TOOLKIT CLINICO. Per le versioni interattive, visitare il nostro sito web: allergyeducation.it

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1 TOOLKIT CLINICO Per le versioni interattive, visitare il nostro sito web: allergyeducation.it Codice attività: TFSUK1665. Data di preparazione: giugno 2016.

2 DIAGNOSTICARE LE ALLERGIE Fase 1: Raccogliere l'anamnesi La diagnosi dell'allergia comincia con un esame obiettivo e un'anamnesi incentrata sulle allergie. Ponendo alcune domande chiave sarà possibile ricavare un'anamnesi dettagliata che consentirà di gestire il paziente in modo corretto. In questo opuscolo troverà modelli per l'anamnesi, elaborati da Esperti, che l'aiuteranno nella diagnosi e nella gestione dell'allergia in pazienti affetti da asma, rinite, eczema e allergie alimentari. Può scaricare copie del questionario su: allergyeducation.it/resources/clinical-toolkit/ Fase 2: Test Se l'anamnesi del paziente suggerisce un'allergia IgE mediata, richiedere un'analisi del sangue (un campione da 1 ml di sangue è sufficiente per testare fino a 10 allergeni diversi). In alternativa prescrivere uno skin prick test.* Fase 3: Gestione Le linee guida CG116 del NICE offrono indicazioni precise sui casi in cui è opportuno richiedere un consulto specialistico Anamnesi del paziente + test positivo Diagnosi chiara e sintomi lievi ma persistenti Dubbio diagnostico o patologia più grave Gestione nell'ambito del medico di famiglia Richiesto consulto medico specialistico In questo opuscolo troverà un modello per la gestione delle allergie e due modelli per la gestione dell'anafilassi, tutti elaborati da Esperti, che l'aiuteranno nella gestione dei pazienti affetti da allergie. Può scaricare copie dei modelli alla pagina: allergyeducation.it/resources/clinical-toolkit * Lo skin prick test deve essere effettuato presso una struttura in grado di gestire eventuali reazioni anafilattiche 1 Fonte: 1. National Institute for Health and Care Excellence. Food allergy in children and young people (CG116) London: National Institute for Health and Care Excellence.

3 ALLERGENI COMUNI Alimenti 1 Uova Latte Soia Frumento Arachidi Frutta a guscio Pesce Crostacei Sedano Sedano rapa Glutine Senape Semi di sesamo Frutta e verdura Pinoli Carne Rinite 2 Pollini Gatto Cane Cavallo Muffe Acari della polvere Lattice Eczema 4 Uova Latte Pesce Crostacei Frumento Arachidi Soia Frutta a guscio Acari della polvere Forfora di animali Pollini Asma 3 Pollini Acari della polvere Forfora di animali Piume Muffe Frutta a guscio Arachidi Uova Latte Pesce Crostacei Anafilassi 5 Punture d'insetto ci Arachidi Latte Pesce Crostacei Uova Frutta Lattice Farmaci Fonti: 1. NHS Food; data dell'ultimo accesso: giugno NHS Rhinitis; data dell'ultimo accesso: giugno NHS Asthma; data dell'ultimo accesso: giugno NHS Eczema; data dell'ultimo accesso: giugno NHS Anaphylaxis; data dell'ultimo accesso: giugno 2016.

4 Modello per la valutazione dell'asma UNA VISITA PIÙ APPROFONDITA PUÒ CONTRIBUIRE A CONTROLLARE MEGLIO L'ASMA E A SALVARE DELLE VITE La National Review of Asthma Deaths (NRAD) ha anche identificato che nell'anno che precede la morte, i fattori scatenanti non sono stati documentati in circa il 50% dei casi. Scarichi una copia interattiva del modello sulla pagina: allergyeducation.it/resources/clinical-toolkit Il presente modello è stato elaborato in collaborazione con il Professor Somnath Mukhopadhyay MD PhD FRCPCH, presidente del Dipartimento di Pediatria della Brighton and Sussex Medical School e con il Dott. David Cremonesini (BA (OXON) FRCPCH), pediatria specializzato in malattie allergiche e respiratorie all'american Hospital Dubai

5 NOME DEL PAZIENTE... DATA... 1 ANAMNESI ED ESAME FISICO Ponga domande inerenti ai pregressi di asma e malattie allergiche del paziente, a livello personale e familiare, e consideri il numero di esacerbazioni (visite del medico curante, prescrizione di steroidi per via orale, visite in pronto soccorso, ricoveri in ospedale) nei 12 mesi precedenti 2,3 Esiste un'anamnesi personale di eczema/rinite/allergie/altre condizioni pertinenti? Schema, frequenza e gravità dei sintomi: Esiste un'anamnesi familiare di eczema/rinite/allergie/altre patologie relative? Modalità, frequenza e gravità dei sintomi: Qual è la modalità e la frequenza dei sintomi dell'asma? Tutto l'anno Stagionale Peggiorano di notte Altro I sintomi si riducono quando il paziente è fuori casa? (In caso affermativo consideri l'opportunità di porre domande riguardanti l'ambiente casalingo: ad esempio, se è presente della muffa o se ci sono animali) I sintomi peggiorano quando il paziente è fuori casa? (In caso affermativo consideri l'opportunità di porre domande riguardanti il luogo: ad esempio, se il contesto è l'abitazione di un amico con un gatto) 2 VALUTAZIONE DEL CONTROLLO Utilizzi queste domande per valutare il controllo dei sintomi da parte del paziente 3 Nelle ultime 4 settimane il cliente ha avuto: Sintomi diurni più di due volte alla settimana? Risvegli notturni a causa dell'asma? Bisogno di farmaci per il sollievo dei sintomi più di due volte alla settimana? Limitazioni delle proprie attività a causa dell'asma? Sotto controllo = 4 risposte "no" Parzialmente sotto controllo = 1-2 risposte "sì" Senza controllo = 3-4 risposte "sì" Servendosi delle domande precedenti spieghi al paziente il significato di "sotto controllo" Consideri il consulto specialistico, qualora il paziente non aderisca adeguatamente alla terapia, gli siano stati prescritti >2 cicli di steroidi per via orale, oppure sia stato ricoverato in ospedale negli ultimi 12 mesi

6 3 VALUTAZIONE DEI FATTORI SCATENANTI La NRAD raccomanda che i fattori che innescano o aggravano l'asma debbano essere indotti regolarmente e documentati nella cartella clinica e nei piani di follow up per l'asma di tutti i pazienti affetti dalla malattia 1 Quali sono i fattori scatenanti dei sintomi dell'asma o dell'allergia del paziente (ad esempio: rash cutaneo, gonfiore)? Fattori scatenanti stagionali: pollini (ad esempio: alberi, erbe, erbacce) o muffe Fattori scatenanti notturni (ad esempio: acari domestici/della polvere) Allergeni alimentari (ad esempio: uova, latte, pesce, crostacei, soia, noci) Animali domestici (ad esempio: gatto, cane, porcellino d'india, coniglio, cavallo) Esercizio fisico Altro (ad esempio: farmaci, professionali, ormoni) CONFERMA DEI PROBABILI FATTORI SCATENANTI: Sulla base dei risultati dell'anamnesi incentrata sulle allergie, se si sospetta un'allergia IgE mediata occorre prescrivere un esame del sangue o uno skin prick test. Il test delle IgE specifiche può essere effettuato su qualsiasi paziente, indipendentemente da età, sintomi allergici e farmaci. Basta appena 1 ml di sangue per testare fino a 10 allergeni. I risultati devono essere interpretati congiuntamente all'anamnesi incentrata sulle allergie 4. Un risultato delle IgE specifiche 0,1 ku A /L indica sensibilizzazione. Paziente con... allergia alimentare allergia a pollini/muffe allergia agli animali domestici allergia agli acari della polvere Richiedere consulto specialistico Accertarsi che l'asma del paziente sia sotto controllo e considerare la prescrizione di un autoiniettore di adrenalina Considerare la somministrazione stagionale di dosi giornaliere di antistaminici e steroidi nasali Considerare di adattare i farmaci per l'asma Ottimizzare il trattamento e considerare la regolare somministrazione di antistaminici Discutere la possibilità di allontanare l'animale o misure per evitare l'ambiente Considerare la regolare somministrazione di antistaminici e steroidi nasali se i sintomi persistono Discutere misure per evitare il problema 4 VALUTAZIONE DEL TRATTAMENTO La NRAD ha individuato che il 43% dei pazienti affetti da asma non era stato sottoposto a una valutazione dell'asma nei 12 mesi precedenti 5 VALUTAZIONE DELLE TECNICHE INALATORIE Ponga domande inerenti la compliance al trattamento: In media, quante volte alla settimana il paziente si dimentica di assumere il farmaco per il trattamento preventivo dell'asma? 1 o 2 volte 3 o 4 volte 5 o 6 volte 7 o 8 volte >9 volte Il paziente pensa che il farmaco funzioni? Prevenzione Sollievo Spieghi al cliente l'importanza di utilizzare regolarmente l'inalatore per il trattamento preventivo per l'asma Consideri l'opportunità di prescrivere ulteriori farmaci per il trattamento dei sintomi allergici, soprattutto in pazienti con rinite associata (>80% dei pazienti asmatici soffre anche di rinite) 5 Controlli la tecnica per tutti i tipi di inalatore utilizzati; visiti il sito di allergyeducation.it per trovare i video che spiegano la corretta tecnica inalatoria PASSI SUCCESSIVI La NRAD ha riscontrato che il 77% dei pazienti asmatici non ha un piano di follow-up per l'asma¹ Se il controllo dell'asma è scarso, consideri la rivalutazione del trattamento del paziente congiuntamente alle linee guida BTS/SIGN² Aggiorni il piano di follow-up per l'asma del paziente. Si accerti che tutti i nuovi pazienti abbiano un piano di follow-up in atto Per ulteriori risorse e informazioni pratiche in merito alla diagnosi e la gestione dell'allergia e per un modello di piano di follow-up per l'asma, visiti il sito allergyeducation.it * Lo skin prick test deve essere effettuato presso una struttura in grado di gestire eventuali reazioni anafilattiche 4

7 INTERPRETAZIONE DELLE DOMANDE PER L'IDENTIFICAZIONE DI ALLERGIE IN PAZIENTI ASMATICI Esiste un'anamnesi personale di eczema/rinite/allergie/altre condizioni pertinenti? Se un familiare ha una storia allergica, la probabilità che il paziente abbia una patologia allergica aumenta. Esiste un'anamnesi familiare di eczema/rinite/allergie/altre patologie relative? Se un familiare ha una storia allergica, la probabilità che il paziente abbia una patologia allergica aumenta. Quali sono la modalità e la frequenza dei sintomi dell'asma? Queste informazioni possono aiutarla a identificare gli allergeni stagionali e, di conseguenza, a personalizzare il programma di trattamento del paziente (per esempio, i sintomi notturni suggeriscono un'allergia agli acari della polvere). I sintomi si riducono quando il paziente è fuori casa? (In caso affermativo, ponga domante inerenti all'ambiente: ad esempio se in casa è presente della muffa o se ci sono animali domestici.) Se i sintomi si riducono quando il paziente è fuori casa, è probabile che il fattore scatenante dell'allergia sia all'interno dell'abitazione. I sintomi peggiorano quando il paziente è fuori casa? (In caso affermativo, consideri l'opportunità di porre domande riguardanti il luogo: ad esempio: se il contesto è l'abitazione di un amico con un gatto) L'eventuale peggioramento in determinati luoghi potrebbe aiutare a stabilire quali sono i potenziali fattori scatenanti. Quali sono i fattori scatenanti dei sintomi dell'asma o dell'allergia del paziente (ad esempio: rash cutaneo, gonfiore)? Questa informazione l'aiuterà a identificare i fattori scatenanti dell'allergia. Se i sintomi allergici sono scatenati dall'esercizio fisico, è opportuno richiedere un consulto specialistico per ulteriori accertamenti perché potrebbe essere a rischio di anafilassi indotta da esercizio fisico. Anche per i pazienti con allergia alimentare conclamata e asma associata deve essere richiesto un consulto specialistico. Fonti: 1. Why asthma still kills - the National Review of Asthma Deaths (NRAD). Confidential enquiry report - May Disponibile su: data dell'ultimo accesso: novembre British Thoracic Society and Scottish Intercollegiate Guidelines Network Asthma Guidelines 2014 Disponibile su: data dell'ultimo accesso: novembre 2015 Global Initiative for Asthma Guidelines Global Initiative for Asthma Guidelines Disponibile su: data dell'ultimo accesso novembre National Institute for Health and Care Excellence. Food allergy in children and young people (CG116) London National Institute for Health and Care Excellence.

8 Modello per l'anamnesi incentrata sulla rinite allergica NOME DEL PAZIENTE... DATA... Esiste un'anamnesi personale di febbre da fieno/rinite Dettagli:... Esiste un'anamnesi personale/familiare di eczema/asma/altre allergie Dettagli:... Quali sintomi presenta? Prurito nasale Congestione nasale Rinorrea Starnuti Sintomi oculari (lacrimazione, rossore, prurito) Quando si presentano i sintomi? Persistenti: 4 o più giorni alla settimana per 4 o più settimane consecutive Intermittenti: meno di 4 giorni alla settimana o meno di 4 settimane consecutive Ne risente la qualità della vita? Dettagli:... Il sonno è spesso disturbato? Dettagli:... Ne risentono le attività quotidiane? Dettagli:... Altre conseguenze a livello sociale o psicologico (ivi incluse quelle su familiari/personale di assistenza)? Dettagli:... È possibile identificare gli agenti scatenanti? Pollini (alberi, erba, erbacce, muffe), per esempio stagionali Acari della polvere, per esempio: i sintomi peggiorano quando il paziente dorme/spolvera Allergeni alimentari Animali domestici Altro, per esempio: farmaci/professionale/ormonale Quali trattamenti sono stati somministrati e quale efficacia hanno avuto? È presente asma coesistente? SI RICORDA CHE IL PRESENTE MODULO È UNA SEMPLICE GUIDA E NON UN MODULO UFFICIALE PER LA RICHIESTA DI ESAMI

9 Modello per l'anamnesi incentrata sulle allergie alimentari NOME DEL PAZIENTE... DATA... Esiste un'anamnesi personale di problemi allergici? Dettagli:... Esiste un'anamnesi familiare di problemi allergici? Dettagli:... A che età è insorta e quale relazione sussiste con il cambiamento alimentare? Quale/i alimento/i o alimenti desta/no preoccupazione? Latte vaccino Uova Arachidi Frutta a guscio Pesce Crostacei Soia Frumento Altro... Quali sintomi si scatenano? Cutanei Gastrointestinali Respiratori Cardiovascolari Qual è l'intervallo di tempo tra l'esposizione e l'insorgenza dei sintomi? Meno di 2 ore Più di 2 ore Quanto alimento deve assumere perché si scateni la reazione? SI RICORDA CHE IL PRESENTE MODULO È UNA SEMPLICE GUIDA E NON UN MODULO UFFICIALE PER LA RICHIESTA DI ESAMI

10 Modello per l'anamnesi incentrata sull'eczema NOME DEL PAZIENTE... DATA... Esiste un'anamnesi personale di disturbi allergici (ad esempio: febbre da fieno/rinite allergica, asma o allergia alimentare)? Dettagli:... Esiste un'anamnesi familiare di allergia (ad esempio: febbre da fieno/rinite allergica, asma o allergia alimentare)? Dettagli:... A quale età si è manifestato per la prima volta l'eczema? <1 1-2 >2 anni Quanto è diffuso l'eczema? Minimo Moderato Esteso Valutazione dell'impatto sulla qualità della vita Il sonno è spesso disturbato? Dettagli:... Ne risentono le attività quotidiane? Dettagli:... Altre conseguenze a livello sociale o psicologico (incluse quelle su familiari/personale di assistenza)? Dettagli:... È possibile identificare i fattori scatenanti? Irritanti cutanei (ad esempio: bagnoschiuma, sapone, detersivo, ecc.) Dettagli:... Infezioni cutanee Dettagli:... Allergeni da contatto (ad esempio: nichel, prodotti per i capelli, ecc.) Dettagli:... Alimenti Dettagli:... Aeroallergeni (ad esempio: polvere, pollini, forfora di animali, ecc.) Dettagli:... Come risponde l'eczema ai normali trattamenti topici (ad esempio: emollienti e steroidi deboli)? Risposta positiva Risposta parzialmente positiva Risposta scarsa SI RICORDA CHE IL PRESENTE MODULO È UNA SEMPLICE GUIDA E NON UN MODULO UFFICIALE PER LA RICHIESTA DI ESAMI

11 Piano di follow-up per le allergie NOME DEL PAZIENTE... DATA... È allergico a... Sintomi Somministrare i farmaci indicati qui sotto se compare uno di questi sin tomi: Rash, orticaria, arrossamento cutaneo Gonfiore a viso, labbra, palpebre Prurito agli occhi, lacrimazione Starnuti, prurito o gocciolamento nasale Formicolio, bruciore o prurito in bocca Nausea, vomito, diarrea Farmaci Antistaminico, per esempio: loratadina o cetirizina (età superiore ai 6 anni)... Se il bambino è affetto anche da asma Se il bambino entra in contatto con uno degli allergeni o presenta i sintomi qui sopra elencati, somministrare... un antistaminico e... spruzzi dell'inalatore (attraverso un distanziatore). Emergenza Chiamare il 112 e richiedere un'ambulanza in presenza di uno dei seguenti sintomi: Gonfiore della lingua o della gola Difficoltà di deglutizione Raucedine o pianto Fiato corto o rumori respiratori Respiro sibilante Tosse Sudorazione o pallore Labbra cianotiche Sonnolenza o fiacchezza Eccitazione Sensazione di svenimento o vertigini Svenimento Per aiutare la squadra in servizio sull'ambulanza bisogna conoscere: Il luogo esatto in cui si trova il paziente me ed età del bambino che presenta la reazione La possibile causa dei sintomi Se sono già stati somministrati dei farmaci Aiuto immediato Se il bambino presenta difficoltà respiratorie aiutarlo a mettersi seduto Se prova una sensazione di svenimento o debolezza, metterlo in posizione distesa con le gambe sollevate Cercare di non muovere il bambino fino all'arrivo dei soccorsi SI RICORDA CHE IL PRESENTE MODULO È UNA SEMPLICE GUIDA E NON UN MODULO UFFICIALE PER LA RICHIESTA DI ESAMI.

12 Piano di follow-up per l'anafilassi NOME DEL PAZIENTE... DATA... È allergico a... Utilizzare l'autoiniettore di adrenalina Data di nascita... Contatto per le emergenze... Relazione con il paziente (per esempio: genitore o familiare)... Sintomi Somministrare i farmaci indicati qui sotto se compare uno di questi sintomi: Rash, orticaria, arrossamento cutaneo Gonfiore a viso, labbra, palpebre Prurito agli occhi, lacrimazione Starnuti, prurito o gocciolamento nasale Formicolio, bruciore o prurito in bocca Nausea, vomito, diarrea Farmaci Antistaminico, per esempio: loratadina o cetirizina (età superiore ai 6 anni) Altro... Se il bambino è affetto anche da asma Se il bambino entra in contatto con uno degli allergeni o presenta questi sintomi somministrare... un antistaminico e... spruzzi dell'inalatore (attraverso un distanziatore). Emergenza Se si presenta uno dei seguenti sintomi: Gonfiore della lingua o della gola Difficoltà di deglutizione Raucedine o pianto Fiato corto o rumori respiratori Respiro sibilante Tosse Sudorazione o pallore Labbra cianotiche Sonnolenza o fiacchezza Eccitazione Sensazione di svenimento o vertigini Svenimento 1. Applicare immediatamente l'autoiniettore... sulla parte superiore esterna della coscia, se necessario anche attraverso gli indumenti 2. Tenere l'autoiniettore nella coscia per 10 secondi, rimuoverlo e sfregare la zona per 10 secondi 3. Salvo che il bambino presenti respiro sibilante o difficoltà respiratorie, metterlo in posizione distesa 4. Chiamare il 112, richiedere un'ambulanza e dire: "anafilassi" 5. Se i sintomi non migliorano o si ripresentano dopo cinque minuti, somministrare una seconda iniezione seguendo lo stesso procedimento 6. Il bambino deve restare in osservazione al pronto soccorso per 4-6 ore Per aiutare la squadra in servizio sull'ambulanza bisogna conoscere: Il luogo esatto in cui si trova il paziente me ed età del bambino che presenta la reazione La possibile causa dei sintomi Se sono già stati somministrati dei farmaci Aiuto immediato Se il bambino presenta difficoltà respiratorie, aiutarlo a mettersi seduto Se il bambino prova una sensazione di svenimento o debolezza, metterlo in posizione distesa con le gambe sollevate Cercare di non muovere il bambino fino all'arrivo dei soccorsi Utilizzare l'autoiniettore di adrenalina, chiamare il 112 e richiedere un'ambulanza. Adattato dalle informazioni sulla malattia per il paziente del King s College Hospital di Londra.

13 Piano di follow-up per l'anafilassi per bambini asmatici NOME DEL PAZIENTE... DATA... Data di nascita... Contatto per le emergenze... È allergico a... Se il bambino entra in contatto con quanto sopra indicato o presenta i seguenti sintomi somministrare: Antistaminico... e... spruzzi dell'inalatore (attraverso un distanziatore) Rash, orticaria, arrossamento Gonfiore a viso, labbra, palpebre Prurito agli occhi, lacrimazione Starnuti, prurito o gocciolamento nasale Formicolio, bruciore o prurito in bocca Nausea, vomito, diarrea Se manifesta uno dei seguenti sintomi, utilizzare l'autoiniettore di adrenalina anche se non è ancora stato somministrato l'antistaminico o l'inalatore Gonfiore della lingua o della gola Respiro sibilante Sonnolenza o fiacchezza Difficoltà di deglutizione Tosse Stato di eccitazione Raucedine o pianto Pallore e sudorazione Sensazione di svenimento o vertigini Fiato corto o rumori respiratori Labbra cianotiche Svenimento 1. Applicare immediatamente l'autoiniettore di adrenalina... sulla parte superiore esterna della coscia, se necessario anche attraverso gli indumenti. Tenere l'autoiniettore nella coscia per 10 secondi, rimuoverlo e sfregare la zona per 10 secondi 2. Mettere il bambino in posizione distesa, salvo che non presenti respiro sibilante o difficoltà respiratorie 3. Chiamare il 112. richiedere un'ambulanza e dire: "anafilassi" 4. Se i sintomi non migliorano o si ripresentano dopo cinque minuti, applicare una seconda volta l'autoiniettore di adrenalina seguendo lo stesso procedimento 5. Se il bambino ha difficoltà respiratorie, somministrare uno spruzzo dell'inalatore ogni minuto fino a quando non migliora la respirazione o non arrivano i soccorsi 6. Smaltire l'autoiniettore di adrenalina in modo sicuro 7. Il bambino deve restare in osservazione al pronto soccorso per 4-6 ore Firma... Posizione... Adattato dalle informazioni sulla malattia per il paziente del King s College Hospital di Londra.

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