Le segnalazioni dovranno essere inviate alla Banca d Italia secondo le modalità indicate nei paragrafi successivi.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le segnalazioni dovranno essere inviate alla Banca d Italia secondo le modalità indicate nei paragrafi successivi."

Transcript

1 Sistema delle codifiche e Modalità tecnico operative per l inoltro delle rilevazioni previste dalla Circolare n. 297 del 16 maggio 2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti Le segnalazioni dovranno essere inviate alla Banca d Italia secondo le modalità indicate nei paragrafi successivi. Per informazioni legate all'accesso all'infrastruttura è possibile fare riferimento all help desk del Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche ( rdvi.helpdesk@bancaditalia.it). Le questioni di natura anagrafica devono essere indirizzate al Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche Divisione Informazioni Anagrafiche dei Soggetti e degli Strumenti Finanziari ( anagrafe.soggetti@bancaditalia.it). Per i quesiti attinenti agli schemi segnaletici, al sistema delle codifiche e ad ogni altro aspetto concernente la predisposizione, la trasmissione delle segnalazioni e la gestione dei rilievi segnaletici ricevuti è possibile fare riferimento alla casella di posta elettronica anacredit@bancaditalia.it. 1

2 1. Sistema delle codifiche della Rilevazione AnaCredit Le segnalazioni dovranno essere inviate alla Banca d Italia tramite l applicazione raggiungibile dal sito della Banca d Italia. Per l inoltro dei dati dovrà essere utilizzato il formato previsto dal Regolamento AnaCredit (SDMX) secondo le seguenti modalità tecnico operative. L applicazione è anche accessibile dalla pagina web Raccolta dati via internet, contenuta nel sito della Banca d Italia Nel suddetto sito verrà reso disponibile un Manuale on-line contenente le informazioni inerenti all utilizzo della piattaforma disponibile per l invio delle segnalazioni. La seguente tabella contiene il sistema delle codifiche per l inoltro delle informazioni di cui alle rilevazioni previste nel Capitolo 1 della Circolare n. 297 del 16 maggio 2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti. In una comunicazione successiva verranno fornite indicazioni di dettaglio per ciò che concerne la segnalazione dei valori non-applicable e not requested. 2

3 Codice identificativo del cubo associato a ciascun fenomeno. Elenco dei valori: Identificativo del Cubo CUBEID - Dati sullo strumento... T1M_INSTRUMENT - Dati finanziari... T1M_FINANCIAL - Dati su controparte-strumento... T1M_ENTITY_INSTRUMENT - Dati sulle responsabilità solidali... T1M_JOINT_LBLTS - Dati sul rischio di controparte... T2M_ENTITY_RISK - Dati sul default della controparte... T2M_ENTITY_DEFAULT - Dati sulla protezione ricevuta T2M_PROT_REC - Dati relativi a strumento-protezione ricevuta... T2M_INSTR_PROT_REC - Dati contabili... T2Q_ACCOUNTING String(60) Data contabile DT_RFRNC Data di fine mese relativa al periodo contabile cui si riferisce la segnalazione. Identificativo Codice identificativo dell ente monitorato. Nel caso di presenza di più dell'operatore filiale estere nello stesso paese, dovrà essere indicato un unico codice. A monitorato COD_OA tale scopo, dev essere segnalato il codice censito nell Anagrafe Soggetti (Observed agent della Banca d Italia, comprensivo del codice di controllo. identifier) Identificativo del contratto (Contract identifier) CNTRCT_ID date Integer(13) String(60) Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Stringa con dimensione massima di 60 caratteri, costituiti da lettere (maiuscole e/o minuscole), numeri, trattino (-) e underscore (_). 3

4 Identificativo dello strumento (Instrument identifier) INSTRMNT_ID String(60) Stringa con dimensione massima di 60 caratteri costituiti da lettere, (maiuscole e/o minuscole), numeri, trattino (-) e underscore (_). Codice Censito COD_CTP Codice identificativo della controparte (diversa dalla persona fisica). Si utilizza il codice censito dell Anagrafe Soggetti della Banca d Italia, comprensivo del codice di controllo, sia per le controparti residenti sia per le controparti non residenti. integer(13) Identificativo della protezione (Protection identifier) PRTCTN_ID string(60) Stringa con dimensione massima di 60 caratteri costituiti da lettere, (maiuscole e/o minuscole), numeri, trattino (-) e underscore (_). Identificativo del fornitore della protezione (Protection provider identifier) DATI SULLO STRUMENTO COD_PRTCTN_PRVDR Codice identificativo della controparte che fornisce la protezione (di seguito garante). Si utilizza il codice censito dell Anagrafe Soggetti della Banca d Italia, comprensivo del codice di controllo. Se il fornitore della protezione è una persona fisica, l identificativo del fornitore della protezione non deve essere segnalato. Integer(13) Tipologia dello strumento (Type of instrument) TYP_INSTRMNT Deposits other than reverse repurchase agreements Overdrafts

5 Credit card debt Revolving credit other than overdrafts and credit card debt Credit lines other than revolving credit Reverse repurchase agreements Trade receivables Finance leases Other loans Prestito per finanziamento di progetto (Project finance loan) PRJCT_FNNC_LN Project finance loan... 1 Non-project finance loan... 2 Valuta (Currency) CRRNCY_DNMNTN string(20) Data di inizio (Inception date) Data di regolamento (Settlement date) Data di scadenza legale finale (Legal final maturity date) DT_INCPTN DT_STTLMNT DT_LGL_FNL_MTRTY date date date Codifica delle valute indicata dallo standard ISO Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Diritto di azione (recourse) RCRS Recourse... 1 No recourse... 2 Tipo di tasso di interesse TYP_INTRST_RT 5

6 (Interest rate type) Fixed... 1 Variable... 2 Mixed... 3 Frequenza di rideterminazione del tasso di interesse (Interest rate reset frequency) Data finale del periodo di soli interessi (End date of interest-only period) Tasso di riferimento (Reference rate) INTRST_RT_RST_FRQNCY DT_END_INTRST_ONLY RFRNC_RT Overnight Monthly... 8 Quarterly Semi-Annual Annual... 1 At creditor discretion... 3 Other frequency Non-applicable USD LIBOR ON... 2 GBP LIBOR ON... 3 EUR LIBOR ON... 4 JPY LIBOR ON... 5 CHF LIBOR ON... 6 MIBOR ON... 7 other single reference rate ON... 8 multiple reference rates ON... 9 EURIBOR - 1W date Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. 6

7 USD LIBOR - 1W GBP LIBOR - 1W EUR LIBOR - 1W JPY LIBOR - 1W CHF LIBOR - 1W MIBOR - 1W other single reference rate - 1W multiple reference rates - 1W EURIBOR - 2W USD LIBOR - 2W GBP LIBOR - 2W EUR LIBOR - 2W JPY LIBOR - 2W CHF LIBOR - 2W MIBOR - 2W other single reference rate - 2W multiple reference rates - 2W EURIBOR - 3W USD LIBOR - 3W GBP LIBOR - 3W EUR LIBOR - 3W JPY LIBOR - 3W CHF LIBOR - 3W MIBOR - 3W other single reference rate - 3W multiple reference rates - 3W EURIBOR - 1M

8 USD LIBOR - 1M GBP LIBOR - 1M EUR LIBOR - 1M JPY LIBOR - 1M CHF LIBOR - 1M MIBOR - 1M other single reference rate - 1M multiple reference rates - 1M EURIBOR - 2M USD LIBOR - 2M GBP LIBOR - 2M EUR LIBOR - 2M JPY LIBOR - 2M CHF LIBOR - 2M MIBOR - 2M other single reference rate - 2M multiple reference rates - 2M EURIBOR - 3M USD LIBOR - 3M GBP LIBOR - 3M EUR LIBOR - 3M JPY LIBOR - 3M CHF LIBOR - 3M MIBOR - 3M other single reference rate - 3M multiple reference rates - 3M EURIBOR - 4M

9 USD LIBOR - 4M GBP LIBOR - 4M EUR LIBOR - 4M JPY LIBOR - 4M CHF LIBOR - 4M MIBOR - 4M other single reference rate - 4M multiple reference rates - 4M EURIBOR - 5M USD LIBOR - 5M GBP LIBOR - 5M EUR LIBOR - 5M JPY LIBOR - 5M CHF LIBOR - 5M MIBOR - 5M other single reference rate - 5M multiple reference rates - 5M EURIBOR - 6M USD LIBOR - 6M GBP LIBOR - 6M EUR LIBOR - 6M JPY LIBOR - 6M CHF LIBOR - 6M MIBOR - 6M other single reference rate - 6M multiple reference rates - 6M EURIBOR - 7M

10 USD LIBOR - 7M GBP LIBOR - 7M EUR LIBOR - 7M JPY LIBOR - 7M CHF LIBOR - 7M MIBOR - 7M other single reference rate - 7M multiple reference rates - 7M EURIBOR - 8M USD LIBOR - 8M GBP LIBOR - 8M EUR LIBOR - 8M JPY LIBOR - 8M CHF LIBOR - 8M MIBOR - 8M other single reference rate - 8M multiple reference rates - 8M EURIBOR - 9M USD LIBOR - 9M GBP LIBOR - 9M EUR LIBOR - 9M JPY LIBOR - 9M CHF LIBOR - 9M MIBOR - 9M other single reference rate - 9M multiple reference rates - 9M EURIBOR - 10M

11 USD LIBOR - 10M GBP LIBOR - 10M EUR LIBOR - 10M JPY LIBOR - 10M CHF LIBOR - 10M MIBOR - 10M other single reference rate - 10M multiple reference rates - 10M EURIBOR - 11M USD LIBOR - 11M GBP LIBOR - 11M EUR LIBOR - 11M JPY LIBOR - 11M CHF LIBOR - 11M MIBOR - 11M other single reference rate - 11M multiple reference rates - 11M EURIBOR - 12M USD LIBOR - 12M GBP LIBOR - 12M EUR LIBOR - 12M JPY LIBOR - 12M CHF LIBOR - 12M MIBOR - 12M other single reference rate - 12M multiple reference rates - 12M

12 EONIA Differenziale/margine del tasso di interesse (Interest rate spread/margin) Tasso di interesse massimo (Interest rate cap) Tasso di interesse minimo (Interest rate floor) INTRST_RT_SPRD INTRST_RT_CP INTRST_RT_FLR Numero reale, sia positivo che negativo, con 6 decimali. Numero reale, sia positivo che negativo, con 6 decimali. Numero reale, sia positivo che negativo, con 6 decimali. Scopo (Purpose) PRPS Residential real estate purchase Commercial real estate purchase Margin lending... 4 Debt financing... 5 Imports... 6 Exports... 7 Construction investment... 8 Working capital facility... 9 Other purposes Tipo di ammortamento (Amortisation type) TYP_AMRTSTN French... 1 German... 2 Fixed amortisation schedule

13 Bullet... 4 Other... 5 Frequenza di pagamento (Payment frequency) PYMNT_FRQNCY Monthly... 8 Quarterly Semi-annually Annually... 1 Bullet... 4 Zero Coupon Other Identificativo del contratto sindacato (Syndicated contract identifier) SYNDCTD_CNTRCT_ID string(60) Stringa con dimensione massima di 60 caratteri costituiti da lettere, (maiuscole e/o minuscole), numeri, trattino (-) e underscore (_). Nel caso lo strumento non faccia parte di un prestito sindacato il valore da indicare deve essere NA. Debito subordinato (Subordinated debt) SBRDNTD_DBT Subordinated debt... 1 Non-subordinated debt... 2 Diritti di rimborso (Repayment rights) RPYMNT_RGHTS 13

14 On demand or short notice... 1 Other... 2 Strumento fiduciario (Fiduciary instrument) FDCRY Fiduciary instrument... 1 Non-fiduciary instrument... 2 Importo degli impegni all'inizio (Commitment amount at inception) Variazioni del fair value dovute a cambiamenti nel rischio di credito prima dell'acquisto (Fair value changes due to changes in credit risk before purchase) Tasso di interesse annuo effettivo globale (TAEG) DATI FINANZIARI CMMTMNT_INCPTN Importo, espresso in euro, FV_CHNG_CR_BFR_PRCHS Importo, espresso in euro, INTRST_RT_CHRG Numero reale, sia positivo che negativo, con 6 decimali. Tasso di interesse (Interest rate) ANNLSD_AGRD_RT Numero reale, sia positivo che negativo, con 6 decimali. Prossima data di rideterminazione del DT_NXT_INTRST_RT_RST date Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. 14

15 tasso di interesse (Next interest rate reset date) Importo trasferito (Transferred amount) TRNSFRRD_AMNT Importo, espresso in euro, Stato di inadempimento dello strumento (Default status of the instrument) DFLT_STTS Not in default Default because unlikely to pay Default because more than 90/180 days past due Default because both unlikely to pay and more than 90/180 days past due Non-applicable... 0 Arretrati per lo strumento (Arrears for the instrument) Data di scadenza (past due) per lo strumento (Date of past due for the instrument) Data dello stato di inadempimento dello strumento (Date of the default status of the instrument) ARRRS DT_PST_D DT_DFLT_STTS date date Importo monetario non negativo senza decimali. Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. 15

16 Tipo di cartolarizzazione (Type of securitisation) Importo nominale in essere (Outstanding nominal amount) Importo fuori bilancio (Off-balance sheet amount) Interessi maturati (Accrued interest) TYP_SCRTSTN OTSTNDNG_NMNL_AMNT OFF_BLNC_SHT_AMNT ACCRD_INTRST Traditional securitisation... 1 Synthetic securitisation... 6 Not securitised... 7 Commissioni e spese ACCRD_XPNSS DATI SU CONTROPARTI-STRUMENTI Importo monetario non negativo senza decimali. Importo, espresso in euro, Importo, espresso in euro, Importo, espresso in euro, Ruolo della controparte (Counterparty role) ENTTY_RL Creditor... 1 Debtor... 2 Originator... 3 Servicer... 7 DATI SULLE RESPONSABILITÀ SOLIDALI Importo della responsabilità JNT_LBLTY_AMNT solidale (Joint Importo, espresso in euro, 16

17 liability amount) DATI SUL RISCHIO DI CONTROPARTE Probabilità di default (Probability PD of default) DATI SUL DEFAULT DELLA CONTROPARTE Numero reale, compreso tra 0 e 1 con 6 decimali. Stato di default della controparte (Default status of the counterparty) DFLT_STTS Not in default Default because unlikely to pay Default because more than 90/180 days past due Default because both unlikely to pay and more than 90/180 days past due Data dello stato di default della controparte (Date of the default status of the counterparty) DT_DFLT_STTS date Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. DATI SULLA PROTEZIONE RICEVUTA Data di scadenza della protezione DT_MTRTY_PRTCTN (Maturity date of the protection) date Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Tipo di protezione (Type of protection) TYP_PRTCTN Gold Currency and deposits

18 Securities Loans Equity and investment funds shares or units Credit derivatives... 4 Financial guarantees other than credit derivatives... 5 Trade receivables Life insurance policies pledged... 2 Residential real estate collateral... 8 Offices and commercial premises... 9 Commercial real estate collateral Other physical collaterals... 3 Other protection... 7 Valore della protezione (Protection value) PRTCTN_VL Importo, espresso in euro, Tipo di valore della protezione (Type of protection value) TYP_PRTCTN_VL Notional amount... 4 Fair value... 1 Market value... 3 Long-term sustainable value... 2 Other protection value... 5 Ubicazione della garanzia immobiliare (Real estate collateral location) RL_ESTT_CLLTRL_LCTN - I codici dei singoli Stati in cui la garanzia è ubicata, per le garanzie non ubicate in uno Stato Membro (codifica ISO alpha-2); string(20) 18

19 - la regione in cui la garanzia è ubicata, per le garanzie ubicate in uno Stato Membro (codifica NUTS 3); Non-applicable... 0 Data del valore della protezione (Date of protection value) DT_PRTCTN_VL date Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Metodo di valutazione della protezione (Protection valuation approach) PRTCTN_VLTN_APPRCH Valore iniziale della protezione (Original ORGNL_PRTCTN_VL protection value) Data del valore iniziale della protezione (Date of DT_ORGNL_PRTCTN_VL original protection value) DATI RELATIVI A STRUMENTO-PROTEZIONE RICEVUTA Valore attribuito della protezione PRTCTN_ALLCTD_VL (Protection allocated value) Diritti di precedenza di terzi sulla Mark-to-market... 3 Counterparty estimation... 1 Creditor valuation... 2 Third-party valuation... 5 Other type of valuation... 4 date Importo, espresso in euro, Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Importo, espresso in euro, THRD_PRTY_PRRTY_CLMS Importo, espresso in euro, 19

20 protezione (Third party priority claims against the protection) DATI CONTABILI Classificazione contabile degli strumenti (Accounting classification of instruments) ACCNTNG_CLSSFCTN IFRS accounting portfolios Cash balances at central banks and other demand deposits Financial assets held for trading... 2 Non-trading financial assets mandatorily at fair value through profit or loss Financial assets designated at fair value through profit or loss... 4 Financial assets at fair value through other comprehensive income... 8 Financial assets at amortised cost... 6 National GAAP accounting portfolios Cash balances at central banks and other demand deposits Financial assets held for trading Non-trading financial assets mandatorily at fair value through profit or loss Trading Financial assets... 3 Financial assets designated at fair value through profit or loss.. 47 Available-for-sale financial assets... 5 Non-trading non-derivative financial assets measured at fair value through profit or loss... 7 Non-trading non-derivative financial assets measured at fair value to equity... 9 Nel caso lo strumento non sia un asset conforme agli standard contabili, il valore da segnalare è Nonapplicable. 20

21 Loans and receivables Held-to-maturity investments Non-trading debt instruments measured at a cost-based method Other non-trading non-derivative Financial assets Investments in subsidiaries, joint ventures and associates Non-applicable... 0 Rilevazione di bilancio (Balance sheet recognition) RCGNTN_STTS Entirely recognised... 1 Recognised to the extent of the institution's continuing involvement... 2 Entirely derecognised... 3 Fonti di gravame (Sources of encumbrance) SRC_ENCMBRNC Central bank funding... 5 Exchange traded derivatives... 6 Over-the-counter derivatives... 7 Deposits - repurchase agreements other than to central banks... 8 Deposits other than repurchase agreements... 9 Debt securities issued - covered bonds securities Debt securities issued - asset-backed securities Debt securities issued - other than covered bonds and ABSs Other sources of encumbrance No encumbrance

22 Non-applicable... 0 Cancellazioni accumulate (Accumulated writeoffs) Importo della riduzione di valore accumulata (Accumulated impairment amount) Tipo della riduzione di valore (Type of impairment) ACCMLTD_WRTFFS ACCMLTD_IMPRMNT IMPRMNT_STTS Stage 1 (IFRS) Stage 2 (IFRS) Stage 3 (IFRS) General allowances (GAAP) Specific allowances (GAAP) Non-applicable... 0 Importo, espresso in euro, Importo, espresso in euro, Metodo di valutazione della riduzione di valore (Impairment assessment method) IMPRMNT_ASSSSMNT_MT HD Individually assessed... 2 Collectively assessed... 1 Non-applicable

23 Variazioni accumulate del fair value dovute al rischio di credito (Accumulated changes in fair value due to credit risk) Stato in bonis dello strumento (Performing status of the instrument) Data dello stato in bonis dello strumento (Date of the performing status of the instrument) Accantonamenti associati a esposizioni fuori bilancio (Provisions associated to offbalance sheet exposures) ACCMLTD_CHNGS_FV_CR PRFRMNG_STTS DT_PRFRMNG_STTS PRVSNS_OFF_BLNC_SHT Non-performing... 1 Performing Non-applicable... 0 date Importo, espresso in euro, Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Importo, espresso in euro, 23

24 Stato di tolleranza (forbearance) e di rinegoziazione (Status of forbearance and renegotiation) Recuperi accumulati a partire dal default (Cumulative recoveries since default) Data dello stato di tolleranza e di rinegoziazione (Date of the forbearance and renegotiation status) FRBRNC_STTS CMLTV_RCVRS_SNC_DFLT DT_FRBRNC_STTS Forborne: instruments with modified interest rate below market conditions... 4 Forborne: instruments with other modified terms and conditions... 5 Forborne: Totally or partially refinanced debt... 3 Renegotiated instrument without forbearance measures... 9 Not forborne or renegotiated... 8 date Importo, espresso in euro, Valore di tipo data espresso nel formato aaaa-mm-gg. Portafoglio prudenziale (Prudential Portfolio) PRDNTL_PRTFL Trading book... 1 Non-trading book... 2 Non-applicable

25 Valore contabile (Carrying amount) CRRYNG_AMNT Importo, espresso in euro, sia positivo che negativo senza decimali. 25

26 2. Elenco dei domini e Sistema delle codifiche della Rilevazione analitica dei tassi di interesse attivi Per la trasmissione dei messaggi le banche segnalanti devono avvalersi della Rete Nazionale Interbancaria (RNI). Con lo stesso mezzo esse ricevono le comunicazioni della Banca d Italia (cfr. capitolo III, paragrafo 1 e allegato 2 della Circolare n. 251 del 17 luglio La seguente tabella contiene l elenco dei domini e il sistema delle codifiche per l inoltro delle informazioni di cui alla rilevazione prevista nel Capitolo 2 della Circolare n. 297 del 16 maggio 2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti. 26

27 Elenco dei domini RESIDENZA DIVISA X X - l informazione è richiesta nella parte fissa del record movimento e assume sempre il valore 1 - euro - altro 1 - euro DURATA ORIGINARIA RAPPORTO DURATA RESIDUA RAPPORTO X X - fino a 1 anno - da 1 anno a 5 anni - oltre i 5 anni - non rilevante - fino a 1 anno - da 1 anno a 5 anni - oltre i 5 anni DURATA ORIGINARIA TASSO X - tasso variabile o tasso di interesse determinato per un periodo fino a 1 anno - tasso di interesse determinato per un periodo oltre 1 anno e fino a 5 anni - tasso di interesse determinato per un periodo oltre 5 anni e fino a 10 anni - tasso di interesse determinato per un periodo oltre 10 anni A - anticipi su crediti ceduti per factoring - operazioni di sconto - altri rischi autoliquidanti TIPO ATTIVITA' B - leasing - finanziamenti per acquisto abitazione - anticipi su crediti futuri - operazioni pronti c/termine e riporti - prestiti subordinati - aperture di credito in c/c - altri rischi a scadenza CONDIZIONI C D X - aperture di credito in c/c - leasing - finanziamenti per acquisto abitazione - anticipi su crediti futuri - operazioni pronti c/termine e riporti - prestiti subordinati - altri rischi a scadenza - credito agevolato - credito non agevolato 27

28 Sistema delle codifiche VARIABILE CODICE CAMPO LUNGHEZZA CAMPO CODIFICHE RESIDENZA - - Valore convenzionale... 1 DIVISA - - euro... 1 altro... 2 DURATA ORIGINARIA RAPPORTO - - non rilevante... 3 fino a 1 anno... 5 da 1 anno a 5 anni oltre i 5 anni CODICE CENSITO Codice assegnato dalla B.I. comprensivo del carattere di controllo DURATA RESIDUA RAPPORTO fino a 1 anno... 5 da 1 anno a 5 anni oltre i 5 anni DURATA ORIGINARIA TASSO tasso di interesse variabile o determinato per un periodo fino a 1 anno.. 5 tasso di interesse determinato per un periodo oltre 1 anno e fino a 5 anni tasso di interesse determinato per un periodo oltre 5 anni e fino a 10 anni.. 36 tasso di interesse determinato per un periodo oltre 10 anni

29 VARIABILE CODICE CAMPO LUNGHEZZA CAMPO CODIFICHE TIPO ATTIVITA' CONDIZIONI anticipi su crediti ceduti per factoring operazioni di sconto altri rischi autoliquidanti leasing finanziamenti per acquisto abitazione anticipi su crediti futuri operazioni pronti c/termine e riporti prestiti subordinati aperture di credito in c/c altri rischi a scadenza credito agevolato credito non agevolato

Il presente documento è conforme all originale contenuto negli archivi della Banca d Italia

Il presente documento è conforme all originale contenuto negli archivi della Banca d Italia Il presente documento è conforme all originale contenuto negli archivi della Banca d Italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91-00100 Roma Capitale versato Euro 7.500.000.000,00 Tel.

Dettagli

Tratti salienti del progetto Anacredit ed evoluzioni future della Centrale dei Rischi

Tratti salienti del progetto Anacredit ed evoluzioni future della Centrale dei Rischi Tratti salienti del progetto Anacredit ed evoluzioni future della Centrale dei Rischi SEMINARIO AnaCredit: Evolution or revolution in banks reporting? Milano, 11 marzo 2016 Laura Mellone Banca d Italia

Dettagli

Circolare n. 297 del 16/05/2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti.

Circolare n. 297 del 16/05/2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti. Circolare n. 297 del 16/05/2017 Rilevazione dei dati granulari sul credito: istruzioni per gli intermediari segnalanti. A febbraio e giugno 2016 la Banca d Italia ha diffuso due note informative 1 indirizzate

Dettagli

G-SIBs Indicatori quantitativi dati al 31 Dicembre 2013

G-SIBs Indicatori quantitativi dati al 31 Dicembre 2013 G-SIBs Indicatori quantitativi dati al 31 Dicembre 2013 2 >> G-SIBs Indicatori di rilevanza sistemica Disclosure di tutte le variabili che concorrono a determinare i 12 indicatori di rilevanza sistemica

Dettagli

1.4 FAC-SIMILE DI LETTERA DI ATTESTAZIONE

1.4 FAC-SIMILE DI LETTERA DI ATTESTAZIONE 1.4 FAC-SIMILE DI LETTERA DI ATTESTAZIONE Alla Banca d Italia Servizio Rilevazioni Statistiche Divisione Segnalazioni creditizie e finanziarie Via Nazionale, 91 00184 ROMA (denominazione della società)

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Situazione contabile consolidata d apertura dell Eurosistema al 1 gennaio 2015

COMUNICATO STAMPA. Situazione contabile consolidata d apertura dell Eurosistema al 1 gennaio 2015 1 gennaio 2015 COMUNICATO STAMPA SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA D APERTURA DELL EUROSISTEMA AL 1 GENNAIO 2015 E SITUAZIONE CONTABILE CONSOLIDATA SETTIMANALE DELL EUROSISTEMA AL 2 GENNAIO 2015 Situazione

Dettagli

CONFIDI. 01 = presente; 02 = revocato; 03 = sofferenza; Il valore 99 può essere utiilizzato anche in

CONFIDI. 01 = presente; 02 = revocato; 03 = sofferenza; Il valore 99 può essere utiilizzato anche in ALLEGATO 1 TRACCIATO RECORD ALIMENTAZIONE DA BANCA Dati Estrazione NOME CAMPO Funzionale XBRL LUNGHEZZA NOTE DEFINIZIONE CAMPO Data estrazione Obb Obb 8n formato yyyymmdd data estrazione flusso Data di

Dettagli

Procedura Market Abuse Allegato B Elenco Strumenti Finanziari. Market Abuse Procedure Annex B List of Financial Instruments

Procedura Market Abuse Allegato B Elenco Strumenti Finanziari. Market Abuse Procedure Annex B List of Financial Instruments Procedura Market Abuse Allegato B Elenco Strumenti Finanziari Market Abuse Procedure Annex B List of Financial Instruments Procedura Market Abuse Allegato B Elenco Strumenti Finanziari Market Abuse Procedure

Dettagli

Allegato 2 Definizione di Strumenti Finanziari ai sensi della MIFID. Annex 2 Definition of Financial Instruments, pursuant to MIFID

Allegato 2 Definizione di Strumenti Finanziari ai sensi della MIFID. Annex 2 Definition of Financial Instruments, pursuant to MIFID Allegato 2 Definizione di Strumenti Finanziari ai sensi della MIFID Annex 2 Definition of Financial Instruments, pursuant to MIFID Allegato 2 Definizione di Strumenti Finanziari ai sensi della MIFID Annex

Dettagli

Il secondo reporting, (cfr. la terza data contabile indicata in tabella 2) dovrà essere inviato entro le ore del 15 maggio 2018.

Il secondo reporting, (cfr. la terza data contabile indicata in tabella 2) dovrà essere inviato entro le ore del 15 maggio 2018. ISTRUZIONI SEGNALETICHE Rilevazione per il calcolo dei limiti di credito e dei benchmark necessari anche per la definizione dei tassi di interesse applicabili alle operazioni mirate di rifinanziamento

Dettagli

Compilazione del prospetto del patrimonio e verifica dell equilibrio patrimoniale

Compilazione del prospetto del patrimonio e verifica dell equilibrio patrimoniale Compilazione del prospetto del patrimonio e verifica dell equilibrio patrimoniale di Margherita Fano Esercitazione CLIL di economia aziendale per il la classe seconda ITE Conoscenze Conoscere la terminologia

Dettagli

L acquisizione di ABN Amro da parte di Royal Bank of Scotland

L acquisizione di ABN Amro da parte di Royal Bank of Scotland L acquisizione di ABN Amro da parte di Royal Bank of Scotland Nel 2007 Royal Bank of Scotland e due altre banche europee pagarono più di 71 miliardi di euro per acquistare la banca olandese ABN Amro. Il

Dettagli

Milano, 20 Marzo 2017 Chiara Del Prete Mazars, Partner, Banking Advisory

Milano, 20 Marzo 2017 Chiara Del Prete Mazars, Partner, Banking Advisory I FONDI DI CREDITO ASPETTI CONTABILI DELLA CESSIONE DI NPL TRAMITE FONDI Milano, 20 Marzo 2017 Chiara Del Prete Mazars, Partner, Banking Advisory 1. CANCELLAZIONE 2. CONSOLIDAMENTO 3. VALUTAZIONE 1. CANCELLAZIONE

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA DEL 64 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154

NOTA ESPLICATIVA DEL 64 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 DIPARTIMENTO ECONOMIA E STATISTICA Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche NOTA ESPLICATIVA DEL 64 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 Con la presente nota si forniscono alcune indicazioni di

Dettagli

Gli Strumenti Finanziari secondo. Il Principio Contabile Internazionale IAS 39

Gli Strumenti Finanziari secondo. Il Principio Contabile Internazionale IAS 39 Gli Strumenti Finanziari secondo Il Principio Contabile Internazionale IAS 39 Relatore: Dott. Stefano Grumolato Verona, 26 maggio 2006 Overview dell intervento 1. Gli strumenti finanziari cui si applica

Dettagli

Italian Derivatives Raffaele Mazzeo & Antonio Digiamma

Italian Derivatives Raffaele Mazzeo & Antonio Digiamma Www.ebitda.it Facebook:Ebitda Twitter: Ebitda Discussion Paper Italian Derivatives Raffaele Mazzeo & Antonio Digiamma Numero 10 Marzo 2014 Analysis methodology The fair value recognition of derivative

Dettagli

AVVISO n SeDeX - INV. CERTIFICATES. 25 Febbraio Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n SeDeX - INV. CERTIFICATES. 25 Febbraio Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.2580 25 Febbraio 2015 SeDeX - INV. CERTIFICATES Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA Societa' oggetto dell'avviso : Credit Agricole CIB Financial Solutions Oggetto : Inizio negoziazione 'Investment

Dettagli

Cognome Nome Matricola. 1) Su OGNI foglio consegnato indicare il proprio cognome, nome e numero di matricola.

Cognome Nome Matricola. 1) Su OGNI foglio consegnato indicare il proprio cognome, nome e numero di matricola. Cognome Nome Matricola ISTRUZIONI 1) Su OGNI foglio consegnato indicare il proprio cognome, nome e numero di matricola. 2) Il compito si divide in 3 parti: Parte 1 Esercizi. Parte 2 Quesiti a scelta multipla.

Dettagli

I crediti bancari deteriorati (NPL) nell'esperienza italiana

I crediti bancari deteriorati (NPL) nell'esperienza italiana I crediti bancari deteriorati (NPL) nell'esperienza italiana Giorgio Gobbi Servizio Stabilità Finanziaria Modena, 20 ottobre 2017 Le opinioni espresse sono a titolo personale e non impegnano in alcun modo

Dettagli

Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali

Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Le valutazioni al costo ammortizzato e al fair value nei principi contabili nazionali Prof. Riccardo Tiscini Convegno: Prima applicazione dei nuovi OIC e prospettive dell informativa di bilancio Roma,

Dettagli

Confidi e gestione del rischio di credito

Confidi e gestione del rischio di credito Commissione Regionale della Provincia Autonoma di Trento Confidi e gestione del rischio di credito Eleonora Broccardo Università degli Studi di Trento 30 novembre 2006 Il territorio, le banche e le imprese

Dettagli

Macerata, 7 ottobre 2005. Prof. Marco Allegrini allegrin@ec.unipi.it

Macerata, 7 ottobre 2005. Prof. Marco Allegrini allegrin@ec.unipi.it Macerata, 7 ottobre 2005 Prof. Marco Allegrini allegrin@ec.unipi.it L inadeguatezza del criterio del costo per gli strumenti finanziari Significativa pare la posizione espressa dallo IASC nella newsletter

Dettagli

Le informazioni sul fair value degli strumenti finanziari e sulla gestione dei rischi finanziari (artt bis e 2428 cod. Civ.)

Le informazioni sul fair value degli strumenti finanziari e sulla gestione dei rischi finanziari (artt bis e 2428 cod. Civ.) Indice Prefazione 13 Le informazioni sul fair value degli strumenti finanziari e sulla gestione dei rischi finanziari (artt. 2427 bis e 2428 cod. Civ.) 1. Decreto legislativo, 30 dicembre 2003, n. 394.

Dettagli

Prospettive economiche e finanziarie dell impresa Impatto contabile: expected vs incurred losses

Prospettive economiche e finanziarie dell impresa Impatto contabile: expected vs incurred losses Prospettive economiche e finanziarie dell impresa Impatto contabile: expected vs incurred losses Convegno Nazionale OIV Valutazione, Bilancio e Revisione: tre prospettive complementari 19 Dicembre 2016

Dettagli

Rappresentazione e valutazione degli strumenti finanziari

Rappresentazione e valutazione degli strumenti finanziari Università degli Studi di Trieste Ragioneria Generale ed Applicata (corso magistrale) Modulo di Ragioneria Internazionale Rappresentazione e valutazione degli strumenti finanziari di 1 Principi IFRS rilevanti

Dettagli

IFRS 9 nel Factoring. A cura di Massimo Ceriani Coordinatore Commissione Amministrativa. assifact.it

IFRS 9 nel Factoring. A cura di Massimo Ceriani Coordinatore Commissione Amministrativa. assifact.it IFRS 9 nel Factoring La classificazione e la misurazione del factoring nel nuovo principio IFRS 9 L applicazione del business model e le caratteristiche dei flussi finanziari A cura di Massimo Ceriani

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Credito Dati regionali I Trimestre 2017 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2017 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123

Dettagli

INDICAZIONI OPERATIVE PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI CODIFICA STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI EX ART.129 TUB

INDICAZIONI OPERATIVE PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI CODIFICA STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI EX ART.129 TUB SERVIZIO RILEVAZIONI ED ELABORAZIONI STATISTICHE Divisione Informazioni Anagrafiche INDICAZIONI OPERATIVE PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI CODIFICA STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI EX ART.129 TUB V. 1.5-1

Dettagli

Il sistema IAS-IFRS e la gestione del rischio di credito

Il sistema IAS-IFRS e la gestione del rischio di credito Il sistema IAS-IFRS e la gestione del rischio di credito Peculiarità nel settore del Consumer Finance Roma, 22 Giugno 2016 Agenda Introduzione: il nuovo approccio IFRS 9 La divisione del portafoglio crediti

Dettagli

TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS). 25

TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI (IAS/IFRS). 25 INDICE PREMESSA...................................... 1 APPLICAZIONE DEGLI IAS/IFRS: REGOLAMENTO 1606/02............... 2 Raccomandazione 30 dicembre 2003 del Cesr................ 4 DELIBERA CONSOB N.

Dettagli

I debiti verso banche ed altri finanziatori sono così analizzabili

I debiti verso banche ed altri finanziatori sono così analizzabili 23. DEBITI VERSO BANCHE E ALTRI FINANZIATORI I debiti verso banche ed altri finanziatori sono così analizzabili Totale Non correnti Correnti Totale Non correnti Correnti Obbligazioni 607.157 607.157-614.150

Dettagli

15 aggiornamento della Circolare n. 139 (bozza)

15 aggiornamento della Circolare n. 139 (bozza) GRUPPI DI LAVORO PUMA2 15 aggiornamento della Circolare n. 139 (bozza) Roma, dicembre 2016 BANCA D ITALIA Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche SOMMARIO PREMESSA... 3 1. NUOVE INFORMAZIONI RICHIESTE

Dettagli

Strumenti finanziari

Strumenti finanziari Università degli studi di Pavia Facoltà di Economia a.a. 2011-2012 Principi contabili internazionali 1 Strumenti finanziari IAS 32 Financial Instruments presentation IAS 39Financial instruments and recognition

Dettagli

OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO

OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO POLICY di PRICING OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO Il prezzo di riacquisto delle obbligazioni è determinato applicando la metodologia di attualizzazione dei flussi di cassa, utilizzando

Dettagli

La valutazione e rappresentazione nel bilancio IFRS dell investimento in titoli

La valutazione e rappresentazione nel bilancio IFRS dell investimento in titoli S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CRISI FINANZIARIA: valutazione e controllo dei titoli in portafoglio La valutazione e rappresentazione nel bilancio IFRS dell investimento in titoli Raffaella

Dettagli

Newsletter SETTEMBRE 2016 OIC ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITÀ

Newsletter SETTEMBRE 2016 OIC ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITÀ OIC ORGANISMO ITALIANO DI CONTABILITÀ Newsletter SETTEMBRE 2016 Eventuali osservazioni alla newsletter possono essere inviate all indirizzo staffoic@fondazioneoic.it SOMMARIO Premessa... 1 IFRS Foundation...

Dettagli

Interactive Brokers presents

Interactive Brokers presents Interactive Brokers presents Il programma Stock Yield Enhancement Alessandro Bartoli, Interactive Brokers abartoli@interactivebrokers.ch Il webinar inizia alle 18:00 CET webinars@interactivebrokers.com

Dettagli

LA SEGNALAZIONE SULLE ATTIVITA VINCOLATE. (bozza)

LA SEGNALAZIONE SULLE ATTIVITA VINCOLATE. (bozza) GRUPPO INTERBANCARIO PUMA2 LA SEGNALAZIONE SULLE ATTIVITA VINCOLATE (bozza) Roma, gennaio 2015 BANCA D ITALIA Servizio Rilevazioni Statistiche INDICE PREMESSA... 3 1. INTERVENTI SULLE TABELLE DI CORREDO...

Dettagli

IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation. IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement

IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation. IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement IAS 32 Financial Instruments: Disclosure and presentation IAS 39 Financial Instruments: Recognition and measurement 1 Argomenti trattati 1) 1) Principali contenuti 2) 2) IAS 32 Financial Instruments: Disclosure

Dettagli

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE. Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE BANCA D ITALIA AMMINISTRAZIONE CENTRALE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2004 La Banca d Italia comunica

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA DEL 60 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154

NOTA ESPLICATIVA DEL 60 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 DIPARTIMENTO ECONOMIA E STATISTICA Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche NOTA ESPLICATIVA DEL 60 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 Con la presente nota si forniscono alcune indicazioni di

Dettagli

La cartolarizzazione. Economia degli Intermediari Finanziari. A.A maggio 2009

La cartolarizzazione. Economia degli Intermediari Finanziari. A.A maggio 2009 La cartolarizzazione Economia degli Intermediari Finanziari A.A. 2008-2009 19 maggio 2009 Aspetti definitori È una tecnica di finanziamento che consente di smobilizzare poste dell attivo a fronte dell

Dettagli

pwc.com/it Strumenti finanziari IAS 32 e IAS 39

pwc.com/it Strumenti finanziari IAS 32 e IAS 39 pwc.com/it Strumenti finanziari IAS 32 e IAS 39 Financial Instrument Gli IFRS sono principi di rappresentazione della realtà economica di un certa azienda o reporting entity Nell ambito della realtà economica

Dettagli

AVVISO n Ottobre Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n Ottobre Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.19508 20 Ottobre 2016 --- Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA Societa' oggetto dell'avviso : -- Oggetto : Modifiche al Regolamento e Istruzioni dei Mercati e ai Regolamenti degli MTF/Amendments

Dettagli

Uno sguardo al Post- Trading

Uno sguardo al Post- Trading Uno sguardo al Post- Trading Salvatore Lo Giudice Responsabile dell Ufficio Post- Trading Post- trading & T2S Forum 2015 11 Novembre 2015 Indice CSDR ü I contenuti ü Stato dell arte ed entrata in vigore

Dettagli

BASILEA 3 DOPO SEUL Le priorità per le banche

BASILEA 3 DOPO SEUL Le priorità per le banche BASILEA 3 DOPO SEUL Le priorità per le banche Sessione 2 - Il controllo dei rischi e la Governance nel nuovo scenario Roma, 1 dicembre 2010 Emanuele Flappini (Mediobanca), Luca Giannini (ABI) L impatto

Dettagli

L attività di intermediazione finanziaria nelle banche Introduzione alla gestione dei rischi finanziari. Aldo Nassigh 24 Settembre 2010

L attività di intermediazione finanziaria nelle banche Introduzione alla gestione dei rischi finanziari. Aldo Nassigh 24 Settembre 2010 L attività di intermediazione finanziaria nelle banche Introduzione alla gestione dei rischi finanziari Aldo Nassigh 24 Settembre 2010 Piano del corso 1. L attività di intermediazione finanziaria nelle

Dettagli

Rilevazione OMF Schema matriciale BANCA D'ITALIA OMF-004-S

Rilevazione OMF Schema matriciale BANCA D'ITALIA OMF-004-S Rilevazione OMF Schema matriciale BANCA D'ITALIA MENSILI FINANZIARIE DENOMINAZIONE SEGN DENOMINAZIONE CAPOGR CODICE FISCALE SEGN RAMO ATECO SEGN SETTORE ISTITUZIONALE SEGN INDIRIZZO SEGN CAP SEGN COMUNE

Dettagli

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 16 Maggio Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 16 Maggio Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.9309 16 Maggio 2014 AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale Mittente del comunicato : Borsa Italiana Societa' oggetto dell'avviso : Oggetto : Ammissione e inizio delle negoziazioni di azioni

Dettagli

Congiuntura economica

Congiuntura economica Congiuntura economica Credito Dati regionali III Trimestre 2016 2 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Presidenza Servizio della Statistica regionale Viale Trento, 69-09123

Dettagli

Mitigazione del rischio PMI e interventi FEI

Mitigazione del rischio PMI e interventi FEI San Miniato, 13 maggio 2011 Alessandro Tappi Head, Guarantees & Securitisation Crisi finanziaria e gestione dei rischi negli intermediari finanziari Mitigazione del rischio PMI e interventi FEI Indice

Dettagli

LGD RATING IMMOBILIARE ITALIA il Database Italiano delle esecuzioni immobiliari

LGD RATING IMMOBILIARE ITALIA il Database Italiano delle esecuzioni immobiliari LGD RATING IMMOBILIARE ITALIA il Database Italiano delle esecuzioni immobiliari www.lgdrating.com Da dove partiamo l architettura di Basilea 2: cos è la LGD Basel II Pillar I Minimum capital requirements

Dettagli

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE. Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2007

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE. Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2007 Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Roma, 5 giugno 2008 Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2007 La Banca d Italia comunica le informazioni

Dettagli

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine dicembre 2010 La Banca d Italia comunica le informazioni relative alle posizioni

Dettagli

28 ottobre GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis

28 ottobre GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis 28 ottobre 2014 GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis GLI STRUMENTI FINANZIARI NASCONO PER DARE RISPOSTA A 4 PRINCIPALI ESIGENZE: PAGAMENTO DI BENI E SERVIZI FINANZIAMENTO DI SPESE IN ECCESSO

Dettagli

Gruppo Generali - Relazione Annuale Integrata e Bilancio Consolidato di Gruppo 2015

Gruppo Generali - Relazione Annuale Integrata e Bilancio Consolidato di Gruppo 2015 Investimenti Nella sotto riportata tabella gli investimenti di Gruppo sono suddivisi nelle quattro categorie contabili IAS, come presentati nello Stato patrimoniale, nonché per asset class strumenti di

Dettagli

PRESS RELEASE. UniCredito Immobiliare Uno

PRESS RELEASE. UniCredito Immobiliare Uno PRESS RELEASE UniCredito Immobiliare Uno The Annual Report as of December 31, 2009 has been approved. The total net asset value of the Real Estate Fund amounts to Euro 580,741,437 The Internal Rate of

Dettagli

Presentazione. 1 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1

Presentazione. 1 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1 INDICE Presentazione XIII 1 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 1 1.1 Che cosa sono le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti? 1 1.2 Rilevazione di disponibilità liquide e mezzi equivalenti

Dettagli

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE

Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE Roma, 3 dicembre 2010 Rilevazione sui prodotti derivati over-the-counter a fine giugno 2010 La Banca d Italia comunica le informazioni

Dettagli

19. Debiti verso banche e altri finanziatori

19. Debiti verso banche e altri finanziatori 19. Debiti verso banche e altri finanziatori I debiti verso banche e altri finanziatori ammontano a euro 340,3 milioni e presentano una diminuzione di euro 33,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2012 come

Dettagli

Manuale per la compilazione delle Segnalazioni di Vigilanza per gli Intermediari Finanziari iscritti nell «Elenco Speciale»

Manuale per la compilazione delle Segnalazioni di Vigilanza per gli Intermediari Finanziari iscritti nell «Elenco Speciale» Manuale per la compilazione delle Segnalazioni di Vigilanza per gli Intermediari Finanziari iscritti nell «Elenco Speciale» Circolare n. 217 del 5 agosto 1996 6 aggiornamento del 10 VIGILANZA CREDITIZIA

Dettagli

IFRS 9 nuovo modello di impairment Riflessioni sulla gestione del business dei crediti non performing

IFRS 9 nuovo modello di impairment Riflessioni sulla gestione del business dei crediti non performing IFRS 9 nuovo modello di impairment Riflessioni sulla gestione del business dei crediti non performing Tavola rotonda Milano, 14 Aprile 2016 Relazione tra finalità e gestione crediti corrente e attesa IFRS

Dettagli

Prevedibile evoluzione. (in milioni di euro) 31/12/ /12/2015 Totale valore di Composizione (%) Totale valore di Composizione (%)

Prevedibile evoluzione. (in milioni di euro) 31/12/ /12/2015 Totale valore di Composizione (%) Totale valore di Composizione (%) 191 Investimenti Nella sotto riportata tabella gli investimenti di Gruppo sono suddivisi nelle quattro categorie contabili IAS, come presentati nello Stato patrimoniale, nonché per asset class strumenti

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) 2015/1599 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

REGOLAMENTO (UE) 2015/1599 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA 24.9.2015 L 248/45 REGOLAMENTO (UE) 2015/1599 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 10 settembre 2015 che modifica il regolamento (UE) n. 1333/2014 relativo alle statistiche sui mercati monetari (BCE/2015/30)

Dettagli

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 09 Ottobre Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 09 Ottobre Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.17186 09 Ottobre 2013 AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale Mittente del comunicato : Borsa Italiana Societa' oggetto dell'avviso : Oggetto : Ammissione e inizio delle negoziazioni delle

Dettagli

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 25 Maggio Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 25 Maggio Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.10561 25 Maggio 2016 AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA Societa' oggetto dell'avviso : Oggetto : Ammissione e inizio negoziazioni azioni ordinarie

Dettagli

Centrale dei Rischi: profili regolamentari, funzioni e ruolo della CR nei sistemi di rating bancari

Centrale dei Rischi: profili regolamentari, funzioni e ruolo della CR nei sistemi di rating bancari DIPARTIMENTO DI ECONOMIA MARCO BIAGI Centrale dei Rischi: profili regolamentari, funzioni e ruolo della CR nei sistemi di rating bancari STEFANO COSMA Università di Modena e Reggio Emilia 9 ottobre 2014

Dettagli

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 13 Marzo Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 13 Marzo Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.4378 13 Marzo 2017 AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale Mittente del comunicato : BORSA ITALIANA Societa' oggetto dell'avviso : Oggetto : Ammissione e inizio negoziazione delle azioni

Dettagli

Operazioni di Project Finance

Operazioni di Project Finance Università degli Studi di Milano-Bicocca Anno Accademico 2005 / 2006 Operazioni di Project Finance Corso di Risk Management S Milano, 22 Marzo 2006 definizione Finanziamento tipicamente di natura bancaria:

Dettagli

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 03 Dicembre Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso

AVVISO n AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale. 03 Dicembre Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso AVVISO n.20655 03 Dicembre 2014 AIM -Italia/Mercato Alternativo del Capitale Mittente del comunicato : Borsa Italiana Societa' oggetto dell'avviso : Oggetto : Ammissione e inizio delle negoziazioni delle

Dettagli

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati Allegato E Nota informativa sugli strumenti finanziari derivati della Regione Piemonte, al Rendiconto Generale 2015, ai sensi dell Art. 3, Comma 8 Legge 22 dicembre 2008, n. 203 (Finanziaria 2009) e del

Dettagli

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI TRACCIATO DI FORNITURA DATI TRACCIATO DI FORNITURA DATI PAG.2 DI 24 INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. STRUTTURA DEL FLUSSO INFORMATIVO 4 2.1 FLUSSO INFORMATIVO DEL COMUNE: TIPI RECORD 5 2.2 SCHEMA ESEMPLIFICATIVO

Dettagli

I Derivati di Credito. Principali prodotti ed applicazioni pratiche

I Derivati di Credito. Principali prodotti ed applicazioni pratiche I Derivati di Credito Principali prodotti ed applicazioni pratiche I Derivati di Credito I Derivati di Credito sono strumenti over-the-counter che consentono di trasferire il rischio di credito esistente

Dettagli

Cosa è derivato dalla crisi

Cosa è derivato dalla crisi Cosa è derivato dalla crisi Monica Paltenghi Sales Financial Institutions Fixed Rates - Banca IMI monica.paltenghi@bancaimi.com Ferdinando M. Ametrano Financial Engineering - Banca IMI ferdinando.ametrano@bancaimi.com

Dettagli

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI TRACCIATO DI FORNITURA DATI PAG.2 DI 23 INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. STRUTTURA DEL FLUSSO INFORMATIVO 4 2.1 FLUSSO INFORMATIVO DEL COMUNE: TIPI

Dettagli

L offerta di moneta. Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it

L offerta di moneta. Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria L offerta di moneta Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Gli aggregati monetari dell area Euro

Dettagli

Definizioni EBA dei crediti deteriorati e dei crediti forborne (EBA ITS 575/13) (ITA)

Definizioni EBA dei crediti deteriorati e dei crediti forborne (EBA ITS 575/13) (ITA) Definizioni EBA dei crediti deteriorati e dei crediti forborne (EBA ITS 575/13) (ITA) 1 Implementing Technical Standard ITS EBA Crisi finanziaria Incertezza dei mercati Aumento del deterioramento del credito

Dettagli

Rischi di credito: approccio di vigilanza

Rischi di credito: approccio di vigilanza Università Bicocca - Milano Anno Accademico 2007 / 2008 Rischi di credito: approccio di vigilanza Corso di Risk Management Milano, 5 Marzo 2008 Misurazione assorbimenti patrimoniali Basilea I Ai pesi si

Dettagli

NON ASSEGNATI TOTALE (MIGLIAIA DI EURO) 2013

NON ASSEGNATI TOTALE (MIGLIAIA DI EURO) 2013 NOTA 41 - INFORMATIVA SUI RISCHI I principali rischi identificati e attivamente gestiti da ERG S.p.A. sono i seguenti: il rischio di credito, col quale si evidenzia la possibilità di insolvenza (default)

Dettagli

Una piattaforma unica per le aziende Italiane in Cina

Una piattaforma unica per le aziende Italiane in Cina Una piattaforma unica per le aziende Italiane in Cina International Business Development Desk Ottobre 2012 Import ed Export in Cina Mensile Valore delle esportazioni Miliardi $ Agosto 2012 Annuale Anno

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA DEL 58 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154

NOTA ESPLICATIVA DEL 58 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 DIPARTIMENTO ECONOMIA E STATISTICA Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche NOTA ESPLICATIVA DEL 58 AGGIORNAMENTO DELLA CIRCOLARE N. 154 Con la presente nota si forniscono alcune indicazioni di

Dettagli

Definizione di strumenti finanziari e contratti assicurativi

Definizione di strumenti finanziari e contratti assicurativi Risk and Accounting Definizione di strumenti finanziari e contratti assicurativi Marco Venuti 2017 Agenda Stato dell arte Definizione strumento finanziario Strumenti derivati impliciti Contratti e rischi

Dettagli

Valutazione degli strumenti finanziari

Valutazione degli strumenti finanziari Risk and Accounting Valutazione degli strumenti finanziari Marco Venuti 2017 Classificazione attività finanziarie Valutazione (costo ammortizzato o fair value) Costo ammortizzato Svalutazione su base analitica

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

Caputo Nassetti F. Fabbri A. Trattato sui contratti derivati di credito 2000

Caputo Nassetti F. Fabbri A. Trattato sui contratti derivati di credito 2000 Caputo Nassetti F. Fabbri A. Trattato sui contratti derivati di credito 2000 Vantaggi dall utilizzo dei derivati su crediti: a. superamento del problema della segmentazione dei mercati; b. aumento della

Dettagli

Milano 8 aprile 2005 Università Bocconi Aula Magna

Milano 8 aprile 2005 Università Bocconi Aula Magna Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi & Centro Newfin Università Bocconi IAS-IFRS E IMPRESE BANCARIE: Impatti gestionali, organizzativi e contabili Milano 8 aprile 2005 Università Bocconi Aula Magna

Dettagli

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI

RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI RISCOSSIONE TRAMITE MODELLO F24 TRACCIATO DI FORNITURA DATI INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. STRUTTURA DEL FLUSSO INFORMATIVO 4 2.1 FLUSSO INFORMATIVO DEL COMUNE: TIPI RECORD 5 2.2 FLUSSO INFORMATIVO PER L ENTE

Dettagli

CARTOLARIZZAZIONE: IL PRICING, LA REGOLAMENTAZIONE E L EVIDENZA NEL CASO ITALIANO

CARTOLARIZZAZIONE: IL PRICING, LA REGOLAMENTAZIONE E L EVIDENZA NEL CASO ITALIANO Corso di Laurea Specialistica in Analisi, Consulenza e Gestione Finanziaria Facoltà di Economia Marco Biagi CARTOLARIZZAZIONE: IL PRICING, LA REGOLAMENTAZIONE E L EVIDENZA NEL CASO ITALIANO Relatore: Prof.ssa

Dettagli

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL 'USURA

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL 'USURA Foglio N. 0.00.3 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni)

Dettagli

Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione 3 AGGIORNAMENTO RESOCONTO DELLA CONSULTAZIONE

Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione 3 AGGIORNAMENTO RESOCONTO DELLA CONSULTAZIONE Il bilancio bancario: schemi e regole di compilazione 3 AGGIORNAMENTO RESOCONTO DELLA CONSULTAZIONE ARGOMENTO COMMENTI ACCOLTO: (Si/No/ In parte/chiarimento) VALUTAZIONI Rispondenti Hanno risposto alla

Dettagli

VII. Sommario. 1. SCHEMI DI BILANCIO E INFORMAZIONE INTEGRATIVA 1.1. Aspetti generali... pag. 3

VII. Sommario. 1. SCHEMI DI BILANCIO E INFORMAZIONE INTEGRATIVA 1.1. Aspetti generali... pag. 3 1. SCHEMI DI BILANCIO E INFORMAZIONE INTEGRATIVA 1.1. Aspetti generali... pag. 3 Caso 1 - Stato patrimoniale con criterio di classificazione corrente/non corrente... pag. 4 Caso 2 - Stati patrimoniali

Dettagli

Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni delle perdite storicamente registrate sulle posizioni in default. Circolare n.

Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni delle perdite storicamente registrate sulle posizioni in default. Circolare n. Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni delle perdite storicamente registrate sulle posizioni in default VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLE SEGNALAZIONI DELLE

Dettagli

Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni sulle esposizioni in sofferenza

Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni sulle esposizioni in sofferenza Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni sulle esposizioni in sofferenza INDICE 1. PREMESSA... 3 2. DESTINATARI... 4 3. CONTENUTO DELLA SEGNALAZIONE... 5 4. FREQUENZA E TERMINI DI INVIO... 6 5.

Dettagli

BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A.

BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A. BANCA CARIM CASSA DI RISPARMIO DI RIMINI S.P.A. 30 GIUGNO 2015 1 STATO PATRIMONIALE AL 30 GIUGNO 2015 (importi in euro) Voci dell'attivo 30/06/2015 31/12/2014 10. Cassa e disponibilità liquide 21.333.341

Dettagli

SEGNALAZIONE DELLE ESPOSIZIONI IN SOFFERENZA

SEGNALAZIONE DELLE ESPOSIZIONI IN SOFFERENZA GRUPPO INTERBANCARIO PUMA2 SEGNALAZIONE DELLE ESPOSIZIONI IN SOFFERENZA Roma, luglio 2016 BANCA D ITALIA Servizio Rilevazioni ed Elaborazioni Statistiche SOMMARIO PREMESSA... 3 1. GENERALITA... 4 2. LE

Dettagli

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - ESTRATTO - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2

Dettagli

TECLA - FONDO UFFICI

TECLA - FONDO UFFICI PRESS RELEASE TECLA - FONDO UFFICI PRELIOS SGR APPROVES ANNUAL REPORT AT 31 DECEMBER 2014 TOTAL NAV OF 164.8 MLN/, NET OF REIMBURSEMENT MADE IN DECEMBER 2014 FOR 8 MLN/ NAV PER UNIT: 254.9 EURO AVERAGE

Dettagli

I derivati finanziari: recenti sviluppi e prospettive di crescita del mercato

I derivati finanziari: recenti sviluppi e prospettive di crescita del mercato FORUM PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 9-13 Maggio 2005 I derivati finanziari: recenti sviluppi e prospettive di crescita del mercato Giulio Sartirana Responsabile Direzione Corporate Sales, Banca Caboto Roma,

Dettagli

Granducato del Lussemburgo, 15 marzo 2013. Il consiglio di amministrazione di IVS Group S.A. approva i risultati al 31 dicembre 2012

Granducato del Lussemburgo, 15 marzo 2013. Il consiglio di amministrazione di IVS Group S.A. approva i risultati al 31 dicembre 2012 COMUNICATO STAMPA Granducato del Lussemburgo, 15 marzo 2013. Il consiglio di amministrazione di IVS Group S.A. approva i risultati al 31 dicembre 2012 Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A.

Dettagli