Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Prof. L. Bekemans Jean Monnet Chair
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1 Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Prof. L. Bekemans Jean Monnet Chair
2 OUTLINE I. Punto di partenza European Security Strategy: una dottrina per l Europa II. Quadro generale: Relazioni esterni dell UE: UE nel mondo III. Politica estera e di sicurezza comune (PESC) VALUTAZIONE
3 Introduzione * Processo dell integrazione europea: Risolvere le controversie per via pacifica Cooperare tramite istituzioni comuni * UE: 27 Stati, 500 mlj di persone: un attore globale
4 I. Punto di partenza European Security Strategy: una dottrina per l Europa Un Europa sicura in un mondo migliore: Strategia europea in materia di sicurezza (December 2003, European Council)
5 I. Una dottrina per l Europa A. Contesto di sicurezza: sfide globali e minacce di fondo Sfide globali : guerre, la povertà,, le malattia, la concorrenza per le risorse naturali, il riscaldamento globale, la dipendenza energetica Minacce di fondo: l Europa l è confrontata a minacce nuove, più svariate, meno visibili e meno prevedibili:
6 I. Una dottrina per l Europa B. Obiettivi strategici Affrontare le minacce Costruire sicurezza nelle nostre vicinanze un ordine internazionale basato su un multilateralismo
7 I. Una dottrina per l Europa C. Implicazioni politiche per l Europal Più attivi: sviluppare una cultura strategica che promouve interventi tempestivi, rapidi e se necessario vigorosi Più capaci più coerenti Cooperazione con i partner
8 II. Quadro generale: Relazioni esterni dell UE: UE nel mondo Strategic foreign policy objectives: stable Europe with a strong(er) voice in the world Secure its international competitiveness through promoting global commerce Changing context: economic and political changes require a continuous adaptation of its external policies and priorities Institutional framework: : 6 Commission departments; ; High Representative,, 120 EC delegations, summit meetings LBE/JMC/EiW
9 II. Quadro generale: UE nel mondo i componenti Relazioni esterne Politica estera e di sicurezza comune (PESC/CFSP): External aid programmes (EuropeAid( EuropeAid) Relazioni con i paesi terzi: Regional Areas, Regional Groupings & partnerships; Multilateral Relations Aiuto umanitario (ECHO) Diritti umani Sicurezza umana Allargamento Commercio estero Politica di sviluppo LBE/JMC
10 III. Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Quadro instituzionale generale dell UE Obiettivi Istituzioni PESC Futuro
11 Obiettivi PESC Trattato di Maastricht 1992 Salvaguardia dei valori comuni, degli interessi fondamentali, dell indipendenza e dell integrit integrità dell Unione in conformità con la carta delle Nazioni Unite Rafforzamento con ogni misura possibile dell Unione Mantenimento della pace ed il rafforzamento della sicurezza internazionale in conformità con la carta delle Nazioni Unite Promozione della cooperazione internazionale Sviluppo ed il consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto, il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali Trattato di Amsterdam 1999 peace-making (NATO) & peace-keeping (UE)
12 Istituzioni PESC Consiglio europeo: linee guide/orientamenti generali Consiglio dell UE Azioni comuni Posizioni comuni Metodo intergovernativo vs metodo comunitario Rappresentanza esterna dell UE: presidenza del Consiglio Alto Rappresentante per la PESC Consiglio affari generali e relazioni esterne Comitato politico e di sicurezza
13 Futuro Trattato di Riforma L abolizione dei tre pilastri La comunitarizzazione della PESC con il metodo comunitario Simplificzioni Strumenti L Alto Rappresentante per la PESC = Commisario alle Relazioni Esterne Vicepresidente della Commissione
14 Valutazioni World partner/global player: Responsabiltà Soft power : Modello di cooperazione e integrazione Concetto più ampio di sicurezza UE un progetto di pace Aspetti interni e esterni di sicurezza Quadro di dialoghi
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