DELIBERA N. 134 del 19 maggio 2016 Confindustria Verona / Consorzio Coverfil Richiesta di contributo per la realizzazione dell iniziativa dal titolo

Transcript

1 DELIBERA N. 134 del 19 maggio 2016 Confindustria Verona / Consorzio Coverfil Richiesta di contributo per la realizzazione dell iniziativa dal titolo Promozione ed estensione del cicloescursionismo per valorizzare il territorio veronese e le sue risorse e rilanciare l economia locale (01 giugno 31 dicembre 2016): autorizzazione utilizzo risorse. La Giunta, - vista la richiesta di contributo presentata in data 10/03/2016, ns. prot. n. 6893, da Confindustria Verona avente ad oggetto la realizzazione dell iniziativa consistente nella promozione ed estensione del cicloescursionismo per valorizzare il territorio veronese e le sue risorse e rilanciare l economia locale, in programma dal 01 giugno al 31 dicembre 2016; - atteso che il progetto verrà realizzato dal Consorzio Coverfil, consorzio di Confindustria Verona che offre servizi di consulenza a sostegno del sistema distrettuale nonché servizi informatici e telematici destinati a fornire informazioni di mercato, produttive e tecnologiche in grado di stimolare l interazione e l integrazione fra imprese di una medesima filiera produttiva; - considerato che la proposta si pone l obiettivo di proseguire con le azioni di promozione del cicloturismo sul territorio veronese, coinvolgendo luoghi, quali la Valpolicella e l Alto Mincio, finora poco tracciati che richiedono un adeguata valorizzazione; - preso atto che l iniziativa vuole, quindi, promuovere l utilizzo della bicicletta e della mobilità alternativa, diffondendo la cultura dell uso sostenibile del territorio, del turismo e dell attività all aria aperta, valorizzando il territorio veronese e gardesano, rendendolo sempre più attrattivo per il turista e in grado di offrire una gamma completa di servizi che possano soddisfare le nuove esigenze turistiche; - considerato che le azioni che si vogliono intraprendere con tale iniziativa comprendono innanzitutto l implementazione e una migliore organizzazione dell offerta, costituita in primo luogo da nuovi percorsi ciclabili, tracciati e opportunamente riportati su una cartina turistica che verrà distribuita gratuitamente ai cicloturisti: i nuovi tracciati, che si aggiungeranno ai precedenti, riguarderanno principalmente la zona della Valpolicella e dei Parchi del Garda. In questo modo si potranno connettere diverse aree veronesi ad alto impatto turistico collegandole tra di loro e creando così una sinergia dell intero sistema Verona; - considerato, altresì, che, con le azioni sopra descritte, il turista sarà in grado di poter accedere più facilmente ad un offerta turistica a misura di ciclista, caratterizzata dal rispetto ambientale e

2 dalla riscoperta delle bellezze artistiche, culturali ed enogastronomiche, oltre a tutte le attrazioni che offre il territorio veronese (ad es. musei o Parchi del Garda); - considerato, quindi, che uno degli scopi dell iniziativa è quello di coinvolgere un territorio sempre più ampio attraendo turisti di diverse fasce d età, diffondendo e sviluppando l idea del bike sharing, con la possibilità di noleggiare biciclette, anche a pedalata assistita, in un luogo e di depositarle poi in un punto diverso; - preso atto, inoltre, come evidenziato dai richiedenti, che per la realizzazione dell iniziativa costante sarà il confronto con i principali enti locali interessati, con le associazioni di categoria e con la Rete di Impresa Verona Garda Bike; - tenuto conto che è prevista, altresì, una terza riedizione della cartina turistica che terrà conto dei nuovi territori che si andranno a tracciare e che conterrà l'illustrazione dei percorsi ciclabili con i relativi punti di maggior interesse in modo tale da fornire all'utente informazioni precise e aggiornate; - preso atto che il soggetto proponente precisa che l iniziativa: 1) è di rilievo a livello europeo; 2) rientra nell ambito di tutte le aree prioritarie di intervento della Camera di Commercio ( miglioramento produttività delle aziende, commercializzazione all interno e all estero, assistenza tecnica e formazione, studi, ricerche e documentazione ); 3) è di natura sporadica; 4) verrà realizzata in collaborazione con la Regione Veneto, la Provincia di Verona, Confcommercio Verona, CNA, Coldiretti e Confartigianato; 5) risulta aperta alla generalità dei soggetti interessati; 6) può presentare notevoli e durature ricadute economiche sul territorio provinciale; 7) verrà pubblicizzata sia sui media locali (L Arena, sito internet di Confindustria Verona, televisioni locali) sia su quelli nazionali (Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, TV nazionali, social network); - considerato che il Consorzio Coverfil di Verona ha già fruito, per la realizzazione di iniziative dirette a promuovere lo sviluppo del cicloturismo della zona veronese e gardesana, di precedenti agevolazioni camerali ( ,00 assegnati con deliberazione n. 140 del 6 maggio 2013 ed ,00 assegnati con deliberazione n. 180 del 14/07/2014); - visto il piano finanziario presentato dal soggetto proponente, dal quale si evincono spese complessive ammissibili, ai sensi del Regolamento camerale per la concessione di contributi in

3 conformità dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, pari a ,00 IVA esclusa, a fronte di entrate pari a 5.000,00, con uno sbilancio quindi pari a ,00; - vista la richiesta di contributo avanzata dal soggetto istante, quantificata in ,00; - tenuto conto che il progetto presentato dal Consorzio Coverfil in collaborazione con Confindustria Verona è rivolto: 1) all incremento e valorizzazione del cicloturismo, quale fonte turistica emergente; 2) al miglioramento dei servizi disponibili e dell offerta turistica; 3) alla valorizzazione e recupero delle infrastrutture territoriali esistenti; 4) alla maggiore diffusione delle rete wi-fi libera in modo da poter incrementare il supporto informatico a disposizione del turista; 5) all aggiornamento ed estensione alla Valpolicella e all Alto Mincio della rete di percorsi ciclabili; 6) all incremento del comarketing con altri soggetti economici legati al territorio; 7) alla creazione di pacchetti turistici completi, consultabili ed acquistabili direttamente on line; 8) alla promozione del territorio anche all estero; 9) allo sviluppo del cicloturismo quale strumento di marketing territoriale; 10) all implementazione delle strutture informatiche; 11) al contenimento dei costi per utilizzo di risorse naturali esistenti e poco sfruttate - considerato che, stante la natura non lucrativa del soggetto richiedente, non necessita l'applicazione della normativa comunitaria laddove richiede l'adozione di procedure trasparenti e non discriminatorie nella concessione degli aiuti pubblici; - visti i pareri, acquisiti agli atti, espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi dell art. 33, comma 3, del vigente Regolamento sull organizzazione degli uffici e dei servizi, nello specifico: il parere favorevole di merito e fattibilità del Responsabile del Procedimento e del Dirigente Area Affari Economici; il parere finanziario contabile favorevole del Responsabile del Servizio Ragioneria; il parere favorevole del Segretario Generale, in ordine alla conformità del provvedimento alle disposizioni normative, statutarie e regolamentari vigenti; - visto il Regolamento camerale relativo ai criteri e alle modalità per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici in conformità

4 dell'art.12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, approvato dal Consiglio Camerale con provvedimento n. 9 del 5 febbraio 1999 e modificato dal Consiglio con provvedimento n. 2 del 6 marzo 2015; - richiamata la comunicazione di n. 1 del 06/04/2016; - visti gli articoli 107 e 108 del Trattato UE; - visto il Regolamento (UE) N 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti de minimis, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea in data ; - ritenuto di dover sottoporre la presente richiesta di contributo alla dichiarazione de minimis di cui al menzionato Regolamento N 1407/2013; - vista la deliberazione del consiglio camerale n. 17 del 16/12/2015, di approvazione del preventivo annuale 2016; - visto l art. 13, comma 1, del D.P.R. 254/2005, con il quale si affida la gestione del budget direzionale ai dirigenti, nell ambito delle competenze previste dal regolamento interno sull organizzazione degli uffici e dei servizi; - visto l art. 13, comma 2, del D.P.R. 254/2005, che prevede che l effettivo utilizzo del budget direzionale sia disposto con provvedimento dirigenziale; - vista la propria deliberazione n. 321 del 21/12/2015, di approvazione del budget direzionale 2016; - visto l art. 13, comma 3, del D.P.R. 254/2005, che prevede, in riferimento agli interventi economici di promozione non espressamente definiti in sede di relazione al preventivo, che l utilizzo del budget direzionale sia disposto dal dirigente, previa autorizzazione della Giunta; - visto il Regolamento della Giunta Camerale approvato con propria deliberazione n. 127 del 3 maggio 2012; - visto lo Statuto camerale approvato con deliberazione di Consiglio n. 24 del 5 dicembre 2011; - visto l art. 26, comma 3, del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il quale stabilisce che per le concessioni di vantaggi economici ex art. 12 Legge 7 agosto 1990, n. 241, la pubblicazione dei dati ad esse relativi costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell anno solare; - considerato che l erogazione dei contributi camerali è subordinata al rispetto delle disposizioni di cui all articolo 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012 ( Disposizioni urgenti per la

5 revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini ), convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012; - visto il D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni e integrazioni; - vista la legge 29 dicembre 1993 n. 580 successive modificazioni e integrazioni; - a voti unanimi, espressi ed accertati nei modi di legge, DELIBERA a) di concedere al Consorzio Coverfil di Verona un contributo, nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili e comunque non superiore a ,00, per la realizzazione dell iniziativa consistente nella promozione ed estensione del cicloescursionismo per valorizzare il territorio veronese e le sue risorse e rilanciare l economia locale, in programma dal 01 giugno al 31 dicembre 2016; b) di autorizzare il pagamento del contributo di cui al punto a) esclusivamente dopo la presentazione, da parte del beneficiario ed entro 90 giorni dalla conclusione dell iniziativa, della seguente documentazione conformemente a quanto disposto dal Regolamento camerale per la concessione di contributi in conformità dell art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241: a) relazione sullo svolgimento dell iniziativa b) rendiconto analitico delle entrate realizzate o previste e delle spese sostenute c) dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui siano elencate le fatture e gli altri documenti di spesa con tutti i dati per la loro individuazione con allegate le fotocopie degli atti suddetti; c) di subordinare l'erogazione del suddetto contributo all'opportuna pubblicizzazione, da parte del beneficiario dello stesso, sia del logo che dell'intervento finanziario della Camera di Commercio; d) di subordinare, inoltre, l erogazione del contributo di cui al punto a) alla verifica del rispetto delle disposizioni contenute nell articolo 4, comma 6 del D.L. 95 del 6 luglio 2012 convertito nella legge n. 135 del 7 agosto 2012; e) di subordinare, altresì, l'erogazione del contributo di cui al punto a) alla presentazione, da parte del beneficiario, della dichiarazione sostitutiva relativa alla regola del "de minimis", attestante il rispetto del limite di ,00 di aiuti pubblici percepiti dal beneficiario stesso nel corso dei tre esercizi precedenti, comprensivi anche del presente contributo; f) di dare atto che l onere di cui al punto a) graverà sulla voce Interventi economici della Funzione D Studio, formazione, informazione e promozione economica Obiettivo B Interventi per la commercializzazione del preventivo annuale 2016;

6 g) di autorizzare, pertanto, il dirigente responsabile del CDR 4 area Affari economici ad utilizzare la somma di cui al punto a), nel conto , centro di costo BA02, prodotto , del budget direzionale 2016; h) di subordinare l efficacia della presente deliberazione alla pubblicazione, dei dati relativi alla concessione di cui al punto a), ai sensi di quanto stabilito dall art. 26, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Il Presidente (Dott. Giuseppe Riello) Il Segretario Generale (Dott. Cesare Veneri)