DOMANDE FREQUENTI RELATIVE AL LIMITE DI SPESA PER ACQUISTI DI MOBILI E ARREDI LEGGE DI STABILITA 2013 (LEGGE 228/2012) PROROGATO CON D.L.
|
|
- Elisa Boscolo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DOMANDE FREQUENTI RELATIVE AL LIMITE DI SPESA PER ACQUISTI DI MOBILI E ARREDI LEGGE DI STABILITA 2013 (LEGGE 228/2012) PROROGATO CON D.L. 192/2014 art.10 co.6 1. Che cosa rientra nella categoria mobili e arredi? Nella categoria mobili e arredi rientrano i beni sotto elencati: ARMADIO LIBRERIA MOBILETTO SOPRALZO SCAFFALATURA MENSOLA MOBILETTO PENSILE MOBILE DI ALTRO GENERE TAVOLI E SCRIVANIE TAVOLO SCRIVANIA ALLUNGO DATTILO, APPENDICE CATTEDRA PER AULA SEDIE, POLTRONE, DIVANI SEDIA, POLTRONCINA DA UFFICIO SEDIA CON TAVOLETTA PER AULA DIVANO PANCA POLTRONA SGABELLO CASSETTIERE, CLASSIFICATORI, SCHEDARI CASSETTIERA PER TAVOLO-SCRIVANIA CLASSIFICATORE O SCHEDARIO ARAZZO - QUADRO ATTACCAPANNI BACHECA BANCO BANCO PER AULA COMPLETO DI SEDUTA LAMPADE DA TAVOLO E PER COMPLEMENTO D'ARREDO COMODINO ÉTAGÈRE LETTO PORTAOMBRELLI, POSACENERE SPECCHIO TAPPETO TENDE (tutte le tipologie) N.B. NON rientra in questa categoria la segnaletica da ambiente (es. Totem, cartelli informativi, segnali di indicazione ecc.) che rientrano invece nella categoria Attrezzature. 1
2 2. Come inoltrare le richieste da far esaminare alla Commissione per eventuale autorizzazione all acquisto? E stato attivato un applicativo dedicato appositamente all inserimento delle richieste di autorizzazione all acquisto di Mobili e Arredi da sottoporre alla Commissione. Il sito per accedere all applicativo è Per accedervi è necessario essere accreditati dal Cesia inviando una richiesta all indirizzo apse.mobiliarredi@unibo.it e indicando i seguenti dati: Nome e cognome dell operatore Indirizzo istituzionale dell operatore (ovvero quello in uso per accedere alla propria postazione) Struttura di appartenenza Per indicazioni su come procedere al suo utilizzo, si rimanda al Vademecum scaricabile direttamente dal sito dell applicativo cliccando Help. 3. E necessario fare sempre la ricerca e quindi l acquisto in Consip? Si, in ottemperanza alla legge n. 228 del 2012 la quale sancisce l obbligo per tutte le amministrazioni di acquisire beni e servizi tramite Consip al sito E attiva dal 15/10/2014 la Convenzione Consip Arredi per Ufficio 6, che è quindi lo strumento prioritario di acquisto. Qualora il bene non sia presente in Convenzione o l importo della fornitura sia inferiore alla soglia minima di acquisto prevista (pari ad ,00= Iva esclusa) potrà essere consultata la centrale Intercent-ER (ove è attiva la Convenzione per Fornitura di Arredi per uffici 3, Lotto 1: Arredi in legno; Lotto 2:Arredi in metallo; Lotto 3: Sedie )oppure si potrà consultare MePA, scegliendo l articolo più conveniente. In ogni caso, prima di qualsiasi ricerca, dovrà essere sempre consultato il Magazzino On line di arredi economali disponibile in intranet all indirizzo: per visionare gli arredi presenti e verificare se vi siano articoli di interesse. 2
3 4. Cosa è necessario scrivere nel campo motivazioni? Nella motivazione è necessario dettagliare l esigenza per la quale si è effettuata la richiesta. Ad esempio: arrivo di nuove persone in ufficio, il numero delle persone nuove in arrivo, ristrutturazione degli ambienti, creazioni di nuovi uffici, creazione di nuovi spazi di studio con dettaglio indirizzo e numero civico ove verranno ubicati i nuovi arredi, ecc. Non si devono meramente riportare nelle motivazioni i criteri di valutazione previsti dalla delibera del CdA del 26/03/ Abbiamo provato ad accedere all applicativo ma non ci consente di inserire alcuna richiesta come mai? L applicativo viene attivato circa 15 giorni prima della data ultima in cui sottoporre alla Commissione le richieste di acquisto definite per il Le prossime date in cui sarà possibile inserire le richieste nell applicativo ( sono: 1 Raccolta richieste dal 06/03/15 al 20/03/15 2 Raccolta richieste dal 22/05/15 al 05/06/15 3 Raccolta richieste dal 04/09/15 al 18/09/15 4 Raccolta richieste dal 06/11/15 al 20/11/15 6. Cosa succede se le nostre richieste non vengono autorizzate dalla Commissione? Dobbiamo riproporle o verranno riesaminate dalla stessa automaticamente alla scadenza successiva? Le richieste non verranno riesaminate automaticamente, pertanto, se l interesse permane, dovrete riproporle alla scadenza successiva con le stesse modalità. 7. Qual è il ruolo di APSE nell istruttoria della gestione centralizzata di mobili e arredi? Il Consiglio di Amministrazione ha indicato APSE quale struttura amministrativa competente ad avviare e gestire la ricognizione delle richieste di acquisto formulate da parte sia dell Amministrazione Generale sia delle altre Strutture di Ateneo, verificando che tali richieste risultino adeguatamente motivate con riferimento all effettiva necessità 3
4 di spesa. APSE Ufficio gestione acquisti, provvede quindi a raccogliere le richieste di acquisto formulate da tutte le Strutture di Ateneo e dall Amministrazione Generale e a sottoporle alla Commissione appositamente costituita e comunica poi alle Strutture l esito della valutazione da parte della Commissione e quindi l autorizzazione alla spesa. 8. Qual è il ruolo di APSE per le richieste che provengono dalle Aree dell Amministrazione Generale? APSE farà l istruttoria sul mercato elettronico chiedendo, se necessario la collaborazione delle Aree richiedenti, e sosterrà la spesa solo per le aree dell Amministrazione Generale. 9. Quali sono i criteri di priorità cui si atterrà la Commissione per la valutazione delle richieste di acquisto? Come indicato nella delibera del CDA del 26/3/2013 e nella successiva comunicazione inviata tramite da ARAG Bilancio del 02/05/2013, i criteri di valutazione in ordine di priorità sono i seguenti: A) richieste di acquisto relative a mobili e arredi destinati a servizi agli studenti; B) richieste di acquisto relative a mobili e arredi destinati ad allestimenti ex-novo presso spazi interessati da recenti interventi edilizi di ristrutturazione; C) richieste di acquisto relative a mobili e arredi per allestimenti connessi alle necessità logistiche derivanti da interventi di riorganizzazione; D) richieste di acquisto relative a mobili e arredi connesse alle esigenze logistiche che non possono trovare soddisfazione mediante quanto presente a magazzino. 10. Le strutture con autonomia gestionale nonché i centri di responsabilità dell Amministrazione Generale, dopo aver ottenuto l autorizzazione a sostenere la spesa da parte della Commissione, come devono procedere dal punto di vista operativo? 4
5 Sia le strutture con autonomia gestionale nonché i centri di responsabilità dell Amministrazione Generale, che ottengono l autorizzazione ad effettuare la spesa su mobili ed arredi, dovranno eseguire una variazione di bilancio di storno incrementando, per l importo della spesa autorizzata, il capitolo finanziario F.S Mobili ed arredi soggetti a limite statale con corrispondente diminuzione del disponibile su altro capitolo finanziario. La scelta del capitolo da cui stornare resta a cura della struttura e dei CDR. Si precisa che sia le strutture con autonomia gestionale che i centri di responsabilità diversi dalle aree eseguiranno le variazioni di bilancio, come sopra specificato, rimodulando altresì, all Amministrazione Generale, la spesa per il versamento al bilancio dello stato, nella misura del 50% della spesa sostenuta per l acquisto di mobili ed arredi. Per il versamento allo Stato è necessario disporre la spesa sull articolo F.S Trasferimenti correnti allo Stato, con motivazione: Versamento Stato Risparmi art 1 c. 142 L 228/2012. Si tratta di variazioni tra centri di gestione di tipo accentrato e si sostanziano in rimodulazioni di budget. 11. Come avviene il versamento al bilancio dello Stato? L Amministrazione Generale provvederà a trasferire al Bilancio dello Stato le somme da restituire secondo le modalità consuete. Per quanto riguarda le modalità di copertura di tale versamento, il CDA il 28/5/2013 ha deliberato, ad integrazione di quanto previsto nella delibera del 26/3/2013, che le strutture con autonomia gestionale ed i CDR diversi dalle aree (Scuole, Biblioteche centralizzate, strutture di servizio, ecc ), per la quali sarà autorizzata la spesa, dovranno contribuire con proprio budget alla spesa per il versamento al Bilancio dello Stato. 12. Come si determina la quota da restituire al bilancio dell Amministrazione Generale ai fini del versamento al Bilancio dello Stato? La quota complessiva da garantire sul proprio bilancio per l acquisto di mobili e arredi è pari al 30% della spesa totale (da intendersi quale 5
6 somma tra la spesa sostenuta per acquisto di mobili e arredi e la quota da versare al Bilancio dello Stato). Questo equivale a dire che la spesa da garantire sul proprio bilancio è pari alla spesa per mobili e arredi più il 50% della spesa sostenuta per l acquisto del bene da restituire all Amministrazione Generale quale contributo per il versamento al Bilancio dello Stato. Si propone una esemplificazione del calcolo del contributo richiesto alle strutture per il versamento al Bilancio dello Stato nel caso di acquisto di mobili e arredi per un importo di (che rappresenta il 20% della spesa totale). Calcolo con applicazione del 30% della spesa totale o Spesa totale: (1.500/20)*100 = 7.500; o Somma complessiva da garantire sul proprio bilancio: (7.500/100)*30 = (che corrisponde al 30% della spesa totale). o Quota da restituire all Amministrazione: ( ) = 750 Calcolo con applicazione del 50% della spesa per mobili e arredi o Spesa per mobili ed arredi 1.500,00 o Quota da restituire all Amm.ne Generale: (1.500/100)*50 = 750,00 (rappresenta il 50% della spesa per mobili ed arredi) o quota da garantire sul proprio bilancio: 2.250, Se si dispone di fondi relativi all attività commerciale o provenienti da privati, la spesa per mobili ed arredi è sempre considerata soggetta al limite? Come indicato nella delibera del 26/3/2013 del CDA, viene prevista una deroga all'assoggettamento ai limiti di spesa, purché siano presenti entrambe le condizioni: 1) che le spese siano necessariamente sostenute nell ambito della realizzazione di specifici progetti; 2) che tali spese siano finanziate con fondi provenienti dall Unione europea o da altri soggetti pubblici o privati. 6
7 Tale ipotesi di deroga si può concretizzare solo nei casi in cui la spesa sia espressamente individuata nel finanziamento/contratto. Non basta, pertanto, ai fini della deroga, solo l'origine dei fondi ma è necessario che la spesa abbia un vincolo di destinazione, da rendicontare in relazione ad uno specifico progetto. 14. Anche le spese in deroga dovranno essere inoltrate alla Commissione? Sì, inserendo in procedura la richiesta di acquisto in deroga dettagliando puntualmente le informazioni richieste. Tali spese verranno sottoposte al Collegio dei Revisori che valuterà la sussistenza delle condizioni per fruire della deroga. Si possono dunque delineare due scenari: I) Il Collegio dei Revisori valuta che siano presenti condizioni per fruire della deroga: la Commissione verrà informata a livello conoscitivo e la Struttura/CdR potrà promuovere la variazione di bilancio e tutto l iter di spesa; II) Il Collegio dei Revisori valuta che non siano presenti condizioni per fruire della deroga: la Struttura/CdR richiedente dovrà provvedere ad inserire nuovamente in procedura la richiesta di acquisto soggetta al limite, che verrà presentata alla Commissione corredando la propria istanza con tutti gli elementi utili affinché la Commissione possa valutarla correttamente. Solo a seguito dell autorizzazione concessa da parte della Commissione la Struttura/CdR promuoverà la variazione di bilancio e tutto l iter di spesa. 15. Sul mercato elettronico si trovano articoli con prezzi diversissimi tra loro. Come regolarsi per la spesa da sostenere? In ottica di risparmio che coinvolge tutto l ente, la priorità dovrebbe essere quella di soddisfare l'aspetto funzionale di un'esigenza rispetto a quella estetica. Per questo motivo l acquisto dovrebbe orientarsi verso articoli con prezzo contenuto e possibilmente omogeneo per tutto l Ateneo. L esempio più eclatante è quello delle sedute, uno degli articoli più acquistati in generale, che dovrebbe avere un prezzo indicativo non superiore ai 100 euro + iva. 7
SUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliAllegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI. 1. BENEFICIARI Potranno accedere ai finanziamenti a sostegno dei processi
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
DettagliVittorio Veneto, 17.01.2012
Vittorio Veneto, 17.01.2012 OGGETTO: HELP DESK 2.0 specifiche per l utilizzo del nuovo servizio (rev.01) PRESENTAZIONE SERVIZIO HELP DESK 2.0 Nell ottica di migliorare ulteriormente il servizio offerto
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliBANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015
BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
DettagliREGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO
REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI EMBLEMATICHE DELLA FONDAZIONE CARIPLO 1. Finalità degli interventi emblematici 2 2. Ammontare delle assegnazioni e soggetti destinatari 2 3. Aree filantropiche di pertinenza
DettagliAllegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.
Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E. 1. Premesse In attuazione del Piano nazionale di edilizia abitativa di
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliIstruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti
Allegato 1) alla Determinazione n. 576 del 21/03/2007 Istruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti Dispositivo per la formazione esterna per gli apprendisti e formazione tutori aziendali
DettagliDisposizione tecnica di funzionamento n. 03 Rev1 P-GO
Pagina 1 di 11 Disposizione tecnica di funzionamento n. 03 Rev1 (ai sensi dell articolo 4 del Regolamento di funzionamento del mercato organizzato e della piattaforma di registrazione degli scambi bilaterali
DettagliGMG CRACOVIA 2016 Istruzioni per l iscrizione dei pellegrini 1
GMG CRACOVIA 2016 Istruzioni per l iscrizione dei pellegrini 1 Benvenuti nel sistema di iscrizioni alla GMG di Cracovia 2016! Prima di cominciare la procedura di iscrizione, vi preghiamo di leggere attentamente
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliREGOLAMENTO OPERAZIONE A PREMIO Accademia Club
REGOLAMENTO OPERAZIONE A PREMIO La sottoscritta società Accademia srl con sede legale a Prato (PO) in Via del Ferro, 137, 59100 P.IVA 00318210978, intende indire la sotto specificata operazione a premio:
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
Dettagli84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169
84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
DettagliSCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA
SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA
DettagliINFORMATIVA N. 19/2013. Nuova detrazione IRPEF del 50% per l acquisto di mobili ed elettrodomestici - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate -
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 25.9.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA
DettagliManuale Utente. CIGS - Mobilità
Manuale Utente CIGS - Mobilità Indice Indice... 2 1 Glossario... 3 2 Introduzione... 4 3 Accesso al sistema... 5 4 Azienda / Soggetto Abilitato... 8 4.1.1 Azienda... 8 4.1.2 Lavoratore... 13 4.1.3 Domanda
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Allegato n. 2 (Procedure per l iscrizione, l accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria) 1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione al test selettivo per l accesso
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliREGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI RELATIVI ALLA RIMOZIONE DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21del 19.04.2002 Modificato con deliberazione
DettagliOpportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte
Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte Torino, 20 novembre 2014 L.R. 1/09 - Artigianato 1 FINALITA E RISORSE Sostegno agli investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione
DettagliFONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE
FONDO PER LE INFRASTRUTTURE PRODUTTIVE Domande frequenti relative all Avviso per la manifestazione di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla Razionalizzazione, riorganizzazione
DettagliREGOLE PER ACQUISTI DI BENI E SERVIZI
REGOLE PER ACQUISTI DI BENI E SERVIZI PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI C E L OBBLIGO DI UTILIZZARE IL MEPA (MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) www.acquistinretepa.it. GLI STEP SONO: 1)
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliUniversità degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo
Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo GeBeS Abilitazione Guida rapida all uso Versione del 29 aprile 2011 Sommario Descrizione generale del modulo GeBeS Abilitazione... 2 La funzione
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS
PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS Lo scopo di questa guida rapida è quello di fornire all utente, sia del prodotto SISSI in RETE che del prodotto Axios, un vademecum per la corretta
DettagliManuale di utilizzo del sito ASUWEB
Manuale di utilizzo del sito ASUWEB Versione 1.0 maggio 2007 1. Introduzione:... 3 2. Come registrarsi:... 3 3. I diversi livelli di abilitazione degli utenti:... 5 4. UTENTI IN SOLA LETTURA... 5 4.1.
DettagliAllegato 1 Manifestazione di interesse
Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE
DettagliClassificazione: DI PUBBLICO DOMINIO. LOMBARDIA INFORMATICA S.p.A.
Finanziamenti on line - Manuale per la compilazione del modulo di Rendicontazione del Bando per l accesso alle risorse per lo sviluppo dell innovazione delle imprese del territorio (Commercio, Turismo
DettagliIL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;
OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto
DettagliGUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE E ALLA GESTIONE DELLA NOTA INFORMATIVA SUI RISCHI (NIR) DEL CENTRO DI RACCOLTA
QUADERNO RAEE 5 GUIDA ALLA PREDISPOSIZIONE E ALLA GESTIONE DELLA NOTA INFORMATIVA SUI RISCHI (NIR) DEL CENTRO DI RACCOLTA Ai sensi dell Accordo di Programma tra ANCI e CdC RAEE del 28 marzo 2012, modificato
DettagliCITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente
CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883
740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra
DettagliPERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo. Torino, 10 giugno 2015
PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE, CONTROLLO E PROGRAMMAZIONE (CODICE CORSO 15003) Seminario conclusivo Torino, 10 giugno 2015 Maggio 2013 PERCORSO FORMATIVO PAR FSC 2007-2013: ATTUAZIONE,
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliCorsi di avviamento allo sport
Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo
DettagliPreso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014;
Richiamate le delibera del Cda n. 20 del 30/12/2010 e dell Assemblea n. 5 del 13/06/2013 con le quali si recepisce il trasferimento all Unione dei Comuni il servizio per la gestione in forma associata
DettagliART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI, SPESE DI SPONSORIZZAZIONE, SPESE PER RELAZIONI PUBBLICHE, CONVEGNI, MOSTRE, PUBBLICITÀ E RAPPRESENTANZA. ART. 1 SCOPO ED ARTICOLAZIONE DEL REGOLAMENTO
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliBANDO DI ATENEO TRANSITION GRANT - HORIZON 2020
BANDO DI ATENEO TRANSITION GRANT - HORIZON 2020 ARTICOLO 1 TRANSITION GRANT HORIZON 2020 LINEE DI FINANZIAMENTO E FONDI DISPONIBILI L Università degli Studi di Milano (UNIMI), al fine di sostenere la progettualità
DettagliCarta della Qualità CST LOGISTICA SRL unipersonale
Carta della Qualità CST LOGISTICA SRL unipersonale FONDAMENTI E OBIETTIVI DELLA CARTA DEI SERVIZI Questo documento,redatto in conformità dei dettami di cui al D.Lgs. 261/1999 nel tempo più volte aggiornato
DettagliPROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA
DettagliISTITUTIVO DEI PRESTITI D ONORE
REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEI PRESTITI D ONORE Approvato con D.C.C. n. 169 del 09.11.1995 e D.C.C. n. 6 del 13.02.1996 esecutive FINALITÀ Art. 1 1. La legge 142/90 e lo Statuto Comunale pongono a carico delle
DettagliOggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.
DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali
DettagliIl Candidato EIPASS. ver. 3.1. European Informatics Passports
Il Candidato EIPASS ver. 3.1 European Informatics Passports Pagina 1 di 4 Premessa Questo documento deve essere sottoscritto da ogni Utente al momento dell acquisizione di una Ei-Card e conservato, in
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliLa pagina web per l inserimento della Domanda di Dilazioni Amministrative risulta essere divisa nelle seguenti sezioni:
Funzionalità Inserimento Domanda Dilazione La pagina web per l inserimento della Domanda di Dilazioni Amministrative risulta essere divisa nelle seguenti sezioni: Dati relativi al Soggetto Autenticato
Dettagli1. Compilazione dell istanza di adesione
1. Compilazione dell istanza di adesione Compilare l istanza di adesione dal sito dell Agenzia delle Dogane avendo cura di stampare il modulo compilato. In questa fase è necessario comunicare se si è in
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DettagliLe agevolazioni fiscali per la tua casa. Quinto video
Quinto video 1 Nel secondo video abbiamo parlato dei lavori per i quali spetta l agevolazione In questo terzo video parleremo invece di: 1. Gli adempimenti richiesti 2. Come fare i pagamenti 3. La ritenuta
DettagliDirezione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 21/03/2013
Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 21/03/2013 Circolare n. 43 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliManuale per la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata
Assessorato Attività produttive. Piano energetico e sviluppo sostenibile Economia verde. Autorizzazione unica integrata Direzione Generale Programmazione Territoriale e Negoziata, Intese Relazioni europee
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell
DettagliCitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO. Info-Mark srl
CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Gli Atti
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE PER L INOLTRO DELLE PRATICHE ON-LINE NUOVA PRATICA
ISTRUZIONI OPERATIVE PER L INOLTRO DELLE PRATICHE ON-LINE NUOVA PRATICA Accettare le condizioni per la PRIVACY INSERIMENTO ANAGRAFICA In questa sezione è necessario inserire tutti i soggetti che a vario
DettagliComune di Lecco. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: 06-09-2013 SETTORE : POLITICHE SOCIALI E DI SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA
Comune di Lecco Piazza Diaz, 1-23900 Lecco (LC) - Tel. 0341/ 481111 - Fax 286874 - C.F. 00623530136 N. 571-2013 Reg. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Numero 571 Data: 06-09-2013 SETTORE : POLITICHE SOCIALI
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO COMPILAZIONE SCHEDA DI ACCESSO
SERVIZIO FORMAZIONE E SVILUPPO R. U. CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO Guida per i frequentatori dei laboratori Per ogni frequentatore che deve accedere ai laboratori di Ateneo
DettagliInternet Banking per le imprese. Guida all utilizzo sicuro
Guida all utilizzo sicuro Il Servizio di Internet Banking Il servizio di Internet Banking è oggi tra i servizi web maggiormente utilizzati dalle imprese. Non solo: il trend di operatività on line è in
DettagliSETTORE FORMAZIONE LAVORO E POLITICHE SOCIALI CULTURA TURISMO ENERGIA V.I.A.- ISTRUZIONE. Servizio Formazione Professionale AVVISO PUBBLICO
SETTORE FORMAZIONE LAVORO E POLITICHE SOCIALI CULTURA TURISMO ENERGIA V.I.A.- ISTRUZIONE Servizio Formazione Professionale AVVISO PUBBLICO relativo alla presentazione delle domande da parte dei LAVORATORI
Dettagli1.1 Come si presenta una domanda?... 1. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1. 2.1 Chi può presentare domanda?...
INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda?... 1 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande?... 1 2. CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi
DettagliFinanziamenti on line -
Finanziamenti on line - Manuale per la compilazione dell Istruttoria Economico Finanziaria del Fondo NASKO Rev. 00 Manuale SiAge Bando: Fondo NASKO Istruttoria Economica - Finanziaria Pagina 1 Indice 1.
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI 1. Domanda: Quanti progetti risultano ammessi al co finanziamento? Risposta: Al momento i progetti ammessi al co finanziamento
DettagliSTART Affidamenti diretti e Procedure concorrenziali semplificate. Istruzioni per i concorrenti Ver. 1.0
START Affidamenti diretti e Procedure concorrenziali semplificate Istruzioni per i concorrenti Ver. 1.0 Premessa... 1 Accesso al sistema e presentazione offerta... 1 Le comunicazioni fra l Ente ed il Concorrente...
DettagliPagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE
Pagina Personale Docente Guida Utente Progetto DISCITE 1 Introduzione La Pagina web Personalizzata per Docenti è una pagina web di presentazione del profilo del Docente: informazioni istituzionali, generali,
Dettagliflusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6
istruzioni per l inserimento di una richiesta on line di prodotti speciali flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita...
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
PEGASO 03 S.r.l. Sede legale ed operativa: Via Cagliero 3/I-3/L 100 41 CARIGNANO (TO) Tel 011-969.87.11 Fax 011-969.07.97 Capitale Sociale Eu ro 100.000,00 i.v. Registro delle Imp rese n. 08872320018 Tribunale
DettagliIl Candidato EIPASS. I diritti e gli oneri Autorizzazione al trattamento dati
Il Candidato EIPASS I diritti e gli oneri Autorizzazione al trattamento dati Il Candidato EIPASS M_23-24 rev. 4.0 del 15/04/2014 Pagina 1 di 4 Copyright 2014 Nomi e marchi citati nel testo sono depositati
DettagliINFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE
E possibile compilare il modulo di presentazione della domanda on line. Basta registrarsi nell area riservata e procedere alla sua compilazione guidata e facilitata, che si può effettuare anche in più
DettagliSIRTEL. Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica degli Enti Locali. Schema di funzionamento del processo per l Ente Locale
SIRTEL Sistema Informativo per la Rendicontazione Telematica degli Enti Locali Schema di funzionamento del processo per l Ente Locale Sommario del documento Acronimi...3 FASE 1: REGISTRAZIONE ED ABILITAZIONE
DettagliProcedura di convenzionamento e attivazione tirocini Banca Dati St@ge
Procedura di convenzionamento e attivazione tirocini Banca Dati St@ge 1 FASE: INVIARE UNA PROPOSTA DI CONVENZIONAMENTO La stipula di un convenzione è obbligatoria e preventiva allo svolgimento del tirocinio.
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri IL MINISTRO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA SPORTIVE Visto il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006,
DettagliREGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali
REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali ALLEGAT O Contributi alle Unioni di Comuni, istituite entro il 31/12/2013, alle Comunità montane ed alle Convenzioni plurifunzionali tra Comuni,
DettagliREALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE TRAMITE CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA
REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE TRAMITE CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA www.noipiccolicomuni.it PREMESSA La locazione finanziaria è un moderno ed efficace sistema di realizzazione di opere pubbliche
DettagliPRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO
Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02
DettagliUNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE
UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
Dettagli2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.
ALLEGATO B Criteri e modalità per l erogazione dei contributi ai comuni, singoli o associati nonché ai municipi per le spese necessarie ai fini dell istituzione e gestione dei consigli comunali, municipali
DettagliCONTENUTO DELL AGGIORNAMENTO
Rescaldina 16/11/2012 Release AG201226 CONTENUTO DELL AGGIORNAMENTO Calcolo saldo Con il presente aggiornamento è possibile eseguire il calcolo del saldo 2012. Rispetto alla prassi che si è seguita in
DettagliFinanziamenti on line -
Finanziamenti on line - Manuale per la compilazione dei moduli di Presentazione delle Domande del Sistema GEFO Rev. 02 Manuale GeFO Pagina 1 Indice 1. Introduzione... 4 1.1 Scopo e campo di applicazione...
DettagliGuida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2008-2009 e Borse di Studio - Merito A.S. 2007-2008 INDICE
Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2008-2009 e di Borse di studio - Merito A.S. 2007-2008 INDICE Introduzione...2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema...2
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliLe modalità di acquisizione del CIG nelle precisazioni dell Autorità di Vigilanza
28 Febbraio 2011 Tracciabilità dei pagamenti tra Enti Pubblici ed Operatori Privati Le modalità di acquisizione del CIG nelle precisazioni dell Autorità di Vigilanza A cura di Giampaolo Sellitto TRACCIABILITA
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Guida all iscrizione alle Scuole di Specializzazione Prima di procedere all ammissione via web versate la somma di 50,00, presso gli sportelli di BANCA INTESA SANPAOLO
Dettagli11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0
11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE
DettagliC i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1
C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso
DettagliCOMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE
COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE
DettagliGuida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE
Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi
Dettagli