Anche per l UE è caro-conti correnti in Italia Tassare le rendite per evitare un ulteriore riduzione dei consumi

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1 Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n settembre 2005 Stampato in proprio in settembre 2005 In questo numero: Anche per l UE è caro-conti correnti in Italia Tassare le rendite per evitare un ulteriore riduzione dei consumi Credito e risparmio - Anche per l UE è caro-conti correnti in Italia Fisco - Finanziaria: Tassare le rendite per evitare un ulteriore riduzione dei consumi Commercio - Istat: crollo dei consumi anche negli hard-discount Trasporti - Incontro con l Enac Commercio - Vendite a domicilio: adesso c è la legge Telefonia - Regolamentazione dei numeri 0878 Energia - Il CNCU incontra l Authority per l energia turca Appuntamenti - Adiconsum incontra i consumatori del centro commerciale Cinecittà 2 Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma

2 CREDITO E RISPARMIO Anche per l UE è caro-conti correnti in Italia Inderogabile il trasferimento della vigilanza sulle banche da Bankitalia all Antitrust per attuare una vera concorrenza. S o avevamo denunciato più volte (gli aumenti sono stati superiori al 40% negli ultimi cinque anni!), lo avevamo rilevato con una nostra ricerca lo scorso fine anno, ora lo conferma anche il commissario europeo McCreevy: l Italia detiene il primato dei conti correnti bancari più costosi. La presenza di più gruppi bancari nel nostro Paese non è servita a promuovere la concorrenza e a ridurre i costi di tenuta di un conto corrente. L unica vera concorrenza oggi è data dal conto Bancoposta. Adiconsum rivolge nuovamente un invito alle banche affinché congelino le commissioni per due anni e rendano possibile la mobilità da una banca all altra a costi contenuti. Gli alti costi di tenuta e di chiusura del conto rappresentano, insieme alla permanenza della vigilanza a Bankitalia, il vero reale ostacolo alla concorrenza, nel nostro Paese. FISCO Finanziaria: Tassare le rendite per evitare un ulteriore riduzione dei consumi Per una ripresa dei consumi non serve l irrisorio contributo profilato nella bozza di finanziaria, ma una tassazione selettiva sulle rendite. C he non fosse una Finanziaria facile lo sapevamo, ma le prime indicazioni ci preoccupano: per non aumentare le tasse, il Governo costringe gli altri, cioè Regioni e Comuni, ad aumentarle. Morale: per le famiglie il risultato non cambia! Una parte del reddito dovrà essere comunque destinata al pagamento di nuove tasse regionali/ comunali per compensare i tagli imposti dalla Finanziaria agli enti locali. C è un alternativa? La risposta è sì: tassare le rendite in maniera selettiva (ricordiamo che grazie all aumento dei prezzi, 1/3 della popolazione si è arricchita) e in maniera graduale nel tempo (gli inglesi insegnano). Test noi consumatori 2

3 Inoltre occorre un intervento su tutte le rendite (caro-farmaci, caro-affitti, caro-onorari professionali, caro-servizi bancari, caro-assicurazioni, ecc.). Il bonus per le famiglie disagiate (200 milioni ) rischia di essere solo un piccolo regalo elettorale. C è bisogno invece di rinnovare i contratti scaduti e di promuovere interventi a favore delle pensioni più basse falcidiate dall inflazione e prive di un reale recupero. COMMERCIO Istat: crollo dei consumi anche negli hard-discount Dai dati Istat emerge che la crisi della IV settimana si sta ormai trasferendo alla III: urgono provvedimenti a sostegno dei consumi nella finanziaria. I dati negativi pubblicati oggi dall Istat a proposito delle vendite al dettaglio riguardano tutte le forme merceologiche e distributive; solo nel nord-ovest si registra un pur minimo dato positivo. Quello dipinto dall Istat è un quadro preoccupante e grave per le famiglie italiane: le vendite, alimentari e non, registrano infatti tutti segni negativi, ben oltre il 2%. Anche negli hard-discount la flessione registrata è dell 1,4%: una tendenza di crisi sempre più grave, dovuta sia al minor potere d acquisto sia alla crescente sfiducia per la crisi economica del Paese. La crisi della quarta settimana si sta quindi trasferendo alla terza: nella finanziaria occorrono provvedimenti a sostegno dei consumi, in particolare a favore dei pensionati e dei reddito fisso, che meno di tutti hanno recuperato sull inflazione. TRASPORTI Incontro con l Enac Il 15 settembre Vito Riggio e Silvano Manera, Presidente e Direttore Generale dell ENAC (Ente Nazionale per l Aviazione Civile) hanno riunito tutte le componenti del sistema dell aviazione civile per un analisi degli aspetti di sicurezza del trasporto aereo, anche a seguito dei cinque incidenti che nel mese di agosto sono costati la vita a 330 persone nel mondo. All incontro hanno partecipato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l ENAV, l Unioncamere, l Aeronautica Militare Italiana, il Comitato degli Utenti e dei Consumatori del trasporto aereo, l Assoclearance, le associazioni dei vettori aerei nazionali ed internazionali e delle società di gestione aeroportuale, il Comitato Nazionale Consumatori ed Utenti, il Comitato 8 ottobre per non dimenticare, le associazioni dei tour operator, delle agenzie di viaggio, dei consumatori, le associazioni sindacali di categoria dei piloti, i sindacati nazionali ed i rispettivi dipartimenti Trasporti, gli Accountable Manager di tutte le compagnie aeree nazionali ed i vertici di tutte le società di gestione degli aeroporti italiani. Adiconsum, pur condividendo le posizioni espresse dal Presidente Riggio in merito alla sicurezza dei voli, ha chiesto maggiori controlli sui vettori che operano in Italia, e ha portato all attenzione dell ENAC altre questioni riguardanti i passeggeri, come i molti disguidi verificatisi con i voli tutto compreso (spesso non è ben chiaro con che tipo di aereo e di quale compagnia si effettuerà il volo), la Test noi consumatori 3

4 cattiva informazione a terra nelle ore di maggior traffico e la mancanza di assistenza. Infine Adiconsum ha avanzato una proposta per i termini di risoluzione dei contenziosi relativamente a problemi con i bagagli e i biglietti, proponendo una soluzione conciliativa. Prossimamente sapremo cosa ne pensano le compagnie e l ENAC. Antonio Bosco COMMERCIO Vendite a domicilio: adesso c è la legge La vendita diretta a domicilio e le forme di vendita piramidali sono finalmente regolamentate dalla legge del 17 agosto 2005 n. 173 pubblicata sulla G.U. del 2 settembre 2005 n Sono fondamentalmente due le novità introdotte dalla nuova legge: l articolo 3 prevede l obbligo da parte dell incaricato alla vendita di munirsi di un tesserino di riconoscimento; l articolo 5, quello che più interessa il consumatore, vieta la promozione e la realizzazione di attività e di strutture di vendita nelle quali l incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacità di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura. È vietata, altresí, la promozione o l organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, catene di Sant Antonio, che configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all infinito previo il pagamento di un corrispettivo. Le sanzioni previste per chi continuerà ad organizzare catene di Sant Antonio prevedono l arresto da 6 mesi a un anno e una sanzione economica da euro a euro, oltre alla comunicazione dei nominativi da parte dell Autorità giudiziaria alle associazioni di consumatori. Sul sito Adiconsum, nella sezione commercio, potete trovare il testo completo della legge da scaricare. Luca Rocchi TELEFONIA Regolamentazione dei numeri 0878 La Commissione Infrastrutture e Reti dell Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha approvato, in data 7 settembre 2005, un provvedimento in via d urgenza per l introduzione di una soglia di prezzo massimo per le chiamate ai numeri 0878 che erano state introdotte dall Autorità per il televoto. A seguito di numerose segnalazioni di Adiconsum e di altre associazioni, spiega il Garante, sono stati, infatti, rilevati usi non conformi (servizi di cartomanzia, previsioni numeri lotto, accessi ad internet) alle finalità per la quale era stata prevista la numerazione L introduzione della soglia di prezzo, pari a 6,56 centesimi di euro alla risposta e 22,93 centesimi di euro al minuto, è quindi finalizzata ad impedire gli usi abusivi che hanno comportato, secondo le segnalazioni inoltrate all Agcom, addebiti elevati nella bolletta telefonica. Per il controllo degli abusi è in atto una proficua collaborazione dell Autorità con la Polizia delle Telecomunicazioni che sta operando verifiche presso i gestori del servizio. L Autorità, infine, si propone di avviare un confronto con le associazioni dei consumatori e le compagnie telefoniche su tutte le questioni riguardanti l uso corretto della numerazione. Luca Rocchi Test noi consumatori 4

5 ENERGIA Il CNCU incontra l Authority per l energia turca Il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (Cncu) ha incontrato lo scorso 19 settembre, presso il ministero delle Attività Produttive, i appresentanti dell Autorità Garante per il Mercato energetico della Turchia (EMRA, Energy Market Regulatory Authority). Lo scopo della riunione è stato quello di far conoscere all EMRA i meccanismi italiani di protezione dei consumatori per quanto riguarda l energia e il gas. La delegazione turca era accompagnata dai rappresentanti dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas italiana, nell ambito di un programma di gemellaggio in corso da due anni tra le due Autorità. Nel corso dell incontro, il Presidente del CNCU, Daniela Primicerio, e le associazioni dei consumatori hanno evidenziato alla delegazione turca il meccanismo di funzionamento del CNCU sul territorio, il rapporto di collaborazione, ma anche di confronto costruttivo con le Autorità Garanti, principalmente con quelle dell Antitrust e dell Energia. (fonte uff. st. CNCU) APPUNTAMENTI Adiconsum incontra i consumatori del centro commerciale Cinecittà 2 Sabato 24 settembre 2005, dalle ore alle ore Roma, Centro commerciale Cinecittà 2 Piazzetta Centrale Sarà il Centro Commerciale di Cinecittà 2 ad ospitare la 12ma tappa del progetto itinerante Adiconsum in tour finanziato dal Ministero delle attività produttive con l obiettivo di far conoscere ai consumatori i propri diritti e come esercitarli. Per inaugurare l evento alle ore si terrà un incontro con la stampa al quale interverranno: Sandro Medici, presidente del X Municipio Massimo De Simoni, assessore al commercio del X Municipio Paolo Landi, segretario generale Adiconsum Rappresentante del Ministero delle Attività Produttive Informazioni, consigli e pubblicazioni sulle tematiche dei consumatori saranno distribuiti gratuitamente presso il camper allestito da Adiconsum nel parcheggio del Centro commerciale e nel gazebo all interno del Centro. Sempre gratuitamente saranno distribuite anche lampadine a risparmio energetico. Queste le prossime tappe del tour: 26 settembre Napoli 27 settembre Salerno 28 settembre Potenza 29 settembre Matera 30 settembre Taranto Test noi consumatori 5

6 un click e sei in adiconsum online per te tutte le notizie ed i servizi dell associazione news e attualità dei consumi comunicati stampa eventi (forum, seminari, convegni, corsi) dossier e studi specifici facsimile di reclami, ricorsi, richieste di risarcimento tutte le pubblicazioni (Test noi consumatori, Guide del consumatore, Adibank, CD Rom ecc.) iscrizione e consulenza online Partecipa anche tu alla nostra attività di difesa del consumatore: sei il benvenuto tra noi ADICONSUM, DALLA PARTE DEL CONSUMATORE. Direttore: Paolo Landi Direttore responsabile: Francesco Guzzardi Comitato di redazione: Angelo Motta, Fabio Picciolini Amministrazione: Adiconsum, via Lancisi 25, Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma ADESIONI E ABBONAMENTI Adesione individuale: 31,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al settimanale Adiconsum News + mensili Adifinanza, a cura del settore credito e risparmio, Consumi & diritti, a cura del Centro giuridico Adiconsum e Attorno al piatto, a cura del settore sicurezza degli alimenti e nutrizione: 25,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al bimestrale La guida del consumatore : 25,00 ( 12,00 per gli iscritti Cisl) Adesione + Abbonamento a La guida del consumatore : 43,00 ( 27,00 per gli iscritti Cisl) I versamenti possono essere effettuati su c.c.p intestato ad Adiconsum Test noi consumatori 6