INDICE SOMMARIO. Introduzione... 1 PARTE I IL CONCETTO DI IMPARZIALITÀ NELL ARBITRATO

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1 INDICE SOMMARIO Introduzione... 1 PARTE I IL CONCETTO DI IMPARZIALITÀ NELL ARBITRATO CAPITOLO PRIMO IL PRINCIPIO DI IMPARZIALITÀ E LA TERZIETÀ DELL ORGANO GIUDICANTE 1. Premessa L imparzialità nel quadro delle convenzioni internazionali L imparzialità quale garanzia imprescindibile del «giusto processo» Il principio di imparzialità e la terzietà del giudice alla luce dell art. 111 Cost L imparzialità del giudice: diritto soggettivo o garanzia oggettiva? Il significato di «giudice terzo» e di «giudice imparziale» CAPITOLO SECONDO L IMPARZIALITÀ DELL ARBITRO: LA CORNICE SISTEMATICA 1. Posizione del problema e legame ontologico fra arbitri e parti Art. 815 c.p.c. Rinvio Arbitrato e art. 6 della Convenzione Europea dei diritti dell uomo: incertezze interpretative La natura del lodo rituale e dell arbitrato L unitarietà della giurisdizione nel pluralismo soggettivo del suo esercizio Il «giusto processo arbitrale» e la garanzia dell imparzialità dell arbitro alla luce dell art. 6 della CEDU e dell art. 111 Cost Imparzialità dell arbitro: garanzia rinunciabile? Riflessi sull inquadramento del rapporto arbitri-parti... 80

2 VIII INDICE SOMMARIO CAPITOLO TERZO L IMPARZIALITÀ DELL ARBITRO: LA CORNICE CODICISTICA 1. Premessa I motivi di ricusazione dell arbitro nell art. 815 c.p.c. e nelle norme previgenti (l art. 34 del codice di rito del 1865; cenni sui Codici preunitari) Art. 815 c.p.c.: disposizione rinnovata, ma ancora lacunosa. I nodi da sciogliere CAPITOLO QUARTO LE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL IMPARZIALITÀ DELL ARBITRO 1. Premessa Indipendenza, neutralità, terzietà e imparzialità: distinzione Iudex suspectus e arbiter suspectus: la diversità delle apparenze La durata della garanzia di imparzialità: l inizio e la fine. I colloqui preliminari e le comunicazioni ex parte L intensità: il particolare e discusso atteggiarsi del dovere di imparzialità in capo all arbitro di parte all estero Segue: e nel nostro ordinamento PARTE II I METODI PREVENTIVI PER GARANTIRE L IMPARZIALITÀ DELL ARBITRO CAPITOLO QUINTO DESIGNAZIONE DELL ARBITRO E TUTELA DELL IMPARZIALITÀ: LA NOMINA DEVOLUTA AD UN TERZO 1. Premessa: i metodi per garantire l imparzialità La scelta degli arbitri ad opera delle parti: principio in via di superamento nelle controversie con pluralità di parti Evoluzioni legislative: ragioni pratiche e finalità L art. 34, 2 comma, d.lgs. n. 5 del 2003: l estraneità del designatore La nullità delle clausole compromissorie presuntivamente lesive dell imparzialità degli arbitri

3 INDICE SOMMARIO IX CAPITOLO SESTO L OBBLIGO DI RIVELAZIONE 1. Dell inesistenza nel codice di procedura civile italiano di un obbligo di disclosure L esperienza straniera e la verifica della diffusione all estero dell obbligo di disclosure Distinzione essenziale: a) obbligo di rivelazione delle cause di ricusazione; b) obbligo di rivelazione onnicomprensiva Confusione fra le varie posizioni straniere Disomogeneità anche a livello regolamentare: la disclosure nei principali regolamenti arbitrali internazionali Dovere dell arbitro di indagare su possibili conflitti di interessi Verso un uniformità di contenuto: le recenti Guidelines on Conflicts of Interest in International Arbitration Dovere di rivelazione: esigenza sentita anche nel nostro ordinamento a livello deontologico (l art. 55 del Codice Deontologico Forense e il codice deontologico dell AIA) Segue: e regolamentare. Esame dei principali regolamenti arbitrali italiani Può forse dirsi implicitamente esistente un obbligo di rivelazione in Italia? Considerazioni critiche sull oggetto della disclosure e riflessioni de iure condendo Conseguenze della mancata (o incompleta) rivelazione, laddove tale obbligo sussiste a livello regolamentare e deontologico Confronto con l esperienza straniera PARTE III LA RICUSAZIONE DELL ARBITRO CAPITOLO SETTIMO L ASTENSIONE E LA RICUSAZIONE DEGLI ARBITRI: I MOTIVI SEZIONE I L astensione dell arbitro 1. Dell inapplicabilità all arbitro dell istituto dell astensione previsto per il giudice

4 X INDICE SOMMARIO SEZIONE II La ricusazione dell arbitro: la ratio dell istituto e i motivi 1. I motivi: elenco chiuso o aperto? Il n. 1 dell art. 815 c.p.c.: un importante novità legislativa L interesse nella causa (art. 815, 1 comma, n. 2 c.p.c.) I legami dell arbitro con le parti, i loro rappresentanti e i difensori (art. 815, 1 comma, nn. 3 e 4 c.p.c.) Il disposto dell art. 815, 1 comma, n. 5 c.p.c. e i rapporti che compromettono l indipendenza dell arbitro La precedente cognizione dell oggetto della decisione (art. 815, 1 comma, n. 6 c.p.c.) I casi dubbi. Le incompatibilità per gli avvocati: l art. 55 del codice deontologico forense Il caso dell arbitro collega del difensore L ipotesi dell avvocato di una parte. Il c.d. arbitro-seriale in procedimenti distinti e in procedimenti connessi Le fattispecie aggiuntive. L esempio dell arbitrato in materia di contratti pubblici SEZIONE III Le cause di ricusazione degli arbitri:il quadro comparativo 1. Le cause di ricusazione previste all estero a garanzia dell imparzialità degli arbitri. I modelli adottati: a) rinvio ai casi di ricusazione dei giudici statali Segue: b) casi tipici individuati specificamente per gli arbitri Segue: c) formula generale ed astratta delle circostanze «that give rise to doubts as to his/her impartiality or independence» Apparenza di parzialità: approccio oggettivo («justifiable doubts»: teoria della «real possibility of bias») e approccio soggettivo («in the eyes of the parties»: teoria dell «impression of possible bias») a confronto SEZIONE IV Conclusioni 1. Considerazioni di sintesi e riflessioni de iure condendo CAPITOLO OTTAVO IL PROCEDIMENTO DI RICUSAZIONE DELL ARBITRO 1. Caratteri generali del procedimento

5 INDICE SOMMARIO XI 2. L istanza di ricusazione: legittimazione, forma e contenuto La competenza Il termine (iniziale e finale) Gli arbitri che possono essere ricusati Effetti della ricusazione sul procedimento arbitrale. La sospensione Il procedimento davanti al presidente del tribunale L ordinanza che decide sulla ricusazione: a) il provvedimento di accoglimento Segue: b) l ordinanza di rigetto Il problema delle spese I rimedi contro l ordinanza e dubbi sulla legittimazione ad impugnare La riattivazione del procedimento arbitrale CAPITOLO NONO LA DISCIPLINA CONVENZIONALE DELLA RICUSAZIONE DELL ARBITRO 1. Posizione del problema. Cenni sull abrogato art. 836 c.p.c L arbitrato amministrato e il nuovo art. 832 c.p.c Il recente regolamento-tipo Unioncamere Cenni sulla ricusazione nei principali regolamenti italiani I problemi di coordinamento con il sistema statuale I principali regolamenti stranieri: premessa Il Regolamento (e la legge modello) UNCITRAL (United Nations Commission on international trade law) ICC (International Chamber of Commerce) LCIA (London Court of International Arbitration) AAA (American Arbitration Association) SCC (Institute of the Stockholm Chamber of Commerce) CIETAC (China International Economic and Trade Arbitration Commission) ICSID (International Centre for Settlement of Investment disputes) Ricusazione amministrata da ente straniero e ricusazione legislativa interna: rapporto PARTE IV LA VIOLAZIONE DEL DOVERE D IMPARZIALITÀ. GLI STRUMENTI SUCCESSIVI

6 XII INDICE SOMMARIO CAPITOLO DECIMO LA VIOLAZIONE DEL DOVERE D IMPARZIALITÀ: L IMPUGNAZIONE DEL LODO 1. Motivi di ricusazione e impugnazione del lodo Breve analisi comparata Impugnabilità del lodo interno: condizioni La parzialità dolosa dell arbitro e la revocazione del lodo L arbitro parte formale o sostanziale La partecipazione alla pronuncia del lodo dell arbitro già (positivamente) ricusato CAPITOLO UNDICESIMO LA VIOLAZIONE DEL DOVERE D IMPARZIALITÀ: LE CONSEGUENZE PER GLI ARBITRI 1. Responsabilità degli arbitri e possibili conseguenze Ricadute sul diritto al compenso CAPITOLO DODICESIMO LA VIOLAZIONE DEL DOVERE D IMPARZIALITÀ: CENNI AL CONTROLLO IN SEDE DI EXEQUATUR DEL LODO 1. L imparzialità dell arbitro e la circolazione dei lodi: la Convenzione di New York e il limite dell ordine pubblico Il controllo del lodo estero ex art. 839 c.p.c. e di quello interno ex art. 825 c.p.c. a confronto Bibliografia