BALDINI Osserva che in realtà non è poi così complessa l articolazione dl nucleo di riferimento che si prevede di costituire, si tratta di figure professionali che a suo avviso sono utili per un approccio multidisciplinare ai fini della prevenzione, diagnosi e cura della labiopalatoschisi.

5 Il Consigliere CARUGO chiede che sia opportuno mantenere l esistente e magari potenziarlo, anziché creare nuovi centri di riferimento, con un aggravio delle spese del sistema sanitario. Il Consigliere BORGHETTI rileva di non comprendere la richiesta di istituire un nuovo centro di riferimento. Il Presidente RIZZI fa presente che sono circa 70 casi all anno, pertanto non appare giustificato implementare i centri di riferimento. Il Consigliere GALLERA osserva che il numero dei casi sia ristretto, pertanto è opportuno mantenere un unico centro specialistico a cui fare riferimento per la patologia in esame. Al limite si potrebbe valorizzarlo Il Presidente RIZZI rileva che sia opportuno razionalizzare, ma anche coordinare, pertanto dichiara che possa essere accolta la richiesta di valorizzazione del Centro di riferimento già esistente attraverso un coordinamento degli interventi di prevenzione, diagnosi e cura, e ne propone una sua formulazione semplificata: a valorizzare il Centro di riferimento dell Azienda ospedaliera San Paolo ai fini del coordinamento di un approccio territoriale omogeneo e integrato in ordine alla prevenzione, diagnosi e cura della labiopalatoschisi. Osserva che possa essere accolto anche il punto n. 8 del dispositivo concernente l istituzione di un apposita banca dati. Pone in votazione la proposta di risoluzione comprensiva delle modifiche emerse nel corso del dibattito. Votano a favore i Consiglieri:AMBROSOLI (5), BALDINI (4), BARONI (3), BORGHETTI (4), CAPELLI (3), CARRA (4), CARUGO (3), FANETTI (4), GALLERA (3), MACCHI (3), RIZZI (5), VALMAGGI (3) e VIOLI (3). 5 La Commissione approva all unanimità. Argomento n. 4 dell o.d.g DOC N. 3 Programma di lavoro della Commissione europea anno 2014 Il Presidente RIZZI cede la parola al Consigliere Baroni, relatore del provvedimento. Il Consigliere BARONI riferisce che il documento si compone di due parti, una descrittiva e una parte che ricomprende gli allegati. Procede con illustrazione di carattere generale che riassume le politiche e le valutazioni in ordine alle attività della Commissione europea. In particolare si sofferma sulle principali priorità del 2014, tra cui l unione economica e monetaria, la giustizia e la sicurezza. Riferisce altresì sui principali provvedimento ricompresi negli allegati I-V. Il Presidente RIZZI rileva l opportunità di predisporre una proposta da parte della relatrice da far pervenire ai commissari ai fini dell espressione del parere mercoledì 5 marzo o se vi fosse la necessità mercoledì 12 marzo p.v.

6 Il Consigliere GIRELLI chiede se vi sia la possibilità di posticipare l audizione di mercoledì 26 febbraio sul tema Metodo Stamina, essendo stata programmata nella stessa giornata una visita all area EXPO. Il Presidente RIZZI osserva che alle ore 10,00 è prevista la presenza dell assessore Cantù per rispondere ad una ITR e segue l audizione sul Metodo Stamina che potrebbe slittare alle ore 11,00. Conclude ricordando che sarà trasmessa da parte della relatrice una proposta che metteremo in discussione mercoledì 5 marzo p.v.. La seduta termina alle ore 12,10. 6

7 7 Hanno partecipato ai lavori della seduta: - i seguenti Consiglieri componenti della Commissione: Presidente RIZZI Fabio LL-LN Padania (5) Vice Presidente CAPELLI Angelo Nuovo Centrodestra (3) Cons. Segretario CARRA Marco Partito Democratico della Lombardia (4) Componenti: ALTITONANTE Fabio Forza Italia Il Popolo della Libertà (4) Berlusconi Presidente AMBROSOLI Umberto Con Ambrosoli Presidente Patto Civico (5) BALDINI Maria Teresa Maroni Presidente (4) BARONI Anna Lisa Forza Italia Il Popolo della Libertà (3) Berlusconi Presidente BORGHETTI Carlo Partito Democratico della Lombardia (4) CARUGO Stefano Nuovo Centrodestra (3) COLUCCI Alessandro Nuovo Centrodestra (3) DE CORATO Riccardo Fratelli d Italia Centrodestra Nazionale (2) FANETTI Fabio Angelo Maroni Presidente (4) GAFFURI Luca Partito Democratico della Lombardia (3) GALLERA Giulio Forza Italia Il Popolo della Libertà (3) Berlusconi Presidente GIRELLI Gian Antonio Partito Democratico della Lombardia (3) MACCHI Paola Movimento 5 Stelle (3) ROLFI Fabio LL-LN Padania (5) SAGGESE Antonio Maroni Presidente (4) SANTISI SAITA Silvana LL-LN Padania (5) VALMAGGI Sara Partito Democratico della Lombardia (3) VIOLI Dario Movimento 5 Stelle (3) Risultano assenti i Consiglieri: CARCANO Silvana FATUZZO Elisabetta Movimento 5 Stelle Partito Pensionati Pensionati Lombardia

8 8 IL PRESIDENTE (Fabio RIZZI) IL CONSIGLIERE SEGRETARIO (Marco CARRA) IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA (Germana RENCRICCA) Allegato: ordine del giorno della seduta.

9 9 III Commissione Sanità e politiche sociali LUNEDI 17 febbraio 2014 ore Gruppo di lavoro sul PdL 41 (Microcredito) Audizioni con: Assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato Assessore all'economia, Crescita e Semplificazione MARTEDÌ 18 febbraio 2014 ore (durante la pausa dei lavori d aula) Gruppo di lavoro PDL 21 - Leva Civica Regionale MERCOLEDI 19 febbraio 2014 ore Seduta di Commissione O.D.G. DELLA SEDUTA DI MERCOLEDÌ 19 FEBBRAIO 2014 TRATTAZIONE RELATORE 1 Comunicazioni del Presidente 2 PROPOSTA DI RISOLUZIONE DETERMINAZIONI IN MERITO ALLA PREVENZIONE DELLA SINDROME DELLA MORTE IMPROVVISA DELL INFANZIA (SIDS) 3 PROPOSTA DI RISOLUZIONE DETERMINAZIONI IN MERITO AGLI INTERVENTI PER LABIOPALATOSCHISI, LABIOSCHISI E PALATOSCHISI 4 DOC N. 3 PROGRAMMA DI LAVORO DELLA COMMISSIONE EUROPEA ANNO 2014 Atto di iniziativa Commissione Europea Assegnazione: 20/11/2013 RELATORE Fabio ALTITONANTE RELATORE Stefano CARUGO CONSULTIVA Anna Lisa BARONI