Comunicazione Interculturale
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- Paola Bertini
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1 Comunicazione Interculturale Anno Accademico Prof. Gaia Moretti
2 Il pregiudizio un giudizio (=enunciato) provvisorio che viene considerato come definitivo, oggettivo, dimostrato. Immanuel Kant, Critica alla ragion pura (1787)
3 Giudizi provvisori I giudizi provvisori sono naturali e necessari perché è sempre necessario partire da assunzioni di base su cui costruire teorie; Per avere enunciati pieni di senso le assunzioni di base vanno verificate, affinché dai giudizi provvisori o previ si possa passare ai giudizi determinanti; I giudizi determinanti affermano qualcosa di vero sulla realtà e aumentano la nostra conoscenza.
4 I criteri di verità 1. principio di contraddizione (verità logica interna): nessun giudizio può essere espresso se è in contraddizione con se stesso; 3. principio di ragion sufficiente (verità logica esterna): esistono abbastanza ragioni per ritenere vero un giudizio; 5. principio del terzo escluso, grazie al quale si dimostra la falsità dell opposto di una conoscenza: sappiamo che il contrario del nostro giudizio è falso, e dunque il nostro giudizio non può essere altro che vero.
5 Le tre modalità di giudizio 1. giudizi problematici: esprimono solo la possibilità di una conoscenza. Al livello del giudizio problematico, nonostante sia possibile enunciare qualcosa e pronunciare un giudizio, non abbiamo la certezza di nulla: né che sia vero, né che sia falso, né che sia ad esempio incompleto. Esprimiamo solo la possibilità che le cose vadano così. La ragazza potrebbe essere araba. 2. giudizi assertori o proposizioni: esprimono la realtà logica del giudizio. La ragazza è araba 3. giudizi apodittici: esprimono la necessità della conoscenza. La ragazza deve essere araba.
6 Ancora sulla verità 1 ogni conoscenza vera deve essere: non contraddittoria; deve avere una ragione di verità; devono essere indicate le ragioni sufficienti affinché sia vera: oggettive soggettive
7 Ancora sulla verità 2 Ragioni oggettive e soggettive insufficienti: Prove - Esperienza - Accordo OPINARE Ragioni soggettive sufficienti, oggettive insufficienti: CREDERE Ragioni soggettive ed oggettive sufficienti: SAPERE
8 I pre-giudizi Non sono nessuna delle tre tipologie di giudizio corrispondente ai criteri di verità: non sono giudizi determinanti; Sono esclusivamente provvisori, possono servire a costruire giudizi problematici (se non vengono scambiati per giudizi apodittici) Fanno parte di un tener per vero problematico, confuso con un sapere
9 La trasmissione del pregiudizio Modalità Micro: famiglia Modalità Meso: istituzioni Modalità Macro: Media Modalità trasversale: digitale
10 Come nascono i pregiudizi? le persone con maggiore pregiudizio seguono di più un certo tipo di informazioni mediatiche? sono certe modalità dei media di fare informazione ad essere responsabili di aumentare o diminuire il pregiudizio nelle persone?
11 Alcune ricerche contrastanti Un pezzetto di Will e Grace:
12 Alcune ricerche contrastanti Fiction Will & Grace Battles e Hilton-Morrow (2002) hanno ipotizzato che l esposizione alla fiction aumentasse il pregiudizio negativo nei confronti dei gay come conseguenza di una rappresentazione stereotipica dei due omosessuali protagonisti, effemminati ed incapaci di relazioni sentimentali durature; Schiappa, Gregg e Hewes (2006) hanno dimostrato che i due protagonisti fornivano una rappresentazione ironica e positiva dell omosessualità e che l esposizione alla fiction portava ad atteggiamenti più positivi nei confronti degli omosessuali in generale. Commedia i Robinson per alcuni ricercatori favorisce una rappresentazione contro-stereotipica e può ridimensionare lo stereotipo sugli Afro-Americani come poveri e poco competenti; secondo altri, la commedia può aumentare un atteggiamento negativo verso i membri di questo gruppo, basato sull idea che gli Afro-Americani, che nella vita reale non raggiungono il successo ed una posizione economica favorevole, sono pigri e non lottano per ottenerla (Mutz & Goldman, 2010).
13 Weapon Paradigm B. K. Payne (2001): esperimento per indagare il pregiudizio implicito nei confronti degli Afro-Americani. I partecipanti devono distinguere il più velocemente possibile, armi da fuoco (pistole, fucili) da comuni attrezzi da lavoro (pinze, tenaglie). Le immagini di armi e attrezzi sono precedute da foto di volti bianchi o neri, che i partecipanti devono ignorare. I partecipanti commettono un errore sistematico, ovvero riconoscono più velocemente le armi se sono precedute da volti di uomini neri.
14 Cosa fanno i media Geschke, Sassenberg, Ruhrmann, & Sommer, 2010: i media influenzano la rappresentazione stereotipica di alcuni gruppi sociali minoritari, non solo selezionando i contenuti dell informazione (es., immigrati-criminalità), ma anche attraverso l utilizzo sistematico di un linguaggio tendenzioso. Come: descrivono comportamenti negativi di un membro del gruppo minoritario con un linguaggio stilisticamente più astratto con un maggior numero di aggettivi (ad es., A è aggressivo) anziché verbi descrittivi (ad es., A ha dato un pugno a B) il tutto porta ad una generalizzazione di quello specifico comportamento negativo anche a tutti gli altri membri del gruppo minoritario Il linguaggio astratto NON discrimina
15 Linguistic Intergroup Bias Errore sistematico nell uso del linguaggio secondo cui i comportamenti positivi dei membri del gruppo primario e i comportamenti negativi dei membri di quello secondario vengono descritti con livelli di astrazione maggiori dei comportamenti negativi del gruppo primario e postivi di quello secondario. Il linguaggio può avere quattro principali livelli di astrazione: verbi descrittivi/d azione (colpire, abbracciare, correre); verbi interpretativi (ferire, accogliere, curare); verbi di stato (odiare, volere bene); aggettivi (aggressivo, affettuoso, docile)
16 Linguistic Intergroup Bias Più la descrizione di un comportamento implica l uso di verbi di stato e aggettivi, più il linguaggio sarà astratto Un linguaggio più astratto nella descrizione di un compor tamento aumenta la percezione che quel comportamento derivi da caratteristiche stabili dell attore ed implica una più diretta generalizzazione del comportamento a tutti gli altri membri del gruppo.
17 Linguistic Intergroup Bias quando una notizia di crimine coinvolge un immigrato in qualità di aggressore e viene riportata utilizzando un linguaggio biased, l associazione automatica immigrato-arma è più forte e la pena attribuita all aggressore è più alta rispetto a quando la stessa notizia viene riportata utilizzando un linguaggio neutro. Parlare di crimini commessi da stranieri, di per sé, non produce pregiudizio, ma l utilizzo di un sistematico linguaggio tendenzioso nel descrivere i reati pone le basi per un atteggiamento negativo tra i lettori nei confronti del gruppo degli immigrati La stessa cosa vale anche per le statistiche collegate ai fenomeni U n e s e m p i o : immigrati_boom_italia.shtml xs
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