GUIDA. Ospedale San Luca di Lucca
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- Giorgia Nigro
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1 GUIDA Ospedale San Luca di Lucca
2 PERCORSO PIANO TERRA Accoglienza Informazioni URP Ufficio Relazioni con il Pubblico Accettazione Centralizzata Attività Ambulatoriali Accettazione campioni e consegna referti Anatomia Patologica Polo Ambulatoriale Chirurgia Ambulatoriale Medicina Nucleare Radioterapia Diagnostica per immagini RX, TC, PET- TC, RM, ecografia, scintigrafia Preospedalizzazione - Richieste Urgenti PIANO PRIMO Area Materno Infantile Ostetricia, Blocco Parto Nido Pediatria Ambulatori pediatrici Accoglienza CORD ITT Istituto Toscano Tumori PIANO SECONDO Degenza Chirurgica Multispecialistica Chirurgia Generale, Ginecologia, Oculistica Ortopedia e Traumatologia, Otorinolaringoiatria, Urologia Accettazione ricoveri Week surgery Terapia Intensiva Terapia sub-intensiva multi specialistica Sale operatorie Centro Conservazione Cornee PIANO TERZO Degenza Medica Multispecialistica SETTING A Cardiologia, Medicina Interna, Malattie Infettive e Epatologia, Nefrologia, Neurologia, Oncologia, Oncoematologia, Pneumologia Studi Medici dal 26 al 48 Sala conferenze
3 PERCORSO PIANO TERRA Pronto Soccorso Degenza Osservazione Breve Intensiva Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Ambulatori Ortopedici Sala Gessi Ambulatori di Endoscopia Ambulatorio Litotrissia Medicina Trasfusionale e Immunoematologia Dialisi PIANO PRIMO Direzione dell Ospedale Degenza Medicina D Urgenza Day Hospital Medico Day Service Preospedalizzazione Area Commerciale Mensa Cappella - Sala policonfessionale PIANO SECONDO Degenza Chirurgica Multispecialistica Chirurgia Generale, Ginecologia, Oculistica Ortopedia e Traumatologia, Otorinolaringoiatria, Urologia Alta Intensità Chirurgica Chirurgia d Urgenza Day Surgery Malattie Infettive e Epatologia Laboratorio di Emodinamica PIANO TERZO Degenza Medica Multispecialistica SETTING B - C Cardiologia, Medicina Interna, Malattie Infettive e Epatologia, Nefrologia, Neurologia, Oncologia, Oncoematologia, Pneumologia Studi Medici dal 1 al 25 Sala conferenze
4 INDICE GENERALE INFORMAZIONI GENERALI INFORMAZIONI PER I CITTADINI...10 ACCETTAZIONE CENTRALIZZATA ATTIVITA AMBULAT PUNTI ACCOGLIENZA AREE ASSISTENZIALI...10 GALLERIA COMMERCIALE...11 PUNTI RISTORO...11 PAGAMENTO TICKET...11 ASSISTENZA RELIGIOSA E SPIRITUALE...12 ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN OSPEDALE...12 MEDIAZIONE LINGUISTICA-CULTURALE...12 BAMBINI IN OSPEDALE...12 RAGGIUNGERE L OSPEDALE...14 LA STRUTTURA...16 PERCORSI RICOVERI...20 PERCORSI AMBULATORIALI...22 PERCORSO PRONTO SOCCORSO...24 INFORMAZIONI SUL RICOVERO DOCUMENTI NECESSARI...28 ACCOGLIENZA IN REPARTO...29 PRESENZE CONTINUATIVE AL LETTO DEL PAZIENTE NON AUTOSUFFICIENTE OGGETTI DI VALORE...29 PERSONALE COME RICONOSCERE IL PERSONALE...30 COLLOQUI COI MEDICI...31 I VOLONTARI OSPEDALIERI...31 PASTI...31 SICUREZZA...31 ORARI DI VISITA...32 ASSENZE DAL SETTING DI DEGENZA...32 INFORMAZIONE SANITARIA AL PAZIENTE...32 RISERVATEZZA E PRIVACY...33 DIMISSIONE...33 CONTINUITA ASSISTENZIALE...34 TRASPORTO IN AMBULANZA...34 DISTRIBUZIONE DIRETTA DEI FARMACI...34 DISPOSITIVI PORTATILI...34 I DIPARTIMENTI...36 DIRITTI & DOVERI...40 RECLAMI, SUGGERIMENTI OSSERVAZIONI...42
5 PRESENTAZIONE Gentile Signora, gentile Signore, pensando di farle cosa utile e gradita abbiamo realizzato questa prima edizione della Guida ai servizi dell Ospedale San Luca. Nelle pagine seguenti sono indicate alcune informazioni preliminari sulla struttura e sulla nuova organizzazione delle attività, che mettiamo a disposizione Sua e dei Suoi cari. Il nuovo Ospedale permette la piena attuazione del modello organizzativo per intensità di cure, che abbiamo sperimentato per quasi due anni nel vecchio Campo di Marte. Il modello è basato sull assistenza personalizzata e graduata, in funzione della complessità assistenziale e del quadro clinico del paziente. Viene per questo garantita la più completa integrazione delle molteplici competenze professionali presenti in Ospedale. L insieme delle risorse messe a disposizione sono utilizzate da gruppi di professionisti, senza divisioni e né dispersioni, mediante percorsi snelli attraverso i quali si riduce la ripetizione degli interventi. Tra i principi a cui si ispira l organizzazione del nuovo ospedale ci sono infatti: la separazione tra percorsi programmati (sia ricoverati che pazienti ambulatoriali) e percorsi in emergenza-urgenza; la presenza di livelli differenziati per intensità di cura, in quanto il paziente viene affidato ad un livello di cura che tiene conto dei suoi bisogni; l implementazione di percorsi polispecialistici (degenze, day hospital, ambulatori) per ottimizzare l utilizzo dei fattori produttivi (posti letto, sedute operatorie, strumentazioni, ecc.); la centralizzazione delle attività per garantire maggiori standard di qualità e sicurezza. Al di là dei cambiamenti determinati dal nuovo modello organizzativo, l ingresso e la degenza in ospedale rappresentano però un momento delicato per tutti. Oltre ai problemi di salute ed a quelli connessi alla cura, il ricovero segna il distacco dalla famiglia e dalle proprie abitudini. Ne sono consapevole. Per questo, l Ospedale S. Luca, oltre a fornire la necessaria assistenza diagnostica e terapeutica, vuole garantire una degenza quanto più possibile serena e confortevole. Le chiedo inoltre comprensione nel valutare i bisogni di coloro che si trovano a vivere insieme a Lei in ospedale: gli altri pazienti, gli operatori e tutti coloro, che a vario titolo, prestano la propria opera all interno di questa struttura. Il Direttore Generale dell Azienda USL 2 Lucca Dott. Antonio D urso 8 9
6 INFORMAZIONI GENERALI CENTRALINO AZIENDA USL 2 DI LUCCA: INFORMAZIONI PER CITTADINI L Ospedale ha un Punto Informativo situato nell atrio dell ingresso principale, dove è possibile ricevere un primo orientamento sulle degenze e sui servizi presenti in Ospedale. ACCETTAZIONE CENTRALIZZATA ATTIVITA AMBULATORIALI All accettazione centralizzata dei percorsi ambulatoriali - posta al piano terra, vicino all ingresso principale - vengono svolte le pratiche amministrative e regolarizzato il pagamento del ticket per i non esenti, per tutte le prestazioni ambulatoriali. Qui è attivo uno sportello di richieste e consegna cartelle cliniche. Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore sabato dalle ore 8.00 alle ore12.30 Accesso agli ambulatori specialistici e alle prestazioni di diagnostica per immagini dopo verifica della prenotazione e dell avvenuto pagamento ticket, se dovuto. Preospedalizzazioni. stampa notifica di ricovero, compilazione Cartelle Cliniche e stampa etichetta per frontespizio e braccialetto identificativo; accettazione del paziente con ricovero concordato con il Medico di Medicina Generale o altro specialista e con modalità con dimissione protetta; informazione sull accesso ed organizzazione del reparto da dare ai familiari; trasferimento ricovero, dimissione ordinaria, dimissione protetta. Primo piano: Degenza ostetrica e pediatrica Secondo piano: Degenza Chirurgica Terzo Piano: Degenza medica Fascia Oraria di apertura Dal lunedì al venerdì dalle ore alle ore Prefestivi dalle ore alle ore GALLERIA COMMERCIALE La Galleria Commerciale si trova al primo piano e all interno di questa area sono presenti diverse attività e servizi. PUNTI RISTORO Sono presenti diversi punti di ristoro con distributori automatici di bevande e snack, collocati nelle sale di PUNTI ACCOGLIENZA DELLE AREE ASSISTENZIALI attesa e negli spazi comuni. Si collocano all esterno delle Aree Assistenziali e sono identificate da apposita segnaletica. All interno di tale punto di accoglienza l utente potrà eseguire le procedure PAGAMENTO TICKET per l accettazione del ricovero programmato e ottenere Il pagamento dei ticket può essere effettuato all Accettazione informazioni relative alla degenza: Centralizzata Attività Ambulatoriale con bancomat o carta 10 11
7 di credito e anche alle casse automatiche, collocate sempre al piano terra all interno dell Accettazione Centralizzata (all ingresso principale). Una cassa automatica accetta anche il pagamento con contanti. Il pagamento può essere effettuato anche allo sportello bancario. ASSISTENZA RELIGIOSA E SPIRITUALE Nell Ospedale esiste una cappella, posta al primo piano, per i pazienti di fede cattolica, dove sono affissi gli orari delle funzioni religiose. Un sacerdote quotidianamente visita i degenti e fornisce l assistenza richiesta; in caso di necessità il personale sanitario è in grado di rintracciarlo. È presente anche una sala multiconfessionale. Sono presenti: due sale gioco una piccola biblioteca per bambini clown in reparto dell Associazione ridere per vivere volontari ABIO che cercano di sdrammatizzare l impatto del bambino e della sua famiglia con l ambiente ospedaliero. banca del latte umano donato: centro di raccolta e conservazione del latte offerto da donatrici che ne hanno in abbondanza. ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO IN OSPEDALE Presso la struttura sono presenti associazioni di volontariato e di tutela del malato che operano in stretto raccordo con l Ospedale e forniscono un importante supporto sia ai pazienti che ai loro familiari (possono essere contattati al Punto Informativo situato all ingresso dell Ospedale). MEDIAZIONE LINGUISTICA-CULTURALE All interno dell Ospedale è presente un servizio di mediazione linguistica-culturale, InfoPointSalute, che ha lo scopo di migliorare la relazione tra i pazienti stranieri ricoverati, le loro famiglie e la struttura ospedaliera. I mediatori possono essere contattati tramite il Punto Informativo (piano terra, ingresso principale). BAMBINI IN OSPEDALE l Ospedale è stato riconosciuto dall UNICEF Ospedale Amico del Bambino in virtù delle procedure che promuovono e sostengono l allattamento materno
8 RAGGIUNGERE L OSPEDALE Il Nuovo Ospedale, è situato nell immediata periferia Est di Lucca, in località San Filippo. È prevista una nuova viabilità, finanziata dalla Regione Toscana e in corso di costruzione da parte del Comune di Lucca. Queste strade si troveranno poi collegate alla grande viabilità di scorrimento della Piana di Lucca, che renderà più direttamente accessibile l ospedale sia dal presidio ospedaliero della Valle del Serchio sia dalla rete ospedaliera toscana. L ospedale è dotato di due rotonde d accesso: una per gli utenti dei vari reparti, una per l ingresso del personale e il Pronto Soccorso. È poi presente un accesso di servizio per uscita merci e isola ecologica. È previsto un servizio di bus navetta e di collegamento tramite servizio bus extraurbano. 1.5% c.a. AZN ALU BMA 1.5% 1.5% 1.5% 1.5% 1.5% 1.5% OSPEDALE INGRESSO VISITATORI LINEA DI CONFINE AMBULANZA DA RA ST EN IST ES PALAZZINA SERVIZI AZN ALU BM A AZN ALU BMA TE BM8 per utenza da esterno compattatore armadio alimentazione elettrica PARCHEGGI VISITATORI Compattatore Ferro Raccolta vetro Legno Ingombranti STOP Carta Indifferenziato mobile Cassa 2 categoria dalla struttura ospedaliera 4.00 rifiuti Accesso isola ecologica Rubinetto porta gomma Locale per filtrococlea per prefabbricatorifiuti deposito categoria AZN ALU BMA AMBULANZA A ZN A LU M B A sosta biciclette accesso per manutenzione
9 Servizio Sanitario Servizio della Sanitario Toscana della Toscana Servizio Sanitario della Toscana LA STRUTTURA REGIONE REGIONE TOSCANA TOSCANA Azienda Azienda USL 3 USL 3 Pistoia Pistoia Azienda USL 3 Pistoia REGIONE TOSCANA L area ospedaliera è accessibile attraverso 4 percorsi: 1) visitatori e pazienti 2) mezzi di soccorso (ambulanze, auto medica, ecc ) 3) personale dipendente 4) percorso dializzati Dalla seconda rotonda di accesso è possibile raggiungere i parcheggi dedicati ai pazienti esterni/visitatori e avvicinarsi all entrata principale con automezzi o taxi. I parcheggi sono stati dimensionati sul rapporto di 2,5 posti auto a posto letto. Dei 1025 posti auto complessivi una parte è destinata al personale di servizio. L Ospedale è dotato di quattro ingressi (vedi pag ): 1 visitatori 2 pazienti dializzati 3 Pronto Soccorso 4 pazienti barellati. L atrio centrale è il luogo di collegamento di tutte le attività, compresi i piani superiori destinati alle degenze ai quali si accede attraverso percorsi costituiti da: scale fisse (tutti i piani), scale mobili (tra piano terra e piano primo) e ascensori (tutti i piani). Due coppie di ascensori a servizio dei percorsi A e B (vedi pag.18-19). Ospedale Ospedale San San Luca San Luca Lucca Lucca PIANO PIANO TERZO TERZO 33 PIANO TERZO PIANO 3PIANO TERZO TERZO 3 3 PIANO TERZO 3 VOI SIETE VOI SIETE QUI QUI Percorso Percorso A A Percorso Percorso B B Ascensore Ascensore Scala Scala Scale Mobili Scale Mobili Accettazione Accettazione CUP - CUP Cassa - Cassa Degenza Degenza Medica Medica Multispecialistica Degenza Medica Degenza Degenza Multispecialistica Medica Medica Multispecialistica Degenza Medica Multispecialistica SETTING A A SETTING SETTING A B - B C - C SETTING B - C 410 Posti letto Cardiologia, Medicina Interna, Interna, Cardiologia, Cardiologia, Medicina Interna, Medicina Interna, Interna, Cardiologia, Medicina Interna, Malattie Malattie Infettive Infettive e Epatologia e Malattie Infettive Malattie Malattie e Epatologia Infettive Infettive e Epatologia e Malattie Infettive e Epatologia Nefrologia, Neurologia, Oncologia, Nefrologia, Neurologia, Nefrologia, Neurologia, Oncologia, Oncologia, Nefrologia, Neurologia, Oncologia, Oncoematologia, Pneumologia Oncoematologia, Oncoematologia, Pneumologia Pneumologia Oncoematologia, Pneumologia Studi Studi Medici Medici dal dal 26 al 2648 al 48 Sala Sala conferenze PIANO PIANO SECONDO Accoglienza CORD CORD ITT ITT Accoglienza Cappella - CORD Sala - Sala policonfessionale ITT Cappella - Sala policonfessionale Istituto Istituto Toscano Toscano Tumori Tumori Istituto Toscano Tumori PIANO PIANO TERRA TERRA PIANO TERRA PIANO TERRA PIANO TERRA 0 0 PIANO TERRA Pronto Pronto Soccorso Degenza Degenza Pronto Soccorso Degenza Accoglienza Informazioni Accoglienza Osservazione Informazioni Breve Breve Intensiva Osservazione Breve Intensiva URP URP Ufficio Ufficio Relazioni Relazioni con con il Pubblico il Pubblico URP Ufficio Relazioni con il Pubblico Servizio Servizio Psichiatrico Servizio Psichiatrico Diagnosi Diagnosi e Cura e Cura Diagnosi e Cura Accettazione Centralizzata Accettazione Centralizzata Attività Attività Ambulatoriale Ambulatori Attività Ambulatoriale Ortopedici Sala Sala Gessi Gessi Ambulatori Ortopedici Sala Gessi Polo Polo Ambulatoriale Chirurgia Ambulatoriale 38 Posti letto dialisi 22 Degenza Degenza Chirurgica Multispecialistica Degenza Chirurgica Degenza Degenza Multispecialistica Chirurgica Multispecialistica Degenza Chirurgica Multispecialistica Chirurgia Generale, Chirurgia Ortopedia Generale, e Traumatologia, e Ortopedia e Traumatologia, VOI SIETE QUI Ginecologia, Oculistica Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Oculistica Urologia Urologia Otorinolaringoiatria, Urologia Percorso A Ortopedia Percorso B e Traumatologia, e Ortopedia e Traumatologia, Alta Alta Intensità Chirurgica Alta Intensità Chirurgica Otorinolaringoiatria, Urologia Urologia Otorinolaringoiatria, Urologia Chirurgia d Urgenza Chirurgia d Urgenza Accettazione ricoveri ricoveri Accettazione ricoveri Day Day Surgery Surgery Day Surgery Week Week surgery surgery Week surgery Malattie Malattie Infettive Infettive e Epatologia e Malattie Infettive e Epatologia Terapia Terapia Intensiva Terapia Intensiva Laboratorio di Emodinamica Laboratorio di Emodinamica Terapia Terapia sub-intensiva Terapia sub-intensiva multi multi specialistica multi specialistica Blocco Blocco Operatorio Blocco Operatorio Sale Sale operatorie Sale operatorie PIANO PIANO PRIMO PRIMO 11 PIANO PRIMO Centro Centro Conservazione Cornee Cornee Centro Conservazione Cornee Direzione dell Ospedale Direzione dell Ospedale 11 Ascensore PIANO PIANO PRIMO PRIMO Degenza PIANO Degenza Medicina PRIMO D Urgenza Degenza Medicina D Urgenza Scala Area Area Materno Materno Infantile Infantile Area Day Day Hospital Materno Hospital Medico Infantile Scale Mobili Medico Day Day Service Service Day Hospital Medico Day Service Ostetricia, AccettazioneBlocco Blocco Parto Parto Nido NidoOstetricia, Blocco Parto Preospedalizzazione Nido Preospedalizzazione CUP - Cassa Pediatria Pediatria Area Area Commerciale Area Commerciale Ambulatori pediatrici Studi Medici dal Studi 26 Studi Medici al 48 Medici dal dal al 25 Sala conferenze Sala Sala conferenze PIANO SECONDO PIANO PIANO SECONDO Ambulatori pediatrici Polo Ambulatoriale di Endoscopia di Chirurgia Ambulatoriale Ambulatorio Litotrissia Medicina Nucleare Medicina Medicina Nucleare Trasfusionale e Immunoematologia e Radioterapia Radioterapia Dialisi Dialisi Diagnostica per per immagini RX, RX, TC, TC, Diagnostica per immagini RX, TC, PET- PET- TC, TC, RM, RM, ecografia, scintigrafia PET- TC, RM, ecografia, scintigrafia Preospedalizzazione - Richieste - Richieste Urgenti Urgenti Preospedalizzazione - Richieste Urgenti 2 1 Mensa Mensa 22 Studi Medici dal 1 al 25 Sala conferenze PIANO SECONDO Mensa Ambulatori di Endoscopia Ambulatorio Litotrissia Medicina Trasfusionale e Immunoematologia Dialisi Posti letto Osservazione Breve Intensiva (O.B.I.) 14 Posti letto Medicina d Urgenza 13 Sale operatorie 5 6 Sale parto (di cui una per parto naturale e in acqua) 4 sale post partum per contatto pelle a pelle mamma neonato papà 1025 Posti auto 16 17
10 PIANO TERRA PIANO TERRA PIANO SECONDO Radiologia Medicina nucleare Radioterapia Pronto Soccorso Polo Endoscopico Ambulatori Ortopedici Sala Gessi Litotritore Osservazione breve intansiva (O.B.I.) Degenza psichiatrica Terapia intensiva Terapia sub intensiva Blocco operatorio Degenza Day surgery Centro Trasfusionale Sala donatori Banca Cornee Emodinamica/ Elettrofisiologia A B A B Ambulatori Poliaspecialistici/ Chirurgia Ambulatoriale Accettazione Accoglienza Dialisi Week Surgery Long Surgery Malattie infettive Ingresso Ospedale Degenza chirurgica multispecialistica PIANO PRIMO PIANO TERZO CORD IstitutoToscano Tumori Day hospital oncologico Blocco parto Spazi Commerciali Chiesa/ Sala multi culto Servizi ristorante/ Mensa dipendenti Direzione medica Area direzionale e studi medici Sala conferenze A B A B Ostetricia/ Nido Pediatria/ Terapia subintensiva neonatale/ Patologia neonatale Day service Day hospital medico Medicina d urgenza Setting A Setting B Setting C Degenza medica multispecialistica SCALE SCALE MOBILI ASCENSORI 18 19
11 RICOVERO ORDINARIO Il ricovero ordinario può essere urgente o programmato. Il ricovero urgente avviene attraverso il Pronto Soccorso, anche su richiesta del Medico di Medicina Generale, del Pediatra di Libera Scelta, della Guardia Medica, o di altro specialista del Servizio Sanitario Regionale. Il ricovero programmato avviene su richiesta di uno specialista ospedaliero e, in questi casi, l accesso avviene direttamente alla Reception di linea. PERCORSI RICOVERI DAY HOSPITAL Si tratta di una forma di ricovero disposto da uno specialista ospedaliero. È riservato ai malati che hanno bisogno di prestazioni sanitarie complesse non eseguibili in ambulatorio e che prevedono la permanenza in ospedale per una durata inferiore alle dodici ore, non necessitando quindi di pernottamento. Le prestazioni possono esaurirsi in un solo giorno o ripetersi con più accessi programmati. L assistenza sanitaria ospedaliera è gratuita per i cittadini italiani e stranieri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale (SSN). I cittadini della Unione Europea possono accedere al ricovero ospedaliero esibendo la TEAM - tessera europea di assicurazione malattia o attestato equivalente. Ai cittadini stranieri temporaneamente presenti l assistenza ospedaliera è garantita per le prestazioni ospedaliere urgenti o essenziali. L Ospedale di Lucca garantisce il ricovero per effettuare interventi o terapie complesse, non possibili a domicilio o in strutture ambulatoriali. La durata della degenza è quella più appropriata alle condizioni cliniche ed alle cure prestate: per più giorni (cosiddetto ricovero ordinario), per un solo giorno (in regime di day hospital, day surgery). DAY SURGERY Si usa questo termine per tutti gli interventi chirurgici che comportano un ricovero di durata inferiore alle 12 ore. Il ricovero in Day Surgery è disposto da un medico specialista ospedaliero. WEEK SURGERY Ricovero ordinario programmato per intervento chirurgico la cui durata di degenza sia inferiore a cinque giorni e compresa tra lunedì e sabato. Il ricovero è disposto da un medico specialista ospedaliero
12 ACCETTAZIONE CENTRALIZZATA ATTIVITÀ AMBULATORIALE PERCORSI AMBULATORIALI All accettazione centralizzata attività ambulatoriale - posta al piano terra, vicino all ingresso principale - vengono svolte le pratiche amministrative e regolarizzato il pagamento del ticket per i non esenti. L utente viene poi indirizzato ai locali deputati all erogazione della prestazione richiesta - visite, interventi di piccola chirurgia e prestazioni diagnostiche per immagini (RX, TC, PET- TC, RM, ecografia, scintigrafia). Presso l accettazione sono presenti anche tre casse automatiche per la riscossione del ticket. Agli 8 sportelli amministrativi è possibile pagare il ticket con bancomat o carta di credito. Una cassa automatica è abilitata anche all uso dei contanti. Orario di apertura dell accettazione centralizzata attività ambulatoriale: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle sabato dalle ore 8.00 alle ore Nel San Luca vengono effettuate prestazioni specialistiche ambulatoriali: visite, prestazioni strumentali diagnostiche, prestazioni di laboratorio, piccola chirurgia. Tali prestazioni possono anche far parte di un percorso organizzativo complesso definito Day Service, attivato direttamente dallo specialista. Alle prestazioni ambulatoriali si accede in regime istituzionale (a carico del Servizio Sanitario Nazionale) salvo l eventuale compartecipazione della spesa (ticket). Prestazioni radiologiche urgenti L utente con richiesta di prestazione radiologica urgente si reca all Accettazione Centralizzata Attività Ambulatoriale dove vengono svolte le pratiche amministrative. L utente, da qui, viene indirizzato ai locali deputati all erogazione della prestazione richiesta. Dopo l esame all utente verrà consegnato il referto direttamente dal settore interessato
13 CHE COS È Il Pronto Soccorso (PS) è la struttura di accettazione e trattamento iniziale di tutti i casi di emergenza-urgenza sanitari. Attivo 24 ore su 24, presta cure immediate ai pazienti in condizioni critiche, eroga prestazioni urgenti che non possono essere fornite da altri operatori (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, ambulatori specialistici) e comunque che non possono essere rinviabili, stabilisce l eventuale ricovero del paziente. Si occupa di valutare e trattare tutti i pazienti che vi accedono spontaneamente o trasportati dalle ambulanze del 118, avvalendosi di tutte le competenze specialistiche dell Ospedale per offrire un assistenza il più completa possibile. PERCORSO PRONTO SOCCORSO DOVE SI TROVA È situato nella porzione OVEST dell ospedale con accesso dedicato (vedi pag ). Sono disponibili due percorsi: barellati con camera calda (locale riscaldato per l accesso dei mezzi di soccorso) deambulanti Esiste un parcheggio con sosta temporanea per l accompagnamento degli utenti in Pronto Soccorso. ALL ARRIVO IN PRONTO SOCCORSO: TRIAGE E CODICI COLORE Che cos è il triage: l operazione che stabilisce la priorità dei pazienti; di norma è svolta da infermieri esperti, in una struttura posta all ingresso del Pronto Soccorso. Il triage si conclude con l assegnazione di un codice colore che definisce 5 diversi gradi di priorità. È importante sottolineare che il codice di triage assegnato al paziente non definisce la gravità del paziente, ma solo la priorità con cui deve essere visitato dal medico. È possibile che un sintomo preoccupante al triage possa rivelarsi un falso allarme e questo solo il medico lo può stabilire, spesso avvalendosi di accertamenti più o meno complessi
14 Ogni cittadino che si presenta al Pronto Soccorso sarà visitato ed assistito secondo le sue necessità. Per garantire un adeguata assistenza, un infermiere appositamente formato assegna un codice colore secondo un criterio crescente di priorità chiamato appunto TRIAGE. Codice rosso: Emergenza- accesso immediato Viene assegnato a persone con funzioni vitali gravemente compromesse o quando vi è un imminente pericolo di vita. L intervento è immediato. Codice giallo: Urgenza- accesso rapido Viene assegnato a persone le cui funzioni vitali sono mantenute ma esiste il pericolo di un aggravamento dei sintomi, oppure vi è una sofferenza importante. L accesso al trattamento è rapido. Codice verde: Problema acuto Viene assegnato a persone per le quali non esistono condizioni di pericolo immediato per la vita ma che hanno un problema acuto e di recente insorgenza. Codice azzurro: Problema non urgente Viene assegnato a persone il cui problema di salute è acuto ma non presenta rischi di aggravamento; se presente, la sofferenza è tollerabile. Codice bianco Si tratta di situazioni che dovrebbero essere affrontate rivolgendosi ai servizi territoriali o comunque che non richiedono trattamento specialistico. L accesso alle prestazioni è comunque garantito ma solo dopo tutti i casi precedenti. I tempi di attesa non sono prevedibili e possono essere molto lunghi. Al pronto Soccorso entra prima chi ha il codice di priorità più alto e non chi arriva per primo A parità di codice è prevista una precedenza nell accesso ai bambini, le donne in gravidanza, i disabili ed altre situazioni particolari. CHE COSA È IMPORTANTE SAPERE Per facilitare le operazioni dell infermiere di triage: è utile avere a disposizione un documento di riconoscimento e possibilmente la Carta Sanitaria Elettronica; tuttavia anche se questi documenti non sono disponibili, il paziente verrà lo stesso registrato. I dati personali e sensibili: vengono raccolti e utilizzati nel rispetto dei principi di protezione della privacy stabiliti dal Decreto legislativo 196 del e delle altre norme vigenti in materia; il personale non può fornire informazioni telefoniche. In caso di infortunio sul lavoro: è necessario informare l infermiere affinché vengano avviate le pratiche per la compilazione del certificato Inail. AL TERMINE DEL PERCORSO DI PRONTO SOCCORSO Al termine del percorso di Pronto Soccorso il medico assegna un codice di gravità che non necessariamente conferma il codice di triage. In pratica, dopo aver valutato il paziente, decide se il ricorso al Pronto Soccorso debba essere considerato appropriato o meno. In quest ultimo caso al paziente verrà successivamente richiesto il pagamento del ticket. Al termine degli accertamenti o dei trattamenti, il paziente può essere dimesso o trattenuto in osservazione per un periodo massimo di 24 ore in un area di degenza dedicata o ricoverato. Nel caso sia dimesso gli verrà consegnata una copia del referto di Pronto Soccorso, negli altri casi i referti di PS e il verbale del 118 seguiranno il paziente nel reparto di assegnazione e verranno inseriti nella cartella clinica. Per approfondimenti sui casi in cui non viene richiesto il pagamento del ticket in Pronto Soccorso e altre informazioni consultare il sito Internet aziendale LA MEDICINA D URGENZA È una struttura del Pronto Soccorso che gestisce in regime di ricovero pazienti che necessitano di accertamenti e cure per un periodo massimo di 72 ore. Dopo tale periodo il paziente verrà dimesso oppure ricoverato in altro reparto
15 INFORMAZIONI SUL RICOVERO DOCUMENTI NECESSARI Nel caso di cittadini italiani documento di riconoscimento Carta Sanitaria Elettronica di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale eventuali farmaci che si stanno assumendo documentazione clinica ed esami eseguiti prima del ricovero, che verranno restituiti al momento della dimissione. Nel caso di cittadini stranieri documento di riconoscimento permesso di soggiorno tessera sanitaria di iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, in alternativa gli estremi della polizza assicurativa che garantisca la copertura della spesa sanitaria. Nel caso di cittadini comunitari o di un paese che ha stipulato con l Italia un accordo bilaterale è necessario: documento di riconoscimento tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) o mod. S2 (ex mod. E112) o formulario previsto dalla convenzione. In alternativa gli estremi della polizza assicurativa che garantisca la copertura della spesa sanitaria. I cittadini stranieri con permesso di soggiorno e quelli comunitari o provenienti da Paesi convenzionati con l Italia, privi rispettivamente di iscrizione al SSN e di TEAM/ attestato di diritto, sono tenuti al pagamento per intero delle tariffe relative alle prestazioni sanitarie fruite. Si consiglia di portare tutti gli esami e gli accertamenti diagnostici eseguiti in passato ed eventuali copie di cartelle cliniche di ricoveri precedenti. Prima della dimissione, il personale sanitario provvederà alla restituzione della documentazione consegnata. ACCOGLIENZA IN REPARTO Al momento del ricovero sono disponibili le informazioni specifiche sul reparto. Il puntuale rispetto dei regolamenti interni ed in particolare degli orari da parte di degenti e visitatori permette il corretto svolgimento delle normali attività assistenziali e terapeutiche. È importante comunicare ai medici curanti i farmaci assunti abitualmente, le eventuali allergie conosciute e le restrizioni dietetiche. PRESENZE CONTINUATIVE AL LETTO DEL PAZIENTE NON AUTOSUFFICIENTE La presenza continuativa al letto del paziente può essere autorizzata solo per compagnia, conforto psicologico, disbrigo di piccole commissioni come l acquisto di giornali e bevande. La presenza negli orari notturni di familiari o altre persone al letto del malato deve essere autorizzata dal coordinatore infermieristico. OGGETTI DI VALORE È consigliabile non portare con sé oggetti di valore o denaro contante, se non quello strettamente necessario. L Ospedale non si assume la responsabilità per eventuali furti o smarrimenti, che devono essere denunciati all autorità di pubblica sicurezza. PERSONALE All interno dell Ospedale diverse figure professionali si occupano della salute e del comfort dei ricoverati: medici infermieri ostetriche operatori socio sanitari anche con la collaborazione di: assistenti sociali dietisti tecnici sanitari fisioterapisti 28 29
16 Sono inoltre presenti: medici in formazione studenti infermieri allievi operatori socio sanitari volontari mediatori culturali personale dei servizi appaltati. La Direzione Sanitaria dell Ospedale ha il compito di vigilare sull organizzazione e sul buon funzionamento della struttura. COME RICONOSCERE IL PERSONALE Il cartellino di riconoscimento che il personale porta sulla divisa ne permette l identificabilità. Portare il cartellino di riconoscimento è obbligatorio. Anche la divisa può aiutare a riconoscere le diverse qualifiche professionali: Medico: casacca, pantalone e camice bianco. Infermiere: casacca bianca con profilo manica e profilo tasca celeste, pantalone bianco. Infermiere coordinatore: giacca bianca con profilo manica e tasca rosso, pantalone bianco, camice bianco con profilo come casacca. OSS/OTA/Ausiliario: casacca bianca con profilo manica e tasca verde acqua, pantalone bianco. Tecnico di laboratorio, radiologia, microbiologia, anatomia patologia, dietista, ortottista, audiometria: casacca bianca con profilo manica e tasca giallo, pantalone bianco, camice bianco con profilo tasca giallo. Fisioterapista, Logopedista: casacca bianca con profilo manica e tasca fucsia, pantalone bianco, camice bianco. Medico Area Pediatrica: casacca bianca con personaggi dei cartoni animati sulla tasca, pantalone bianco, camice bianco. Infermiere Area Pediatrica: casacca bianca con personaggi Walt Disney sulla tasca, pantalone bianco. OSS/OTA/Ausiliario Area Pediatrica: casacca verde acqua con personaggio dei cartoni animati sulla tasca, pantalone bianco. Ostetrica: casacca gialla con personaggio dei cartoni animati sulla tasca, pantalone bianco. Studente: casacca con profilo manica e tasca rosso, pantalone bianco. Personale front-office Donne: camicia crema con cardigan grigio perla e foulard rosa. Uomini: camicia crema con cardigan grigio perla e cravatta blue. Commessi e tecnici farmacia: spolverino celeste. COLLOQUI COI MEDICI Il personale medico è a disposizione per fornire notizie sulla salute del paziente. Ogni setting di degenza organizza gli oraridi colloquio che possono essere richiesti al Punto Accoglienza. I VOLONTARI OSPEDALIERI In alcuni reparti sono presenti i volontari ospedalieri. Con il loro supporto, sia ai degenti sia agli stessi operatori, contribuiscono in modo significativo a migliorare la permanenza delle persone in ospedale. Anche i volontari sono identificabili dal cartellino di riconoscimento. Per maggiori informazioni sulle associazioni ci si può rivolgere al personale di reparto oppure visitare il sito internet dell Azienda USL 2 Lucca PASTI I pasti sono serviti in vassoi personalizzati che ne garantiscono l igiene. È possibile operare una scelta nell ambito del menù, che prevede ogni giorno piatti diversi; il personale addetto si informerà sulle preferenze dei pazienti. Dietro prescrizione medica sono garantiti particolari regimi dietetici. SICUREZZA Il personale dell Ospedale è addestrato per garantire la 30 31
17 sicurezza dei degenti nelle diverse situazioni. All interno dei setting di degenza sono a disposizione dei pazienti indicazioni sul piano di evacuazione da attuare in caso di necessità. ORARI DI VISITA Ogni paziente può ricevere visite di parenti ed amici. L accesso al pubblico è possibile dalle ore 7.00 alle ore con alcune limitazioni durante le visite mediche e le prestazioni infermieristiche. Per rispetto nei confronti degli altri degenti vanno evitate visite di gruppo. Le visite al di fuori dell orario prestabilito sono consentite esclusivamente in situazioni di particolare necessità e se autorizzate. La presenza continua di un familiare a fianco del ricoverato deve essere in genere autorizzata dal coordinatore infermieristico. Nella degenza di Pediatria, i genitori possono sempre stare accanto ai propri figli senza limitazioni di tempo. ASSENZE DAL SETTING DI DEGENZA Il paziente che abbia necessità o desiderio di allontanarsi dalla degenza, restando comunque all interno dell Ospedale, deve darne preventiva comunicazione al personale sanitario. RISERVATEZZA E PRIVACY I dati, personali e sensibili, raccolti in occasione dell accesso alla struttura ospedaliera, sono trattati, cioè utilizzati, nel rispetto della normativa in materia di privacy, del segreto professionale e d ufficio. Il trattamento dei dati è indispensabile alla gestione del ricovero nelle sue diverse tipologie ed all erogazione delle prestazioni sanitarie. Al momento del ricovero, vengono consegnati ad ogni paziente l informativa per il trattamento dei dati personali ed il relativo modulo di consenso. Nell informativa sono chiaramente indicate le finalità per le quali i dati sono trattati (tutela della salute, attività amministrative legate all episodio di cura, attività epidemiologica e statistica, adempimenti previsti da norme di legge e regolamento ecc.), i soggetti ai quali i dati possono essere comunicati, il tempo di conservazione, le modalità del loro utilizzo e i diritti dell interessato previsti dal codice privacy. Il modulo di consenso viene sottoscritto dal paziente al fine di: autorizzare il trattamento dei propri dati; autorizzare la comunicazione a terzi (es. famigliari, medico di fiducia) delle notizie inerenti al proprio stato di salute; manifestare l eventuale volontà di non fornire informazioni sulla propria presenza in Ospedale in occasione del ricovero. INFORMAZIONE SANITARIA AL PAZIENTE DIMISSIONE Il personale sanitario è tenuto a fornire al paziente Il medico del Setting di degenza consegna al paziente, informazioni sulla natura della sua malattia (diagnosi), sulle prospettive terapeutiche, sui tempi e modi di per il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di al momento della dimissione, una lettera informativa guarigione o di evoluzione della stessa, sui benefici Libera Scelta, nel quale sono contenuti la diagnosi, le attesi e sull eventuale rischio legato al trattamento eventuali indicazioni terapeutiche e i controlli da effettuare. proposto o alla sua mancata accettazione. L informazione ai congiunti è ammessa solo se l interessato lo consente
18 CONTINUITA ASSISTENZIALE Qualora ne ravvisi la necessità, il personale sanitario si attiva già durante la degenza per garantire il proseguimento dell assistenza una volta concluso il ricovero ospedaliero. La continuità assistenziale è concordata tra i curanti, i familiari, il medico di medicina generale e i servizi territoriali e può prevedere un intervento a domicilio o un ricovero presso una struttura a carattere riabilitativo e/o residenziale TRASPORTO IN AMBULANZA Le regole aziendali che disciplinano il trasporto in utoambulanza prevedono quali trasferimenti debbono considerarsi a titolo gratuito e quali invece a pagamento. Per eventuali informazioni i cittadini possono rivolgersi al coordinatore infermieristico della degenza. DISTRIBUZIONE DIRETTA DEI FARMACI Al momento della dimissione vengono consegnati al aziente i farmaci per proseguire la terapia al domicilio necessari per il primo ciclo terapeutico. DISPOSITIVI PORTATILI L Ospedale dispone di una copertura WI-FI ed è consentito l uso dei dispositivi portatili come notebook, tablet, lettore MP3/DVD purché non ci siano controindicazioni mediche e non disturbi i degenti e gli operatori (consigliabile l uso delle cuffie auricolari)
19 OSPEDALE SAN LUCA: I DIPARTIMENTI DIPARTIMENTO DI EMERGENZA URGENZA Responsabile dott. Ferdinando Cellai Infermiere Coordinatore: Patrizia Sodini S.C. Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Direttore dott. Marco Rossi S.S. Osservazione Breve Intensiva e Medicina d Urgenza Responsabile: dott.ssa Maria Cristina Barbieri S.C. Anestesia e Rianimazione Direttore dott. Ferdinando Cellai S.C. Malattie Cardiovascolari Direttore dott. Francesco Maria Bovenzi S.S. Emodinamica Responsabile: dott. Mauro Eugenio Lazzari MACROSTRUTTURA OSPEDALIERA Responsabile dott. Luca Lavazza S.C. Direzione Medica Presidio Ospedaliero Lucca Responsabile dott. Sergio Coccioli S.S. Igiene dei Presidi Ospedalieri Responsabile dott. Moreno Marcucci Infermiere Coordinatore: Giorgio Santucci S.S. Assistenza Infermieristica Ospedaliera Responsabile: dott.ssa Luisa Natucci DIPARTIMENTO CHIRURGICO E DELLE SPECIALITÀ CHIRURGICHE Responsabile dott. Riccardo Mario Piane Infermiere Coordinatore: Leandro Bandoni S.C. Chirurgia Generale Direttore dott. Andrea Carobbi S.C. Otorinolaringoiatria Direttore dott. Riccardo Mario Piane S.C. Ortopedia e Traumatologia Direttore dott. Andrea Gallacci S.C. Oculistica Direttore dott. Fausto Trivella S.C. Urologia Direttore dott. Novello Pinzi DIPARTIMENTO MEDICO E DELLE SPECIALITÀ MEDICHE Responsabile dott.ssa Monica Mazzoni Infermiere Coordinatore: Patrizia Sodini S.C. Medicina Interna Direttore dott. Giovanni Brunelleschi S.C. Neurologia Direttore dott.ssa Monica Mazzoni S.C. Malattie Infettive e Epatologia Direttore dott. Sauro Luchi S.C. Nefrologia e Dialisi Direttore dott. Alberto Rosati S.C. Medicina Trasfusionale e Immunoematologia Direttore dott.ssa Rosaria Bonini S.S. Endoscopia Responsabile dott. Giovanni Finucci S.S. Pneumologia Responsabile dott.ssa Barbara Canari Venturi DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Responsabile dott. Raffaele Domenici Infermiere Coordinatore: Rosaria Papini S.C. Ostetricia e Ginecologia Direttore dott. Gian Luca Bracco S.C. Pediatria Direttore dott. Raffaele Domenici DIPARTIMENTO ONCOLOGICO Responsabile dott.ssa Edi Editta Baldini Infermiere Coordinatore: Patrizia Sodini S.C. Oncologia Direttore dott.ssa Edi Baldini S.S. Accoglienza ITT Direttore dott.ssa Lucia Tanganelli S.S. Oncoematologia Responsabile dott. Alessandro Melosi 36 37
20 S.C. Anatomia Patologica Direttore dott. Claudio Sabò S.C. Radioterapia Oncologica Direttore dott. Marcello Mignogna DIPARTIMENTO DIAGNOSTICA Responsabile dott. Marco Pellegri S.C. Analisi Chimico Cliniche Direttore dott. Romano Mattei S.C. Banca Cornee Direttore dott. Claudio Giannarini S.C. Medicina Nucleare Direttore dott. Marco Pellegri S.C. Diagnostica per Immagini Direttore dott. Angelo Marrone S.S. Diagnostica Senologica Responsabile dott.ssa Enrica Ercolini S.S. Diagnostica Interventistica Ecografica Responsabile dott. Manlio Bianchini DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE Responsabile dott.ssa Incoronata Favatà FUNZIONI AFFERENTI ALL OSPEDALE: Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura Responsabile dott. Roberto Sarlo Servizio di Psicologia Direttore dott.ssa Patrizia Scarsini DIPARTIMENTO ATTIVITÀ SPECIALISTICHE TERRITORIALI FUNZIONI AFFERENTI ALL OSPEDALE: U.F. Odontostomatologia Responsabile dott. Paolo Rolla S.S. Diabetologia e Malattie Metaboliche Responsabile dott. Alberto di Carlo S.C. Dermatologia Direttore dott.ssa Patrizia Martini S.S. Riabilitazione Ospedaliera Responsabile dott.ssa Doris Bonetti 38 39
21 DIRITTI E DOVERI Il paziente ha il diritto di: chiedere ed ottenere dal medico del reparto e dell ambulatorio le informazioni sul proprio stato di salute ed in caso di malattia ha il diritto di sapere: - il tipo di malattia - quali sono le cure necessarie - se esistono cure alternative - le conseguenze della malattia e delle cure sulla sua vita. avere informazioni attraverso un linguaggio chiaro e comprensibile avere informazioni in un luogo appartato e privato e non di fronte ad altri pazienti o ad altre persone di famiglia avere informazioni attraverso un linguaggio chiaro e comprensibile rifiutare la cura, di sottoporsi ad esami, di assumere medicine senza prima aver avuto le adeguate spiegazioni dal medico far conoscere ad altre persone da lui scelte le notizie sul suo stato di salute avere dall infermiere e dal personale tecnico spiegazioni sugli esami e sui trattamenti sanitari nei limiti delle specifiche competenze professionali leggere la propria cartella clinica, di chiederne ed ottenerne una copia e di inserire osservazioni personali mediante il medico del setting di degenza. chiedere consulti ad altri medici di sua fiducia durante il ricovero, nel rispetto delle competenze del medico del setting di degenza. per i minori o gli infermi di mente il diritto all informazione ed al consenso spetta ai genitori o al tutore garantendo comunque loro il diritto ad un informazione adeguata al livello di comprensione. CONSENSO INFORMATO È una relazione, un patto di alleanza, tra il medico e il paziente. Il medico, utilizzando un linguaggio chiaro e comprensibile, dà tutte le spiegazioni riguardo ai benefici e ai rischi collegati all esame o alle terapie proposte. Chiarisce eventuali dubbi, in modo da mettere il paziente nelle condizioni di accettare consapevolmente o meno la pratica sanitaria. Il paziente ha il dovere di informare il medico delle sue abitudini di vita, delle malattie precedenti e delle eventuali cure che sta facendo. È chiesto al paziente di sottoscrivere il consenso in cui sono spiegate le caratteristiche dell esame o delle terapie proposte, i relativi benefici e rischi. La firma del paziente sul consenso non esclude la responsabilità degli operatori nell effettuare con perizia l esame o la terapia indicata. Il consenso è sottoscritto anche dal medico. Il paziente ha il dovere di: informare il personale sanitario delle sue abitudini di vita, delle malattie precedenti e delle eventuali cure che sta facendo
22 RECLAMI SUGGERIMENTI OSSERVAZIONI TEMPI DI ATTESA RISPOSTA AI RECLAMI I tempi e le modalità dei reclami è consultabile nel sito aziendale nel link URP Ufficio Relazioni con il Pubblico dove è scaricabile il Regolamento Aziendale di Pubblica Tutela. IMPEGNI E STANDARD DELL AZIENDA USL 2 La carta dei servizi regola il rapporto tra il cittadino/ utente e l Azienda USL 2 di Lucca fornendo ai singoli cittadini e alle associazioni che le rappresentano gli impegni principali che assume nei loro confronti. Gli Impegni e gli standard sono consultabile sul sito web aziendale TEMPI DI ATTESA PER L ACCESSO E CONSEGNA REFERTI, TEMPI DI CONSEGNA COPIA DOCUMEN- TAZIONE CLINICA Le modalità e i tempi sono descritti alla pagine apposite del sito web aziendale MODALITÀ INOLTRO RECLAMI Eventuali osservazioni e segnalazioni di disservizi o reclami possono essere inoltrate a: Azienda USL 2 Lucca Ufficio per le Relazioni con il Pubblico Via per S.Alessio, Monte S.Quirico Lucca Telefono Fax urp@usl2.toscana.it Numero Verde attivo al lunedì al venerdì ore ; il sabato ore Il numero verde dispone di una segreteria telefonica per la registrazione dei messaggi nelle 24 ore. è importante lasciare il recapito telefonico per essere richiamati. Punto URP Ospedale San Luca Piano Terra corridoio che porta all Accettazione Centralizzata Attività Ambulatoriale
23 blucomunicazione.com per ulteriori informazioni: LA NUOVA FORMULA PER L ASSISTENZA OSPEDALIERA. 4 nuovi ospedali in Toscana prima edizione: aprile 2014
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