Canapè Cantiere Aperto Campi Bisenzio. Racconto di una esperienza a cura di Otaho Osamoghi e Alessandro Guarducci

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1 Canapè Cantiere Aperto Campi Bisenzio Racconto di una esperienza a cura di Otaho Osamoghi e Alessandro Guarducci

2 C A N A P È Canapè - Cantiere Apertoè il Centro per Adolescenti e giovani di Campi Bisenzio, inaugurato il 24 gennaio E uno progetto di zona, realizzato attraverso un percorso condiviso e partecipato dai principali soggetti istituzionali di riferimento: Regione Toscana, SDS zona N.O. fiorentina, Comune di Campi Bisenzio, Istituto degli Innocenti di Firenze (proprietario dell immobile). E un luogo fisiconel quale si realizzano servizi, progetti e iniziative che coinvolgono ragazzi, giovani e famiglie del territorio. E uno stile educativoche dà forma al percorso operativo e di pensiero di 15 anni di attività della cooperativa sociale Macramè, interamente spesi in favore di adolescenti e giovani.

3 C A N A P È - Obiettivi Creareopportunitàper il pieno sviluppo degli individui Esserenododi una rete direlazioniche facilita, valorizza, e promuove lo sviluppo dei singoli e dei gruppi a partire dal riconoscimento dellerisorsepersonali e collettive. Attivare una filiera di azioni integrate per: intercettare ibisognidi adolescenti, giovani e famiglie del territorio promuovereservizie/o favorirne l accesso, mettere in connessione le risorse dei gruppi e dellacomunitàper rispondere alle esigenze del singoli.

4 C A N A P È Per realizzare i propri obiettivi, Canapè ha distribuito la propria sfera d azione in 5 aree di intervento. PREVENZIONE OPPORTUNITA CITTADINANZA, CULTURA E TERRITORIO EDUCAZIONE E SCUOLA FORMAZIONE

5 Area prevenzione Adesso, seguendo passo per passo l esperienza diotaho, proveremo a raccontare le nostreattività.

6 Area prevenzione -Sportello Naviganti Progetto in convenzione con SDS Zona N.O. Fiorentina Destinatari:adolescenti, giovani e famiglie. Finalità:lo sportello vuole rappresentareuna porta apertae informale sui servizi e le opportunità del territorio ed essere sensore privilegiato per la lettura dei bisogni dei minori e delle famiglie in difficoltà. Attività:offreinformazioni e orientamentosu corsi, sport, volontariato, formazione, tempo libero, altri servizi del territorio. Facilita e accompagna adolescenti e giovani nella fruizione di altri servizi (ad. es. CPI, ) e nell inserimento in percorsi formativi e o di volontariato. Svolge attività di rete con associazioni e imprese del territorio per la promozione di opportunità. Lo sportello offre un servizio diascolto e consulenzacurato da una psicologa e psicoterapeuta al quale accedono normalmente adolescenti e genitori con dubbi o difficoltà. Si tratta di brevissimi percorsi (due tre incontri) che si risolvono con una risposta diretta o con uninvio assistito ai servizi sociali del territorio.

7 Area prevenzione -La Zattera Centro semiresidenziale diurno per minori Servizio in convenzione con SDS Zona N.O. Fiorentina Destinatari:accoglie oggi19 ragazzi/e in età anniresidenti nei comuni della zona N.O. Fiorentina e inviati dai Servizi Sociali Territoriali. Finalità:la Zattera è un servizio educativo di appoggio alla gestione degli aspetti quotidiani della vita dei ragazzi in situazioni di disagio familiare e relazionale. Ha per obiettivo l accoglienza, la socializzazione e lo sviluppo dell autonomia personale e sociale dei minori che lo frequentano. La particolarità della proposta educativa è rappresentata dal vivere la quotidianità in una dimensione digruppoe dicondivisionedi tempi, spazi e di regole, mantenendo l attenzione aibisognidei singoli, al processo individuale di crescita e disocializzazione.

8 Area prevenzione -Terra in vista Progetto in convenzione con SDS Zona N.O. Fiorentina Destinatari:attualmente sono inseriti 10 ragazzi/e in età 14/18 anni, dimessi dal centro diurno La Zattera. Obiettivi del progetto: mantenere i ragazzi all interno di un contesto educativo di relazione, ascolto e orientamento, garantendo crescenti spazi di autonomia personale sostenere e motivare al successo scolastico i ragazzi, promuovendone le autonomie operative personali e il senso di autostima ed efficacia promuovere una graduale e piena autonomia nelle decisioni e nella gestione delle responsabilità Attività: attività di piccolo gruppo finalizzate al sostegno scolastico attività di ascolto e tutoraggio individualizzato attività di conoscenza e relazione col territorio

9 Area prevenzione -DADODisagio,ADolescenti, Opportunità Progetto sperimentale cofinanziato da Regione Toscana e SDS Zona N.O. Fiorentina Destinatari:20 ragazzi e ragazze tra i 16 e i 21 anni in fase di uscita da percorsi educativi e di tutela, ma ancora in carico ai Servizi Sociali e che si trovano in una fase didropoutscolastico/formativo/occupazionale. Obiettivi del progetto: Fornire un supporto educativo, formativo e di orientamento. Inserire i giovani in percorsi formativi professionalizzanti o in prime esperienze lavorative (anchestage, tirocini) Inserire i giovani in un sistema positivo di relazioni col territorio (volontariato, imprese, servizi) Creare una rete di collaborazione con imprese, associazioni, agenzie formative e istituzioni del territorio per favorire sbocchi formativi e occupazionali. Attività:formazione e laboratori d aula, uscite sul territorio, incontri con professionisti e imprese, ascolto e tutoraggio attivo.

10 Porto delle Storie Porto delle Storie è un circolo di scrittura nascosto in unbar. Al Porto si può fare colazione, pranzare, prendere una spremuta o un cappuccino, incontrarebergonzoniedaveeggers, ma soprattutto trovare qualcuno con cui scrivere insieme unracconto. È unlaboratorio di scritturapermanente, undoposcuola a storie gratuito, è unospazio apertoallapartecipazionee alvolontariato, un luogo di progettazione e proposta dieventi culturali e aggregativi. E un luogo di scambio, di arrivi e partenze in cui ognuno giunge per lasciare la propria esperienza, per confrontarsi e condividere. Ognuno con la sua storia, ognuno con il suo modo di raccontarla. Così come oggi ha fatto Otaho.