Luigi Gazzola ltalo lnsolera PARCHI NATURALI

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1 Luigi Gazzola ltalo lnsolera PARCHI NATURALI I: ESPERIENZA DI RIMIGLIANO I PROBLEMI ECONOMICI, SOCIALI E TERRITORIALI CONNESSI ALLA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E ALL'USO TURISTICO DELLE COSTE L'ACQUISIZIONE, LA REALIZZAZIONE, LA GESTIONE DI UN PARCO SOVRACOMUNALE: I PROGETTI, GLI ATTI, LE LEGGI dl0vislvo ne EDIZIONI DELLE AUTONOMIE AMMNSTRARE t.:~banstica ESPERENZE

2 / Istituto Universitario Architettura Venezia VSA 49 SelVlzfo B/bl/ogrOflco Audiovisivo e di DocumenfazJone

3 Luigi Gazzola ltalo Insolera PARCHI NATURALI I: ESPERIENZA DI RIMIGLIANO EDIZIONI DELLE. AUTONOMIE....

4 INDICE p ARIB PRIMA. LE COSTE DELLA MAREMMA LIVORNESE E LO SVILUPPO DEL TIJRISMO I. Le coste livornesi e la pianificazione urbanistica 17 II. Gli anni cinquanta Il concorso per la pineta di Donoratico, p La lottizzazione della pineta di Donoratico, p. 31 III. Gli anni sessanta Architettura, urbanistica, turismo, p I cinque piani coordinati di Cecina, Bibbona. Castagneto Carducci, San Vincenzo, Sassetta, p Parchi naturali di Castagneto e San Vinceru:o, p. 40 IV. Gli anni settanta Turismo e territorio, p La turisticizzazione delle coste in Italia e in Toscana, p I piani regolatori di Piombino e il promontorio, p Il piano comprensoriale della Val di Cornia, p Verso gli anni ottanta, p. 62. PARIE SECONDA. IL TERRITORIO DELLA MAREMMA LI- VORNESE E LA PIANIF1CAZIONE URBANISTICA I. La storia delle genti L'antichità etrusca e romana, p Il medioevo e le lotte tra nobiltà e contadini, p L'età moderna e ~

5 II. le riforme nel XVIII secolo, p Dalle «riforme» all'unità d'italia, p Dopo l'unità d'italia, p. 83. San Vincenzo, tra turismo e interesse pubblico 1. La posizione geografica e lo sviluppo fino all'autonomia (1949), p Il turismo e le trasformazioni urbanistiche, p Il piano regolatore di San Vincenzo (1970), p L'attuazione del piano regolatore, p fil. La V al di Carnia, tra parchi e industrie La pianificazione coordinata, p L'elaborazione del piano territoriale, p Urbanizzazione e produzione dalla costa alle colline, p. 102 PAR1E 1ERZA. Rimigliano e i parchi tra San Vincenw e Piombino I. Il Parco di Rimigliano nel Piano di San Vincenzo ( ) 107 II. L'apertura del primo tratto..costiero del Parco (1973) 110 m. Il parco e l'ambiente naturale Considerazioni geologiche, p Considerazioni geografiche, p Condizioni climatiche, p: Considerazioni pedologiche, p Popolamento vegetale, p Popolamento animale, p IV. Il Parco e l'ambiente sociale V. Il completamento del Parco La legislazione nazionale, p La legislazione regionale, p Beni demaniali - Comunità montane, p Gli strumenti e i soggetti della pianificazione, p. 145

6 ALLEGATI i"' 1. La normativa di Piano Regolatore riguardante i Parchi Naturali nel comune di Castagneto Carducci (16 aprile 1970) Decreto Ministeriale 9 maggio 1977 La normativa di Piano regolatore riguardante il parco naturale di Rimigliano nel comune di San Vincenzo (16 aprile 1970) Convenzione tra i comuni di San Vincenzo, Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto e l'amministrazione provinciale di Livorno per la gestione del Parco Naturale di Rimigliano Relazione sull'attività tecnico-scientifica e didatticoeducativa espletata dal Museo di Storia Naturale della provincia di Livorno nei primi tre anni di vita del Parco Proposta-progetto per la costituzione di uno stagno nel Parco di Rimigliano a cura del Museo di Storia Naturale della provincia di Livorno Un'esperienza didattica nel parco naturale di Rimigliano Legge Regionale Toscana n. 52 del «Subdelega ai Comuni delle funzioni amministrative riguardanti la protezione delle bellezze naturali» Legge 29 giugno 1939, n «sulla protezione delle bellezze naturali e panoramiche» Regolamento 3 giugno 1940, n per l'applicazione della legge sulla protezione delle bellezze naturali e panoramiche Legge Regionale Toscana n. 64 del concernente la disciplina del patrimonio agricolo-forestale regionale, la programmazione e la delega delle funzioni in materia Legge Regionale Toscana n. 37 del concer- nente l'istituzione delle associazioni intercomunali 204 i 149 \ 11. Deliberazione del Consiglio Comunale di Piombino (n del ) concernente l'acquisizione 218..

7 di aree in località Poggio Malassano da destinare a Parco Naturale 12. Deliberazioni del Consiglio Comunale di Piombino (n del e n del ) concernenti provvedimenti espropriativi delle aree destinate a verde pubblico dal PRG al golfo di Baratti Deliberazione del Consiglio Comunale di San Vincenzo (n. 313 del ) concernente provvedimenti nella fascia costiera tra la via della Principessa, il limite sud dell'abitato di San Vincenzo; il confine del comune di Piombino in zone di verde territoriale e di parco naturale 223 BIBLIOGRAFIA 228

8 14 I AMMINISTRARè [ URBANISTICA Questa collana, diretta da Vezio De Lucia, Roberto Mostacci e Edoardo Salzano, risponde alla domanda, sempre più estesa e intensa, che proviene dagli amministratori locali, dai quadri e dai militanti politici e sindacali, dagli studenti e dai tecnici impegnati sui problemi della gestione della città e del territorio. La collana fornisce testi semplici ma completi e rigorosi, capaci di offrire una documentazione aggiornata e un orientamento ispirato ai principi dell 'autonomismo. PARCHI NATURALI I: ESPERIENZA DI RIMIGLIANO Questo libro parla di un parco naturale realizzato da quasi dieci anni da un comune italiano e gestito da un consorzio intercomunale: il parco è quello di Rimigliano, il comune è quello di San Vincenzo e il consorzio è formato dai Comuni dell'associazione intercomunale della Val di Cornia (Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto, San Vincenzo e la provincia di Livorno. Questo parco naturale è la conseguenza di una politica urbanistica perseguita dalla fine degli anni '60 da un gruppo di comuni della costa Toscana (oltre ai precedenti Castagneto Carducci, Sassetta, Bibbona e Cecina) che hanno coerentemente perseguito il fine della pubblicizzazione contro la dilagante recinzione privatistica del territorio. Con pochissime smagliature - ed una sola vistosa al Forte di Bibbona - questa politica ha dato ampie Luigi Gazzola Nato il 28 maggio 1940 a Genova, architetto, insegna presso la Facoltà di Architettura di Roma come assistente ordinario di Composizione architettonica. Da dieci anni svolge attività professionale solo per amministrazioni pubbliche, sia come architetto che come urbanista. Su suoi progetti sono stati realizzati alcuni servizi pubblici in Toscana e nelle Marche; ha colla- Italo Insolera Nato il 17 febbraio 1929 a Torino, architetto, ha insegnato storia urbana nelle università di Venezia e di Ginevra. Ha compiuto in collaborazione con urbanisti, economisti, naturalisti, numerosi studi di pianificazione territoriale in particolare in Sardegna, Toscana, Umbria, Piemonte; ha redatto il PRG di Livorno (1978) e ha progettato (in collaborazione) il restauro del complesso di edilizia economica e popolare in via prove di essere quella valida non solo per queste coste e queste collline, ma per la Toscana e l'italia. Quindici anni fa, tutto ciò non sembrava davvero attuabile, e qualcuno pensava che fosse un sognatore l'allora Presidente dell'amministrazione provinciale di Livorno, Silvano Filippelli, che mosse e fece muovere i primi passi. Al suo ricordo questo libro non può non essere dedicato. Il libro è diviso in tre parti che costituiscono tre successivi approcci alle complesse problematiche di Rimigliano e dei comuni interessati. La prima parte è la storia degli ultimi trent'anni e degli episodi che hanno accompagnato la maturazione della politica territoriale cui accennavamo. La seconda parte descrive il territorio e le istituzioni. La terza è dedicata al Parco naturale di Rimigliano e ai tanti problemi che ha sollevato e solleva ancora. borato ad esperienze di pianificazione in Toscana e in Umbria. In particolare ha realizzato il complesso scolastico di San Vincenzo, ha partecipato alla redazione del Progetto pilota per la conservazione e la rivitalizzazione dei centri storici della dorsale appeninica umbra ed a quella del piano particolareggiato del centro storico di Castagneto Carducci, uno dei quattro centri storici pilota della Regione Toscana. San Paolo alla Regola per conto del Comune. di Roma ( ). Ha pubblicato: Roma moderna, Einaudi Torino 1962; La città e la crisi del capitalismo (in collaborazione), Laterza Bari 1978; Roma, immagini e realtà dal X al XX secolo, Laterza Bari Ha collaborato alla Storia d'italia, Einaudi. Per incarico dell'eni ha collaborato dal 1967 al 1975 alla redazione di nove volumi sulle coste e sui monti d'italia. "11Mol L. Gazzola e I. lnsolera lavorano e ducci, Cecina, Bibbona, Sassetta, con naturalisti) hanno redatto piani ni di servizi e di parchi naturali ; tré I L (8.824) I ~~1~111~111]1[1~111~1~1~1~1~1~ A >ino, San Vincenzo, Castagneto Carin collaborazione con altri urbanisti f3 di edilizia economica e popolare. iaimigliano.