pagina 16 La sfida educativa Inizia con questo numero

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1 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 ANNO 86 - N. 45 SETTIMANALE CATTOLICO CREMASCO D INFORMAZIONE FONDATO NEL 1926 UNA COPIA 1,00 ABBONAMENTO ANNUO 40 DIREZIONE: VIA GOLDANIGA 2/A CREMA POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA GIORNALE LOCALE ROC A pagina 57 le reliquie di SANTA BERNADETTE A SANTA MARIA DELLA CROCE SABATO 26 NOVEMBRE - ORE Arrivo delle reliquie Seguirà VEGLIA di AVVENTO DOMENICA 27 NOVEMBRE ore Santa Messa ore Preghiera guidata da gruppi e associazioni diocesane ore Veglia di preghiera guidata dall Unitalsi ore Santa Messa presieduta dal vescovo Oscar Diocesi di Crema Comune di Crema Il vescovo mons. Oscar Cantoni, il presidente della Provincia dott. Massimiliano Salini e il sindaco di Crema dott. Bruno Bruttomesso invitano la cittadinanza al Convegno Giovani e occupazione nel nostro territorio Servizio a pag 17 Diocesi di Crema in occasione dei 90 anni dell Unitalsi Lombarda Relatore: prof. Piero Ganugi Moderatore: don Giorgio Zucchelli Commissione per la PASTORALE SCOLASTICA invita tutti i docenti e i dirigenti della scuola a vivere un momento di riflessione e di comunione Sabato 26 novembre Ore Sala Convegni della Casa del Pellegrino S. Maria della Croce - Crema INCONTRO-DIBATTITO L insegnante cristiano e le sfide della scuola di oggi Relatrice: prof. Anna Maria Persico Ore Basilica di S. Maria della Croce Santa Messa per tutti i docenti celebrata da Mons. Oscar Cantoni Ai fedeli e ai cittadini cremaschi per celebrare il patrono San Pantaleone Mercoledì 30 novembre ore Sala Alessandrini via M. di Canossa Crema Maratonina Che freddo! La sfida educativa Che successo! pagina 16 Zapatero adiòs Qualche cattolico, anche nostrano, aveva esultato all elezione del socialista Luis Zapatero alla guida della Spagna. Era il 2004 e vinse contro il popolare Aznar, dopo i drammatici attentati di Al Qaida dell 11 marzo, tre giorni prima delle votazioni. Ora il socialista riformatore esce di scena. Nelle consultazioni di domenica scorsa, il leader dei Popolari Mariano Rajoy, porta il suo partito alla maggioranza assoluta dei seggi 186 su 350 nel Parlamento di Madrid, con un 44,5% dei voti. I Socialisti si fermano a 110 seggi, con il 28,6%. Crescono i partiti minori di sinistra, appoggiati dagli indignados (ne abbiamo conosciuto lo spirito liberale la scorsa GMG!). Il fallimento è totale. Zapatero aveva voluto portare in Spagna il vento nuovo di un laicismo radicale, svenduto come laicità; del cosiddetto socialismo dei cittadini, in forte contrasto con la tradizione e la Chiesa Cattolica. Sembrava volesse cambiare l anima alla Spagna. Da qui una serie di interventi a cascata: divorzio breve; liberalizzata la fecondazione assistita; accesso al matrimonio per le coppie omosessuali, con diritto di adozione; alleggerite le pratiche di modifica delle generalità per i transgender; ridotte molte restrizioni sulla clonazione terapeutica e sull uso di cellule staminali embrionali a fini di ricerca; eliminata l obbligatorietà per gli studenti dell insegnamento della religione cattolica e introduzione obbligatoria dell insegnamento di educazione civica (a valanga le obiezioni di coscienza); possibilità di abortire senza alcun parere medico entro la 14 a settimana di gravidanza; possibilità alle sedicenni di poter abortire senza il consenso dei genitori; iniziato (ma non concluso) un programma che prevedeva la depenalizzazione dell eutanasia. Infine il Piano Africa, una legge molto dura nei confronti dell immigrazione clandestina (riguardava le enclavi Ceuta e Melilla), volta alla regolarizzazione dei clandestini per combattere il lavoro nero. Chiusura dei confini ai romeni (con approvazione Ue) fino al Una rivoluzione? Macché. La Spagna resta un Paese cattolico : sono le prime parole del card. Rocho alla GMG di Madrid. Non si cambia l anima di un popolo. E, di fatto, non è cambiata. Ma non è solo questo il fallimento Zapatero. Per non correre il rischio di essere accusato di integralismo cattolico, porto un altro dato: quello di un Paese alla bancarotta con il 21% di disoccupati e il 44% nella fascia giovanile. Adiòs Zapatero, non ci mancherai! Dall incontro di Strasburgo un segnale ai mercati di GIANNI BORSA SIR Europa (Bruxelles) Dall incontro a tre a Strasburgo fra la cancelliera tedesca Merkel, il presidente francese Sarkozy e il premier italiano Monti nessuno poteva attendersi risultati risolutivi per la crisi economica e finanziaria nella quale l Europa naviga da troppo tempo. Ma di certo l allargamento del direttorio UE al terzo paese per grandezza e importanza della zona Euro può lanciare un segnale rilevante ai mercati: la politica torna in campo. Non che siano finora mancati tentativi di politica economica in sede comunitaria per arginare la recessione, ridare stabilità ai conti pubblici e influire sull economia reale; ma ora che sotto l attacco degli stessi mercati rischiano di trovarsi i due giganti continentali, ossia Germania e Francia, il tempo delle mediazioni, dei negoziati e dei tentennamenti è proprio finito. E la presenza dell economista ed europeista Mario Monti a Strasburgo va nella giusta direzione. In queste ore rimane invenduta una bella fetta di titoli di Stato della Germania, mentre il loro rendi- OGGI Libera Artigiani A cura della Libera Associazione Artigiani Incontro con i responsabili dei collettori parrocchiali Campagna Abbonamenti 2012 Sabato 26 novembre ore presso la scuola Dante Alighieri (ex Seminario) Presentazione Campagna 2012 con distribuzione Inizia con questo numero del relativo materiale una rubrica per i genitori possibilità di ingresso con le auto nel cortile (elenchi, ricevute, con entrata in via Goldaniga calendarietti e omaggi) Unione Europa: torna la politica Mario Monti e Nicolas Sarkozy mento è andato oltre il 2%. Nel frattempo i titoli francesi rendono il 3,6%, quelli spagnoli lievitano al 6,5 e addirittura quelli italiani marciano verso il 7%. L Europa tutta appare in affanno, anche perché crescono i rendimenti dei titoli di Paesi più solidi sul piano dei conti pubblici, come Paesi Bassi, Regno Unito o Svezia. L Euro nel frattempo resta debole. Sono segnali inequivocabili. È altrettanto vero che, pur in frangenti drammatici come questi, non bisogna perdere di vista i dati che riguardano l economia reale (a cominciare dal Pil, che però non è incoraggiante), e occorre continuare a credere nella possibilità di risposta congiunta rappresentata dalla governance europea, della quale si è fatto paladino il presidente della Commissione, Barroso, spalleggiato dall Europarlamento. Il pacchetto di misure indicato il 23 novembre dall Esecutivo procede in tale direzione: coordinamento delle politiche economiche e fiscali, road map per il rigore dei bilanci statali e per la crescita (ovvero investimenti), varo degli eurobond (ma si oppone fortemente la Germania), rafforzamento del fondo salva-stati (Efsf), attenzione doverosa alla dimensione sociale della crisi e all occupazione. L incontro di Strasburgo, dunque, rappresenta un messaggio politico e al contempo deve inserirsi nell iter per dar corpo alla governance in sede UE. Un nuovo vertice Eurozona è infatti fissato per la prossima settimana e un Consiglio dei Capi di Stato e di governo dei 27 è atteso per il 9 dicembre. Pur tra passi avanti, ripensamenti (soprattutto tedeschi e dei Paesi del nord Europa) e nuovi slanci, si sta finalmente facendo largo l idea che l interdipendenza delle economie UE e le pressioni esercitate sul Vecchio Continente da economia e finanza globalizzate, richiedono risposte congiunte. Servono risposte anzitutto economiche e finanziarie, che prefigurano peraltro un rinnovato e più convinto processo di integrazione politica, che le Chiese europee hanno richiamato varie volte.

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3 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 In primo piano 3 Africa: per una nuova stagione di speranza IL VIAGGIO APOSTOLICO DEL PAPA IN BENIN In Africa c è una riserva di vita e di vitalità per il futuro sulla quale possiamo contare, sulla quale la Chiesa può contare. Con queste parole Benedetto XVI ha riassunto il suo secondo viaggio apostolico in Africa, ripercorrendo nell udienza generale di mercoledì scorso le tappe salienti dei giorni trascorsi in Benin (25-27 novembre), dove ha consegnato alle comunità ecclesiali africane l esortazione apostolica postsinodale Africae munus. In questa fase cruciale per l intero Continente ha affermato la Chiesa in Africa, con il suo generoso impegno al servizio del Vangelo, con la coraggiosa testimonianza di solidarietà, potrà essere protagonista di una nuova stagione di speranza. In Africa ho visto una freschezza del sì alla vita, una freschezza del senso religioso e della speranza, una percezione della realtà nella sua totalità con Dio e non ridotta a un positivismo che, alla fine, spegne la speranza. Questo mio viaggio ha proseguito il Santo Padre ha costituito anche un grande appello all Africa, perché orienti ogni sforzo ad annunciare il Vangelo a coloro che ancora non lo conoscono. Si tratta di un rinnovato impegno per l evangelizzazione, alla quale ogni battezzato è chiamato, promuovendo la riconciliazione, la giustizia e la pace. RICONCILIAZIONE E ARMONIA Le comunità cristiane dell Africa ha esordito Benedetto XVI, ripercorrendo le tappe di un indimenticabile viaggio apostolico sono chiamate a rinnovarsi nella fede per essere sempre più al servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. In particolare, sono invitate a riconciliarsi al loro interno. Questo spirito di riconciliazione è indispensabile anche sul piano civile e necessita un apertura alla speranza che deve animare anche la vita sociopolitica ed economica del continente, ha affermato il Papa citando l incontro con le istituzioni politiche, il corpo diplomatico e i rappresentanti delle religioni, in cui ha posto l accento proprio sulla speranza che deve animare il cammino del continente, rilevando l ardente desiderio di libertà e di giustizia che, specialmente in questi ultimi mesi, anima i cuori di numerosi popoli africani. Di qui la necessità di costruire una società in cui i rapporti tra etnie e religioni diverse siano caratterizzati dal dialogo e dall armonia. VOLTI DI SPERANZA I cristiani sono uomini di speranza, che non si possono disinteressare dei propri fratelli e sorelle : questa la verità rivelata dal Papa all immensa folla radunatosi per la messa di domenica scorsa, a Cotonou. È stato uno straordinario momento di preghiera e di festa ha commentato Benedetto XVI alla quale hanno preso parte migliaia di fedeli del Benin e di altri Paesi africani, dai più anziani ai più giovani: una meravigliosa testimonianza di come la fede riesca a unire le generazioni e sappia rispondere alle sfide di ogni stagione della vita. Riferendosi poi all esortazione apostolica Africae munus, il Santo Padre ha sottolineato che in questo importante testo ogni fedele troverà le linee fondamentali che guideranno e incoraggeranno il cammino della Chiesa in Africa, chiamata ad essere sempre più il sale della terra e la luce del mondo. Al centro del documento l appello a essere costruttori di comunione, di pace e di solidarietà, per cooperare alla realizzazione del piano di salvezza di Dio per l umanità. RISCOPRIRE LA PAROLA La gioia e l ardore apostolico che ho riscontrato tra i sacerdoti, i religiosi, le religiose, i seminaristi e i laici, convenuti in gran numero, costituisce un segno di sicura speranza per il futuro della Chiesa in Benin, ha proseguito il Papa, che ha incoraggiato ciascuno a vivere la rispettiva missione nella Chiesa con fedeltà agli insegnamenti del magistero, in comunione fra loro e con i pastori. L incontro con i bambini abbandonati e malati, nel centro gestito dalle Suore di Madre Teresa, mi ha fatto vivere un momento di grande commozione, ha rivelato Benedetto XVI, per il quale un altro momento intenso di comunione è stato l incontro con l episcopato del Benin, per riflettere in particolare sull origine dell annuncio evangelico nel loro Paese, ad opera di missionari che hanno generosamente donato la loro vita, affinché l amore di Dio fosse annunciato a tutti. Ai vescovi, il Papa ha rivolto l invito a porre in atto opportune iniziative pastorali per suscitare nelle famiglie, nelle parrocchie, nelle comunità e nei movimenti ecclesiali una costante riscoperta della Sacra Scrittura. Nelle foto, due momenti dell arrivo del Papa in Benin L umanesimo fresco del giovane continente IL PAPA: NON ABBIATE PAURA C è un tesoro prezioso nel titolo dell esortazione che il Papa ha consegnato all Africa, in Benin, accolto festosamente da una moltitudine gioiosa. È l impegno dell Africa per il Signore Gesù. Perché, senza alcuna retorica, facile e scontata, è una terra di speranza: autentici valori, capaci di ammaestrare il mondo, si trovano qui e non chiedono che di sbocciare con l aiuto di Dio e la determinazione degli africani. Sull aereo aveva spiegato la sfida, che anche in Africa si gioca: Dare nuova vitalità alla fede cattolica. È la sfida a trasmettere un messaggio semplice, profondo, comprensibile. È l essenziale, cui Benedetto XVI costantemente pungola: C è Dio, Dio c entra [con noi], Dio ci conosce e ci ama, la religione concreta provoca collaborazione e fraternità. Ecco, allora, la dinamica dell Esortazione apostolica: Sull esempio di Cristo, tutti i cristiani sono chiamati a rispecchiare la misericordia del Padre e la luce dello Spirito Santo. L evangelizzazione presuppone e comporta anche la riconciliazione, e promuove la pace e la giustizia. In questo senso rilancia la dinamica cattolica, cioè l orizzonte universale, sottolineando l importanza dell interculturalità, termine più adatto che quello di inculturazione, cioè di un incontro delle culture nella comune verità del nostro essere umano nel nostro tempo, e così crescere anche nella fraternità universale. Per questo, l Africa è importante, perché, evangelizzata 150 di FRANCESCO BONINI anni fa, a sua volta rilancia la dinamica dell evangelizzazione. Con entusiasmo siate testimoni ardenti della fede che avete ricevuto!, ha esclamato il Papa. È il dinamismo della cattolicità, perché in tutte le parti del mondo siamo fratelli, siamo una famiglia che si conosce e che collabora in spirito di fraternità. Così questi orizzonti ampi aiutano anche gli europei, gli occidentali, che sperimentano quotidianamente questa riduzione al positivismo, che restringe la nostra vita e la fa un po arida, e anche spegne la speranza. L umanesimo fresco che si trova nell anima giovane dell Africa, nonostante tutti i problemi che esistono, mostra che qui c è ancora una riserva di vita e di vitalità per il futuro, sulla quale possiamo contare. Ripete il Papa: Dio si fida dell uomo e desidera il suo bene. Sta a noi rispondergli con onestà e giustizia all altezza della sua fiducia. Si disegna così un percorso concreto, che offre prospettive di pace, sviluppo e riconciliazione in Africa, ma insegna qualcosa anche alla Chiesa e al mondo occidentale. L Africa è molto vicina e, nonostante tutti i suoi immensi problemi, ci trasmette un orizzonte positivo: La Chiesa non offre alcuna soluzione tecnica e non impone alcuna soluzione politica. Essa ripete: non abbiate paura! L umanità non è sola davanti alle sfide del mondo. Dio è presente. È questo un messaggio di speranza generatrice di energia, che stimola l intelligenza e conferisce alla volontà il suo dinamismo. RISCALDATI ALLA PERFEZIONE IN QUALSIASI SITUAZIONE Proprio così, con più di 20 sportelli di informazione e assistenza nel territorio in cui distribuisce i suoi servizi, Sime Comm è più vicino a te e al tuo bisogno di energia. Basta una semplice telefonata al numero verde gratuito per ottenere assistenza qualificata e gratuita del nostro personale è una società del energia da vendere Crema piazza L. Benvenuti, 11 Tel Fax servizioclienti@simecrema.it

4 Dall Italia e dal mondo 4 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 I BAMBINI STRANIERI NATI IN ITALIA I nuovi cittadini italiani La 46ª Settimana Sociale dei cattolici italiani di Reggio Calabria, celebrata nell ottobre 2010, si era chiusa con diverse proposte per ridare speranza al nostro Paese. La proposta uscita dal gruppo di lavoro sul tema dell inclusione delle nuove presenze, approvata all unanimità, riguardava l estensione della cittadinanza, su richiesta dei genitori regolarmente presenti in Italia o dei tutori, ai bambini stranieri che nascono nel nostro Paese. Un segno di speranza. Un dono, una concessione che investiva nel futuro dell Italia a partire da quella parte di nuove generazioni, ormai oltre , nati e cresciuti nel nostro Paese. Le recenti affermazioni del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sono un ennesima dimostrazione che oggi non si può guardare alla realtà e al futuro dell Italia senza considerare il mondo degli immigrati. La loro identità complessa non deve preoccupare, ma spingere a costruire una città rispettosa delle differenze. GIA.DA.FUR Produzione propria di PELLICCE a prezzi di fabbrica Puliture Capi su misura Rimesse a modello Rasatura pellicce Perizie di pellicce Permute Riparazioni di GIANCARLO PEREGO* Già l incontro del Presidente con i nuovi cittadini italiani era stata l occasione per affermare la necessità di passare da una cittadinanza di fatto a una cittadinanza di diritto, soprattutto per i bambini e i ragazzi figli di immigrati che nascono e vivono in Italia e per sottolineare come questa sia la principale questione aperta. E in questo le parole forti dei cattolici italiani a Reggio Calabria e del capo dello Stato sono di particolare urgenza, soprattutto guardando all integrazione, parola che per la prima volta caratterizza anche un ministero del nuovo governo. Il documento finale della Settimana Sociale, gli interventi del presidente della Repubblica, il segno di un ministero per la Cooperazione e l Integrazione sono momenti e passaggi importanti a sostegno della campagna in atto promossa da molte associazioni ed enti, tra cui la Migrantes, sulla cittadinanza ai minori stranieri. *direttore generale Fondazione Migrantes D&D PELLICCE CREMA - VIA AFRICA, 4 - TEL L EGITTO ALLE URNE Cosa c è dietro l idea politica dell Islam? DOMENICA SEMPRE APERTI hi manifesta in questi giorni in piazza Tharir, protesta per- i principi ispiratori del nuovo Egitto siano fondati sulla Cché libertà e sull uguaglianza. Ne è certo Mohammed Ahmed Gadalla, giovane avvocato, testimone delle proteste di piazza Tharir il luogo simbolo della rivoluzione del gennaio scorso che il 22 novembre è intervenuto al convegno promosso dal Centro Peirone di Torino sulle prospettive di cambiamento politico in Egitto. Le preoccupazioni dei moderati. I giovani egiziani che protestano al Cairo ha raccontato Gadalla sono preoccupati per i principi che saranno posti alla base della nuova Costituzione egiziana. Negli ultimi mesi molti giovani sono stati arrestati da parte del consiglio militare: questo ha fatto esplodere la piazza. Di fatto le istanze dei movimenti laici sono state sopraffatte dalle forze islamiste, che vogliono porre alla base del nuovo Stato egiziano la legge religiosa, la Sharia. Secondo il giovane avvocato, i moderati non sono pochi: questi pensano che lo Stato debba essere ispirato da principi laici, con una Costituzione fondata sull uguaglianza e sulla giustizia per tutti, a prescindere dall appartenenza religiosa. Ma visto come sta evolvendo la situazione, ha detto Gadalla, sarà difficile ottenere una Costituzione laica. L idea di una caratterizzazione islamica dello Stato, sostenuta dai Fratelli Musulmani e dai Salafiti, è maggioritaria nel Paese. Le alternative. I modelli a cui può ispirarsi il nuovo Egitto sono molti, ha fatto notare il gesuita egiziano Samir Khalil, docente di diritto islamico presso il Pontificio Istituto orientale. I giovani di piazza Tharir ha spiegato padre Samir aspirano a uno Stato civico, non laicista, che garantisca a tutte le religioni il diritto di cittadinanza. Ma questa è una soluzione ancora lontana e minoritaria. Un alternativa realistica alla creazione di uno Stato islamico assoluto, che significherebbe per i cristiani essere considerati dei protetti senza diritto di cittadinanza, secondo il gesuita egiziano, è quella che proviene dall Islam moderato: L idea di un Paese dove l Islam è prevalente ma in cui la presenza dei cristiani è tenuta in conto. Per padre Samir, non è nemmeno pensabile che si formi un partito dei cristiani copti: non serve né un partito musulmano né un partito copto ha affermato. I cristiani devono collaborare con tutti coloro che sono disposti a impegnarsi per un Egitto in cui, come recitava il motto della rivoluzione di Nasser, la religione appartiene a Dio, la patria a tutti. Alla base del nuovo Stato dovranno esserci i diritti umani: L unica cosa di cui abbiamo davvero bisogno ha concluso padre Samir, la questione più urgente per cui occorre che tutti lavorino insieme. La maggioranza musulmana. Secondo l islamologo don Augusto Negri, direttore del Centro Peirone, l organismo della diocesi di Torino per il dialogo con l Islam, i mutamenti che stanno avvenendo in Egitto sollevano questioni urgenti e complesse che avranno conseguenze geopolitiche sull intera area del Mediterraneo e dell Africa: sul tappeto c è il cambiamento dei rapporti con il vicino Stato di Israele, il ruolo dei militari e l atteggiamento dei Fratelli Musulmani. È probabile ha spiegato don Negri che i Fratelli Musulmani ottengano la maggioranza dei voti alle elezioni del 28 novembre. Questo potrebbe configurare un problema, dal punto di vista del rischio islamista, nel momento in cui il nuovo Parlamento assumerà un ruolo costituente: bisognerà valutare di quali istanze si faranno portatori i Fratelli Musulmani. Sicuramente ci sarà una caratterizzazione religiosa, ma è pensabile che le istanze più radicali non trovino spazio. Per don Negri, negli ultimi anni i Fratelli Musulmani si sono distinti dai gruppi più radicali, come i Salafiti: qualora dovessero avere la maggioranza, è probabile che spingano verso soluzioni intermedie che prevedano un applicazione della Sharia più morbida, lasciando ampi margini di libertà ai gruppi confessionali non islamici. Interlocutori possibili. Occorre evitare interpretazioni complottistiche delle mutazioni in corso nel Medio Oriente e riconoscere il carattere genuino delle istanze che muovono le rivolte arabe, ha affermato Massimo Introvigne, direttore del Cesnur. Gli scenari sono in continua evoluzione ha chiarito Introvigne. L unica cosa che possiamo augurarci è che le componenti sopravvissute del vecchio regime egiziano collaborino alla nascita del nuovo Stato, non lasciandosi tentare dall idea di un colpo di Stato. La deriva islamista è possibile ma, secondo Introvigne, è necessario aprire le scatole dell Islam politico per capire cosa c è dentro. I gruppi politici islamisti ha fatto notare non sono tutti uguali: alcuni sono portatori di valori discutibili, altri invece possono diventare degli interlocutori con cui il mondo occidentale può aprire un dialogo. a cura di Gabriele Guccione - Torino Auguri UN VOTO CHE CONTA Il 28 novembre gli egiziani sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. Le elezioni parlamentari saranno articolate in più tornate: i primi tre turni (28 novembre, 14 dicembre e 3 gennaio) riguarderanno le elezioni dell Assemblea popolare (498 seggi), mentre i tre successivi (29 gennaio, 14 febbraio e 4 marzo) serviranno a eleggere la Camera Alta (il Consiglio della Shura, 270 seggi). Successivamente, il Parlamento avrà il compito di nominare il Comitato incaricato di riscrivere la Costituzione che dovrà essere approvata con un referendum popolare. La complessità della legge elettorale, che a luglio e a settembre è stata modificata dalla Giunta militare al potere, impedisce di fare previsioni attendibili sull esito del voto. I partiti in lizza, secondo quanto riportato dall Onu, dovrebbero essere circa 50 per 590 liste presentate per l Assemblea popolare e 272 per il Consiglio della Shura. Metà dei partiti sono nati dopo la rivoluzione. Ci sono poi più di candidati indipendenti in corsa per l Assemblea popolare e oltre per la Shura. I partiti si possono racchiudere in quattro tipologie: islamisti, di sinistra, liberali e giovani rivoluzionari. Del primo gruppo, quello che ha maggiormente beneficiato della rivoluzione è legato ai Fratelli Musulmani, bandito da Mubarak. Il partito Freedom and Justice chiede l introduzione della Sharia. I musulmani più radicali sono i Salafiti. L ala liberale è rappresentata da Al-Wafd che si rifà a modelli di democrazia occidentale. Tra i movimenti politici giovanili si contano circa 10 partiti. EXTRA ORDINARY CHRISTMAS PER OGNI OGGETTO ALESSI CHE SCEGLI, HAI UNO SCONTO DEL 50% SU UN SECONDO OGGETTO ALESSI CREMA via P. Furio, 13/15 Tel. e Fax info.laceramica@alice.it SCOPRI LE NOSTRE OFFERTE SU

5 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 DON MARCO LUNGHI CINQUANT ANNI NEGLI SCOUT SOSTIENI I SACERDOTI di GIORGIO ZUCCHELLI Siamo nel Mons. Costa, allora vescovo di Crema, ha di fronte a sé un prete di trent anni, fresco di laurea. È rientrato da Roma, dopo aver concluso gli studi in Antropologia Culturale a La Sapienza. Insegnerà in seminario e per conciliare studi, docenza e attività pastorale gli propone un idea diciamo compatibile: gli scout. L impegno è di sabato e domenica, quando la scuola tace. Don Marco accetta e l Agesci diventa la sua passione. Sono passati cinquant anni ed è ancora lì, Baloo (cioè animatore spirituale) fin nel midollo delle ossa. Migliaia di ragazzi e giovani hanno goduto della sua paternità educativa, competente e colta. Stiamo parlando di don Marco Lunghi, classe 1933: 78 anni all anagrafe, ma ancora giovane nello spirito. È diventato ordinario di Antropologia Culturale alla Cattolica dagli anni Settanta al Nei giorni di scuola calcava le cattedre accademiche e nei weekend, indossava la divisa per immergersi nel boschi e dormire nei sacchi e pelo. Cos è l antropologia culturale, don Marco? È lo studio delle culture dei popoli e il confronto tra i valori che propongono all uomo di oggi. Per studiarle sono stato nei cinque continenti. Il canale per conoscerle a fondo torrazzo 137x116_3_2.pdf 1 23/11/ Nelle foto, don Marco Lunghi con un lupetto, un gruppo di scout in un campo estivo in montagna, il vescovo Oscar ospite in un campo scout e il Baloo don Marco mentre celebra la Messa sempre al campo sono state le missioni. Ma veniamo agli scout che sono la tua passione. Certamente. Un impegno partito da un educatore, di mentalità inglese, Baden- Powell, che estrae dalla sua esperienza di vita questa idea educativa: Dio ci ha creati per la felicità, ma non la si raggiunge se non rendendo felici gli altri. Ciò che ne emerge è evidente: lo scoutismo si propone soprattutto il servizio, che può essere civile e religioso. Lo dice il Vangelo: Non sono venuto per essere servito, ma per servire. Ed è il senso del nostro motto: Estote parati. Fondamentale quindi l aspetto religioso? Nello scoutismo sono forti le radici evangeliche. Baden diceva che per conoscere Dio vi è un libro a due pagine: la natura e la Bibbia. La prima impegna la ragione, la seconda la fede. Lo scoutismo è un grande movimento. Oggi siamo 40 milioni in tutto il mondo e circa in Italia. La Chiesa italiana ha ritenuto di inserire nei propri progetti pastorali anche una formula scout tipicamente cattolica che è l Agesci. Qual è la sua forza? La forza è il metodo. Uno strumento per incidere nell educazione e formare personalità. Un metodo che varia a seconda l età: per i piccoli (lupetti e coccinelle) si muove il mondo fantastico ispirato al libro della giungla di Kipling. Fondamentale è il gioco all aperto a contatto con la natura. Un gioco sottoposto a leggi che mette il ragazzo a confronto con la sincerità, la cavalleria, la disponibilità. Il secondo livello è quello dell avventura, per ragazzi e adolescenti (i boy scout, esploratori e guide), il terzo quello dei rover e delle scolte dai 16 ai 21 anni. Compiuti 21 anni, lo scout si stacca dall associazione per inserirsi nella società oppure nell associazione come responsabile capo. Essere capo significa avere una maturità umana consolidata da mettere a servizio del ragazzi. È ora obbligo per tutti il partecipare almeno a tre campi scuola nazionali di formazione. Un metodo consolidato? E che non dà segni di stanchezza. Dopo gli anni della contestazione l abbiamo rifondata con il cosiddetto patto associativo. Tre le linee: la scelta scout, la scelta religiosa secondo il concilio e la scelta politica (non partitica) di un maggiore inserimento della società, per non rimanere solo nei boschi. Quale la consistenza degli scout a Crema? Abbiamo 45 lupetti e coccinelle, una trentina di boy scout, altrettanti i rover e le scolte. Poi gruppi di adulti scout (il Crema 1 e il Ruah): una quindicina per parte. Quest ultimi non sono gli educatori, ma la quarta specie, una categoria di adulti con le loro In primo piano 5 DOMENICA SCORSA SI È CELEBRATA LA GIORNATA PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO. OGNI GIORNO IN ITALIA 38 MILA SACERDOTI SONO IMPEGNATI PER IL BENE DI TUTTI. PARTECIPA ALLA LORO MISSIONE AIUTANDOLI CON UN OFFERTA DEDUCIBILE attività, ma che danno anche una mano con i ragazzi. Organizzano il pellegrinaggio annuale a piedi a Caravaggio, l ultimo sabato di gennaio. In questi quasi 50 anni ho incontrato migliaia di giovani: quelli della beat generation, degli anni 60, poi quelli della contestazione, poi i giovani degli anni 80 rifugiati nel privato. Infine quelli di oggi alla ricerca di un assoluta libertà, un po casual. Molti i personaggi usciti dallo scoutismo cremasco, un sindaco, il globetrotter Giorgino Bettinelli, l onorevole Gianni Risari, rientrato come responsabile di gruppo. Come avviene l attività educativa? Avviene, ai tre livelli, con uscite e campi. Le uscite sono di una o due giornate. Ci muoviamo nella nostra pianura che offre spazi straordinari: boschi, santuarietti, oratori. Alla sera la caccia (cioè il catechismo), poi il bivacco, la notte in sacco a pelo presso gli oratori, il giorno dopo la Messa e il gioco in campagna, affrontando tutte le intemperie. I campi sono due, uno invernale e uno estivo. I primi normalmente in montagna, in case autogestite: il prossimo in Val D Aosta a metri, in mezzo alle nevi; lo scorso anno all altopiano di Asiago. D estate c è invece il campeggio. I lupetti vengono accantonati alloggiati cioè in casa, gli altri in tenda. Ma i più grandi fanno il campo per strada, portando le tende sulle spalle per una quindicina di giorni. Una sorta di cammino (lo scorso anno da Piacenza al mare) con tante tappe e tanti incontri. Sono stati anche in Kossovo. E il sacerdote che compito ha? Quello di essere l animatore spirituale. Con l attenzione che l associazione è di carattere laico, con i capi responsabili di tutto il progetto educativo. L assistente è uno di loro. E i momenti spirituali? Sono diversi. Nel corso delle uscite, le cosiddette cacce con baloo, cioè il catechismo. Fondamentale è il momento della Messa. Il sottoscritto passerà alla storia per il fatto che tutti i giorni al campo dice la Messa, momento centrale che anima il tema della giornata. Poi altri momenti di riflessione: l alza e l ammaina bandiera con la preghiera, le lodi al mattino e la compieta alla sera per i capi, la possibilità di una direzione spirituale mediante il contatto diretto. I campi, infine, iniziano sempre con le confessioni. Ora il vescovo Oscar mi ha messo a disposizione don Giuseppe Dossena... alla mia età, rincorrere tutte le Messe mi diventava difficile. E ricorda, concludendo, che a Crema lo scoutismo è sempre stato protetto dai vescovi. Dal 46 al 63 gli hanno dato come assistenti i propri segretari: il mitico don Vincenzo Franco, il saggio don Affini, e poi don Mauro Sgaria, pastor et nauta, che ha guidato lo scoutismo in alto mare. C M Y CM MY CY CMY K

6 6 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 VALENTINO TESSUTI Da non perdere grande assortimento di Completo letto raso di cotone collezione Trapunte Accappatoi e salviette Accappatoio 96,00 48,00 216,00 108,00 A partire da 240,00 120,00 TUTTO AL 50% Vuoi il piumino? Vieni da Valentino Prodotto idoneo alle persone che soffrono di allergie alla polvere domestica Vastissima scelta Altissima qualità Ottimi prezzi PIUMINO 4 STAGIONI Siberiano Molina MATRIMONIALE cm 200x ,00 UNA PIAZZA E 1/2 cm 200x ,00 SINGOLO cm 155X ,00 PIUMINO Molina Modello ALPES oca argentata della Polonia MATRIMONIALE cm 200x ,00 UNA PIAZZA E 1/2 cm 200x ,00 SINGOLO cm 155X ,00 Solo 20 pezzi puro piumino 90/20 UNGHERESE 4 stagioni 1 piazza cm 155x Solo 15 pezzi puro piumino 90/10 DELICE VALLEY matrimoniale cm 250x MADE IN AUSTRIA CREMA - Via IV Novembre, valentino.tessuti@virgilio.it

7 CONSIGLIO COMUNALE Si dibatte anche il già dibattuto di ANGELO MARAZZI Banchi di aula degli Ostaggi desolatamente quanto inspiegabilmente vuoti, alle di martedì, per la seduta di consiglio, che il presidente dell assemblea Antonio Agazzi tiene di norma ad aprire con puntualità. Il ritardato avvio è stato tra l altro stigmatizzato anche dall indignazione espressa da uno dei pochi cittadini assidui a seguire i lavori. La riunione è cominciata con le risposte dell assessore a Lavori pubblici e Viabilità Simone Beretta a ben quattro interpellanze. La più incisiva è parsa quella della capogruppo Pd Bonaldi, sulla necessità di un illuminazione più adeguata ai giardini pubblici. S è infatti appreso che l amministrazione intende rientrare in possesso di tutti i punti luce attualmente in gestione a Enel Sole, per affidarli a Scs Gestioni, con la quale stilare un progetto complessivo, da cui stralciare il potenziamento dell illuminazione dei camminamenti dei giardini pubblici, prioritaria per dare sicurezza. L assemblea s è poi inaspettatamente arenata sulla modifica allo statuto di Cremasca Servizi. Il documento era stato ampiamente esaminato nelle commissioni Garanzia e Statuto-Regolamenti, dalle quali era uscito approvato all unanimità. Dopo che a quanto attestato dal presidente della prima, Vincenzo Cappelli con forte unità d intenti son state corrette tutte le storture che avevano reso le società totalmente sganciate dal consiglio comunale, rivalorizzando la funzione di indirizzo del socio unico, che è il sindaco. Ci si sarebbe quindi aspettata la sola conferma formale da parte del consiglio. E invece, un rilievo dell ultim ora venuto dall Udc Boschiroli per altro presidente della commissione Statuto e Regolamenti ha avviato una serie di disquisizioni circa l opportunità di inserire agli articoli 21 e 4 la clausola previo parere del consiglio comunale, per blindare maggiormente la società in house in ordine alle possibilità di compiere operazioni finanziarie, prestare garanzie reali e personali.... Alla fine, trovata condivisione sulla proposta di Martelli di inserire tale clausola nello Statuto del Comune, la cui revisione è in via di definizione, rendendola vincolante per tutte le società partecipate, il testo è stato approvato all unanimità. L assemblea s è invece divisa 14 a favore e 12 contrari sul regolamento per l utilizzo di sale, piazze e spazi pubblici, che fissa tariffe diversificate: piena se la richiesta è di privati, associazioni a scopo di lucro o commerciale o fuori territorio; agevolata (-30%) se associazioni non a scopo di lucro o cremasche; esenzione se gruppi consiliari, comitati di quartiere o onlus. Cappelli e Boschiroli avrebbero voluto un passaggio d approfondimento in commissione Regolamenti, negato dal presidente Agazzi a norma di regolamento del consiglio. Scontato l esito delle votazioni su modifica del programma triennale delle opere pubbliche ed elenco annuale dei progetti dell anno 2011 e assestamento di bilancio dell esercizio finanziario in corso. Nel dibattito le minoranze hanno rimarcato le perplessità con Guerini e Cappelli del Pd e Risari di Città amica e solidale, motivando il voto contrario. I due argomenti sono stati quindi approvati con 15 voti dei consiglieri di PdL, Udc e Lega presenti. In apertura il presidente ha commemorato il maestro Giuseppe Perolini, autore anche della grande tela 9 metri per 3 che campeggia nell aula, ricordandone il profilo umano e artistico; ha poi espresso vicinanza ai connazionali alle prese con le tragiche alluvioni e cordoglio per le vittime. Per entrambi l assemblea ha osservato un minuto di silenzio. Il consigliere di Sel Bordo ha quindi comunicato di lasciare l aula per partecipare al presidio organizzato dal comitato Acqua pubblica a Cremona, davanti alla sede dell assemblea dei sindaci dell Ato di cui si dà notizia in pagina per contestare l accelerazione della Provincia all apertura al privato per la gestione del servizio idrico. Mentre l Udc Boschiroli ha espresso una censura forte alla negazione del principio della tolleranza religiosa in Pakistan, dove una donna è stata condannata a morte per blasfemia. Annunciando la promozione di una fiaccolata. Comunità Sociale Cremasca sta elaborando un progetto per favorire l inserimento lavorativo di persone appartenenti alle cosiddette fasce deboli del mercato del lavoro. Un obiettivo che, nell attuale contesto di forte crisi economica, risulta di ancor più difficile conseguimento. È pertanto indispensabile procedere in modo determinato, unitario e coordinato. Per questo il Cda di Comunità Sociale ha programmato una serie di incontri in collaborazione con l assessorato provinciale a Istruzione, Formazione e Lavoro per informare e sensibilizzare le amministrazioni comunali del territorio sulle specifiche opportunità previste al riguardo dalle leggi 381/91 e 68/99. E intende poi coinvolgere, in una seconda fase, anche associazioni di categoria, organizzazioni La scelta dei vertici Ato-Ambito territoriale ottimale presieduto dal presidente dell amministrazione provinciale Massimiliano Salini di costituire una società mista pubblico-privato per la gestione del ciclo integrato dell acqua è stata stoppata dai sindaci. I quali nell assemblea di martedì tenuta tra l altro a porte chiuse, con le forze dell ordine in tenuta anti sommossa a contenere all esterno qualche centinaia di sostenitori dell acqua pubblica hanno optato per il rinvio della decisione, riservandosi ulteriori approfondimenti. Stigmatizzazioni a parte circa la legittimità dell esclusione totale dall incontro ragionevolmente sarebbe stato opportuno ammettere una delegazione di rappresentanti dei promotori del referendum per l acqua pubblica, oltre che gli esponenti dei partiti e i consiglieri provinciale unanime è stata l esultanza dei sabato 26 novembre SULLA MODIFICA DELLO STATUTO DI CREMASCA SERVIZI BENCHÉ APPROVATA ALL UNANIMITÀ IN 2 COMMISSIONI CONSILIARI S È DISQUISITO ANCORA PER QUASI UN ORA IN AULA. MINORANZE CRITICHE SULL ASSESTAMENTO DEL BILANCIO 2011 Un momento della riunione di consiglio di martedì COMUNITÀ SOCIALE: progetto per l inserimento lavorativo sindacali, consulenti del lavoro e aziende. Il percorso è stato presentato l altro ieri, nella galleria del Comune di Crema, ai sindaci, assessori ai Servizi sociali e ai Lavori pubblici, dirigenti o funzionari degli uffici Contratti e appalti dei Comuni del distretto cremasco, per una valutazione delle opportunità previste dalle normative: legge 381/91 e 68/99. A coordinare l incontro il presidente dell azienda consortile Luciano Capetti, affiancato dal direttore Vittorio Coralini e dall avvocato Pietro Moro, esperto della materia, che ha illustrato in specifico gli articoli 4 e 5 della legge 381, fondamentali ai fine di una corretta applicazione della norma. Presenti una quarantina di rappresentanti dei 48 Comuni del distretto e di cooperative sociali, il presidente Capetti ha tenuto a ringraziare l assessore provinciale a Istruzione, Formazione e Lavoro, Paola Orini, per la disponibilità a sostenere l iniziativa, mettendo a disposizione i data base della Provincia sui disabili iscritti al collocamento obbligatorio e la collaborazione dei propri sportelli per il lavoro. La responsabile del Servizio inserimento lavorativo distrettuale, Sabrina Ferrari, ha presentato in dettaglio il quadro della situazione nel territorio. Ragguagliando sugli interventi concretamente attivati dai Comuni cremaschi e sul numero di appartenenti alle fasce deboli che son stati assunti in cooperative tramite convenzione. Dati che sembrano di buon auspicio per risultati ancor più positivi. A.M. ACQUA PUBBLICA: decisione rinviata dai sindaci dell Ato comitati sostenitori della gestione in house, oltre che di Sel e Pd, per la scelta, definita di responsabilità e buon senso, dei sindaci. Che a maggioranza, compresi quindi anche diversi di centro destra, hanno ritenuto necessario ponderare a fondo la decisione. Reputando politicamente non corretto votare un assetto la società mista pubblica al 60% e privata al 40% contrario a quanto indicato dai cittadini al referendum del giugno scorso, ovvero una gestione esclusivamente pubblica. Ora il problema è che una decisione va assunta entro fine anno. Diversamente si va al commissariamento dell Ato, con presumibile assegnazione da parte della regione dell incarico di commissario allo stesso Salini. Che in materia ha dato segno di avere un preciso orientamento, sostenuto dalla necessità di disporre di risorse finanziare per milioni di euro, per investimenti previsti nel piano trentennale dell Ato stilato dalla precedente gestione a presidenza Giovanni Biondi. Di contro chi si oppone a questa soluzione, non lo fa solo per rivendicare il rispetto della volontà popolare, ma anche richiamando gestioni in house che stanno funzionando, come nella vicina Lodi, nonché le esperienze in loco, dove il servizio idrico finora è stato assicurato in modo soddisfacente. L attenzione va forse concentrata sulla razionalizzazione del sistema, nella nostra provincia ancora frammentato in 14 gestori, più i Comuni che hanno in carico la rete fognaria. La sfida vera è riuscire a trovare la modalità per arrivare a un unico gestore del ciclo integrato dell acqua per l intero territorio cremasco-cremonese-casalasco. Aemme La Treccia d Oro Cav. 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8 In Primo Piano 8 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 Apprendistato: una risorsa NOSTRA INTERVISTA AL PROF. GIANNI ROSSONI, ASSESSORE ALLA FORMAZIONE E AL LAVORO DELLA LOMBARDIA di GIORGIO ZUCCHELLI La sfida del futuro sono i giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro. La Regione Lombardia vuol vincerla con un Nuovo apprendistato, alla luce delle disposizioni del decreto legislativo 167/2011 e con la Legge Regionale 22/2006. Per saperne di più, la Libera Associazione Artigiani e la Casartigiani Lombardia, hanno organizzato un incontro con tutti gli associati giovedì alle presso la sala conferenze della Libera in via G. Di Vittorio, 36 all ex-olivetti. Ospite e relatore l assessore all Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia prof. Gianni Rossoni. Ne abbiamo approfittato per far illustrare anche ai nostri lettori le notevoli novità in progetto, utili a contrastare la disoccupazione e a dare speranza a giovani e famiglie. Assessore, posti di lavoro che non si riescono a coprire nell intero Paese e una disoccupazione giovanile che all inizio del 2011 ha raggiunto il 29,6% in Italia e poco sotto del 20% in Lombardia. Che succede? I motivi stanno nel fatto che non riusciamo a far coincidere le ricerche di lavoro con le competenze dei giovani. L attuale sistema scolastico non li prepara. L industria, d altra parte, richiede sempre più occupati con alti e medi livelli di istruzione e qualificazione, mentre i posti di lavoro per i soggetti con bassi livelli sono in forte calo. E come intendete far incontrare ricerca di lavoro e qualificazione? Per superare questo gap, ecco il nuovo Testo Unico sull Apprendistato, voluto fortemente dal ministro Sacconi e da me sostenuto, pubblicato come decreto legislativo ed entrato in vigore lo scorso 25 ottobre. Alle regioni il compito di definire la regolamentazione dei profili formativi per la qualifica e per il diploma professionale. Cosa prevede? Prevede una rivoluzione nell apprendistato che noi in Lombardia vogliamo rilanciare per dargli quel valore che ha all esterno, in Francia e in Germania, ad esempio. Siamo fiduciosi. Come per le scuole professionali, siamo partiti con 600 iscritti e oggi sono , così riteniamo che questa nuova proposta, dopo un primo rodaggio, sarà scelta da decine di migliaia di giovani lombardi. Come si articola il nuovo apprendistato? Ha tre livelli. Il primo porta a conseguire una qualifica e un diploma professionale. È riservato ai ragazzi che abbiano compiuto quindici anni, ma anche ai giovani fino al compimento del venticinquesimo anno di età. E questa è una grande novità perché consentirà a chi è privo di titolo di studio di raggiungere una qualifica di istruzione e Lavoro giovani formazione professionale. In pratica questi giovani vengono assunti da un azienda. La durata del contratto è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire e non può essere superiore, a tre anni, quattro nel caso di diploma quadriennale regionale. L apprendista ha un monte di 900 ore di attività annue di cui 400 da svolgere a scuola (saranno individuati istituti convenzionati) e 500 in azienda. L attuale regime dell apprendistato prevede che i giovani percepiscano un salario pari all 80% di quello degli altri lavoratori. Nel nuovo regime il salario sarà contrattato da noi con le forze sindacali che hanno già espresso una disponibilità di massima. Ci si orienta verso il 30% al primo anno, 60% al secondo e 80% al terzo. L apprendista non può essere licenziato e la rescissione del contratto, prima della scadenza, può essere solo consensuale. Scuola e impresa in simbiosi? Certamente. Il nostro obiettivo è quello di far sì che, attraverso una combinazione di formazione teorica e di esperienza di lavoro, si possano raggiungere i medesimi obiettivi dei tradizionali corsi di studio e di formazione professionale. Vogliamo inoltre superare il pregiudizio secondo cui il lavoro non è formativo e che debba essere riservato ai ragazzi meno dotati. Al contrario vogliamo riconoscerne la grande valenza educativa e formativa. Il secondo livello del nuovo apprendistato? 500 milioni per le PMI Buone notizie per le piccole e medie imprese. Il 15 novembre, il Consiglio di Gestione della FINLOMBARDA S.P.A. (la finanziaria della Regione Lombardia) ha deliberato un cospicuo finanziamento per il cosiddetto fabbisogno di capitale circolante, connesso all espansione commerciale delle piccole, medie imprese operanti in Lombardia. Aziende che, ad esempio, hanno ordini in portafoglio, ma non i soldi per acquistare la materia prima. Il finanziamento è stato possibile grazie a un accordo tra Regione e Banca Europea degli Investimenti (BEI) che ha messo a disposizione 200 milioni di euro. Altri 300 milioni vengono dal sistema bancario italiano; 23 milioni li ha aggiunti la Regione Lombardia. Abbiamo fatto questo accordo afferma Rossoni, sorpreso che la notizia non sia ancora circolata come di dovere per andare incontro al sistema delle piccole imprese, singole o associate o a rete, perché possano beneficiare di questi contributi a presentazione non solo di fatture, ma anche di ordini. Naturalmentre con un certo tetto e modalità di accesso. Il finanziamento è già disponibile e le aziende possono approfittarne da subito. LA RIFORMA, PORTATA A TERMINE DAL PRECEDENTE GOVERNO, PREVEDE TRE LIVELLI DI APPRENDISTATO E UNA SIMBIOSI TRA FORMAZIONE E LAVORO. IL TUTTO PER PREPARARE I GIOVANI A UNA OFFERTA SEMPRE PIÙ QUALIFICATA E A VINCERE LA DISOCCUPAZIONE Il presidente della Libera Capellini, il segretario Zucchetti, il presidente della Casartigiani Lombardia Bettini e l assessore Rossoni È il cosiddetto apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere. Vi possono accedere, con un contratto ad hoc, giovani di età compresa tra i 18 anni e i 29 anni, per conseguire competenze tecnico-professionali e specialistiche nei diversi profili professionali stabiliti dalle Regioni. La durata del contratto, per la sua componente formativa, non potrà essere superiore a tre anni nell industria e a cinque nell artigianato. Novanta è il tetto di ore da svolgere in un anno, di cui 40 nella scuola e 50 nell azienda. Veniamo all ultimo livello, quello per certi versi più innovativo. È l apprendistato di alta formazione e di ricerca per il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari e di alta formazione, compresi i dottorati di ricerca e le specializzazioni. Un contratto che può essere stipulato a partire dai 17 anni di età. In questo caso i crediti necessari per conseguire i citati titoli potranno essere guadagnati non solo nella scuola, ma anche in azienda. Sta qui il lavoro più difficile: far accettare alle strutture universitarie l inserimento degli studenti nelle aziende, integrando studio e lavoro. Siete pronti a partire? Le prime sperimentazioni partiranno il prossimo anno scolastico, sperando che il nuovo apprendistato abbia la stessa fortuna delle scuole professionali. Cremavini enoteca ENOTECA Cremavini Confezioni Regalo 2011 Vivi un Natale esclusivo Via Milano 39 Crema Tel Dolci Specialità Vini Liquori e tante idee Regalo per festeggiare il Natale

9 CONGRESSO SABATO 26 NOVEMBRE 2011 CENSIMENTO GENERALE L ac i tt à 9 Udc: rilanciare partito e territorio BOSCHIROLI CONFERMATO COORDINATORE CITTADINO di ANGELO MARAZZI Udc di Crema a congresso, domenica scorsa, nella sala riunioni al primo piano del palazzo della Provincia, in via Matteotti. Oltre a una ventina di iscritti, all importante appuntamento hanno partecipato anche i rappresentanti delle altre forze politiche cittadine: dal coordinatore del PdL Enzo Bettinelli a quello del Pd zona cremasca Matteo Piloni, da Giovanni Biondi dell Api a Rachele Ogliari di Futuro e Libertà e a Felice Tosoni per la Lega Nord. Ha inoltre portato il suo saluto come presidente del consiglio comunale Antonio Agazzi. A presiedere i lavori il consigliere regionale dell Udc Valerio Bettoni e il coordinatore provinciale Giuseppe Trespidi. L assemblea congressuale ha poi riconfermato per acclamazione invero con l astensione, non casuale, di Walter Donzelli, presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi nella funzione di coordinatore cittadino l avvocato Martino Boschiroli. Avendo condiviso la sua relazione centrata sul rilancio del partito, la situazione dei rapporti politici a livello nazionale nonché quella interna all Udc in ambito locale e su un articolata disamina dei problemi amministrativi della città e del territorio. Boschiroli s è soffermato particolarmente sul delicato momento socio-economico, richiamando tre periodi forti della storia italiana: il dopoguerra, la sfida al terrorismo a seguito del delitto Moro e il confronto sui destini dell Europa e del nostro Paese in quanto la casa brucia e se vogliamo salvarla dobbiamo salvare l euro e viceversa. In questo contesto il coordinatore ha sostenuto vadano dati segnali forti per rilanciare il nostro territorio e il ruolo di Crema come città comprensorio, con interventi mirati a sostegno di imprese, famiglie, anziani e giovani. E ha insistito sulla assunzione di responsabilità e il ruolo delle forze politiche, che devono aiutare il territorio a uscire da questa profonda crisi. Oltre che sulla necessità di iniziative di sinergia con enti, istituzioni e banche del territorio, per un forte rilancio della politica del credito a sostegno dell economia locale, contrastando Bettoni, Trespidi, Boschiroli al tavolo della presidenza al congresso di domenica dell Udc di Crema la recessione in atto. L ente pubblico, ha ribadito, ha un ruolo importante adottando politiche di sviluppo con l urbanistica, l iniziativa di opere pubbliche strategiche e l assistenza, unitamente a una oculata politica tariffaria e di gestione dei servizi. Boschiroli ha poi concluso sostenendo che il partito deve impegnarsi a riscoprire la centralità della società civile, facendosi carico di creare nuove prospettive per il grande centro, atteso a suo giudizio le evidenti difficoltà del bipolarismo. Nel dibattito sono intervenuti Walter Donzelli, sul tema dell assistenza agli anziani nel nostro territorio e, in particolare, sul progetto della Cittadella; Marco Marzagalli sulla necessità del rilancio del partito e Lucio Piantelli, che ha chiesto chiarimenti sulla gestione della Fbc. Al termine, l assemblea congressuale ha designato il nuovo gruppo dirigente, composto da Valeriano Lupo Stanghellini (vice coordinatore), Arnaldo Pagani (segretario amministrativo), Lucio Piantelli, Marco Marzagalli e Patrizia Emilini. I ritardatari sollecitati a restituire i questionari Dal 21 novembre i rilevatori stanno consegnando e ritirando anche i questionari non recapitati e quelli non spediti dall ISTAT in quanto appartenenti a famiglie che hanno cambiato residenza nel corso del 2011 e a famiglie con più di 6 componenti. A partire dalla stessa data è iniziata la seconda fase del censimento che porterà al completamento delle operazioni: i rilevatori comunali cominciano a sollecitare le famiglie che non hanno ancora restituito il questionario compilato e, ove necessario, lo recuperano direttamente presso le abitazioni, fornendo assistenza, se richiesta. Ovviamente restano ancora aperti tutti i canali per la restituzione dei questionari: Internet, centri comunali, uffici postali. Per i questionari recapitati da Poste Italiane è possibile grande novità del censimento 2011 la compilazione on-line, facilitata da risposte guidate e controlli automatici. Sulla prima pagina del questionario il cittadino trova una password con cui accedere al sito dell ISTAT: Tale modalità consente di rispondere comodamente, secondo le proprie disponibilità di tempo, evitando code agli sportelli. Se si sceglie l opzione modello cartaceo, una volta compilato, il modello potrà essere consegnato: presso qualsiasi ufficio postale, utilizzando la busta contenuta nel plico ricevuto. La busta non potrà essere imbucata, ma dovrà essere consegnata agli sportelli di Poste Italiane che rilasceranno ricevuta dell avvenuta consegna; presso il Centro comunale di raccolta (Ccr). Che per Crema è in piazza Duomo sala Ricevimenti, entrata dallo scalone, 1 piano dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 e dalle ore alle e il sabato dalle 9 alle 12. Il Centro comunale di raccolta, oltre all attività di ricezione dei modelli già compilati, garantisce l assistenza ai cittadini. Per tale servizio, al fine di evitare lunghi momenti di attesa, servirà fissare un appuntamento telefonando ai numeri Per qualsiasi chiarimento si può anche chiamare il numero verde ISTAT o scrivere alla casella di posta elettronica infocens2011@istat.it I rilevatori saranno muniti di un tesserino di riconoscimento con fotografia e ologramma. In caso di dubbio si potrà sempre verificare l identità del rilevatore contattando l Ufficio Comunale di Censimento. Si ricorda che per il censimento vige l obbligo di risposta e che per chi non ottempera sono previste sanzioni. TRENI Diretto Crema-Milano, il ruolo della politica Il consigliere regionale Pd Agostino Alloni con Paolo Loda e gli ingegneri Aldo Molinari e Diego D Elia, alla presentazione del quaderno Un collegamento ferroviario veloce con il capoluogo lombardo, ma anche un ipotesi più complessiva di mobilità sostenibile, per abbattere l inadeguatezza del sistema viabilistico che tiene il Cremasco scollegato dal resto della Lombardia. Sono questi i due grandi temi affrontati nel quaderno di lavoro dal titolo Treno diretto Crema-Milano. In viaggio verso la modernità presentato l altra sera nella sala d aspetto della stazione ferroviaria di Crema dal consigliere regionale del Pd Agostino Alloni e dal giornalista Paolo Loda, che ha curato il coordinamento editoriale. Il libro, corredato da splendide immagini di Angelo Peja, illustra il progetto che gli ingegneri Aldo Molinari e Diego D Elia, dello studio Transplan Srl, hanno elaborato per il Pd regionale su pressante richiesta di Alloni e che dimostra, come hanno ribadito anche l altra sera, la possibilità di riorganizzare il servizio da e per Crema con un collegamento diretto per Milano a orario cadenzato. Sostanzialmente un treno che va e torna ogni ora, sempre allo stesso minuto, e che non deve essere cambiato a Treviglio. Delle due soluzioni studiate utilizzare i treni suburbani spostandoli fino a Crema, o sfruttare il servizio regionale Milano-Treviglio-Crema-Cremona è risultata più fattibile la seconda, che è fra l altro praticamente a costo zero. Occorrerà che la Regione inserisca la proposta all interno del nuovo orario che andrà a concordare col gestore regionale Trenord; ma intanto ha rammentato Alloni sia la Provincia che il Comune di Crema hanno sostenuto tale progetto con decisioni formali dei propri organi amministrativi. E questo è un primo passo importante. La pubblicazione affronta inoltre i temi della mobilità più in generale, a partire dai problemi dei pendolari delle linee ferroviarie tra Crema, il territorio circostante e l area metropolitana milanese, alle questioni infrastrutturali paullese, metropolitana, sistema ciclabile mettendo in rilievo la mancanza di dialogo tra ferro e gomma. A complemento, nelle 130 pagine, anche i contributi di idee di economisti, docenti, urbanisti, esperti di mobilità di rilievo nazionale, come Marco Vitale editorialista del Sole 24 Ore, Francesca Zajczyk sociologa, Cesare Macchi Cassia architetto e docente del Politecnico di Milano. Aemme WORKSHOP: Meccanica & automazione Mercoledì si terrà il terzo dei quattro workshop che tracciano una roadmap, frutto dei tavoli di lavoro del Comune di Crema con le parti economiche, per avviare pratiche di collaborazione fra l Università degli Studi di Milano e le imprese. Il presidente di Crema Ricerche Soffientini con l assessore comunale Laura Zanibelli La competitività delle imprese, che siano piccole, medie o grandi, deriva da un lato dalla capacità di progettare, tenere sotto controllo e gestire i processi industriali interni e, dall altro, di realizzare prodotti tecnologicamente avanzati, affidabili e di ottima qualità. Un tale obiettivo può essere raggiunto mediante il crescente utilizzo dell automazione industriale che, grazie all utilizzo dell informatica, risulta essere sempre più avanzata. Nell ambito del workshop Meccanica & automazione verranno presentati alcuni progetti, linee di ricerca e di sviluppo oltreché messe in evidenza le competenze sui temi tipici dell automazione industriale, con particolare riguardo ai contributi che l informatica può dare in quest ambito. Uno degli obiettivi del workshop è sicuramente quello di valutare la possibilità di collaborazione tra università, istituzioni e imprese. Il programma prevede interventi di relatori provenienti sia dall università sia dal mondo delle industrie. 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10 L ac i tt à 10 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 INCONTRO DI MAGGIORANZA Definite le priorità di fine mandato CITTADELLA DELL ANZIANO, NEWCO... MA RESTA L INCOGNITA DEL CONSIGLIO di ANGELO MARAZZI La riunione di maggioranza nell ufficio del sindaco lunedì pomeriggio tardo s è svolta, come già la precedente, in un clima sereno. E questo, in sé, dovrebbe essere la norma fra persone civili e ancor più tra rappresentanti delle istituzioni. I coordinatori di Pdl, Udc e Obiettivo Crema Enzo Bettinelli, Giuseppe Trespidi ed Emilio Chiodo e i rispettivi capigruppo consiliari Giovanni Palumbo, Martino Boschiroli (oltre tutto anche coordinatore cittadino dell Udc, riconfermato nel congresso del giorno prima) e Luigi Doldi hanno raggiunto l intesa sulle priorità da affrontare in questa fase finale del mandato amministrativo. A quanto s è appreso a incontro concluso, è stato riconfermato il convinto sostegno al progetto della Cittadella dell anziano da parte dei tre coordinatori. Sulla questione, però, sembra pendere sempre l incognita Boschiroli. Il quale, dopo aver più volte manifestato pesanti riserve, nella riunione di lunedì pare non aver rivelato in modo del tutto esplicito l intenzione di voto nel prossimo consiglio FORMAZIENDA 100mila euro al sistema turistico-commerciale sull argomento. Più o meno analoga la situazione in ordine alla gestione del servizio rifiuti, per la quale è stato ritenuto necessario un nuovo incontro lunedì con i tecnici di Scrp, per avere ulteriori delucidazioni sulle motivazioni alla base della scelta della forma NewCo operativa. Al terzo posto dell elenco delle priorità: il nuovo polo scolastico, che l amministrazione provinciale intende realizzare nell area tra gli attuali Sraffa-Munari e il tribunale. Su questo tutti concordi nel reputare necessario un confronto con l assessore Laura Zanibelli, per avere garanzie di una adeguata sistemazione della viabilità nella zona, per non gravare d ulteriore traffico la via Libero Comune. Da ultimo è stato solo accennato all Ersaf, con le risposte da dare alla Regione sulla base delle proposte pervenute dalla stessa. Complessivamente il giudizio dei partecipanti è stato positivo. Consapevoli che si tratta di interventi di grande rilevanza, che potranno al più solo essere impostati. E con qualche rammarico che per divisioni interne, oltre alla situazione economico-finanziaria, alcune realizzazioni siano state rimandate. Un momento dell incontro nella sede del Fondo Formazienda a Crema LIONS GERUNDO: volto umano della Polstrada Chi sono Linda e Davide, o meglio, chi possono essere per un comandante della Polizia Stradale oggi? Dei numeri, delle cifre di una statistica, dei casi da analizzare ed eventualmente risolvere Oppure diventano il ricordo della propria iniziazione come comandante, e l immagine dei genitori seduti sull asfalto accanto al corpo esanime viene scolpita indelebile nella memoria, rievocando, ogni volta che la si guarda, una sorta di Pietà michelangiolesca dei nostri tempi. Emozionando e catalizzando totalmente l attenzione dei numerosi presenti alla terza conviviale del Lions club Crema Gerundo, la dottoressa Federica Deledda capo-guida della scorta di Polizia Stradale del Giro d Italia nel 150 anniversario dell Unità del nostro Paese, insignita della Melvin Jones Fellow e comandante della Polizia Stradale di Cremona ha manifestato il suo costante impegno nella necessità di rivalutare il fattore umano, anche e soprattutto in un settore così apparentemente distante dalle persone, così lontano e assorbito da leggi e regole. La Polizia Stradale, ha spiegato la relatrice, è polizia di prossimità, di vicinanza alla gente, di interazione e comunicazione costante, sia nella prevenzione sia nei momenti successivi, come ad esempio l aiuto nei percorsi di recupero per coloro che hanno causato incidenti e che conducono il soggetto a una presa di coscienza di quanto commesso. Troppe volte, ha sottolineato la dottoressa Deledda, dimentichiamo che la morte per incidente è un microfenomeno che riguarda la famiglia, gli amici, ma è anche un lutto individuale che purtroppo riguarda un ampio problema sociale ed economico, per i risvolti sia finanziari sia affettivi che una singola morte provoca. Nel corso della conviviale la presidente del sodalizio Pupilla Bergo ha annunciato che l equivalente dell allestimento dei tavoli, unitamente a prossime iniziative, saranno devoluti alla raccolta fondi a sostegno delle vittime delle recenti inondazioni. Il Fondo Formazienda ha stanziato euro da destinare alla realizzazione di percorsi formativi mirati a contribuire alla crescita professionale degli addetti del settore turistico commerciale e al consolidamento delle IAT (organismi di informazione e accoglienza turistica). Nei giorni scorsi, il presidente del Fondo, Enrico Zucchi, ha avanzato la proposta di lavoro in un incontro programmatico tenutosi a Crema presso la sede di Formazienda. Presenti anche il presidente di Reindustria Giuseppe Cappellini e il direttore Alessandra Ginelli, l assessore al Commercio del Comune di Crema Maurizio Borghetti con il responsabile dell ufficio Francesco Albergoni, Irene Nicoletta De Bona ed Ernesto Boccasasso rispettivamente assessore al Commercio e funzionario del settore turismo e marketing territoriale del Comune di Cremona, Carla Visioli assessore al Bilancio del Comune di Casalmaggiore, Stefania Venuti vice direttore del Fondo, Berlino Tazza e Antonio Pisacane, rispettivamente presidente e segretario dell area cremonese di Asvicom. Nel progettare questa sperimentazione sottolinea nella nota Comunità sociale: immaginando l affido... N uovo evento promosso da Comunità NSociale rivolto ai cittadini e finalizzato a sensibilizzare il territorio sul tema dell accoglienza di un bambino. L affido di un minore diventa un esperienza di grande coinvolgimento emotivo; l incredibile mondo affettivo di un bambino è talmente ricco e affascinante da non la- sciare nessuna persona indifferente. È così che quando si parla di affido ciò che fa avvicinare la persona è il desiderio di poter ricevere sensazioni ed emozioni significative, così come la speranza di offrire tanta ricchezza di sentimenti a un bambino temporaneamente solo. E tali motivazioni iniziali sono il motore che accompagna tutta l esperienza dell affido, dalla conoscenza del minore, alla sua accoglienza fino al ritorno nella sua famiglia, dal momento in cui i problemi dei genitori naturali hanno visto una positiva risoluzione. Dario raccontano Roberta e Stefano, una bella famiglia con figli naturali e che hanno già esperienza dell affido è arrivato che aveva 2 anni e sembrava non aver bisogno di noi, andava a letto da solo e voleva il buio totale Dopo pochi mesi è rinato riscoprendo la meraviglia del ricevere. Così ha iniziato a chiedere la nostra presenza per dormire, fino a sgattaiolare nel lettone. Da quel momento, anche i nostri figli sono sciti ad avvicinarsi a lui. È incredibile quan- riudo ormai, dopo due anni, faccia parte della nostra famiglia, e guai a chi lo tocca?!? Questa è solo una testimonianza per rendere l idea dei contenuti dell incontro che si terrà sabato 3 dicembre, alle ore 16, al S. Luigi in via Bottesini 10 a Crema. Mentre gli adulti potranno assistere alla testimonianza da parte di due famiglie affidatarie, i bambini potranno cimentarsi in un laboratorio ludico-artistico con la presenza di un educatore. Al termine è previsto un rinfresco per tutti i partecipanti. stampa Zucchi abbiamo individuato in Reindustria l attore adeguato a svolgere il ruolo di soggetto attuatore dei piani formativi che potrà contare sul valido supporto dei partner dei Distretti del Commercio di Crema, Cremona e Terre Casalasche (Casalmaggiore, Martignana Po, Gussola, Torricella del Pizzo, Casteldidone, Rivarolo del Re, Scandolara Ravara, Motta Baluffi, Spineda, S.Daniele Po). I partecipanti hanno condiviso la proposta e stabilito di dar seguito alla sperimentazione. Il progetto prevede tempi di realizzazione di 12 mesi, da febbraio 2012 a febbraio 2013 e il monitoraggio trimestrale di ogni azione programmata. La finalità del progetto, che integra il contributo regionale di circa euro da destinare all abbellimento degli esercizi commerciali e turistici nonché delle vie e piazze dei Comuni conclude Zucchi è quella di dare l avvio a un percorso culturale di accoglienza turistica che guarda anche a Expo 2015 e che intende contribuire allo sviluppo del turismo in provincia di Cremona. All esito della prima sperimentazione, potremo valutare di dar seguito a successive azioni di supporto. UCID: apprezzati gli incontri formativi sull apprendimento Si son conclusi con grande soddisfazione reciproca di organizzatori e partececipanti gli incontri formativi sull apprendimento, proposti dall Ucid Unione cristiana imprenditori e dirigenti di Crema, presieduta dall ingegner Giulio Mosconi, e patrocinati da Amministrazione provinciale, Camera di commercio, Associazione industriali, ordini degli Ingegneri e degli Architetti di Cremona. Ben 119 gli iscritti, segno dell interesse suscitato dall iniziativa, confermato poi dalla presenza media di 80 persone per ciascuno dei quattro appuntamenti previsti, della durata di circa un ora e mezza. Durante gli incontri sono stati affrontanti i seguenti argomenti: Sistemi di coinvolgimento e motivazione; Tecniche di concentrazione e memoria; Applicazioni della programmazione neuro-linguistica nella didattica: il codice di apprendimento auditivo, visivo, sensoriale; Elementi di gestione dell aula. Tre gli ambiti professionali di estrazione dei partecipanti: il gruppo dper il 70% era composto da insegnanti, per un 20% da professionisti e il restante 10% da imprenditori e dirigenti. Unanime l apprezzamento espresso sia sull iniziativa sia sul docente, il dottor Roberto Provana, che ha catalizzato interesse e attenzione, approfondendo gli argomenti in modo coinvolgente. Sam HAI ROTTO LA DENTIERA? NESSUN PROBLEMA! alla CREMADENT si effettuano riparazioni e qualsiasi tipo di modifica RITIRO ANCHE A DOMICILIO Via Cavalli, 25 (dietro tabaccaio) CREMA Tel. 0373/ LAVANDERIA FRESCO PULITO di Venturini Natascia LAVANDERIA STIRERIA Si esegue accurata pulizia di capi in pelle e pellicce, tappeti, piumoni, ecc. A richiesta lavaggi ad acqua (biancheria, ecc.) e CONSEGNA A DOMICILIO Servizio sartoria, riparazioni e modifiche di qualsiasi genere. Negozio convenzionato con aziende ospedaliere socio sanitarie di Crema - CRAL 2011 CREMA - Via Mercato 7/A- Tel da lunedì a venerdì e sabato Produzione di panettoni artigianali e alberelli di sfoglia Pasticceria fresca e torte anche per intolleranti al lattosio Allestimento e servizio di catering dolce e salato per le tue feste SPECIALE APERTURA: 11 e 12 dicembre dalle 8 alle 20 continuato e il 13 dicembre dalle 8 alle 13 (S. Lucia) Orari di apertura negozio: lun-ven e sabato continuato; domenica MARTEDÌ CHIUSO Casaletto Ceredano (CR) - via Marconi n. 13 Tel ladolcecrema@libero.it La Dolce Crema Pasticceria L UOMO NON INSEGUE PIÙ SEMPLICEMENTE LA MODA, MA CERCA UN SUO STILE PERSONALE SCELTA DI STILE FOR MEN ABBIGLIAMENTO MASCHILE RITIRO ORO DOMENICA 27 NOVEMBRE APERTO IL POMERIGGIO CREMA GALLERIA V. EMANUELE, 5 (PIAZZA ALDO MORO) CREMA CREMA P.zza Marconi, 36 Cell PAGO CONTANTI CASTELLEONE CASTELLEONE Via Roma, 40 Cell RITIRO ORO PAGO CONTANTI

11 Ardigò candidato sindaco per i Verdi Verdi di Crema han deciso I di presentarsi da soli alle elezioni della prossima primavera per il rinnovo dell amministrazione comunale cittadina. E sabato han presentato il loro candidato sindaco: Gianemilio Ardigò, da due mandati rappresentante del Sole che ride in aula degli Ostaggi. I motivi politici che ci hanno indotto a presentare la mia candidatura ha spiegato Ardigò sono coerenti con la carta dei Verdi europei, confermando la loro indipendenza e autonomia rivolta a creare quel consenso tra i cittadini trasversale e innovativo. Siamo convinti ha sostenuto sia giunto il momento di un cambiamento nello scenario politico attuale, al di là degli schieramenti destrasinistra. Le tematiche ambientali, una nuova etica politica, un attenzione alla gestione del territorio, i problemi sociali, un bilancio attento e rigoroso, la mobilità sostenibile e l efficienza della macchina comunale ha sottolineato sono alcuni temi, dei tanti, che la nuova amministrazione dovrà affrontare per portare Crema al centro del territorio. Per queste ragioni Crema avrà il suo primo candidato sindaco dei Verdi, che correrà sotto il simbolo del girasole dei Verdi europei. Un sindaco ha promesso Ardigò che sia attento alla vita reale e che sappia interpretare al meglio le esigenze dei cittadini, con una partecipazione democratica, requisito fondamentale per il coinvolgimento di ciascuno nella società, a partire dai giovani, valorizzando professionalità ed esperienze. SABATO 26 NOVEMBRE 2011 PRIMARIE Ha vinto la Bonaldi SARÀ IL CANDIDATO SINDACO PER IL CENTROSINISTRA di ANGELO MARAZZI Stefania Bonaldi sarà il candidato sindaco del centro sinistra alle elezioni per il rinnovo dell amministrazione comunale cittadina, la primavera dell anno prossimo. La designazione è avvenuta domenica, attraverso le primarie, con cittadini che si sono recati ai seggi allestiti in gran parte all aperto. La Bonaldi, attualmente capogruppo del Pd in consiglio comunale, s è imposta con preferenze pari a più del 66% dei votanti sui due concorrenti: Emanuele Coti Zelati, sostenuto da Sinistra Ecologia Libertà, che ha ottenuto 520 voti (27%), e Mario Lottaroli, candidato di Rifondazione Comunista, che ne ha raccolti 120 (7%). Ha vinto ha commentato Teresa Caso, coordinatrice del Circolo cittadino del Pd grazie alla sua determinazione e alla sua dolcezza, al grande lavoro di incontro con i cittadini e di ascolto delle loro ragioni e delle loro preoccupazioni; grazie alla sincerità di chi ha promesso non il paradiso in terra, ma verità e partecipazione. Il Partito Democratico ha sostenuto con entusiasmo Stefania, rispettoso della sua autonomia, si legge ancora nella nota diffusa alla stampa. Così sarà d ora in poi, nel corso della costruzione del programma e della coalizione, che auspichiamo il più allargata possibile, e successivamente nella campagna elettorale e infine nell amministrazione della città che, come ha detto la stessa Stefania nel momento dell incoronazione a candidata, è a portata di mano e dobbiamo conquistarla tutti insieme: tutte le forze Stefania Bonaldi, attualmente capogruppo consiliare del Pd che la sosterranno, politiche e civiche, e soprattutto tutti i cittadini e le cittadine. Quasi persone che si son recate ai seggi delle primarie sono un ottimo risultato e siamo davvero molto soddisfatti, ha commentato Matteo Piloni, coordinatore del Pd per la zona cremasca. Ora con Stefania Bonaldi possiamo continuare quel lavoro di apertura e coinvolgimento cominciato quasi un anno fa, per ricostruire anche a Crema un nuovo civismo all altezza delle sfide che ci attendono. Grazie davvero a tutti i cremaschi che ci hanno dato fiducia e che hanno permesso di affrontare l appuntamento elettorale con il piede giusto. Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto da Emanuele Coti Zelati, che con un importante 27,25% ha dimostrato come l area politica nella quale si colloca Sinistra Ecologia Libertà possa contare in città sul sostegno di oltre il 10% dell elettorato, ha osservato dal canto suo il coordinatore provinciale di Sel Gabriele Piazzoni. Ha quindi ringraziato Emanuele e il comitato che lo ha sostenuto per l innovazione introdotta, che ha consentito di coinvolgere moltissimi giovani e persone che mai si sarebbero avvicinate alla politica attraverso i tradizionali canali. Ora, forti di questo risultato ottenuto dalla nostra area politica, sosterremo Stefania Bonaldi come candidato sindaco del Centrosinistra e collaboreremo con lei alla stesura di un programma e alla creazione di una coalizione in grado di cambiare Crema attraverso la vittoria delle elezioni comunali dell anno prossimo. TENNIS L ac i tt à 11 In Sicilia l ultimo treno per il Tc Crema Passa dalla Sicilia l ultimo treno che potrà consentire al Tc Crema di raggiungere la salvezza nel campionato nazionale a squadre di serie A1. Domani mattina, contro il Circolo Tennis Palermo Giornale di Sicilia, l équipe cara al presidente Stefano Agostino giocherà in trasferta il confronto decisivo dei playout. Chi vince si salva, chi perde retrocede in serie A2. I siciliani possono schierare una formazione di assoluto rispetto: il numero uno è lo spagnolo Santiago Ventura (categoria 1.1), che tre anni fa era n. 39 al mondo della classifica Atp. Gli altri atleti sono i 2.1 Comporto e Alvarez, il 2.2 Fortuna e il giovane 2.3 Cecchinato, che giocherà da quarto singolarista ma che vanta punti Atp e in questo campionato non ha ancora perso un incontro. Sarà un playout molto duro conferma il capitano Armando Zanotti contro una squadra che può contare su grandi giocatori. Dovrò responsabilizzare il gruppo e chiedere una grande prestazione a Ungur, Menga e Ocera. Dobbiamo salvarci a tutti i costi. Zanotti non ha ancora deciso chi schierare come quarto singolarista. Contro Cecchinato non avremmo chances né io, né Fabio Delfini né Michele Bonizzoni. Il nostro obiettivo è quello di chiudere i singolari sul 2 a 2 per poi giocarcela nei doppi. L équipe cremasca ha visto svanire domenica l ultima possibilità di un miglior piazzamento (e quindi di poter disputare i playout in casa) perdendo per 4 a 2 domenica scorsa a Parma, contro il Castellazzo nella giornata conclusiva del suo girone. Nel primo singolare, Massimo Ocera aveva aperto nel migliore dei modi, disputando il suo miglior match di questo campionato contro Alberto Brizzi. Ocera ha perso il primo set per 6-1, poi ha fatto suo l incontro vincendo gli altri due per 6-3, 6-4. Nel secondo singolare, Beppe Menga è stato opposto a Luca Vanni. L atleta del Tc Crema si è aggiudicato il primo set al tie break, poi ha ceduto il secondo per 6-4. L incontro si è risolto al terzo, non senza recriminazioni. Data l assenza di Adrian Ungur, impegnato a Helsinki in un importante challenger, in campo è sceso Nicola Remedi che ha perso per 6-4, 6-3 contro l ex davisman Daniele Bracciali, atleta di grande esperienza e di talento. Armando Zanotti ha poi chiuso i singolari contro Alessandro Tombolini, perdendo per 6-4, 6-2. Sul punteggio di 3 a 1 per il Parma, le squadre hanno deciso di dividersi i doppi. I parmensi Montenet e Vanni si sono ritirati dopo pochi minuti contro Ocera e Remedi, mentre Zanotti e Bonizzoni hanno fatto lo stesso contro Brizzi e Bracciali. In ragione di questa sconfitta, il Tc Crema ha concluso il proprio girone al penultimo posto, davanti al Ct Le Rocce Catania che retrocede direttamente in A2. Per restare in A1, come detto in apertura, la squadra del circolo di via Sinigaglia dovrà vincere la sfida playout di domani contro Palermo. I tennisti cremaschi sono sull isola già da due giorni per preparare questo match senza appello.in campo andranno sicuramente Adrian Ungur (categoria 1.9), Beppe Menga (2.1) e Massimo Ocera (2.1) e uno a scelta tra Michele Bonizzoni (2.7), Armando Zanotti (3.1) e Fabio Delfini (3.2). Riserva sarà Nicola Remedi (2.3). dr CREMA SERV.E.T. srl progetta il nuovo Centro Commerciale Galleria Borromeo I geometri Daniele Carrera e Marco Alberti La Serv.E.T. srl Architectural & Engineering, dei geometri Carrera Daniele e Alberti Marco, ha progettato, il nuovo centro commerciale Galleria Borromeo di Peschiera Borromeo, che è stato inaugurato il 23 novembre e aperto al pubblico il giorno seguente. Lo staff della Serv.E.T. srl, composto da architetti, ingegneri e geometri, ha affrontato tutti gli aspetti e risolto tutte le problematiche che generalmente si manifestano durante la realizzazione di un edificio complesso come questo, ponendo particolare attenzione alla risoluzione delle interferenze tra l aspetto architettonico, strutturale e impiantistico. L investimento di circa 100 milioni di euro, è stato realizzato in assonanza con i caratteri strutturali del paesaggio attraverso opere di mitigazione ambientale e mediante alberature predisposte nelle aree a parcheggio, nelle aree a verde e sui prospetti di facciata dotati di rivestimenti verticali a parete di tipo vegetale. L immobile di tre piani fuori terra, ospita 87 negozi, di tutte le più importanti catene commerciali, l Ipercoop per la grande distribuzione alimentare e 10 ristoranti. L area destinata Informazione pubblicitaria al commerciale si sviluppa su una superficie di circa mq; mentre l area esterna di circa mq è occupata da 530 parcheggi a raso, oltre al verde e alla pista ciclopedonale. Al piano terra il sedime dell immobile è stato utilizzato ricavando ulteriori 720 parcheggi, mentre gli ingressi attraverso le scale mobili, permettono di raggiungere il primo piano a totale destinazione commerciale. Il secondo piano, raggiungibile anche esternamente da una rampa inglobata nell architettura dell edificio, prevede oltre ai negozi anche una zona destinata a 170 parcheggi scoperti, mentre il piano terzo, ospita 180 parcheggi coperti da pergolati in acciaio con pannelli fotovoltaici, per una potenza di circa 190 kw. Un edificio all avanguardia anche dal punto di vista del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale, grazie anche all utilizzo della geotermia con conseguente riduzione di CO2 nell atmosfera. Lo stile architettonico scelto, rispecchia quello moderno grazie all utilizzo di materiali contemporanei, come il rivestimento in pannelli prefabbricati colorati con i quali è rivestito l immobile o l utilizzo del vetro per le grandi cupole. Tutti gli spazi a disposizione, sono stati affittati a riprova dell alta qualità del progetto e della forte attrattività degli operatori locali, nazionali ed internazionali. Serv.E.T. srl Architectural & Engineering ( colleziona un ulteriore prestigioso risultato anche nel settore immobiliare retail. Open Day Sabato 14 Gennaio 2012 La scuola è aperta dalle alle Puoi prenotare una visita guidata con uno dei nostri insegnanti all orario che preferisci telefonando al numero Via Macello, 26 - Crema - Tel mail@liceoshakespeare.it Il Torrazzo 137x209_14 Gennaio.indd 1 09/11/11 14:56

12 L ac i tt à 12 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 PROGETTO RICORRENZA Una Cittadella della cosmesi PRESENTATO AL PRESIDENTE DI CCIAA GIANDOMENICO AURICCHIO Dopo la partecipazione a Cosmoprof Asia Hong Kong 2011, che ha chiuso con ottimi risultati le strategie di internazionalizzazione 2011 del Polo della Cosmesi, le iniziative per il 2012 hanno già avuto inizio con una breve missione economica in India, a Mumbai, dal 13 al 16 novembre scorso. Tutte le iniziative sull estero nascono dalla collaborazione di Reindustria con l ufficio estero di Camera di Commercio di Cremona che, dal 2006 a oggi, ha consentito la partecipazione a fiere internazionali a 170 aziende lombarde del settore, di cui circa 100 solo della provincia di Cremona. Su queste iniziative si sta innestando anche una nuova e proficua collaborazione con Promos Milano, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano che si occupa di internazionalizzazione e marketing territoriale. Dotata di una rete di 16 uffici esteri che presidiano in modo stabile i principali mercati internazionali, Promos è un partner del sistema camerale lombardo che può ancora di più rafforzare le strategie internazionali del Polo della Cosmesi. Il grande interesse dimostrato dalle aziende del Polo verso il mercato indiano è dovuta alla crescita esponenziale con una media del 27% che la cosmetica indiana ha vissuto tra il 2006 e il Il mercato interno ha registrato soprattutto una grande espansione dei prodotti naturali, non molto costosi e quindi accessibili anche a quella maggioranza di persone senza grandi disponibilità economiche. Il presidente di Cciaa Auricchio in visita a un azienda del Polo della Cosmesi e, sotto, con Ancorotti e Capellini I prodotti che compongono principalmente il mercato cosmetico indiano sono il talco in polvere, i prodotti legati al make-up facciale, smalti, deodoranti e profumi. Il segmento relativo ai colori cosmetici è quello che ha registrato la crescita maggiore. Questo segmento è dominato soprattutto dagli smalti per le unghie e i rossetti che rappresentano il 65%. Grande rilevanza ha la linea cosmetica per l uomo, tendenza che si avverte anche su altri mercati e che rappresenta interessanti sviluppi per il futuro. Per dare maggior forza alla collaborazione con il circuito della Camera di Commercio, ormai partner essenziale per le PMI che si affacciano a percorsi di internazionalizzazione, il presidente Giandomenico Auricchio ha visitato, lunedì, tre aziende del Polo della Cosmesi: Ancorotti Cosmetics, con l obiettivo di guardare anche verso altri settori della filiera cosmetica, quali il confezionamento e il packaging secondario, Al.ma Cosmetics, giovane azienda di confezionamento insediata nell area ex Olivetti, e la Grafin, nota azienda di cartotecnica che si sta sempre più specializzando nel packaging secondario su misura per il settore cosmetico. Al presidente Giandomenico Auricchio, il presidente del Polo Opimio Chironi ha voluto consegnare il progetto della cittadella della Cosmesi, Make up in Crema, che tanto sta a cuore alle aziende locali e che costituirebbe un eccellente occasione, anche culturale, di creare un piccolo, unico in Italia, ombelico del mondo che ruota attorno alla galassia del cosmetico e, in particolare, del make up che tanto caratterizza la produzione italiana conto terzi per i più grandi e importanti marchi mondiali. Insomma, se in Francia per i profumi tutto passa per Grasse, in Italia per il colore tutto potrebbe passare per Crema. Aler compie 100 anni, convegno per festeggiare n secolo di storia: l edilizia sociale a Cremona compie cento Uanni, e festeggia l evento con un convegno. Non una celebrazione, ma un occasione per riflettere e discutere sul presente e sul futuro dell ente, e in generale sui profondi cambiamenti che stanno segnando l intero comparto dell edilizia popolare. In cento anni l Istituto autonomo case popolari prima e Aler poi ha contribuito a dare una fisionomia particolare al nostro territorio, spiega il presidente di Aler Cremona Mino Jotta. A migliaia di famiglie in tutto il territorio provinciale è stato garantito il diritto alla casa grazie a questa attività. Pur tra mille difficoltà e problemi si può dire che nei decenni è stato svolto un grande servizio al bene comune. Ora il problema su cui dobbiamo riflettere e il convegno sarà un occasione per fare il punto su questo A CREMONA IL 2 DICEMBRE, IN SAN VITALE: FUTURO DELL EDILIZIA SOCIALE aspetto è: come garantire anche in futuro questa importante attività a favore delle famiglie più disagiate? Come continuare a garantire a tutti l importantissimo diritto alla casa? Non dobbiamo nasconderci, infatti, che oggi dobbiamo affrontare la sfida più difficile, cioè quella di dover fare più di quanto abbiamo fatto in passato, ma senza aver più la disponibilità di risorse che avevamo nei decenni scorsi. Il maggiore impegno richiesto aggiunge è legato a due aspetti fondamentali: da una parte l attuale situazione di crisi, che crea maggior richiesta per enti come il nostro; dall altra l arrivo di famiglie straniere che spesso hanno bisogno di ricorrere all aiuto dell edilizia sociale. Il convegno del 2 dicembre sarà dunque l occasione per tutti, e in particolare per coloro che lavorano nel settore, di discutere e di confrontarsi con autorevoli ospiti su temi di stringente attualità. Il convegno si svolgerà venerdì 2 dicembre alle ore 10, presso la sala San Vitale, in piazza Sant Angelo 1 a Cremona. Alle ore 10 accoglienza-registrazione e saluti delle autorità. Alle ore 10,30 tavola rotonda su Il futuro dell edilizia sociale con interventi di: Mino Jotta, presidente di Aler Cremona; Domenico Zambetti, assessore alla Casa di Regione Lombardia; Mario Mantovani, già sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, con delega alle politiche abitative; Loris Zaffra, presidente di Federcasa Lombardia; Luciano Cecchi, presidente di Federcasa nazionale; Ettore Isacchini, presidente settore pubblico Cecodhas. Alle ore 12 esperienze a confronto: intervento dei coordinatori regionali di enti e aziende del settore edilizia sociale delle regioni Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Liguria. Alle ore 12,30 proiezione filmato Le sfide dell Aler: parlano i cittadini. A seguire premiazioni e conclusioni. POLO DELLA COSMESI Salini nelle aziende: Qui imprenditori veri, investono e creano posti lavoro Lo scorso fine settimana il presidente della Provincia Massimiliano Salini, insieme al vice Federico Lena e agli assessori provinciali Gianluca Pinotti, Giovanni Leoni, Paola Orini, Giuseppe Fontanella, Silvia Schiavi e Matteo Soccini, ha incontrato i titolari, i dipendenti e i tecnici di Omnicos Group, Ancorotti Cosmetics, Chromavis Spa. Si tratta di tre delle aziende più rappresentative del Polo della Cosmesi, la rete di imprese nata nel A fare da guida il presidente di Reindustria Giuseppe Capellini e il dorettore Alessandra Ginelli. Le imprese del Polo della Cosmesi sul territorio della Provincia di Cremona sono 92, con addetti, senza considerare l indotto. Le aziende cremasche sono il 57% del totale iscritti. Il 79% di queste ha registrato un aumento di fatturato nel 2010, e le previsioni per il 2011 fanno pensare a un ulteriore crescita. Su un campione di 24 aziende i ricavi complessivi del 2010 hanno toccato quota 381 milioni di euro. Il 31% delle entrate 2010 proviene dalle esportazioni. Marco e Domenico Cicchetti sono i giovani proprietari della Omnicos di Romanengo, azienda specializzata nella produzione di make up: 60 dipendenti e un fatturato di oltre 9 milioni di euro. Siamo partiti dal nulla hanno rammentato ma con le idee chiare, il Polo ci ha spinto a un confronto vero e costruttivo con il mercato. Ancorotti Cosmetics ha sede a Crema ed è leader mondiale nella produzione di mascara. Dopo I presidenti della Provincia Salini e di Reindustria Capellini durante la visita alla Ancorotti Cosmetics due anni e mezzo di attività ha già raggiunto i 14 milioni di fatturato. È il prodotto più complesso all interno del make up ha detto Renato Ancorotti e il nostro è un risultato di eccellenza sul quale stiamo costruendo la penetrazione nei mercati internazionali. Chromavis è nata nel 2006 dalla fusione di Gamma Croma e Clavis. Un gruppo internazionale con attività nel campo del make up, creme, matite, smalti, 10 unità operative nel mondo, 4 centri di ricerca, 6 laboratori. Nell impianto di Vaiano Cremasco e negli altri due che hanno sede in Italia lavorano oltre 400 persone. Ci interessa un lavoro costante di innovazione del prodotto, i nostri punti di forza sono la tradizione e la grande qualità del made in Italy, ha dichiarato l amministratore delegato Bernard Msellati. L anno scorso Chromavis ha assunto 80 dipendenti delle agenzie interinali a conferma di uno sviluppo continuo. Il fatturato del 2010 è stato di 110 milioni di euro. Il Polo della Cosmesi ha commentato il presidente della Provincia Massimiliano Salini al termine della visita negli stabilimenti rappresenta una risposta efficace alle sfide del mercato globale. Agire in una logica di cooperazione, collaborare per dare vita a uno spirito imprenditoriale comunitario senza arrivare per forza alla fusione, è un modo vincente per ridurre gli svantaggi legati alle dimensioni e alle difficoltà di un internazionalizzazione che richiede investimenti importanti. Queste sono imprese autentiche: creano posti di lavoro e danno un futuro al nostro territorio.

13 OSPEDALE E ASL SABATO 26 NOVEMBRE 2011 Tumori: rete per combatterli OGGI ANCHE A CREMA CONFERENZA TERRITORIALE di GIAMBA LONGARI La sfida è lanciata ed è affrontata da una rete di esperti che operano in sinergia su tutto il territorio: così, in provincia di Cremona, si combatte il tumore. Un azione fondamentale, le cui fila sono tirate dal Dipartimento Interaziendale Provinciale Oncologico (DIPO) che per oggi, sabato 26 novembre, ha organizzato la prima conferenza territoriale sul tema: un incontro, aperto a tutti i cittadini, che si svolge in contemporanea dalle ore 8.30 alle 13 nel capoluogo provinciale, a Casalmaggiore e a Crema, presso il Teatro San Domenico. L importante iniziativa è stata presentata mercoledì 23 novembre, durante una conferenza stampa convocata presso la sala riunioni della Direzione generale dell Azienda Ospedaliera di Cremona. A far gli onori di casa il direttore generale Simona Mariani, affiancata dai direttori generale e sanitario dell ASL provinciale Gilberto Compagnoni e Raffaello Stradiotti, dal direttore sanitario dell Azienda Ospedaliera di Cremona Camillo Rossi e dalla dottoressa Ines Cafaro, coordinatore provinciale del DIPO e direttore del Dipartimento Oncologico dell ospedale cremonese. Il DIPO, costituito a livello regionale nel 1999, ha come obiettivo finale lo sviluppo di un modello organizzativo d assistenza sanitaria oncologica che garantisca a tutti i cittadini le stesse possibilità e la stessa qualità di cura. Con l odierna conferenza ha detto la Mariani per la prima volta il DIPO si apre al territorio: ai cittadini rivolgiamo un forte invito, Un momento della conferenza stampa a Cremona. Nel riquadro, il dottor Maurizio Grassi dell Oncologia di Crema affinché intervengano nelle tre sedi collegate offrendo il loro apporto. Di fatto, durante la conferenza sarà illustrato il lavoro effettuato che riguarda in particolare i tumori killer che, per incidenza o mortalità, affliggono il territorio provinciale (neoplasie mammarie, polmonari, gastriche e del colon retto). Inoltre, saranno presentati i risultati dei gruppi di studio rispetto all importanza di diagnosi precoce e screening e ai percorsi diagnostico-terapeutici esistenti: le conclusioni saranno tradotte in un documento di analisi della situazione oncologica sul territorio e di proposte di programmazione, individuando i punti critici e le aree d intervento prioritario da perseguire in campo oncologico da parte dell ASL della provincia di Cremona, delle Aziende Ospedaliere e delle strutture sanitarie accreditate. Nel corso della conferenza sarà data voce pure ai cittadini, sia attraverso la testimonianza di alcuni pazienti, sia attraverso la possibilità d intervenire direttamente e colloquiare con gli operatori sanitari. Il dottor Compagnoni ha posto l accento sull importanza della rete e del conseguente lavoro di squadra : ciò significa obiettivi comuni nella lotta ai tumori, per i quali l ASL ha prodotto un registro con dati, mappatura e situazione epidemiologica sul territorio. Anche Rossi e Stradiotti si sono soffermati sul valore di un azione sinergica, basilare per condividere i problemi e soprattutto dare soluzioni sostenibili: il tutto, coinvolgendo la popolazione. La volontà di dar voce ai pazienti è stata ribadita dalla dottoressa Cafaro: La persona guarita, che purtroppo ha affrontato l iter terapeutico correlato al cancro ha detto può aiutare anche con critiche il mondo sanitario; soprattutto può aiutare altri a guarire. Il tema della guarigione non è assolutamente secondario, in quanto i segnali in tal senso sono positivi. Oggi il cancro ha soggiunto Ines Cafaro non deve far paura: c è un aumento globale della sopravvivenza. Più possibilità di guarigione, però, sono legate allo stadio iniziale della malattia: per questo sono fondamentali gli screening, dei quali non si deve avere nessun timore. La precocità di diagnosi, infatti, significa maggiori chance di guarigione e miglioramento della qualità di vita. I tumori esistono, ma con la prevenzione e corretti stili di vita è possibile intervenire e curare, se c è, il male. A Crema, come detto, la conferenza si terrà al Teatro San Domenico: previsti i saluti dei direttori generali Mariani, Compagnoni e Ablondi, quindi gli interventi della dottoressa Cafaro e di altri professionisti sui tumori killer della provincia, sul come prevenirli e sul come contrastarli. Infine, sarà data voce ai pazienti. Il dottor Maurizio Grassi, responsabile dell Oncologia Medica dell Ospedale Maggiore di Crema, commenta: Questo primo e importante incontro provinciale condiviso, vuole illustrare alla cittadinanza l attività che viene svolta sul territorio dalle varie strutture e dai professionisti in ambito oncologico che, tra di loro, formano una vera e propria rete, in grado di organizzare percorsi integrati per arrivare alla diagnosi del tumore e per pianificare i trattamenti necessari, con un attenzione particolare ai bisogni psico-sociali dei pazienti assistiti. Pantelù: un calendario ricco e speciale per le festività natalizie N atale insieme fa più Natale, con questo motto ben fissato sulla locan- dina degli eventi programmati, i Pantelù hanno presentato alla stampa il tradizionale e nutrito allestimento del mese di dicembre fino all Epifania. Dunque, il giorno 1 ci sarà la posa dell albero di Natale in piazza Duomo, in collaborazione tra Comune e Pantelù. Il 4, il mitico gruppo coordinato da Renato Stanghellini offrirà vin-brülé e palloncini ai Mercatini di Natale. Nei giorni 10 e 11 Santa Lucia presso il Bar Fashion di via Delle Grazie consegnerà i pacchi dono e le borse scuola ai ragazzi. Sempre Santa Lucia, il giorno 12 passeggerà in città con gli zampognari di Ponteranica e con Fiorellino per poi raggiungere i bimbi in Pediatria all ospedale di Crema. Alle 21, Santa Lucia terminerà l intensa giornata in pizzeria al Mezzo con i ragazzi disabili. Il 17 dicembre sarà la volta di Babbo Natale che farà visita alle Case Famiglia di Zappello e ad altre comunità del territorio portando doni. Poi Santa Claus e Fiorellino si trasferiranno in centro a Crema. Il 18 dicembre musica, balli e tombolata saranno il condimento del pranzo con gli anziani e i migranti che si terrà in via Matilde di Canossa offerto dalla Sodexho. Il 24 dicembre sorrisi, dolcetti e allegria al Kennedy e alla Casa Albergo dove arriverà il Babbo Natale dei Pantelù. Quest ultimo, il giorno di Natale sarà in ospedale a portare doni ai degenti. Il 6 gennaio, infine, i Pantelù e le loro bellissime Befane faranno visita al vescovo Oscar, alle associazioni di volontariato e alle forze dell ordine per lo scambio dei doni. Dalle ore 15 invece la Befana sarà in piazza Duomo vicino all albero di Natale a distribuire regali e dolci. A questo ricco calendario ha spiegato Stanghellini vanno aggiunti la collaborazione con la scuola primaria di Postino, con Radio Antenna 5 e con don Emilio con i quali sono state concretizzate altre iniziative. Continua anche il nostro sogno per i ragazzi dell Abruzzo, poiché a San Biagio in Tempera prosegue la costruzione della sala polifunzionale che noi abbiamo promesso di arredare. Per tutto voglio ringraziare gli sponsor e soprattutto gli instancabili volontari che già da un mese stanno lavorando affinché gli eventi natalizi riescano al meglio. Durante la conferenza (dove erano presenti anche Antonio Agazzi e Massimiliano Aschedamini, amici affezionati dei Pantelù e spesso coinvolti dall entusiasmo del vulcanico Renato) è stato anche consegnato un assegno del valore di euro al presidente dell Associazione delle malattie metaboliche. F.Daverio L ac i tt à 13 OSPEDALE - ESAMI IL 29 NOVEMBRE Lotta alla sordità: prevenire è possibile di GIAMBA LONGARI Prevenzione e sviluppo tecnologico, a servizio dei pazienti: un binomio vincente che l Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema favorisce e porta avanti con azioni e interventi concreti. Tra questi, si segnalano l adesione alla Settimana nazionale di lotta alla sordità con visite gratuite programmate per martedì 29 novembre e l avvento di una strumentazione per il monitoraggio intraoperatorio dei nervi cranici, utile soprattutto nella chirurgia della tiroide. Per quanto riguarda l aspetto preventivo, l Ospedale Maggiore ha dunque aderito all iniziativa nazionale dell Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità (AIRS): Il nostro reparto di Otorinolaringoiatria spiega il direttore, dottor Pasquale Blotta mette a disposizione dei cittadini il proprio Servizio di Audiologia nella giornata di martedì 29 novembre per visite all orecchio presso gli ambulatori interni. Gli esami, riservati agli utenti esterni, si svolgeranno dalle ore 8 alle 13 presso gli ambulatori n. 25 e n. 26 di Audio Vestibologia. Gli appuntamenti verranno scanditi ogni quindici minuti circa, per un totale di venti posti disponibili. Per questo sarà sufficiente una prenotazione telefonica precedente, sino a esaurimento dei posti. I pazienti saranno così sottoposti a visita specialistica e successivamente su eventuale richiesta del medico a esame audiometrico o impedenzometrico e, infine, alla lettura degli esami e al colloquio conclusivo. I cittadini non dovranno pagare alcun ticket, né esibire impegnative. Come detto, per usufruire dello Il dottor Pasquale Blotta screening di martedì prossimo è necessario prenotare telefonando, lunedì 28 novembre dalle ore 12 alle 14, al numero I posti a disposizione per le visite sono soltanto venti, ma va detto che l iniziativa ha quale scopo principale quello di sensibilizzare la cittadinanza sui rischi della sordità e dei disturbi uditivi a essa legati, che costituiscono un serio problema medico e sociale, ancora oggi sottovalutato, nonostante ne sia interessato oltre il 10% della popolazione. Colpisce gravemente l età infantile, dove può provocare severe alterazioni nello sviluppo del linguaggio e conseguenti problematiche nella comunicazione e nell assetto psicologico, oltre a gravi situazioni di disagio nelle famiglie: diagnosi precoce, protesizzazione acustica, impianti cocleari e riabilitazione logopedica potranno evitare con successo tali conseguenze. Interessa fortemente l età giovanile come conseguenza di stili di vita e abitudini errate, l età lavorativa a causa dell esposizione al rumore e la popolazione anziana per gli inevitabili processi di deterioramento sensoriale legati all età. Il problema dell inquinamento acustico ambientale interessa milioni di cittadini di tutte le età e può provocare seri disturbi a carico di vari organi. Vi sono poi gli acufeni o fischi auricolari spesso intollerabili, che costituiscono un diffuso problema medico e con ricadute psicologiche. Per tutto quanto esposto, è consigliata prima o poi una visita dall otorino, soprattutto per determinate fasce d età o per chi è sottoposto a inquinamento acustico o a stili di vita errati. Il reparto cremasco già fa tanto per bambini e adulti, ma l attenzione dev essere alta anche per gli anziani: le protesi acustiche, ad esempio, devono sempre essere consigliate dal medico specialista, evitando improvvisazioni o, peggio, il fai da te. Passando allo sviluppo tecnologico, da quest anno l Unità operativa di Otorinolaringoiatria dispone di un macchinario per il monitoraggio intraoperatorio dei nervi cranici, il quale consente di vedere tali nervi evitando possibili lesioni. Questo strumento rileva il dottor Blotta è utile soprattutto nella chirurgia della tiroide: ad esempio, aumenta l attenzione ed evita danni al nervo ricorrente, la cui lesione determinerebbe una paralisi delle corde vocali. Di fatto, il nuovo macchinario consente di vedere e capire preventivamente, eliminando rischi e possibili danni. Il monitoraggio intraoperatorio, inoltre, è utile anche per il nervo facciale e in alcuni casi legati alla chirurgia profonda dell orecchio. Restando alla tiroide, il dottor Blotta ricorda che a Crema dove i casi sono l anno la diagnosi è molto precoce e si applica una chirurgia sempre più mininvasiva. STORE GOMMA Articoli Regalo Tutto x Imbottigliare Abbigliamento uomo e donna Comode calzature Articoli sportivi le scarpe della salute e tanto altro ancora! e molto di più! via Mazzini, 65 - CREMA - Tel via Mazzini, 50 - CREMA - Tel APERTO TUTTE LE DOMENICHE POMERIGGIO Casalinghi di qualità Stivali gomma Antinfortunistica Articoli industriali APERTO DAL MARTEDÌ AL SABATO

14 L ac i tt à 14 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 SINDACATO ITALIANO APPARTENENTI POLIZIA APERTURA ANNO SOCIALE I diritti nella crisi o diritti in crisi? MCL: sempre partecipi della vita parrocchiale CONCLUSE LE ASSEMBLEE SINDACALI NEI LUOGHI DI LAVORO Si è conclusa lo scorso fine settimana, presso il Distaccamento della Polizia Stradale di Casalmaggiore, la serie di assemblee sindacali indette nei luoghi di lavoro dal SIAP Sindacato italiano appartenenti alla polizia di Cremona. La manifestazione ha preso il via il 16 novembre scorso, presso la caserma Luigi Marconi di Cremona, mentre il 17, è stata la volta dei Distaccamenti della PolStrada di Pizzighettone e Crema e del Commissariato della Polizia di Stato di SPERIAMO CHE IL GOVERNO TECNICO SAPPIA FARE SCELTE CORAGGIOSE Crema. Delicato il tema del convegno: I diritti nella crisi o diritti in crisi? Quali le prospettive future per gli operatori della Polizia di Stato. Folta e interessata la partecipazione dei poliziotti della Provincia di Cremona. A illustrare le conseguenze sulla operatività della Polizia di Stato, delle ultime disposizioni legislative anticrisi varate, il segretario generale regionale del SIAP Lombardia Gianluca Brembilla e quello provinciale Marco Severino. La crisi non deve assolutamente divenire un pretesto per avallare una pericolosa equazione: Non ci sono soldi, non ci sono diritti!. Il SIAP di Cremona sottolinea la tendenza all affermarsi di questa pericolosa uguaglianza. La crisi per il Sindacato italiano appartenenti alla polizia non è soltanto economica, ma è soprattutto etica. Siamo sicuri ha sottolineato infatti il segretario generale provinciale Marco Severino al termine del suo intervento che la crisi si vinca principalmente con il rispetto dei lavoratori, degli operatori della sicurezza e dei loro diritti che generano le certezze necessarie al rilancio economico anche del nostro Paese. Dopo aver approfondito, con il competente contributo del segretario regionale, gli aspetti riguardanti la corretta applicazione dell accordo nazionale Quadro a livello locale, è stato presentato un documento inerente la richiesta di una maggiore trasparenza sulla movimentazione interna del personale della Polizia di Stato. Appare improcrastinabile normare una criterialità oggettiva da applicare a tutti i trasferimenti interni del personale della Polizia di Stato e di conseguenza anche per quelli su tutto il territorio nazionale. Mai come in un momento di crisi come questo, l efficacia e l efficienza si devono necessariamente coniugare con l economicità delle scelte dell amministrazione e, la maggiore valorizzazione delle competenze, delle esperienze, e dei titoli degli operatori della sicurezza, quali presupposti essenziali per le future assegnazioni, posti alla base del documento presentato dal SIAP di Cremona, Il segretario regionale del Siap Gianluca Brembilla con quello provinciale Marco Severino vanno proprio in tal senso, favorendo l amministrazione del buon governo e la maggiore gratificazione professionale dei Poliziotti. Avallato il documento dal segretario generale regionale Gianluca Brembilla, il quale condividendo le richieste dei poliziotti della Provincia di Cremona intervenuti, si è reso entusiasticamente disponibile a sottoporlo alle altre province lombarde per approfondirne gli aspetti tecnico giuridici, trasmettendolo, all esito, alla segreteria nazionale col fine ultimo di presentare un disegno di legge in tal senso. Dopo ogni crisi ha ribadito da parte sua il segretario provinciale Marco Severino vi è sempre un boom economico e la storia lo insegna, ma il rinnovamento deve necessariamente partire dalla base. Attendiamo da anni le riforme auspicate, come attendiamo l implementazione delle risorse umane promesse per questa Provincia ha aggiunto ma non vogliamo e non possiamo essere semplici spettatori perché la sicurezza partecipata ha bisogno di tutti noi! Speriamo che il nuovo Governo Tecnico possa e sappia fare le scelte coraggiose alle quali la politica si è evidentemente sottratta per troppo tempo. La Polizia di Stato, che ha declinato magnificamente il ruolo primario nella costruzione della sicurezza ha osservato infine deve prepararsi alle sfide future valorizzando e motivando al meglio le donne e gli uomini che la compongono. Il tavolo della presidenza alla conviviale di venerdì di apertura dell anno sociale Più di un centinaio di iscritti e simpatizzanti del MCL-Movimento Cristiano Lavoratori cremasco hanno partecipato, venerdì scorso, all ormai annuale pellegrinaggio presso la Basilica di S. Maria della Croce, dove si è svolta la celebrazione eucaristica di apertura del nuovo anno associativo, a cui ha fatto seguito la recita del santo rosario. La santa messa è stata presieduta dall assistente ecclesiastico diocesano don Angelo Frassi, concelebrata dal presidente onorario don Emilio Redondi e da altri due assistenti dei circoli del territorio. Nel corso dell omelia don Angelo ha ribadito ai convenuti l esortazione a proseguire la testimonianza di fede all interno delle rispettive comunità parrocchiali, nonché a portare avanti l impegno disinteressato verso il prossimo e in particolare ai più deboli. Dopo la partecipazione alla mensa eucaristica, tutti i convenuti hanno condiviso la gioia di ritrovarsi e stare insieme per una cena sociale presso la Trattoria Rosetta di Passarera. Durante la quale il presidente del MCL provinciale Andrea Bortolotti, ringraziando i presenti per il lavoro svolto sino a ora, ha esortato tutti a continuare nel cammino intrapreso, cercando di divenire un buon punto di riferimento per ciascuna comunità e di interagire ed essere sempre più partecipi alla vita della parrocchia. Il presidente ha poi ricordato che il prossimo anno ricorre il 40 di fondazione del MCL. A livello nazionale è stato organizzato un pellegrinaggio in Terra Santa dal 15 al 20 marzo e una raccolta fondi per la costruzione di appartamenti per giovani coppie a Gerusalemme. A livello locale verrà pubblicato un libro con la storia del Movimento e non mancheranno altre manifestazioni sul territorio per festeggiare questo importante traguardo. Spazio salute STUDIO PODOLOGICO Dott.ssa Chiara Caravaggi Crema - Via Desti n STUDIO DENTISTICO BROWN CENTER S.a.s. Via D Andrea 15, Crema (Ombriano) Responsabile Sanitario Dott. Paolo Brown, medico-chirurgo Odontoiatria e Ortodonzia Si riceve per appuntamento - tel Punto Salute Donna via Suor Maria Crocifissa di Rosa, 8/B - CREMA Dott.ssa ANTONIA CARLINO Medico Chirurgo - Specialista in Ostetricia e Ginecologia TEL FAX Visite ostetrico-ginecologiche: adolescenza gravidanza menopausa Ecografie 3D e 4D Ecografie: traslucenza nucale e morfologica fetale Flussimetria materno fetale Profilo biofisico della gravidanza Ecografie pelviche t.a e transvaginali Monitoraggio follicolare per infertilità Duo pap per HPV test Colposcopia - vulvoscopia Ecografie mammarie Riabilitazione del pavimento pelvico per incontinenza urinaria: A) ginnastica perineale B) bio feed-back C) elettrostimolazione Autorizz. sanitaria n. 4256/05 del Autorizzazione n 40/2000 Prot. n. 40/II /AL/an Dr.ssa Elena Piovanelli DIETISTA Riceve per appuntamento Studio: via Verdelli 2/a, Crema - Cell Dott. Tommaso Riccardi medico chirurgo - specialista in neurologia EX DIRETTORE U. O. NEUROLOGIA OSPEDALE MAGGIORE DI CREMA Riceve su appuntamento al n Dott. ALBERTO LAMERI Medico Chirurgo SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Studio: Piazza Istria e Dalmazia, 20 - CREMA Tel Dott.ssa M.G. Mazzari medico chirurgo Specialista in ostetricia e ginecologia Dirigente 1 livello Ospedale Maggiore di Crema Visite ostetriche - ginecologiche Ecografie - 3D e 4D Riceve per appuntamento al n via Mazzini, 65 - Crema DOTT. ALDA PILONI Medico Chirurgo Dermatologo Specialista in clinica dermosifilopatica via Diaz, 32 - CREMA Tel / Riceve per appuntamento: lun. - merc.- ven.- h Aut. n. 946/2002 Prot. 2928/12/C Prot. n. 16/II /AL/an Prot /99/CR/M/VC/bg Prot /99/CR/M/VC/bg PROF. DOTT. CARLO OTTAVIANI SPECIALISTA in ORTOPEDIA e in MEDICINA LEGALE e delle ASSICURAZIONI Via Medaglie d ORO n. 2 Tel ; cell Dott. Arancio Francesco SPECIALISTA IN OSTETRICIA-GINECOLOGIA Riceve per appuntamento a Crema via Marazzi n. 8 Tel Cell MEDICO CHIRURGO - Specialista in cardiologia Riceve in via Borgo S. Pietro, 25 - CREMA PER APPUNTAMENTO Tel cell cell Autorizzazione n 16/2000DR. ENRICO AMBULATORIO POLISPECIALISTICO ED ODONTOIATRIA Direttore Sanitario Santa Claudia CENTROMEDICO DOSSENA Dr.ssa Lorenzetti Maria Beatrice PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA specializzata in disturbi di ansia, disturbi psicosomatici, forme depressive, tecniche di rilassamento Riceve a Castelleone per appuntamento tel s.r.l. Direttore Sanitario dott.ssa Marina Stramezzi dott.ssa Marina Stramezzi medico chirurgo Direttore Medico Odontoiatrico Chirurgo dott. Filippo Forcellatti Aperto lunedì e venerdì ore 9-22 martedì, Aperto mercoledì, lunedì e giovedì venerdì e sabato ore 9-22 ore 9-19 martedì, mercoledì, orario giovedì continuato e sabato ore 9-19 orario continuato SANTA CLAUDIA SRL - CREMA Via La Pira, 8 - N. Verde SANTA CLAUDIA SRL - CREMA - Via La Pira, 8 - N. Verde Palazzo Palazzo Ipercoop - Gran Rondò - (2 - (2 piano) piano) Resp. Sanitario Dr. Marco Cesarini Specialista in Oftalmologia Chirurgia Rifrattiva Laser ad Eccimeri per: MIOPIA - IPERMETROPIA ASTIGMATISMO Visite Oculistiche - Visite Ortottiche SI RICEVE SU APPUNTAMENTO da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle e dalle alle il sabato dalle 9.00 alle Crema - via Capergnanica, 8/h (zona Ospedale) Tel / Fax centrosantalucia@virgilio.it AUT. PUBBLICITÀ SANITARIA N DEL 08/10/2004

15 sabato 26 novembre AVVENTO - IL MESSAGGIO DEL VESCOVO Andiamo incontro al Signore che viene Incomincia il tempo santo d Avvento: esso ci richiama alla necessità di volgere lo sguardo verso l alto e di vivere con fede l attesa del ritorno del Signore, una certezza, questa, ben poco considerata dalla maggior parte del popolo di Dio, ma indispensabile per dare ali alla speranza. Sì, il Signore viene, non solo nel mistero della sua Incarnazione (di cui il Natale sarà felice memoria), ma alla fine dei tempi, come ci ricordano le ultime espressioni del Credo: E di nuovo verrà nella gloria a giudicare i vivi e i morti e il suo regno non avrà fine. Viene il Signore per colmare ogni nostro desiderio, per rispondere a tutti i nostri interrogativi rimasti irrisolti, viene, soprattutto, per dare pienezza di senso alla nostra vita, quando finalmente apparirà che solo nel dono di sé l uomo può promuovere la sua libertà mettendola al servizio dell amore. Il Signore Gesù, sia pure invisibilmente, ma efficacemente, guida già fin d ora la storia degli uomini e del mondo intero, ma verrà un tempo in cui la sua Signoria apparirà nella sua pienezza e solo allora il mondo e le singole scelte degli uomini, nella loro piccola storia, fatta di avvenimenti quotidiani, acquisteranno il loro vero significato. L attesa del Signore acquista valore quanto più ci si rende conto della insufficienza del momento presente. Infatti, quando l uomo, finalmente avverte di non essere autonomo, di non poter realizzare tutto da se stesso, con le sole proprie forze, o con i soli mezzi costruiti con Il vescovo Oscar Cantoni mano d uomo, quando vengono meno le sicurezze dei beni (e la crisi economica ne è una prova!), solo allora può invocare un salvatore. Non può essere una semplice persona umana colui che appaga le attese più profonde del cuore: già troppi nella storia, di epoca in epoca, si sono presentati come i salvatori del momento presente, ma poi le loro promesse si sono dimostrate fallaci e sono miseramente svanite, generando solo smarrimento e insoddisfazione. L attesa di un Salvatore che viene dall alto, invece, si sviluppa nel cuore del credente che pone solo in Dio la sua fiducia. Egli diventa nella storia un vero battistrada, perché anticipa, con il suo amore ricevuto e quindi offerto, la pienezza del Regno, che è amore, pace e giustizia per tutti. Per chi crede in Dio il futuro è già pregustato attraverso piccole o grandi risorse che manifestano l amore universale di Dio. Il tempo di Avvento è anche questo: attendere il regno di Dio nella sua pienezza, mentre si scorgono già nel presente chiari segni anticipatori. + vescovo Oscar AVVENTO: progetti caritativi e missionari La Caritas e il Centro Missionario della Diocesi propongono alle parrocchie di destinare la solidarietà dell Avvento a due progetti. Le relative locandine sono disponibili in Curia. PROGETTO CARITATIVO: continuazione del sostegno al Fondo Famiglie Solidali, per essere vicini alle situazioni di grande difficoltà che ancora e sempre di più stanno vivendo tante famiglie del nostro territorio, a fronte del perdurare della grave crisi socio-economica. PROGETTO MISSIONARIO: sostegno alla comunità di Playa Grande (San Paolo Brasile) dove opera suor Amelia Marchesini, per la costruzione della chiesa della comunità. I progetti saranno illustrati su Il nuovo Torrazzo nelle prossime settimane perché la gente possa conoscerli meglio. LE PROPOSTE PER L AVVENTO DEI VARI UFFICI DELLA DIOCESI Tanti sussidi di preghiera per famiglie, ragazzi e giovani Gli uffici diocesani della Pastorale giovanile, Caritas, Missioni, Famiglia, Catechesi e Azione Cattolica hanno pensato insieme a proposte utili per vivere al meglio il tempo dell Avvento, per aiutare tutti a pregare, riflettere e camminare verso il Natale. A parte presentiamo i progetti caritativi e missionari, qui di seguito i vari sussidi. Sussidio diocesano di preghiera per famiglie e bambini (elementari) - Per la preghiera in famiglia con i bambini quest anno s è deciso di proporre il calendario preparato dalla Diocesi di Trento. Questo strumento, che ha come tematica dell Avvento la stessa proposta dalla CEI E venne ad abitare in mezzo a noi, è pensato per un momento comune dei genitori con i figli. Visto il tema, al sussidio è abbinata una casetta in cartoncino che verrà costruita dai bambini stessi sulla quale sono rappresentanti i volti di tanti bambini da tutto il mondo. Nel momento di preghiera davanti alla casetta verrà accesa una candelina (fornita) e insieme genitori e figli pregheranno pensando a tutti i bambini e le famiglie del mondo. Sussidi di preghiera per preadolescenti, adolescenti e giovani (proposti dall Ufficio per la Pastorale giovanile) - I sussidi per ragazzi, adolescenti e giovani attingono alle proposte della Diocesi di Cremona e seguono il filo rosso proposto dal nostro vescovo Oscar nella lettera pastorale Seguire Gesù, Maestro di vita e il tema dell educazione, nocciolo delle scelte pastorali indicate dalla Chiesa italiana. Gli strumenti aiutano a compiere un cammino incontro a Gesù, sapendo di averlo accanto come un educatore attento e appassionato. Le proposte sono: per i RAGAZZI Passi verso la luce, una candela da accendere ogni volta che ci si ritrova a pregare su un supporto a stella che rimarrà il giorno di Natale segno della luce di Cristo. Un cammino che propone la ripresa quotidiana del Vangelo della domenica da spezzettare e accompagnare con una piccola riflessione e una preghiera. Per gli ADOLESCENTI Dimmi quando?!, un riferimento quotidiano alla Parola di Dio con riflessioni e provocazioni e alcuni spunti per gesti concreti alla luce del Vangelo. Un braccialetto che evoca il senso dell Avvento da portare al polso come promemoria e da regalare a qualche amico come occasione di testimonianza. Infine, per i GIOVANI, un Avvento scandito dalla preghiera. Ogni giorno un Salmo per le Lodi e uno per la Compieta con lettura breve, commento e un intenzione di preghiera. La Liturgia delle ore può diventare uno strumento per educare alla preghiera, per respirare con la Chiesa il desiderio di stare davanti a Dio. Sul retro del sussidio un racconto che attualizza nella vita di un giovane la figura profetica di Giovanni Battista. Sussidi di preghiera proposti dall Azione Cattolica - ELEMENTARI E MEDIE: I miei occhi hanno visto. In questo tempo di Avvento e Natale , ad accompagnare i bambini dai 6 ai 10 anni nel cammino di preghiera e di crescita c è Simeone, un uomo giusto, un sacerdote che trascorreva le sue giornate al tempio. Aveva passato tutta la sua vita pregando e sperando di poter vedere il messia, il salvatore del suo popolo. Ed ecco che un giorno si presentano davanti a lui Maria, Giuseppe e il piccolo Gesù di appena 8 giorni. Simeone non ha dubbi, davanti a lui c è il figlio di Dio: luce per illuminare le genti. Avrai gioia ed esultanza: sarà invece Zaccaria ad accompagnare i ragazzi dagli 11 ai 14 anni nel cammino di preghiera e di crescita. Uomo fedele alla legge di Dio, sacerdote del tempio di Gerusalemme, Zaccaria riceve, un giorno, la visita dell angelo Gabriele, che gli annuncia l arrivo di un figlio, sebbene egli sia già anziano: stava infatti per nascere Giovanni Battista, colui che avrebbe preparato la strada al Signore. ADOLESCENTI E GIOVANI: Non tarderò!. È un prezioso strumento del Settore giovani dell Azione cattolica per aiutare i giovanissimi (15-18 anni) nel tempo di Avvento-Natale attraverso la Parola di Dio, che dà certezze e allena a impegni generosi. Ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); leggo la vita (brevi esperienze); prego; annuncio (piccolo impegno quotidiano). Come l aurora: è un prezioso strumento del Settore giovani dell Azione Cattolica Italiana per aiutare i giovani (19-30 anni) a vivere l Avvento-Natale con l aiuto della Parola che incrocia la vita anche nei momenti più duri e apre alla fiducia e alla speranza, nella certezza che Dio non mancherà l appuntamento e che, di certo, verrà. Come l aurora... Ogni giorno segue il semplice schema: ascolto (alcuni versetti del Vangelo del giorno); dentro la vita (brevi esperienze); punto di domanda (una domanda provoca a pensare) prego; la Parola di Dio del giorno (citazioni bibliche della liturgia quotidiana). MESE DELL UDITO VEDERE E SENTIRE BENE RICCI Se hai una perdita acustica grave RICCI RISOLVE IL TUO PROBLEMA: PROTESIZZA TRAMITE LA ASL Oticon Intiga Energia per l udito Ricci Group Vip Crema NUOVISSIMO APPARECCHIO ACUSTICO OTICON INTIGA l energia del comfort e della funzionalità Costruito per sentire FORTE E CHIARO, ed essere praticamente invisibile. 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16 La Chiesa 16 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 PELLEGRINAGGIO Don Guanella campione d amore I CREMASCHI HANNO PREGATO SULLA SUA TOMBA A COMO iglio della chiesa di FComo, ho voluto coinvolgere voi della Chiesa di Crema nella venerazione di un sacerdote della carità, recentemente proclamato santo, don Guanella. Così realizziamo uno scambio di testimonianze tra le nostre due Chiese per arricchirci a vicenda. Queste le parole del vescovo Oscar alla Messa celebrata sabato mattina al santuario del Sacro Cuore di Como dove riposano le spoglie di don Guanella ( ), santo dal 23 ottobre scorso, campione della carità. Una sessantina di cremaschi hanno risposto all appello del Vescovo per un pellegrinaggio all Opera di don Guanella, che compende oltre al santuario la Casa della Divina Provvidenza, un collegio e una Casa di riposo, animati dai Servi della Carità e dalle Figlie di Santa Maria della GENITORI-FIGLI LaSfi d a Educativa/1 Diamo il via con oggi a una nuova rubrica di carattere educativo, in risposta alle richieste dei vescovi italiani che hanno impegnato la Chiesa italiana nel secondo decennio del XXI secolo nella SFIDA EDUCATIVA. Un grazie ad dott. Pinuccio Vailati autore di una prima serie. La preparazione alla vita matrimoniale e familiare ha inizio nell infanzia, grazie all azione formativa dei genitori e al loro impegno costante e personale. Prosegue durante la fase critica dell adolescenza, quando il soggetto è chiamato a elaborare un personale progetto di vita e, infine, si precisa nell età adulta, con la scelta del coniuge e la decisione di sposarsi. È proprio durante il periodo infantile che si pongono le basi per la felicità o l infelicità coniugale: è dai genitori che si coglie il primo modello d interazione tra uomo e Divina Provvidenza, fondati dal sacerdote comasco. Il tutto all interno del mese di ringraziamento per la sua canonizzazione. Arrivati attorno alle i pellegrini (con loro anche i seminaristi e un gruppo di sacerdoti, tra cui don Elio Costi, organizzatore del pellegrinaggio) hanno visitato le spoglie di don Guanella, poste provvisoriamente davanti all altare maggiore del santuario. Dopo il mese di ringraziamento, verranno ricollotate sotto la mensa di un altare laterale a fianco di quelle di una delle sue prime collaboratrici, la beata suor Chiara Bosatta. Alle la celebrazione della Santa Messa presieduta dal vescovo Oscar che nell omelia ha ricordato la straordinaria figura di don Guanella. Da umili origini ha detto è nato uno splendore di grazia per testimoniare cosa fa Dio a chi si affida a lui. Dove passano i santi, lasciano il segno. donna. Maggiore è lo stato di serenità, di reciproca stima e disponibilità, maggiore sarà la possibilità che la prole cresca in modo equilibrato e coerente. Se i ricordi della loro infanzia sono positivi ci sarà una maggiore apertura alla possibilità di inserire il matrimonio nel proprio progetto di vita e di avere dei figli, mentre se essi hanno un ricordo negativo, è probabile la presenza di notevoli perplessità all idea di sposarsi e di diventare genitori. L adolescenza è la fase più critica e al tempo stesso determinante per l elaborazione del progetto matrimoniale. In questa fase il giovane, attraverso la maturazione delle sue funzioni, impara a prefiggersi degli obiettivi ben precisi. Compito preminente degli educatori che lo guidano all età adulta è di porre l adolescente nella condizione di poter effettuare il passaggio da un Nelle foto, il Vescovo presiede la Messa davanti all urna con il corpo di don Guanella; la visita alle strutture del Centro comasco Come ci si prepara all amore e al matrimonio? di PINUCCIO VAILATI amore egocentrico, tipico dell adolescenza e caratterizzato dai due momenti dell infatuazione e dell innamoramento, ad un amore allocentrico, tipico del fidanzamento e della scelta definitiva, che tende al bene dell altro e presenta aspetti di fedeltà, dedizione, ammirazione, rispetto e percezione dei bisogni altrui. Seguendo questo percorso, con l andar del tempo i giovani divengono più sensibili ai tratti interiori del partner piuttosto che a quelli esteriori. L attenzione a questo passaggio è un momento determinante, specialmente in questi ultimi anni, dove anche in Italia si è verificato un calo vistoso dei matrimoni, mentre i divorzi e le separazioni, al contrario, sono in vertiginoso aumento. Parecchi sociologi e psicologi affermano che, oggi più che in passato, per vivere una lunga vita di coppia sono necessarie E don Guanella ha avuto il senso profondo della Paternità di Dio che ama tutti, anche chi nessuno vuole. I più piccoli hanno così potuto godere dell amore di don Luigi, secondo il quale la Carità trasfigurerà il mondo. Mons. Cantoni ha aggiunto che anche i cristiani di oggi devono vivere dell amore di Dio. Ben diverso da quello di coloro che non credono. Noi sappiamo che la carità è lo Spirito Santo che ci viene dato. Non faremo cose grandi, ma l importante è vivere nella quotidianità l amore di Dio. Don Guanella invece ha fatto veramente opere straordinarie che i cremaschi hanno potuto toccare con mano nella visita guidata al Museo che illustra tutte le sue realizzazioni. Dopo il pranzo presso l Opera, la visita alla città di Como. virtù guerriere: fede, coraggio, iniziativa, resistenza. Il matrimonio è più che mai una situazione per i forti. Sono, queste, antiche virtù delle quali le generazioni che ci hanno preceduto erano permeate fin dai primi anni di vita, in cui la fatica e le difficoltà di una vita dura hanno abituato e allenato a sopportare le prove e i disaccordi che la vita matrimoniale ha sempre comportato. Anche i valori religiosi appresi in famiglia e fatti propri dall adolescenza in poi costituiscono un forte argine alla disgregazione familiare, un vero e proprio muro in grado di opporsi alle tendenze distruttive del matrimonio, presenti nella attuale società. Questi valori consentono di mantenere la rotta nei momenti di burrasca o nelle tentazioni che si possono presentare in alcune fasi della vita matrimoniale. (1. continua) Impresa ESEGUE LAVORI MANUTENZIONE E RISTRUTTURAZIONE ABITAZIONI CIVILI, AZIENDALI E COMMERCIALI. Serietà e professionalità. Offriamo anche serio servizio di amministrazione condominiale di trentennale esperienza Amministrazioni Condominiali Studio Esposito Geometra Gennaro Via Frecavalli Crema Tel Cell DENTIERA ROTTA!!! 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Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!». Inizia un nuovo anno della liturgia, della preghiera. Inizia il tempo d Avvento, l attesa del Natale, di quel bambino figlio di un Dio che ha fiducia di noi e che non si stanca di esortarci a stare svegli per cogliere la vita nell attimo che passa e che porta in sé la pazienza di Dio il quale non vuole che alcuno perisca, ma che tutti abbiano modo di pentirsi e che la sua casa sia piena. Nell attesa d Avvento bisogna vegliare con fedeltà operosa. Il tempo è cammino, sequela di Cristo. A differenza di chi perde tempo dietro a date e scadenze oppure, disilluso di tutto, non aspetta più niente e nessuno, il discepolo di Gesù sa cosa fare: mettersi al servizio. Gesù si rivolge a tutti, non solo ai pochi discepoli; il suo invito alla vigilanza è universale, cosmico, quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate! Vigilare è più che non dormire, è mettersi in ascolto, è cercare. Nella fede, veglia chi vive ogni avvenimento rimanendo unito a Gesù, con la sua stessa sapienza e pazienza, senza la paura della catastrofe, ma con l infinita meraviglia per la continua venuta della gloria del Signore. Il Vangelo descrive la vigilanza con tre espressioni: la partenza del padrone della casa dopo averla lasciata ai servi; la consegna a ogni servo di un opera e del potere per compierla; l ordine di vigilare. La fede è pienezza di responsabilità: quello che il Signore mi ha affidato, è come fosse proprio mio. Avvento è arrivo. E Gesù arrivò senza essere aspettato, venne senza essere stato concepito. Solo la madre sapeva ch era figlio di un annuncio del seme che sta nella voce di un angelo. Era accaduto ad altre donne ebree, a Sara per esempio. Solo le donne, le madri, sanno cos è il verbo aspettare. C è un attesa prima, che spetta a Dio. Il Suo tempo infinito si contrae nel finito di un attesa. Dio aspetta: Per farvi misericordia. Il tempo di Avvento sta a imitazione di, sta dirimpetto all eternità di un Dio che accetta di farsi periodico, irrompendo nel mondo a mesi stabiliti con nascita, morte e risurrezione (Erri De Luca). Angelo Sceppacerca Prima Domenica di Avvento (Anno B) Domenica 27 novembre 2011 Crema - piazza Garibaldi, 18 - e Per un Natale cucito su misura per te... mod. 620 APPROFITTANE SCONTO ROTTAMAZIONE 300,00 mod. 276 SEMPLICE ED ECONOMICA A soli 139,00 anziché 199,00 SUPERVALUTAZIONE DEL TUO USATO INSEGNAMENTO E ASSISTENZA POST VENDITA

17 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 UFFICIO MISSIONARIO DIOCESANO UGANDA: STORIE DI VITA Viaggio di due giovani cremaschi osa vai a fare? È stata la domanda che ci Csiamo sentiti rivolgere più spesso prima della nostra partenza. Il problema era la risposta non lo so con certezza, una risposta incomprensibile per la mentalità della nostra società troppo incentrata sul risultato e l efficienza. Insomma, dove vai? Una missione in Uganda e poi?. Poi si vedrà rispondiamo andiamo per vivere un po l esperienza missionaria era la frase per porre fine al discorso. A distanza di mesi possiamo dire che non si poteva dare una risposta prima della partenza, perché le esperienze vissute nel distretto di Gulu fianco a fianco con Nelson, Bruno, sister Dorina, brother Elio e Valerio sono state talmente intense e profonde da non poter essere racchiuse in poche lettere stampate. Esperienze a volte ancor più forti proprio perché vissute nella quotidianità. Il nostro viaggio inizia alle 4 del 5 agosto e, dopo un volo di 11 ore, atterriamo all aeroporto di Entebbe, a sud di Kampala, dove siamo stati accolti nella missione principale della capitale dei comboni Good Samaritan. Qualche ora di riposo e il viaggio ricomincia alla volta di Gulu, a bordo di una jeep con la quale ci apprestiamo a coprire i 400 km che ci separano dalla nostra meta. Durante le 7 ore di jeep abbiamo potuto notare le differenze dei paesaggi ugandesi: dalla frenetica baraccopoli della periferia di Kampala, dove la gente vive e lavora per strada, ai piccoli villaggi rurali che s incontrano mentre si procede verso nord e, ancora, gli edifici per turisti nel quartiere delle ambasciate. Arriviamo a Gulu che è notte: ci ospitano ancora le suore comboniane, nostro filo conduttore per l intera durata del viaggio. Nei due giorni successivi conosciamo sister Dorina che, oltre a guidarci per il resto del cammino, si occupa di gestire il Lacor Hospital, il secondo ospedale più grande dell Uganda. È stato fondato da una coppia di medici brianzoli e gestito da loro e dai comboniani per diversi anni: la struttura è molto ampia e ospita migliaia di persone; di fatto è una piccola cittadina dove, oltre ai malati, sono presenti anche i loro familiari che si trasferiscono per stare vicino ai propri cari per settimane, mesi e, in qualche caso, persino anni. Il nostro pellegrinaggio poi continua passando Lorenzo con una neonata e la sua mamma. Accanto al titolo, Luca con due bimbi per il centro del Good Samarit of Gulu: veniamo presentati allo staff che ci parla dei vari progetti da loro svolti, fra cui i progetti di microcredito e l assistenza ai malati di Hiv. Successivamente procediamo verso la nostra meta finale, e così nel primo lunedì africano conosciamo Nelson e Bruno con i quali avremmo trascorso anche la settimana successiva. Nel primo pomeriggio siamo stati trasportati a Opit, un villaggio rurale dove si trova la tomba di padre Sandro Pizzi, nativo di Ricengo. Egli ha vissuto e seguito la sua missione a Opit per diversi decenni e anche ora a distanza di qualche tempo dalla sua scomparsa viene ricordato con grande affetto. Opit si trova nel Nord dell Uganda, in una delle zone più martoriate dalla recente e dimenticata guerra civile. La strada che porta a Opit è rossa e piena di buche, costeggiata da distese verdi che si mischiano con la linea dell orizzonte e con il cielo grigio. Come le altre strade che si vedono in Uganda è piena di gente che cammina, apparentemente senza una meta. La settimana che abbiamo trascorso a Opit è stata la più significativa dal punto di vista umano perché i giorni passati a fianco degli operatori, condividendo la loro quotidianità, ci ha permesso di vivere una realtà per noi altrimenti irraggiungibile. Le attività della mattina erano per la maggior parte di controllo: andavamo a verificare con Nelson e Bruno, i nostri due accompagnatori, la realizzazione di alcuni progetti finanziati dai comboniani, per lo più attività di coltivazione. I progetti consistevano nel prestito di alcuni capi di bestiame da soma e un aratro. Chi usufruiva del prestito doveva in sei giorni arare e seminare i loro campi. Una volta venduto il raccolto una parte dei soldi andava nel fondo cassa della cooperativa gestita dai vari componenti del microcredito, mentre il resto restava ai contadini. Il resto della giornata era dedicato all aiuto verso le famiglie con parenti affetti da Aids (ricordiamo che in Uganda una persona su tre è affetta da questa malattia). Il nostro compito non era solo quello di assicurarci che questi malati assumessero le medicine, ma che avessero cibo, acqua potabile e una buona igiene personale. Ovviamente non si parlava l italiano, ma un inglese locale o l acholi. L episodio più significativo di questa avventura resterà il corso di prevenzione sull Aids rivolto a un gruppo di bambine dei dintorni di Opit e sponsorizzato dall associazione di padre Pizzi. Oltre ad aver imparato un po di acholi, ci siamo sentiti partecipi dell inizio di un percorso di crescita di ragazze che rappresentano una speranza per i miglioramenti della situazione africana. Infatti, tutte le suore ci hanno spiegato che l Africa sarà salvata dalle donne: questo perché sono piene di vita, di speranze, di sogni e lottano ogni giorno perché questi si avverino, mentre la maggior parte degli uomini, purtroppo, passa il tempo ubriacandosi. Vorremo ringraziare padre Federico e tutto lo staff del corso di formazione per averci preparato a questa esperienza. Ringraziamo inoltre Massimo, dell associazione di padre Pizzi, per averci seguito nei primi passi per l organizzazione del viaggio. Infine, le Sorelle comboniane che ci hanno accolto, Bruno e Nelson con cui abbiamo marciato nel fango per una settimana, ma soprattutto chi con il proprio contributo ha aiutato tutti questi progetti. Luca e Lorenzo SANTO STEFANO IN FESTA Giornata del Ringraziamento La Chiesa 17 SAN PANTALEONE Giovani e occupazione nel nostro territorio: mercoledì 30 novembre un convegno La Sala Alessandrini di via Matilde di Canossa, a Crema, ospiterà mercoledì 30 novembre un interessante convegno, dal tema più che mai attuale: Giovani e occupazione nel nostro territorio. L appuntamento, rinviato lo scorso giugno, è inserito nelle iniziative organizzate in occasione della festa di San Pantaleone, patrono della città e della diocesi. Il Vescovo monsignor Oscar Cantoni, il presidente della Provincia dottor Massimiliano Salini e il sindaco di Crema dottor Bruno Bruttomesso invitano tutti all importante evento. Il convegno si svolgerà dalle ore 9.30 alle 12.30: la relazione è affidata al professor Piero Ganugi, docente di Statistica economica presso l Università Cattolica di Milano e collaboratore dell Amministrazione provinciale di Cremona. Saranno presenti alcune classi di studenti delle scuole medie superiori cittadine e universitari che rivolgeranno domande o proporranno brevi contributi (preparati collegialmente nelle scuole) sul mondo del lavoro e sulla qualità della vita, sulle proposte di formazione, sulle politiche occupazionali giovanili a Crema, in Provincia e in Regione. Inoltre, interverranno amministratori regionali, provinciali e comunali, nonché rappresentanti di associazioni del lavoro (industriali, agricoltori, commercianti, artigiani, sindacati ) e associazioni ecclesiali (Ucid, Acli, Mcl) per ascoltare ed eventualmente interloquire nel dibattito, che sarà moderato da don Giorgio Zucchelli. FESTA DIOCESANA DEL RINGRAZIAMENTO Domani agricoltori a Ripalta Guerina L a Diocesi di Crema celebra domani, domenica 27 novembre, la Festa del Ringraziamento, momento in cui i lavoratori del mondo agricolo rendono lode per i beni della terra. Il tradizionale momento per il quale quest anno i Vescovi hanno scelto come titolo del messaggio Solo con Dio c è futuro nelle nostre campagne si svolge nella parrocchia di Ripalta Guerina: il vescovo monsignor Oscar Cantoni presiederà la santa messa alle ore 10.30, con il parroco don Elio Costi e don Primo Pavesi, consulente ecclesiastico della Federazione Coltivatori Diretti. Al termine della messa, nella quale saranno accolte anche le reliquie del patrono guerinese san Gottardo, ci sarà in piazza la benedizione delle macchine agricole, quindi un rinfresco all oratorio. Le realtà agricole del Cremasco sono invitate. CAPRALBA: Santa Cresima La comunità di Capralba vive momenti d intensa gioia. Domani, come riferiamo a pagina 27, la festa patronale di sant Andrea apostolo, recentemente la presenza del vescovo Oscar che ha presieduto la santa messa della Cresima, confermando con il dono dello Spirito Santo: Alessandro Rizzo, Angelo Miceli, Lara Penati, Riccardo Tonetti, Cristian Azzopardi, Christian Visioli, Stefano Fontanini, Arianna Medici, Nicole Amodeo, Giulia Marcialli, Sophie Guerini Rocco, Roberta Portoghese e Luca Volpi. Con loro, il parroco don Luciano Valerani. DIOCESI: pellegrinaggio a Lourdes La Diocesi di Crema, con l Ufficio Diocesano Pellegrinaggi, organizza un pellegrinaggio a Lourdes il febbraio 2012, in occasione dell anniversario della prima apparizione di Maria a santa Bernardette. Si tratta di un appuntamento denso di significati: di seguito, proponiamo il programma. 10 FEBBRAIO: partenza da Crema in pullman per l aeroporto di Orio al Serio. Volo aereo Bergamo/Lourdes, arrivo in mattinata. Sistemazione in albergo, pranzo, apertura del pellegrinaggio con saluto alla Grotta. Partecipazione alle celebrazioni religiose, cena e pernottamento. 11 FEBBRAIO: anniversario della prima apparizione di Maria. Mattino: partecipazione al solenne Pontificale Pomeriggio dedicato alla visita dei luoghi di santa Bernardette Pensione completa in albergo. 12 FEBBRAIO: colazione, celebrazione della santa messa alla Grotta e trasferimento in aeroporto per il rientro. La quota di partecipazione, comprensiva di tutto, è fissata a 690 euro (supplemento camera singola: 70 euro). I posti disponibili sono limitati e pertanto le iscrizioni già aperte da un paio di settimane si ricevono fino al 4 dicembre presso gli uffici della Curia tutte le mattine dalle ore 9 alle (tel ) o presso don Elio Costi (tel , cell ), versando una caparra di 200 euro. La comunità di Santo Stefano ha celebrato la Festa del Ringraziamento domenica 20 novembre, solennità di Cristo Re, durante la santa messa delle ore Al termine della celebrazione, in piazza, il parroco don Francesco Gipponi ha benedetto i trattori delle aziende agricole del paese. Di seguito sono stati sorteggiati i numerosi cesti di alimentari donati dagli agricoltori per una lotteria il cui ricavato è stato devoluto a favore delle opere parrocchiali. Il tutto allietato da un ricco rinfresco con aperitivo e dalla vivacità dei tanti bambini presenti, affascinati dalla mole di alcuni mezzi agricoli che al termine si sono esibiti in una accellerata colletiva per soli motori diesel. RISTORANTE GOMEDO Via Provinciale Adda n 60 Gombito (Cr) gomedo@tiscalinet.it Locale ideale per ogni ricorrenza in genere Menù per ricorrenze a partire da euro 22 tutto compreso Menù per matrimonio a partire da euro 40 tutto compreso Nuovo giardino di mq Menù di Capodanno Menù di Natale Gli affettati misti all italiana Le verdurine di stagione alla nostra maniera I panzerottini ripieni di pomodoro e mozzarella Gli involtini di gamberi e verdure fritti avvolti in pasta fillo Le mezzelune di sfoglia ripiene di capesante e gamberi L insalata di calamari tiepida al limone verde e olio extravergine d oliva Il risotto con salmone e porri I tortelloni ripieni di formaggi e noci con burro fuso, salvia e raspadura di grana padano La frittura mista di pesce (calamaretti, seppioline e gamberetti) Il sorbetto al mandarino L arrotolato di tacchino ripieno alla Gomedo Il cosciotto di maialino al forno glassato al Madera con patatine fritte Il tronchetto di Natale con salsa alla vaniglia - Il caffè Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei Colli Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato IL PREZZO DI QUESTO MENÙ È DI EURO 43 TUTTO COMPRESO SENZA LIMITAZIONI DI QUANTITÀ Gli affettati misti all italiana Le verdurine di stagione miste alla Gomedo Le piccole melanzane alla parmigiana I bocconcini di formaggio salva cremasco fritto in pastella L insalata di calamaro tiepido con patate al limone verde e olio extravergine d oliva Le mazzancolle impanate butterfly I tortelloni ripieni di crostacei all acqua pazza Il risotto con taleggio e zucchine Il fritto di pesce misto Il sorbetto al mandarino I bocconcini di cervo in civet con polenta concia Il cotechino con lenticchie Il tronchetto con salsa alla vaniglia - Il caffè Vini: Il Gutturnio Piacentino doc, Il Trebbianino dei Colli Piacentini doc, Il Prosecco Brut, Il Moscato LA SERATA SARÀ ALLIETATA CON MUSICA DAL VIVO FINO ALLA MATTINA DOVE VERRÀ SERVITA LA COLAZIONE. IL PREZZO DI QUESTO MENÙ È DI EURO 67 TUTTO COMPRESO SENZA LIMITAZIONI DI QUANTITÀ VENDITA INSTALLATORI AUTORIZZATI AUTOMAZIONE CANCELLI BASCULANTI SBARRE PORTE AUTOMATICHE PORTE SEZIONALI ANTIFURTI VIDEOSORVEGLIANZA F.lli MACCALLI Crema - via Lodi n.14 chiedi preventivo gratuito Tel info@maccalliautomazioni.it

18 La Chiesa 18 SABATO 26 NOVEMBRE ANNIVERSARIO: A ROMA L INCONTRO DELLE DELEGAZIONI ITALIANE CON BENEDETTO XVI CARITAS Vivere la gratuità Benedetto XVI e il cardinale Bagnasco durante l incontro con le delegazioni Caritas ANCHE CREMA PRESENTE nome dei Vescovi italiani e A mio personale, desidero ringraziare di cuore la Caritas Italiana nella felice circostanza del suo 40 anniversario, perché come ebbe a dire il Papa Paolo VI di venerata memoria il suo aspetto spirituale non si misura con cifre e bilanci, ma con la capacità che essa ha di sensibilizzare le chiese locali e i singoli fedeli al senso e al dovere della carità : lo ha affermato giovedì nella basilica di San Pietro il card. Angelo Bagnasco, presidente della CEI, nell omelia della messa che ha preceduto l udienza delle Caritas diocesane con il Papa. Riferimento significativo. La funzione pedagogica della Caritas, individuata sin dall inizio come il suo specifico e irrinunciabile compito, per il cardinale trova oggi un singolare riscontro in quella educazione del cuore a cui invitano gli Orientamenti pastorali per il decennio in corso. Nel nostro Paese, laddove ci si trova di fronte a fenomeni naturali imperiosi, come terremoti o alluvioni, o si debbano fronteggiare fenomeni sociali improvvisi, si pensi all immigrazione, la Caritas è sempre pronta a rigenerare fiducia e ancor prima a offrire una prossimità mai scontata, in grado di restituire dignità e fiducia. Il card. Bagnasco ha anche sottolineato la capacità di lettura, che diventa un atteggiamento culturale sempre vigile, unita alla tempestività nell intervento, che fanno della Caritas un riferimento significativo non solo nelle emergenze, ma anche nel quotidiano. Compito educativo. A coloro che operano nella Caritas è affidato un importante compito: la responsabilità dell educare alla vita buona del Vangelo, che è tale solo se comprende in maniera organica la testimonianza della carità, ha detto Benedetto XVI, ricevendo le Caritas in udienza. Ciascuno di voi è chiamato a dare il suo contributo affinché l amore con cui siamo da sempre e per sempre amati da Dio divenga operosità della vita, forza di servizio, consapevolezza della responsabilità. Per il Papa, le Caritas devono essere come sentinelle, capaci di accorgersi e di far accorgere, di anticipare e di prevenire, di sostenere e di proporre vie di soluzione nel solco sicuro del Vangelo e della Dottrina sociale. Ma, ha avvertito il Pontefice, l umile e concreto servizio che la Chiesa offre non vuole sostituire né, tantomeno, assopire la coscienza collettiva e civile. Le si affianca con spirito di sincera collaborazione, nella dovuta autonomia e nella piena coscienza della sussidiarietà. Attenzione al territorio. Sin dall inizio come impegno prioritario della Caritas c è stato lo sforzo di realizzare una presenza capillare sul territorio, soprattutto attraverso le Caritas diocesane e parrocchiali. E questo, per il Santo Padre, è obiettivo da perseguire anche nel presente. L attenzione al territorio e alla sua animazione suscita, ha spiegato Benedetto XVI, la capacità di leggere l evolversi della vita delle persone che lo abitano, le difficoltà e le preoccupazioni, ma anche le opportunità e le prospettive. La carità richiede apertura della mente, sguardo ampio, intuizione e previsione, un cuore che vede. Rispondere ai bisogni significa non solo dare il pane all affamato, ma anche lasciarsi interpellare dalle cause per cui è affamato, con lo sguardo di Gesù che sapeva vedere la realtà profonda delle persone che gli si accostavano. È in questa prospettiva, ha precisato il Papa, che l oggi interpella il vostro modo di essere animatori e operatori di carità. Condividere la fatica. La crisi economica globale ha rilevato il Pontefice è un ulteriore segno dei tempi che chiede il coraggio della fraternità. Il divario tra nord e sud del mondo e la lesione della dignità umana di tante persone richiamano a una carità che sappia allargarsi a cerchi concentrici dai piccoli ai grandi sistemi economici. Per il Santo Padre, il crescente disagio, l indebolimento delle famiglie, l incertezza della condizione giovanile indicano il rischio di un calo di speranza. L umanità non necessita solo di benefattori, ma anche di persone umili e concrete che, come Gesù, sappiano mettersi al fianco dei fratelli condividendo un po della loro fatica. In una parola, l umanità cerca segni di speranza. La nostra fonte di speranza è nel Signore. Ed è per questo motivo che c è bisogno della Caritas; non per delegarle il servizio di carità, ma perché sia un segno della carità di Cristo, un segno che porti speranza. Aiutate la Chiesa tutta a rendere visibile l amore di Dio. Vivete la gratuità e aiutate a viverla. Richiamate tutti all essenzialità dell amore che si fa servizio. Accompagnate i fratelli più deboli. Animate le comunità cristiane. Dite al mondo la parola dell amore che viene da Dio. Ricercate la carità come sintesi di tutti i carismi dello Spirito. Quarant anni d attività a fianco degli ultimi, in Italia e nel mondo, che hanno contribuito a dare speranza e migliorare, in parte, il volto della società. I quarant anni dell organismo pastorale voluto da Paolo VI si sono celebrati in settimana a Fiuggi con grande solennità, durante il convegno nazionale delle Caritas diocesane: riuniti oltre 600 direttori e operatori delle 220 Caritas diocesane e di Caritas Italiana. Culmine delle celebrazioni è stata l udienza, giovedì 24 novembre, con Benedetto XVI nella basilica di San Pietro, con oltre partecipanti da tutte le Caritas (ne riferiamo qui a fianco). Anche la Caritas diocesana di Crema ha preso parte all importante evento. Il direttore don Francesco Gipponi, insieme a tre operatori, ha partecipato ai lavori in quel di Fiuggi, raggiungendo poi il gruppo di cinquanta persone a Roma. Sul pullman della nostra diocesi insieme a don Ennio Raimondi che ha curato la parte spitiruale e don Elio Costi per gli aspetti organizzativi diversi operatori, volontari della Casa della Carità, alcuni ospiti delle strutture d accoglienza e i volontari delle Caritas parrocchiali. Un esperienza straordinaria è il commento unanime: per due giorni il gruppo cremasco ha condiviso le esperienze portate avanti, ritagliandosi pure momenti molto belli per visitare i monumenti e le bellezze della capitale. Molto significativo l incontro con la Caritas romana, presso una struttura che si occupa di anziani. Il clou, ovviamente, è stato l incontro con il Papa: don Gipponi e i cinquanta cremaschi hanno occupato ottimi posti in San Pietro, vedendo da vicino Benedetto XVI. Le sue parole hanno toccato il cuore, soprattutto quando ha posto l accento sui diritti dei poveri e ha invitato gli operatori Caritas a essere persone di condivisione che si mettono in gioco al fianco dei più bisognosi. Nuova Corsa GPL TECH Uno schiaffo al carovita. Nuova Corsa GPL TECH GPL TECH gratis e in più, solo a novembre, 4 anni tasso 0. Uno schiaffo al carovita. Nuova Corsa GPL TECH by Opel: tecnologia dedicata e garantita da Opel. Un pieno GPL a soli 25 euro e nessuna manutenzione straordinaria. solo a novembre Nuova Corsa da finanziamento 4 anni Tasso 0 - Taeg 2,20. GPL TECH gratis e in più, solo a novembre, 4 anni tasso 0. Porte Aperte 19 e domenica 20. Porte Aperte sabato 26 e domenica 27 Nuova Corsa GPL TECH by Opel: tecnologia dedicata e garantita da Opel. Un pieno GPL a soli 25 euro e nessuna manutenzione straordinaria. 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19 SONCINO Moto contro auto Muore Luca Troiano L INCIDENTE DOMENICA POMERIGGIO Luca Troiano, 55enne residente a Crema, è deceduto domenica pomeriggio lungo l ex strada statale Serenissima, nel tratto compreso tra Soncino e Ticengo. Si tratta dell ennesimo mortale verificatosi nel tratto Cremonese della 235, arteria troppo trafficata e pericolosa. Il sinistro si è verificato in rettilineo. Stando alla ricostruzione della dinamica operata dai Carabinieri di Soncino coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Crema, Luca Troiano stava rientrando verso la città in sella alla sua Honda 750. Probabilmente nel tentativo di effettuare un sorpasso avrebbe urtato con la manopola lo specchietto della vettura che sopraggiungeva in DROGA Cinque arresti in pochi giorni Cinque arresti in pochi giorni. Questo il bilancio del giro di vite messo in atto dalle Forze dell Ordine in merito a detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I primi tre fermi a Pandino nel tardo pomeriggio di martedì. Nell ambito di un servizio mirato in via Borgo Roldi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato la Citroen intestata e condotta dall operaio 39enne S.F. di Bagnolo Cremasco, con a bordo IL 55ENNE CREMASCO VIAGGIAVA VERSO CASA SULLA SUA HONDA senso opposto. Avrebbe così perso il controllo del suo mezzo che, ingovernabile, è andato a centrare in pieno la Opel station wagon che seguiva la vettura urtata dal motociclista cremasco. L impatto è stato violentissimo e devastante. Il 55enne è stato sbalzato dalla propria moto ed è finito esanime in un campo a lato della 235. La due CC E POLIZIA IN AZIONE A CREMA E NEL TERRITORIO. SEQUESTRATI STUPEFACENTI E CONTANTI il pregiudicato albanese Q.O. di 27 anni, disoccupato, residente a Palazzo Pignano e l idraulico ruote è andata praticamente distrutta. L auto contro la quale la Honda è rovinata è finita in un fossato: a bordo due romeni residenti a Castelleone che hanno rimediato, fortunatamente, solo lievi lesioni. Le condizioni di salute del centauro sono parse gravi sin dall arrivo dei soccorritori chiamati a intervenire da altri automobilisti in transito. Purtroppo i sanitari non hanno potuto fare nulla per strappare alla morte Luca Troiano. La salma è stata ricomposta presso la camera ardente dell Ospedale Maggiore di Crema. La strada è rimasta chiusa al traffico per due ore. Solo dopo le 16 i carabinieri hanno potuto riaprire il tratto della 235 alla circolazione veicolare. V.D., 25enne di Pandino. Nascosto nel poggiatesta del guidatore è stato scoperto un involucro contenente 35 grammi di cocaina, per un valore di circa euro. A casa dell albanese sono stati rinvenuti 5 grammi di hashish, due bilancini elettronici, cellophan idoneo al confezionamento di dosi, appunti contabili relativi all attività illecita, con indicazione dei nomi dei crediti vantanti nei confronti dei tossici riforniti. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e i tre sono finiti in manette. Erano pedinati da tempo dai militari dell Arma che martedì hanno deciso di agire al rientro del terzetto da Milano, città presso la quale avevano probabilmente appena fatto rifornimento. Quarto arresto mercoledì a Crema. Ad accorgersi di quel giovane con fare nervoso è stato un agente di Polizia in borghese. Immediata la chiamata Aggiornamenti quotidiani sul nostro sito Pandino Stalking e manette Di dimenticare l ex fidanzata, che con lui aveva chiuso i rapporti da mesi, non ne voleva sapere. Così un 32enne muratore di Genivolta ha pensato bene di intrufolarsi nella camera da letto della stessa. Risultato: nessun perdono e manette con l accusa di stalking. L episodio risale alla notte tra mercoledì e giovedì. Dopo aver perseguitato per parecchio tempo la giovane e i suoi familiari, il giovane probabilmente in preda ai fumi dell alcol si reca a Pandino, dove la 24enne risiede. Non avendo ottenuto la disponibilità a un incontro il 32enne raggiunge l abitazione della giovane e di nascosto alzando la tapparella della finestra si intrufola in camera da letto dove viene sorpreso. I Carabinieri, prontamente allertati intervengono e lo arrestano. ai colleghi della stradale che sono giunti in viale Repubblica per il fermo del 39enne che, al loro arrivo, ha cercato di disfarsi di due involucri. I due contenitori nascondevano oltre 20 grammi di hashish suddivisi in dosi pronte per lo spaccio. La droga è stata sequestrata e C.C., domiciliato nel Cremasco, è stato tratto in arresto. Lo stesso giorno anche un soresinese noto alle forze dell ordine, il 31enne S.P. è finito dietro alle sbarre per opera dei Cc che lo hanno atteso a Cà delle Mosche e controllato mentre si trovava alla guida della sua vettura in viaggio verso la città. Il giovane è stato trovato in possesso di 42 grammi di eroina e di 325 euro in contanti, che gli inquirenti ipotizzano essere provento dell attività di spaccio. Droga e denaro sono stati posti sotto sequestro mentre il giovane è finito in camera di sicurezza in attesa di processo. sabato 26 novembre CREMA: sindaco malmenato, denuncia stato offeso e questa volta anche malmenato Bruno Bruttomesso, sindaco di Crema. Il suo aggressore sarebbe un È personaggio noto all opinione pubblica cremasca e alle Forze dell Ordine. L.D. avrebbe colpito il primo cittadino con un pugno a seguito di una discussione scatenatasi sulla porta della farmacia del primo cittadino per le ingiurie (non il primo caso, ndr) rivolte dal cremasco all indirizzo del figlio di Bruttomesso. Trasferito in ospedale per essere medicato il primo cittadino ha allertato la Polizia che ha dato avvio alla ricerca dell aggressore che ora potrebbe passare seri guai giudiziari. CASTELLEONE: dal furto alla rapina Il furto si trasforma in rapina e per un marocchino sono guai. L episodio si è verificato a Castelleone lunedì intorno alle 18. A volto scoperto un giovane è entrato nella tabaccheria di via Roma a Castelleone e, approfittando della momentanea distrazione della titolare, aveva sottratto 30 euro dal cassetto. Per garantirsi la fuga aveva poi spintonato l anziana signora che nel frattempo, accortasi della sua presenza, lo aveva preso per il giubbotto nel tentativo di farsi riconsegnare il denaro. La descrizione precisa della vittima e il riconoscimento hanno consentito il deferimento del responsabile alla Procura della Repubblica. ALCOL: 15enne ne abusa in un bar, indagini carabinieri di Crema stanno verificando le responsabilità I di un esercente del territorio e degli organizzatori della festa privata nel corso della quale una ragazza di 15 anni ha accusato un forte malore dovuto alla smodata assunzione di sostanze alcoliche. L episodio risale allo scorso fine settimana quando i sanitari del 118 sono stati chiamati a intervenire. Capito di che cosa si trattava i medici hanno segnalato l intervento ai Carabinieri di Crema che accorsi sul posto hanno identificato i presenti. Fortunatamente la giovane si è ripresa ed è stata subito dimessa. Dal Comando compagnia di Crema dell Arma preoccupazione e monito per un fenomeno sociale che non sempre viene portato alla luce. BANCOMAT: clonazione da professionisti soliti ignoti ne hanno escogitata un altra per carpire numeri di tessera e codici delle tessere per il prelievo di denaro I agli sportelli automatici. Lo skimmer, volgarmente il lettore della tessera, viene applicato alla porta di ingresso della bussola Bancomat degli istituti che sono provvisti di un locale dedicato; con una telecamera viene invece ripreso il correntista mentre digita il Pin. Così è accaduto alla filiale di via Pandino a Crema della Banca Intesa San Paolo. CREMA: commemorazione Anpi Anche quest anno le sezioni ANPI di Crema, Castiglione d Adda e Castelleone intendono commemorare i fatti del 29 novembre 1944, quando quattro partigiani vennero fucilati da un plotone delle brigate nere nel campo di calcio posto all ingresso della Città di Crema. Il giorno scelto per la commemorazione è domani alle presso la lapide posta sul muro di cinta dello stadio Voltini. AGNADELLO: contraffazione, un arresto Ieri mattina all alba i carabinieri del Reparto Operativo Sezione anti Falsificazione e Arte Contemporanea del comando Tutela Patrimonio Culturale in Roma, coadiuvati dai Cc di Rivolta d Adda, hanno dato esecuzione ad Agnadello all ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari a carico del 30enne A.A. indagato per concorso in contraffazione e commercio di dipinti. Galleria d arte SUPERARE LA CRISI?! ORA DA TROVATE ANCHE MOBILI ANTICHI E COMPLEMENTI D ARREDO A PREZZI IMBATTIBILI PAGAMENTO RATEALE LAVAGGIO RESTAURO PERIZIE Fino al 24 dicembre tantissimi tappeti periziati dal perito del Tribunale al prezzo di costo APERTO ANCHE DOMENICA POMERIGGIO PERMUTE CREMA via Forte, 21 (solo dietro il Duomo) Tel

20 Necrologi 20 SABATO 26 NOVEMBRE 2011 Circondata dall affetto dei suoi cari è mancata Realba Carini ved. Ferrari di anni 79 Ne danno il triste annuncio i fi gli Vito e Giancarla, la nuora Gaetana, il genero Achille, la cara nipote Eleonora, i cognati, le cognate e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Crema, 24 novembre 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Eugenio Vagni di anni 71 Ne danno il triste annuncio la moglie Fernanda, i figli don Alessandro, Clara con Livio, Angela con Renato, i cari nipoti Cristina, Stefania, Alice e Matteo, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Un sentito ringraziamento alla dott.ssa Francesca Patrini, al dott. Dalla Chiesa, a tutti i medici e al personale infermieristico del reparto di Oncologia dell Ospedale Maggiore di Crema per la grande umanità e le cure prestate al loro caro. Casale Cremasco, 23 novembre 2011 Il Consiglio Pastorale, il consiglio dell oratorio, il gruppo catechisti, il gruppo Mani d Oro, il gruppo Lilliput e tutti i volontari della parrocchia, assicurando un ricordo nelle preghiere, esprimono a don Alessandro, alla mamma e a tutti i suoi familiari, le più sentite condoglianze per la perdita dell amato papà Eugenio Vagni Trescore Cremasco, 23 novembre 2011 Il vescovo sua eccellenza mons. Oscar Cantoni unitamente al presbiterio cremasco, nella fede in Cristo risorto, è vicino al dolore di don Alessandro Vagni per la morte del caro papà Eugenio e lo raccomanda alla preghiera di tutti i fedeli. Crema, 23 novembre 2011 Il vicario generale e tutto il personale laico della Curia diocesana partecipano al dolore di don Alessandro Vagni, Cancelliere della diocesi, per la scomparsa del caro papà Eugenio ed elevano per lui una preghiera al Dio della vita. Crema, 23 novembre 2011 La comunità del Seminario vescovile di Crema è vicina a don Alessandro e alla sua famiglia nel dolore per la scomparsa del caro papà Eugenio e assicura preghiere a suffragio. Crema, 23 novembre 2011 La comunità parrocchiale di San Benedetto e San Pietro, unitamente ai gruppi oratorio, catechisti, Caritas, San Vincenzo, Azione Cattolica, coro, Movimento Cristiano Lavoratori... sono vicini a don Alessandro per la morte del caro papà Eugenio Vagni ed esprimono sincere condoglianze assicurando il ricordo della preghiera. Una s. messa di suffragio verrà celebrata a San Benedetto giovedì 1 dicembre alle ore 18. Crema, 23 novembre 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Gian Rocco Franceschini di anni 44 Ne danno il triste annuncio la mamma Anna, la sorella Carla con Maurizio, la zia Giuseppina, le care nipoti Claudia, Alice, Ilaria e i parenti tutti. Il funerale avrà luogo nella chiesa parrocchiale di Montodine lunedì 21 novembre alle ore 15 partendo dall abitazione in via Pinetti n. 14, indi proseguirà per il cimitero locale. Si ringraziano anticipatamente quanti parteciperanno alla cerimonia funebre. Un particolare ringraziamento agli amici e a tutti quelli che gli sono stati vicino. Montodine, 18 novembre 2011 Circondata dall affetto dei suoi cari ha intrapreso l ultimo viaggio per raggiungere il caro marito Angelo Antonia Maglio ved. Fusar Poli di anni 90 Ne danno il triste annuncio i fi gli Francesco, Angela e Vittorio, le nuore, il genero, i cari nipoti, i pronipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Bagnolo Cremasco, 23 novembre 2011 Mirella e Sandro, Lorena e Maurizio, Giusy e Luciano, Teresa e Tino, Antonia sono particolarmente vicini in questo triste momento ad Angela, Gianfranco, Diego e Sara per la perdita dell amatissima mamma e nonna Antonietta Maglio ved. Fusar Poli Bagnolo Cremasco, 23 novembre 2011 marmi Giamoco di DANELLI & C LAPIDI MONUMENTI EDILIZIA E ARREDAMENTO RIPALTA CREMASCA Via Vittorio Veneto 1/h Tel Angela, Chiara, Elisabetta e famiglia partecipano con affetto al dolore delle signore Tonina, Loredana e del fi glio Leonardo per la scomparsa del loro caro ing. Luca Troiano Crema, 20 novembre 2011 Il consiglio, unitamente a tutti i soci del Moto Club Crema, partecipano al dolore che ha colpito la famiglia Troiano per la perdita di Luca socio e caro amico. Crema, 20 novembre 2011 I volontari dell Oratorio di Ombriano sono vicini in questo triste momento alla mamma Tonina e a Loredana per la perdita del caro Luca Troiano Ombriano, 20 novembre 2011 Serenamente spirava circondato dall affetto dei suoi cari Gino Pacchioni di anni 70 Ne danno il triste annuncio la moglie Angela, i fi gli Fabio con Morena, Massimo con Anna, Giovanna con Luigi, i fratelli, le sorelle, le adorate nipotine Francesca e Giulia e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un particolare ringraziamento a tutta l équipe delle Cure Palliative di Crema per le cure prestate. Bagnolo Cremasco, 21 novembre 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Pietro Ferrari di anni 78 Ne danno il triste annuncio la moglie Thea, i fi gli Paolo e Rosanna con le rispettive famiglie e i nipoti. A funerali avvenuti i familiari rivolgono un sentito ringraziamento a tutti coloro che con preghiere, fi ori, scritti e con la partecipazione alla cerimonia funebre hanno condiviso il loro dolore. Crema, 26 novembre 2011 Partecipano al lutto: - Franca, Anna e Paola I soci del Lions Club Crema Serenissima partecipano al lutto che ha colpito il socio dott. Pierluigi Carcano per la morte del suocero Pietro Ferrari Crema, 23 novembre 2011 Le amiche Franca, Carla, Luisa, Nuccia, Carmen, Fulvia, Franca B., Dina, Luciana, Alessadra, Lucia sono vicine all amica Thea in questo momento di grande dolore per la scomparsa del marito Pietro Ferrari Crema, 23 novembre 2011 Si è spento serenamente Francesco Diana Con tanta tristezza lo annunciano la moglie Armanda, il figlio Mauro e tutti i parenti cari. A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere, hanno partecipato al loro dolore. Crema, 23 novembre 2011 Francesco Diana La perdita di una tanto stimata persona ci ha veramente colpiti. Comprendiamo il dolore della signora Armanda e di Mauro ed esprimiamo con sincerità il nostro cordoglio. Dipendenti e titolari dello Studio Associato Diana di Sottili e Pizzocri Crema, 21 novembre 2011 Vittorio Belviolandi, Gottardo Ginelli, Giordano Riboli e Monica Rota con le loro famiglie e con tutto il personale di studio partecipano al lutto della sig.ra Armanda e di Mauro per la scomparsa del sig. Francesco Diana ricordandone la splendida figura e gli anni di intensa collaborazione professionale. Crema, 21 novembre 2011 Vittorio Belviolandi, anche a nome della famiglia, saluta e porge all amico Francesco Diana il proprio riconoscente ringraziamento per la straordinaria generosità con cui ne ha accompagnato l avvio dell attività professionale ed i preziosi insegnamenti di vita che gli ha saputo trasmettere e porge ad Armanda e Mauro le più affettuose condoglianze. Crema, 21 novembre 2011 Edoardo e Marisa con Stefania, Antonio e Riccardo si stringono con affetto ad Armanda e Mauro ricordando il fraterno Francesco Crema, 21 novembre 2011 I nipoti Bettinelli e Passeri con le loro famiglie, sono vicini ad Armanda e Mauro per la perdita del caro Francesco uomo di cultura, intelligenza e bontà d animo. Crema, 21 novembre 2011 Francesco indimenticabile insostituibile amico di una intera vita, un affettuoso abbraccio ad Armanda e Mauro. Pino e famiglia Crema, 21 novembre 2011 Tilde, Luisa e le relative famiglie sono vicine ad Armanda e Mauro per la scomparsa del signor Francesco Diana e porgono sentite condoglianze. Crema, 21 novembre 2011 I residenti dei condomini Marconi 24 e Marconi 25 unitamente all amministratrice, sono vicini alla signora Armanda e a Mauro per la scomparsa del caro e stimato Francesco Diana Crema, 21 novembre 2011 La Metal-Stampi di Angelo Bombelli & C. Snc, partecipa al lutto e al dolore dei familiari per la perdita del sig. Francesco Diana e porge sentite condoglianze. Madignano, 21 novembre 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Annibale Rostiti di anni 74 Ne danno il triste annuncio la moglie Maria, il figlio Giancarlo, la nuora Desirée e i nipoti Davide, e Yara, le sorelle, i fratelli, le cognate, i cognati, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Bagnolo Cremasco, 22 novembre 2011 Quando arriverò da Te, ti dirò: grazie di tutto e per sempre. Serenamente è entrata nella vita eterna suor Vittoria Tacchini Le Suore del Buon Pastore, il fratello Luigi, i nipoti, i pronipoti e tutti i parenti l affidano al ricordo nella preghiera. Un sincero ringraziamento a tutte le persone che, con amorevole dedizione, l hanno assistita durante il periodo dell infermità. Crema, 22 novembre 2011 È mancato all affetto dei suoi cari Franco Schiavini restauratore Ne danno il triste annuncio la moglie Tosca, i figli Alessandra con Giusto, Roberto con Silvia, Giorgio con Melissa, i nipoti Michael, Luca e Nicolò e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Un ringraziamento particolare viene rivolto a tutto il personale medico e infermieristico del Day Hospital Oncologico di Crema e al dott. E. Spoldi. Crema, 21 novembre 2011 Marì e Juanita con Alberto e figli stringono in affettuoso abbraccio Tosca, Alessandra, Roberto e Giorgio che piangono il caro Franco Schiavini Pianengo, 21 novembre 2011 Partecipiamo al lutto che ha colpito la moglie Tosca, i figli Roberto, Alessandra e Giorgio per la perdita del caro Franco e porgiamo le più sentite condoglianze. Savina e Giordano Ombriano, 21 novembre 2011 A funerali avvenuti, la moglie Stefana, i figli Ettore con Patrizia, Antonio con Natalie, i cari nipoti Ambra, Aurora, Edoardo, Filippo con la loro mamma Stefania, nell impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il loro dolore per la perdita del caro Evaristo Mazzola di anni 85 Porgono un particolare ringraziamento al dott. Enterri, alla dottoressa Marchesi, alla Signora Mariangela, e a tutta l Equipe delle Cure Palliative per tutte le amorevoli cure prestate. Crema, 24 novembre 2011 Partecipano al lutto: - Michele Uggeri - Camillo Lucchi Gigi, Nadia, Manuel si stringono con affetto a Ettore, Patrizia e famiglia in questa triste circostanza per la scomparsa dell adorato papà Evaristo e porgono sentite condoglianze a tutti i familiari. Crema, 21 novembre 2011 Partecipiamo al dolore di Ambra per la scomparsa del nonno Evaristo e porgiamo sentite condoglianze a tutta la famiglia Mazzola. Federico, Laura e Aldo Crema, 21 novembre 2011 Andrea, Mariangela e Fabio sono vicini ad Antonio, Edoardo e Filippo in questo triste momento per la scomparsa del caro Evaristo Crema, 21 novembre 2011 I dipendenti della concessionaria Opel Mazzola di Crema, unitamente a Mario e Adolfo, si stringono nel dolore alla signora Stefania, ai figli Ettore e Antonio e alle rispettive famiglie per la perdita del caro Evaristo Mazzola Crema 21 novembre 2011 Marmi e graniti per edilizia ed arte funeraria CREMA V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.) (0373)