La misurazione del valore dei beni intangibili

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1 La misurazione del valore dei beni intangibili Patent / Ip box: il valore della proprietà intellettuale e la nuova disciplina fiscale Borsa Italiana e Bonelli Erede Pappalardo Milano 28 Maggio 2015 pag. 0

2 Agenda La rilevanza del tema e il bisogno di misure credibili Le differenti prospettive di analisi e identificazione dei beni intangibili Le peculiarità fondamentali dei beni intangibili La misurazione dei beni intangibili: approcci e logiche di fondo pag. 1

3 La rilevanza del tema e il bisogno di misure credibili 100% Market cap (S&P 500) 20% intangibili tangibili Reddito economico integrato stock intangibili reddito contabile Riorganizzazione intangibili tangibili 80% Tax rate Gruppo più basso ~ 80 ~ 90 oggi Anticipazione di utili (riduzione Adv, R&D) Earning borrowing Earning lending Differimento di utili (aumento Adv, R&D) Gruppo (MNE) Paese a elevata fiscalità Paese a bassa fiscalità Dinamiche competitive sempre più basate sullo scambio di risorse immateriali (conoscenza, fiducia, relazioni) Se la successione delle spese non è ordinata: (i) risultato contabile perde valenza; (ii) relazione instabile fra risultato contabile ed economico Incentivo trasferimento intangibili (redditi) verso paesi low tax -> uso di «tecniche valutative» (Ocse) «sinergie» con teorie sul valore Misure di performance e rappresentazioni contabili utili (management, investitori e autorità fiscali) -> trade off fra value relevance (sostanza economica) e affidabilità «Conoscere per valutare»: la valutazione non è una formula ma un processo che termina con un giudizio sul valore (le valutazioni non sono giuste o sbagliate, ma razionali, motivate, ripercorribili) Necessario un «corpo comune di conoscenze» (es. principi di valutazione e strumenti applicativi) che riduca le differenze (eccessive) dei giudizi sul valore fra esperti su un medesimo oggetto pag. 2

4 Le differenti prospettive di analisi e identificazione dei beni intangibili PREZZO DI ACQUISTO Affidabilità DIFFERENZA FRA PREZZO E VALORE BENI TANGIBILI + Rilevanza - Goodwill GOODWILL Valore corrente beni tangibili Goodwill Contratti Proprietà intellettuale Valore corrente beni tangibili INTANGIBILI SPECIFICI Goodwill Altri intangibili separabili Contratti Proprietà intellettuale Valore corrente beni tangibili Competenze del capitale intellettuale Altri intangibili separabili Contratti Proprietà intellettuale Valore corrente beni tangibili - + Se cresce il peso degli intangibili: (i) aumenta il bisogno di «distinguere» (specifici vs goodwill); (ii) riluttanza a «distinguere» (ammortamenti e plusvalenze) Differenti prospettive: es. legale: tutela giuridica conferisce controllo consente la separazione fra proprietà e uso (es. licenza) Percorso logico per la stima del valore: (i) benefici economici riconducibili all intangibile? Se si (ii) controllabili dall impresa (può usufruirne o limitare gli altri)? Se si separabilità e/o diritti legali o contrattuali Prospettive Prospettiva valutativa tradizionale Prospettiva legale Prospettiva contabile Prospettiva strategica (economica) Tutte le imprese hanno marchi piuttosto che clienti, ma non tutte detengono intangibili.. Esempi: (i) clienti McDonald s walk-in non detiene il controllo; (ii) brand impresa pubblica in regime di monopolio condizioni favorevoli non riconducibili al brand (anche se diritto di proprietà) pag. 3

5 Le peculiarità fondamentali degli intangibili Valori possibili (possibili usi) Un attività ha valore se genera benefici futuri non esiste un unico valore (valore per chi?) Contenuto strategico e differenze fra i possibili valori Cassa Crediti Magazzino Tangibili Intangibili (contenuto strategico) Prospettiva di controllo ( impresa: es. "partecipazioni di minoranza") Scomposizione reddito impresa Asset intangibile (1) Il valore di un attività è funzione del reddito ad essa attribuibile tema dell attribuzione del reddito di impresa alla specifica attività Asset intangibile (2) Beni tangibili Se più attività intangibili tema dell attribuzione del reddito ai singoli intangibili flussi Vita utile (benefici attesi) t tempo Può avere vita utile definita ( impresa: "istituto economico destinato a perdurare") Relazioni fondamentali: spese manutenzione e perdita valore (ammortamento economico) durata della vita utile e rischio (realizzabilità flussi attesi ) pag. 4

6 Approccio del costo: logiche di fondo Assunto di fondo: nessuno sarebbe disposto a comprare un bene ad un prezzo superiore all ipotetico costo di realizzazione in proprio («make») Approccio indiretto: elementi (logici) costo rimpiazzo ( riproduzione) Costo riproduzione a nuovo Costi storici a valori correnti - Excess capital costs Costi storici > normali e necessari - Curable costs Costi di ripristino + Remunerazione capitale = Rimpiazzo a nuovo - Incurable costs = Rimpiazzo stato corrente Profitto sviluppatore + incentivo imprenditoriale Obsolescenza (funzionale e/o economica) Criticità: (i) manutenzione vs sviluppo; (ii) perimetro costi (diretti vs indiretti); (iii) periodo temporale Sviluppo delle conoscenze o cambiamenti nelle condizioni di mercato Costi da sostenere per eventuali danni o inadeguata manutenzione Acquirente è disposto a pagare un premio rispetto ai costi? Tempi e rischi opzione make Circostanze incurabili (il beneficio della cura non giustifica il costo della cura ) Approccio diretto: costo unitario corrente e costo standard (logica: prezzo x quantità) pag. 5

7 Approccio di mercato: logiche di fondo Presupposto applicativo: disponibilità di prezzi e altre informazioni rilevanti su transazioni asset comparabili DIRETTO Transazioni comparabili Criticità: comparabilità dell asset (aggiustamenti?) e disponibilità dati (numero transazioni e disclosure) Nella pratica utilizzato per intangibili «commodity» (es. frequenze radiotelevisive o key money) Es. Frequenze radiotelevisive Prezzo Copertura Prezzo / Copertura Deal % 1,85 Deal % 1,88 Deal % 1,57 Media: 1,77 Valore frequenze: 1,77 * 55% (copertura) = 97 INDIRETTO Relief from royalty Assunto: l impresa è sprovvista dell asset e deve ottenerlo in licenza da terzi (royalty risparmiate) Licenza genera due intangibili (rischio sottostima) BEV (steady state senza INT) INT Licenza attiva (licenziante): royalty nette Licenza passiva (licenziatario): reddito incrementale Costi trasferiti (mantenimento, amministrativi,..) Licenziatario Roy: 12% (no costi) = Roy: 7% + Costi 5% (su fatturato) Licenziante Roy: 12% - Costi 5% (su fatturato) = Roy: 7% ( no costi) Se prospettive di sviluppo e costi fi sviluppo sostenuti da licenziatario (intero valore della crescita intangibile a favore licenziante) -> soluzione: royalty minime (su ricavi steady state) + royalty decrescenti al crescere del fatturato Profilo di rischio licenza passiva > attiva? Analisi struttura costi Vite utili diverse? W brand = attiva + passiva + future licenze pag. 6

8 Approccio dei risultati attesi: logiche di fondo Presupposto applicativo: disponibilità di proiezioni di risultati attesi (tema della ragionevolezza della proiezioni) Fedeltà della clientela e stabilità dei ricavi attesi Tasso di sconto (i) Profitto Profitto di impresa Porzione del profitto dell Intangibile (p) Crescita (g) Grado di differenziazione del prodotto e premium price Barriere all entrata e capacità di sfruttare mercato in crescita Valore Attuale (VA) = Somma delle porzioni di profitti attesi attualizzati Formula VA = n p t t=1 + 1+i t pn i g 1+i n n VITA UTILE DEFINITA tempo Approccio diretto: es. metodo dcf per licenze attive; metodo opzioni per brevetti non commercializzati; metodo greenfield per licenze telefoniche o radiotelevise Approccio indiretto: es. metodo with and without per patti di non concorrenza; metodo profit split per asset non strategici; metodo residuale (mpeem) per asset strategici (contesto ppa) + VITA UTILE INDEFINITA Grado di protezione e capacità di difesa del know how Una decisione o un azione manageriale ha un impatto sul valore se ha un impatto sui driver di valore, altrimenti è neutra Conoscere per valutare : la generazione di valore è sempre legata allo sviluppo e al mantenimento di un vantaggio competitivo (analisi fondamentale) pag. 7

9 Contatti: Giandomenico Petronella Partner Disclaimer: i contenuti del presente documento rappresentano idee, opinioni e punti di vista personali e non costituiscono necessariamente quelli di Valdani Vicari & Associati. I contenuti del presente documento hanno finalità esclusivamente divulgativa e non sono da intendersi quale espressione di una prestazione di servizi professionali. I contenuti del presente documento si basano anche su fonti di terzi ritenute autorevoli e affidabili. Il sottoscritto e Valdani Vicari & Associati non rispondono per le eventuali conseguenze derivanti dall uso del presente materiale o da eventuali errori o omissioni in esso contenuti pag. 8

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