Realizzazione di un sistema di rintracciabilità di prodotti agroalimentari del cuneese
|
|
- Carla Pesce
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO Viaggio tra i prodotti tipici, i gusti e i sapori Realizzazione di un sistema di rintracciabilità di prodotti agroalimentari del cuneese Centro Congressi Torino Incontra 22 / 23 novembre 2010
2 ENTI COINVOLTI Laboratorio Chimico Camera Commercio Torino
3 OGGETTO DEL SERVIZIO 1. Progettare un sistema di rintracciabilità di prodotti agricoli individuati nella carota e nella patata 2. Utilizzare moderne tecnologie informatiche 3. Informare gli operatori commerciali e i consumatori
4 OBIETTIVI DEL PROGETTO identificare il lotto di produzione essere efficace per produttori, operatori e consumatori avere il minor impatto sull organizzazione aziendale differenziare il prodotto immesso sul mercato stimolare i produttori ad attuare nuove azioni di marketing (e-commerce) prevedere la possibilità di essere potenziato garantire l origine del prodotto lungo tutta la filiera dal campo alla tavola
5 FASI DEL PROGETTO 1. REALIZZAZIONE analisi di mercato - analisi di filiera - progettazione sistema di rintracciabilità - validazione del sistema di rintracciabilità - individuazione tipologie di imballaggi idonei a caratterizzare i prodotti 2. APPLICAZIONE E PROMOZIONE formazione e assistenza ai produttori e monitoraggio del sistema - organizzazione di incontri e tavoli tecnici con consumatori e operatori economici, realizzazione di materiale divulgativo
6 MODALITA OPERATIVE coinvolgimento delle aziende dalle prime fasi di progettazione valutazione delle esigenze dei produttori e dei consorzi verifica delle caratteristiche agronomiche dei prodotti condivisione delle scelte e delle modalità operative con i produttori e i tecnici della Coldiretti predisposizione di un sistema di facile applicazione sia per il produttore sia per il consumatore
7 CONSORZI PARTECIPANTI CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DELLA CAROTA DI S. ROCCO CASTAGNARETTA CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DELLA PATATA DELL ALTA VALLE BELBO CONSORZIO PER LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DELLA PATATA DELLA BISALTA GRUPPO DI PRODUTTORI DELLA PATATA DI ENTRACQUE
8 ANALISI DI MERCATO Situazione produttiva esistente Zona di produzione: fascia pedemontana a sud di Cuneo. Orograficamente situata tra il fiume Strura e il torrente Gesso, fino al confine con Borgo S. Dalmazzo. Stima delle superfici e produzioni Superficie colt. Consorzio 8-10 ha - Produzione q.li Superficie prov. Cuneo 26 ha* - Produzione q.li* Superficie Piemonte 239 ha* - Produzione q.li* Rilevanza sul mercato Superficie colt. Consorzio / Prov. Cuneo % Produzione Consorzio / Prov. Cuneo % Superficie Consorzio / Reg. Piemonte 4.18 % Produzione Consorzio / Reg. Piemonte 6.13 % *ISTAT mese di rilevazione 11/2009 valori imputati
9 ANALISI DI MERCATO Situazione produttiva esistente Zone di produzione dei tre consorzi: montagne e Alta Langhe 1. intera Valle Belbo e territorio limitrofo alla sx orografica del fiume Belbo (18 comuni) 2. fascia pedemontana a Sud-Est della città di Cuneo ai piedi della montagna Bisalta compresa tra i comuni di Boves Peveragno Chiusa Pesio 3. comune di Entracque Stima delle superfici e produzioni Superficie colt. Consorzio 54 ha - Produzione q.li Superficie prov. Cuneo 454 ha* - Produzione q.li* Superficie Piemonte ha* - Produzione q.li* Rilevanza sul mercato Produzione Consorzio / Prov. Cuneo % - Sup. colt % Produzione Prov. Cuneo / Reg. Piemonte % - Sup. colt % Produzione Consorzio / Reg. Piemonte 2.82 % - Sup. colt % *ISTAT mese di rilevazione 02/2010 valori imputati
10 SISTEMA DI COMMERCIALIZZAZIONE Consorzio carota di S. Rocco Castagnaretta PUNTO CRITICO RACCOLTA, LAVAGGIO CONFEZIONAMENTO AZIENDA AGRICOLA PUNTI VENDITA GROSSISTI GDO RISTORAZIONE COLLETIVA COOP. AGR. AGRISVILUPPO Sede amministrativa Cuneo gestione ordini consegna / vendita diretta trasmissione ordine VENDITA DIRETTA AL CONSUMATORE FINALE PIATTAFORMA AGRISVILUPPO PUNTO CRITICO RICONFEZIONAMENTO GDO E/O GRANDI CLIENTI PICCOLI CLIENTI E/O MENSE LOCALI
11 SISTEMA DI COMMERCIALIZZAZIONE Gruppo Produttori Patata Entracque RACCOLTA MANUALE STOCCAGGIO AZIENDA AGRICOLA SELEZIONE CALIBRATURA E CONFEZIONAMENTO (azienda produttore lavorazioni manuali) VENDITA DIRETTA AL CONSUMATORE FINALE FIERE E PUNTI VENDITA
12 PROGETTAZIONE
13 SISTEMA DI TRACCIABILITA Realizzazione piattaforma web, basata su un archivio centralizzato di informazioni, con accesso a diversi livelli (produttori, operatori commerciali e consumatori), in cui sono trasferite e salvate le schede di qualificazione dei prodotti e le informazioni delle aziende consorziate. Utilizzo del codice QR e di un codice numerico; sul codice QR sono registrate le informazioni di qualifica dei prodotti agricoli. Il codice QR integra i dati forniti in etichette già utilizzate dai produttori
14 REALIZZAZIONE SISTEMA DI TRACCIABILITA PRODUTTORE - CONSORZIO si dovrà dotare di: Sul pc sarà installato un programma che consentirà di compilare la scheda in cui sono riportate le informazioni relative al prodotto. La scheda sarà composta da dati fissi e dati da aggiornare stagionalmente e al confezionamento. Inseriti i dati ed impostato il n di etichette da stampare, il programma provvederà ad aggiornare il sito internet con le nuove informazioni e a mandare in stampa le etichette QR, le quali saranno incollate Prec. novembre 2010 Succ. L M Me G V S D N ETICHETTE OK STAMPA ANNULLA sulle confezioni e/o utilizzate come sigillo di garanzia
15 REALIZZAZIONE SISTEMA DI TRACCIABILITA OPERATORE COMMERCIALE L operatore commerciale potrà verificare la corrispondenza tra la merce ricevuta, la documentazione cartacea e la documentazione informatica collegandosi alla piattaforma web. SCHEDA TRACCIABILITA NOME AZIENDA: Rossi Mario INDIRIZZO AZ.AGR. via del Bosco 7 - Cuneo PERIODO SEMINA CULTIVAR Bintje - Monalisa - Désirée DATA / PERIODO settimana dal CONFEZIONAMENTO N LOTTO LINK Il distributore riconfezionatore potrà essere dotato di programma, da installare sulla bilancia etichettatrice, che ad ogni pesata sottrarrà i chilogrammi sino ad esaurimento del carico precedentemente inserito nel programma
16 REALIZZAZIONE SISTEMA DI TRACCIABILITA CONSUMATORE FINALE Fotografando il codice QR con un cellulare, provvisto di fotocamera integrata e sul quale è installato un programma per la decodifica del codice, comparirà sul display del cellulare la scheda relativa alla tracciabilità SCHEDA TRACCIABILITA NOME AZIENDA: Rossi Mario INDIRIZZO AZ.AGR. via del Bosco 7 - Cuneo PERIODO SEMINA CULTIVAR Bintje - Monalisa - Désirée DATA / PERIODO settimana dal CONFEZIONAMENTO N LOTTO LINK oppure digitando il n di lotto/codice numerico, sul sito sarà possibile consultare la scheda del prodotto e accedere alle informazioni aggiuntive del prodotto acquistato e dell azienda agricola (altri prodotti coltivati, agriturismo, attività) Consorzio della patata di montagna della Bisalta AZIENDA AGRICOLA ROSSI MARIO via del Bosco 7 - CUNEO cell Contatti Digita il codice Dove siamo Cultivar Trattamenti effettuati Analisi residui Periodo semina/trapianto Periodo raccolta Vendita diretta
17 SITO INTERNET I PRODOTTI DEL TERRITORIO DAL CAMPO ALLA TAVOLA
18 I CONSORZI I PRODOTTI DEL TERRITORIO DAL CAMPO ALLA TAVOLA
19 DATI CONSORZIO I PRODOTTI DEL TERRITORIO DAL CAMPO ALLA TAVOLA
20 L AZIENDA I PRODOTTI DEL TERRITORIO DAL CAMPO ALLA TAVOLA
21 SISTEMA GESTIONE DATI E TRACCIABILITA PRODOTTO PRODUTTORE OPERATORE COMMERCIALE e SITO INTERNET CONTROLLO E VERIFICA AL PUNTO VENDITA CONSUMATORE
22 Prospettive, strategie, comunicazione Grazie per l attenzione Laboratorio Chimico Camera Commercio Torino Azienda Speciale della Camera di commercio di Torino Italo.bevione@lab-to.camcom.it
VIAGGIO TRA I PRODOTTI
VIAGGIO TRA I PRODOTTI Centro Incontri della Provincia di Cuneo 21 marzo 2012 Valorizzazione di due prodotti ortofrutticoli Relatore - Italo Bevione ENTI COINVOLTI E COMPETENZE LABORATORIO CHIMICO CAMERA
DettagliScopri il percorso dal campo alla tavola. Per applicare la tecnologia alla tracciabilità dei prodotti
Scopri il percorso dal campo alla tavola Per applicare la tecnologia alla tracciabilità dei prodotti PRESENTAZIONE DELLA BUONA PRATICA Il progetto presentato dalla Camera di commercio di Cuneo si valuta
DettagliMarchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone
pag. 1 Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone DISCIPLINARE DI PRODUZIONE VITE AD UVA DA VINO DA PRODUZIONE INTEGRATA Premessa Il Parco Regionale di Montevecchia
DettagliIl controllo della catena del freddo nel trasporto del cibo
Il controllo della catena del freddo nel trasporto del cibo Mangiare a scuola: la voce degli operatori, dei genitori e degli insegnanti 6/7 maggio 2011 B. Cavigioli R&D Manager Themis srl Themis: sistemi
DettagliAZIENDA ULSS 20 Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale Dott. Riccardo MURARI
AZIENDA ULSS 20 Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale Dott. Riccardo MURARI Rintracciabilità dei Prodotti Alimentari Art 18 del Reg. 178/2002 stabilisce la rintracciabilità, in tutte le fasi
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEL SETTORE ITTICO. La filiera
CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DEL SETTORE ITTICO La filiera LA FILIERA ITTICA FILIERA insieme definito delle organizzazioni (o operatori) con i relativi flussi materiali che concorrono alla formazione,
Dettagli2. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA ESERCITATA
2. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA ESERCITATA 2.1 Descrizione del processo produttivo Per descrivere con accuratezza il processo produttivo dalla fase primaria a quella di trasformazione occorre individuare
Dettagli2.2 Fasi della filiera olivicola
2.2 Fasi della filiera olivicola La filiera olivicola può essere scomposta in quattro processi principali: COLTIVAZIONE GESTIONE AGRONOMICA DELL OLIVETO RACCOLTA TRASPORTO AL FRANTOIO CONSERVAZIONE OLIVE
DettagliSTATI GENERALI DELLA MONTAGNA
STATI GENERALI DELLA MONTAGNA GIOVEDÌ 6 LUGLIO 2017 LUIGI POLIZZI - DIRIGENTE MIPAAF l.polizzi@politicheagricole.it PRODOTTO DI MONTAGNA : UNA NUOVA OPPORTUNITÀ PER L AGROALIMENTARE DELLE MONTAGNE LUIGI
DettagliPIT NUOVO TERRITORIO DA SCOPRIRE Progetto Viaggio tra i prodotti tipici, i gusti e i sapori
Progetto Viaggio tra i prodotti tipici, i gusti e i sapori 1 CAPOFILA PIT : PROVINCIA DI CUNEO OBIETTIVO GENERALE La realizzazione di una strategia di turismo sostenibile basata sulla valorizzazione economica
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI. Interventi per lo sviluppo della pataticoltura italiana
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3783 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Interventi per lo sviluppo della pataticoltura italiana Presentata il 19 ottobre 2010
DettagliPubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO
Pubblicazioni Ismea LE STRUTTURE PRODUTTIVE E COMMERCIALI DEL SETTORE ITTICO I risultati dell indagine strutturale condotta presso gli operatori della filiera pesca e acquacoltura Dicembre- 2003 Pubblicazione
DettagliUn po di storia. 27 giugno 2000 primo scontrino emesso elettronicamente con dati rintracciabilità
Un po di storia 1979 costituzione del consorzio Coalvi a Bra 1984 fusione del Coalvi con il consorzio Razza Piemontese 1988 marchio di qualità D.P.R 2000 approvazione disciplinare di etichettatura volontaria
DettagliALCUNE ATTIVITA DEGLI AGRONOMI E FORESTALI
Progettazioni e Pratiche per finanziamenti: Esempi di progetti redatti Varie Misure tra cui: da Agronomi e Forestali Misura 1.1.3 (p) Agriturismo Ristrutturazioni fabbricati e acquisto beni mobili Agriturismo
DettagliATTIVITA DI DEPOSITO ALL INGROSSO
Allegato A Intestazione ASL Scheda controllo produzione/distribuzione/utilizzo di materiali ed oggetti destinati al contatto con gli alimenti (MOCA) Data ora Operatori ASL Ditta stabilimento: Comune Via
DettagliLa tracciabilità in Coop. San Rocco L RFID per il controllo dell intera filiera del bovino, dall allevamento al banco vendita
La tracciabilità in Coop. San Rocco L RFID per il controllo dell intera filiera del bovino, dall allevamento al banco vendita Chi siamo La Cooperativa Agricola San Rocco raccoglie numerosi soci agricoltori
DettagliI 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS
I 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS 1 I 7 PRINCIPI DEL CODEX ALIMENTARIUS Il Metodo HACCP prevede l attuazione dei seguenti 7 principi: Principio 1: Indicazione dei pericoli connessi alle diverse fasi
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliProgetto Strategico MA_R_TE +
Progetto Strategico MA_R_TE + Mare, Ruralità e Terra: potenziare l unitarietà strategica Sottoprogetto SF : Miglioramento della competitività del settore primario Paola Ugas Olbia 17 giugno 2011 Sottoprogetto
DettagliDECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 2 marzo 2010 (in Gazz. Uff., 5 maggio, n. 103). - Attuazione della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sulla tracciabilita' delle biomasse
DettagliMITICO GESTIONE TRACCIABILITA
MITICO GESTIONE TRACCIABILITA La realizzazione di una corretta e completa gestione della RINTRACCIABILITA che consenta l esatta determinazione della provenienza delle materie prime, dello stato dei semilavorati
DettagliPIANO DI GESTIONE: DICHIARAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI IMPEGNI E DELLE MISURE CONCRETE ADOTTATE PER IL RISPETTO DEL DISCIPLINARE:
M.RCCOSMOS 07 PIANO DI GESTIONE: DICHIARAZIONE E DESCRIZIONE DEGLI IMPEGNI E DELLE MISURE CONCRETE ADOTTATE PER IL RISPETTO DEL DISCIPLINARE: Eco Bio Cosmesi Cosmos Organic Eco Bio Detergenza Cosmesi Naturale
DettagliSICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA. Area Sicurezza Alimentare e Produttiva
SICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA Area Sicurezza Alimentare e Produttiva I Regolamenti comunitari sulla sicurezza alimentare e dei mangimi Regolamento 178/2002 Reg.854/2004 Alimenti
DettagliUn emergenza fitosanitaria per la fragola e la frutticoltura montana Drosophila suzukii. Riflessioni su strategie di controllo del fitofago
Un emergenza fitosanitaria per la fragola e la frutticoltura montana Drosophila suzukii Riflessioni su strategie di controllo del fitofago dr. Michele Baudino - CReSO Peveragno 25 febbraio 2012 Cosa è
DettagliTest Nazionale di Tracciabilità - SINTESI Novembre Test Nazionale di Tracciabilità - SINTESI Novembre
Test Nazionale di Tracciabilità - SINTESI Novembre 2013 Test Nazionale di Tracciabilità - SINTESI Novembre 2013 1 Elementi di tracciabilità coinvolti Prodotti alimentari confezionati Strumenti GS1 Info
DettagliPiattaforma interscambio dati tracciabilità UNAPOL
1 di 29 Piattaforma interscambio dati tracciabilità La piattaforma informatica telematica ai fini della gestione dei flussi dati inerenti alla tracciabilità dei soggetti aderenti alla filiera è accessibila
DettagliRealizzazione di servizi informatici a supporto del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata (SQNPI)
Realizzazione di servizi informatici a supporto del Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata Il sistema di qualità nazionale di produzione integrata è stato istituito con la Legge n.4 del 3
DettagliRintracciabilita. Definisce una procedura che permette di ricostruire il percorso di un alimento Cosa si intende per filiera:
Dott. Dario Capelli Dirigente Medico SIAN ASL NA 2 NORD referente SIAN ex ASL NA 3 Rintracciabilita Regolamento CE N. 178 del 2002 Definisce una procedura che permette di ricostruire il percorso di un
DettagliFood-Chain. La filiera agroalimentare tracciata
Food-Chain La filiera agroalimentare tracciata Scenario Contraffazione marchi di qualità, agromafia, Italian Sounding Il mercato della contraffazione in Italia è stimato in 18 miliardi e sottrae oltre
DettagliLa stesura di un manuale di rintracciabilità secondo la norma UNI EN ISO 22005:2008
La stesura di un manuale di rintracciabilità secondo la norma UNI EN ISO 22005:2008 Categories : Anno 2017, N. 250-15 febbraio 2017 Parte II Progettazione di Donato Ferrucci La fase di progettazione Definite
DettagliLa filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive
La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Facoltà di Economia - Università di Pavia Struttura della presentazione Rilevanza del sistema
DettagliPrometea Srl opera da anni nel marcato dei distributori automatici di latte. Abbiamo prodotto e venduto in Italia e all estero oltre 800 distributori
Prometea Srl opera da anni nel marcato dei distributori automatici di latte. Abbiamo prodotto e venduto in Italia e all estero oltre 800 distributori di latte. Le richieste del mercato e la nostra esperienza
DettagliUNI EN ISO 22005:2007 Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari
UNI EN ISO 22005:2007 Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari Docente: Pasquale Bolettieri AREA: CERTIFICAZIONI UF: Certificazioni dei prodotti agroalimentari Programma Breve presentazione; Rintracciabilità
DettagliAddetto magazzino e logistica
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Addetto magazzino e logistica 4.3.1.2.0 - Addetti alla gestione dei magazzini e professioni assimilate Attività economiche di
DettagliIndicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute
Indicazione degli allergeni sui menù. Chierimento del Ministero della Salute (1169/2011). In una nota il Ministero della Salute chiarisce come indicare la presenza di allergeni negli alimenti distribuiti
DettagliSIAN REGISTRO PRODUZIONE OLIVE DA TAVOLA
SIAN REGISTRO PRODUZIONE OLIVE DA TAVOLA MANUALE UTENTE (Operatori della filiera) VERSIONE 1.0 DEL 29/09/2010 Manuale utente (Operatori della filiera) Indice 1 INTRODUZIONE... 4 1.1 PREMESSA... 4 1.2 SCOPO...
DettagliMARCHIO COSTA TOSCANA TRACCIABILITÀ E SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE ZONE DI PESCA
MARCHIO COSTA TOSCANA TRACCIABILITÀ E SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE ZONE DI PESCA Creare un sistema di tracciabilità e un marchio collettivo per valorizzare il pescato della costa toscana: un ambizioso percorso
DettagliTecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche
Tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche identificativo scheda: 01-012 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il tecnico per la valorizzazione dei prodotti
DettagliSERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,
DettagliPRODOTTI DI QUALITA. REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N del 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 del 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PRODOTTI DOLCI, SALATI E BEVANDE A
DettagliStudi sui prodotti lattiero - caseari della Provincia di Torino: la Toma del lait brusc e il progetto Torino Cheese
Studi sui prodotti lattiero - caseari della Provincia di Torino: la Toma del lait brusc e il progetto Torino Cheese Alessandro Bonadonna e Giovanni Peira Dipartimento di Management Università degli Studi
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 PRODUZIONI ALIMENTARI Processo Trasformazione e produzione di prodotti vegetali Sequenza di processo
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA. Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi. Assessorato Agricoltura
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I NUMERI
DettagliL ORTOFRUTTA VENETA DI FRONTE ALLE SFIDE LOGISTICHE E COMMERCIALI: LIMITI E OPPORTUNITA
Università degli Studi di Parma L ORTOFRUTTA VENETA DI FRONTE ALLE SFIDE LOGISTICHE E COMMERCIALI: LIMITI E OPPORTUNITA Legnaro, Veneto Agricoltura, 9 giugno 2006 Gruppo di Lavoro Corrado Giacomini, Luca
DettagliL ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA
Torino, 23 Novembre 2007 L ESPERIENZA DEL BIOLOGICO IN EMILIA-ROMAGNA Guido Violini; Matilde Fossati; Carlo Malavolta; ; Davide Barchi Assessorato Agricoltura Servizio Valorizzazione delle Produzioni I
DettagliPROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA
IBERAZIONE N. PROGRAMMA INTERREGIONALE AGRICOLTURA - QUALITA Obiettivi e contenuti L obiettivo che il programma si pone è quello di qualificare e certificare le produzioni agricole, attraverso controlli
DettagliPER LA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE DEI CONSUMATORI
PER LA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE DEI CONSUMATORI Dr. Renata Frammartino Resp.le Settore Agroalimentare Distribuzione automatica di alimenti e promozione della salute. Le linee di indirizzo - Sicura
DettagliOperatore della trasformazione agroalimentare. Standard della Figura nazionale
Operatore della trasformazione agro Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori
DettagliPREMIO. Parco dell Etna Catania - ITALY dal 4 al 6 dicembre 2009
PREMIO 2009 Parco dell Etna Catania - ITALY dal 4 al 6 dicembre 2009 CONCORSO INTERNAZIONALE BIOLMIEL II EDIZIONE L Istituto Certificazione Etica e Ambientale I.C.E.A. in collaborazione con il CRA Unità
DettagliConvegno CENTRO CONGRESSI CCIAA TORINO FILIERA CARNE BOVINA. Silvana Russo
Convegno CENTRO CONGRESSI CCIAA TORINO FILIERA CARNE BOVINA Silvana Russo CRAI: LA PRESENZA GEOGRAFICA CRAI sviluppa un fatturato alle casse di 3.200 mio/euro con una superficie di vendita pari a ca. 691.240
DettagliInsiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro
Insiders meetup Agricoltura Sostenibile di Precisione visioni e pratiche del futuro Mercoledì 7 Dicembre 2016 ore 15.00 Auditorium S. Elisabetta Campus Scienze e Tecnologie Università di Parma Lorenzo
DettagliGuida alla Procedura ALFA RANK per la redazione delle domande relative alle progressioni economiche orizzontali del personale del Comparto
Guida alla Procedura ALFA RANK per la redazione delle domande relative alle progressioni economiche orizzontali del personale del Comparto ISSOS Servizi S.r.l. Global Consulting Servizio assistenza Mail
DettagliRintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005
Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari secondo la norma UNI EN ISO 22005 Leggi Regolamenti Caratteristiche dell azienda Caratteristiche del prodotto Caratteristiche dei processi Limiti tecnici ed
DettagliObblighi igienici e norme volontarie per le macchine alimentari
Obblighi igienici e norme volontarie per le macchine alimentari CIBUS TEC 17 Ottobre 2007 Igiene e salubrità alimentare in Italia: i controlli ufficiali in azienda. Dott. Giancarlo Belluzzi Ufficio di
DettagliAll interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF)
Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Reg. (UE) 1305/2015 Regione Toscana Bando Sottomisura 4.2 Investimenti nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli All interno dei
DettagliLaboratorio Chimico Camera di Commercio Torino. Azienda Speciale della Camera di commercio di Torino
Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino Azienda Speciale della Camera di commercio di Torino LA MISSIONE Essere di ausilio alla Camera di Commercio di Torino ed alle altre Camere di Commercio piemontesi
DettagliDOMANDA DI REGISTRAZIONE (art. 5 del Reg. CE n. 510/2006)
DOMANDA DI REGISTRAZIONE (art. 5 del Reg. CE n. 510/2006) Registro delle denominazioni delle indicazioni geografiche protette (art. 7 e. 4 del Reg. CE n. 510/2006) INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA (I.G.P.)
DettagliGAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO
FEASR FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 www.regione.piemonte.it/svilupporurale GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO PROGRAMMA DI SVILUPPO LOCALE (PSL): LA
DettagliL iniziativa TRENTINOERBE. Piante officinali - Esperienze a confronto e prospettive di sviluppo
Piante officinali - Esperienze a confronto e prospettive di sviluppo Dott. Federico BIGARAN Ufficio per le produzioni biologiche Il Consiglio provinciale ha modificato la L.P. 4/2003 (Sostegno dell economia
DettagliIl progetto della Filiera Agricola Italiana nel Psr 2014/2020
I Giovani con la Filiera Agricola Italiana, il Territorio e il Cibo Protagonosti dei fondi Comunitari 2014/2020 Il progetto della Filiera Agricola Italiana nel Psr 2014/2020 23 febbraio 2016 Campora San
DettagliFrutticoltura: i canali di sbocco delle produzioni agricole
Indagini monografiche - Agricoltura Panel Aziende Agricole Ismea Frutticoltura: i canali di sbocco delle produzioni agricole Dicembre 200 Introduzione Attraverso le aziende del Panel Aziende Agricole Ismea
DettagliOperatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale
Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni
DettagliScenario, storia ed etica dell'agricoltura Biologica. Maria Ciaula -13 settembre 2016 Fondazione ITS "Basile - Caramia"
Scenario, storia ed etica dell'agricoltura Biologica Maria Ciaula -13 settembre 2016 Fondazione ITS "Basile - Caramia" Regolamento 834/2007 Il metodo di produzione biologico esplica pertanto una duplice
DettagliDisciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.T - Appendice Settore Tessile
Disciplinare Sistema IT01 100% Qualità Originale Italiana Made in Italy Certificate Appendice Parte A.T - Appendice Settore Tessile Pagina 1 di 5 APPENDICE I SETTORE TESSILE 1 - Obiettivo Il presente documento
DettagliFirma della Convenzione progetto EmergenzaCasa 6
Firma della Convenzione progetto EmergenzaCasa 6 Fondazione CRC 20 marzo 2017 LA RETE 17 Comuni: Alba, Borgo San Dalmazzo, Boves, Bra, Busca, Caraglio, Cervasca, Ceva, Cuneo, Dronero, Fossano, Mondovì,
DettagliLa rintracciabilità dei prodotti ortofrutticoli dalla produzione al consumo
La rintracciabilità dei prodotti ortofrutticoli dalla produzione al consumo Dr. Antonio Mastropirro Noicattaro 22 marzo 2005 www.agriproject.it info@agriproject.it Quadro legislativo di riferimento Regolamento
DettagliControlli patate in Italia linee guida
Controlli patate in Italia linee guida Anna Piana apiana@regione.emilia-romagna.it Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Bologna, 30 Marzo 2012 Piano nazionale e programmi regionali di controllo
DettagliOrganismo Pagatore della Regione Lombardia Piazza IV novembre, Milano. Finpiemonte Via Bogino, Torino
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. ACIU.2006.762 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 24 ottobre.2006 A A AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Aut.
DettagliPRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pane 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente
DettagliRintracciabilità e Gestione delle Informazioni
Università di Bologna Facoltà di Agraria Rintracciabilità e Gestione delle Informazioni 18 Novembre 2004 profilo è nata nel 1994 per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni software ha maturato
DettagliPRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N.
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA CON DGR N. 2210 DEL 09/12/2015 AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE Pasta 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente
DettagliRegione Piemonte - Sala Riunioni Torino, 11 Dicembre Presentazione Registrazione Prelievi di Carburante Agricolo
Regione Piemonte - Sala Riunioni Torino, 11 Dicembre 2008 Presentazione Registrazione Prelievi di Carburante Agricolo Introduzione L applicativo Registrazione Prelievi di Carburante Agricolo è un applicativo
DettagliPIATTAFORMA CONDIVISA PER LA RINTRACCIABILITÀ DEGLI OGGETTI DESTINATI AL CONTATTO CON GLI ALIMENTI
PIATTAFORMA CONDIVISA PER LA RINTRACCIABILITÀ DEGLI OGGETTI DESTINATI AL CONTATTO CON GLI ALIMENTI Versione 1.0 ottobre 2006 PIATTAFORMA CONDIVISA PER LA RINTRACCIABILITÀ DEGLI OGGETTI DESTINATI AL CONTATTO
DettagliLentini UN FORMAT INNOVATIVO
Lentini Lentini cos è UN FORMAT INNOVATIVO District Food Lentini è un luogo unico in cui trasformare, produrre e distribuire i prodotti del territorio, usufruendo di una rete di servizi logistici e di
DettagliLinee guida per la concessione di postazioni per apiari nel Parco fluviale Gesso e Stura
Linee guida per la concessione di postazioni per apiari nel Parco fluviale Gesso e Stura Parco Fluviale Gesso e Stura Ente gestore: Comune di Cuneo Piazza Torino n. 1 12100 CUNEO tel. 0171/444.501 fax
DettagliMODULO ORTOFRUTTA ARCHIVI DI BASE ANAGRAFICA PRODOTTI ANAGRAFICA CARATTERISTICHE PRODOTTI
MODULO ORTOFRUTTA ARCHIVI DI BASE ANAGRAFICA PRODOTTI Permette di inserire, gestire e stampare tutte le informazioni relative agli articoli gestiti dall azienda. Oltre a informazioni obbligatorie (unità
DettagliCereali biologici di qualità
Cereali biologici di qualità Scelta varietale ed interventi agronomici per il miglioramento quanti-qualitativo e la valorizzazione della produzione cerealicola biologica marchigiana e dei prodotti derivati.
DettagliPRODOTTI ALIMENTARI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI ECOINNOVATIVE
PRODOTTI ALIMENTARI INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI ECOINNOVATIVE Torino, 18 febbraio 2016 Silvia Prelz Oltramonti Città di Torino 1 SITUAZIONE ATTUALE CAPITOLATO D APPALTO 2013/2016 Sezione 1 e 2 Tabelle
DettagliTracciabilità e Rintracciabilità a garanzia della qualita` e sicurezza dei prodotti alimentari
Specialisti della Codifica, marcatura ed etichettatura Tracciabilità e Rintracciabilità a garanzia della qualita` e sicurezza dei prodotti alimentari SICUREZZA ALIMENTARE La garanzia della sicurezza degli
DettagliL IMPORTANZA DEL CONTROLLO DI FILIERA NEL LATTE ALIMENTARE
L IMPORTANZA DEL CONTROLLO DI FILIERA NEL LATTE ALIMENTARE Dott. Olindo Mazzotti Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A. Unità Operativa CLR Latte Tigullio GENOVA PALAZZO DUCALE, 5 NOVEMBRE 2014 IL LATTE
DettagliPIANO D AZIONE LOCALE (PdA)
PIANO D AZIONE LOCALE (PdA) LE TAPPE DEL PERCORSO PARTECIPATIVO INCONTRO DATA SEDE PARTECIPANTI Scenario workshop di lancio 18 luglio San Gavino 72 Analisi di contesto, SWOT 21 luglio Serramanna 46 Individuazione
DettagliATTESTAZIONE DEL DISCIPLINARE DI TRACCIABILITA
ATTESTAZIONE DEL DISCIPLINARE DI TRACCIABILITA Bureau Veritas in sintesi Nato nel 1828 Leader a livello globale per i servizi di verifica di conformità nell ambito della Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente
DettagliIL CONTROLLO NELLA FILIERA ITTICA. (Reg. CE 1224/09)
IL CONTROLLO NELLA FILIERA ITTICA (Reg. CE 1224/09) Partita il quantitativo di prodotti della pesca e dell acquacoltura di una determinata specie della stessa presentazione proveniente dalla stessa pertinente
DettagliLegno a contatto con gli alimenti: gli obblighi di legge per le imprese produttrici, valutazioni conclusive
Legno a contatto con gli alimenti: gli obblighi di legge per le imprese produttrici, valutazioni conclusive Maria Rosaria Milana, 3 aprile 2009 Roma Legno a contatto con gli alimenti:gli obblighi di legge
DettagliTecnico della trasformazione agroalimentare. Standard della Figura nazionale
Tecnico della trasformazione agroalimentare Standard della Figura nazionale Denominazione della figura TECNICO DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE Referenziazioni della figura Professioni NUP/ISTAT correlate
DettagliIL SISTEMA DEI CONTROLLI
IL SALAME PIEMONTE IGP UN ANTICA NOVITA PIEMONTESE IL SISTEMA DEI CONTROLLI A TUTELA DELLA FILIERA E A GARANZIA DEI CONSUMATORI Gianni Comba Dir. Istituto Nord Ovest Qualità (INOQ) - Moretta, CN 3 DOP
DettagliInnovazione e Qualità nel settore ittico per lo sviluppo di nuovi modelli distributivi e commerciali
Innovazione e Qualità nel settore ittico per lo sviluppo di nuovi modelli distributivi e commerciali Presentazione: dr. Paolo Giarletta Coordinatore del Progetto Pilota FRESCO DI PIU promosso dalle Associazioni
DettagliVia S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. ACIU.2006.99 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 26 gennaio 2006 Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Dipartimento
DettagliDott. Agr. Moretti Lorenzo
I sistemi it idi tracciabilità e rintracciabilità: i Strumenti di valorizzazione per le produzioni ittiche Dott. Agr. Moretti Lorenzo Sicilia, 05/09 Maggio 2008 PANORAMA NORMATIVO Norme su etichettatura
DettagliVerbale di controllo in Caseifici
Piano dei controlli della Mozzarella di e della Ricotta di Verbale di controllo in Caseifici Data: Verbale n : RGV: Ragione Sociale Azienda: Sede legale Azienda (via, loc., CAP, Com., Prov.) Recapiti:
DettagliH2O Professional il software di gestione del laboratorio di farmacia 1
H2O Professional il software di gestione del laboratorio di farmacia 1 H2OProfessional è un programma di gestione per il laboratorio di farmacia pensato e sviluppato da un farmacista preparatore con il
DettagliOggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente.
A tutte le imprese agricole e associazioni agricoltori area Parco del Conero Oggetto: Progetto PSR Filiera locale: Le produzioni del Conero - La qualità che tutela l ambiente. Gent.mi, in allegato vi inviamo
DettagliASPROCARNE PIEMONTE s.c.c.
ASPROCARNE PIEMONTE s.c.c. Via Sommariva, 31/9 10022 Carmagnola TO www.asprocarne.com Torino Martedi 29 Novembre 2011 Centro Congressi Torino Incontra La valorizzazione del prodotto agroalimentare La tracciabilità
DettagliBando ISI agricoltura 2016: parte l inserimento online dei progetti
Bando ISI agricoltura 2016: parte l inserimento online dei progetti A partire da oggi, 10 novembre 2016, e fino al 20 gennaio 2017, le imprese agricole interessate, possono accedere alla procedura informatica
DettagliUtilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate
VII Convegno Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei residui di fitofarmaci negli alimenti Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate Alessandro
DettagliREGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FORMAGGI A PASTA DURA E SEMIDURA
PRODOTTI DI QUALITA REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE FORMAGGI A PASTA DURA E SEMIDURA 1 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente
DettagliLE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO
Grandi vini di pregio Da antichi e nobili territori d Italia PRESENTAZIONE PROGETTO DI RICERCA LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO IL PROGETTO TERRITORI
DettagliLa politica di sviluppo rurale: risultati dell indagine condotta sull olivicoltura nei PSR
La politica di sviluppo rurale: risultati dell indagine condotta sull olivicoltura nei PSR 2007-2013 Franco Gaudio (INEA Sede Regionale per la Calabria) franco.gaudio@inea.it Convegno nazionale sull olivicoltura
DettagliAutocontrollo H.A.C.C.P. manuali. Corso SAB-Dott.ssa Stefania Marzona
Autocontrollo H.A.C.C.P. manuali 1 2 Autocontrollo e sistema HACCP non sono sinonimi. Il concetto di autocontrollo ha una valenza più ampia che discende dalla responsabilizzazione dell Operatore del settore
DettagliUn sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE
La logistica di ritorno: opportunità o problema? Un sistema a rete come soluzione per il recupero dei RAEE Ministero dell Università e della Ricerca 1 Politecnico di Torino 26 febbraio 2008 RELOADER è
Dettagli