Mirafiori: se son rose, fioriranno! Un confronto sugli aspetti tecnici e i profili di interesse pratico. Avv. Federico Strada

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mirafiori: se son rose, fioriranno! Un confronto sugli aspetti tecnici e i profili di interesse pratico. Avv. Federico Strada"

Transcript

1 Mirafiori: se son rose, fioriranno! Un confronto sugli aspetti tecnici e i profili di interesse pratico Avv. Federico Strada

2 Programma di oggi Premessa Quadro di riferimento La struttura dell accordo Le sezioni dell accordo Le clausole problematiche Gli aspetti di interesse pratico Gli scenari

3 Premessa Perchè parlare di Mirafiori? Obiettivi della presentazione e del pomeriggio di studio

4 Il quadro di riferimento Gli attori in campo Fiat Group Automobiles La Joint Venture Mirafiori Plant I Sindacati (NO FIOM) La società firmataria non aderirà al sistema confindustriale. L accordo dunque confluirà in un contratto collettivo di primo livello

5 La struttura dell accordo Premessa Regolamentazione Mirafiori Plant Regolamentazione Joint Venture Allegati

6 La struttura dell accordo Allegato 1 il sistema delle relazioni sindacali Allegato 2 turnazioni... Allegato 7 il sistema UAS Allegato 8 le maggiorazioni

7 Premessa Una premessa di carattere generale contenente le fnalità dell accordo La denuncia delle intese precedenti e l uscita dal sistema confindustriale La previsione di un accordo nazionale per la Joint Venture Validità a condizione che referendum approvi

8 Premessa Art. 1 Clausola di responsabilità Un sistema integrato (... Il regolamento aziendale?) La sanzione per il mancato rispetto degli impegni assunti da: Organizzazioni firmatarie Rappresentanza sindacale Che rende inesigibili le condizioni concordate

9 Premessa Art. 1 Clausola di responsabilità (continua)...nonchè i comportamenti indivisuali o cllettivi dei lavoratori che violino in tutto o in parte e in misura significativa le clausole del presenta accordo o rendono inesigibili i diritti o l esercizio dei poteri ad esso riconosciuti all azienda... Hanno effetto liberatorio nei confronti dell azienda.

10 Premessa Art. 2 Clausole integrative del contratto di lavoro Le clausole del presente accordo integrano la regolamentazione dei contratti individuai di lavoro al cui interno devono considerarsi corelate ed inscindibili violazione infrazione disciplinare!

11 Premessa Art. 3 Commissione paritetica di conciliazione La sede deputata, preferenziale e privilegiata, per esaminare il mancato rispetto da parte delle OOSS. Composta da rappresentanti delle OOSS firmatarie più eguale numero di rappresentanti datoriali

12 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 1 organizzazione lavoro Il sistema Ergo UAS l organizzazione della produzione Le linee a trazione meccanizzata con scocche in movimento continuo. Le pause in linea La trasformazione della riduzione in indennità di prestazione collegata alla presenza

13 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 2 pausa refezione Art. 3 abolizione voci retributive A partire dal mese di Aprile 2011 Paghe di posto/indennità disagio linea/premio mansione e premi speciali accorpate: superminimo individuale non assorbibile

14 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 4 assenteismo Monitoraggio per miglioramento, assenteismo per malattia Eccezione di casi speciali Anche in area impiegatizia Due target: Luglio 2011 gennaio 2012

15 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 4 assenteismo Luglio 2011 Se assenteismo per malattia nei primi sei mesi non inferiore al 6% Allora: dal 1/7 Per malattie non superiori a 5 giorni In giornate lavorative che precedono o seguono il riposo settimanale o la festività o ferie

16 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 4 assenteismo Per più di due volte nei precedenti 12 mesi, con le medesime modalità di assenza il dipendente non riceverà per il primo giorno di assenza alcun trattamento economico a carico azienda... Demandato alla Commissione Paritetica di individuare i casi in cui non sia applicabile

17 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 4 assenteismo Gennaio 2012 Se assenteismo per malattia nel secondo semestre non inferiore al 4% Allora: Stessa modalità di controllo, ma non verranno pagato il trattamento carico azienda per 2 giorni Successivamente: target al 3,5%

18 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 5 gestione permessi retribuiti Art. 6 decadenza accordi Annulla e sostituisce i precedenti accordi nelle medesime materie E specificamente: Dal 1945 al 2007

19 Regolamentazione Mirafiori Plant Art. 7 Cassa integrazione guadagni Dal 14 febbraio, tutto il personale per un anno Art. 8 formazione Art. 9 lavoratori con idoneità specifiche

20 Regolamentazione per la JV Art. 1 orario di lavoro Svariati schemi di orario 8 ore x 2 turni x 5 giorni (10) 8 ore x 3 turni x 5 giorni (15) 8 ore x 3 turni x 6 giorni (due settimane, una da 6 e una da 4 gg con due giorni di riposo)(18) Deroga al d.lgs. 66/2003

21 Regolamentazione per la JV Art. 1 orario di lavoro Procedura per applicazione turni Azienda e OOSS firmatarie + rappresentanza lavoratori Possibilità (sperimentazione) 10 ore x 2 turni x 6 giorni.

22 Regolamentazione per la JV Art. 2 lavoro straordinario produttivo Per esigenze produttive di avviamenti, recuperi o punte di mercato: 120 ore di straordinario Senza accordo preventivo Con turni prefissati Preavviso di 4 giorni

23 Regolamentazione per la JV Art. 3 pausa refezione Art. 4 organizzazione lavoro Art. 5 lavoratori con indennità specifiche Art. 6 sistema delle pause 30 minuti per 3 pause, in 10 minuti ciascuna Art. 7 indennità collegata alla presenza

24 Regolamentazione per la JV Art. 8 bilanciamenti produttivi Gestione della mobilità interna per far fronte agli operai mancanti o alle fermate produttive Art. 9 recuperi produttivi Da concordarsi con rappresentanza sindacale

25 Regolamentazione per la JV Art. 10 fabbisogni organici La JV assumerà da Fiat Group Automobiles Spa! Garanzia inquadramento e livello retributivo No 2112

26 Regolamentazione per la JV Art. 11 assenteismo Come per Mirafiori Plant ma si parte dal livello di assenteismo atteso per il 2013, 3,5%. Monitoraggio annuale per mantenerlo al 3,5%, altrimenti scatta il meccanismo di controllo e sanzione.

27 Regolamentazione per la JV Art. 12 integrazione malattia In caso di riduzione del trattamento di malattia a metà, integrazione fino all 80& della retribuzione globale netta. Art. 13 permessi retribuiti Art. 14 maggiorazioni per lavoro straordinario: allegato 8

28 Allegato 1 sistema di relazioni sindacali Commissione paritetica di conciliazione Commissione pari opportunità Commissione prevenzione e sicurezza sul lavoro Commissione organizzazione e sistemi di produzione Commissione servizi aziendali Commissione verifica assenteismo

29 Allegato 1 sistema di relazioni sindacali La commissione paritetica di conciliazione Esame delle eventuali situazioni che concretizzino il mancato rispetto degli impegni assunti dalle OOS firmatarie, nonché delle possibili conseguenze. Nel corso della procedura di conciliazione, nessuno farà ricorso all azione diretta né unilaterale.

30 Allegato 1 sistema di relazioni sindacali E il diritto di sciopero? Nessuna previsione diretta nell accordo Limiti esterni dello sciopero: la la liberà dell iniziativa economica (40 vs. 41 cost.) Danni alla produttività vs danni alla produzione.

31 Allegato 1 sistema di relazioni sindacali Le rappresentanze sindacali aziendali Articolo 19, Statuto dei Lavoratori e non a mente dell accordo interconfederale del 20 dicembre E la FIOM?

32 Allegato 7 sistema ergo UAS Di cosa si tratta? WCM: èun sistema che si propone di ridurre i costi ed aumentare efficienza produttiva e qualità dei prodotti. UAS: èil sistema che definisce gli standard di misurazione della prestazione lavorativa. Metodologia di metrica del lavoro ed ergonomia.

33 Allegato 7 sistema ergo UAS Perchéèimportante? Perché partendo da una checklist che considera: Postura Forza Movimentazione manuale Fattori extra (vibrazioni, etc.) Movimenti ripetitivi degli arti superiori si definisce il rischio ergonomico.

34 Considerazioni finali

FIM-CISL NAZIONALE L ACCORDO MIRAFIORI. 23 dicembre SCHEDA. a cura di Bruno Vitali

FIM-CISL NAZIONALE L ACCORDO MIRAFIORI. 23 dicembre SCHEDA. a cura di Bruno Vitali FIM-CISL NAZIONALE L ACCORDO MIRAFIORI 23 dicembre 2010 - SCHEDA a cura di Bruno Vitali struttura dell accordo premessa clausole comuni mirafiori plant ODL - mensa - abolizione voci retributive - assenteismo

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO

CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO Fim-Cisl Nazionale CONTRATTO COLLETTIVO SPECIFICO DI LAVORO Fabbrica Italia Pomigliano 23/12/2010 a cura di Bruno Vitali Struttura del Contratto Diritti sindacali: artt. 1-7 Sistema di regole contrattuali:

Dettagli

POMIGLIANO e MIRAFIORI: schede di sintesi (a cura di Alessandro Volpe*)

POMIGLIANO e MIRAFIORI: schede di sintesi (a cura di Alessandro Volpe*) POMIGLIANO e MIRAFIORI: schede di sintesi (a cura di Alessandro Volpe*) CONTESTO Il 21 aprile 2010 l amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne ed il presidente John Elkann hanno presentato a Torino,

Dettagli

IL TESTO DEL PIANO INDUSTIRIALE FIAT PER LO STABILIMENTO DI POMIGLIANO D ARCO (NA)

IL TESTO DEL PIANO INDUSTIRIALE FIAT PER LO STABILIMENTO DI POMIGLIANO D ARCO (NA) IL TESTO DEL PIANO INDUSTIRIALE FIAT PER LO STABILIMENTO DI POMIGLIANO D ARCO (NA) 1) Orario di lavoro La produzione della futura Panda si realizzerà con l'utilizzo degli impianti di produzione per 24

Dettagli

IPOTESI DI ACCORDO MIRAFIORI CARROZZERIA 23 DICEMBRE 2010

IPOTESI DI ACCORDO MIRAFIORI CARROZZERIA 23 DICEMBRE 2010 IPOTESI DI ACCORDO MIRAFIORI CARROZZERIA 23 DICEMBRE 2010 PRESENTAZIONE FIM UILM FISMIC UGL, firmatarie dell ipotesi di Accordo del 23 dicembre 2010 per lo stabilimento di Mirafiori Carrozzeria, continuano

Dettagli

UNA SINTESI PER RAGIONARE ASSIEME

UNA SINTESI PER RAGIONARE ASSIEME UNA SINTESI PER RAGIONARE ASSIEME Roma, 19/12/2011 L intesa si è resa in seguito a disdette FIAT e uscita da Confindustria Al fine di evitare regolamento unilaterale Consente di dare copertura contrattuale

Dettagli

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI)

C.C.N.L Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI) C.C.N.L. 06-07-2001 Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da pubblici esercizi (CONFESERCENTI) Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Premessa al C.C.N.L. Protocollo in materia

Dettagli

MODELLO DI ACCORDO DI ARMONIZZAZIONE

MODELLO DI ACCORDO DI ARMONIZZAZIONE MODELLO DI ACCORDO DI ARMONIZZAZIONE ACCORDO DI ARMONIZZAZIONE PER IL PASSAGGIO DAL CONTRATTO COLLETTIVO DEL COMMERCIO A QUELLO DEGLI STUDI PROFESSIONALI Il giorno in, via, presso la sede TRA, da un lato

Dettagli

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE *************************************

PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE ************************************* PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I DIPENDENTI DA AZIENDE ORTOFRUTTICOLE ED AGRUMARIE 2017 2019 ************************************* Art. 1 - sfera di applicazione Si richiede una verifica del contenuto

Dettagli

Anno CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 23 dicembre 1986, n Superminimo - Assorbimento

Anno CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 23 dicembre 1986, n Superminimo - Assorbimento Anno 1986 CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 23 dicembre 1986, n. 7868 Superminimo - Assorbimento CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 22 dicembre 1986, n. 7859 Cassa integrazione guadagni a zero ore - Effetti 1

Dettagli

AGENTI E RAPPRESENTANTI

AGENTI E RAPPRESENTANTI SOMMARIO Presentazione... III Nota sugli autori... IV ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA

MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA MINIMI RETRIBUTIVI E UNA TANTUM DAL VERBALE DI ACCORDO 11 OTTOBRE 2007 PER IL RINNOVO DEL CCNL - PUNTO 13 PARTE ECONOMICA Visto l Accordo interconfederale del 17 marzo 2004 e l intesa applicativa del 14

Dettagli

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE PARTECIPAZIONE GRATUITA PROGRAMMA DI STUDIO: MODULO 1: LE CARATTERISTICHE DEL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Il contratto

Dettagli

Convegno di Kick-Off del Progetto E.L.E.N.A.

Convegno di Kick-Off del Progetto E.L.E.N.A. Convegno di Kick-Off del Progetto E.L.E.N.A. Verso una nuova organizzazione del lavoro pubblico e privato Le opportunità del Lavoro Agile per donne e uomini Il «Lavoro Flessibile» nel sistema welfare integrato

Dettagli

ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO

ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO Orario ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE E GIORNALIERO L orario di lavoro settimanale è di 37 ore e 30 minuti, di norma distribuito dal lunedì al venerdì, al quale si deve applicare una riduzione di 30 minuti

Dettagli

L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti. 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini

L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti. 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini L incidenza degli elementi accessori sugli istituti indiretti 25 settembre 2014 Relatore: avv. Alessia Bellini 1 Gli elementi accessori Le indennità (ad esempio, estero, disagiata sede, sostitutiva delle

Dettagli

Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità

Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità Lineamenti di storia della contrattazione collettiva in Italia MARIANNA DE LUCA 1 Indice Dalle origini (fine 800) al fascismo. La fase genetica del sistema

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI

LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI PROVINCIALI IPASVI COLLEGIO PROVINCIALE INFERMIERI PROFESSIONALI, ASSISTENTI SANITARI E VIGILATRICI D INFANZIA (IPASVI) DI TRIESTE LINEE GUIDA PER LA CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA A LIVELLO DI ENTE PER I DIPENDENTI DEI COLLEGI

Dettagli

STUDIO LEGALE PRESENTAZIONE STUDIO

STUDIO LEGALE PRESENTAZIONE STUDIO AVV. ANTONIO MARTONE (PATROCINANTE AVANTI LE MAGISTRATURE SUPERIORI) PROF. AVV. MICHEL MARTONE (PATROCINANTE AVANTI LE MAGISTRATURE SUPERIORI) AVV. THOMAS MARTONE AVV. GIANLUCA LUCCHETTI AVV. EMANUELA

Dettagli

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012)

SCHEDA DI SINTESI (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012) SCHEDA DI NTE (stato avanzamento trattativa al 1 giugno 2012) CCNL AF PREMESSA (1) PREMESSA (CCNL AF) NO (2) PREMESSA NO (12) CAMPO DI APPLICAZIONE (1) CAMPO DI APPLICAZIONE (CCNL AF) DECORRENZA E DURATA

Dettagli

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO

RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RINNOVO CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO Il 25 gennaio 2008, a Roma, è stata raggiunta l ipotesi di accordo del Ccnl tra Fim, Fiom, Uilm e Unionmeccanica-Confapi. Il contratto di lavoro subordinato

Dettagli

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci

Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima

Dettagli

Il corso base è finalizzato a porre le fondamenta della conoscenza della materia sindacale.

Il corso base è finalizzato a porre le fondamenta della conoscenza della materia sindacale. Programma formativo 2016: CORSO BASE Destinatari Il corso si rivolge a tutti i rappresentanti sindacali: da quelli alle prime armi, agli RSA, ai quadri sindacali già navigati, che desiderano formarsi o

Dettagli

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA

CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA CHIMICI FARMACEUTICI INDUSTRIA 21 a Edizione Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del

Dettagli

per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati

per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati INDICE-SOMMARIO Principali abbreviazioni bibliografiche XIII Parte Prima LINEAMENTI DELL'IMPIEGO PUBBLICO PRIVATIZZATO IMPIEGO PUBBLICO 1. Indici rilevatori del rapporto di pubblico impiego 3 2. Distinzione

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y EMIRATI ARABI UNITI NORMATIVA DEL LAVORO NEGLI EMIRATI ARABI UNITI di Avv. Francesco Misuraca Disciplina del lavoro La legislazione sull immigrazione richiede che un cittadino emiratino si faccia garante

Dettagli

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )

Firmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo ) N. 81 del 16.03.2017 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Firmato l accordo agricoltura - impiegati (Accordo di rinnovo 23.02.2017) In data 23.02.2017 è stato firmato il verbale d accordo per il rinnovo

Dettagli

CRONOLOGIA DEL CASO POMIGLIANO

CRONOLOGIA DEL CASO POMIGLIANO CRONOLOGIA DEL CASO POMIGLIANO 7 settembre 2010 Federmeccanica comunica a Fiom-Cgil la disdetta e il recesso dal CCNL 2008 22 gennaio 2009 Accordo quadro per la riforma degli assetti contrattuali 15 ottobre

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del )

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del 09.03.2016) INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 Art. 2 L ORARIO DI SERVIZIO pag. 3 Art.

Dettagli

Art c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103)

Art c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103) Art. 2103 c.c. «PRESTAZIONE DEL LAVORO» (nuovo 2103) «MANSIONI DEL LAVORATORE» (vecchio 2103) L. delega 10 dicembre 2014, n. 183 Art. 1 7. Allo scopo di rafforzare le opportunità di ingresso nel mondo

Dettagli

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM)

CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) INFORMATIVA N. 215 05 GIUGNO 2015 Contrattuale CCNL IGIENE AMBIENTALE AZIENDE MUNICIPALIZZATE: UNA TANTUM E ANTICIPAZIONE FORFETTARIA MENSILE (AFM) Verbale di intesa del 21 maggio 2015 Protocollo del 21

Dettagli

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi.

CCNL Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. CCNL 17.07.2001. Dipendenti delle piccole e medie aziende della comunicazione, dell informatica, e dei servizi innovativi. Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula PARTE PRIMA NORME GENERALI Art.

Dettagli

ALLEGATO. Sistema disciplinare HP ITALY SRL. Data di approvazione: 17 settembre

ALLEGATO. Sistema disciplinare HP ITALY SRL. Data di approvazione: 17 settembre ALLEGATO Sistema disciplinare HP ITALY SRL 1 SOMMARIO 1. Principi generali... 3 2. Sanzioni per i Lavoratori Dipendenti... 3 2.1 Personale dipendente in posizione non dirigenziale... 4 2.2 Dirigenti...

Dettagli

PIATTAFORMA RINNOVO CCNL

PIATTAFORMA RINNOVO CCNL FILT-CGIL PIATTAFORMA RINNOVO CCNL AGENZIE MARITTIME E RACCOMANDATARIE, AGENZIE AEREE E MEDIATORI MARITTIMI 2015 2017 1 Premessa Il definizione di regole contrattuali che meglio tutelino le condizioni

Dettagli

PREMIO di RISULTATO. Indice

PREMIO di RISULTATO. Indice PREMIO di RISULTATO Indice 1. PREMESSA... 2 2. PRINCIPI GENERALI ED OBIETTIVI AZIENDALI... 2 3. PARAMETRI DI RIFERIMENTO... 2 4. CRITERI DI DETERMINAZIONE... 3 4.1 Indice di efficienza... 3 4.2 Indice

Dettagli

INDICE SOMMARIO XIII XXIII XVII

INDICE SOMMARIO XIII XXIII XVII pag. Elenco degli Autori... Notizie sugli Autori... Premessa alla prima edizione... Premessa alla terza edizione... Elenco delle abbreviazioni... IX XI XIII XV XXIII I COSTITUZIONE PRINCIPI FONDAMENTALI

Dettagli

FLESSIBILITÀ NELL ORGANZZAZIONE DEL LAVORO SECONDO IL CODICE DEL LAVORO

FLESSIBILITÀ NELL ORGANZZAZIONE DEL LAVORO SECONDO IL CODICE DEL LAVORO FLESSIBILITÀ NELL ORGANZZAZIONE DEL LAVORO SECONDO IL CODICE DEL LAVORO Dott.ssa Mila Nenova-Tsoneva Seminario Confindustria Bulgaria Sofia, 18 marzo 2015 FLESSIBILITÀ NELL ORGANIZZAZIONE 1. Assumendo

Dettagli

La favola del torto sulla CIG

La favola del torto sulla CIG La favola del torto sulla CIG E' falso affermare che il vecchio Premio di 103,30 Euro veniva corrisposto anche in cassa integrazione. Infatti il tetto della CIG per il 2012 era di 931,28 euro al mese e

Dettagli

AGENTI E RAPPRESENTANTI

AGENTI E RAPPRESENTANTI SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

tra Fiat Group Automobiles S.p.A., assistita dell'unione Industriale di Torino

tra Fiat Group Automobiles S.p.A., assistita dell'unione Industriale di Torino Addì, 23 Dicembre 2010 presso l'unione Industriale di Torino tra Fiat Group Automobiles S.p.A., assistita dell'unione Industriale di Torino i rappresentanti delle Segreterie Nazionali e della provincia

Dettagli

Associate non Medico AIOP ARIS e Fondazione Don Gnocchi CCNL

Associate non Medico AIOP ARIS e Fondazione Don Gnocchi CCNL C.C.N.L. 02-02-2005 Contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale dipendente non medico da strutture sanitarie e socio sanitarie associate AIOP, ARIS e Fondazione Don Carlo Gnocchi - onlus

Dettagli

Roma, 14 febbraio 2014

Roma, 14 febbraio 2014 Roma, 14 febbraio 2014 Al Comitato di Presidenza Al Consiglio Direttivo Alla Commissione Legale Alla Commissione Sindacale Alle Associazioni Territoriali Circolare n. 31/2014 Oggetto: Linee guida per la

Dettagli

Prot. n 186/2011 Venezia, 7 marzo Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.

Prot. n 186/2011 Venezia, 7 marzo Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Prot. n 186/2011 Venezia, 7 marzo 2011 Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Il 26 febbraio 2011 è stata sottoscritta l ipotesi dell accordo di rinnovo

Dettagli

Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino. fonte

Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino. fonte Il sistema ErgoUas e le modalità d utilizzo in Fiat di Francesco Tuccino 1 Struttura intervento 1. Esposizione sistema ErgoUas 2. Confronto Eaws ( parte ergo di ErgoUas) con metodo Ocra 3. Modalità d utilizzo

Dettagli

Tavolo produttività Incontro Coordinamento Nazionale RSU TIM

Tavolo produttività Incontro Coordinamento Nazionale RSU TIM Tavolo produttività Incontro Coordinamento Nazionale RSU TIM HRO.IR Roma, 6 Ottobre 2016 ORARIO DI LAVORO Introduzione del concetto di prestazione lavorativa effettiva Flessibilità in ingresso del personale

Dettagli

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI

SOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI

Dettagli

1. Informazioni preliminari

1. Informazioni preliminari QUESTIONARIO INFORMATIVO SUI REQUISTI DI RESPONSABILITA SOCIALE (ed. 01/2016) RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO TELEFONO E-MAIL 1. Informazioni preliminari 1. Indicare i sistemi di gestione certificati (barrare

Dettagli

Ai dipendenti inquadrati al 4S (ora 4 livello) alla data del 26/3/2014 deve essere corrisposto un "superminimo non assorbibile" di euro 32,38

Ai dipendenti inquadrati al 4S (ora 4 livello) alla data del 26/3/2014 deve essere corrisposto un superminimo non assorbibile di euro 32,38 MINIMI TABELLARI DELLA RETRIBUZIONE SPETTANTE DAL 01/01/2017 AI DIPENDENTI DAGLI ESERCIZI CINEMATOGRAFICI E CINEMA-TEATRALI DELL'EMILIA ROMAGNA CON ORARIO D'APERTURA NON INFERIORE A 40 ORE SETTIMANALI

Dettagli

CAPITOLO 1 Norme generali

CAPITOLO 1 Norme generali Sommario CAPITOLO 1 Norme generali 1. Premessa... 1 Fonti normative e contrattuali 2. Fonti legali e amministrative... 1 3. Fonti contrattuali collettive... 6 Orario di lavoro 4. Lavoro ordinario... 7

Dettagli

30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE

30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE 30. CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO PARZIALE a cura di ALBERTO RUSSO Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tempo parziale di tipo orizzontale tra: a) l impresa.., con sede in, rappresentata

Dettagli

Assenteismo nelle aziende associate al 6,5%. Nel pubblico impiego è di quasi il 50% più alto e ciò costa 3,7 miliardi.

Assenteismo nelle aziende associate al 6,5%. Nel pubblico impiego è di quasi il 50% più alto e ciò costa 3,7 miliardi. 09-01-2015 Numero 15-2 NOTA DAL CSC Indagine Confindustria sul lavoro nel 2013 Assenteismo nelle aziende associate al 6,5%. Nel pubblico impiego è di quasi il 50% più alto e ciò costa 3,7 miliardi. Contratti

Dettagli

CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo

CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO Rep. n. /a.p. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo al 2002-2005

Dettagli

RELAZIONI SINDACALI DIRITTI SINDACALI

RELAZIONI SINDACALI DIRITTI SINDACALI RELAZIONI SINDACALI DIRITTI SINDACALI STANDA La contrattazione Standa ha consolidato nel tempo un sistema di relazioni sindacali articolato e completo, prevedendo tre livelli di informazione e confronto

Dettagli

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI

RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI Con l'ipotesi di accordo 26 luglio 2016, Unionchimica Confapi con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec- Uil hanno rinnovato il c.c.n.l. per i lavoratori della piccola

Dettagli

PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN

PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN PIATTAFORMA RINNOVO CONTRATTO INTEGRATIVO ALTRAN Sistema di Relazioni Sindacali Si richiede di prevedere incontri, a cadenza semestrale, dedicati all esercizio del Diritto di informazione, durante i quali

Dettagli

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011

Periodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Periodico informativo n. 29/2011 CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Gentile cliente, è nostra cura informarla che il 26 febbraio 2011 è stata siglata un ipotesi di accordo relativamente

Dettagli

Indice * Presentazione. Capitolo I Contratto di lavoro, subordinazione e organizzazione. Capitolo II La stipulazione del contratto di lavoro

Indice * Presentazione. Capitolo I Contratto di lavoro, subordinazione e organizzazione. Capitolo II La stipulazione del contratto di lavoro Indice * Presentazione X Capitolo I Contratto di lavoro, subordinazione e organizzazione 1. Il contratto di lavoro come espressione di autonomia negoziale privata: potenzialità e limiti 1 2. La fattispecie

Dettagli

COMMISSIONE DI GARANZIA

COMMISSIONE DI GARANZIA COMMISSIONE DI GARANZIA DELL ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI Deliberazione n. 12/59: Poste Italiane S.p.A./Slp Cisl, Uilposte, Confsal Com, Ugl Com e le Rsu del Cmp

Dettagli

COMUNE DI SENNA COMASCO (Como)

COMUNE DI SENNA COMASCO (Como) Dati di assenza e del - mese di gennaio 2012 % assenza % area amministrativa* 8 200 37 163 18,50% 81,50% 50 1 49 2,00% 98,00% area tecnica 4 100 19 81 19,00% 81,00% 25 3 22 12,00% 88,00% 75 11 64 41,66%

Dettagli

Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie contrattuali

Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie contrattuali Indice Prefazione alla terza edizione 7 Prefazione alla seconda edizione 8 Prefazione alla prima edizione 9 Capitolo primo Lavoro subordinato, lavoro autonomo e attività di lavoro dedotte in altre fattispecie

Dettagli

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale

C.C.N.L Epigrafe. Sfera di applicabilità del contratto. Capitolo I. 1. Relazioni industriali a livello nazionale C.C.N.L. 09-09-2008 Contratto collettivo nazionale di lavoro per le aziende industriali che producono e trasformano articoli di vetro, producono lampade e display e per i lavoratori da esse dipendenti

Dettagli

Femca Cisl per il contratto Occhiali

Femca Cisl per il contratto Occhiali Femca Cisl per il contratto Occhiali SIGLATO IL CONTRATTO NAZIONALE DELL OCCHIALERIA NOTA PER LE STRUTTURE E I DELEGATI Il 20 febbraio 2010 è stato firmata a Treviso, l ipotesi di accordo per il rinnovo

Dettagli

CCNL AGENZIA DEL DEMANIO 1 BIENNIO ECONOMICO

CCNL AGENZIA DEL DEMANIO 1 BIENNIO ECONOMICO CCNL AGENZIA DEL DEMANIO 1 BIENNIO ECONOMICO 2004-2006 www.fpcgil.it CCNL AGENZIA DEMANIO 1 BIENNIO ECONOMICO 2004-2006 Pag. 2 INDICE TABELLA A TRASPOSIZIONE AUTOMATICA NEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE TABELLA

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I IL DIRITTO DEL LAVORO CAPITOLO II IL LAVORATORE SUBORDINATO. Sezione I Il tipo contrattuale

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I IL DIRITTO DEL LAVORO CAPITOLO II IL LAVORATORE SUBORDINATO. Sezione I Il tipo contrattuale Abbreviazioni... pag. XXII CAPITOLO I IL DIRITTO DEL LAVORO 1. Alle origini del diritto del lavoro... 1 2. Il periodo corporativo... 6 3. La codificazione... 9 4. La Costituzione... 11 5. La legislazione

Dettagli

Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro

Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 25 febbraio 2008 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali

Dettagli

LE RELAZIONI INDUSTRIALI TRA JOBS ACT E CCNL METALMECCANICI

LE RELAZIONI INDUSTRIALI TRA JOBS ACT E CCNL METALMECCANICI LE RELAZIONI INDUSTRIALI TRA JOBS ACT E CCNL METALMECCANICI Giampiero Falasca www.dlapiper.com Insert date with Firm Tools > Change Presentation 0 Politica e relazioni sindacali: dal decisionismo alla

Dettagli

RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017]

RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017] DIREZIONE GENERALE INFORMAZIONE GIURIDICA RIFORMA DEL PUBBLICO IMPIEGO Novità introdotte dalla c.d. riforma Madia [d.lgs. 74/2017 e d.lgs. 75/2017] Aggiornato al 16 giugno 2017 (a cura di G. Valandro)

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE Art. 1. Principi generali In considerazione delle disposizioni statutarie che prevedono l attuazione di azioni espresse nell art.2 Competenze e funzioni, Unioncamere

Dettagli

PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO

PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO PILLOLE DI DIRITTO DEL LAVORO Dott. Mario Caserta CISL FP A.M. Torino e Canavese CISL FP Città della Salute e della Scienza ASSETTI CONTRATTUALI C.C.N.L.: * durata 4 anni per normativo * durata 2 anni

Dettagli

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti

C.C.N.L Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti C.C.N.L. 25-01-2008 Contratto nazionale di lavoro per i dipendenti dalle piccole e medie industrie metal meccaniche e di installazione di impianti Epigrafe Scadenze contrattuali Verbale di stipula Testo

Dettagli

NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI

NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI NOTA CCNL UNIONTESSILE CONFAPI Il CCNL Uniontessile Confapi per i dipendenti della piccola e media industria dei settori tessile, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennelli,

Dettagli

Accordo Interconfederale Confcommercio 26 novembre 2015

Accordo Interconfederale Confcommercio 26 novembre 2015 LA RAPPRESENTATIVITA Testo Unico Confindustria 10 gennaio 2014 Accordo Interconfederale Cooperazione 28 luglio 2015 Accordo Interconfederale Confcommercio 26 novembre 2015 L impostazione è fondata sul

Dettagli

La nuova disciplina dell assegnazione unilaterale a mansioni inferiori e del patto di demansionamento

La nuova disciplina dell assegnazione unilaterale a mansioni inferiori e del patto di demansionamento La nuova disciplina dell assegnazione unilaterale a mansioni inferiori e del patto di demansionamento Reggio nell Emilia, 1 marzo 2016 A CURA DI AVVOCATI ASSOCIATI MODENA studio@dimarcoecassera.it 1 La

Dettagli

Per informazioni e prenotazioni pullman, rivolgersi alle sedi sindacali CGIL di ogni zona:

Per informazioni e prenotazioni pullman, rivolgersi alle sedi sindacali CGIL di ogni zona: MODENA ORE 7,30 SEDE FIOM (Via Mar Ionio 23) MODENA ORE 7,30 PIAZZALE 1 MAGGIO MODENA ORE 7,30 VIA EMILIA OVEST davanti alla ROSSI SPA CASTELFRANCO ORE 7,45 C/O CAMERA DEL LAVORO (Circondaria Nord, 126/A)

Dettagli

Sommario. Presentazione 7. Capitolo 1 Sistema contrattuale. Capitolo 2 Rapporto di lavoro

Sommario. Presentazione 7. Capitolo 1 Sistema contrattuale. Capitolo 2 Rapporto di lavoro Sommario Presentazione 7 Capitolo 1 Sistema contrattuale 1.1 Articolazione del C.C.N.L. 9 1.2 Campo di applicazione del contratto 11 1.3 Controversie di lavoro - conciliazione 12 1.4 Decorrenza e durata

Dettagli

Circolare n. 6/09 del 15 luglio 2009*

Circolare n. 6/09 del 15 luglio 2009* Circolare n. 6/09 del 15 luglio 2009* CIRCOLARE INFORMATIVA LA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI ORDINARIA E STRAORDINARIA I recenti chiarimenti forniti dall INPS (cfr. messaggi n. 6990 e n. 7526, con riferimento

Dettagli

a cura del Coordinamento nazionale donne Fit

a cura del Coordinamento nazionale donne Fit a cura del Coordinamento nazionale donne Fit Mobilità: Autoferrotranvieri/ Att. ferroviarie e servizi Servizi ambiente: Federambiente/ Fise Trasporto aereo: Personale terra / Volo Merci Porti Maternità

Dettagli

Ufficio Personale e Formazione

Ufficio Personale e Formazione SERIT SICILIA S.p.A. AGENTE DELLA RISCOSSIONE Numero testo: C 0252 01 Data pubblicazione: 16.09.2008 Serie: 1 Sezione: 3 Servizio: 14 Direzione Personale Varie Oggetto: Contratto Integrativo Aziendale

Dettagli

Smartworking: applicazioni pratiche. Roma, 18 Novembre 2016

Smartworking: applicazioni pratiche. Roma, 18 Novembre 2016 Smartworking: applicazioni pratiche Roma, 18 Novembre 2016 Accordo scritto (non assistito) tra datore di lavoro e lavoratore e definite le modalità della prestazione lavorativa: luogo esterno rispetto

Dettagli

RINNOVATO IL CONTRATTO LATERIZI E MANUFATTI CEMENTIZI

RINNOVATO IL CONTRATTO LATERIZI E MANUFATTI CEMENTIZI REGIONALE DEL PIEMONTE RINNOVATO IL CONTRATTO LATERIZI E MANUFATTI CEMENTIZI 50.000 I LAVORATORI INTERESSATI PREVISTO UN AUMENTO SALARIALE DI 103 EURO Filca, Feneal, Fillea e Andil Assolaterizi e Assobeton

Dettagli

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario

Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Alcuni casi pratici per la corretta gestione dell orario Avv. Francesco Mariani Studio Legale Daverio & Florio 18 giugno 2015 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE

Dettagli

Contrattazione Collettiva in Edilizia

Contrattazione Collettiva in Edilizia CORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA TERITORIALE EDILIZIA (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Art. 48 comma 7) Contrattazione Collettiva in Edilizia Sistema di accordi tra le

Dettagli

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE

Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE IN DIRITTO DEL LAVORO E CONCILIAZIONE SINDACALE Le recenti modifiche richiedono a professionisti e alle direzioni del Personale delle imprese un continuo aggiornamento.

Dettagli

Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza

Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza Università Popolare degli Studi Giuridici, Economici e Sindacali Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza Le relazioni sindacali nel quadro della riforma del

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 102 31.05.2016 CIG: calcolo dell indennità di malattia e infortunio Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria: Cigs Nell

Dettagli

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue ACCORDO 18 FEBBRAIO 2002 Addì 18 febbraio 2002, in Roma AUMENTI RETRIBUTIVI tra ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili e la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue In attuazione

Dettagli

Elementi conoscitivi su retribuzione, inflazione e occupazione

Elementi conoscitivi su retribuzione, inflazione e occupazione Elementi conoscitivi su retribuzione, inflazione e occupazione Osservatorio Chimico Farmaceutico su produttività e occupabilità, 21 maggio 2012 Vittoria Marvelli - Juliette Vitaloni Direzione Centrale

Dettagli

Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro

Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro Come leggere la Busta Paga Fondazione Studi Consiglio Nazionale Consulenti del lavoro * aggiornato al 21 dicembre 2007 CHE COS È è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali

Dettagli

INTESA SINDACATI FUNZIONE PUBBLICA. per l avvio del negoziato per il rinnovo dei contratti 30 novembre 2016

INTESA SINDACATI FUNZIONE PUBBLICA. per l avvio del negoziato per il rinnovo dei contratti 30 novembre 2016 INTESA SINDACATI FUNZIONE PUBBLICA per l avvio del negoziato per il rinnovo dei contratti 30 novembre 2016 Valorizzato il lavoro pubblico Buon funzionamento della P.A. e qualità dei servizi offerti a cittadini

Dettagli

INDICE SOMMARIO I COSTITUZIONE PRINCIPI FONDAMENTALI

INDICE SOMMARIO I COSTITUZIONE PRINCIPI FONDAMENTALI pag. Elenco degli Autori... IX Notizie sugli Autori... XI Premessa alla prima edizione... XIII Premessa alla quarta edizione... XV Elenco delle abbreviazioni... XXIII PRINCIPI FONDAMENTALI I COSTITUZIONE

Dettagli

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE

Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Scheda approfondita LAVORO INTERMITTENTE Nozione Finalità Ambito soggettivo di applicazione Legenda Contenuto Precisazioni Riferimenti normativi Ambito oggettivo di applicazione Forma Durata Trattamento

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Avvertenze per la lettura e supporto informatico... Elenco delle abbreviazioni...

INDICE SOMMARIO. Prefazione... Avvertenze per la lettura e supporto informatico... Elenco delle abbreviazioni... INDICE SOMMARIO Prefazione.................................................. Avvertenze per la lettura e supporto informatico.................... Elenco delle abbreviazioni......................................

Dettagli

CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo al

CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo al COMUNE DI MOENA PROVINCIA DI TRENTO CONTRATTO DI LAVORO INDIVIDUALE A TEMPO DETERMINATO Moena, Rep. n. /a.p. Premesso che in data 20 ottobre 2003 è stato sottoscritto il Contratto collettivo relativo al

Dettagli

COMMISSIONE DI GARANZIA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

COMMISSIONE DI GARANZIA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI COMMISSIONE DI GARANZIA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI Accordo nazionale del 23 gennaio 2001, per la regolamentazione dell esercizio delle astensioni nel settore

Dettagli

IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO dopo il Jobs Act (Art , D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81) Incentivi ed opportunità per le imprese

IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO dopo il Jobs Act (Art , D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81) Incentivi ed opportunità per le imprese IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO dopo il Jobs Act (Art. 41 47, D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81) Incentivi ed opportunità per le imprese Tipologie di apprendistato Jobs Act: 1. apprendistato per la qualifica

Dettagli

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA

Sommario. Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA Sommario Presentazione... pag. XIII CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO IN AGRICOLTURA IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO... pag. 4 IL RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO... pag.

Dettagli

S T U D I O L E G A L E R O S S I

S T U D I O L E G A L E R O S S I 1 S T U D I O L E G A L E R O S S I V i a P o m p e o M a g n o 2 3 / A, 0 0 1 9 2 R O M A T e l. 0 6 3 2 1 2 3 4 4 F a x 0 6 3 2 5 0 2 4 9 9 guidorossiavv@gmail.com Avv. Guido Rossi Avv. Andrea Brocco

Dettagli

I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Presentazione...................................... VII Capitolo I LA PRIVATIZZAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI 1.1. Il quadro normativo.............................

Dettagli

RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO

RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO LE FONTI DELL ORDINAMENTO GIURIDICO ITALIANO REGOLAMENTI E DIRETTIVE UE COSTITUZIONE ART. 1 PRELEGGI: LEGGI Legge Atti aventi forza di legge: Decreti

Dettagli

Tempo determinato annuale e sino al termine delle attività Assenze per malattia retribuite (giorni) 54 0

Tempo determinato annuale e sino al termine delle attività Assenze per malattia retribuite (giorni) 54 0 ANNO SCOLASTICO 2010/2011 RILEVAZIONE MENSILE SULLE ASSENZE DEL PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO APRILE 2011 Assenze per malattia retribuite (giorni) 1 0 Eventi di assenza per malattia (periodi con almeno

Dettagli