Consiglio europeo per i pagamenti. Versione 2.0, settembre Prendete l iniziativa! Passate subito alla. Informazioni per il SETTORE PUBBLICO

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1 Consiglio europeo per i pagamenti Versione 2.0, settembre 2009 Prendete l iniziativa! Passate subito alla Informazioni per il SETTORE PUBBLICO

2 Tutto ciò che dovete sapere sulla SEPA Brochure dell EPC* Making SEPA a Reality the definitive Guide to the Single Euro Payments Area (La realizzazione della SEPA: guida conclusiva all Area unica dei pagamenti in euro) The most popular Misunderstandings about SEPA clarified (Risposte ai più comuni malintesi sulla SEPA) SEPA for Business (La SEPA per le imprese) SEPA for the Public Sector (La SEPA per il settore pubblico) SEPA for IT Providers (La SEPA per i gestori di servizi informatici) SEPA for Consumers (La SEPA per i consumatori) SEPA for Media (La SEPA per gli organi di informazione) Serie Shortcut dell EPC* Shortcut to the SEPA (La SEPA in breve) Shortcut to the SEPA Direct Debit Schemes (Gli schemi SEPA di addebito diretto in breve) Shortcut to the SEPA Credit Transfer Scheme (Lo schema SEPA per i bonifici in breve) Shortcut to the SEPA Data Formats (I formati di dati SEPA in breve) Shortcut to the SEPA Cards Framework (Il quadro di riferimento SEPA per la carte di pagamento in breve, disponibile dall autunno 2009) Shortcut to SEPA Cards Standardisation (La standardizzazione delle carte SEPA in breve, disponibile dall autunno 2009) Business the 10 best Reasons to practice SEPA (Imprese: 10 validi motivi per adottare la SEPA) Public Sector the 10 best Reasons to practice SEPA (Settore pubblico: 10 validi motivi per adottare la SEPA) Merchants the 10 best Reasons to practice SEPA (Esercenti: 10 validi motivi per adottare la SEPA, disponibile dall autunno 2009) * Queste pubblicazioni dell EPC, disponibili solo in inglese ad eccezione della presente, possono essere scaricate dal sito Internet Newsletter dell EPC Quattro numeri all anno, distribuiti tramite posta elettronica. Per un abbonamento gratuito, si prega di consultare la pagina Internet:

3 INDICE 1. LA SEPA IN SINTESI 5 2. LA SEPA: IL PROGETTO E GLI OBIETTIVI Il progetto La portata del progetto Gli obiettivi 8 3. IL CONSIGLIO EUROPEO PER I PAGAMENTI La SEPA: le tappe principali Coinvolgimento delle parti interessate REALIZZARE LA SEPA: IL RUOLO CHIAVE DEL SETTORE PUBBLICO Promuovere il mercato interno elettronico Creare la massa critica LA SEPA PER IL SETTORE PUBBLICO: I VANTAGGI Ritagliare i prodotti SEPA sulle proprie esigenze Ottenere il meglio dall innovazione Cogliere i vantaggi di standard condivisi Accrescere le potenzialità degli appalti pubblici Dematerializzare i processi operativi Ridurre i costi per i sistemi informatici Ottimizzare la gestione amministrativa Snellire le procedure di riconciliazione Favorire la mobilità dei cittadini e il commercio transfrontaliero Avere al proprio servizio i grandi istituti di pagamento SETTORE PUBBLICO: È IL MOMENTO DI AGIRE LO SCHEMA SEPA PER I BONIFICI Lo schema in sintesi Vantaggi dello schema SEPA per i bonifici 23 3

4 8. LO SCHEMA SEPA DI BASE PER GLI ADDEBITI DIRETTI Lo schema in sintesi Il mandato elettronico Vantaggi dello schema SEPA di base per gli addebiti diretti La data di avvio LO SCHEMA SEPA PER GLI ADDEBITI DIRETTI B2B Differenze dallo schema SEPA di base per gli addebiti diretti Vantaggi dello schema B2B La data di avvio COME PREPARARSI ALLA SEPA IBAN e BIC Il mandato SEPA Gli standard di messaggistica ISO Informazioni sul trasferimento MASSIMA PRIORITÀ AI CLIENTI: GLI STANDARD SEPA PER IL SETTORE PUBBLICO Il formato dati SEPA: caratteristiche aggiuntive Adozione dello standard ISO di riferimento al creditore Informazioni sui trasferimenti di fondi: strutturare i dati non strutturati Periodo di validità del mandato SEPA Messaggi cliente-banca LA SEPA: SVILUPPI FUTURI I canali elettronici e mobili Messaggi banca-cliente La fatturazione elettronica COME ASSICURARE IL SUCCESSO DELLA SEPA SOLO SEPA: UN TERMINE ULTIMO PER GLI STRUMENTI DI PAGAMENTO IN EURO PREESISTENTI Tempistica: uno o più termini ultimi? Che cosa significa realmente termine ultimo? Portata della migrazione: è necessario mantenere l accessibilità a prodotti di nicchia preesistenti? Come fissare il termine ultimo: autoregolamentazione o regolamentazione? La consultazione della Commissione europea sul termine ultimo di migrazione alla SEPA GLOSSARIO 45 4

5 LA SEPA IN SINTESI 1. Cos è la SEPA? L Area unica dei pagamenti in euro, nota come SEPA (Single Euro Payments Area), è un area in cui i consumatori, le imprese e gli altri operatori economici, indipendentemente dalla loro ubicazione in Europa, possono effettuare e ricevere pagamenti in euro all interno di un singolo paese o al di fuori dei confini nazionali, alle stesse condizioni di base e con gli stessi diritti e obblighi fondamentali. Geograficamente la SEPA comprende i 27 paesi membri dell Unione europea (UE) nonché Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Principato di Monaco. I pagamenti SEPA sono operazioni esclusivamente transfrontaliere? No, non si tratta di operazioni esclusivamente transfrontaliere. La SEPA prevede la creazione di un unico mercato integrato dei pagamenti. All interno della SEPA tutti i pagamenti in euro saranno considerati alla stessa stregua: con la realizzazione di questo progetto, verrà meno la distinzione tra pagamenti in euro nazionali e transfrontalieri. Pertanto, gli strumenti di pagamento SEPA sono destinati a sostituire quelli nazionali attualmente esistenti. Quali sono i vantaggi per la pubblica amministrazione? Quando il progetto diverrà operativo, sarà possibile effettuare pagamenti in euro tra conti diversi all interno della SEPA con la stessa facilità che caratterizza attualmente il contesto nazionale. Grazie a standard comuni, a un regolamento più rapido e a un trattamento semplificato, migliorerà l efficacia dei flussi finanziari, si conterranno i costi e sarà più facile accedere a nuovi mercati. I clienti usufruiranno inoltre di prodotti innovativi sviluppati dai fornitori di servizi di pagamento. Quale impatto avrà la SEPA sul mercato dei pagamenti? Quale iniziativa di integrazione promossa dagli organi decisionali dell UE, la SEPA avrà un impatto su tutti i pagamenti in euro grazie all introduzione di schemi e standard di pagamento SEPA. La SEPA interesserà tutti i cittadini, gli esercenti, le amministrazioni pubbliche e le società che intrattengono rapporti bancari nell area dell euro, al pari di qualunque altro soggetto coinvolto nella catena dell offerta di servizi di pagamento. 5

6 Quale impatto avrà la SEPA sull economia e sulla società? La SEPA creerà le condizioni per una maggiore concorrenza nell offerta di servizi di pagamento. Tramite l armonizzazione, aumenterà anche l efficienza dei sistemi di pagamento e si avranno benefici tangibili per l economia e la società nel suo complesso. La moneta unica risulterà rafforzata sul piano sistemico da un insieme armonizzato di strumenti di pagamento in euro. A che punto è il progetto? Il settore bancario europeo ha definito gli schemi SEPA per i bonifici e gli addebiti diretti, che prevedono un formato di dati basato su standard internazionali ISO. Lo schema SEPA per i bonifici è stato introdotto con successo nel gennaio Lo schema SEPA di base per gli addebiti diretti e quello per gli addebiti diretti tra imprese diventeranno operativi nel novembre 2009, quando gli Stati membri dell UE avranno adottato un quadro giuridico comune per i pagamenti. A partire da tale data le banche inizieranno a offrire servizi di addebito diretto SEPA. Entro il novembre 2010, seguendo un processo graduale, tutte le banche dell area dell euro che attualmente erogano servizi di addebito diretto saranno raggiungibili da addebiti diretti SEPA di base. Per il successo della SEPA Il settore bancario europeo ha elaborato schemi di pagamento e quadri di riferimento SEPA innovativi e largamente applicabili. Spetta ora ai promotori politici dell iniziativa ai governi degli Stati membri dell UE, alla Commissione europea (CE) con il concorso dell Ecofin e al Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) creare gli incentivi necessari a facilitare la migrazione dei clienti delle banche ai nuovi strumenti SEPA. Stabilire un termine ultimo di migrazione alla SEPA Stabilire una termine ultimo per l impiego dei sistemi di pagamento in euro preesistenti accelererà il processo di migrazione e offrirà a tutti gli interessati certezza nella programmazione. È importante ora comunicare innanzitutto che è previsto un termine ultimo. La tempistica esatta potrà essere stabilita solo dopo l avvio degli schemi SEPA di addebito diretto nel novembre Il recente regolamento dell UE sui pagamenti in euro transfrontalieri fissa i termini entro i quali le banche devono essere raggiungibili dagli addebiti diretti europei. Per le carte di pagamento è stato concordato un apposito quadro di riferimento SEPA, in corso di applicazione da parte di banche, circuiti di carte e società di trattamento dei pagamenti con carta. 6

7 LA SEPA: IL PROGETTO E GLI OBIETTIVI Il progetto L Area unica dei pagamenti in euro, la SEPA, sarà un area in cui i consumatori, le imprese e gli altri operatori economici potranno effettuare e ricevere pagamenti in euro all interno di un singolo paese o al di fuori dei confini nazionali, alle stesse condizioni di base e con gli stessi diritti e obblighi fondamentali. La prospettiva è che, nel lungo periodo, gli schemi e gli standard uniformi SEPA sostituiscano i sistemi di pagamento nazionali attualmente utilizzati in Europa. La SEPA è un iniziativa di integrazione nell ambito dei pagamenti promossa dagli organi decisionali dell Unione europea a completamento del mercato interno e dell unione monetaria nell UE. Successivamente all introduzione delle banconote e monete in euro nel 2002, i fautori politici della SEPA i governi degli Stati membri dell UE, la Commissione europea e la Banca centrale europea hanno posto l attenzione sull armonizzazione del mercato dei pagamenti in euro. L integrazione dei numerosi sistemi di pagamento nazionali attualmente in vigore è un passaggio naturale perché l euro diventi davvero una valuta unica e operativa sotto ogni aspetto. La SEPA diventerà una realtà con la migrazione di una massa critica di pagamenti in euro dagli strumenti preesistenti ai nuovi strumenti SEPA. Sebbene le banche europee abbiano deciso di assumere un ruolo guida nella migrazione ricorrendo all autoregolamentazione, la SEPA potrà dirsi realizzata solo quando partecipanti importanti, come le imprese e la pubblica amministrazione, avranno aderito al progetto e si impegneranno ad apportare gli adeguamenti necessari. 7

8 2.2 La portata del progetto Ogni anno nell area dell euro vengono effettuati attualmente circa 50 miliardi di transazioni elettroniche al dettaglio e un totale di operazioni in contanti pari a due-quattro volte tanto. Questo volume imponente è generato da 321,5 milioni di cittadini, milioni di grandi e piccole imprese, banche circa, 5,75 milioni di punti di vendita e ATM (dal Libro blu della BCE). Alla SEPA partecipano, nella composizione attuale, i 27 Stati membri dell UE nonché Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Principato di Monaco. 2.3 Gli obiettivi Gli obiettivi complessivi della SEPA sono stati definiti dai governi degli Stati membri dell UE nel programma di Lisbona, che intende fare del mercato interno dell Unione europea l economia basata sulla conoscenza più competitiva al mondo. L integrazione dei mercati dei pagamenti in euro è una condizione imprescindibile per realizzare questo progetto. In quanto tale, la SEPA è considerata una tappa indispensabile per il rafforzamento dell economia europea nel suo complesso. Al tempo stesso la SEPA accrescerà la concorrenza nel settore dei servizi di pagamento a beneficio dei clienti, quali consumatori, imprese e pubblica amministrazione. Secondo uno studio effettuato su richiesta della Commissione europea, la sostituzione degli attuali sistemi di pagamento nazionali con gli strumenti SEPA potrebbe produrre benefici pari fino a 123 miliardi di euro cumulati in sei anni per le banche e per la loro clientela. Inoltre, la Commissione europea e la Banca centrale europea si attendono che la SEPA contribuisca in maniera decisiva a una profonda trasformazione dei servizi elettronici nel settore dei servizi di pagamento e dei servizi pubblici, in grado a sua volta di ridurre ulteriormente i costi e accrescere l efficienza a vantaggio della clientela. 8

9 IL CONSIGLIO EUROPEO PER I PAGAMENTI 3. Il progetto SEPA si fonda sull impegno comune promosso dalle banche europee per l integrazione dei mercati dei pagamenti in euro nell ambito del Consiglio europeo per i pagamenti (European Payments Council, EPC). Nel 2002 alcune importanti banche europee, insieme alle relative associazioni di categoria, hanno partecipato a un seminario che verteva sull esame delle forme di autoregolamentazione finalizzate all armonizzazione dei pagamenti. Le conclusioni dei lavori sono state raccolte nel Libro bianco Euroland: our Single Payments Area (Eurolandia: la nostra area unica dei pagamenti), in cui il programma dei cambiamenti necessari è denominato Area unica dei pagamenti in euro (in inglese, Single Euro Payments Area). Nasce così il progetto SEPA. Successivamente, nel giugno 2002, è stato istituito il Consiglio europeo per i pagamenti, un nuovo organismo di autoregolamentazione del settore con il compito di progettare, definire e seguire da vicino la realizzazione della SEPA. L EPC elabora le posizioni comuni per i servizi di pagamento di base, fornisce l indirizzo strategico nelle scelte di standardizzazione, identifica le migliori prassi, sostiene le decisioni prese seguendone attentamente l applicazione. L EPC è composto da 74 membri, costituiti da banche e comunità bancarie. Nella programmazione dei lavori di questo organismo sono direttamente coinvolti oltre 300 professionisti di 32 paesi diversi, in rappresentanza degli istituti di ogni dimensione e ramo di attività operanti nel settore europeo dei pagamenti. Il Consiglio europeo per i pagamenti è l organo decisionale e di coordinamento del settore bancario europeo in materia di pagamenti. 9

10 3.1 La SEPA: le tappe principali Gli schemi SEPA predisposti dall EPC definiscono una serie di regole e standard interbancari cui attenersi nell esecuzione delle operazioni di pagamento SEPA; offrono inoltre alle banche (quali fornitori di servizi di pagamento) procedure condivise per il trasferimento di fondi da un conto all altro nell ambito della SEPA. L EPC li elabora e ne assicura l aggiornamento sulla base delle regolamentazioni che esso stesso pubblica. Per garantire allo schema di pagamento la massima estensione, efficienza e sicurezza, sono gli stessi fornitori di servizi di pagamento a stabilirne le regole. Nel perseguire tale obiettivo le banche sono state poste nelle condizioni di continuare ad autoregolamentarsi e di rispondere alle aspettative degli organi di vigilanza e delle parti interessate nel modo più efficiente possibile. sono sviluppati da istituti o gruppi di istituti che operano in un contesto concorrenziale. Di qui la facoltà dei fornitori dei servizi di pagamento di integrare il prodotto con caratteristiche e servizi discrezionali, a condizione che siano rispettate le regole dello schema. Lo sviluppo dei prodotti di pagamento nell ambito degli schemi SEPA, comprese tutte le peculiarità del prodotto come le relative tariffe, esulano dalle competenze dell EPC. Per richiedere proposte commerciali dettagliate in riferimento alla SEPA la clientela è tenuta a rivolgersi direttamente al fornitore prescelto. I servizi offerti dalle stanze di compensazione e dai fornitori delle tecnologie sulla base degli schemi SEPA sono regolati dalle forze di mercato e non ricadono nella sfera di competenza dell EPC. Sebbene le regole e gli standard alla base di uno schema di pagamento siano il risultato della collaborazione tra le banche, i singoli strumenti di pagamento offerti alla clientela Gli elementi costitutivi della SEPA, definiti per la prima volta nel piano di azione dell EPC , sono stati tradotti in realtà dal settore bancario europeo. Il piano di azione dell EPC stabilisce i principali obiettivi della SEPA, che una volta conseguiti permetteranno di realizzare un mercato integrato per i pagamenti in euro. 10

11 Questi i traguardi raggiunti dall EPC: Nel gennaio 2008 l EPC ha introdotto con successo lo schema SEPA per i bonifici (SEPA Credit Transfer, SCT). Attualmente oltre banche di 32 paesi, che rappresentano circa il 95% del volume dei pagamenti in Europa, offrono servizi basati sugli schemi SCT. Gli schemi SEPA per gli addebiti diretti, di base e tra imprese, saranno introdotti nel novembre 2009 e prevedono la possibilità di impiegare sia i mandati elettronici (e-mandate) sia quelli cartacei tradizionali. A partire dal novembre 2009 le banche inizieranno a offrire servizi di addebito diretto SEPA. Entro il novembre 2010, seguendo un processo graduale, tutte le banche dell area dell euro che attualmente erogano servizi di addebito diretto saranno raggiungibili da addebiti diretti SEPA di base. Il recente regolamento dell UE sui pagamenti in euro transfrontalieri fissa i termini entro i quali le banche devono essere raggiungibili dagli addebiti diretti europei. Con l introduzione degli schemi SEPA le banche europee saranno le prime al mondo ad applicare un nuovo formato di dati su scala mondiale (gli standard di messaggistica ISO 20022) per i pagamenti di massa in euro. È probabile che gli effetti di tale innovazione siano percepiti ben al di là dei confini europei: vi sono società e banche operanti in Asia e nel continente americano che hanno già iniziato a considerare le implicazioni a livello mondiale dell adozione congiunta di tali standard internazionali da parte di 32 paesi. È stato approvato l impiego di un unico codice di identificazione del conto basato sugli standard internazionali ISO, l IBAN (International Bank Account Number), nonché di un unico codice di identificazione della banca, il BIC (Bank Identifier Code). È stato adottato un quadro di riferimento SEPA per le carte di pagamento relativo alle operazioni in euro effettuate con una carta a spendibilità generalizzata, in cui figurano principi indirizzati a banche, circuiti di carte e relativi gestori, nonché altre parti interessate. È stato stabilito un quadro di riferimento relativo alle infrastrutture di compensazione paneuropee. È stato ideato un quadro di riferimento per il contante, a sostegno della transizione ai metodi di pagamento elettronici, inteso a ridurre i costi legati alla gestione del contante. 11

12 ISLANDA FINLANDIA SVEZIA NORVEGIA ESTONIA IRLANDA PAESI BASSI DANIMARCA GERMANIA LETTONIA LITUANIA POLONIA REGNO UNITO BELGIO REPUBBLICA CECA LUSSEMBURGO AUSTRIA SLOVACCHIA FRANCIA SVIZZERA LIECHTENSTEIN SLOVENIA UNGHERIA BULGARIA ROMANIA PRINCIPATO DI MONACO ITALIA PORTOGALLO SPAGNA GRECIA MALTA CIPRO Gli standard e gli schemi SEPA, destinati a sostituire gli strumenti elettronici di pagamento in euro attualmente utilizzati nell ambito della SEPA, avranno un riflesso su cittadini, società, piccole e medie imprese (PMI), esercenti e amministrazioni pubbliche. Dopo la migrazione dagli attuali sistemi di pagamento, tutti i clienti potranno effettuare e ricevere pagamenti in euro da e verso qualsiasi società, PMI e amministrazione pubblica tramite l utilizzo uniforme dei medesimi strumenti di pagamento SEPA. 3.2 Coinvolgimento delle parti interessate L EPC assicura l ulteriore evoluzione degli schemi SEPA rispettando una rigorosa procedura di gestione della transizione e sulla base di un probabile calendario di pubblicazione, in stretto concerto con la clientela. I rappresentanti degli utenti dei servizi di pagamento partecipano in seno all EPC a due consessi, il Customer Stakeholders Forum e il Cards Stakeholders Forum, rispettivamente per la clientela e per le carte di pagamento. 12

13 REALIZZARE LA SEPA: IL RUOLO CHIAVE DEL SETTORE PUBBLICO 4. Analogamente a quanto avviene per le imprese commerciali, l introduzione degli innovativi prodotti di pagamento SEPA produce benefici anche per le amministrazioni pubbliche. L aggiornamento dei processi di pagamento, consentendo ad esempio l abbandono del contante e degli strumenti cartacei per i trasferimenti pubblici, viene considerato un presupposto essenziale per la creazione di infrastrutture moderne finalizzate alla riduzione dei costi, alla creazione di unità operative efficienti e, soprattutto, all ulteriore miglioramento dei servizi pubblici. Tuttavia, per quanto attiene al settore pubblico, i fautori politici del progetto considerano la SEPA non soltanto uno strumento atto a modernizzare i sistemi di pagamento, ma un elemento fondante per una profonda trasformazione dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche nel XXI secolo. 4.1 Promuovere il mercato interno elettronico La Commissione europea auspica che la SEPA possa esplicare i suoi effetti ben oltre i confini del settore dei servizi di pagamento e dei servizi pubblici ad esso connessi. La SEPA sarà la piattaforma sulla quale andranno via via evolvendo le soluzioni dell amministrazione digitale (e-government), come ad esempio, la digitalizzazione degli appalti, dei pagamenti, delle firme e dei servizi relativi all amministrazione tributaria, doganale e previdenziale. In linea con tali aspettative la Commissione ha ribadito la propria aspirazione a eliminare le lacune esistenti nel mercato unico, in particolare in quello dei servizi: ciò comporta la semplificazione delle procedure, la riduzione degli oneri amministrativi nonché la promozione dell accesso al mercato transfrontaliero, in particolare per gli appalti pubblici, fondato sulla realizzazione di standard di interoperabilità. L iniziativa SEPA si propone come esempio di sviluppo di standard tecnologici applicabili nell intera UE. In virtù di questo suo aspetto, la SEPA dovrebbe svolgere un ruolo di catalizzatore per l elaborazione di standard comuni che siano alla base di soluzioni evolute per l amministrazione digitale. 13

14 L armonizzazione delle soluzioni adottate nell e-government e il connesso sviluppo di tecnologie dell informazione e della comunicazione (TIC) dovrebbero a loro volta stimolare una maggiore efficienza nei servizi pubblici e, contestualmente, portare a compimento un mercato unico della società dell informazione, uno degli obiettivi primari dell iniziativa della Commissione i Quest ultima si propone di: costituire uno spazio europeo dell informazione, ossia un vero mercato unico dell economia digitale che consenta di sfruttare appieno le economie di scala offerte da un mercato europeo di 500 milioni di consumatori; incoraggiare l innovazione e gli investimenti nella ricerca sulle TIC, in considerazione del ruolo trainante che svolgono per lo sviluppo economico; promuovere l integrazione, i servizi pubblici e la qualità della vita, ad esempio estendendo i valori europei di integrazione e qualità della vita alla società dell informazione. La Commissione europea ritiene che le TIC abbiano il potenziale di dischiudere il mercato unico a beneficio dei cittadini, delle imprese e delle autorità pubbliche. La libera circolazione delle conoscenze e dell innovazione dovrebbe essere sostenuta come una quinta libertà all interno del mercato unico. L UE dovrebbe migliorare le condizioni generali dell innovazione, in particolare nella società dell informazione, accelerando la definizione di standard di interoperabilità e orientandosi verso la gestione comune dello spettro. 1 Commissione europea, Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni Preparare il futuro digitale dell Europa Riesame intermedio dell iniziativa i2010, aprile

15 In aggiunta, la Commissione intende trovare una soluzione per i casi di sovrapposizione dei requisiti, nonché per le lacune o le incoerenze nell applicazione delle TIC qualora discendano dalle differenze tre le normative nazionali; incoraggerà inoltre gli Stati membri a stare al passo con l evoluzione tecnologica per assicurare l efficiente funzionamento del mercato interno digitale. L attuazione della SEPA nel settore pubblico non dovrebbe essere vista come una misura relegata al sistema dei pagamenti. La SEPA è parte di un progetto finalizzato all innovazione e al miglioramento di un ampia gamma di servizi pubblici. 4.2 Creare la massa critica La SEPA si potrà dire realizzata quando la massa critica delle operazioni si sposterà sui nuovi strumenti paneuropei abbandonando i preesistenti sistemi nazionali. Questo risultato potrà essere conseguito solo se i principali attori nel settore dei pagamenti, come le pubbliche amministrazioni, diventeranno clienti impegnati nella SEPA. Il settore pubblico costituisce un operatore economico di primaria importanza, dato che ad esso è imputabile fino a oltre il 20% dei pagamenti. Se si vuole raggiungere una massa critica di pagamenti SEPA, il settore pubblico deve prendervi parte. Se il volume di pagamenti delle amministrazioni pubbliche è convogliato verso la SEPA, non solo si contribuisce significativamente a creare massa critica, ma si induce anche altri soggetti, come imprese e consumatori, ad adottare gli strumenti SEPA. In considerazione dei maggiori benefici per la società nonché degli obiettivi politici sottostanti al processo SEPA, le amministrazioni pubbliche potrebbero e dovrebbero svolgere un ruolo di primo piano nel dare avvio alla migrazione ponendosi, così, come esempio per tutti gli utenti dei servizi di pagamento. La Commissione europea pubblica rapporti periodici sul grado di preparazione alla SEPA del settore pubblico. Nella primavera 2009 la Commissione constatava che il settore pubblico risultava non ancora pienamente in linea con le attese. Nel luglio 2009 la Commissione europea ha pubblicato i risultati della seconda indagine sul grado di preparazione e sulla migrazione delle pubbliche amministrazioni alla SEPA. L indagine sarà condotta regolarmente per verificare l impegno delle amministrazioni pubbliche, quali principali utenti dei servizi di pagamento, nel processo SEPA. I risultati confluiranno anche nella relazione annuale della Commissione sui progressi compiuti nella migrazione verso la SEPA (Progress Report on the state of SEPA migration) come richiesto nelle conclusioni del Consiglio Ecofin del febbraio In questa fase la preparazione complessiva delle amministrazioni pubbliche alla SEPA sembra progredire più rapidamente della migrazione effettiva e pertanto è legittimo attendersi un aumento significativo dell incidenza dei bonifici SEPA nelle parte restante del 2009 e nel corso del I risultati delle più recenti rilevazioni dei servizi della Commissione sul grado di preparazione alla SEPA del settore pubblico sono disponibili al seguente link: 15

16 LA SEPA PER IL SETTORE PUBBLICO: I VANTAGGI 5. Nell allocazione delle risorse di bilancio l aggiornamento dei processi di pagamento non sempre compare fra le massime priorità del settore pubblico. Gli utenti, inoltre, si ritengono per lo più soddisfatti dei sistemi di pagamento esistenti, fintantoché questi funzionano ragionevolmente bene. Se però nella vostra amministrazione pubblica i pagamenti non si spingono oltre il ragionevole funzionamento, la SEPA potrebbe costituire l occasione propizia per valutare accuratamente le vostre applicazioni attuali e riconsiderare il modo in cui effettuare i pagamenti in futuro. La riformulazione dei processi di pagamento in base a soluzioni innovative riguardanti l intero ciclo, di cui gli schemi e gli standard SEPA sono parte integrante, apporterà notevoli incrementi di efficienza, ridurrà i costi e favorirà il processo di standardizzazione, automazione e centralizzazione. Con la SEPA le amministrazioni pubbliche potranno fin da subito: 5.1 Ritagliare i prodotti SEPA sulle proprie esigenze 5.2 Ottenere il meglio dall innovazione Gli schemi SEPA per i bonifici e gli addebiti diretti elaborati dall EPC introducono una serie di caratteristiche innovative, che renderanno più lineare il trattamento dei pagamenti. 5.3 Cogliere i vantaggi di standard condivisi La SEPA promuove la condivisione degli standard relativi a una gamma di servizi offerti dagli enti pubblici in tutta Europa. Contribuisce inoltre a identificare soluzioni collettive in ambiti di comune interesse, grazie alle quali è possibile effettuare investimenti congiunti e ottenere un aumento della produttività dalla trasformazione dei processi. Tale evoluzione ridurrebbe drasticamente il costo di attuazione di nuove procedure, innalzando ulteriormente l efficienza in termini di costi nel settore pubblico. Gli schemi SEPA contemplano la possibilità per le singole banche e comunità bancarie di offrire servizi accessori intesi a soddisfare esigenze specifiche della clientela. 16

17 5.4 Accrescere le potenzialità degli appalti pubblici 5.6 Ridurre i costi per i sistemi informatici Gli appalti pubblici, vale a dire l acquisto di beni, servizi e opere da parte dei governi e delle amministrazioni pubbliche degli Stati membri dell UE, costituiscono una voce molto importante dell economia europea, il cui volume complessivo secondo gli ultimi dati disponibili è stimato in miliardi di euro, pari al 16% del PIL dell UE 2. L apertura del mercato delle commesse pubbliche stimola in maniera significativa la concorrenza e riduce la spesa pubblica. L EPC raccomanda di porre gli standard SEPA come requisito in tutte le gare di appalto finalizzate all erogazione di servizi di pagamento alle amministrazioni pubbliche dell area dell euro. 5.5 Dematerializzare i processi operativi L adozione dei nuovi strumenti di pagamento SEPA offrirà alle pubbliche amministrazioni un opportunità unica per rinnovare applicazioni obsolete. Accade spesso che i sistemi amministrativi, come quelli utilizzati per i pagamenti, siano aggiornati di rado e soltanto per lo stretto necessario. La SEPA sarà una realtà che permetterà di sfruttare le tecnologie più moderne e sofisticate, con i relativi vantaggi in termini di costo. L adozione degli strumenti SEPA consente di compiere un ulteriore passo in avanti nella dematerializzazione dei processi operativi nella sostituzione cioè della documentazione cartacea e/o delle procedure manuali con servizi elettronici che produrrà livelli più elevati di controllo ed efficienza. La razionalizzazione ottenuta con l introduzione degli standard di messaggistica ISO (il formato utilizzato per i dati SEPA) ridurrà a sua volta in misura significativa i costi attualmente associati al mantenimento di diversi formati di pagamento nazionali e dei connessi standard tecnologici, inclusi quelli per l amministrazione di sistema. Questo standard XML, largamente diffuso, è adottato da numerose applicazioni, spesso non soggette a licenza. L impiego del formato XML implica inoltre una maggiore flessibilità per i futuri adeguamenti dei sistemi informatici. 5.7 Ottimizzare la gestione amministrativa L armonizzazione in tutti i paesi europei dei periodi di regolamento e delle procedure per il trattamento delle operazioni eccezionali ridurrà in maniera significativa l attuale complessità. La direttiva dell UE sui servizi di pagamento (Payment Services Directive, PSD) migliora ulteriormente la certezza legale e la prevedibilità dei pagamenti. 5.8 Snellire le procedure di riconciliazione La riconciliazione delle posizioni debitorie e creditorie è un procedimento lungo e costoso. I formati dei dati SEPA semplificano la riconciliazione contabile mediante l adozione di nuovi standard. Fra questi si annoverano, ad esempio, un riferimento specifico all ordinante e una lunghezza standard delle informazioni relative al trasferimento. Tutti i soggetti coinvolti nella catena del trattamento dei pagamenti sono tenuti a mantenere inalterate tali informazioni da cliente (ordinante) a cliente (beneficiario). 2 Commissione europea, A report on the functioning of public procurement markets in the EU: benefits from the application of EU directives and challenges for the future, febbraio In ottemperanza alle regolamentazioni dell EPC sugli schemi SEPA per i bonifici e gli addebiti diretti, i formati dei dati sono sottoposti a un aggiornamento annuale, pubblicato con cadenza regolare, per tenere conto delle esigenze della clientela. 17

18 5.9 Favorire la mobilità dei cittadini e il commercio transfrontaliero La copertura geografica apporta il vantaggio di poter effettuare e ricevere pagamenti utilizzando la medesima infrastruttura e gli stessi canali praticati per le operazioni puramente nazionali. Si tratta di una considerazione particolarmente importante dato l ingente numero di pensionati, studenti e lavoratori che risiedono al di fuori del paese di origine dell UE nonché di imprese che operano nel mercato interno Avere al proprio servizio i grandi istituti di pagamento I grandi istituti di pagamento sono società che erogano servizi connessi ai pagamenti su scala industriale a clienti quali, fra l altro, grandi imprese, banche, amministrazioni pubbliche e stanze di compensazione. La realizzazione di un mercato integrato dei pagamenti in euro favorirà la tendenza ad affidare queste operazioni a soggetti esterni. La SEPA consente ai grandi istituti di pagamento di accrescere in misura considerevole i volumi trattati, generando così economie di scala e di gamma. Questa possibilità amplia l offerta di servizi interessanti per le imprese che intendono avvalersi di un trattamento centralizzato dei pagamenti. 18

19 SETTORE PUBBLICO: È IL MOMENTO DI AGIRE 6. La SEPA è l iniziativa più ampia mai intrapresa in materia di pagamenti in Europa e forse nel mondo intero. Un programma di questa entità e portata non può essere realizzato esclusivamente con lo sforzo congiunto di Commissione europea, BCE ed EPC. I clienti, e in particolare le pubbliche amministrazioni, hanno un ruolo importante da svolgere perché il progetto abbia un successo pari all introduzione dell euro. Comunicate in termini positivi: utilizzate questo documento o alcuni brani per comunicare in maniera positiva gli obiettivi della SEPA sia internamente sia esternamente a tutti i soggetti che ritenete possano essere interessati. Effettuate una valutazione d impatto e reagite di conseguenza: conducete una valutazione di impatto per stabilire i riflessi della SEPA sugli aspetti finanziari, amministrativi, tecnici e operativi del trattamento dei pagamenti in seno alla vostra organizzazione. Valutate e cogliete l opportunità: la SEPA non è solo un progetto infrastrutturale caldamente raccomandato. Approfittate del cambiamento per riconsiderare e rilanciare servizi, procedimenti e piattaforme al fine di migliorare l efficienza. Nominate un responsabile per il progetto SEPA: affidate l incarico di coordinare tutti gli aspetti riguardanti l attuazione della SEPA a un alto dirigente, che possa anche fungere da referente per tutte le comunicazioni interne ed esterne sulla SEPA. Elaborate e attuate un piano SEPA: fate predisporre alla vostra unità SEPA un piano di attuazione che possa essere aggiornato ogniqualvolta l EPC divulghi nuovi dettagli sugli schemi e sui quadri di riferimento in tale ambito. 19

20 Sostenete il vostro comitato nazionale SEPA: lavorate di concerto con l organizzazione nazionale di attuazione della SEPA e contribuite al relativo piano di attuazione. Fissate un termine ultimo: in sei Stati membri dell UE (Austria, Belgio, Cipro, Francia, Paesi Bassi e Slovacchia) le amministrazioni hanno definito una data limite a livello nazionale dopo la quale gli attuali schemi per i bonifici diventeranno obsoleti, vale a dire che vigeranno solo i bonifici SEPA. I riscontri dei servizi della Commissione sul grado di preparazione alla SEPA nel settore pubblico indicano altresì che in alcuni Stati membri (Finlandia, Germania, Italia e Spagna), in cui non esiste una data limite comune a livello nazionale, le singole amministrazioni pubbliche si sono talvolta fissate un proprio obiettivo 3. Mantenetevi aggiornati: per le informazioni più recenti sull iniziativa SEPA e sui lavori dell EPC siete invitati a visitare il sito Internet dell EPC e ad abbonarvi, gratuitamente, alla newsletter 4. È arrivato il momento di agire. 3 I risultati delle ultime rilevazioni dei servizi della Commissione qui menzionati sul livello di preparazione alla SEPA del settore pubblico sono stati pubblicati nel luglio 2009 e si possono consultare seguendo il link:

Luciano Camagni. Condirettore Generale Credito Valtellinese

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