GOODBYE KEYNES di Franco Reviglio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GOODBYE KEYNES di Franco Reviglio"

Transcript

1 GOODBYE KEYNES di Franco Reviglio Commento di Marco Fortis (vicepresidente Fondazione Edison; Docente di Economia industriale e commercio estero, Facoltà di Scienze Politiche, Università Cattolica) Assolombarda, 30 dicembre 2010

2 THE ECONOMIST : CI SARÀ VITA DOPO IL DEBITO? Il 24 giugno 2010 il settimanale britannico The Economist ha dedicato la copertina della sua edizione europea al problema mondiale del debito, che prima ha innescato la crisi ed ora zavorra la ripresa. Nel settimanale è stato dato ampio risalto ad uno studio di McKinsey Global Institute sul debito aggregato, i cui risultati erano già stati da noi anticipati 5 mesi prima (Fortis, : odissea in un mondo di debiti, Il Messaggero 29 gennaio 2010). Sul sito internet di The Economist vi è ora una pagina permanente dedicata al debito aggregato dei principali Paesi.

3 LA CRESCITA DEL DEBITO AGGREGATO DEL MONDO AVANZATO SECONDO MCKINSEY:

4 LA RIPARTIZIONE DEL DEBITO AGGREGATO DI ALCUNI PAESI SECONDO MCKINSEY:ANNO 2008 McKinsey considera solo il debito pubblico USA collocato sul mercato 1 Dato depurato dell effetto di hub finanziario della piazza londinese

5 NEL LA DOMANDA INTERNA È STATA TRAINATA DAI DEBITI DELLE FAMIGLIE Domanda interna e debito delle famiglie: Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Eurostat e Banque de France 35% variazione % domanda interna 30% PAESI CON BASSO INDEBITAMENTO 25% PRIVATO 20% GIAPPONE 15% 10% 5% GERMANIA FRANCIA ITALIA SPAGNA STATI UNITI 0% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% 50% UK punti di variazione del rapporto % debiti famiglie/pil IRLANDA PAESI DELLA BOLLA

6 ORA CHE IL DEBITO AGGREGATO NON PUÒ PIÙ CRESCERE, ANCHE LA DOMANDA INTERNA DEGLI PAESI DINAMICI RALLENTERÀ Numero di anni tra il 2000 e il 2010 in cui il "debito aggregato" dei vari Paesi è cresciuto più di 5 punti % di PIL rispetto all'anno precedente Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Banca di Francia GERMANIA ITALIA GIAPPONE FRANCIA STATI UNITI SPAGNA GRAN BRETAGNA prima del 2008 dopo il 2008

7 STATI UNITI: IL RENDIMENTO DECRESCENTE DELL INDEBITAMENTO

8 LO SFASCIO DEI CONTI PUBBLICI Dinamica dei deficit pubblici in alcuni Paesi (in % del PIL) GERMANIA 0,3 0,1-3 -3,7-2,7-1,8 ITALIA -1,5-2,7-5,3-5 -4,3-3,5 FRANCIA -2,7-3,3-7,5-7,7-6,3-5,8 SPAGNA 1,9-4,2-11,1-9,3-6,4-5,5 GRAN BRETAGNA -2, ,4-10,5-8,6-6,4 STATI UNITI -2,8-6,2-11,2-11,3-8,9-7,9 IRLANDA 0-7,3-14,4-32,3-10,3-9,1 GIAPPONE -2,4-2,1-6,3-6,5-6,4-6,3 Fonte: Commissione Europea, Autumn Forecasts 2010

9 LE LEZIONI DELLA CRISI CHE NON SONO STATE ANCORA CAPITE (1) Molti non sembrano ancora aver capito la lezione più importante che ci ha lasciato questa crisi, la più grave dal Si continua a valutare la performance economica dei diversi Paesi nel decennio prima della crisi ed anche la loro capacità di uscire oggi dalla crisi stessa esclusivamente in base alla crescita del PIL. Con ciò ignorando che molta crescita del PIL precedente era stata generata nei Paesi più dinamici da un accumulo insostenibile di debiti privati e molta della ripresa economica oggi in corso è stata resa possibile da un nuovo accumulo di debiti, questa volta pubblici.

10 LE LEZIONI DELLA CRISI CHE NON SONO STATE ANCORA CAPITE (2) Ciò che è accaduto negli ultimi 15 anni nell economia americana non ha avuto precedenti in tutto il secondo Dopoguerra. Due gigantesche bolle finanziate da un formidabile indebitamento delle famiglie hanno sostenuto artificialmente la crescita del PIL statunitense che, in assenza di esse, avrebbe probabilmente avuto un espansione molto più modesta, analoga a quella di Paesi meno dinamici come Giappone, Italia o Germania. La prima bolla è stata quella di internet, la seconda quella immobiliare-finanziaria culminata con il disastro dei mutui subprime e il fallimento di Lehman Brothers.

11 STATI UNITI: UNO SVILUPPO TRAINATO DALLE BOLLE Relazione tra ricchezza delle famiglie e PIL negli Stati Uniti: (valori in miliardi di dollari correnti) BOLLA DEI MUTUI SUB-PRIM E ricchezza delle famiglie BOLLA DI INTERNET NEGLI ULTIMI 3 ANNI GLI USA SONO STATI FERMI QUI E QUI RISCHIANO DI RIMANERE PER LUNGO TEMPO PIL

12 LE LEZIONI DELLA CRISI CHE NON SONO STATE ANCORA CAPITE (3) Lo scoppio di due bolle consecutive nello spazio di poco tempo ha determinato per la prima volta negli ultimi 60 anni una caduta della ricchezza complessiva delle famiglie statunitensi: la prima caduta (2002) è stata meno accentuata, la seconda ( ) appare molto più drammatica per intensità e durata. Si sta ora tentando di mantenere artificialmente una dinamica soddisfacente del PIL (mediante una crescita del debito pubblico, politiche di quantitative easing e la svalutazione del dollaro) a prescindere dai livelli effettivi della ricchezza delle famiglie americane, che rimane profondamente depressa.

13 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE AMERICANE E CROLLATA COME NON ERA MAI ACCADUTO PRIMA Ricchezza netta delle famiglie e PIL negli Stati Uniti: indici 1946=100 (scala semilogaritmica) Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Fed e Bureau of Economic Analysis PIL Ricchezza netta delle famiglie tr.

14 LE LEZIONI DELLA CRISI CHE NON SONO STATE ANCORA CAPITE (4) L analisi comparata della crescita reale della ricchezza delle famiglie (costituita dallo stock di attività finanziarie e reali al netto delle passività finanziarie) fornisce un immagine completamente rovesciata del concetto di performance economica e forse un po più aderente alla realtà. Infatti, le famiglie americane, nonostante la più forte crescita del loro reddito disponibile, sono oggi più povere di 7 anni fa, mentre quelle italiane e tedesche sono di gran lunga più ricche rispetto al Inoltre, mentre la ricchezza delle famiglie italiane e tedesche già nel 2009 è quasi ritornata ai livelli reali del 2007, quella delle famiglie americane impiegherà molto più tempo a recuperare il terreno perduto, risultando nel 2009 ancora del 17% e del 19% circa inferiore, rispettivamente, ai livelli nominali e reali del 2007.

15 Dinamica del reddito disponibile delle famiglie in termini reali (indici 2000=100) Fonti: elaborazione Fondazione Edison su dati Eurostat e delle banche centrali GERMANIA ITALIA STATI UNITI

16 Dinamica della ricchezza delle famiglie in termini reali (indici 2000=100) Fonti: elaborazione Fondazione Edison su dati Eurostat e delle banche centrali GERMANIA ITALIA STATI UNITI

17 ALLE STESSE CONCLUSIONI È PERVENUTO ANCHE UNO STUDIO DEL CREDIT SUISSE Ricchezza pro capite delle famiglie italiane, americane, tedesche e irlandesi: (ricchezza finanziaria netta ed immobiliare in dollari correnti a cambi costanti) Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Credit Suisse STATI UNITI ITALIA GERMANIA IRLANDA

18 Nonostante l attuale più basso profilo della crescita del PIL e del reddito disponibile, la ricchezza pro capite delle famiglie in Italia rimane decisamente tra le più alte e meglio distribuite tra la popolazione. Ricchezza delle famiglie nei Paesi del G-20: anno 2010 (stock di ricchezza finanziaria netta ed immobiliare, in dollari per adulto) Paesi Ricchezza mediana per adulto % di adulti con uno stock di ricchezza superiore ai dollari % di adulti con uno stock di ricchezza inferiore ai dollari Ricchezza media pro capite 1 AUSTRALIA ,2% 10,2% ITALIA ,5% 3,0% GIAPPONE ,1% 6,2% CANADA ,7% 20,3% GRAN BRETAGNA ,6% 12,5% FRANCIA ,7% 10,8% GERMANIA ,9% 27,7% STATI UNITI ,2% 27,3% COREA DEL SUD ,9% 17,5% ARABIA SAUDITA ,4% 49,4% TURCHIA ,9% 52,4% MESSICO ,9% 60,3% CINA ,8% 66,4% BRASILE ,7% 62,1% ARGENTINA ,2% 65,5% SUD AFRICA ,6% 66,8% RUSSIA ,1% 75,4% INDONESIA ,0% 77,8% INDIA ,4% 92,9% Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Credit Suisse Research Institute, "Global Wealth Databook" (a cura di A. Shorrocks, J.B. Davies e R. Lluberas), ottobre 2010

19 IL DEBITO PUBBLICO DELL ITALIA E QUELLO DEI PIGS Debito pubblico in % del PIL Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Commissione Europea Irlanda Grecia Spagna Portogallo Italia

20 IL DEBITO PUBBLICO DELL ITALIA E QUELLO DEI BIG Debito pubblico in % del PIL Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Commissione Europea Germania Regno Unito Francia Stati Uniti Italia

21 IL BENCHMARKING DEL DEBITO PUBBLICO: L ITALIA E I PIGS 300 I debiti pubblici rispetto a quello della Germania = 100 Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Commissione Europea Irlanda Grecia Spagna Portogallo Italia

22 IL BENCHMARKING DEL DEBITO PUBBLICO: L ITALIA E I BIG 300 I debiti pubblici rispetto a quello della Germania = 100 Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Commissione Europea Regno Unito Francia Stati Uniti Giappone Italia

23 UNA NUOVA CONTABILITÀ PER CAPIRE LA CRISI: LE FAMIGLIE ITALIANE HANNO POCHI DEBITI Debito delle famiglie e delle imprese non profit (in % del PIL) Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Banque de France ITALIA FRANCIA GERMANIA GIAPPONE SPAGNA GRAN BRETAGNA trim. STATI UNITI

24 UNA NUOVA CONTABILITÀ PER CAPIRE LA CRISI: DEBITO PUBBLICO E RICCHEZZA PRIVATA GRADO DI "COPERTURA" DEL DEBITO PUBBLICO DA PARTE DELLA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE: 2012 Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Credit Suisse Research Institute e FMI 600% 500% 400% 300% 200% 100% 0% -100% -200% 4,34 4,35 3,53 3,61 1,77 1,89 GRECIA IRLANDA STATI UNITI SPAGNA ITALIA GERMANIA 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0-1,0 Ricchezza delle famiglie in % del PIL, anno 2010 Debito pubblico in % del PIL, anno 2012 Grado di "copertura" del debito pubblico del 2012 assicurato dalla ricchezza delle famiglie del 2010 (scala a destra)

25 UNA NUOVA CONTABILITÀ PER CAPIRE LA CRISI: IL DEBITO NAZIONALE LORDO (DNL) Debito lordo degli operatori non finanziari* (in % del PIL) Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Banque de France e FMI GERMANIA FRANCIA ITALIA STATI UNITI GRAN BRETAGNA *Famiglie, Imprese non finanziarie e Pubbliche amministrazioni (proiezioni) SPAGNA

26 UNA NUOVA CONTABILITÀ PER CAPIRE LA CRISI: LA COPERTURA DEL DNL Grado di copertura del debito aggregato nazionale da parte delle attività finanziarie e reali delle famiglie Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati FMI, Eurostat e delle banche centrali 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 2,8 2,6 2,7 2,8 2,6 2,5 3,4 FRANCIA ITALIA GRAN BRETAGNA 2,4 2,2 2,2 2,2 2,0 GERMANIA (proiezioni) 2,7 1,9 1,7 STATI UNITI

27 NIALL FERGUSON: PIGS R US Niall Ferguson, Fiscal Crisis and Imperial Collapses: Historical Perspective on Current Predicaments, Ninth Annual Niarchos Lecture, Peterson Institute for International Economics, Washington, DC, May 13, 2010

LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio

LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE Lucidi a cura di Marco Di Antonio IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE Nel 2010 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici e produttrici è diminuita

Dettagli

Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta

Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta Diversificare il portafoglio con le obbligazioni in valuta R e l a t o r i : M a r i o R o m a n i ( A n a l i s t a f i n a n z i a r i o I n t e s a s a n p a o l o ) A l e s s a n d r a A n n o n i

Dettagli

INVESTIRE NEI PAESI IN FORTE CRESCITA Opportunità e Rischi

INVESTIRE NEI PAESI IN FORTE CRESCITA Opportunità e Rischi INVESTIRE NEI PAESI IN FORTE CRESCITA Opportunità e Rischi Lea Zicchino Senior Specialist Prometeia spa Agenda paesi emergenti: performance macroeconomica Cosa spiega la dinamica dei rendimenti? Proprietà

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento

Dettagli

Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive

Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Fatti e domande Fatto: i paesi hanno valori di reddito e tassi di crescita

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La

Dettagli

Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013

Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 LUGANO, 16.01.2014 Ticino, positivo l andamento della domanda turistica a novembre Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio

Dettagli

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini

Guido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università

Dettagli

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI

MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 92 MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il semestre

Dettagli

Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze

Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze RESeT INTERNAZIONALE Fondo Monetario Internazionale FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE ED. IT. DI MARIA CARANNANTE 15 ottobre 2014 Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze Secondo le

Dettagli

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%

Dettagli

Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche

Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche Nuovi equilibri mondiali nell economia che cambia Gli scenari economici mondiali e le prospettive di crescita delle aree geografiche Lodi, 19 dicembre 2008 Fabio Sdogati INDICE Le origini della crisi Il

Dettagli

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 Oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. che ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2015. I primi sei mesi dell esercizio 2015

Dettagli

L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE

L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI L ITALIA MERITA ANCORA DI ESSERE UN SORVEGLIATO SPECIALE Siamo usciti dalla procedura di infrazione riportando il rapporto deficit/pil al 3%

Dettagli

Simona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli

Simona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli , I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi

Dettagli

ABSTRACTS. Paesi del Golfo e Iran giugno 2016. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA

ABSTRACTS. Paesi del Golfo e Iran giugno 2016. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA ABSTRACTS Paesi del Golfo e Iran giugno 2016 Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA PAESI DEL GOLFO L export di Macrosistema Arredamento (MSA) verso i Paesi del Golfo 1 nel 2015 ha toccato gli 880 milioni

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

Wall Street vs Main Street:

Wall Street vs Main Street: Corso di Economia finanziaria Wall Street vs Main Street: Finanza ed Economia reale nel corso della crisi Dott.ssa Arianna Moschetti Sommario La deflazione da debiti I teorici della Debt deflation school

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad ottobre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro (cfr. Tabella 1)

Dettagli

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato

Dettagli

IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI

IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI Oggetto: Analisi delle serie storiche delle importazioni, delle esportazioni e delle produzioni del legno in Italia e dei relativi indici commerciali.

Dettagli

Squilibri commerciali, posizione netta sull estero e Bilancia dei pagamenti

Squilibri commerciali, posizione netta sull estero e Bilancia dei pagamenti CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 Squilibri commerciali, posizione netta sull estero e Bilancia dei pagamenti DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 LA CONDIZIONE

Dettagli

Contenuti della lezione

Contenuti della lezione Prof. Elisabetta CROCI ANGELINI Macerata University croci@unimc.it A.A. 214-215 ECONOMIA DELLO SVILUPPO: modulo Diseguaglianza/2 Contenuti della lezione Parte seconda: LA DISEGUAGLIANZA TRA PAESI 4. Differenze

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro

Blanchard, Macroeconomia, Il Mulino 2009 Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro. Un viaggio attraverso il libro Capitolo II. Un viaggio attraverso il libro 1.1. Pil: produzione e reddito La misura della produzione aggregata nella contabilità nazionale è chiamata prodotto interno lordo, o Pil. Esistono tre modi equivalenti

Dettagli

istantanee dal tempo presente

istantanee dal tempo presente istantanee dal tempo presente corrado squarzon treviso, marzo 2014 eraclitus srl - contact@eraclitus.net crescita popolazione della Terra POPOLAZIONE (in milioni) 7.000 6.000 5.000 ricerca su cellule staminali

Dettagli

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione

Dettagli

Workshop Fonti Rinnovabili. Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro

Workshop Fonti Rinnovabili. Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro Workshop Fonti Rinnovabili Sostenibilità e competitività per le rinnovabili del futuro Auditorium GSE Roma, 10 giugno 2016 Agenda Le rinnovabili nel mondo: dati e previsioni Europa ed Italia: le rinnovabili

Dettagli

Aspetti organizzativi

Aspetti organizzativi Economia internazionale lezioni sullo sviluppo economico a.a. 2007-08 Lezione 1: Introduzione Stefano Usai email: stefanousai@unica.it tel.: 070-6753766 web: www.usais.it/webeconomiasviluppo Aspetti organizzativi

Dettagli

L Europa e il mondo nella crisi finanziaria Cause e prospettive

L Europa e il mondo nella crisi finanziaria Cause e prospettive L Europa e il mondo nella crisi finanziaria Cause e prospettive PROF. RICCARDO FIORENTINI UNIVERSITÀ DI VERONA LICEO MESSEDAGLIA 3 APRILE 2012 Andiamo verso un mondo multipolare? Tassi di crescita del

Dettagli

Il turismo in Provincia di Firenze

Il turismo in Provincia di Firenze Il turismo in Provincia di Firenze I numeri del turismo nel 1 semestre 2012 Elaborazioni su dati ufficiali provvisori (Fonte: Direzione Sviluppo Economico e Programmazione della Provincia di Firenze Servizio

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 27 giugno 212 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Andamento dei prestiti bancari (variazioni, dati corretti per le cartolarizzazioni) 3 25 2 15 3 25 2 15 Costo del credito Dic.

Dettagli

1. LA CONGIUNTURA MONDIALE

1. LA CONGIUNTURA MONDIALE http://www.enit.it/it/studi.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE I flussi turistici internazionali continuano a

Dettagli

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Il progresso tecnologico si manifesta in diversi modi: generare più produzione a parità di capitale e lavoro; consentire prodotti migliori; generare nuovi

Dettagli

III Osservatorio Deloitte dell Auto Elettrica E-car: l anno della svolta elettrica?

III Osservatorio Deloitte dell Auto Elettrica E-car: l anno della svolta elettrica? III Osservatorio Deloitte dell Auto Elettrica E-car: l anno della svolta elettrica? 2012: per gli italiani l auto elettrica è una vera alternativa? Milano, 29 Maggio 2012 Contenuti e premesse Ricerca internazionale

Dettagli

È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa. Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI

È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa. Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI È tempo di una vera politica a favore della finanza alternativa Innocenzo Cipolletta, Presidente AIFI La struttura finanziaria delle imprese: un confronto europeo Azioni Obbligazioni Prestiti Debiti commerciali

Dettagli

Relazione Annuale - Appendice. Roma, 30 maggio 2014. anno 2013 centoventesimo esercizio. esercizio CXX

Relazione Annuale - Appendice. Roma, 30 maggio 2014. anno 2013 centoventesimo esercizio. esercizio CXX Relazione Annuale - Roma, 30 maggio 2014 anno 2013 centoventesimo esercizio esercizio CXX Relazione Annuale - Presentata all Assemblea Ordinaria dei Partecipanti anno 2013 - centoventesimo esercizio Roma,

Dettagli

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e

Dettagli

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia 9 febbraio 2016 Palazzo Turati - Milano Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 Fattori POSITIVI CRITICITA CLIMA

Dettagli

Una nuova pubblicazione di Eurostat Cosa significa essere giovani nell Unione Europea oggi Fatti e cifre su giovani e bambini nella UE

Una nuova pubblicazione di Eurostat Cosa significa essere giovani nell Unione Europea oggi Fatti e cifre su giovani e bambini nella UE Una nuova pubblicazione di Eurostat Cosa significa essere giovani nell Unione Europea oggi Fatti e cifre su giovani e bambini nella UE Quanti ragazzi vivono nell Unione Europea (UE)? Quale è la loro quota

Dettagli

DA NUOVI MODELLI DI BANCA RETAIL AD UN NUOVO MODO DI FARE BANCA. Marco Tarantola - Direttore Divisione Retail & Private BNL Gruppo BNL Paribas

DA NUOVI MODELLI DI BANCA RETAIL AD UN NUOVO MODO DI FARE BANCA. Marco Tarantola - Direttore Divisione Retail & Private BNL Gruppo BNL Paribas DA NUOVI MODELLI DI BANCA RETAIL AD UN NUOVO MODO DI FARE BANCA Marco Tarantola - Direttore Divisione Retail & Private BNL Gruppo BNL Paribas 1 Prendiamoci qualche ulteriore minuto per riflettere 5 Temi

Dettagli

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita.

IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. IL MERCATO BRASILIANO Una visione generale, come primo approccio ad un economia in crescita. Il presente documento é destinato a organizzare informazioni per valutare al meglio le strategie aziendali e

Dettagli

La diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario

La diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario La diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario Lea Zicchino Specialist Prometeia spa Correlazioni e diversificazione di portafoglio indici total return (31/7/07=100) andamento del portafoglio (31/7/07-31/5/10

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane registra, nel secondo trimestre del 2009, una flessione rispetto

Dettagli

Marco Onado Università Bocconi Il sistema finanziario e la finanza d impresa

Marco Onado Università Bocconi Il sistema finanziario e la finanza d impresa Marco Onado Università Bocconi Il sistema finanziario e la finanza d impresa Agenda La crisi e le imprese italiane: prospettive difficili Il problema del debito sovrano: perché la situazione continua a

Dettagli

2.500 59,9 2.172 2.000 1.500 1.000

2.500 59,9 2.172 2.000 1.500 1.000 Le imprese italiane a controllo estero (fatturato; % del totale imprese residenti in Italia; anno: 213) Le imprese italiane a controllo estero per paese controllante (anno: 213) Farmaceutica 59,9 Prodotti

Dettagli

NAFTA Nel I trimestre 2014 le vendite crescono solo dell 1,4%, a causa del maltempo in USA

NAFTA Nel I trimestre 2014 le vendite crescono solo dell 1,4%, a causa del maltempo in USA NAFTA Nel I trimestre 2014 le vendite crescono solo dell 1,4%, a causa del maltempo in USA NAFTA La domanda di light vehicles è stata di oltre 18,33 milioni di unità nel 2013, con una crescita del 7,2%.

Dettagli

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it

Dettagli

REPORT VINO Scambi internazionali 2013

REPORT VINO Scambi internazionali 2013 REPORT VINO Scambi internazionali 2013 Il punto del 2013 sul commercio internazionale 5 maggio 2014 Battuta d arresto per gli scambi in volume ma cresce il valore Secondo dati ancora provvisori il 2013

Dettagli

Una nota sul Pil e i consumi dall Unità d Italia a oggi

Una nota sul Pil e i consumi dall Unità d Italia a oggi Una nota sul Pil e i consumi dall Unità d Italia a oggi Sintesi per la stampa UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Venezia, 29 aprile 2016 Negli ultimi 150 anni, il Pil pro capite è cresciuto di oltre 12 volte,

Dettagli

Il commercio internazionale

Il commercio internazionale Lezione 29 1 A prima vista l importazione di beni dall estero è un costo per un paese cui non corrisponde nessun guadagno in termini di salari e profitti generati per la sua produzione. Sulla base di questo

Dettagli

12 Il mercato del lavoro dei politici

12 Il mercato del lavoro dei politici INTroDUzIoNE La figura del politico e quella dell elettore sono alla base del concetto di democrazia rappresentativa. Ma chi è il politico? Ed è giusto considerare quella del politico una professione come

Dettagli

Bilancio consolidato e separato

Bilancio consolidato e separato 2015 Bilancio consolidato e separato capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE HIGHLIGHTS 884,4 Margine operativo lordo 194,4 Utile netto 332,7 Investimenti 3x Rapporto Pfn/Ebitda ROI 8,7% Rendimento sul capitale

Dettagli

CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012. 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale

CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012. 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale 1. Frumento duro 24 28 settembre 2012* Frumento duro nazionale

Dettagli

Rapporto di analisi 2014

Rapporto di analisi 2014 Scenario mondiale Alghero - Vigne del Lazzaretto Rapporto di analisi 2014 Agenzia Laore Sardegna Servizio Programmazione e controllo Area di supporto per l Osservatorio delle produzioni agricole Referente:

Dettagli

Credito, Rischio, Capitale

Credito, Rischio, Capitale Credito, Rischio, Capitale Arch Mortgage Insurance Limited Credito al Credito 25 novembre 2015 Giuliano Giovanne=, CEO 1 Arch Capital Group Assicura e riassicura vita e danni in tubo il mondo $7 miliardi

Dettagli

CLASSIFICAZIONI MERCEOLOGICHE

CLASSIFICAZIONI MERCEOLOGICHE CLASSIFICAZIONI MERCEOLOGICHE Le classificazioni merceologiche utilizzate nelle nostre banche dati sono: ATECO 2007: E la classificazione delle attività economiche adattata alle statistiche del commercio

Dettagli

INDAGINE SUL TURISMO ORGANIZZATO INTERNAZIONALE

INDAGINE SUL TURISMO ORGANIZZATO INTERNAZIONALE in collaborazione con OSSERVATORIO NAZIONALE DEL TURISMO INDAGINE SUL TURISMO ORGANIZZATO INTERNAZIONALE rapporto annuale Giugno 2011 A cura di Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. scpa Committente:

Dettagli

DISTRETTO SANITARIO 49

DISTRETTO SANITARIO 49 DISTRETTO SANITARIO 49 Popolazione residente, saldo naturale e saldo migratorio, tasso di natalità, tasso di mortalità, tasso di crescita e tasso migratorio nei comuni di: TUFINO, ROCCARAINOLA, COMIZIANO,

Dettagli

Conferenza stampa sul bilancio 17 giugno 2011. Ulrich Fricker presidente della Direzione

Conferenza stampa sul bilancio 17 giugno 2011. Ulrich Fricker presidente della Direzione Conferenza stampa sul bilancio 17 giugno 2011 Ulrich Fricker presidente della Direzione Sintesi Il 2010 è stato un anno molto positivo, con un risultato d'esercizio di 244,4 milioni di franchi e una performance

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI RESOCONTO INTERMEDIO AL 30.09.2012. redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS

COMUNICATO STAMPA GRUPPO DANIELI RESOCONTO INTERMEDIO AL 30.09.2012. redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.p.A. Buttrio (UD) via Nazionale n. 41 Capitale sociale Euro 81.304.566 i.v. Numero iscrizione al Registro Imprese di Udine, codice fiscale e P.IVA: 00167460302 www.danieli.com

Dettagli

INVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015

INVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 INVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova, 21

Dettagli

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta Indice 1 Introduzione 2 La crescita economica e il lato dell offerta 1 Che cos è la macroeconomia? 1.1 Di cosa si occupa la macroeconomia? 3 1.2 E quella definizione? 6 1.3 La differenza tra macroeconomia

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE POLITECNICO DI MILANO - FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA ED ORGANIZZAZIONE AZIENDALE TEMA D ESAME DELL 8 LUGLIO 2003 Cognome e nome: Numero di matricola: ATTENZIONE: ESERCIZI 1 E 2 DA SVOLGERSI SU FOGLIO

Dettagli

Rassegna stampa web. Comunicato del 20 Ottobre 2008. Gruppo AMA: Il Consiglio d Amministrazione comunica i risultati al 30 giugno 2008

Rassegna stampa web. Comunicato del 20 Ottobre 2008. Gruppo AMA: Il Consiglio d Amministrazione comunica i risultati al 30 giugno 2008 Rassegna stampa web Gruppo AMA Comunicato del 20 Ottobre 2008 Gruppo AMA: Il Consiglio d Amministrazione comunica i risultati al 30 giugno 2008 Pagina WEB: Data: 20 Ottobre 2008 Gruppo AMA: Il Consiglio

Dettagli

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza

Report trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle

Dettagli

Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano

Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano Intervento di David Pambianco Giovedì, 9 luglio 2015 Palazzo Mezzanotte Piazza degli Affari 6, Milano IL CONTESTO DI MERCATO à MERCATO ITALIA:

Dettagli

Dati generali e indici di rischio

Dati generali e indici di rischio SERBIA Dati generali e indici di rischio Capitale Belgrado Popolazione (milioni) 7,26 55/100 52/100 65/100 PIL nominale (miliardi USD PPP) 80,47 Mancato pagamento controparte sovrana Esproprio e violazioni

Dettagli

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana ECONOMIA COOPERATIVA 1 La rilevanza della cooperazione nell economia italiana Unendo le varie fonti disponibili è possibile stimare in non più di 70.000 le cooperative attive in Italia a fine 2013. Per

Dettagli

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE

SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa FRENA LA CRISI MA PER CRESCERE SERVE L ACCELERATORE EDILIZIA: 2015, SI ATTENUA LA CADUTA MA IL SETTORE NON E ANCORA FUORI DALLA CRISI La crisi continua

Dettagli

GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA

GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA La raccolta differenziata fa la differenza: l importanza dei comportamenti per dare nuova vita a materiali ancora potenzialmente utili 20 Novembre 2013 Il riciclo e la sostenibilità

Dettagli

I dati Import-Export II Trimestre 2015

I dati Import-Export II Trimestre 2015 In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 22 settembre I dati Import-Export II Trimestre Nel primo semestre dell anno, secondo i dati Istat, si conferma la ripresa del

Dettagli

La statistica per la programmazione pubblica. Direzione generale. L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su:

La statistica per la programmazione pubblica. Direzione generale. L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su: Al servizio di gente unica La statistica per la L attività dell Ufficio di statistica della Regione si concentra su: Rilevazioni Elaborazioni Supporto alla programmazione Il Programma statistico regionale

Dettagli

TASSI DI CAMBIO EVENTI DI QUESTA SETTIMANA. openbook.etoro.com. Analisi Settimanale del Mercato

TASSI DI CAMBIO EVENTI DI QUESTA SETTIMANA. openbook.etoro.com. Analisi Settimanale del Mercato TASSI DI CAMBIO Analisi Settimanale del Mercato Visita la nuova rete di trading sociale di etoro: openbook.etoro.com La settimana è stata contraddistinta dalla poderosa performance dei mercati azionari.

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

Il tramonto del risk free: flessibilità e disciplina come bussola per la navigazione

Il tramonto del risk free: flessibilità e disciplina come bussola per la navigazione c è una rotta fuori dai porti sicuri? Il tramonto del risk free: flessibilità e disciplina come bussola per la navigazione Giovanni Landi, Senior Partner Anthilia Capital Partners Anthilia Capital Partners

Dettagli

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta

Dettagli

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014

La spesa turistica nelle regioni italiane 2000-2014 La spesa turistica nelle regioni italiane 2000- Andrea Alivernini XVI Conferenza CISET L Italia e il turismo internazionale Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 dai dati Banca d Italia

Dettagli

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Banking Summit 215 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Gregorio De Felice Chief economist Milano, 23 settembre 215 Agenda 1 Italia: finalmente arriva la ripresa 2 Migliorano le

Dettagli

claudio.cacciamani@unipr.it

claudio.cacciamani@unipr.it Milano, Venerdì 14 ottobre 2011 Borsa di Milano - Palazzo Mezzanotte 4^ CONVENTION NAZIONALE GRUPPO AGENTI GENERALI Dall'intermediario assicurativo all'analista finanziario: il contributo dell'agente alla

Dettagli

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANNO 2008 RAPPORTO ANNUALE 2008

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANNO 2008 RAPPORTO ANNUALE 2008 ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANNO 2008 RAPPORTO ANNUALE 2008 1. L andamento del mercato alberghiero nella Provincia di Roma L economia mondiale è stata

Dettagli

Performance management e PA italiana: un salto troppo in alto?

Performance management e PA italiana: un salto troppo in alto? La valutazione delle performance Performance management e PA italiana: un salto troppo in alto? Davide Galli Università Cattolica del Sacro Cuore 29.05.2014 Lucidi a cura di Davide Galli Perché darsi una

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA

I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA Allegato 2) I DATI DELL ITALIA CHE CAMBIA 4.235.059 i cittadini stranieri residenti in Italia con un incidenza del 7% sulla popolazione complessiva di cui 932.675 sono minori e 572.720 sono nati in Italia.

Dettagli

CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO

CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO 437 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO DELLE BANCHE CENTRALI (2) 6 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta WSJ - analisi di

Dettagli

REPORT TURISMO 2013. Un'analisi dei dati 2011/2012 prospettive per l'anno corrente. Provincia Regionale di Agrigento

REPORT TURISMO 2013. Un'analisi dei dati 2011/2012 prospettive per l'anno corrente. Provincia Regionale di Agrigento REPORT TURISMO 2013 Un'analisi dei dati 2011/2012 prospettive per l'anno corrente. Provincia Regionale di Agrigento Osservatorio Turistico A cura dell'osservatorio Turistico Provinciale Analisi e Direzione

Dettagli

Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore

Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Capitolo 10 Indice degli argomenti 1. Analisi della redditività 2. Effetto

Dettagli

i flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale

i flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale Turismo cinese: i flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale Cristina Bergonzo Market Research & Statistics Sviluppo Piemonte Turismo I trend del turismo Cosa succede nel mondo e in Italia

Dettagli

IL GRUPPO RENAULT ITALIA NEL I SEMESTRE 2015

IL GRUPPO RENAULT ITALIA NEL I SEMESTRE 2015 IL GRUPPO RENAULT ITALIA NEL I SEMESTRE 2015 ROMA, 8 LUGLIO 2015 RENAULT E DACIA NEL I SEMESTRE 2015 NEW BRAND IDENTITY NEW BRAND IDENTITY ENGAGE THE SENSES EASY EXPERIENCE INNOVATION INNOVATION NUOVO

Dettagli

GIOVANI, SVIMEZ: NEL 2009 L 81% DEGLI UNDER 30 CHE HA PERSO IL LAVORO HA FATTO CORSI DI FORMAZIONE

GIOVANI, SVIMEZ: NEL 2009 L 81% DEGLI UNDER 30 CHE HA PERSO IL LAVORO HA FATTO CORSI DI FORMAZIONE Roma, 3 luglio 2015 GIOVANI, SVIMEZ: NEL 2009 L 81% DEGLI UNDER 30 CHE HA PERSO IL LAVORO HA FATTO CORSI DI FORMAZIONE Ma al Sud i 17-20enni occupati sono scesi nel 2010 dall 80% al 25% La SVIMEZ: incentivare

Dettagli

Corso di. Economia Politica

Corso di. Economia Politica Prof.ssa Blanchard, Maria Laura Macroeconomia Parisi, PhD; Una parisi@eco.unibs.it; prospettiva europea, DEM Università Il Mulino di 2011 Brescia Capitolo I. Un Viaggio intorno al mondo Corso di Economia

Dettagli

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C.

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono

Dettagli

Il Comprehensive Assessment

Il Comprehensive Assessment Il Comprehensive Assessment L esercizio di valutazione approfondita condotto dalla BCE Ø La valutazione approfondita prevista dal regolamento sull MVU per i 130 enti creditizi che, secondo le aspettative,

Dettagli