Il ruolo dello psicologo nella riunione d èquipe

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1 Il ruolo dello psicologo nella riunione d èquipe Toietta P., Azzetta F., Caimi A., Chieppa F., Des Dorides E., Porta A.

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4 Il ruolo dello psicologo nella riunione d èquipe

5 Facilitare l emotivo Rilettura delle dinamiche familiari Rilettura dell atteggiamento dell equipe nei confronti delle dinamiche familiari Definire i significati dei comportamenti dei pazienti e dei familiari

6 1. Rilettura delle dinamiche familiari Litiga sempre con i figli I familiari non si fanno mai vedere Lo stanno lasciando morire da solo. I familiari sono sempre in camera, lo stimolano troppo Parlano già dell eredità e non è ancora morto Come lo vestiamo? Che brava figlia, è sempre lì! Ha proprio una bella famiglia! Che carina.

7 1. Rilettura delle dinamiche familiari Il significato della morte in questa famiglia. La storia della presenza/assenza in questo vissuto relazionale. La relazione (i vestiti, essere/non essere bravi) che cosa significa per loro.

8 Tel Ridefinire i significati dei comportamenti dei pazienti e dei familiari Con te psicologo parla della prognosi, con me medico, no. Quel paziente è depresso!. Non è vero, con me si apre e parla. Chiede a tutti la stessa cosa, fa la stessa domanda...non si fida? Rifiuta di farsi lavare. Di notte suona sempre il campanello anche se non ha bisogno di nulla. Perché non gli mettete una flebo: non capisco Una TAC di controllo, perché?

9 2. Ridefinire i significati dei comportamenti dei pazienti e dei familiari Quale comunicazione mettiamo in atto? Accettazione Consapevolezza soggettiva/oggettiva Angoscia Dipendenza/ autonomia

10 3. Rilettura dell atteggiamento dell équipe nei confronti delle dinamiche familiari Dr. X è meglio che dica ai familiari che ha messo la morfina e cambiato terapia perché credono che l abbia cambiata senza avvisarli. Chi ha condotto il colloquio? I familiari dicono di non averlo fatto. Quando lo dimettiamo?..non se ne può più!! Ma deve proprio andare a casa?

11 3. Rilettura dell atteggiamento dell équipe nei confronti delle dinamiche familiari Quale comunicazione mettiamo in atto? Quanto i nostri pazienti sono disposti ad accogliere le informazioni che diamo? L obiettivo è professionale non personale: significare specificità e divergenze.

12 4. Facilitare l emotivo Poverina. Questa situazione è terribile Il reparto è pesante Non ce la facciamo più!! Ci siamo commossi tutti La paziente ha la mia stessa età.. Com è giovane!!!

13 4. Facilitare l emotivo Normalizzare e rendere parlabile il vissuto emotivo dell operatore. Vicinanza / distanza emotiva con il nucleo familiare e tra i membri dell équipe.

14 1. Proporre una rilettura delle dinamiche familiari in équipe Lo psicologo, in seguito ai colloqui con cui ha avviato la presa in carico, ha elementi della storia relazionale e del contesto familiare che può restituire all équipe, orientando la comprensione del modo relazionale del paziente e dell universo familiare che quest ultimo porta con sé. 2. Ridefinire i comportamenti dei pazienti e dei familiari Restituire in équipe i significati della pragmatica umana.

15 3. Ridefinire l atteggiamento dell équipe nei confronti delle dinamiche familiari Lo psicologo legge e restituisce all équipe le ambiguità relazionali che emergono durante la gestione del rapporto con il paziente e la sua famiglia 4. Facilitare l emotivo Permettere una libera espressione dell emotività

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