Messico: Teothiuacan Il luogo dove gli uomini diventavano dei

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1 A soli 50 Km da Città del Messico, nella Valle di Anahuac, sorge il famoso sito archeologico, centro religioso precolombiano, di Teothiuacan, da sempre conosciuto come la città degli dei. Ad essere precisi il nome di Teothiuacan è stato dato dagli Aztechi solo alcuni secoli dopo la sua caduta e potrebbe essere più particolarmente tradotto come il luogo dove gli uomini diventano dei!

2 Il sito, veramente impressionante, si articola attorno ad un asse centrale.. il Viale dei Morti, dominato dalla mole della Piramide del Sole posta proprio nel cuore della via sacra e dalla Piramide della Luna che si erge a settentrione.

3 Aggirandosi tra palazzi e piramidi, ci si rende conto di come tutto sia mistero: non si conosce il nome originario di questo centro religioso, non si sa quasi nulla del popolo che lo costruì, né si conoscono le ragioni che spinsero poi ad abbandonarlo improvvisamente.

4 Per molti anni si pensava fosse stato edificato dai Toltechi, una delle più antiche civiltà messicane, ma Teothiuacan è precedente ai Toltechi per cui si è pensato al popolo dei Totonac.. e a varie infiltrazioni e influenze di altri diversi popoli della zona.. e comunque il dibattito non ha trovato definitiva risposta ed è ancora aperto!

5 Secondo una leggenda degli Indios riferita al conquistadores Cortez.. e devo dire che le leggende piacciono sempre, in questo luogo un dio modesto e malato di nome Nahuatzui si incontrò con Tecuciztecate, un altro dio più potente che stava facendo penitenza. Tutti e due allora si unirono buttandosi nel fuoco sacro e diventando così la quinta luna e il quinto sole. Poi per suggellare questa unione edificarono intorno al 150 a. C. le piramidi e progettarono anche, cosa molto più importante, la creazione dell uomo! Tra il 150 e il 450 a. C. la città fu il centro principale di un importante cultura che dominò l America Centrale.

6 Essere davanti alla bella Piramide del Sole che ha una base grande quanto quella di Cheope in Egitto, costruita su quattro livelli e orientata nel punto esatto dove tramonta il sole nel giorno del Solstizio d Estate, è un esperienza unica.

7 Allora si salgono con fatica i gradini fino alla piattaforma superiore dove c era il tempio e dall alto si immagina tutta la bellezza che poteva avere nel passato quando le pietre erano dipinte di stucco rosso che si accendeva nella luce fiammeggiante del tramonto dando vita ad un aspetto che oscillava tra il fantastico ed il terribile.

8 La gigantesca Piramide del Sole era anticamente sormontata, come ho accennato, da un piccolo tempio, ora distrutto, dove si credeva abitassero gli dei, al quale avevano accesso solo i sacerdoti per pregare, prendere decisioni e fare sacrifici, perché, come succedeva anche in altre culture del tempo, dove la classe sacerdotale esercitava anche il potere politico, i sacrifici umani erano all ordine del giorno. Durante gli scavi, a conferma di ciò, sono stati trovati resti sia di uomini che di animali, offerti in sacrificio agli dei o anche solo quando veniva costruito ex novo, un tempio, per consacrarlo.

9 La Piramide del Sole rifulgeva di gloria e maestosità insieme alla Piramide della Luna, al complesso dei palazzi, degli edifici cerimoniali e degli altri templi che coprivano una superficie superiore a quella della Roma imperiale, e allora si comprende come ancora oggi racconti e leggende giustifichino le continue ricerche degli archeologi.

10 Ed è suggestivo immaginare che un tempo tra queste architetture, oggi vuote ed astratte, prive di vita, anche se in parte ben ricostruite, una folla di fedeli, notabili e sacerdoti abbigliati con vesti ed ornamenti preziosi, percorrevano il tragitto dal tempio di Quetzalcoatl, ribassato rispetto alla planimetria, attraverso tutto il Viale dei Morti, in un cammino ascendente che rispecchiava quello dello spirito umano, e arrivavano fino alla Piramide del Sole.

11 Ma nell asse nord-sud si incontra l altrettanto suggestiva Piramide della Luna, abbastanza simile a quella del Sole, ma in versione più ridotta anche se all apparenza non risulta dato che è stata costruita su un terreno più elevato.. quindi la sua cima è perfettamente allineata a quella del Sole..

12 Percorrendo il viale è visibile anche lo stile architettonico della città che ha dato origine proprio alle piramidi a gradoni che furono poi fondamentali nell architettura azteca e infine maya. Lo stile è chiamato Talud Tablero vale a dire che un pannello rettangolare, una specie di grande piattaforma viene sistemata sopra un piano inclinato a scalini.

13 Gli Aztechi ritenevano che queste piattaforme, ben visibili lungo il viale, fossero delle tombe, da qui l appellativo viale dei morti. Invece noi oggi sappiamo che erano solo degli altari cerimoniali sopra ai quali erano eretti grandi o piccoli templi.

14 Poi un incendio, forse provocato non dai Toltechi come si era sempre creduto, ma da una sommossa interna, bruciò buona parte degli edifici religiosi, ma nonostante la devastazione qualcosa si è conservato e in parte è stato restaurato.

15 Nella zona chiamata della Cittadella sorge un complesso di palazzi labirintici decisamente suggestivi.

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17 Si prova poi un altra forte emozione davanti all elaborato tempio di Quetzalcoatl, una piramide tronca con base quadrata, formata da sette piattaforme sovrapposte legata al mitico sacerdote-sovrano divinizzato dagli Aztechi nell immagine del Dio Serpente.

18 Il tempio è ornato alternativamente con teste di serpenti incorniciate da un collaretto di piume di quetzal e con maschere stilizzate coperte di squame, raffiguranti probabilmente Tlaloc, il dio azteco della pioggia, con grandi occhi e zanne sporgenti.

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20 La figura del Serpente Piumato, è molto famosa e ricorrente presso tutte le civiltà mesoamericane. Comunque Quetzalcoatl, mitico apportatore di civiltà, secondo una leggenda azteca era un re casto e sfortunato che sotto l effetto dell ubriachezza, commise un peccato carnale, per questo si diede la morte nel rogo espiando così la sua colpa.

21 Il suo insegnamento spirituale di penitenza e carità era vivo presso gli Indios e rappresentava uno strumento di redenzione per l uomo comune. Si racconta che durante il suo regno non venissero offerti sacrifici umani agli dei.. mentre in precedenza Teothiuacan era famosa proprio per le offerte umane di vergini e bambini... sull altare in cima alla piramide, i sacerdoti aprivano il petto delle vittime con un coltello di ossidiana e offrivano il cuore al Sole..

22 Ma queste antiche crudeltà oggi sono dimenticate di fronte alla maestosità ed alla bellezza di questo sito archeologico, alla sua storia, alle persone che nella fede hanno seguito la loro religione.. alle domande senza risposta che storici ed archeologi continuano a porsi

23 In fondo chi può nella vita dire come vengono prese le decisioni, come cambiano gli insegnamenti e come nascono le superstizioni? Si può parlare di ispirazione, di creatività, di messaggi di speranza e di salvezza, di condizionamenti, di istinto, ma forse è tutto troppo semplice e troppo complicato nello stesso tempo.. tutto magari è già deciso, stabilito dalla storia e noi non siamo che pedine ad eseguire ciò che deve avvenire