Norma per il trattamento di conservazione e post-conservazione

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1 Norma per il trattamento di conservazione e post-conservazione Motori e gruppi elettrogeni Motori diesel tutte le serie MTU Motori a gas serie MTU 4000 Gruppi elettrogeni diesel con motori MTU della serie 1600, 2000, 4000 Gruppi elettrogeni a gas con motori MTU della serie 400 e 4000 A001070/01I

2 2016 Copyright MTU Friedrichshafen GmbH La presente pubblicazione, incluse tutte le sue parti, è protetta dai diritti d'autore. Qualunque genere di utilizzo o impiego necessita di una previa autorizzazione scritta da parte di MTU Friedrichshafen GmbH. Ciò vale in particolar modo per la riproduzione, la divulgazione, la rielaborazione, la traduzione, la microfilmatura, la memorizzazione e / o l'elaborazione in sistemi elettronici, inclusi banche dati e servizi online. Tutte le informazioni del presente pubblicazione rappresentano il livello di aggiornamento più recente al momento della pubblicazione. MTU Friedrichshafen GmbH si riserva il diritto di eseguire, all'occorrenza, modifiche, cancellazioni o integrazioni delle informazioni o dei dati forniti.

3 DCL-ID: Indice 1 Note generali 1.1 Avvertenze per l'utilizzo e la validità delle norme sul trattamento protettivo e sul rinnovo del trattamento protettivo Avvertenze di sicurezza per l'uso di prodotti protettivi 7 2 Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo 2.1 Avvertenze per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo dei motori Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo di gruppi elettrogeni 12 3 Prodotti protettivi approvati 3.1 Requisiti dei prodotti protettivi Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne Prodotto anticorrosione per il circuito olio e la camera di combustione Prodotto anticorrosione per il circuito di raffreddamento Prodotto anticorrosione per l'impianto di alimentazione carburante Prodotti anticorrosione per il trattamento protettivo esterno Prodotto anticorrosione per componenti non del motore 22 4 Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo 4.1 Dipendenza dalle condizioni di stoccaggio e dal tipo di imballaggio Esempi d'interpretazione per motori Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per motori MTU Motori con circuiti dei fluidi riempiti Motori con circuiti dei fluidi non riempiti Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non del motore Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non del motore 27 5 Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 5.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione dell esercizio fino a 1 mese Interruzione di servizio da 1 a 3 mesi Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempiti Interruzione di esercizio fino a 3 mesi Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti 41 6 Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 6.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti 47 7 Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 7.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione dell esercizio fino a 1 mese Interruzione di servizio da 1 a 3 mesi Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Container Interruzione di servizio di oltre 6 mesi Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempiti Interruzione di esercizio fino a 3 mesi Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti 58 A001070/01I Indice 3

4 8 Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 8.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione di servizio fino a un 1 mese Interruzione di servizio di oltre un mese Componenti non del motore Interruzione di servizio fino a 6 mesi Componenti non del motore interruzione di servizio di oltre 6 mesi Container Interruzione di servizio di oltre un mese Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti 71 9 Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 9.1 Introduzione Condizioni di stoccaggio, durata del trattamento di protezione e intervalli per il rinnovo del trattamento Trattamento di protezione al termine del ciclo di prova in fabbrica e condizioni di consegna Trattamento di protezione dopo l'arresto di un impianto in funzione Rinnovo del trattamento protettivo Misure speciali durante la fase del trattamento di protezione Rimessa in funzione Eliminazione del trattamento protettivo 10.1 Eliminazione del trattamento protettivo da motori diesel e a gas Eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione Scheda tecnica per l'eliminazione del trattamento di conservazione dei motori in Imballaggi climatizzati Eliminazione del trattamento protettivo da gruppi elettrogeni diesel e a gas Eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione Imballaggio 11.1 Tipi di imballaggio Imballaggio climatizzato - struttura Imballaggio climatizzato - Applicazione Imballaggio climatizzato - Controllo e riparazione Scheda di controllo per motori con imballaggi climatizzati Sistema di trattamento dei gas di scarico - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 12.1 Introduzione Sistema DPF e sistema DOC Sistema SCR Sistema di dosaggio e serbatoio per soluzione acquosa di urea Interruzioni di esercizio Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento Messa in funzione Sensori Catalizzatore per gruppi elettrogeni a gas BR 4000 e Panoramica delle modifiche 13.1 Panoramica modifiche rispetto alla versione precedente Appendice 14.1 Indice alfabetico 105 DCL-ID: Indice A001070/01I

5 1 Note generali 1.1 Avvertenze per l'utilizzo e la validità delle norme sul trattamento protettivo e sul rinnovo del trattamento protettivo Simboli utilizzati e figure Attenersi alle seguenti istruzioni evidenziate nel testo: Questo simbolo indica istruzioni, interventi e attività a cui attenersi, per evitare rischi alle persone e danneggiamenti o distruzione del materiale. Nota: Un'avvertenza informa se durante l'esecuzione di un intervento è necessario prestare attenzioni particolari. Grado di aggiornamento della presente pubblicazione L'attuale aggiornamento della presente norma sul trattamento protettivo è riportato sulla panoramica modifiche ( Pagina 104). La norma sul trattamento protettivo viene modificata o integrata secondo necessità. Prima dell'uso, accertarsi che si tratti della versione più aggiornata. Prima di applicare queste norme consultare il Servizio Assistenza di MTU Friedrichshafen GmbH o MTU Onsite Energy, per accertarsi di essere in possesso della versione più aggiornata di questa pubblicazione (numero di pubblicazione A001070/..). Per ogni dubbio o domanda, rivolgersi al referente MTU di fiducia. Altri documenti validi Norma sul trattamento protettivo del costruttore del riduttore Documentazione del motore o del gruppo elettrogeno Schede dei dati di sicurezza dei prodotti per il trattamento protettivo Norme MTU sui materiali d'esercizio aggiornate Validità della norma sul trattamento protettivo In questa norma sono definiti i prodotti per la protezione e il rinnovo del trattamento protettivo (prodotti protettivi) e le direttive per l'eliminazione del trattamento protettivo e l'imballaggio dei motori e dei gruppi elettrogeni MTU. TIM-ID: A001070/01I Note generali 5

6 La norma per la protezione è valida per i seguenti prodotti: Tutti i motori diesel e a gas di MTU Friedrichshafen GmbH Motori in magazzino Motori montati senza messa in servizio Motori agricoli, il cui funzionamento è stato interrotto per un periodo prolungato, ad es. a causa dei normali periodi di arresto del motore, degli intervalli di manutenzione pianificati o da periodi di riparazione non pianificati. Gruppi elettrogeni diesel con motori MTU della serie 1600, 2000, 4000 di MTU Onsite Energy Gruppi elettrogeni immagazzinati come riserva Gruppi elettrogeni montati senza messa in servizio Gruppi elettrogeni agricoli con prolungati tempi di fermo, p.. es. normali interruzioni di servizio, interruzioni di servizio per interventi di manutenzioni programmati o lavori di riparazione non programmati. Gruppi elettrogeni a gas con motori MTU della serie 400 e 4000 di MTU Onsite Energy Gruppi elettrogeni immagazzinati come riserva Gruppi elettrogeni montati senza messa in servizio Gruppi elettrogeni agricoli con prolungati tempi di fermo, p.. es. normali interruzioni di servizio, interruzioni di servizio per interventi di manutenzioni programmati o lavori di riparazione non programmati Il trattamento protettivo o il rinnovo del trattamento protettivo sono uguali per tutti i tipi di motore e i gruppi elettrogeni. Nel trattamento protettivo di gruppi motore completi, occorre inoltre osservare le norme per il trattamento protettivo stabilito dal costruttore per i componenti, ad es. riduttore, alternatore, preriscaldatore e giunti. Oltre a questa norma di preservazione si deve osservare anche la rispettiva documentazione del motore o del gruppo elettrogeno. Gli interventi e i controlli in caso di interruzione del funzionamento e prima della rimessa in funzione vanno effettuati in base a tale documentazione. Le misure descritte qui di seguito sono circoscritte a motori e gruppi elettrogeni di MTU Eccezione: per la Serie 1800 viene considerato l'intero PowerPack. Garanzia L'uso di prodotti protettivi approvati, sia per denominazione che in base alle specifiche indicate, è parte integrante delle condizioni di garanzia. Il fornitore dei prodotti protettivi è responsabile della qualità costante a livello mondiale dei prodotti citati. MTU Friedrichshafen GmbH e MTU Onsite Energy non assumono alcuna responsabilità per l'impiego non corretto o illecito dei prodotti protettivi da loro approvati. L'utilizzatore dei prodotti indicati ha il dovere di informarsi sulle normative in vigore. Poiché gli intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo dipendono, oltre che dal fluido, anche dalle condizioni di stoccaggio e dal tipo di imballaggio, in caso di stoccaggio o imballaggio non corretto la garanzia decade. Queste regole derivano dalle indicazioni del produttore, dalle norme di legge e dalle regolamentazioni tecniche in vigore nel rispettivo Paese. Poiché da un Paese all'altro possono sussistere grandi differenze, non è possibile fornire indicazioni valide a livello generale sulle regole da osservare nell'ambito di questa norma sul trattamento protettivo. Pertanto l'utilizzatore dei prodotti indicati in queste norme sui materiali di consumo è tenuto a informarsi personalmente sulle normative in vigore. MTU non assume alcuna responsabilità per l'impiego non corretto o illecito dei prodotti di protezione approvati. Marchi registrati Tutti i nomi dei marchi sono marchi registrati del rispettivo costruttore. TIM-ID: Note generali A001070/01I

7 1.2 Avvertenze di sicurezza per l'uso di prodotti protettivi I prodotti protettivi per impianti propulsori possono contenere sostanze pericolose. Nel maneggiare tali sostanze, e anche nel loro stoccaggio e smaltimento, si devono osservare delle regole. Queste regole risultano dalle indicazioni del produttore, dalle normative di legge e dalle regolamentazioni tecniche in vigore nel rispettivo Paese. Poiché da un Paese all'altro possono sussistere grandi differenze, non è possibile fornire indicazioni valide a livello generale sulle regole da osservare nell'ambito di questa norma sul trattamento protettivo. L'utilizzatore dei prodotti indicati ha il dovere di informarsi sulle normative valide. MTU Friedrichshafen GmbH o MTU Onsite Energy non assumono alcuna responsabilità per l'impiego non corretto o illecito di prodotti protettivi da loro approvati. TIM-ID: A001070/01I Note generali 7

8 2 Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo 2.1 Avvertenze per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo Trattamento protettivo Con trattamento protettivo si intende: primo trattamento protettivo eseguito in fabbrica trattamento di un motore o di un gruppo elettrogeno agricolo prima di una prolungata messa fuori servizio Prima della consegna da parte della fabbrica tutti i motori MTU vengono di regola sottoposti a un primo trattamento protettivo, secondo la norma MTU 5073 (non vale per i motori BR 400). In generale il trattamento viene eseguito durante il collaudo sul banco di prova. Nelle interruzioni di esercizio prolungate le superfici lavorate, non protette, come ad es. le canne cilindri, sono esposte alla corrosione e pertanto devono essere sottoposte a un trattamento di conservazione. L'esecuzione del trattamento protettivo è analogo alla procedura adottata in caso di rinnovo del trattamento protettivo. L'entità del trattamento protettivo dipende dalla durata della messa fuori servizio. Sui gruppi elettrogeni, i motori agricoli e i motori che vengono messi fuori servizio per la revisione generale programmata il trattamento protettivo deve essere effettuato immediatamente dopo l'ultimo impiego. In generale i circuiti di raffreddamento devono essere sottoposti al trattamento protettivo dopo aver scaricato il liquido di raffreddamento. Si può rinunciare a un trattamento protettivo solo quando il liquido di raffreddamento rimane nel circuito. Un trattamento protettivo deve essere rinnovato a intervalli regolari (rinnovo del trattamento protettivo). Rinnovo del trattamento protettivo Come "rinnovo del trattamento protettivo" si intende il rinnovamento di un trattamento protettivo già esistente a intervalli di tempo prestabiliti.. Gli intervalli differiscono a seconda che riguardino il trattamento di parti interne o esterne nonché - per il trattamento protettivo interno - in base ai materiali utilizzati (olio, carburante, liquido di raffreddamento) e ai livelli di riempimento. Per gli intervalli di rinnovo del trattamento protettivo vedere ( Pagina 25) e ( Pagina 26) Poiché gli intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo dipendono, oltre che dal fluido, anche dalle condizioni di stoccaggio e dal tipo di imballaggio, in caso di stoccaggio o imballaggio non corretto la garanzia decade. Per le condizioni di magazzinaggio e trasporto vedere ( Pagina 23). Prodotti protettivi La durata, la sicurezza di esercizio e il funzionamento degli impianti propulsori dipendono in larga misura dai materiali di esercizio e di protezione impiegati. Pertanto, la scelta corretta dei materiali di esercizio e di protezione, e l'attenzione che si presta ad essi sono della massima importanza. Per Il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo di motori MTU devono essere utilizzati solo i prodotti protettivi approvati in questa norma ( Pagina 14). TIM-ID: Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo A001070/01I

9 Documentazione necessaria Il trattamento protettivo, il rinnovo del trattamento, l'eliminazione del trattamento protettivo e il controllo di un motore con imballaggio climatizzato devono essere documentati dal personale che li esegue: Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo di motori ( Pagina 10) Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo di gruppi elettrogeni( Pagina 12) Foglio di istruzioni per l'eliminazione del trattamento di protezione negli imballaggi climatizzati ( Pagina 81) Scheda di controllo per motori con imballaggi climatizzati ( Pagina 94) TIM-ID: A001070/01I Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo 9

10 2.2 Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo dei motori Tutti i lavori di protezione eseguiti vanno annotati nella scheda di controllo seguente. Nei motori che vengono stoccati con la garanzia del produttore deve essere completata anche la scheda di controllo ( Pagina 94) e inviata prima della messa in servizio direttamente a MTU Friedrichshafen GmbH. La corretta esecuzione dei lavori descritti nella norma per il trattamento protettivo deve essere certificata in questo stampato dalla persona che ha eseguito il lavoro. Tipo motore: N. motore: Data del collaudo: Lavori eseguiti Data Nome Impianto olio lubrificante Trattamento con olio di protezione Marca di olio utilizzata:... Impianto di alimentazione carburante Trattamento con carburante di protezione Filtro carburante, prefiltro e tubazioni carburante non svuotati Carburante di protezione utilizzato:... Impianto di raffreddamento, riempito Trattamento con un liquido di raffreddamento preparato Liquido di raffreddamento non scaricato Liquido di raffreddamento utilizzato... Impianto di raffreddamento, non riempito Trattamento con un prodotto anticorrosione approvato, per il trattamento protettivo delle parti interne del circuito di raffreddamento Prodotto anticorrosione scaricato Prodotto anticorrosione utilizzato:... Camera di combustione Trattamento con olio di protezione Marca di olio utilizzata:... Parti nude Spennellate con prodotto anticorrosione Aperture del motore chiuse secondo le norme Tutti i componenti che devono restare privi di vernice (come il volano, la corona di avviamento, il pignone del motorino di avviamento, nonché parti nude della regolazione e la (eventuale) flangia libera del giunto alternatore) sono stati spennellati con prodotto anticorrosione. Prodotto anticorrosione utilizzato:... Il motore è stato regolarmente sottoposto a trattamento protettivo secondo norma. Rinnovo del trattamento protettivo eseguito a norma. TIM-ID: Tabella 1: 10 Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo A001070/01I

11 Ulteriore procedura 1. Al termine dei lavori di protezione, inserire la scheda di controllo compilata in un involucro di plastica. 2. Sigillare l'involucro sul lato aperto e attaccarlo al motore in una posizione ben visibile. 3. Conservare la scheda di controllo presso il motore fino all'eliminazione del trattamento protettivo e rispedirla tempestivamente prima della messa in servizio alla MTU Friedrichshafen GmbH. TIM-ID: A001070/01I Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo 11

12 2.3 Scheda di controllo per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo di gruppi elettrogeni Tutti i lavori di protezione eseguiti vanno annotati nella scheda di controllo seguente. Nei gruppi elettrogeni che vengono immagazzinati con garanzia del produttore si deve compilare anche la scheda di monitoraggio ( Pagina 94) e inviarla tempestivamente prima della messa in servizio a MTU Onsite Energy. La corretta esecuzione dei lavori descritti nella norma per il trattamento protettivo deve essere certificata in questo stampato dalla persona che ha eseguito il lavoro. Denominazione del modello del gruppo elettrogeno: Numero del gruppo elettrogeno: Data del collaudo: Lavori effettuati Data Nome Impianto di lubrificazione a olio Trattamento effettuato con olio di protezione. Marca di olio utilizzata:... L'apertura della pompa di lubrificazione (se presente) è sigillata. Impianto di alimentazione Trattamento con carburante di protezione. Il filtro carburante, il prefiltro e le tubazioni carburante non sono state svuotate. Carburante di protezione utilizzato:... Impianto di raffreddamento riempito Trattamento effettuato con liquido di raffreddamento preparato. Riempire l'impianto di raffreddamento fino a sotto il bordo inferiore del bocchettone di riempimento (se presente). Liquido di raffreddamento non scaricato. Marca di liquido di raffreddamento utilizzata:... Impianto di raffreddamento, non riempito Trattamento con un prodotto anticorrosione approvato, per il trattamento protettivo delle parti interne del circuito di raffreddamento. Prodotto anticorrosione è stato scaricato Prodotto anticorrosione utilizzato:... Camera di combustione Trattamento effettuato con olio di protezione. Marca di olio utilizzata:... Parti elettriche esterne, se presenti Tutti i componenti con alimentazione elettrica esterna sono scollegati. Ciò vale per esempio per: caricabatteria quadro di comando interruttori di potenza la molla è rilasciata commutatore di rete automatico la molla è rilasciata componenti dell'impianto di alimentazione e di raffreddamento Le batterie del motorino di avviamento sono scollegate e smontate. TIM-ID: Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo A001070/01I

13 Lavori effettuati Data Nome Parti non verniciate Le parti non verniciate come volano, corona dell'avviatore, pignone del motorino di avviamento, raccordi nudi di parti elettriche sono trattati con prodotto anticorrosione. Prodotto anticorrosione utilizzato:... Elementi non verniciati come flange, alberi, dischi condotti e raccordi sull'alternatore sono trattati con prodotti anticorrosione. Prodotto anticorrosione utilizzato per alternatore:... Varie Tutte le restanti aperture del motore sono state sigillate secondo la norma. I supporti dell'alternatore sono lubrificati. Lubrificante utilizzato:... Il trattamento di protezione sul gruppo motore-generatore è stato effettuato secondo la norma. Il rinnovo del trattamento protettivo è stato eseguito secondo la norma. Ulteriore procedura 1. Al termine dei lavori di protezione inserire la scheda di controllo compilata in una foderina di plastica. 2. Chiudere il lato aperto della foderina e fissarla sul motore in una posizione ben visibile. 3. Conservare la scheda di controllo sul motore fino all'eliminazione del trattamento protettivo e rispedirla per tempo prima della messa in servizio a MTU Onsite Energy. TIM-ID: A001070/01I Trattamento protettivo e rinnovo del trattamento protettivo 13

14 3 Prodotti protettivi approvati 3.1 Requisiti dei prodotti protettivi In questa norma sono definiti i prodotti per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento protettivo dei motori MTU. I prodotti protettivi sono distinti in gruppi per i di versi campi di applicazione: Prodotti per la prima messa in funzione e anticorrosione per il trattamento protettivo delle parti interne del circuito dell'olio Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne del circuito di raffreddamento Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne dell'impianto di alimentazione del carburante Prodotti anticorrosione per la protezione della camera di combustione Prodotti anticorrosione per il trattamento protettivo esterno Norme di prova per i prodotti protettivi Per la valutazione e la scelta di prodotti protettivi per motori MTU si applicano le seguenti norme di prova: Norma di prova DIN EN ISO ASTM IP Denominazione Deutsches Institut für Normung Normalizzazione Europea Norma internazionale American Society for Testing and Materials Institute of Petroleum Approvazione dei prodotti protettivi Per la protezione e il rinnovo del trattamento protettivo devono essere utilizzati solo i prodotti protettivi approvati in questa norma. Le condizioni per l'approvazione dei prodotti protettivi sono definiti nelle norme di fornitura MTU (MTL): MTL 5051 per olio per la prima messa in servizio e protettivo MTL 5052 per prodotti anticorrosione per la protezione di parti esterne MTL 5048 per prodotti anticorrosione-antigelo per la protezione interna del circuito di raffreddamento riempito L'approvazione di un prodotto protettivo viene confermato dal produttore per iscritto. Avvertenza per la messa in servizio Prima della messa in servizio del motore deve essere eliminato il trattamento protettivo ( Pagina 80). TIM-ID: Prodotti protettivi approvati A001070/01I

15 3.2 Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne Prodotto anticorrosione per il circuito olio e la camera di combustione I fluidi riportati nella tabella sottostante, con un'unica eccezione, sono adatti alla protezione sia di parti interne del circuito dell'olio sia della camera di combustione. ATTENZIONE: Shell Rimula R6 ME 5W-30 non deve essere usato per il trattamento protettivo della camera di combustione. Titan EM 4599 deve essere utilizzato per il trattamento protettivo solo per motore a gas con massimo 25 h di funzionamento. Solo per il risciacquo a scopo protettivo del motore a gas sono ammessi tutti gli altri oli protettivi elencati per motori a gas. Alla messa in funzione del motore a gas, si deve cambiare l'olio esistente con il tipo di olio approvato (vedere le Norme sui materiali di esercizio in vigore). TIM-ID: Produttore Cepsa Lubricantes S.A. Nome commerciale Numero di materiale Cepsa Rodaje Y Proteccion SAE 30 Note Olio motore per pieno carico come da categoria 1 Exxon Mobil Mobilarma 524 Olio protettivo: ammesso solo per ciclo di funzionamento protettivo Fuchs SRS Schmierstoff Vertrieb GmbH Titan Universal HD 30 MTU Titan EM 4599 SRS Antikorrol M Plus SAE 30 Olio motore SRS O-236 SAE 15W-40 SRS Antikorrol MLA SAE 10W-40 X (fusto) X (autocisterna) X (fusto) X (fusto) X (autocisterna) X Olio motore per pieno carico come da categoria 2 Applicazioni speciali: approvato solo per motore a gas esercizio del motore consentito con questo olio massimo 25 h Classe SAE 40 con protezione anticorrosione maggiorata Olio motore per pieno carico come da categoria 2 Olio motore per pieno carico come da categoria 2 Olio motore per pieno carico come da categoria 3.1 (Low Saps) con protezione anticorrosione addizionale Idoneità per il trattamento protettivo del motore riempito X X X X X X X non riempito X X X X X X X A001070/01I Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne 15

16 Produttore Shell Nome commerciale Numero di materiale Shell Running-In Oil 7294 SAE 30 Shell Rimula R6 ME 5W 30 Shell Rimula R6LM (SL1407) SAE10W-40 Note Olio protettivo: ammesso solo per ciclo di funzionamento protettivo X X (fusto) X Applicazioni speciali: approvate solo per la Serie 1800PP Olio motore come da categoria 3 senza protezione anticorrosione migliorata Olio motore per pieno carico come da categoria 3.1 (Low Saps) con protezione anticorrosione addizionale Idoneità per il trattamento protettivo del motore riempito X non riempito X X X X Tabella 2: Prodotti anticorrosione per il circuito olio e la camera di combustione di motori diesel e a gas X idoneo per il trattamento protettivo del motore non idoneo per il trattamento protettivo del motore TIM-ID: Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne A001070/01I

17 3.2.2 Prodotto anticorrosione per il circuito di raffreddamento Produttore BASF Nome commerciale Glysacorr P113*) (a base di acqua) Numero di materiale X Note Concentrazione ammessa da 9 a 11 % vol. Protezione anticorrosione ottimale se scaricato a < 40 C Effetto anticorrosione ridotto se scaricato caldo 100 h di esercizio max Non è un liquido di raffreddamento per il motore! Idoneità per il trattamento protettivo del motore riempito non riempito X BASF Antigelo Glysacorr P113 *) (a base di glicole propilenico) X Concentrazione ammessa da 40 a 50 % vol. Protezione anticorrosione ottimale se scaricato a < 40 C Effetto anticorrosione ridotto se scaricato caldo 100 h di esercizio max Antigelo fino a -16 C con 40 % vol. fino a -28 C con 50 % vol. Non è un liquido di raffreddamento per il motore! X Valvoline Zerex P113*) (a base di acqua) Concentrazione ammessa da 9 a 11 % vol. Protezione anticorrosione ottimale se scaricato a < 40 C Effetto anticorrosione ridotto se scaricato caldo 100 h di esercizio max Non è un liquido di raffreddamento per il motore! X TIM-ID: Valvoline Zerex P113 antigelo*) (a base di glicole propilenico) Concentrazione ammessa da 40 a 50 % vol. Protezione anticorrosione ottimale se scaricato a < 40 C Effetto anticorrosione ridotto se scaricato caldo Antigelo fino a -16 C con 40 % vol. fino a -28 C con 50 % vol. Non è un liquido di raffreddamento per il motore! X A001070/01I Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne 17

18 Produttore Houghton Deutschland GmbH Nome commerciale Oil 9156*) (emulsione) Numero di materiale X Note Concentrazione ammessa da 1 a 2 % vol. Prima di riempire con il liquido di raffreddamento vero e proprio, è necessario lavare il motore Eccezione: se Oil 9156 è approvato come additivo del liquido di raffreddamento per la serie (vedi la norma per i materiali di esercizio attuale) Idoneità per il trattamento protettivo del motore riempito non riempito X Vari Tutti i prodotti antigelo-anticorrosione approvati per la relativa serie, in base alla norma sui materiali di esercizio in vigore Successivamente il motore può essere messo in servizio con questo liquido di raffreddamento. Condizione: Il prodotto antigelo-anticorrosione deve essere ammesso per l'esercizio del motore Non superare la scadenza X Tabella 3: Prodotti anticorrosione per il circuito di raffreddamento di motori diesel e a gas X idoneo per il trattamento protettivo del motore non idoneo per il trattamento protettivo del motore *) Qui di seguito denominato anche liquido iniettato, vedere Informazioni A differenza dei liquidi di raffreddamento, i liquidi iniettati proteggono il circuito di raffreddamento dalla corrosione anche quando sono stati scaricati. Questi liquidi possono contenere anche inibitori di fase di vapore. Per tale motivo si deve fare attenzione che i circuiti di raffreddamento siano sempre chiusi a tenuta stagna. Ciò evita che gli inibitori possano fuoriuscire nell'ambiente e riducendo così l'effetto anticorrosione. Le emulsioni e i prodotti anticorrosione a base di acqua non sono ammessi per il trattamento protettivo di un motore riempito. Motivo: mancanza di antigelo e esposizione a infestazioni microbiologiche Se per una serie non c'è un prodotto antigelo-anticorrosione approvato, si può scegliere dall'elenco della Serie 4000/a contenuto di metalli leggeri un additivo per liquido di raffreddamento adatto (vedi la norma per i materiali di esercizio valida A001061/xx). Occorre tuttavia assicurare che prima della messa in servizio del motore questo liquido di raffreddamento sia sostituito con un liquido di raffreddamento approvato per la serie in questione nella norma per i materiali di esercizio. Per serie, per le quali vengono approvate esclusivamente emulsioni, non è ammesso uno stoccaggio con il motore riempito di protezione antigelo-anticorrosione. Al liquido di raffreddamento o al liquido iniettato va mescolata esclusivamente acqua pulita e limpida della seguente qualità: TIM-ID: Parametro Minimo Massimo Totale di elementi alcalino-terrosi (grado di durezza) 0 mmol/l (0 d) Valore ph a 20 C 6,5 8,0 2,7 mmol/l (15 d) 18 Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne A001070/01I

19 Parametro Minimo Massimo Ioni di cloruro 100 mg/l Ioni solfato 100 mg/l Totale anioni 200 mg/l Batteri 10 3 ufc*/ml Funghi, lieviti *ufc : unità formanti colonia sono ammessi Al superamento dei limiti, è possibile ridurre la durezza o la salinità dell'acqua aggiungendo acqua desalinizzata. TIM-ID: A001070/01I Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne 19

20 3.2.3 Prodotto anticorrosione per l'impianto di alimentazione carburante Motori diesel Produttore Nome commerciale Numero di materiale SRS Schmierstoff Vertrieb GmbH SRS Calibration Fluid X Note Olio di prova secondo la norma DIN ISO 4113 Shell V Oil 1404 Olio di prova secondo la norma DIN ISO 4113 Idoneità per il trattamento protettivo del motore riempito Gasolio B0*) X senza biodiesel X SRS Schmierstoff Vertrieb GmbH Fuchs Gasolio B0*) + da 9 a 13 % SRS Antikorrol M Plus SAE 30 Gasolio B0*) + da 9 a 13 % Titan Universal HD MTU X X X X X X senza biodiesel senza biodiesel Tabella 4: Prodotto anticorrosione per l'impianto di alimentazione carburante in motori diesel X idoneo per il trattamento protettivo del motore non idoneo per il trattamento protettivo del motore *) vedi Informazione X X X non riempito B0 è gasolio secondo la norma DIN EN 590 senza biodiesel. Il gasolio secondo la norma DIN EN 590 (definito anche B7) contiene normalmente un additivo del 7 % di biodiesel e non deve essere utilizzato per il trattamento protettivo. Motori a gas (gas naturale e biogas) Quando si spegne il motore va considerato che nell'intero impianto di alimentazione del carburante è ancora presente dell'aria. Se invece nel motore fossero presenti piccole quantità di gas, non avrebbero un effetto corrosivo. Pertanto non è necessario un trattamento protettivo. Tuttavia è importante che tra il radiatore della miscela e la testata cilindri non sia presente umidità. Se vi è umidità, è necessario far girare il motore a carico parziale per 2 o 3 ore. I gas che vengono emessi sono riportarti nella norma sui materiali di esercizio attuale. X X X X X TIM-ID: Prodotti anticorrosione per la protezione delle parti interne A001070/01I

21 3.3 Prodotti anticorrosione per il trattamento protettivo esterno Per il trattamento protettivo del rivestimento esterno del motore è necessario trattare tutte le parti non verniciate con un prodotto anticorrosione. Dopo l'evaporazione del solvente si forma un rivestimento protettivo tipo cera. Produttore Nome commerciale Numero di materiale Castrol Ltd. Rustilo 181 Rivestimento protettivo tipo cera Rustilo Tarp CFX (BFX in USA) Valvoline Oel Tectyl 846 K 19 X X Note Rivestimento protettivo tipo gel Rivestimento protettivo tipo cera Dinol Dinitrol 975 X Rivestimento protettivo tipo cera Henkel Teroson WX 210 X Rivestimento protettivo tipo cera, precedentemente denominato Multi Wax Spray Tabella 5: Prodotti anticorrosione per il trattamento protettivo esterno per motore diesel e a gas Necessità di rinnovo del trattamento protettivo Vedere Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo ( Pagina 23) TIM-ID: A001070/01I Prodotti protettivi approvati 21

22 3.4 Prodotto anticorrosione per componenti non del motore Produttore Nome commerciale Numero di materiale Exxon Mobil Corporation Mobil Polyrex EM Per supporti dell'alternatore, se necessario Necessità di rinnovo del trattamento protettivo Alcuni tipi di alternatori devono essere ruotati ogni 6 mesi ( Pagina 27). In tale occasione si deve controllare la lubrificazione dei cuscinetti e se necessario rabboccare l'olio. Note TIM-ID: Prodotti protettivi approvati A001070/01I

23 4 Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo 4.1 Dipendenza dalle condizioni di stoccaggio e dal tipo di imballaggio Nei motori sottoposti a trattamento protettivo, per mantenere la protezione anticorrosione è necessario rinnovare il trattamento. Per il rinnovo del trattamento protettivo si devono utilizzare solo i prodotti protettivi approvati( Pagina 14). Gli intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo dipendono dalle condizioni di stoccaggio e dal tipo di imballaggio. Per le condizioni di stoccaggio e il tipo di imballaggio per gruppi elettrogeni a gas BR 400, vedere ( Pagina 74). Condizioni di stoccaggio Si distinguono le seguenti condizioni di stoccaggio: Condizioni di stoccaggio Normale Difficile Campi di applicazione Requisiti dei locali: pulito chiuso asciutto riscaldato (al riparo dal gelo) temperatura ambiente tra 10 e 40 C nessuna forte oscillazione termica in poche ore umidità dell'aria relativa nella media mensile 65 % stoccaggio in capannone aperto Nota: Ogni altra condizione di stoccaggio (p. es. stoccaggio a cielo aperto) non è ammessa. Imballaggio Il tipo di imballaggio del motore dipende dalle condizioni di stoccaggio e di trasporto. TIM-ID: Tipo di imballaggio Imballaggio normale Imballaggio climatizzato Campi di applicazione Per motori che vengono stoccati in condizioni normali per massimo 6 mesi Come imballaggio di trasporto per: motori verniciati per il trasporto via terra o via mare in container motori che sono destinati all'uso immediato Per proteggere merci a rischio di corrosione in condizioni di stoccaggio critiche Un imballaggio climatizzato può attenuare condizioni di stoccaggio non idonee, ma non offre una protezione antigelo Per motori che vengono spediti via terra o via mare e poi vengono stoccati a lungo Fino a 12 mesi imballaggio per trasporto marittimo Fino a 36 mesi imballaggio per trasporto marittimo di lunga durata Non per motori con circuiti dei fluidi riempiti A001070/01I Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo 23

24 4.2 Esempi d'interpretazione per motori Gli intervalli di sostituzione si riferiscono all'impiego di prodotti nuovi con data di produzione recente rispetto al momento del trattamento protettivo. Per prodotti già vecchi l'intervallo di sostituzione si riduce in misura corrispondente al periodo di invecchiamento. Esempio 1: motore con circuiti dei fluidi non riempiti in imballaggio normale Un motore sottoposto a trattamento protettivo con i circuiti non riempiti può essere immagazzinato per 24 mesi in un deposito chiuso, al riparo dal gelo. Il motore è dotato di un imballaggio normale. Quando è necessario rinnovare il trattamento protettivo? Rilevante al riguardo è la tabella per motori con circuiti dei fluidi non riempiti ( Pagina 26). Circuiti dei fluidi non riempiti condizioni di magazzinaggio normali imballaggio normale: Nel circuito di raffreddamento il trattamento protettivo va rinnovato ogni 12 mesi Nel sistema di lubrificazione, nel sistema di alimentazione e nella camera di combustione il trattamento protettivo va rinnovato ogni 24 mesi Il trattamento protettivo del rivestimento esterno del motore (parti non verniciate) deve essere sostituito ogni 36 mesi. Esempio 2: motore con circuiti dei fluidi non riempiti in imballaggio climatizzato Un motore sottoposto al trattamento protettivo con i circuiti non riempiti può essere immagazzinato per 60 mesi in un imballaggio climatizzato. Quando è necessario rinnovare il trattamento protettivo? Rilevante al riguardo è la tabella per motori con circuiti dei fluidi non riempiti ( Pagina 26). Circuiti dei fluidi non riempiti imballaggio climatizzato: I circuiti dei fluidi (olio, carburante, liquido di raffreddamento) e la camera di combustione devono essere sottoposti ogni 36 mesi al rinnovo del trattamento protettivo. Anche il trattamento protettivo del rivestimento esterno del motore (parti non verniciate) deve essere rinnovato ogni 36 mesi. Prima di rimettere in servizio un motore sottoposto a trattamento protettivo con circuiti dei fluidi riempiti, è necessario verificare se i prodotti protettivi utilizzati sono approvati per un esercizio del motore (vedi norma sui materiali di esercizio valida). In caso negativo, è necessario passare a materiali di esercizio approvati. TIM-ID: Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo A001070/01I

25 4.3 Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per motori MTU Motori con circuiti dei fluidi riempiti Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo per circuiti dei fluidi riempiti (olio, carburante, liquido di raffreddamento), camera di combustione e trattamento protettivo di parti esterne Avvertenze: Con i circuiti dei fluidi riempiti non è ammesso un imballaggio climatizzato. Per la definizione delle condizioni di magazzinaggio e dei tipi di imballaggio ( Pagina 23). Esempi per determinare gli intervalli di rinnovo del trattamento protettivo ( Pagina 24). Per la messa in funzione del motore si deve effettuare un cambio olio passando a un olio approvato secondo la Norma sui materiali di consumo MTU (A001061/..). Per i motori agricoli che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui il primo trattamento è avvenuto secondo la corretta procedura MTU, non è necessario effettuare il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Condizioni di immagazzinaggio e tipo di imballaggio Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo in mesi Avvertenze Circuiti dei fluidi riempiti (olio, carburante, liquido di raffreddamento), camera di combustione e trattamento protettivo esterno Condizioni di immagazzinaggio normali e imballaggio consueto Circuito dell'olio Impianto di alimentazione carburante Circuito di raffreddamento Camera di combustione Conservazione esterna (parti non verniciate ) X X X X X Un imballaggio climatizzato qui non è consentito! Prodotto anticorrosione per il circuito di raffreddamento: Tutti i prodotti antigelo-anticorrosione approvati per la relativa serie, in base alla norma sui materiali di esercizio in vigore TIM-ID: Tabella 6: Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo per circuiti dei fluidi riempiti, camera di combustione e trattamento protettivo di parti esterne A001070/01I Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per motori MTU 25

26 4.3.2 Motori con circuiti dei fluidi non riempiti Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo per circuiti dei fluidi non riempiti (olio, carburante, liquido di raffreddamento), camera di combustione e trattamento protettivo di parti esterne Avvertenze: Definizione delle condizioni di magazzinaggio e dei tipi di imballaggio( Pagina 23). Esempi per determinare gli intervalli di rinnovo del trattamento protettivo( Pagina 24). Per i motori agricoli che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui la prima conservazione è avvenuta secondo la corretta procedura MTU, non è necessario effettuare il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Condizioni di immagazzinaggio e tipo di imballaggio Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo in mesi Circuito di lubrificazione, di alimentazione e camera di combustione Imballaggio normale e commerciale Imballaggio normale e climatizzato Gravose e imballaggio climatizzato Circuito di raffreddamento Imballaggio normale e commerciale Imballaggio normale e climatizzato Gravose e imballaggio climatizzato Conservazione esterna (parti non verniciate) Imballaggio normale e commerciale / imballaggio climatizzato Gravose e imballaggio climatizzato X X X X X X X X Avvertenze Non sono ammesse condizioni di stoccaggio gravose senza imballaggio climatizzato. Non sono ammesse condizioni di stoccaggio gravose senza imballaggio climatizzato. Non sono ammesse condizioni di stoccaggio gravose senza imballaggio climatizzato. Tabella 7: Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo per circuiti dei fluidi non riempiti, camera di combustione e trattamento protettivo di parti esterne TIM-ID: Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per motori MTU A001070/01I

27 4.4 Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non del motore Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non del motore Gli intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non del motore dipendono dalla marca e dal modelli e valgono per il magazzinaggio nelle condizioni raccomandate. Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per gruppi elettrogeni a gas BR 400, vedere ( Pagina 74). Alternatore TIM-ID: Marca/tipo Valido per gruppi elettrogeni della Serie Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo Condizioni di stoccaggio raccomandate Marathon MagnaPlus 1600, 6R Zona pulita, asciutta in locale chiuso senza rapide variazioni di temperatura e umidità dell'aria per evitare formazione di condensa Tenere coperto Marathon MagnaMax 1600, 8/10/12V 2000, 12/16/18V 2000 New Design, 12/16/18V 4000, 12/16V Marathon MagnaPower 4000, 16/20V Ogni 6 mesi Ogni 6 mesi Zona pulita, asciutta in locale chiuso senza rapide variazioni di temperatura e umidità dell'aria per evitare formazione di condensa In zone non riscaldate o umide sono necessari elementi di riscaldamento del locale. Tenere coperto Elementi non verniciati come flange, alberi, dischi condotti e raccordi sono trattati con prodotti anticorrosione Cummins 4000 Ogni 6 mesi Zona pulita, asciutta in locale chiuso senza rapide variazioni di temperatura e umidità dell'aria per evitare formazione di condensa In zone non riscaldate o umide sono necessari elementi di riscaldamento del locale. Tenere coperto Elementi non verniciati come flange, alberi, dischi condotti e raccordi sono trattati con prodotti anticorrosione Se l'alternatore può essere ruotato, durante il periodo di stoccaggio girare il rotore almeno 6 volte ogni mese. A001070/01I Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non de... 27

28 Marca/tipo Leroy Somer (nei gruppi elettrogeni diesel): Leroy Somer (nei gruppi elettrogeni a gas) Valido per gruppi elettrogeni della Serie 2000 New Design, 12/16/18V 4000, 16/18/20V Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo Condizioni di stoccaggio raccomandate Stoccaggio fino alla messa in funzione: Conservare l'alternatore all'asciutto (umidità < 90%) Per evitare danni ai supporti, nel luogo di stoccaggio non devono verificarsi forti vibrazioni. Dopo stoccaggio prolungato controllare l'isolamento dell'alternatore Ogni 6 mesi Zona pulita, asciutta in locale chiuso senza rapide variazioni di temperatura e umidità dell'aria per evitare formazione di condensa In zone non riscaldate o umide sono necessari elementi di riscaldamento del locale. Tenere coperto Elementi non verniciati come flange, alberi, dischi condotti e raccordi sono trattati con prodotti anticorrosione Su ogni alternatore che resta fermo per oltre sei mesi si devono eseguire i seguenti interventi: Ingrassare i supporti dell'alternatore nel periodo di sosta con la doppia quantità di lubrificante rispetto a quella necessaria in una manutenzione ordinaria. Ogni 6 mesi effettuare alcune rotazioni del gruppo di alberi. Poi applicare la quantità di lubrificante corrispondente a una manutenzione ordinaria. Batteria del motorino di avviamento Marca/tipo Exide Valido per gruppi elettrogeni della Serie 1600, 6R/8V 2000, 12/16/18V 4000, 12/16/20V 400 Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo Ogni 6 mesi Condizioni di stoccaggio raccomandate Zona pulita, asciutta in locale chiuso da 5 C a 25 C Scollegata e smontata Panther 1600, 10/12V Ogni 6 mesi Zona pulita, asciutta in locale chiuso da 5 C a 25 C Scollegata e smontata TIM-ID: Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non de... A001070/01I

29 Marca/tipo Varta Valido per gruppi elettrogeni della Serie 2000 New Design, 12/16/18V Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo ogni 12 mesi Condizioni di stoccaggio raccomandate Zona pulita, asciutta in locale chiuso da 5 C a 25 C Scollegata e smontata Optima 4000, 12/16/20V 400 Ogni 6 mesi Zona pulita, asciutta in locale chiuso da 5 C a 25 C Scollegata e smontata TIM-ID: A001070/01I Intervalli di rinnovo del trattamento protettivo per componenti non de... 29

30 5 Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 5.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione dell esercizio fino a 1 mese Nota: la seguente descrizione vale per motori montati. Non sono necessari trattamenti protettivi. È sufficiente chiudere i flap di arresto rapido (se presenti). Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del motore. Se è necessario scaricare i materiali di consumo, l'operazione va effettuata per lo stoccaggio con circuiti dei fluidi non riempiti( Pagina 34). TIM-ID: Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento A001070/01I

31 5.1.2 Interruzione di servizio da 1 a 3 mesi Nota: La seguente descrizione vale per i motori diesel sia montati sia per quelli smontati. Se è previsto uno smontaggio del motore, la procedura di protezione va effettuata prima di smontare il motore. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Prima di mettere in servizio il motore fare attenzione a passare a un liquido di raffreddamento approvato. Il motore non deve essere messo in servizio con prodotti antigelo, se sono approvati solo additivi per liquido di raffreddamento a base di acqua. Nella norma sui materiali di esercizio è riportato quali additivi per liquido di raffreddamento sono approvati per il relativo motore o applicazione. La sigillatura delle aperture varia a seconda che il motore sia montato o smontato. Trattamento protettivo Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Sigillatura delle aperture nel motore montato Chiusura delle aperture nel motore smontato Svolgimento del trattamento protettivo 1. Portare il motore a temperatura di esercizio. 2. Far girare il motore per circa 30 secondi al regime nominale e poi arrestarlo al regime nominale. Dopo di questo non avviare più il motore. 3. Tutti i materiali di esercizio restano nel motore. Non è necessario alcun trattamento di protezione nella camera di combustione in questo periodo Non è necessario alcun trattamento di protezione sulle parti non verniciate (conservazione esterna) in questo periodo. Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di combustione (se presenti, chiudere i flap di arresto rapido) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di combustione (se presenti, chiudere i flap di arresto rapido) Uscita gas di scarico Sfiato basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Circuito di raffreddamento Circuito carburante Circuito olio lubrificante Circuito olio idraulico Connettori elettrici TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 31

32 5.1.3 Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Nota: La seguente descrizione vale per i motori diesel sia montati sia smontati. Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio( Pagina 25) Se è previsto uno smontaggio del motore, la procedura di protezione va effettuata prima di smontare il motore. Se non vi è una sufficiente accessibilità per gli interventi di protezione con il motore montato, scegliere uno dei seguenti interventi: Smontare il motore e installarlo su un banco prova. Per una soluzione idonea, contattare il proprio interlocutore MTU. La chiusura delle aperture varia, a seconda che il motore sia montato o smontato. Trattamento protettivo Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Svolgimento del trattamento protettivo 1. Pulire il motore, se necessario. 2. Lasciare l'olio motore nel motore, se si tratta di un olio approvato per il trattamento protettivo ( Pagina 15). In caso contrario sostituire l'olio motore con un olio approvato oppure effettuare il primo rifornimento con questo olio. 3. Riempire l'impianto di alimentazione carburante con un carburante approvato ( Pagina 20). Se necessario sostituire il carburante già immesso e non adatto per lo stoccaggio del motore. 4. Se necessario scaricare il liquido di raffreddamento e riempire con liquido anticorrosione e antigelo approvato o lasciare nel circuito del liquido di raffreddamento il prodotto antigelo esistente( Pagina 17). 5. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido di raffreddamento deve raggiungere la temperatura di esercizio. 6. Spegnere il motore. 7. Tutti i fluidi rimangono nell'impianto. I circuiti dei fluidi devono essere completamente riempiti. 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Versare il prodotto per la prima messa in funzione e anticorrosione almeno fino alla tacca min.. ( Pagina 15) 3. Rimuovere il coperchio dell'ingresso aria aspirata e dell'uscita gas di scarico. 4. Creare un passaggio al tubo dell'aria di sovralimentazione. Per farlo è possibile smontare canali di combustione, sensori, coperchi e tubazioni. Il passaggio al tubo dell'aria di sovralimentazione deve avvenire in ogni caso a valle dell'intercooler, a valle del filtro della pressione/filtro dell'aria e a valle del turbocompressore a gas di scarico. 5. Far girare il motore caldo con il dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto. A tal fine: con i regolatori meccanici, azionare la leva di arresto. con i regolatori elettronici, sfilare i connettori X4 dal fascio cavi degli iniettori. 6. Mentre il motore gira, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi olio anticorrosione per la prima messa in funzione nelle aperture dei tubi dell'aria di sovralimentazione ( Pagina 15). 7. Sigillare ermeticamente le aperture dell'ingresso dell'aria aspirata e uscita gas di scarico. 8. Chiudere il passaggio ai tubi dell'aria di sovralimentazione. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

33 Trattamento protettivo Parti non verniciate (conservazione esterna) Sigillatura delle aperture nel motore montato Chiusura delle aperture nel motore smontato Svolgimento del trattamento protettivo Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di aspirazione (se presenti, chiudere i flap di arresto rapido) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di aspirazione (se presenti, chiudere i flap di arresto ) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Circuito di raffreddamento Circuito carburante Circuito olio lubrificante Circuito olio idraulico Connettori elettrici TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 33

34 5.2 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempiti Interruzione di esercizio fino a 3 mesi Nota: La seguente descrizione vale per i motori diesel sia montati sia smontati. Se è previsto uno smontaggio del motore, la procedura di protezione va effettuata prima di smontare il motore. La sigillatura delle aperture varia a seconda che il motore sia montato o smontato. La chiusura dei circuiti dei fluidi deve avvenire subito dopo aver scaricato i fluidi. Trattamento protettivo Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Pulire il motore, se necessario. 2. Scaricare il liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 3. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato( Pagina 17) Nota: Per evitare il lavaggio nel riempimento del liquido di raffreddamento per la messa in funzione, si raccomanda l'uso del fluido "Glysacorr P 113" al posto dell'olio anticorrosione emulsionabile "Oil 9156". 4. Riempire completamente il sistema di alimentazione. A tal fine utilizzare prodotti anticorrosione approvati per la conservazione interna del sistema di alimentazione, adatto a motori non riempiti. ( Pagina 20). 5. Se necessario sostituire l'olio motore. A tal fine utilizzare un prodotto di prima messa in funzione e anticorrosione approvato per la protezione interna del circuito olio, adatto a motori non riempiti( Pagina 15). 6. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido deve raggiungere la temperatura di esercizio. 7. Spegnere il motore. 8. Far raffreddare il motore a meno di 40 C. 9. Scaricare l'olio motore. 10. Scaricare il liquido iniettato. Non è necessario alcun trattamento di protezione nella camera di combustione in questo periodo Non è necessario alcun trattamento di protezione sulle parti non verniciate (conservazione esterna) in questo periodo. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... A001070/01I

35 Trattamento protettivo Chiusura delle aperture nel motore montato Chiusura delle aperture nel motore smontato Svolgimento del trattamento protettivo Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di combustione (se presenti, chiudere i flap di arresto rapido) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di combustione (se presenti, chiudere i flap di arresto rapido) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Circuito di raffreddamento Circuito carburante Circuito olio lubrificante Circuito olio idraulico Connettori elettrici TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... 35

36 5.2.2 Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Nota: La seguente descrizione vale per i motori diesel sia montati sia smontati.. Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26). Se è previsto uno smontaggio del motore, la procedura di protezione va effettuata prima di smontare il motore. Se non vi è una sufficiente accessibilità per gli interventi di protezione con il motore montato, scegliere uno dei seguenti interventi: Smontare il motore e installarlo su un banco prova. Per una soluzione idonea, contattare il proprio interlocutore MTU. La chiusura delle aperture varia, a seconda che il motore sia montato o smontato. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... A001070/01I

37 ATTENZIONE: Sigillare i circuiti dei fluidi immediatamente dopo aver scaricato i fluidi. TIM-ID: Trattamento protettivo Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Pulire il motore, se necessario. 2. Scaricare il liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 3. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). NOTA: Per evitare il lavaggio nel riempimento del liquido di raffreddamento per la messa in funzione, si raccomanda l'uso del fluido "Glysacorr P 113" al posto dell'olio anticorrosione emulsionabile "Oil 9156". 4. Riempire completamente il sistema di alimentazione. A tal fine utilizzare prodotti anticorrosione approvati per la conservazione interna del sistema di alimentazione, adatto a motori non riempiti. ( Pagina 20). 5. Se necessario sostituire l'olio motore. A tal fine utilizzare un prodotto di prima messa in funzione e anticorrosione approvato per la protezione interna del circuito olio, adatto a motori non riempiti( Pagina 15). 6. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido deve raggiungere la temperatura di esercizio. 7. Spegnere il motore. 8. Far raffreddare il motore a meno di 40 C. 9. Scaricare l'olio motore. 10. Scaricare il liquido iniettato. 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Versare il prodotto per la prima messa in servizio e anticorrosione almeno fino alla tacca min..( Pagina 15) 3. Rimuovere il coperchio dell'ingresso aria aspirata e dell'uscita gas di scarico. 4. Creare un passaggio al tubo dell'aria di sovralimentazione. Per farlo è possibile smontare canali di combustione, sensori, coperchi e tubazioni. Il passaggio al tubo dell'aria di sovralimentazione deve avvenire in ogni caso a valle dell'intercooler, a valle del filtro della pressione/filtro dell'aria e a valle del turbocompressore a gas di scarico. 5. Far girare il motore caldo con il dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto. A tal fine: con i regolatori meccanici, azionare la leva di arresto. con i regolatori elettronici, sfilare i connettori X4 dal fascio cavi degli iniettori. 6. Mentre il motore gira, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi olio anticorrosione per la prima messa in funzione nelle aperture dei tubi dell'aria di sovralimentazione ( Pagina 15). 7. Sigillare ermeticamente le aperture dell'ingresso dell'aria aspirata e uscita gas di scarico. 8. Chiudere il passaggio ai tubi dell'aria di sovralimentazione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate della lamiera esterna del motore( Pagina 21). A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... 37

38 Trattamento protettivo Chiusura delle aperture nel motore montato Chiusura delle aperture nel motore smontato Svolgimento del trattamento protettivo Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di aspirazione (se presenti, chiudere i flap di arresto) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Le seguenti aperture devono essere sigillate ermeticamente: Ingresso aria di raffreddamento Ingresso aria di aspirazione (se presenti, chiudere i flap di arresto) Uscita gas di scarico Sfiatatoio basamento (se possibile; per sfiato verso l'esterno) Circuito di raffreddamento Circuito carburante Circuito olio lubrificante Circuito olio idraulico Connettori elettrici TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... A001070/01I

39 5.3 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo motore diesel. Gli interventi in dettaglio possono variare da motore a motore. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Per i motori di centrali nucleari si consiglia un rinnovo del trattamento protettivo sul banco di prova o localmente. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). TIM-ID: Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Impianto di alimentazione carburante Svolgimento del trattamento protettivo 1. Verificare le normative locali. NOTA: Prima di immagazzinare un motore con circuiti dei fluidi riempiti chiarire se ciò è ammesso in base alle norme sulle sostanze pericolose e sulla tutela dell'ambiente. 2. Se necessario pulire il motore prima del rinnovo del trattamento di protezione. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, successivamente effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Se necessario scaricare l'olio vecchio. 2. Rimuovere il raccordo di prelubrificazione sul basamento. 3. Collegare la pompa di prelubrificazione. 4. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 5. Rimuovere la tubazione di ritorno olio del turbocompressore, che viene alimentata di olio per ultima nel circuito. 6. Pompare olio sotto pressione nel circuito fino a che fuoriesce dalla tubazione di ritorno olio del turbocompressore. 7. Rimontare la tubazione di ritorno olio del turbocompressore. Adesso il circuito dell'olio lubrificante è completamente riempito. 8. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 9. Lasciare l'olio nel motore. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con un fluido approvato, adatto ai motori riempiti ( Pagina 17). 3. Aprire tutti i termostati, affinché in modo che il fluido raggiunga tutti i punti del circuito di raffreddamento. 4. Lasciare il fluido di immissione nel motore. NOTA: Non è ammesso mescolare fluidi differenti. 5. Sigillare ermeticamente tutte le aperture dell'acqua di raffreddamento Per i motori che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui la prima conservazione è avvenuta secondo la corretta procedura MTU, è eliminato il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Se necessario, prima della messa in funzione del motore, sostituire iniettori e componenti in base al test di funzionamento. A001070/01I Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 39

40 Trattamento protettivo Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Aprire il tubo dell'aria a valle dell'intercooler. 3. Dopo aver creato la pressione dell'olio, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi il prodotto anticorrosione approvato nelle aperture dei tubi dell'aria. Contemporaneamente far girare il motore con un dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto! Utilizzare un prodotto anticorrosione per il trattamento interno del circuito dell'olio ( Pagina 15). 4. Sigillare accuratamente l'ingresso dell'aria e l'uscita dei gas di scarico. In questo modo si impedisce la penetrazione di aria, attraverso le valvole di aspirazione e scarico aperte, verso i cilindri in fase di sovrapposizione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate della lamiera esterna del motore ( Pagina 21). TIM-ID: Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento A001070/01I

41 5.4 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo motore diesel. Gli interventi in dettaglio possono variare da motore a motore. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Per i motori di centrali nucleari si consiglia un rinnovo del trattamento protettivo sul banco di prova o localmente. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26) ATTENZIONE: Sigillare ermeticamente tutti i circuiti dei fluidi subito dopo lo scarico del prodotto di protezione! TIM-ID: Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Impianto di alimentazione carburante Svolgimento del trattamento protettivo 1. Se necessario pulire il motore prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. 2. Scaricare e smaltire tutti i fluidi. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, successivamente effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 2. Collegare la pompa di prelubrificazione. 3. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 4. Rimuovere la tubazione di ritorno olio del turbocompressore, che viene alimentata di olio per ultima nel circuito. 5. Pompare olio sotto pressione nel circuito fino a che fuoriesce dalla tubazione di ritorno olio del turbocompressore. 6. Rimontare la tubazione di ritorno olio del turbocompressore. Adesso il circuito dell'olio lubrificante è completamente riempito. 7. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 8. Scaricare completamente l'olio. NOTA: Se il motore è caldo, farlo raffreddare a meno 40 C e solo dopo di questo scaricare completamente l'olio. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con liquido approvato e poi sigillarlo ermeticamente ( Pagina 17). 3. Riscaldare il motore min. 75 C con l'aiuto di un riscaldamento esterno ad acqua di raffreddamento. 4. Far raffreddare il motore a meno di 40 C. 5. Scaricare completamente il liquido immesso. 6. Subito dopo lo scarico sigillare ermeticamente le aperture dell'acqua di raffreddamento Per i motori che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui la prima conservazione è avvenuta secondo la corretta procedura MTU, è eliminato il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Se necessario, prima della messa in funzione del motore, sostituire iniettori e componenti in base al test di funzionamento. A001070/01I Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 41

42 Trattamento protettivo Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Aprire il tubo dell'aria a valle dell'intercooler. 3. Dopo aver creato la pressione dell'olio, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi il prodotto anticorrosione approvato nelle aperture dei tubi dell'aria. Contemporaneamente far girare il motore con un dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto! Utilizzare un prodotto anticorrosione per il trattamento interno del circuito dell'olio ( Pagina 15). 4. Sigillare accuratamente l'ingresso dell'aria e l'uscita dei gas di scarico. In questo modo si impedisce la penetrazione di aria, attraverso le valvole di aspirazione e scarico aperte, verso i cilindri in fase di sovrapposizione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate della lamiera esterna del motore ( Pagina 21). TIM-ID: Motori diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento A001070/01I

43 6 Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 6.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Nota: I motori a gas montati di MTU sono commercializzati solo come gruppi elettrogeni. Per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento dei motori a gas vedere: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR4000 ( Pagina 60). TIM-ID: A001070/01I Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattament... 43

44 6.2 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: I motori a gas montati di MTU sono commercializzati solo come gruppi elettrogeni. Per il trattamento protettivo e il rinnovo del trattamento dei motori a gas vedere: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR4000 ( Pagina 67). TIM-ID: Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattament... A001070/01I

45 6.3 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo motore a gas. Gli interventi in dettaglio possono variare da motore a motore. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25) Per i motori a gas non è previsto un trattamento protettivo per l'impianto di alimentazione carburante. TIM-ID: Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Svolgimento del trattamento protettivo 1. Controllo delle norme locali NOTA: Prima di immagazzinare un motore con circuiti dei fluidi riempiti chiarire se ciò è ammesso in base alle norme sulle sostanze pericolose e sulla tutela dell'ambiente. 2. Se necessario pulire il motore prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, successivamente effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Se necessario scaricare l'olio vecchio. 2. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 3. Collegare la pompa di prelubrificazione. 4. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 5. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 6. L'olio può essere lasciato nel motore, tuttavia non è consentito un funzionamento prolungato con tale olio (max. 25 h). Per un esercizio duraturo è necessario sostituirlo con olio motore approvato (vedere norme sui materiali di consumo in vigore). 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). 3. Aprire tutti i termostati, affinché in modo che il fluido raggiunga tutti i punti del circuito di raffreddamento. 4. Lasciare il fluido di immissione nel motore. NOTA: Non è ammesso mescolare fluidi differenti. 5. Sigillare ermeticamente tutte le aperture dell'acqua di raffreddamento A001070/01I Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattament... 45

46 Trattamento protettivo Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Svitare tutte le candele. 2. Per il trattamento protettivo ruotare tutti i pistoni uno dopo l'altro al punto morto inferiore PMI. 3. Con una pistola nebulizzatrice spruzzare accuratamente le superfici della camera di combustione dei pistoni e le pareti dei cilindri. Fare attenzione che non resti una grande quantità di olio sul fondo del pistone. 4. Avvitare le candele 5. Chiudere ermeticamente l'ingresso aria aspirata e l'uscita gas di scarico e se necessario ripristinare la tenuta. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate della lamiera esterna del motore ( Pagina 21). TIM-ID: Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattament... A001070/01I

47 6.4 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo motore a gas. Gli interventi in dettaglio possono variare da motore a motore. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26). Per i motori a gas non è previsto un trattamento protettivo per l'impianto di alimentazione carburante. ATTENZIONE: Sigillare ermeticamente tutti i circuiti dei fluidi subito dopo lo scarico del prodotto di protezione TIM-ID: Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Se necessario pulire il motore prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. 2. Scaricare e smaltire tutti i fluidi. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, successivamente effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 2. Collegare la pompa di prelubrificazione. 3. Mediante la pompa di prelubrificazione (circa 100 litri) immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 4. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 5. Scaricare completamente l'olio. NOTA: Se il motore è caldo, farlo raffreddare a meno 40 C e solo dopo di questo scaricare completamente l'olio. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con liquido approvato e poi sigillarlo ermeticamente ( Pagina 17). 3. Riscaldare il motore a min. 75 C con l'aiuto di un riscaldamento esterno ad acqua di raffreddamento. 4. Far raffreddare il motore a meno di 40 C.. 5. Scaricare completamente il liquido immesso. 6. Subito dopo lo scarico sigillare ermeticamente le aperture dell'acqua di raffreddamento 1. Svitare tutte le candele. 2. Per il trattamento protettivo ruotare tutti i pistoni uno dopo l'altro al punto morto inferiore PMI. 3. Con una pistola nebulizzatrice spruzzare accuratamente le superfici della camera di combustione dei pistoni e le pareti dei cilindri. Fare attenzione che non resti una grande quantità di olio sul fondo del pistone. 4. Avvitare le candele 5. Chiudere ermeticamente l'ingresso aria aspirata e l'uscita gas di scarico e se necessario ripristinare la tenuta. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate della lamiera esterna del motore ( Pagina 21). A001070/01I Motori a gas BR trattamento protettivo e rinnovo del trattament... 47

48 7 Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 7.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione dell esercizio fino a 1 mese Nota: La seguente descrizione vale per gruppi elettrogeni diesel montati. In condizioni di stoccaggio normali tutti i materiali di consumo restano nel gruppo elettrogeno. Non sono necessari trattamenti di protezione. Lo scarico del liquido di raffreddamento del motore e se necessario della sovralimentazione va effettuato in presenza delle seguenti condizioni: Si prevedono temperature di congelamento e il motore deve restare fuori servizio per un periodo prolungato, ma il liquido di raffreddamento del motore non contiene additivi antigelo. Il locale di installazione del gruppo elettrogeno non è riscaldato. Il liquido di raffreddamento non viene tenuto a una temperatura adatta. La concentrazione di antigelo non è sufficiente per la temperatura nel locale di istallazione del gruppo elettrogeno. La concentrazione di prodotto antigelo è del 50 % e la temperatura del locale del motore è inferiore a -40 C. Vedere Stoccaggio con circuiti dei fluidi non riempiti( Pagina 53) Stoccaggio con circuiti dei fluidi riempiti in condizioni normali 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale d'uso e manutenzione). 2. Sigillare l'ingresso aria e l'uscita aria se l'interruzione dell'esercizio dura più di una settimana. TIM-ID: Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del tratt... A001070/01I

49 7.1.2 Interruzione di servizio da 1 a 3 mesi Nota: Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in funzione il motore fare attenzione a passare di nuovo a un liquido di raffreddamento approvato. Il motore non deve essere messo in funzione con prodotti antigelo, se sono approvati solo additivi per liquido di raffreddamento a base di acqua. Nella relativa norma sui materiali di esercizio è indicato quali additivi per liquido di raffreddamento sono approvati per un motore o per un'applicazione. Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Portare il motore a temperatura di esercizio. 3. Far girare il motore per circa 30 secondi al regime nominale e poi arrestarlo al regime nominale. Dopo di questo non avviare più il motore. 4. Tutti i materiali di esercizio restano nel gruppo elettrogeno. Non è necessario alcun trattamento di protezione nella camera di combustione in questo periodo Non è necessario alcun trattamento di protezione sulle parti non verniciate (conservazione esterna) in questo periodo. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare dall'umidità tutte le aperture come ingresso e uscita aria e connettori a spina elettrici. TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 49

50 7.1.3 Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Tutti i materiali di esercizio restano nel gruppo elettrogeno diesel. Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Lasciare l'olio motore nel motore, se si tratta di un olio approvato per il trattamento protettivo ( Pagina 15). In caso contrario sostituire l'olio motore con un olio approvato oppure effettuare il primo rifornimento con questo olio. 3. Riempire l'impianto di alimentazione carburante con un carburante approvato ( Pagina 20). Se necessario sostituire il carburante già immesso e non adatto per lo stoccaggio del motore. 4. Se necessario scaricare il liquido di raffreddamento e riempire con liquido anticorrosione e antigelo approvato o lasciare nel circuito del liquido di raffreddamento il prodotto antigelo esistente ( Pagina 17). 5. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido deve raggiungere la temperatura di esercizio. 6. Spegnimento del motore 7. Tutti i fluidi rimangono nell'impianto. I circuiti dei fluidi devono essere completamente riempiti. 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Versare il prodotto per la prima messa in funzione e anticorrosione almeno fino alla tacca min..( Pagina 15) 3. Rimuovere il coperchio dell'ingresso aria aspirata e dell'uscita gas di scarico. 4. Creare un accesso al tubo dell'aria di sovralimentazione. Per farlo è possibile smontare canali di combustione, sensori, coperchi e tubazioni. L'accesso al tubo dell'aria di sovralimentazione deve avvenire in ogni caso a valle dell'intercooler, a valle del filtro della pressione/filtro dell'aria e a valle del turbocompressore a gas di scarico. 5. Far girare il motore caldo con il dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto. A tal fine: con i regolatori meccanici, azionare la leva di arresto. con i regolatori elettronici, sfilare i connettori X4 dal fascio cavi degli iniettori. 6. Mentre il motore gira, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi olio anticorrosione per la prima messa in funzione nelle aperture dei tubi dell'aria di sovralimentazione ( Pagina 15). 7. Sigillare ermeticamente le aperture dell'ingresso dell'aria aspirata e uscita gas di scarico. 8. Chiudere il passaggio ai tubi dell'aria di sovralimentazione. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

51 Trattamento protettivo Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno diesel e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare dall'umidità tutte le aperture come ingresso e uscita aria e connettori a spina elettrici. TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 51

52 7.1.4 Container Interruzione di servizio di oltre 6 mesi Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Tutti i materiali di esercizio restano nel gruppo elettrogeno diesel. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in funzione il motore fare attenzione a passare di nuovo a un liquido di raffreddamento approvato. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio, vedere ( MTU Onsite Energy-norme sui materiali di consumo per gruppi elettrogeni diesel). Trattamento protettivo Gruppo elettrogeno diesel Vedere( Pagina 50) Container Svolgimento del trattamento protettivo 1. Immagazzinare il container secondo i requisiti fondamentali. 2. Ritoccare correttamente con vernice idonea i danni alla vernice sul container o sugli elementi applicati per prevenire la corrosione. 3. Rimuovere periodicamente i depositi sulla superficie del tetto (p. es. fogliame, polvere). 4. Ingrassare le guarnizioni della porta e le cerniere prima dello stoccaggio. 5. Sigillare in modo impermeabile i passaggi di ingresso dei cavi (se necessario montare mascherine di copertura). 6. Sigillare in modo impermeabile le aperture di uscita dei gas di scarico. 7. Assicurare lo svuotamento della condensa dell'impianto di scarico. 8. Sigillare in modo impermeabile le flange di raccordo (tappi ciechi). 9. Chiudere le serrande ad alette per l'aria di entrata e l'aria di uscita. 10. Se possibile mantenere il locale del container al riparo dal gelo. 11. Evitare la formazione di condensa, se necessario inserire sacchetti essiccatori. 12. Scollegare elettricamente il comando. 13. Scollegare i morsetti delle batterie del motorino di avviamento. 14. Staccare il disgiuntore del motorino di avviamento dal motore (se presente). NOTE: Tutte le estremità degli alberi, i componenti e le superfici sono dotati dalla fabbrica con vernice antiruggine resistente all'acqua marina e al gocciolamento, che garantisce la protezione per un anno. Al termine di questo periodo la verniciatura esistente deve essere rinnovata ogni anno con Castrol SafeCoat DW33. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

53 7.2 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempiti Interruzione di esercizio fino a 3 mesi Nota: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26). ATTENZIONE: Sigillare i circuiti dei fluidi immediatamente dopo aver scaricato i fluidi. TIM-ID: Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Scaricare il liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 3. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). Nota: Per evitare il lavaggio nel riempimento del liquido di raffreddamento alla messa in funzione, si raccomanda l'uso del fluido "Glysacorr P 113" al posto dell'olio anticorrosione emulsionabile "Oil 9156".. 4. Riempire completamente il sistema di alimentazione. A tal fine utilizzare prodotti anticorrosione approvati per la conservazione interna del sistema di alimentazione, adatto a motori non riempiti. ( Pagina 20). 5. Se necessario sostituire l'olio motore. A tal fine utilizzare un prodotto di prima messa in funzione e anticorrosione approvato per la protezione interna del circuito olio, adatto a motori non riempiti( Pagina 15). 6. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido deve raggiungere la temperatura di esercizio. 7. Spegnere il motore. 8. Far raffreddare il motore a meno di 40 C. 9. Scaricare l'olio motore. 10. Scaricare il liquido iniettato. Non è necessario alcun trattamento di protezione nella camera di combustione in questo periodo Non è necessario alcun trattamento di protezione sulle parti non verniciate (conservazione esterna) in questo periodo. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare dall'umidità tutte le aperture come ingresso e uscita aria e connettori a spina elettrici. A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... 53

54 7.2.2 Interruzione di servizio di oltre 3 mesi Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26) Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27) ATTENZIONE: Sigillare i circuiti dei fluidi immediatamente dopo aver scaricato i fluidi. Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Scaricare il liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 3. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). NOTA: Per evitare il lavaggio nel riempimento del liquido di raffreddamento alla messa in funzione, si raccomanda l'uso del fluido "Glysacorr P 113" al posto dell'olio anticorrosione emulsionabile "Oil 9156". 4. Riempire completamente il sistema di alimentazione. A tal fine utilizzare prodotti anticorrosione approvati per la conservazione interna del sistema di alimentazione, adatto a motori non riempiti. ( Pagina 20). 5. Se necessario sostituire l'olio motore. A tal fine utilizzare un prodotto di prima messa in funzione e anticorrosione approvato per la protezione interna del circuito olio, adatto a motori non riempiti( Pagina 15). 6. Far girare il motore per circa 10 minuti a regime elevato. Il liquido deve raggiungere la temperatura di esercizio. 7. Spegnere il motore. 8. Far raffreddare il motore a meno di 40 C. 9. Scaricare l'olio motore. 10. Scaricare il liquido iniettato. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... A001070/01I

55 Trattamento protettivo Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno diesel e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Versare olio anticorrosione e per la prima messa in funzione almeno fino alla tacca min.. 3. Rimuovere il coperchio dell'ingresso aria aspirata e dell'uscita gas di scarico. 4. Creare un accesso al tubo dell'aria di sovralimentazione. Per farlo è possibile smontare canali di combustione, sensori, coperchi e tubazioni. L'accesso al tubo dell'aria di sovralimentazione deve avvenire in ogni caso a valle dell'intercooler, a valle del filtro della pressione/filtro dell'aria e a valle del turbocompressore a gas di scarico. 5. Far girare il motore caldo con il dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto. A tal fine: con i regolatori meccanici, azionare la leva di arresto. con i regolatori elettronici, sfilare i connettori X4 dal fascio cavi degli iniettori. 6. Mentre il motore gira, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi olio anticorrosione per la prima messa in funzione nelle aperture dei tubi dell'aria di sovralimentazione ( Pagina 15). 7. Sigillare ermeticamente le aperture dell'ingresso dell'aria aspirata e uscita gas di scarico. 8. Chiudere il passaggio ai tubi dell'aria di sovralimentazione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare dall'umidità tutte le aperture come ingresso e uscita aria e connettori a spina elettrici. TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di liquidi non riempit... 55

56 7.3 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo gruppo elettrogeno diesel. Gli interventi dettagliati possono variare da un gruppo elettrogeno all'altro. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Si raccomanda un rinnovo del trattamento di protezione sul banco prova. Se possibile, effettuare i singoli interventi di protezione nello stesso momento. Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Svolgimento del trattamento protettivo 1. Verificare le normative locali. NOTA: Prima di immagazzinare un motore con circuiti dei fluidi riempiti chiarire se ciò è ammesso in base alle norme sulle sostanze pericolose e sulla tutela dell'ambiente. 2. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. 3. Prelubrificare il motore. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, successivamente effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Se necessario scaricare l'olio vecchio. 2. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 3. Collegare la pompa di prelubrificazione. 4. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 5. Rimuovere la tubazione di ritorno olio del turbocompressore, che viene alimentata di olio per ultima nel circuito. 6. Pompare olio sotto pressione nel circuito fino a che fuoriesce dalla tubazione di ritorno olio del turbocompressore. 7. Rimontare la tubazione di ritorno olio del turbocompressore. Adesso il circuito dell'olio lubrificante è completamente riempito. 8. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 9. Lasciare l'olio nel motore. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con un fluido approvato, adatto ai motori riempiti ( Pagina 17). 3. Aprire tutti i termostati, affinché in modo che il fluido raggiunga tutti i punti del circuito di raffreddamento. 4. Lasciare il fluido di immissione nel motore. NOTA: Non è ammesso mescolare fluidi differenti. 5. Sigillare ermeticamente tutte le aperture dell'acqua di raffreddamento TIM-ID: Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del tratt... A001070/01I

57 Trattamento protettivo Impianto di alimentazione carburante Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Svolgimento del trattamento protettivo Per i motori che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui la prima conservazione è avvenuta secondo la corretta procedura MTU, è eliminato il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Se necessario, prima della messa in funzione del motore, sostituire iniettori e componenti in base al test di funzionamento. 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Aprire il tubo dell'aria a valle dell'intercooler. 3. Dopo aver creato la pressione dell'olio, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi il prodotto anticorrosione approvato nelle aperture dei tubi dell'aria. Contemporaneamente far girare il motore con un dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto! Utilizzare un prodotto anticorrosione per il trattamento interno del circuito dell'olio ( Pagina 15). 4. Sigillare accuratamente l'ingresso dell'aria e l'uscita dei gas di scarico. In questo modo si impedisce la penetrazione di aria, attraverso le valvole di aspirazione e scarico aperte, verso i cilindri in fase di sovrapposizione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del tratt... 57

58 7.4 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo gruppo elettrogeno diesel. Gli interventi dettagliati possono variare da un gruppo elettrogeno all'altro. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Si raccomanda un rinnovo del trattamento di protezione sul banco prova. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). ATTENZIONE: Sigillare ermeticamente tutti i circuiti dei fluidi subito dopo lo scarico del prodotto di protezione! Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Svolgimento del trattamento protettivo 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. 2. Scaricare e smaltire tutti i fluidi. 3. Prelubrificare il motore. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare e creare la necessaria pressione dell'olio, poi effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 2. Collegare la pompa di prelubrificazione. 3. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 4. Rimuovere la tubazione di ritorno olio del turbocompressore, che viene alimentata di olio per ultima nel circuito. 5. Pompare olio sotto pressione nel circuito fino a che fuoriesce dalla tubazione di ritorno olio del turbocompressore. 6. Rimontare la tubazione di ritorno olio del turbocompressore. Adesso il circuito dell'olio lubrificante è completamente riempito. 7. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 8. Scaricare completamente l'olio. NOTA: Se il motore è caldo, farlo raffreddare a meno 40 C e solo dopo di questo scaricare completamente l'olio. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con liquido approvato e poi sigillarlo ermeticamente ( Pagina 17). 3. Riscaldare il motore a min. 75 C con l'aiuto di un riscaldamento esterno ad acqua di raffreddamento. 4. Far raffreddare il motore a meno di 40 C.. 5. Scaricare completamente il liquido immesso. 6. Subito dopo lo scarico sigillare ermeticamente le aperture dell'acqua di raffreddamento TIM-ID: Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del tratt... A001070/01I

59 Trattamento protettivo Impianto di alimentazione carburante Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Svolgimento del trattamento protettivo Per i motori che non hanno possibilità di messa in funzione e in cui la prima conservazione è avvenuta secondo la corretta procedura MTU, è eliminato il rinnovo della protezione del sistema di alimentazione. Se necessario, prima della messa in funzione del motore sostituire iniettori e componenti in base al test di funzionamento. 1. Chiudere le aperture di decompressione. 2. Aprire il tubo dell'aria a valle dell'intercooler. 3. Dopo aver creato la pressione dell'olio, con una pistola nebulizzatrice spruzzare per circa 15 secondi il prodotto anticorrosione approvato nelle aperture dei tubi dell'aria. Contemporaneamente far girare il motore con un dispositivo di avviamento. Il motore non deve mettersi in moto! Utilizzare un prodotto anticorrosione per il trattamento interno del circuito dell'olio ( Pagina 15). 4. Sigillare accuratamente l'ingresso dell'aria e l'uscita dei gas di scarico. In questo modo si impedisce la penetrazione di aria, attraverso le valvole di aspirazione e scarico aperte, verso i cilindri in fase di sovrapposizione. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni diesel - trattamento protettivo e rinnovo del tratt... 59

60 8 Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 8.1 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Interruzione di servizio fino a un 1 mese Nota: La seguente descrizione vale per gruppi elettrogeni a gas montati. In condizioni di stoccaggio normali tutti i materiali di consumo restano nel gruppo elettrogeno. Non sono necessari trattamenti di protezione. Lo scarico del liquido di raffreddamento del motore è necessario se sono presenti le seguenti condizioni: Si prevedono temperature di congelamento e il motore deve restare fuori servizio per un periodo prolungato, ma il liquido di raffreddamento del motore non contiene additivi antigelo. Il locale di installazione del gruppo elettrogeno non è riscaldato. Il liquido di raffreddamento non viene tenuto a una temperatura adatta. La concentrazione di antigelo non è sufficiente per la temperatura nel locale di istallazione del gruppo elettrogeno. La concentrazione di prodotto antigelo è del 50 % e la temperatura del locale del motore è inferiore a -40 C. Per lo stoccaggio con circuiti dei fluidi non riempiti vedere( Pagina 67) Stoccaggio con circuiti dei fluidi riempiti in condizioni normali 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare l'ingresso aria e l'uscita aria se l'interruzione dell'esercizio dura più di una settimana. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

61 8.1.2 Interruzione di servizio di oltre un mese Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del gruppo elettrogeno a gas. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in servizio il motore è necessario verificare che si utilizzi di nuovo un liquido di raffreddamento del tipo approvato. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio, vedere ( MTU Onsite Energy-norme sui materiali di consumo per gruppi elettrogeni a gas). TIM-ID: Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. Una volta al mese portare il motore a temperatura di esercizio con carico almeno al 50%. Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del motore. Dopo aver riscaldato il motore sigillare di nuovo ermeticamente l'ingresso dell'aria aspirata, rimuovendo il filtro aria. Non è necessario alcun trattamento di protezione nella camera di combustione in questo periodo Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare ermeticamente tutte le aperture di ingresso e uscita aria. 3. Sigillare dall'umidità i connettori a spina elettrici. A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 61

62 8.1.3 Componenti non del motore Interruzione di servizio fino a 6 mesi Nota: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Lo stoccaggio deve avvenire al riparo della polvere, dell'umidità e del gelo. Evitare la formazione di condensa. Evitare temperature > 50 C e forti variazioni di temperatura. Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del gruppo elettrogeno a gas. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in servizio il motore è necessario verificare che si utilizzi di nuovo un liquido di raffreddamento del tipo approvato. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio, vedere ( MTU Onsite Energy-norme sui materiali di consumo per gruppi elettrogeni a gas). Trattamento protettivo Pompe Sistema di tubazioni Scambiatore di calore gas di scarico Rampa del gas Alternatore, limitatore temperatura, limitatore pressione, valvola a tre vie, segnalatore incendi, rilevatore gas Vaso di espansione Valvola di sicurezza Svolgimento del trattamento protettivo 1. Non svuotare i circuiti dei fluidi. 2. Per evitare danni per il gelo, riempire i circuiti dell'acqua con miscela di acqua e glicole. 3. Far girare il liquido antigelo più volte nel circuito per assicurare il lavaggio di tutto il circuito. 4. Per evitare il grippaggio di guarnizioni ad anello scorrevole, una volta al mese mettere in funzione le pompe con l'impianto pieno Se il sistema delle tubazioni viene svuotato, approntare guarnizioni ad anello scorrevole di riserva e sostituirle prima della messa in funzione. 1. Accertare che il circuito dei fluidi sia completamente pieno. 2. Accertare che il circuito dell'acqua sia sufficientemente riempito con miscela di acqua e glicole. 3. Far girare il liquido antigelo più volte nel circuito per assicurare un adeguato lavaggio di tutto il circuito. 4. Portare lo scambiatore di calore a gas di scarico a temperatura di esercizio prima di arrestarlo. 5. Accertare che sul lato di scarico non vi sia più umidità. 6. Sigillare l'ingresso e l'uscita dei gas di scarico in modo da impedire la penetrazione di umidità. Accertare che i componenti della rampa del gas vengano generalmente conservati a temperature nell'ambito da -15 C a 40 C. Con membrana in Viton la temperatura di stoccaggio è > 0 C. Avvertenze generali in vigore Con messa fuori servizio temporanea assicurare il mantenimento della riserva di acqua nel vaso di espansione. In caso di gelo si devono prendere ulteriori misure. 1. Spalmare o spruzzare i componenti metallici della valvola di sicurezza con prodotto anticorrosione per la protezione esterna( Pagina 21) 2. Prima della messa in funzione pulire i componenti metallici della valvola di sicurezza TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

63 Trattamento protettivo Compressore biogas Impianto di neutralizzazione Farfalle di scarico, serrande ad alette Svolgimento del trattamento protettivo 1. Chiudere le flange della soffiante sull'ingresso e sull'uscita o inserire dischi di copertura. 2. Asciugare la soffiante e lavare con un gas inerte. Fare attenzione che dopo il lavaggio la soffiante venga sigillata ermeticamente. 3. Controllare la mobilità della soffiante e ruotarla. Con temperatura ambiente variabile una volta al mese Con temperatura ambiente costante una volta ogni due mesi 4. A causa della messa a riposo può crearsi una sovrapposizione con l'intervallo di manutenzione per i paraolio; questi dovrebbero essere sostituiti ogni ore di esercizio o ogni 2 anni per garantire una soffiante impermeabile ai gas. 1. Pulire l'impianto di neutralizzazione. 2. Sostituire il granulato consumato o mancante 3. Lavare fino a che dall'impianto di neutralizzazione fuoriesce acqua pulita 4. Immagazzinare l'impianto di neutralizzazione pulito. I raccordi che restano a lungo nella stessa posizione devono essere movimentati da una a due volte ogni sei mesi. TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 63

64 8.1.4 Componenti non del motore interruzione di servizio di oltre 6 mesi Nota: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Lo stoccaggio deve avvenire al riparo della polvere, dell'umidità e del gelo. Evitare la formazione di condensa. Evitare temperature > 50 C e forti variazioni di temperatura. Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del gruppo elettrogeno a gas. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in servizio il motore è necessario verificare che si utilizzi di nuovo un liquido di raffreddamento del tipo approvato. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio, vedere ( MTU Onsite Energy-norme sui materiali di consumo per gruppi elettrogeni a gas). Trattamento protettivo Pompe Sistema di tubazioni Scambiatore di calore gas di scarico Rampa del gas Catalizzatore Alternatore Svolgimento del trattamento protettivo 1. Non svuotare i circuiti dei fluidi. 2. Per evitare danni per il gelo, riempire i circuiti dell'acqua con miscela di acqua e glicolo. 3. Far girare il liquido antigelo più volte nel circuito per assicurare il lavaggio di tutto il circuito. 4. Per evitare il grippaggio di guarnizioni ad anello scorrevole, una volta al mese mettere in funzione le pompe con l'impianto pieno Se il sistema delle tubazioni viene svuotato, approntare guarnizioni ad anello scorrevole di riserva e sostituirle prima della messa in funzione. 1. Accertare che il circuito dei fluidi sia completamente pieno. 2. Accertare che il circuito dell'acqua sia sufficientemente riempito con miscela di acqua e glicole. 3. Far girare il liquido antigelo più volte nel circuito per assicurare un adeguato lavaggio di tutto il circuito. 4. Portare lo scambiatore di calore a gas di scarico a temperatura di esercizio prima di arrestarlo. 5. Accertare che sul lato di scarico non vi sia più umidità. 6. Se necessario pulire il lato di scarico. 7. Sigillare l'ingresso e l'uscita dei gas di scarico in modo da impedire la penetrazione di umidità. Accertare che i componenti della rampa del gas vengano generalmente conservati a temperature nell'ambito da -15 C a 40 C. Chiudere ermeticamente le aperture. Con membrana in Viton la temperatura di stoccaggio è > 0 C. Con un periodo di fermo di oltre 1 anno: 1. smontare il catalizzatore 2. pulire il catalizzatore 3. conservare il catalizzatore all'asciutto 1. Se l'alternatore è immagazzinato per oltre 6 mesi e non viene girato, prima della messa in funzione sostituire i supporti dell'alternatore 2. Nella prima fase lubrificare i supporti per mettere in funzione l'alternatore se sono presenti le seguenti condizioni: alternatore immagazzinato tra sei e dodici mesi in questo periodo l'alternatore è stato girato sei volte al mese 3. Se l'alternatore è immagazzinato per oltre 24 mesi e viene girato 6 volte al mese, prima della messa in funzione sostituire i supporti. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

65 Trattamento protettivo Limitatore temperatura, limitatore pressione, valvola a tre vie, segnalatore incendi, rilevatore gas, vaso di espansione, valvola di sicurezza Compressore biogas Impianto di neutralizzazione Farfalle di scarico, serrande ad alette Gruppo ingranaggi (interno) Gruppo ingranaggi (esterno) Svolgimento del trattamento protettivo Avvertenze generali in vigore 1. Chiudere le flange della soffiante sull'ingresso e sull'uscita o inserire dischi di copertura. 2. Asciugare la soffiante e lavare con un gas inerte. Fare attenzione che dopo il lavaggio la soffiante venga sigillata ermeticamente. 3. Controllare la mobilità della soffiante e ruotarla. Con temperatura ambiente variabile una volta al mese Con temperatura ambiente costante una volta ogni due mesi 4. A causa della messa a riposo può crearsi una sovrapposizione con l'intervallo di manutenzione per i paraolio; questi dovrebbero essere sostituiti ogni ore di esercizio o ogni 2 anni per garantire una soffiante impermeabile ai gas. 1. Pulire l'impianto di neutralizzazione. 2. Sostituire il granulato consumato o mancante 3. Lavare fino a che dall'impianto di neutralizzazione fuoriesce acqua pulita 4. Immagazzinare l'impianto di neutralizzazione pulito. 1. I raccordi che restano in permanenza nella stessa posizione devono essere movimentati da tre a quattro volte all'anno. 2. Controllare i servomotori ogni sei mesi. 3. Con stoccaggio prolungato controllare i servomotori nello stabilimento prima della messa in funzione. 1. Il trattamento di protezione standard dalla consegna del gruppo ingranaggi è sufficiente (condizioni di trasporto normali, stoccaggio in ambienti asciutti) per un periodo di 6 mesi. 2. Dopo ulteriori 6 mesi attraverso il coperchio del foro di controllo lavare tutti i punti accessibili affinché tutte le superfici siano coperte con fluido di protezione. 3. Dopo la prova di funzionamento e prima che venga applicato l'imballaggio per trasporto oltremare, lavare il gruppo ingranaggi dall'interno. 1. Tutte le estremità degli alberi, i componenti e le superfici sono dotati dalla fabbrica con vernice antiruggine resistente all'acqua marina e al gocciolamento, che garantisce la protezione per un anno. 2. Al termine di questo periodo la verniciatura esistente deve essere rinnovata ogni anno con Castrol SafeCoat DW33. TIM-ID: A001070/01I Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti 65

66 8.1.5 Container Interruzione di servizio di oltre un mese Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). Tutti i materiali di esercizio rimangono all'interno del gruppo elettrogeno a gas. Se vi è il rischio di gelo durante lo stoccaggio si deve cambiare il prodotto anticorrosione a base di acqua immesso nel circuito del liquido di raffreddamento con un prodotto anticorrosione e antigelo. Per proteggere il radiatore del liquido di raffreddamento durante l'interruzione di servizio il livello del liquido deve essere sopra al bordo inferiore del bocchettone di rifornimento del radiatore. Prima di mettere in funzione il motore fare attenzione a passare di nuovo a un liquido di raffreddamento approvato. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio, vedere ( MTU Onsite EnergyNorme sui materiali di consumo per gruppi elettrogeni a gas.) Trattamento protettivo Gruppo elettrogeno a gas Vedere( Pagina 61) Container Svolgimento del trattamento protettivo 1. Immagazzinare il container secondo i requisiti fondamentali. 2. Ritoccare correttamente con vernice idonea i danni alla vernice sul container o sugli elementi applicati per prevenire la corrosione. 3. Rimuovere periodicamente i depositi sulla superficie del tetto (p. es. fogliame, polvere). 4. Ingrassare le guarnizioni della porta e le cerniere prima dello stoccaggio. 5. Sigillare in modo impermeabile i passaggi di ingresso dei cavi (se necessario montare mascherine di copertura). 6. Sigillare in modo impermeabile le aperture di uscita dei gas di scarico. 7. Assicurare lo svuotamento della condensa dell'impianto di scarico. 8. Sigillare in modo impermeabile le flange di raccordo del gas o i raccordi per la condensa (tappi ciechi). Stoccaggio a max. 40 C. Con membrana in Viton la temperatura di stoccaggio è> 0 C. 9. Chiudere le serrande ad alette per l'aria di entrata e l'aria di uscita. 10. Mantenere il locale del container al riparo dal gelo. 11. Evitare la formazione di condensa, se necessario inserire sacchetti essiccatori. 12. Assicurare l'alimentazione elettrica per i seguenti componenti: Riscaldamento da fermo dell'alternatore Riscaldamento del locale 13. Scollegamento elettrico MMC. 14. Scollegare i morsetti delle batterie del motorino di avviamento. 15. Staccare il disgiuntore del motorino di avviamento dal motore (se presente). NOTE: Tutte le estremità degli alberi, i componenti e le superfici sono dotati dalla fabbrica con vernice antiruggine resistente all'acqua marina e al gocciolamento, che garantisce la protezione per un anno. Al termine di questo periodo la verniciatura esistente deve essere rinnovata ogni anno con Castrol SafeCoat DW33. TIM-ID: Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti A001070/01I

67 8.2 Con possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26) Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27) ATTENZIONE: Sigillare i circuiti dei fluidi immediatamente dopo aver scaricato i fluidi. TIM-ID: Trattamento protettivo Preparativi Vano interno (sistema di lubrificazione, del carburante e di raffreddamento) Camera di combustione Svolgimento del trattamento protettivo 1. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 2. Collegare le batterie del motorino di avviamento. 3. Mettere in funzione il comando. 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Scaricare il liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 3. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). Nota: Per evitare il lavaggio nel riempimento del liquido di raffreddamento alla messa in funzione, si raccomanda l'uso del fluido "Glysacorr P 113" al posto dell'olio anticorrosione emulsionabile "Oil 9156".. 4. Se non vi è alcun olio di protezione nel motore, svuotare completamente la coppa olio. NOTA: In alternativa è possibile riscaldare il motore anche con olio motore normale. Successivamente con l'aiuto di una pompa di prelubrificazione si devono pompare nel motore circa 100 litri di olio di protezione attraverso il raccordo di prelubrificazione. Quindi seguire il punto 2 e il punto 3 del capitolo "Camera di combustione". 5. Riempire il motore con olio di protezione approvato. 6. Riscaldare il motore con almeno 50% della potenza (acqua di raffreddamento min. 75 C) NOTA: In alternativa è possibile riscaldare il motore anche con un riscaldamento esterno dell'acqua di raffreddamento portandolo alla temperatura nominale (min. 75 C). In questo caso si deve utilizzare anche una pompa olio esterna. 7. Far raffreddare il motore a meno di 40 C.. 8. Scaricare l'olio di protezione dal sistema dell'olio. 9. Scaricare il fluido di protezione dal sistema acqua di raffreddamento. 10. Subito dopo lo scarico sigillare ermeticamente le aperture dell'acqua di raffreddamento 1. Svitare tutte le candele. 2. Se il motore non è stato riscaldato con olio di protezione, per il trattamento protettivo ruotare tutti i pistoni uno dopo l'altro al punto morto inferiore PMI. 3. Con una pistola nebulizzatrice spruzzare accuratamente le superfici della camera di combustione dei pistoni e le pareti dei cilindri. Fare attenzione che non resti una grande quantità di olio sul fondo del pistone. 4. Avvitare le candele A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 67

68 Trattamento protettivo Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Lucchetto di manutenzione del gruppo elettrogeno e sigillatura delle aperture Svolgimento del trattamento protettivo Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. 1. Elaborare la Procedura per spegnimento/interdizione ( Manuale di uso e manutenzione). 2. Sigillare ermeticamente tutte le aperture di ingresso e uscita aria. 3. Sigillare dall'umidità i connettori a spina elettrici. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

69 8.3 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo gruppo elettrogeno a gas. Gli interventi dettagliati possono variare da un gruppo elettrogeno all'altro. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Si raccomanda un rinnovo del trattamento di protezione sul banco prova. Se possibile, effettuare i singoli interventi di protezione nello stesso momento. Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 25). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). TIM-ID: Fasi preparatorie Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Svolgimento del trattamento protettivo 1. Verificare le normative locali. NOTA: Prima di immagazzinare un motore con circuiti dei fluidi riempiti chiarire se ciò è ammesso in base alle norme sulle sostanze pericolose e sulla tutela dell'ambiente. 2. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare con prodotto anticorrosione approvato e creare la necessaria pressione dell'olio, poi effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Se necessario scaricare l'olio vecchio. 2. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 3. Collegare la pompa di prelubrificazione. 4. Mediante la pompa di prelubrificazione immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 5. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 6. L'olio può essere lasciato nel motore, tuttavia non è consentito un funzionamento prolungato con tale olio (max. 25 h). Per un esercizio duraturo è necessario sostituirlo con olio motore approvato (vedere norme sui materiali di consumo in vigore. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito di raffreddamento con il liquido approvato ( Pagina 17). 3. Aprire tutti i termostati, affinché in modo che il fluido raggiunga tutti i punti del circuito di raffreddamento. 4. Lasciare il fluido di immissione nel motore. NOTA: Non è ammesso mescolare fluidi differenti. 5. Sigillare ermeticamente tutte le aperture dell'acqua di raffreddamento A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 69

70 Trattamento protettivo Camera di combustione Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Svolgimento del trattamento protettivo 1. Svitare tutte le candele. 2. Per il trattamento protettivo ruotare tutti i pistoni uno dopo l'altro al punto morto inferiore PMI. 3. Svitare tutte le candele. Fare attenzione che non resti una grande quantità di olio sul fondo del pistone. 4. Avvitare le candele 5. Chiudere ermeticamente l'ingresso aria aspirata e l'uscita gas di scarico e se necessario ripristinare la tenuta. Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore secondo gli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione( Pagina 27). A tal fine far girare manualmente il motore, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento secondo gli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione ( Pagina 27): per la ricarica di mantenimento Controllare e pulire i poli delle batterie. Nelle batteria all'acido controllare il livello dell'acido e se necessario rabboccare. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

71 8.4 Senza possibilità di messa in funzione e circuiti di fluidi non riempiti Nota: La procedura descritta è una direttiva che va adeguata al singolo gruppo elettrogeno a gas. Gli interventi dettagliati possono variare da un gruppo elettrogeno all'altro. Per dubbi o informazioni, rivolgersi al proprio interlocutore MTU. Si raccomanda un rinnovo del trattamento di protezione sul banco prova. Se possibile effettuare i diversi interventi di protezione nello stesso momento Componenti del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 26). Componenti non del motore: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 27). TIM-ID: Fasi preparatorie Trattamento protettivo Operazioni preliminari Circuito olio lubrificante Circuito di raffreddamento Camera di combustione Svolgimento del trattamento protettivo 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno prima del (rinnovo del) trattamento di protezione. 2. Scaricare e smaltire tutti i fluidi. NOTA: Un motore può girare solo se è stato lubrificato in precedenza. Pertanto prima prelubrificare con prodotto anticorrosione approvato e creare la necessaria pressione dell'olio, poi effettuare il trattamento protettivo al circuito di raffreddamento e alla camera di combustione. 1. Rimuovere il raccordo per la prelubrificazione dal basamento. 2. Collegare la pompa di prelubrificazione. 3. Mediante la pompa di prelubrificazione (circa 100 litri) immettere un prodotto anticorrosione approvato nel circuito dell'olio. Utilizzare prodotti anticorrosione adatti alla protezione interna del motore non riempito. ( Pagina 15). 4. Far ruotare manualmente il motore di uno o due giri. 5. Scaricare completamente l'olio. NOTA: Se il motore è caldo farlo raffreddare a meno di 40 C. e solo dopo di questo scaricare completamente l'olio. 1. Scaricare il residuo di liquido di raffreddamento (se presente) e smaltirlo. 2. Riempire completamente il circuito del liquido di raffreddamento con liquido approvato e poi sigillarlo ermeticamente ( Pagina 17). 3. Riscaldare il motore a min. 75 C con l'aiuto di un riscaldamento esterno ad acqua di raffreddamento. 4. Far raffreddare il motore a meno di 40 C.. 5. Scaricare completamente il liquido immesso. 6. Subito dopo lo scarico sigillare ermeticamente le aperture dell'acqua di raffreddamento 1. Svitare tutte le candele. 2. Per il trattamento protettivo ruotare tutti i pistoni uno dopo l'altro al punto morto inferiore PMI. 3. Con una pistola nebulizzatrice spruzzare accuratamente le superfici della camera di combustione dei pistoni e le pareti dei cilindri. Fare attenzione che non resti una grande quantità di olio sul fondo del pistone. 4. Avvitare le candele 5. Chiudere ermeticamente l'ingresso aria aspirata e l'uscita gas di scarico e se necessario ripristinare la tenuta. A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 71

72 Trattamento protettivo Parti non verniciate (conservazione esterna) Componenti non del motore (alternatore e batterie del motorino di avviamento) Svolgimento del trattamento protettivo Spalmare o spruzzare il prodotto anticorrosione per la protezione esterna sulle parti non verniciate( Pagina 21). Queste comprendono: Parti della lamiera esterna del motore Flange Alberi Dischi condotti Raccordi 1. Tenere lubrificati i supporti dell'alternatore. Far girare manualmente il motore in base agli intervalli di rinnovo del trattamento di protezione, affinché il grasso si distribuisca nei supporti mediante diverse rotazioni degli alberi. 2. Caricare le batterie del motorino di avviamento per la ricarica di mantenimento secondo gli intervalli di rinnovo della protezione. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

73 9 Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e rinnovo del trattamento 9.1 Introduzione Questo capitolo riguarda il trattamento di protezione di motori a gas, gruppi elettrogeno a gas per impianti di cogenerazione (moduli/ gruppi) della Serie BR 400. Nei gruppi elettrogeni a gas distinguiamo i seguenti 3 tipi: GC (Genset Combined): modulo con estrazione di calore e scambiatore di calore integrato GR (Genset Reduced): Gruppo con estrazione di calore GB (Genset Basic): Gruppo senza estrazione di calore Per quanto riguarda gli interventi distinguiamo tra: Trattamento di protezione: Il trattamento di protezione viene effettuato dopo la prova di funzionamento presso MTU Friedrichshafen GmbH (caso A) e con prolungate interruzione di servizio (caso B). Rinnovo del trattamento protettivo Alla scadenza del periodo di durata del trattamento di protezione a determinati intervalli è necessario effettuare un rinnovo del trattamento. Rimessa in funzione TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 73

74 9.2 Condizioni di stoccaggio, durata del trattamento di protezione e intervalli per il rinnovo del trattamento Condizioni di stoccaggio Le misure di protezione dipendono dalle condizioni di stoccaggio. Si distinguono le seguenti condizioni di stoccaggio. Condizioni di stoccaggio Normali Difficili Campi di applicazione ambienti al riparo dal gelo, chiusi e riscaldati, puliti Oscillazioni di temperatura max. tra 10 e 40 C Umidità relativa nella media mensile 65% Polvere e sporcizia Superamenti del punto di rugiada >20 % del mese Umidità relativa nella media mensile > 65 % Nota: Ogni altra condizione di stoccaggio (p. es. stoccaggio a cielo aperto) non è ammessa. Tempi di fermo del trattamento protettivo Per il trattamento protettivo distinguiamo 2 casi: Caso A: Trattamento di protezione al termine del ciclo di prova in fabbrica Caso B: Trattamento di protezione di un impianto in funzione Caso A: Trattamento di protezione in fabbrica Condizioni di magazzinaggio Normali Difficili Periodo di fermo 12 mesi 6 mesi I trattamenti di protezione nel caso B sono necessari quando l'interruzione di esercizio dei motori e moduli/ gruppi della Serie BR 400 supera i periodi indicati nella tabella. Caso B: Trattamento protettivo dopo messa a riposo Condizioni di magazzinaggio Interruzioni di esercizio Tempo di fermo Normali > 3 mesi 12 mesi Difficili > 1 mese 6 mesi Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo Il rinnovo del trattamento protettivo avviene alla scadenza dei tempi di fermo elencati nelle tabelle Caso A e Caso B. Intervalli per il rinnovo del trattamento protettivo Condizioni di magazzinaggio Intervallo per il rinnovo del trattamento protettivo Normali 6 mesi Difficili 3 mesi TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

75 9.3 Trattamento di protezione al termine del ciclo di prova in fabbrica e condizioni di consegna Nota: Presupposto per il trattamento di protezione: La prova di funzionamento è stata effettuata con il liquido di raffreddamento prescritto (miscela di acqua e liquido anticorrosione/antigelo). Il trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 74). Trattare l'impianto in conformità alle condizioni del magazzino (tabella caso A) ( Pagina 74). Caso A: Svolgimento del trattamento al termine del ciclo di prova in fabbrica 1. Portare il gruppo/modulo a temperatura di esercizio e arrestarlo con scambiatore di calore dei gas di scarico asciutto. 2. Svitare le candele. 3. Con una pistola per la protezione del sottoscocca spruzzare con olio di protezione le camere di combustione attraverso il foro delle candele( Pagina 15). 4. Far ruotare manualmente il motore di un giro. 5. Spruzzare di nuovo le camere di combustione con olio di protezione. Risultato: Le camicie dei cilindri e le fasce elastiche sono inumidite con olio di protezione. 6. Avvitare le candele. 7. Spruzzare con olio di protezione il radiatore della miscela svuotato. 8. Spruzzare il sistema dell'acqua di riscaldamento con olio di protezione. 9. Sigillare ermeticamente il radiatore della miscela, il sistema dell'acqua di riscaldamento e l'ingresso della rampa del gas. 10. Sigillare ermeticamente l'ingresso aria e l'uscita gas di scarico del modulo/gruppo (disco di chiusura nel sistema di scarico). 11. Avvitare L'asticella di livello olio nel basamento per sigillarlo. 12. Drenare il condotto della condensa e sigillarlo ermeticamente. 13. Nella consegna con circuito del liquido di raffreddamento del motore e circuito di raffreddamento svuotati, sigillare ermeticamente lo sfiato e i rubinetti KFE. Condizioni di consegna per gruppi elettrogeni con circuito liquido di raffreddamento del motore e circuito olio riempiti Consentite per consegne fino a una temperatura ambiente superiore a -18 C Fornitura standard in ambito Europa per i modelli GC e GR Condizioni di consegna per gruppi elettrogeni con circuito liquido di raffreddamento del motore e circuito non olio riempiti Prescritte per consegne con temperature ambiente inferiori a -18 C La protezione anticorrosione è assicurata dopo il ciclo di prova in fabbrica mediante bagnatura con il liquido di raffreddamento prescritto Il sistema di raffreddamento deve restare chiuso ermeticamente per evitare essiccamento e corrosione. TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 75

76 9.4 Trattamento di protezione dopo l'arresto di un impianto in funzione Nota: Presupposto per il trattamento di protezione: Il funzionamento è avvenuto con il liquido di raffreddamento prescritto (miscela di acqua e liquido anticorrosione/antigelo). Il trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 74). Trattare l'impianto in conformità all'interruzione del funzionamento e alle condizioni del magazzino (tabella caso B) ( Pagina 74). Caso B: Svolgimento del trattamento protettivo dopo l'arresto di un impianto in funzione 1. Portare il gruppo/modulo a temperatura di esercizio e arrestarlo con scambiatore di calore dei gas di scarico asciutto. 2. Svitare le candele 3. Con una pistola per la protezione del sottoscocca spruzzare con olio di protezione le camere di combustione attraverso il foro delle candele 4. Far ruotare manualmente il motore di un giro. 5. Spruzzare di nuovo le camere di combustione con olio di protezione( Pagina 15) Risultato: Le camicie dei cilindri e le fasce elastiche sono inumidite con olio di protezione. 6. Avvitare le candele. 7. Se il radiatore della miscela e il sistema acqua di riscaldamento sono riempiti con liquido di raffreddamento, non è necessario alcun intervento di protezione. Lo stesso vale per la rampa del gas. 8. Sigillare ermeticamente l'ingresso aria e l'uscita gas di scarico del modulo/gruppo (disco di chiusura nel sistema di scarico). 9. Avvitare L'asticella di livello olio nel basamento per sigillarlo 10. Drenare il condotto della condensa e sigillarlo ermeticamente. Nota: 11. In ambiente non esente da gelo (impianti in container) i circuiti di raffreddamento sono dotati di antigelo, pertanto fino a -18 C non è necessario scaricare il liquido di raffreddamento. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

77 9.5 Rinnovo del trattamento protettivo Nota: Il rinnovo del trattamento di protezione avviene agli intervalli indicati, in funzione delle condizioni di stoccaggio ( Pagina 74). Svolgimento del rinnovo del trattamento protettivo 1. Smontare il catalizzatore prima del rinnovo del trattamento. Risultato: Il catalizzatore non deve venire a contatto con l'olio di protezione. 2. Svitare le candele 3. Con una pistola per la protezione del sottoscocca spruzzare con olio di protezione le camere di combustione attraverso il foro delle candele 4. Far ruotare manualmente il motore di un giro. 5. Spruzzare di nuovo le camere di combustione con olio di protezione( Pagina 15) Risultato: Le camicie dei cilindri e le fasce elastiche sono inumidite con olio di protezione. 6. Avvitare le candele. 7. Controllare visivamente la tenuta di tutte le aperture sul gruppo. 8. Se necessario sostituire le misure di sigillatura sulle aperture. TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 77

78 9.6 Misure speciali durante la fase del trattamento di protezione Componente Alternatore Batteria Provvedimento Ruotare l'alternatore 1 volta a mano ogni 6 mesi. Ciò evita danni ai supporti dell'alternatore. Una ripresa della lubrificazione non è possibile. Ricaricare periodicamente la batteria eventualmente montata, in alternativa smontarla e ricaricarla separatamente. TIM-ID: Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... A001070/01I

79 9.7 Rimessa in funzione Svolgimento della rimessa in funzione 1. Rimuovere tutte le sigillature sul gruppo 2. Versare i materiali di consumo precedentemente scaricati secondo la norma sui materiali. 3. Svitare le candele. 4. Far ruotare una volta manualmente il motore. 5. Far girare il motore con il motorino di avviamento. Risultato: L'olio di protezione viene soffiato via. 6. Montare le candele 7. Avviare il motore. 8. Breve funzionamento fino a che il motore ha smaltito l'olio di protezione. 9. Montare il catalizzatore TIM-ID: A001070/01I Gruppi elettrogeni a gas con motori BR trattamento protettivo e... 79

80 10 Eliminazione del trattamento protettivo 10.1 Eliminazione del trattamento protettivo da motori diesel e a gas Eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione Nota: Prima della messa in funzione è necessario eliminare il trattamento protettivo dal motore diesel o a gas. L'eliminazione del trattamento protettivo nel motore diesel decade in caso di interruzioni dell'esercizio fino a 3 mesi con motori montati. Rimuovere soltanto le chiusure. L'eliminazione del trattamento protettivo non va effettuato nei motori a gas montati che possono essere messi in funzione con circuiti dei fluidi riempiti Prima di mettere in servizio il motore è necessario verificare che si utilizzi di nuovo un liquido di raffreddamento del tipo approvato. Il motore non deve essere messo in servizio con prodotti antigelo, se sono approvati solo additivi per liquido di raffreddamento a base di acqua. Per gli additivi del liquido di raffreddamento approvati per l'esercizio vedere le ( Norme sui materiali di consumo MTU). Svolgimento dell'eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione 1. Pulire il motore, se necessario. 2. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 3. Se necessario scaricare l'olio anticorrosione. 4. Sostituire i filtri olio (cartucce). Questa operazione è eliminata alla consegna del motore nuovo ed è necessaria al più tardi dopo un anno. 5. Solo nel caso di motori Diesel Sostituire i filtri carburante (cartucce). Questa operazione è eliminata alla consegna del motore nuovo ed è necessaria al più tardi dopo un anno. 6. Versare l'olio motore. 7. Accertare che i supporti alimentati dal circuito dell'olio motore siano ben lubrificati. 8. Far ruotare manualmente il motore. 9. Preparare il motore alla messa in funzione. 10. Se necessario scaricare il liquido di immesso. 11. Rifornire o sostituire il liquido di raffreddamento. u Avvertenze per la messa in funzione La messa in funzione del motore avviene in conformità alla documentazione del motore. Particolarità del motore a gas: l'olio protettivo ha una percentuale di cenere nettamente più alta dell'olio per l'esercizio continuo. Il motore sottoposto a trattamento protettivo, quindi, alla messa in funzione deve effettuare un ciclo di lavaggio con olio per l'esercizio continuo approvato nella norma sui materiali di esercizio. TIM-ID: Eliminazione del trattamento protettivo A001070/01I

81 Scheda tecnica per l'eliminazione del trattamento di conservazione dei motori in Imballaggi climatizzati Prima di aprire l'involucro, leggere e rispettare esattamente questo foglio di istruzioni, in particolare anche le avvertenze relative alle segnalazioni necessarie a MTU Friedrichshafen GmbH e a MTU Onsite Energy. Foglio di istruzioni per l'eliminazione del trattamento protettivo dei motori 1. Leggere i valori di umidità sull'igrografo e registrarli nella scheda di controllo. Indicatore di umidità ( Pagina 85) Scheda di controllo ( Pagina 94) Valutazione: a Se tutti e 3 i campi dell'indicatore sono di colore azzurro, tutto è regolare. b Se i campi del 30 e 40 sono in parte o completamente rosa, verificare che non vi siano danni al rivestimento. In caso di involucro danneggiato informare MTU c Se tutti e tre i campi sono rosa, non aprire l'involucro e informare MTU. 2. Se i valori di umidità sono corretti e non sono presenti altri difetti visibili, rimuovere la pellicola di alluminio dal motore. 3. Liberare il motore dall'involucro e controllarlo esternamente. Riportare la data e l'esito del controllo nella scheda. 4. Controllo visivo di tutti i collegamenti flessibili in gomma. I collegamento non devono essere porosi o gonfi. 5. In caso di reclami, informare immediatamente MTU e attendere ulteriori notizie. Nel frattempo non preparare il motore per il montaggio né modificarlo, bensì conservarlo coperto in un ambiente asciutto. 6. Registrare la data dell'eliminazione del trattamento protettivo nella scheda di controllo. 7. Rimuovere i tappi dalle aperture del motore solo se vengono utilizzate. Ciò riguarda: ingresso del compressore uscita del collettore gas di scarico entrata e uscita liquido di raffreddamento flangia di raccordi per le tubazioni di sfiato sui tubi del distributore liquido di raffreddamento 8. Per la prima messa in funzione osservare la documentazione del motore. TIM-ID: A001070/01I Eliminazione del trattamento protettivo da motori diesel e a gas 81

82 10.2 Eliminazione del trattamento protettivo da gruppi elettrogeni diesel e a gas Eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione Nota: Eliminazione del trattamento protettivo e rimessa in funzione per gruppi elettrogeni a gas BR 400, vedere ( Pagina 79). L'eliminazione del trattamento protettivo decade in caso di interruzioni dell'esercizio fino a 3 mesi per gruppi elettrogeni montati. In questo caso: rimuovere tutte le chiusure. Se nel trattamento di protezione è stata effettuata la procedura per spegnimento/interdizione, eseguire la Procedura di messa in funzione, ( Manuale di uso e manutenzione). Nota: Prima della messa in funzione del gruppo elettrogeno: scaricare il liquido di conservazione. Accertarsi che sia stato immesso un liquido di raffreddamento approvato per il funzionamento. Il gruppo elettrogeno non deve essere messo in funzione esclusivamente con prodotti antigelo, se sono approvati solo additivi per liquido di raffreddamento a base di acqua. Effettuare un cambio olio passando a un olio approvato per le condizioni di esercizio. Per gli additivi del liquido di raffreddamento e gli oli approvati per l'esercizio vedere le ( MTU Onsite Energy-norme sui materiali di consumo). Svolgimento dell'eliminazione del trattamento protettivo prima della messa in funzione 1. Se necessario pulire il gruppo elettrogeno. 2. Rimuovere tutti i coperchi di tenuta. 3. Se necessario scaricare l'olio anticorrosione. Nota: Questa operazione è eliminata per le consegne di motori nuovi ed è necessaria al più tardi dopo un anno. 4. Sostituire il filtro olio (elementi filtranti). Nota: Questa operazione è eliminata per le consegne di motori nuovi ed è necessaria al più tardi dopo un anno. 5. Solo nei gruppi elettrogeni diesel: sostituire il filtro carburante (elementi filtranti). 6. Versare l'olio motore. 7. Accertare che i supporti alimentati dal circuito dell'olio motore siano ben lubrificati. 8. Far ruotare manualmente il motore. 9. Se necessario scaricare il liquido immesso. 10. Rifornire o sostituire il liquido di raffreddamento. 11. Per gruppi elettrogeni diesel con motore TB: rifornire o sostituire il liquidi di raffreddamento dell'intercooler. Fasi conclusive 1. Dopo uno stoccaggio prolungato (un anno o oltre) preparare l'alternatore: Tipo di alternatore MagnaPlus MagnaMax/MagnaPower Leroy Somer Azione Controllare l'alternatore, pulirlo e farlo asciugare. In zone dove l'alternatore è stato esposto a vibrazioni, controllare i supporti e se necessario sostituirli. Lubrificare i supporti con grasso. Per le quantità di grasso e la descrizione delle proprietà vedere Manuale di uso e manutenzione. In zone dove l'alternatore è stato esposto a condizioni umide e di elevata umidità atmosferica, controllare la resistenza di isolamento e se necessario asciugare gli avvolgimenti. TIM-ID: Eliminazione del trattamento protettivo da gruppi elettrogeni diesel e... A001070/01I

83 2. Montare le batterie del motorino di avviamento e collegarle. 3. Seguire la procedura nel capitolo "Esercizio" ( Istruzioni di uso e manutenzione). TIM-ID: A001070/01I Eliminazione del trattamento protettivo da gruppi elettrogeni diesel e... 83

84 11 Imballaggio 11.1 Tipi di imballaggio Il tipo di imballaggio del motore dipende dalle condizioni di stoccaggio e di trasporto. Alla MTU Friedrichshafen GmbH e MTU Onsite Energy distinguiamo tra i seguenti tipi di imballaggio: Tipo di imballaggio Imballaggio normale Imballaggio climatizzato Motori e gruppi elettrogeni Campi di applicazione Per motori e gruppi elettrogeni che vengono stoccati in condizioni normali per massimo 6 mesi Come imballaggio di trasporto per: motori verniciati per il trasporto via terra o via mare in container motori e gruppi elettrogeni destinati all'impiego immediato Per proteggere merci a rischio di corrosione in condizioni di stoccaggio critiche Un imballaggio climatizzato può attenuare condizioni di stoccaggio non idonee, ma non offre una protezione antigelo Per motori che vengono spediti via terra o via mare e poi vengono stoccati a lungo Fino a 12 mesi imballaggio per trasporto marittimo Fino a 36 mesi imballaggio per trasporto marittimo di lunga durata Non per motori con circuiti dei fluidi riempiti Avvertenze: Accertarsi che la verniciatura applicata (sul motore) sia completamente indurita. Effettuare l''imballaggio climatizzato subito dopo il trattamento protettivo. Se viene utilizzato un Imballaggio climatizzato, scaricare tutti i fluidi (carburante, olio, liquido di raffreddamento) nel modo più completo possibile dai rispettivi circuiti. Controllare l'igrografo nell'imballaggio ogni 3-4 mesi. Documentare il risultato secondo la scheda di controllo e se necessario adottare opportuni provvedimenti ( Pagina 94). In caso di eccessiva umidità controllare l'imballaggio ed eventualmente sostituirlo. In caso di stoccaggio prolungato dei motori e gruppi elettrogeni per esempio per 3, 5 o 10 anni in un imballaggio climatizzato, è comunque necessario un periodico rinnovo del trattamento protettivo secondo gli intervalli prescritti( Pagina 25) ( Pagina 26). Se lo stoccaggio non viene eseguito a regola d'arte decade la garanzia. Rimangono validi eventuali accordi speciali. Il cliente deve fornire informazioni sul luogo e sulla durata prevista dello stoccaggio. Su questa base si stabilisce il tipo di imballaggio. Per il cliente il tipo di imballaggio prescritto è vincolante. Se il cliente insiste per avere un imballaggio diverso, è necessario informarlo che in tali casi la garanzia per danni susseguenti decade. Le descrizioni seguenti si riferiscono all'impiego di un imballaggio climatizzato per lo stoccaggio di motori sottoposti a trattamento protettivo. TIM-ID: Imballaggio A001070/01I

85 11.2 Imballaggio climatizzato - struttura Per l'imballaggio climatizzato vengono utilizzati i seguenti materiali per l'imballaggio: A Involucri di materiale stratificato isolante (ad. es. pellicola composita di alluminio) B Materiale essiccante idroassorbente (ad. es. silicagel) C Indicatore di umidità Il materiale da imballare viene chiuso in una pellicola e l'aria inclusa viene aspirata. Inserendo sacchetti di prodotto essiccante nell'imballaggio si abbassa l'umidità residua dell'aria fino ad ottenere l'umidità relativa desiderata. L'imballaggio climatizzato impedisce la condensazione dell'acqua sulla superficie metallica e i conseguenti danni da corrosione. A Involucri di materiale barriera Come materiale isolante viene utilizzato un rivestimento costituito da una pellicola composita di alluminio, parzialmente permeabile al vapore acqueo e al gas e saldata a tenuta. La pellicola di alluminio utilizzata presso MTU è costituita da polietilene e alluminio con le seguenti proprietà: range di temperatura per l'utilizzo da +70 C a 55. C permeabilità al vapore acqueo: 0,1. g/m² al giorno a 38. C e 80. % di umidità relativa (per confronto, permeabilità al vapore acqueo di una pellicola in PVC: 6 g/m² al giorno) Per le pellicole utilizzate presso MTU vedi Elenco dei materiali di consumo ( Pagina 88). B Prodotto essiccante Con il termine "prodotti essiccanti", per lo più il gel di silice, si indicano generalmente materiali idroassorbenti, utilizzati negli imballaggi climatizzati. Il prodotto essiccante viene introdotto nell'imballaggio di spedizione in sacchetti di materiale ben permeabile al vapore acqueo e sufficientemente robusti (ad. es. carta crespata al sodio). Esempio di un sacchetto di essiccante TIM-ID: Per i sacchetti di essiccante utilizzati presso MTU vedi Elenco dei materiali di consumo ( Pagina 88). Calcolo delle unità di prodotto essiccante necessario. La quantità delle unità di prodotto essiccante di una spedizione dipende dalle condizioni climatiche e dallo stoccaggio del luogo di destinazione. A001070/01I Imballaggio 85

86 La quantità minima di prodotto essiccante di una spedizione è da calcolare secondo quanto segue: Zona climatica A Europa (eccetto Russia) B USA Canada Zona Mar Mediterraneo Vicino Oriente C Russia Sudamerica e America Centrale Medio ed Estremo Oriente Africa, Australia TME per superficie della pellicola composita in m² (A) + TME per ogni kg di materiale per l'imballaggio (PHM) 6 x A + 17 x PHM = 8 x A + 20 x PHM = 17 x A + 20 x PHM = = Unità di prodotto essiccante (TME) TME per imballaggio da spedizione TME per imballaggio da spedizione TME per imballaggio da spedizione Tabella 8: Calcolo delle unità di prodotto essiccante. Procedura: 1. Misurare la superficie superiore (A) della pellicola di alluminio per l'imballaggio. 2. Pesare il materiale ausiliario di imballaggio (PHM), come ad. es. legno o cartone ondulato, che è necessario per sostenere e rivestire il motore all'interno della pellicola composita di alluminio. 3. Determinare delle zone climatiche nelle quali o attraverso le quali il motore viene spedito e stoccato nell'imballaggio. 4. Calcolare le unità di prodotto essiccante necessario (TME). Nota: in caso di danni alla pellicola composita di alluminio, dopo la sua sostituzione o riparazione, occorre eseguire di nuovo il calcolo del TME. Esempio di calcolo per le unità di prodotto essiccante: Imballaggio secondo zona climatica C Superficie della pellicola composita: 10 m² Peso del materiale ausiliario di imballaggio: 3 kg calcolo: 17 TME x TME x 3 = TME per imballaggio da spedizione 170 TME + 60 TME = 230 TME Risultato: per una protezione del motore sufficiente sono necessarie 230 unità di prodotto essiccante. C Indicatore di umidità Per controllare il grado di saturazione degli essiccanti si introduce un indicatore di umidità nell'involucro di pellicola composita. Gli igrografi (indicatori) mostrano il superamento dell'umidità relativa dell'aria stabilita mediante una variazione di colore. L'aumento dell'umidità relativa dell'aria, causato ad. es. da mancanza di tenuta o da danni alla pellicola composita in alluminio, comporta una corrosione del motore. Nella pellicola composita viene avvitata una finestra con indicatore di umidità, che deve essere applicata il più lontano possibile dall'essiccante. Attraverso la finestra è possibile controllare in qualsiasi momento l'umidità relativa dell'aria all'interno della pellicola composita oppure osservare variazioni. TIM-ID: Imballaggio A001070/01I

87 Esempio di un indicatore di umidità Nota: L'umidità dell'aria all'interno dell'imballaggio deve essere controllata e protocollata regolarmente, ogni 3 o 4. mesi ( Pagina 94). Provvedimenti in caso di variazione dell'umidità relativa dell'aria sono riportati nella tabella sottostante. Lettura dell'indicatore di umidità TIM-ID: Zona Colorazione come indicazione dell'umidità relativa dell'aria 30 Colorazione rosa: umidità relativa dell'aria superiore al 30. % 40 Colorazione rosa: umidità relativa dell'aria superiore al 40. % 50 Colorazione rosa: umidità relativa dell'aria superiore al 50. % Provvedimenti da adottare Ridurre l'intervallo di controllo Controllare l'indicatore di umidità ogni 4. settimane Sostituire l'essiccante, verificando che la quantità sia corretta; calcolo: ( Pagina 85) Distribuire il nuovo essiccante in modo uniforme all'interno dell'imballaggio Aspirare l'aria all'interno dell'imballaggio e richiudere la pellicola composita ( Pagina 93) Controllare il prodotto imballato Rinnovare il trattamento protettivo del motore Sostituire l'essiccante, verificando che la quantità sia corretta; calcolo: ( Pagina 85) Distribuire il nuovo essiccante in modo uniforme all'interno dell'imballaggio Aspirare l'aria all'interno dell'imballaggio e richiudere la pellicola composita ( Pagina 93) Nota: l'indicatore di umidità si rigenera autonomamente. Non è necessario sostituirlo dopo aver aperto e richiuso l'imballaggio. A001070/01I Imballaggio 87

88 11.3 Imballaggio climatizzato - Applicazione Condizioni Se non si tratta di un nuovo motore o di un motore revisionato da MTU (entrambi sottoposti a trattamento protettivo), prima di applicare l'imballaggio climatizzato è necessario eseguire un trattamento protettivo come descritto in questo stampato. Tutti i materiali di esercizio del motore devono essere scaricati nel modo più completo possibile. Verificare se per il motore sia prescritto un dispositivo di sicurezza per il trasporto. Se sì, albero motore e cuscinetti motore devono essere bloccati come indicato nella documentazione del motore. Attrezzi speciali, Materiali di consumo, Ricambi Denominazione/uso N dell' ordine Quant. Termosigillatrice manuale (normalmente in commercio) Piastre di gomma rigida Sigillante Loctite 5970, ad elasticità permanente Pellicola composita di alluminio, largh. 1,00 m Pellicola composita di alluminio, largh. 1,25 m Pellicola composita di alluminio, largh. 1,50 m Foglio di espanso in PE, larg. 1,25 m, spessore 4 mm Finestra Finestra con indicatore di umidità Essiccante, 125 g = 4 unità Essiccante, 250 g = 8 unità Essiccante, 500 g = 16 unità Essiccante, 1000 g = 32 unità Termosigillatrice manuale u In commercio si trovano diversi modelli di termosigillatrici. Un fornitore è ad. es.: W. Kopp Verpackungsmaschinen Stettener Str Esslingen Waeldenbronn Germania Modello: sigillatrice manuale HSD 95 Cello TIM-ID: Imballaggio A001070/01I

89 Imballaggio del motore 1. Nelle piastre di gomma rigida praticare con un punzone dei fori per le viti di ancoraggio. 2. Applicare le piastre di gomma rigida sul cavalletto di trasporto, nella zona delle viti di ancoraggio. 3. Sulle piastre di gomma rigida nella zona del passaggio delle viti applicare uno strato spesso di sigillante a elasticità permanente. 4. Nelle pellicola composita di alluminio praticare con un punzone dei fori per le viti di ancoraggio. 5. Applicare la pellicola composita di alluminio e nella zona del passaggio delle viti applicare uno strato spesso di sigillante ad elasticità permanente. TIM-ID: A001070/01I Imballaggio 89

90 6. Applicare nuovamente piastre di gomma rigida sulla pellicola composita di alluminio, nella zona delle viti di ancoraggio. 7. A ulteriore protezione, della pellicola composita di alluminio applicare sulle piastre di gomma rigida il foglio di espanso. 8. Posare il motore sul cavalletto di trasporto e avvitare i supporti motore. Risultato: L'intero complesso è sigillato ed ermetico. Il sistema è u Imbottitura di bordi ed angoli del blocco motore I bordi e gli angoli del blocco motore, che possono danneggiare la pellicola composita di alluminio, devono essere imbottiti con un foglio di espanso. TIM-ID: Imballaggio A001070/01I

91 Inserimento del prodotto essiccante Nota: Le unità di prodotto essiccante non devono trovarsi a contatto diretto con i componenti del motore sensibili alla corrosione. 1. Inserire le unità di prodotto essiccante calcolate; esempio di calcolo: ( Pagina 85). 2. Fissare le unità di prodotto essiccante nel terzo superiore dell'involucro ermetico e per quanto possibile sospese sul blocco motore. 3. Prestare attenzione a un adeguato fissaggio delle unità di essiccante (ad. es. mediante spago o nastro adesivo), per evitare danni alle unità di prodotto essiccante, al motore o alla pellicola composita di alluminio. Applicazione dell'indicatore di umidità e della finestra 1. Realizzare i fori per l'indicatore di umidità e la finestra nella pellicola composita di alluminio in un punto ben visibile, il più lontano possibile dalle unità di prodotto essiccante. 2. Applicare la finestra, in modo da rendere possibile il controllo del numero di matricola del motore. 3. Avvitare l'indicatore di umidità e la finestra nella pellicola composita di alluminio. TIM-ID: A001070/01I Imballaggio 91

92 Sigillatura della pellicola composita di alluminio 1. Saldare la pellicola composita di alluminio mediante una termosigillatrice manuale ( Pagina 88). 2. Prima della sigillatura definitiva della pellicola composita di alluminio aspirare l'aria interna dell'imballaggio con un depressore (ad. es. un aspirapolvere). Evitare di applicare la pellicola composita di alluminio troppo stretta, in quanto a causa delle sollecitazioni dovute al trasporto la pellicola potrebbe logorarsi. Risultato: Per effetto della depressione generata la pellicola composita di alluminio deve aderire leggermente al motore. Mediante l'aspirazione dell'aria parte dell'umidità dell'aria viene rimossa e si ottiene così all'interno dell'imballaggio un carico di umidità iniziale basso favorevole. Nota: u Controllo dell'ermeticità Se la pellicola composita di alluminio non è sufficientemente ermetica, entro 30. minuti perde la sua tensione e "si gonfia". Soffiando aria nella pellicola di alluminio è possibile individuare la perdita ed eliminarla con una nuova saldatura. TIM-ID: Imballaggio A001070/01I

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