CRISI, UN ITALIANO SU 4 SCEGLIE PRODOTTI CONTRAFFATTI O SERVIZI FUORILEGGE. di Vittorio Nuti4 novembre 2013
|
|
- Rocco Cattaneo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CRISI, UN ITALIANO SU 4 SCEGLIE PRODOTTI CONTRAFFATTI O SERVIZI FUORILEGGE di Vittorio Nuti4 novembre 2013
2 fonte articolo completo
3 CONSUMI, ALLARME CONFCOMMERCIO: UN ITALIANO SU 4 ACQUISTA MERCE CONTRAFFATTA Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, è più diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area più colpita.in crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonchè i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Questi i principali risultati che emergono dall'indagine realizzata da Confcommercio- Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalità, della contraffazione e dell'abusivismo. «Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali è di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalità: il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficoltà economiche. Solo il 36,2% dei consumatori è convinto che l'acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente», sottolinea Confcommercio. «Circa l'80% dei consumatori ritiene che l'acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualità. Il 79% è consapevole del fatto che l'illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari», prosegue la nota. «Il 35,6% dei consumatori italiani ha avuto occasione, almeno una volta nella vita, di acquistare prodotti illegali/contraffatti o servizi erogati da parte di soggetti non autorizzati. Con questi termini si intende l'acquisto di prodotti con false griffe, contraffatti, con un marchio non originale, imitazioni degli originali, lo scarico da Internet di musica, film, videogiochi, in qualche modo pirata (download gratis), o il noleggio/acquisto irregolare di film o videogiochi, l'utilizzo di servizi - anche di natura professionale - prestati da soggetti senza i regolari permessi (es. guida turistica abusiva, etc.)», continua Confcommercio. «Il fenomeno è leggermente più diffuso tra le donne e i giovani (specialmente con un titolo di studio medio- basso). A livello territoriale il Mezzogiorno è l'area più colpita.tra i consumatori che almeno una volta nella vita hanno acquisto prodotti o servizi illegali, il 71,9% lo ha fatto anche nel Ciò significa che un consumatore su quattro (il 25,6%) dichiara di aver acquistato nell'anno in corso almeno una volta un prodotto o un servizio illegale», continua la ricerca. «Tra i prodotti acquistati in qualche modo 'fuori dalle regolè spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), gli alimentari, bevande incluse (28,7%), gli occhiali (26,7%), la pelletteria (26,9%), le scarpe e calzature (21%), i profumi e i cosmetici (18,1%), i farmaci (15,6%) e i prodotti parafarmaceutici (14,9%), spesso acquistati su siti Internet non italiani», continua Confcommercio. «Rispetto al 2010 sono aumentati l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali, così come i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per assistere a manifestazioni di vario genere (cinema, concerti) o di titoli di viaggio pirata. Al primo posto di questa»speciale«classifica i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici», continua Confcommercio. «Il 10,3% dei consumatori si è imbattuto, almeno una volta nella vita, nell'acquisto di un prodotto o di un servizio che successivamente ha scoperto essere illegale o erogato da parte di soggetti non autorizzati, mostrando in
4 maggioranza un atteggiamento tollerante. In particolare: il 38,8% non ha ritenuto grave l'accaduto pensando che 'sono cose che succedonò, il 43,7%, pur ritenendo grave l'accaduto, ha preferito non fare nulla, il 9,7% ha protestato e solo il 7,8% ha denunciato l'accaduto». «Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale dell'acquisto di prodotti o servizi 'illegalì è sostanzialmente di natura economica ('..è un affarè, '..il costo è inferiorè, '..si risparmià).in particolare, si acquista un prodotto contraffatto o si ricorre a servizi esercitati in modo palesemente abusivo, o si scaricano illegalmente dal web prodotti pirata perchè si pensa di fare un buon affare, risparmiando (62,7%); perchè non si hanno soldi per comprare prodotti legali o perchè un servizio abusivo costa meno (52,1%); perchè i prodotti illegali costano comunque meno rispetto a quelli non illegali (47,3%); perchè anche se 'pericolosò è più economico e si risparmia (35,4%); perchè è giusto sostenere forme di commercio alternative e battersi contro i prezzi elevati (17%); non c'è una ragione particolare, è un acquisto come un altro (16,7%); perchè acquistando da un ambulante abusivo si pensa di fare una buona azione (15,9%); per mancanza di sufficiente informazione sui pericoli che si corrono acquistando beni e servizi illegali (13,5%); perchè è divertente acquistare questo genere di prodotti, soprattutto quando si è in vacanza (6,9%); perchè sulla»rete«ci sono prodotti di difficile reperimento che si vuole acquistare anche se illegali (0,9%)», continua Confcommercio. «La maggior parte dei consumatori associa all'acquisto 'illegalè un qualche genere di rischio (circa l'80%). In particolare, il timore principale è legato ad eventuali conseguenze per la salute (per il 52,6% dei consumatori), seguito da quello per la sicurezza in senso generale (46,5%) e dalla scarsa fiducia nella qualità del prodotto/servizio offerto (41,1%). Meno preoccupante appare il rischio, pure reale, di essere multati (23,8%).Il 79% dei consumatori condivide l'idea che l'acquisto illegale alteri le regole del mercato e danneggi le imprese regolari», continua la ricerca. «Per tre consumatori su cinque le sanzioni verso chi produce, chi immette in commercio prodotti illegali o contraffatti e chi pratica abusivamente un'attività (60,6%) e verso coloro che li acquistano (64,1%) sono insufficienti, ovvero non costituiscono un deterrente efficace contro tali comportamenti.il 75,2% dei consumatori ritiene necessaria una campagna di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini sull'illegalità, la contraffazione e l'abusivismo», conclude Confcommercio. Lunedì 04 Novembre 2013 fonte articolo completo i/notizie/ shtml
5 04 Novembre 2013 CONTRAFFAZIONE: CONFCOMMERCIO, UN CONSUMATORE SU 4 ACQUISTA PRODOTTI ILLEGALI Soprattutto abbigliamento, alimentari, pelletteria e occhiali Roma, 4 nov - Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, e' piu' diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area piu' colpita. E' quanto emerge da un'indagine realizzata da Confcommercio-Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalita', della contraffazione e dell'abusivismo. Dall'analisi risulta in crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonche' i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il piu' delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali e' di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalita': il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficolta' economiche. Solo il 36,2% dei consumatori e' convinto che l'acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente. Circa l'80% dei consumatori ritiene che l'acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualita'. Il 79% e' consapevole del fatto che l'illegalita' altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Fonte articolo completo
6 04/11/ :54 UN CONSUMATORE SU 4 HA ACQUISTATO PRODOTTI ILLEGALI NEL 2013 Studio della Confcommercio-Imprese: il Sud l area più colpita Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, è più diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area più colpita. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono dall'indagine realizzata da Confcommercio- Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul «sentiment» dei consumatori nei confronti dell'illegalità, della contraffazione e dell'abusivismo. In crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonché i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali è di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalità: il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficoltà economiche. Solo il 36,2% dei consumatori è convinto che l'acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente. Circa l'80% dei consumatori ritiene che l'acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualità. Il 79% è consapevole del fatto che l'illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Il 35,6% dei consumatori italiani ha avuto occasione, almeno una volta nella vita, di acquistare prodotti illegali/contraffatti o servizi erogati da parte di soggetti non autorizzati. Con questi termini si intende l'acquisto di prodotti con false griffe, contraffatti, con un marchio non originale, imitazioni degli originali, lo scarico da Internet di musica, film, videogiochi, in qualche modo pirata (download gratis), o il noleggio/acquisto irregolare di film o videogiochi, l'utilizzo di servizi - anche di natura professionale - prestati da soggetti senza i regolari permessi (es. guida turistica abusiva, etc.). Il fenomeno è leggermente più diffuso tra le donne e i giovani (specialmente con un titolo di studio medio- basso). A livello territoriale il Mezzogiorno è l'area più colpita. Tra i consumatori che almeno una volta nella vita hanno acquisto prodotti o servizi illegali, il 71,9% lo ha fatto anche nel Ciò significa che un consumatore su quattro (il 25,6%) dichiara di aver acquistato nell'anno in corso almeno una volta un prodotto o un servizio illegale. Tra i prodotti acquistati in qualche modo «fuori dalle regole» spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), gli alimentari, bevande incluse (28,7%), gli occhiali (26,7%), la pelletteria (26,9%), le scarpe e calzature (21%), i profumi e i cosmetici (18,1%), i farmaci (15,6%) e i prodotti parafarmaceutici (14,9%), spesso acquistati su siti Internet non italiani. Rispetto al 2010 sono aumentati l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali, così come i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per assistere a manifestazioni di vario genere (cinema, concerti) o di titoli di viaggio pirata. Al primo posto di questa «speciale» classifica i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici. Il 10,3% dei consumatori si è imbattuto, almeno una volta nella vita, nell'acquisto di un prodotto o di un servizio che successivamente ha scoperto essere illegale o
7 erogato da parte di soggetti non autorizzati, mostrando in maggioranza un atteggiamento tollerante. In particolare: il 38,8% non ha ritenuto grave l'accaduto pensando che «sono cose che succedono», il 43,7%, pur ritenendo grave l'accaduto, ha preferito non fare nulla, il 9,7% ha protestato e solo il 7,8% ha denunciato l'accadutol Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale dell'acquisto di prodotti o servizi «illegali» è sostanzialmente di natura economica («..è un affare», «..il costo è inferiore», «..si risparmia»). In particolare, si acquista un prodotto contraffatto o si ricorre a servizi esercitati in modo palesemente abusivo, o si scaricano illegalmente dal web prodotti pirata perché si pensa di fare un buon affare, risparmiando (62,7%); perché non si hanno soldi per comprare prodotti legali o perché un servizio abusivo costa meno (52,1%); perché i prodotti illegali costano comunque meno rispetto a quelli non illegali (47,3%); perché anche se «pericoloso» è più economico e si risparmia (35,4%); perché è giusto sostenere forme di commercio alternative e battersi contro i prezzi elevati (17%); non c'è una ragione particolare, è un acquisto come un altro (16,7%); perché acquistando da un ambulante abusivo si pensa di fare una buona azione (15,9%); per mancanza di sufficiente informazione sui pericoli che si corrono acquistando beni e servizi illegali (13,5%); perché è divertente acquistare questo genere di prodotti, soprattutto quando si è in vacanza (6,9%); perché sulla «rete» ci sono prodotti di difficile reperimento che si vuole acquistare anche se illegali (0,9%). Per il 55,3% dei consumatori l'acquisto dei prodotti illegali o l'utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale e per di più si rivela utile per coloro che hanno difficoltà economiche. Solo il 36,2% dei consumatori è convinto che l'acquisto «illegale» sia effettuato inconsapevolmente, mentre il 63,8% ritiene che sia consapevole. La maggior parte dei consumatori associa all'acquisto «illegale» un qualche genere di rischio (circa l'80%). In particolare, il timore principale è legato ad eventuali conseguenze per la salute (per il 52,6% dei consumatori), seguito da quello per la sicurezza in senso generale (46,5%) e dalla scarsa fiducia nella qualità del prodotto/servizio offerto (41,1%). Meno preoccupante appare il rischio, pure reale, di essere multati (23,8%). Il 79% dei consumatori condivide l'idea che l'acquisto illegale alteri le regole del mercato e danneggi le imprese regolari. Per tre consumatori su cinque le sanzioni verso chi produce, chi immette in commercio prodotti illegali o contraffatti e chi pratica abusivamente un'attività (60,6%) e verso coloro che li acquistano (64,1%) sono insufficienti, ovvero non costituiscono un deterrente efficace contro tali comportamenti. Il 75,2% dei consumatori ritiene necessaria una campagna di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini sull'illegalità, la contraffazione e l'abusivismo. Redazione online fonte articolo completo consumatore- su- 4- ha- acquistato- prodotti- illegali- nel
8 Indagine Confcommercio UN ITALIANO SU QUATTRO COMPRA PRODOTTI CONTRAFFATTI Un fenomeno in crescita negli utlimi anni, complice la crisi. In cima ai prodotti taroccati più acquistati c'è l'abbigliamento. Il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali. Ma non manca la consapevolezza dei rischi Roma, 04 Novembre 2013 Un italiano su quattro compra prodotti "taroccati". Complice anche la crisi economica. E quanto rivela un indagine Confcommercio- Format. Un fenomeno in aumento negli ultimi anni, diffuso soprattutto tra donne e giovani, che colpisce in particolare il Sud del Paese. I prodotti più acquistati In cima ai prodotti taroccati più gettonati c è l abbigliamento (41,2%), seguito da alimentari e bevande (28,7%), pelletteria (26,9%), occhiali (26,7%), scarpe e calzature (21%), profumi e cosmetici (18,1%), farmaci (15,6%) e prodotti parafarmaceutici (14,9%). Accanto ai prodotti taroccati 'tradizionali', ci sono inoltre fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, solitamente via web, di biglietti per spettacoli, cinema o concerti, e titoli di viaggio pirata. Ma l allarme non finisce qui: il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e utili per chi ha difficoltà economiche. Illegalità, danni alla salute e alle imprese Non manca però tra i consumatori la consapevolezza dei rischi: circa l'80% ritiene infatti che l'acquisto di prodotti illegali o contraffatti, o l'uso di servizi svolti da abusivi, possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualità. E non è tutto: il 79% è consapevole del fatto che l'illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Gli acquirenti inconsapevoli
9 Tra gli acquirenti di prodotti contraffatti non mancano però gli inconsapevoli: il 10,3% dei consumatori si è imbattuto, almeno una volta nella vita, nell'acquisto di un prodotto o di un servizio che poi ha scoperto essere illegale o erogato da soggetti non autorizzati, mostrando però, nella maggior parte dei casi, un atteggiamento piuttosto tollerante. fonte articolo completo
10 Lunedì 04 Novembre :06 INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT: CON CRISI SI ACQUISTANO PIÙ PRODOTTI E SERVIZI ILLEGALI (AGENPARL) Roma, 04 nov - Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, è più diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l area più colpita. In crescita rispetto al passato l acquisto di prodotti e l utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell elettronica ed elettrodomestici), nonché i fenomeni illegali nuovi, come l acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell abbigliamento (41,2%), dell alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali è di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalità: il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficoltà economiche. Solo il 36,2% dei consumatori è convinto che l acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente. Circa l 80% dei consumatori ritiene che l acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualità. Il 79% è consapevole del fatto che l illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono dall indagine realizzata da Confcommercio- Imprese per l Italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalità, della contraffazione e dell abusivismo. LA DIMENSIONE DEL FENOMENO Il 35,6% dei consumatori italiani ha avuto occasione, almeno una volta nella vita, di acquistare prodotti illegali/contraffatti o servizi erogati da parte di soggetti non autorizzati. Con questi termini si intende l acquisto di prodotti con false griffe, contraffatti, con un marchio non originale, imitazioni degli originali, lo scarico da Internet di musica, film, videogiochi, in qualche modo pirata (download gratis), o il noleggio/acquisto irregolare di film o videogiochi, l utilizzo di servizi anche di natura professionale - prestati da soggetti senza i regolari permessi (es. guida turistica abusiva, etc.). Il fenomeno è leggermente più diffuso tra le donne e i giovani (specialmente con un titolo di studio medio- basso). A livello territoriale il Mezzogiorno è l area più colpita. Tra i consumatori che almeno una volta nella vita hanno acquisto prodotti o servizi illegali, il 71,9% lo ha fatto anche nel Ciò significa che un consumatore su quattro (il 25,6%) dichiara di aver acquistato nell anno in corso almeno una volta un prodotto o un servizio illegale. Tra i prodotti acquistati in qualche modo fuori dalle regole spiccano quelli dell abbigliamento (41,2%), gli alimentari, bevande incluse (28,7%), gli occhiali (26,7%), la pelletteria (26,9%), le scarpe e calzature (21%), i profumi e i cosmetici (18,1%), i farmaci (15,6%) e i prodotti
11 parafarmaceutici (14,9%), spesso acquistati su siti Internet non italiani. La somma delle percentuali è diversa da 100 perché sono ammesse risposte multiple. Fonte: Indagine Confcommercio- Format Research sul sentiment dei consumatori. Rispetto al 2010 sono aumentati l acquisto di prodotti e l utilizzo di servizi illegali, così come i fenomeni illegali nuovi, come l acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per assistere a manifestazioni di vario genere (cinema, concerti) o di titoli di viaggio pirata. Al primo posto di questa speciale classifica i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell elettronica ed elettrodomestici. Fonte: Indagine Confcommercio- Format Research sul sentiment dei consumatori. L ACQUISTO INCAUTO Il 10,3% dei consumatori si è imbattuto, almeno una volta nella vita, nell acquisto di un prodotto o di un servizio che successivamente ha scoperto essere illegale o erogato da parte di soggetti non autorizzati, mostrando in maggioranza un atteggiamento tollerante. In particolare: il 38,8% non ha ritenuto grave l accaduto pensando che sono cose che succedono, il 43,7%, pur ritenendo grave l accaduto, ha preferito non fare nulla, il 9,7% ha protestato e solo il 7,8% ha denunciato l accaduto. LE RAGIONI DEL FENOMENO: PERCHÉ SI ACQUISTANO PRODOTTI O SERVIZI ILLEGALI Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale dell acquisto di prodotti o servizi illegali è sostanzialmente di natura economica (..è un affare,..il costo è inferiore,..si risparmia ). In particolare, si acquista un prodotto contraffatto o si ricorre a servizi esercitati in modo palesemente abusivo, o si scaricano illegalmente dal web prodotti pirata perché si pensa di fare un buon affare, risparmiando (62,7%); perché non si hanno soldi per comprare prodotti legali o perché un servizio abusivo costa meno (52,1%); perché i prodotti illegali costano comunque meno rispetto a quelli non illegali (47,3%); perché anche se pericoloso è più economico e si risparmia (35,4%); perché è giusto sostenere forme di commercio alternative e battersi contro i prezzi elevati (17%); non c è una ragione particolare, è un acquisto come un altro (16,7%); perché acquistando da un ambulante abusivo si pensa di fare una buona azione (15,9%); per mancanza di sufficiente informazione sui pericoli che si corrono acquistando beni e servizi illegali (13,5%); perché è divertente acquistare questo genere di prodotti, soprattutto quando si è in vacanza (6,9%); perché sulla "rete" ci sono prodotti di difficile reperimento che si vuole acquistare anche se illegali (0,9%). La somma delle percentuali è diversa da 100 perché sono ammesse risposte multiple. Fonte: Indagine Confcommercio- Format Research sul sentiment dei consumatori. Per il 55,3% dei consumatori l acquisto dei prodotti illegali o l utilizzo di servizi irregolari è piuttosto normale e per di più si rivela utile per coloro che hanno difficoltà economiche. Fonte: Indagine Confcommercio- Format Research sul sentiment dei consumatori. Solo il 36,2% dei consumatori è convinto che l acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente, mentre il 63,8% ritiene che sia consapevole. CONSAPEVOLEZZA DEI RISCHI PER LA SALUTE E LA SICUREZZA, E DEI DANNI PER L ECONOMIA La maggior parte dei consumatori associa all acquisto illegale un qualche genere di rischio (circa l 80%). In particolare, il timore principale è legato ad eventuali conseguenze per la salute (per il 52,6% dei consumatori), seguito da quello per la sicurezza in senso generale (46,5%) e dalla scarsa fiducia nella qualità del prodotto/servizio offerto (41,1%). Meno preoccupante appare il rischio, pure reale, di essere multati (23,8%). La somma delle percentuali è diversa da 100 perché sono ammesse risposte multiple. Fonte: Indagine Confcommercio- Format Research su sentiment dei consumatori. Il 79% dei consumatori condivide l idea che l acquisto illegale alteri le regole del mercato e danneggi le imprese regolari. SANZIONI Per tre consumatori su cinque le sanzioni verso chi produce, chi immette in commercio prodotti illegali o contraffatti e chi pratica abusivamente un attività (60,6%) e verso coloro che li acquistano (64,1%) sono insufficienti, ovvero non costituiscono un deterrente efficace contro tali comportamenti. INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE Il 75,2% dei consumatori ritiene necessaria una campagna di comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini sull illegalità, la contraffazione e l abusivismo. fonte articolo completo indagine- confcommercio- format- con- crisi- si- acquistano- pi- prodotti- e- servizi- illegali
12 UNO SU COMPRA PRODOTTI 'TAROCCATI' Confcommercio: abbigliamento e food i più colpiti, crisi incrementa illegalità 04 novembre, 12:05 ROMA - Alla borsa griffata 'taroccata' non rinuncia un consumatore italiano su quattro. Emerge da un'indagine Confcommercio- Format. Oltre alle borse, cinture, portafogli, occhiali, abiti, giacche, tshirt ma anche cosmetici, parafarmaci, cibi, gadget elettronici, perfino elettrodomestici, sono i prodotti illegali maggiormente acquistati dal 25,6% dei consumatori, almeno una volta nel Il fenomeno - rivela l''indagine - in aumento negli ultimi anni, è più diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area più colpita. Accanto ai prodotti taroccati 'tradizionali', ci sono fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per spettacoli per il cinema o per concerti, o titoli di viaggio pirata. Tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 al primo posto ci sono i capi di vestiario (41,2%), seguono l'alimentare (28,1%), pelletteria (26,9%) e occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali è di natura economica e con la crisi, il fenomeno - dice l'indagine - ha subito un incremento. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia però di diventare la normalità: il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficoltà economiche, indica la ricerca. In particolare, tra i prodotti comprati in qualche modo 'fuori dalle regole' spiccano abbigliamento (41,2%), alimentari e bevande (28,7%), occhiali (26,7%), pelletteria (26,9%), le scarpe e calzature (21%), profumi e i cosmetici (18,1%), farmaci (15,6%) e i prodotti parafarmaceutici (14,9%), spesso acquistati su siti Internet non italiani. Tuttavia la quasi totalità degli acquirenti è consapevole dei rischi: circa l'80% dei consumatori ritiene infatti che l'acquisto di prodotti illegali o contraffatti, o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi, possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualità. Inoltre, il 79% è consapevole del fatto che l'illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Rispetto al 2010, il fenomeno è in aumento, in particolare si sta diffondendo l'acquisto, soprattutto in rete, di biglietti per manifestazioni di vario genere (cinema, concerti) o di biglietti di viaggio pirata. Ma c'è anche una quota di 'inconsapevoli': il 10,3% dei consumatori si è imbattuto, almeno una volta nella vita, nell'acquisto di un prodotto o di un servizio che successivamente ha scoperto essere illegale o erogato da soggetti non autorizzati, mostrando tuttavia in maggioranza un atteggiamento piuttosto tollerante. fonte articolo completo prodotti- taroccati- _ html
13 FALSE GRIFFE, DOWNLOAD PIRATA E ABUSIVI: SEMPRE PIÙ ACQUISTI TAROCCHI PER GLI ITALIANI Roma, 4 nov. (Adnkronos) - ''Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, è più diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area più colpita. In crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonché i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il più delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%)''. Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono dall'indagine realizzata da Confcommercio- Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalità, della contraffazione e dell'abusivismo. ''Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali è di natura economica''. Anche se l'80% è consapevole dei rischi per la salute o per la sicurezza dei ''prodotti contraffatti'' mentre il 79% è conscio che ''l'illegalità altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari''. Un'accezione quella di prodotti illegali, chiarisce Confcommercio, molto ampia: false griffe, contraffatti, con un marchio non originale, imitazioni degli originali, lo scarico da Internet di musica, film, videogiochi, in qualche modo pirata (download gratis), o il noleggio/acquisto irregolare di film o videogiochi, l'utilizzo di servizi - anche di natura professionale - prestati da soggetti senza i regolari permessi (es. guida turistica abusiva, etc.)'', ''Il fenomeno è leggermente più diffuso tra le donne e i giovani (specialmente con un titolo di studio medio- basso). A livello territoriale il Mezzogiorno è l'area più colpita.tra i consumatori che almeno una volta nella vita hanno acquisto prodotti o servizi illegali, il 71,9% lo ha fatto anche nel Ciò significa che un consumatore su quattro (il 25,6%) dichiara di aver acquistato nell'anno in corso almeno una volta un prodotto o un servizio illegale'', continua la ricerca. ''Tra i prodotti acquistati in qualche modo 'fuori dalle regole' spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), gli alimentari, bevande incluse (28,7%), gli occhiali (26,7%), la pelletteria (26,9%), le scarpe e calzature (21%), i profumi e i cosmetici (18,1%), i farmaci (15,6%) e i prodotti parafarmaceutici (14,9%), spesso acquistati su siti Internet non italiani'', continua Confcommercio. fonte articolo completo griffe- download- pirata- e- abusivi- sempre- piu- acquisti- tarocchi- per- gli- italiani_ html
14 CRISI: CONFCOMMERCIO, 1 CONSUMATORE SU 4 ACQUISTA PRODOTTI ILLEGALI 04 Novembre :43 (ASCA) - Roma, 4 nov - Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, e' piu' diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area piu' colpita. E' quanto emerge da un'indagine realizzata da Confcommercio-Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalita', della contraffazione e dell'abusivismo. Dall'analisi risulta in crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonche' i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il piu' delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali e' di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalita': il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficolta' economiche. Solo il 36,2% dei consumatori e' convinto che l'acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente. Circa l'80% dei consumatori ritiene che l'acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualita'. Il 79% e' consapevole del fatto che l'illegalita' altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. com-drc/cam fonte articolo completo Crisi Confcommercio 1_consumatore_su_4_acquista_prodotti_illegali ECO.html
15 AGLI ITALIANI PIACE IL 'TAROCCATO', 1 SU 4 COMPRA PRODOTTI FALSI 18:02 04 NOV 2013 (AGI) - Roma, 4 nov. - Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli ultimi anni, e' piu' diffuso tra le donne e i giovani; il Mezzogiorno l'area piu' colpita. Il dato emerge dall'indagine realizzata da Confcommercio- Imprese per l'italia, in collaborazione con Format Ricerche, sul sentiment dei consumatori nei confronti dell'illegalita', della contraffazione e dell'abusivismo. In crescita rispetto al passato l'acquisto di prodotti e l'utilizzo di servizi illegali (soprattutto i prodotti di pelletteria, seguiti da quelli dell'abbigliamento, parafarmaceutici, alimentari, dell'elettronica ed elettrodomestici), nonche' i fenomeni illegali nuovi, come l'acquisto, il piu' delle volte in rete, di biglietti per spettacoli di vario genere (cinema, concerti) o titoli di viaggio pirata; tra i prodotti illegali acquistati nel 2013 spiccano quelli dell'abbigliamento (41,2%), dell'alimentare (28,1%), della pelletteria (26,9%) e gli occhiali (27,6%). Per oltre il 50% dei consumatori la ragione principale degli acquisti illegali e' di natura economica. Acquistare prodotti o servizi illegali rischia di diventare la normalita': il 55,3% dei consumatori ritiene questi acquisti piuttosto normali e, inoltre, utili per chi ha difficolta' economiche. Solo il 36,2% dei consumatori e' convinto che l'acquisto illegale sia effettuato inconsapevolmente. Circa l'80% dei consumatori ritiene che l'acquisto di prodotti illegali/contraffatti o l'utilizzazione di servizi svolti da abusivi possa comportare rischi per la salute e la sicurezza, rivelandosi di scarsa qualita'. Il 79% e' consapevole del fatto che l'illegalita' altera le regole del mercato e penalizza le imprese regolari. Per tre consumatori su cinque le sanzioni verso chi produce, chi immette in commercio prodotti illegali o contraffatti e chi pratica abusivamente un'attivita' (60,6%) e verso coloro che li acquistano (64,1%) sono insufficienti, ovvero non costituiscono un deterrente efficace contro tali comportamenti. (AGI). fonte articolo completo cro- rt agli_italiani_piace_il_taroccato_1_su_4_compra_prodotti_falsi
LA DIMENSIONE DEL FENOMENO Il 35,6% dei consumatori italiani ha avuto occasione, almeno una volta nella vita, di acquistare prodotti
LA DIMENSIONE DEL FENOMENO Il 35,6% dei consumatori italiani ha avuto occasione, almeno una volta nella vita, di acquistare prodotti illegali/contraffatti o servizi erogati da parte di soggetti non autorizzati.
DettagliAGLI ITALIANI PIACE IL TAROCCATO, 1 SU 4 COMPRA PRODOTTI FALSI
AGLI ITALIANI PIACE IL TAROCCATO, 1 SU 4 COMPRA PRODOTTI FALSI Un consumatore su quattro (il 25,6%) ha acquistato almeno una volta nel 2013 un prodotto o un servizio illegale. Il fenomeno, in aumento negli
DettagliINVASIONE DI FALSE BORSE GRIFFATE MA 1 SU 4 NON CI RINUNCIA
INVASIONE DI FALSE BORSE GRIFFATE MA 1 SU 4 NON CI RINUNCIA ROMA - Alla borsa griffata 'taroccata' non rinuncia un consumatore italiano su quattro. Emerge da un'indagine Confcommercio- Format. Oltre alle
DettagliINDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT: CON LA CRISI SI ACQUISTANO PIÙ PRODOTTI E SERVIZI ILLEGALI
DIREZIONE COMUNICAZIONE E IMMAGINE UFFICIO STAMPA 221/13 Roma, 4.11.2013 Nonostante la consapevolezza dei pericoli per la salute e la sicurezza, gli acquisti illegali rischiano di diventare normalità.
DettagliAGLI ITALIANI PIACE TAROCCATO, CRESCE IL MERCATO DEI FALSI
AGLI ITALIANI PIACE TAROCCATO, CRESCE IL MERCATO DEI FALSI SCRITTO DA ANDREA MARTIRE ON 04 NOVEMBRE 2013 Gli italiani rinunciano ai viaggi, ad andare al ristorante, ad investire nel mattone ma non alla
DettagliCOMPRI FALSO? MA LO SAI CHE LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO VADEMECUM COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE...
LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO VADEMECUM COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE... COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE 1. Chi produce e chi vende un prodotto contraffatto commette un reato
DettagliContraffazione e abusivismo: in aumento il fenomeno e i rischi per la salute
Contraffazione e abusivismo: in aumento il fenomeno e i rischi per la salute Indagine Confcommercio-Format Research tra le imprese e i consumatori nell'ambito della giornata sulla legalità del 22 novembre.
DettagliCOMPRI FALSO? MA LO SAI CHE...
COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE... LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO VADEMECUM COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE 1. Chi produce e chi vende un prodotto contraffatto commette un reato
DettagliContraffazione e abusivismo in Friuli Venezia Giulia: l opinione dei consumatori e delle imprese del terziario Rapporto di ricerca
Contraffazione e abusivismo in Friuli Venezia Giulia: l opinione dei consumatori e delle imprese del terziario Rapporto di ricerca Udine, 21 novembre 2017 (17192fv03) agenda premessa indagine ai consumatori
DettagliIndagine Confcommercio-Format su contraffazione e abusivismo
Argomenti: Sala stampa Comunicati stampa Indagine Confcommercio-Format su contraffazione e abusivismo 188/15 Roma, 19.11.2015 Aumenta l'acquisto illegale di abbigliamento, calzature e pelletteria, mentre
DettagliCOMPRI FALSO? MA LO SAI CHE LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO VADEMECUM COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE...
LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO VADEMECUM COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE... COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE 1. Chi produce e chi vende un prodotto contraffatto commette un reato
DettagliCONTRAFFAZIONE: ANALISI E PROPOSTE PER LA DIFESA DI UN MERCATO LEGALE LA CONTRAFFAZIONE IN ITALIA SINTESI PER LA STAMPA
CONTRAFFAZIONE: ANALISI E PROPOSTE PER LA DIFESA DI UN MERCATO LEGALE LA CONTRAFFAZIONE IN ITALIA SINTESI PER LA STAMPA Napoli, 15 settembre 2008 La crisi dei consumi non risparmia il mercato della contraffazione.
DettagliAlimentare, l'abusivismo sul pane crea un danno di 25 milioni al mese Il 13% degli italiani acquista pane venduto abusivamente
Alimentare, l'abusivismo sul pane crea un danno di 25 milioni al mese 17/11/2016 12.42.50 (Teleborsa) - Il 13% degli italiani acquista pane venduto abusivamente da venditori posizionati lungo la strada
DettagliFarmaci illegali, secondo indagine Confcommercio in calo italiani che li comprano
Farmaci illegali, secondo indagine Confcommercio in calo italiani che li comprano 23/11/2016 - Cala, tra i consumatori italiani, la propensione ad acquistare farmaci dai canali illegali del contrabbando:
DettagliRASSEGNA STAMPA INDAGINE CONFCOMMERCIO FORMAT RESEARCH GENNAIO 2013
RASSEGNA STAMPA INDAGINE CONFCOMMERCIO FORMAT RESEARCH GENNAIO 2013 SALDI, 70% SPENDERÀ MENO DI 200 EURO L indagine Confcommercio-Impres: comprerà il 60,5% dei consumatori 04/01/2013 Sei italiani su dieci
DettagliDa domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti
02/12 Roma, 4.1.2012 Da domani al via un rito per quasi sette italiani su dieci. Abbigliamento e calzature gli articoli preferiti SI CERCA DI RISPARMIARE, MA AI SALDI NON SI RINUNCIA La crisi economica
DettagliRassegna stampa. Progetto finanziato dalla Regione Lazio nell ambito del programma Utenti e Consumatori 2011 della Regione Lazio
Rassegna stampa Progetto finanziato dalla Regione Lazio nell ambito del programma Utenti e Consumatori 2011 della Regione Lazio AGENZIE PAG. 3 QUOTIDIANI PAG. 9 WEB PAG. 13 SOCIAL NETWORK PAG. 40 RADIO
DettagliI CITTADINI EUROPEI E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE. PERCEZIONE, CONSAPEVOLEZZA E COMPORTAMENTO Marzo 2017
I CITTADINI EUROPEI E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE PERCEZIONE, CONSAPEVOLEZZA E COMPORTAMENTO Marzo SUPPORTO DIFFUSO PER I DPI TRA I CITTADINI EUROPEI 97% 70% 78% degli intervistati ritiene che sia importante
DettagliOltre 11mila articoli contraffatti in Puglia Ecco tutti i dati relativi al sequestro delle merci
Comunicato stampa Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia Ecco tutti i dati relativi al sequestro delle merci Bari, 14/01/2016 Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia. Dal 2008 al 2014, sono
DettagliIL FENOMENO DELLA CONTRAFFAZIONE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE, GIURIDICHE E POLITICHE IL FENOMENO DELLA CONTRAFFAZIONE Indagine esplorativa sulla percezione del fenomeno della contraffazione tra
Dettaglirassegnastampa 11 novembre 2013 indice
Coldiretti TORINO rassegnastampa 11 novembre 2013 indice coldiretti coldiretti news Commercio, +13% import olio, arrivano norme antitruffa; Commercio, Coldiretti, dalla Cina 2 prodotti contraffatti su
DettagliEDIZIONE N. 44 Aprile 2016 ECOMMERCE INDEX. Evoluzione degli acquisti online degli italiani. Una ricerca di Human Highway
EDIZIONE N. 44 Aprile 2016 ECOMMERCE INDEX Evoluzione degli acquisti online degli italiani Una ricerca di Human Highway www.humanhighway.it NET RETAIL Alcuni indicatori del fenomeno in Italia 18,8 milioni
DettagliOCCHIO AL DOWNLOAD E UPLOAD!!! DIRITTI DI PROPRIETA INDUSTRIALE TUTELANO ANCHE TE!!!
OCCHIO AL DOWNLOAD E UPLOAD!!! DIRITTI DI PROPRIETA INDUSTRIALE TUTELANO ANCHE TE!!! Lezione n 1 PROPRIETA INTELLETTUALI, CONTRAFFAZIONE e PIRATERIA?? Benefici, opportunità, danni PROPRIETA INTELLETTUALE
DettagliMigliora l andamento economico del settore e crescono i consumi in cultura INDAGINE SULLE IMPRESE CULTURALI E CREATIVE
Roma, 20 settembre 2017 Migliora l andamento economico del settore e crescono i consumi in cultura INDAGINE SULLE IMPRESE CULTURALI E CREATIVE Dopo alcuni anni di difficoltà, cresce il clima di fiducia
DettagliROADSHOW PMI Criminalità, sicurezza e Pmi
ROADSHOW PMI Criminalità, sicurezza e Pmi Ricerca a cura di Confcommercio Format Contraffazione, abusivismo e criminalità incidono negativamente sulla competitività delle Pmi. A indicarlo sono in particolare
DettagliLa propensione all acquisto di capi d abbigliamento animal-free
La propensione all acquisto di capi d abbigliamento animal-free Uno studio internazionale: Italia, Germania, Francia, UK, Olanda, Polonia febbraio 2015 (Rif. 02v5) Obiettivi e metodologia 2 LAV è interessata
DettagliREPORT CONGIUNTURA FLASH ANDAMENTO SALDI ESTIVI Bologna, 17 luglio 2014
REPORT CONGIUNTURA FLASH ANDAMENTO SALDI ESTIVI 2014 Bologna, 17 luglio 2014 2 Scenario economico Italia: congiuntura degli ultimi 12 mesi 3 2 1 0-1 -2-3 -4-2,9% Indice delle vendite del commercio al dettaglio
DettagliOsservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Edizione autunno 2016
COMUNICATO STAMPA Osservatorio ANIMA - GfK sul risparmio delle famiglie italiane Edizione autunno 2016 Arretrano leggermente gli indicatori di fiducia e progettualità Cala la propensione ad investire ma
DettagliSALDI: CONFCOMMERCIO, "BUDGET SOTTO I 200 EURO PER OLTRE IL 76%"
Saldi: Confcommercio, "Budget sotto i 200 euro per oltre il 76% SALDI: CONFCOMMERCIO, "BUDGET SOTTO I 200 EURO PER OLTRE IL 76%" Il 76,7% degli italiani che approfitteranno della stagione invernale dei
DettagliUno studio commissionato dall Ufficio per l Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI) tramite l Osservatorio. Novembre 2013
Uno studio commissionato dall Ufficio per l Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI) tramite l Osservatorio Novembre 2013 o Lo studio è stato realizzato da Edelman Berland, società globale di consulenza
Dettaglil abusivismo nel settore della panificazione ottobre 2016
l abusivismo nel settore della panificazione ottobre 2016 rapporto di ricerca roma, 18 ottobre 2016 (2016-168xp R03) 1 agenda metodo frequenza di acquisto di pane i consumi di pane la spesa media i canali
DettagliCOSTRUZIONE DELL INDICE [% migliorati] + [% invariati diviso 2]
ANDAMENTO ECONOMICO Il clima di fiducia Il 17,7% delle imprese culturali creative hanno dichiarato un miglioramento nell andamento economico generale degli ultimi due anni, il dato sale al 32% nella previsione
DettagliAudizione di Ferdinando Ofria. La domanda di beni contraffatti: fattori socio economici determinanti e politiche di contrasto
Commissione Parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo Audizione di Ferdinando Ofria Prof. Associato di Politica Economica
DettagliL e-commerce: il punto di vista delle imprese e dei consumatori Copertina
L e-commerce: il punto di vista delle imprese e dei consumatori Copertina Barbara Barazza Camera di commercio di Torino A cura del Settore Studi, statistica e prezzi Camera di commercio di Torino Le indagini
DettagliFAKESHARE II L acquisto di farmaci online in Italia. Domenico Di Giorgio - AIFA
FAKESHARE II L acquisto di farmaci online in Italia Domenico Di Giorgio - AIFA IL POPOLO DEGLI INTERNAUTI L indagine è stata realizzata su un campione di 1000 rispondenti, identificati nel cosiddetto popolo
DettagliFARMACI: FEDERFARMA- BENE ANTITRUST, ORA AUMENTARE DISPONIBILITA' GENERICI =
FARMACI: FEDERFARMA- BENE ANTITRUST, ORA AUMENTARE DISPONIBILITA' GENERICI = Roma, 13 nov. (Adnkronos Salute) - Federfarma plaude alla proposta dell'antitrust, avanzata in una segnalazione inviata a Governo
DettagliFashion e-commerce Europe BENCHMARK DI RIFERIMENTO PER I PLAYER DELLA MODA
Fashion e-commerce Europe BENCHMARK DI RIFERIMENTO PER I PLAYER DELLA MODA E-commerce fashion: alcuni dati. 1. LA MODA ONLINE IN ITALIA 2. UNO SGUARDO OLTRE: L EUROPA 3. L EXPORT ONLINE 1. Come cresce
DettagliAlicante, 23 marzo 2017
Alicante, 23 marzo 2017 Una nuova indagine rivela un ampio sostegno ai diritti di proprietà intellettuale da parte dei cittadini dell UE e il crescente utilizzo delle offerte digitali legali In base a
DettagliTG2. dal minuto media/contentitem d-2aee-434d e529f1c09b81-tg2.
TG2 dal minuto 19.30 http://www.tg2.rai.it/dl/raitv/programmi/ media/contentitem-8303322d-2aee-434d- 9301-e529f1c09b81-tg2.html#p= https://youtu.be/8nam96ef8li Per i regali di Natale si taglia per parenti
Dettagli"IL REDDITO DEGLI ITALIANI" 5 GENNAIO 2013
TAB. 1 Se dovesse fare una stima, nel 2012 il suo reddito, rispetto alla media degli anni passati, e stato: Piu alto 6 18 5 1 4 13 6 7 Uguale 36 38 39 33 34 31 35 40 Piu basso 55 37 52 65 60 55 56 48 Senza
DettagliConsumi: Confcommercio; sale spesa regali Natale, top alimentari
IlciboèilredeiregalidiNatale,poi vestitiegiocattoli Confcommercio: la spesa media sale a 166 euro (+5% sull'anno scorso), ma le cifre in gioco nel periodo ante-crisi sono ancora lontane anni luce MILANO
DettagliCON L EURO I PREZZI SONO AUMENTATI DEL 25%. AL SUD GLI INCREMENTI MAGGIORI.
CON L EURO I PREZZI SONO AUMENTATI DEL 25%. AL SUD GLI INCREMENTI MAGGIORI. BOOM PER BEVANDE ALCOLICHE/TABACCHI (+63,7%), BOLLETTE, AFFITTI E MANUTENZIONE CASA (+45,8%), TRASPORTI (+40,9%) A dieci anni
DettagliContesto macroeconomico: nel secondo semestre 2015 si registra una tenue ripresa
1 Contesto macroeconomico: nel secondo semestre 2015 si registra una tenue ripresa C1. In generale, in questa seconda parte dell anno, rispetto alla prima parte dell anno, il totale delle Vostre VENDITE
DettagliCAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA CONTRAFFAZIONE E L ABUSIVISMO COMMERCIALE ANNO 2010
Allegato 1) alla deliberazione della Giunta camerale n. 85 dell 8 giugno 2010 CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA CONTRAFFAZIONE E L ABUSIVISMO COMMERCIALE ANNO 2010 1 LA CONTRAFFAZIONE E L ABUSIVISMO
DettagliIndagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali. Roma, 22 novembre 2016
Indagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali Roma, 22 novembre 2016 Indice Premessa e obiettivi Pag. 3 Sintesi dei principali risultati 4 Le percezioni sulla criminalità 8 L esperienza di
Dettaglil impatto della criminalità sulle imprese del commercio e del turismo di roma e provincia novembre 2014
l impatto della criminalità sulle imprese del commercio e del turismo di roma e provincia novembre 2014 rapporto di ricerca realizzato in collaborazione con format research (www.formatresearch.com) roma,
Dettaglimartedì 31 dicembre 2013
Ufficio Stampa CISL Bergamo Rassegna Stampa martedì 31 dicembre 2013 martedì 31 dicembre 2013 CRIISII SENZA FIINE Saldi, i bergamaschi spenderanno meno di tutti Per gli acquisti scontati dal 4 gennaio
DettagliRASSEGNA STAMPA DEL 16 LUGLIO 2017 Indagine Fdv, Cgil, Tecnè. Quotidiani
RASSEGNA STAMPA DEL 16 LUGLIO 2017 Indagine Fdv, Cgil, Tecnè Quotidiani Siti internet * Crisi, Cgil: per 3 italiani su 10 propria situazione peggiorata Studio della Fondazione Di Vittorio e Tecnè
DettagliIn collaborazione con:
In collaborazione con: Acquirenti prodotti contraffatti Prima fase 2010-2011 Base: 4000 Seconda fase 2012 No 69,4% Si 30,6% Pari a 586 persone Pari a 367 persone CAMPIONE TOTALE Area Geografica ACQUIRENTI
DettagliTeen: un primo approccio al denaro
Teen: un primo approccio al denaro Il mondo diviso per generazione Baby boomers Generazione X Millenials Generazione Z Nati tra il 1946 e il 1964 Nati tra il 1965 e il 1980 Nati tra il 1981 e il 1999 Nati
DettagliPREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA
PREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA Il forte calo di presenze registrato nel 2005 in tutti i principali mercati dell Europa Occidentale che ha raggiunto, secondo le prime stime di MEDIA
DettagliLa vendita diretta a domicilio Il commercio al dettaglio che funziona
La vendita diretta a domicilio Il commercio al dettaglio che funziona Rapporto di ricerca Marzo 2017 agenda la ricerca in sintesi universo delle imprese morfologia delle imprese scenario economico appendice
DettagliLE FAMIGLIE E LE FESTIVITÀ NATALIZIE
LE FAMIGLIE E LE FESTIVITÀ NATALIZIE MONZA E BRIANZA E LOMBARDIA DICEMBRE 2015 Indagine realizzata in collaborazione con Unità Indagini Demoscopiche - DigiCamere Somministrazione telefonica di un questionario
DettagliClima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane
C E N S I S OUTLOOK DEI CONSUMI Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane Roma, 18 Aprile 2012 L outlook in sintesi Clima di fiducia in calo, ridotte capacità di risparmio e spese obbligate
DettagliI CITTADINI EUROPEI E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE: PERCEZIONE, CONSAPEVOLEZZA E COMPORTAMENTO SINTESI
I CITTADINI EUROPEI E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE: PERCEZIONE, CONSAPEVOLEZZA E COMPORTAMENTO SINTESI I CITTADINI EUROPEI E LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE: PERCEZIONE, CONSAPEVOLEZZA E COMPORTAMENTO SINTESI
DettagliCONVIVENDO LE REGOLE DEL RISPARMIO W W W. C O N V I V E N D O. N E T
CONVIVENDO LE REGOLE DEL RISPARMIO WWW.CONVIVENDO.NET Shopping Evita lo shopping compulsivo, sia nei negozi fisici che online. Ad esempio se vuoi comprare qualcosa su Amazon, non procedere subito all'acquisto
DettagliLa contraffazione: dimensioni, caratteristiche e approfondimenti. Sintesi Rapporto 2016. in collaborazione con
dimensioni, caratteristiche Sintesi Rapporto 2016 in collaborazione con Nel 2015 il fatturato totale della contraffazione è stimato in 6 miliardi e 905 milioni di euro, con una variazione reale del +4,4%
DettagliI consumi delle famiglie Monza e Lombardia
I consumi delle famiglie Monza e Lombardia con il coordinamento scientifico di Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica, svolta da Digi Camere, di un questionario a 900 responsabili
Dettaglirassegnastampa quotidiani 19 gennaio 2013 indice
Coldiretti TORINO rassegnastampa quotidiani 19 gennaio 2013 indice coldiretti coldiretti news Crisi, Coldiretti, abiti, svaghi e tecno su podio rinunce 2013 agricoltura avvenire Nitrati, l Italia rischia
DettagliTaiwan. Nota settoriale Abbigliamento e accessori
Istituto nazionale per il Commercio Estero Taiwan Nota settoriale Abbigliamento e accessori Istituto nazionale per il Commercio Estero I.C.E. Italian Trade Commission I.C.E. Ufficio di Taipei Suite 1912,
DettagliLa percezione dell illegalità delle imprese pisane
La percezione dell illegalità delle imprese pisane Anno 2015 Pisa, 25 novembre 2015. L'illegalità nel sistema economico altera le regole del gioco e distorce il mercato, svilendo il lavoro, mortificando
DettagliIndagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali
Indagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali e 26 novembre 201 Premessa e obiettivi Nel 2007 Confcommercio ha realizzato, con il supporto di GfK Eurisko, un indagine sulla criminalità che
DettagliIndagine Confcommercio-Format Ricerche NATALE, SI RIDUCE LA SPESA PER I REGALI. E FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE
Indagine Confcommercio-Format Ricerche NATALE, SI RIDUCE LA SPESA PER I REGALI. E FRA I GIOVANI È BOOM DI ACQUISTI ON LINE 09 dicembre, ore 17:13 Roma%&%(Ign)%&%Quasi%6%italiani%su%10%intenzionati%a%spendere%complessivamente%meno%rispetto%allo%scorso%
DettagliConsumi e povertà in Emilia-Romagna. Anno 2016
Direzione generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni Servizio statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, partecipazione Consumi e povertà in Emilia-Romagna. Anno 2016 Bologna,
DettagliLegalità e contraffazione
Legalità e contraffazione Claudio Bergonzi Segretario Generale claudio.bergonzi@indicam.it Reggio Calabria, 21 luglio 2016 INDICAM I numeri della contraffazione L online Le strategie e le buone regole
DettagliCosa si compra online con la bella stagione? Sono i libri in cima alla classifica delle vendite sulla rete
Comunicato stampa Sfiora quota 17 milioni il numero di italiani che nell ultimo trimestre hanno comprato online. Quasi 6 italiani su 10 di almeno 15 anni di età sono utenti abituali di Internet, da ogni
DettagliAnalysis and Researches I MILLENNIALS O GENAZIONE Y
I MILLENNIALS O GENAZIONE Y I MILLENNIALS O GENAZIONE Y UNA DELLE PIÙ GRANDI GENERAZIONI DELLA STORIA È IN PROCINTO DI DIVENTARE IL PRINCIPALE CONSUMATORE DEI PROSSIMI ANNI. CHI SONO? ETA 14-36 ANNI HANNO
DettagliLOTTA A CONTRAFFAZIONE
LOTTA A CONTRAFFAZIONE ED ABUSIVISMO COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE VADEMECUM2012 FEDERAZIONEMODAITALIA Via Durini, 14 20122 Milano www.federazionemodaitalia.it COMPRI FALSO? MA LO SAI CHE 1. Chi produce
DettagliLa conoscenza, le percezioni e gli atteggiamenti degli italiani rispetto al contrabbando. 27 marzo 2013
La conoscenza, le percezioni e gli atteggiamenti degli italiani rispetto al contrabbando 27 marzo 2013 Una conoscenza diffusa delle definizioni di base Secondo lei le affermazioni riportate sono vere o
DettagliAnalisi degli acquisti online di prodotti di Cosmetica
Ricerca su un campione di popolazione acquirente di Prodotti di Cosmetica «any-channel» Analisi degli acquisti online di prodotti di Cosmetica Marzo 2016 con il supporto di svolta da 1 Net Retail Q1 2014
DettagliL impatto della contraffazione sul sistema-paese: dimensioni, caratteristiche e approfondimenti
Dipartimento per l Impresa e l Internazionalizzazione Direzione Generale Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi L impatto della contraffazione sul sistema-paese: dimensioni, caratteristiche
DettagliL etica del farmaco e la contraffazione
L etica del farmaco e la contraffazione Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria Rimini 19 settembre 2016 Il farmaco contraffatto: gli effetti sulla salute Secondo il Pharmaceutical Security Institute,
Dettagliinformazione e di sensibilizzazione sul fenomeno della contraffazione e sulla tutela della proprietà ntellettuale Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
IO SONO ORIGINALE Progetto nazionale biennale (avvio attività febbraio 2014/fine attività novembre 2015) di informazione e di sensibilizzazione sul fenomeno della contraffazione e sulla tutela della proprietà
DettagliDocumento non divulgabile
Documento non divulgabile 1 L orientamento agli acquisti o Sostanzialmente in media: l atteggiamento selettivo nell acquisto, cioè simile ripartizione tra essenzialisti e chi invece è incline a concedersi
DettagliConoscere i giovani: consumatori e influencer
Conoscere i giovani: consumatori e influencer Via Serbelloni, 5 20122 Milano Telefono 0276014174 Fax 0276014314 E-mail: info@indicam.it Web-site: www.indicam.it RINGRAZIAMENTI Nella realizzazione di questo
DettagliDipartimento di Comunicazione ed Economia. L evoluzione dei modelli d acquisto dei beni di consumo
L evoluzione dei modelli d acquisto dei beni di consumo Il clima di fiducia dei consumatori italiani (Fonte: Istat, serie destagionalizzata, 2005=100) Migliora dopo un periodo difficile ma il futuro è
DettagliCongiuntura economica Parmense
Congiuntura economica Parmense i n d a g i n e s u l l e p i c c o l e e m e d i e i m p r e s e Il tasso di variazione del Prodotto Interno Lordo nell area Euro è più basso rispetto a quello medio mondiale,
DettagliIndice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre I confronti su scala nazionale.
Statistiche flash Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica 14 Ottobre 2016 Indice dei prezzi al consumo in Italia e in Toscana a settembre 2016. I confronti
DettagliCaratteristiche dell indagine
Caratteristiche dell indagine Indagate 200 famiglie torinesi residenti in città o nei comuni limitrofi Somministrati due questionari di indagine: Libretto degli acquisti: per annotare le spese correnti
DettagliFALSO CONTRAFFAZIONE ABUSIVISMO IL BUCO NERO DEL MERCATO
FALSO CONTRAFFAZIONE ABUSIVISMO IL BUCO NERO DEL MERCATO Stanne fuori, non essere complice del problema, rischi molto di più di quanto immagini 6,9 Mld solo in Italia CON ENORMI PROFITTI GIOCATTOLI VESTITI
DettagliLOGISTICA URBANA. Un circuito virtuoso: dalle esigenze alle proposte MASSIMO MARCIANI
LOGISTICA URBANA Un circuito virtuoso: dalle esigenze alle proposte MASSIMO MARCIANI Massimo Marciani Convegno SOSLOG "Logistica Urbana" 16 novembre 2017, Bicocca, Milano La rivoluzione silenziosa dell
DettagliCOMUNICATO STAMPA N. 17 DEL 19 LUGLIO 2016 LEGALITA E SVILUPPO, A FERMO UN CONVEGNO DI UNIONCAMERE MARCHE
COMUNICATO STAMPA N. 17 DEL 19 LUGLIO 2016 L evento si terrà giovedì 21 luglio alle ore 9,30, nella sala consiliare della locale Camera di Commercio. Interverranno l Assessore regionale al Bilancio Fabrizio
DettagliIl fenomeno della contraffazione in Italia e nel Lazio Sintesi dei risultati della ricerca svolta dall'istituto Doxa Roma, novembre 2005
Una iniziativa della Camera di Commercio di Roma in collaborazione con la Guardia di Finanza Il fenomeno della contraffazione in Italia e nel Lazio Sintesi dei risultati della ricerca svolta dall'istituto
DettagliScaricato da. SENIOR. Milano, 6-7 novembre Ricerca: rs. Indagine sugli italiani oltre 55 anni
Scaricato da www.largoconsumo.info Milano, 6-7 novembre 2008 Ricerca: 2008-039rs SENIOR Indagine sugli italiani oltre 55 anni Presentazione Obiettivi dello studio Indagine telefonica su un campione della
DettagliCentro Studi ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA
ANALISI E CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE DEI SALDI INVERNALI NELLA PROVINCIA DI COSENZA La Calabria è stata una delle prime regioni del 2010 a vedere le vetrine dei negozi vestite a saldo. La stagione delle
DettagliEconomia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 10
Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 10 Sistema monetario Mankiw, Capitolo 29 La moneta Significato della moneta L insieme dei valori che vengono utilizzati regolarmente dagli individui di un
DettagliSomministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell ambito familiare, stratificati per:
Le famiglie e le festività natalizie Monza e Brianza e Lombardia In collaborazione con Digicamere Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili
DettagliRASSEGNA STAMPA FARMACI EQUIVALENTI: LI CONOSCONO 9 ITALIANI SU 10. Comunicato stampa Milano, 31 luglio 2009
RASSEGNA STAMPA FARMACI EQUIVALENTI: LI CONOSCONO 9 ITALIANI SU 10 Comunicato stampa Milano, 31 luglio 2009 Aggiornamento 03 agosto 2009 Agenzie ADNKRONOS SALUTE (lancio 1) Contatti: staff editoriale FARMACI:
DettagliCOSMETICI NATURALI. Percezione e comportamento dei consumatori verso i cosmetici naturali e i punti vendita che li trattano.
COSMETICI NATURALI Percezione e comportamento dei consumatori verso i cosmetici naturali e i punti vendita che li trattano Marzo 01 1 1. CARATTERESTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE IL CAMPIONE 1.9 Totale intervistati
DettagliConfcommercio GfK Eurisko
Indagine Confcommercio GfK Eurisko sui fenomeni criminali Roma, 25 novembre 2015 Indice Premessa e obiettivi Pag. 3 Sintesi dei principali risultati 4 Le percezioni sulla criminalità 9 L esperienza di
DettagliIl commercio al dettaglio in provincia di Brescia
Il commercio al dettaglio in provincia di Brescia In collaborazione con Ascom Confcommercio Brescia e Confesercenti della Lombardia orientale. Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica
Dettaglirassegnastampa link alla rassegna stampa coldiretti completa
Coldiretti TORINO rassegnastampa 16 marzo 2014 quotidiani indice coldiretti coldiretti news Salute, Coldiretti, raddoppiati gli ultracentenari, sono 15mila; Crisi, Coldiretti, rinunce per 57,8 mld, abiti,
DettagliTERMINI E CONDIZIONI PER L ACQUISTO DEI BIGLIETTI
TERMINI E CONDIZIONI PER L ACQUISTO DEI BIGLIETTI Definizioni Vivere in Assisi è una manifestazione medievale a carattere religioso. Spettacolo è una rappresentazione artistica che avviene a beneficio
DettagliIl mercato dell e-payment in Italia
Carte 2004 Roma, 16 novembre Alessandro Zollo Responsabile Segreteria Tecnica e-committee Carte 2004 - Roma - 16 Novembre 2004 1 Agenda Lo scenario Carte 2004 - Roma - 16 Novembre 2004 2 1 è un associazione
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE UIBM La percezione della contraffazione tra i consumatori Risultati
DettagliBarometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito
Barometro Cashless: le Spese degli Italiani con carta di credito Novembre 2011 Marketing CartaSi 1 CartaSi SpA Azienda del Gruppo ICBPI Il Barometro Cashless di novembre Variazioni % sul periodo corrispondente
DettagliANDAMENTO DEL MERCATO DEL LAVORO E DELLE PRINCIPALI VARIABILI DEMOGRAFICHE E SOCIALI
Presentazione Annuario Statistico Regionale 2012 ANDAMENTO DEL MERCATO DEL LAVORO E DELLE PRINCIPALI VARIABILI DEMOGRAFICHE E SOCIALI Genova, 9 gennaio 2013 Riccardo Podestà MERCATO DEL LAVORO FORZE DI
DettagliCONTRO LA CONTRAFFAZIONE: LA RISPOSTA NAZIONALE E LOCALE. Ministero dello Sviluppo Economico Salone degli Arazzi Roma 14 giugno 2016
CONTRO LA CONTRAFFAZIONE: LA RISPOSTA NAZIONALE E LOCALE Ministero dello Sviluppo Economico Salone degli Arazzi Roma 14 giugno 2016 Il «fatturato» del mercato del falso 1 Dopo una leggera flessione, nell
DettagliLa diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età
La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it
DettagliReport. dicembre 2010
Congiuntura flash Vendite prenatalizie 2010 EMILIA ROMAGNA Report documento per ASCOM dell Emilia - Romagna 1 dicembre 2010 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 1.1 La descrizione del campione... 3 2. L INDAGINE
Dettagli