Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell ambito familiare, stratificati per:

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1 Le famiglie e le festività natalizie Monza e Brianza e Lombardia In collaborazione con Digicamere

2 Metodologia e caratteristiche: il campione Somministrazione telefonica di un questionario a 900 responsabili degli acquisti nell ambito familiare, stratificati per: 1. provincia di residenza 2. classe di età dell intervistato 3. classi di reddito: basso, medio, alto costruite in base alla distribuzione dei redditi di ciascuna tipologia familiare (ISTAT)

3 Metodologia e caratteristiche: i ritorni (1) 1. Provincia di residenza Capoluogo (Milano) Medie province lombarde (Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Varese) Piccole province lombarde (Mantova, Sondrio, Lecco, Lodi, Pavia, Como, Cremona) Bergamo 151 Brescia 151 Varese 150 Monza Brianza 150 Milano 151 Altre Province 151 Totale 904

4 Metodologia e caratteristiche: i ritorni (2) 2. Età dell intervistato (904 ritorni totali) Giovani (18/35 anni) 226 ritorni Adulti (36/50 anni) 226 ritorni Maturi (51/64 anni) 226 ritorni Anziani (65 anni ed oltre) 226 ritorni 3. Reddito Basso: reddito pari o inferiore al 75% del reddito medio (369 ritorni) Alto: reddito pari o superiore al 125% del reddito medio (418 ritorni) Medio: reddito compreso tra i due estremi (117 ritorni) Ad esempio: per la coppia di anziani basso: fino a /anno alto: pari o superiore a /anno medio: compreso tra i e /anno

5 Le famiglie non rinunciano a festeggiare il Natale Buona parte delle famiglie lombarde (circa 1 su 2) non intende modificare le proprie abitudini per il Natale. (Stessa percentuale registrata lo scorso anno) 1 famiglia su 4 interviene su più voci di spesa La maggior parte decide di ridurre il budget per i regali (l 85% di chi modifica le proprie abitudini), mentre le altre voci di spesa (uscite per i festeggiamenti, spesa alimentare per pranzo e cenone, vacanze) sono meno colpite dai tagli Rispetto allo scorso anno, modificherò e come le abitudini per il Natale? Non modificherò le abitudini % Modificherò le mie abitudini % - di cui: più di una rinuncia % Non sa/non risponde 29 3%

6 Il reddito incide sulle scelte per il Natale La disponibilità economica incide sui festeggiamenti per il Natale: tra le famiglie a basso reddito 4 su 10 mantengono inalterate le proprie abitudini; tra quelle ad alto reddito la percentuale di chi non fa rinunce sale al 64%. Le famiglie ad alto reddito preferiscono tagliare sui regali (90%) mentre risparmiano meno sulla spesa alimentare e non rinunciano alle vacanze.

7 Il Natale: una festa senza età? L età non modifica l interesse per il Natale, ma le persone anziane più spesso sono costrette a fare più di una rinuncia. I giovani e gli adulti preferiscono tagliare il budget sui regali (circa il 90%) piuttosto che la spesa alimentare (rispettivamente 5% e 20%). Al contrario le persone mature e gli anziani rinunciano meno ai regali (circa 80%) ma più alla spesa alimentare (30%).

8 Le Province e le festività: i brianzoli non rinunciano alle vacanze La percentuale di chi mantiene inalterate le proprie abitudini per il Natale è costante tra le Province lombarde, ad eccezione di Bergamo dove solo il 35% delle famiglie non modifica le proprie abitudini sulle festività. A Varese le famiglie decidono di ridurre il budget per i regali, a Bergamo invece preferiscono spendere per i doni piuttosto che per le vacanze. Le famiglie brianzole e milanesi non rinunciano a trascorrere le ferie fuori città.

9 Alla ricerca del risparmio In Lombardia il risparmio medio è di circa 175 euro a famiglia, più elevato rispetto allo scorso anno, dato confermato dal fatto che la maggior parte (circa 6 famiglie su 10) pensano di risparmiare fino a 200 euro. Il reddito influisce sulle aspettative di risparmio, ma dato apparentemente anomalo, sono le famiglie a medio reddito che pensano di risparmiare di più. Il taglio alla spesa più consistente è quello delle famiglie mature (oltre 190 euro), mentre più contenuto quello degli anziani (meno di 155 euro), probabilmente a causa di un diverso livello di spesa complessiva. Il risparmio atteso è più elevato a Milano e nelle altre Province (circa 200 euro per famiglia), più contenuto a Bergano (circa 150 euro a famiglia).

10 Anche se più magro, Babbo Natale arriverà Come lo scorso anno, solo 2 famiglie lombarde su 10 rinunceranno ad acquistare regali per amici, familiari e parenti, spendendo complessivamente una media di poco più di150 euro per famiglia. Il giro d affari generato in Lombardia dai regali di Natale è di oltre 650 milioni di euro. Quale budget destinera' complessivamente ai regali di Natale per familiari, amici e parenti? Spendero' al massimo 100 euro % Da 101 a 200 euro % Da 201 a 300 euro % Da 301 a 400 euro 70 8% Oltre 400 euro 64 7% Non faro' regali di Natale % Non so / non risponde %

11 I giovani più legati ai regali I giovani si confermano, rispetto allo scorso anno, i più legati alla tradizione dei regali (solo 1 su 10 rinuncia), ma la spesa media più alta è quella delle persone mature (quasi 180 euro). Le famiglie brianzole più generose (oltre 175 euro la spesa per i regali), mentre più attente quelle bresciane e bergamasche (circa 120 euro a famiglia). Quale budget destinera' complessivamente ai regali di Natale per familiari, amici e parenti? Giovani Adulti Maturi Anziani Spendero' al massimo 100 euro 23% 19% 18% 23% Da 101 a 200 euro 30% 23% 21% 16% Da 201 a 300 euro 21% 22% 24% 12% Da 301 a 400 euro 9% 11% 8% 8% Oltre 400 euro 5% 5% 13% 8% Non faro' regali di Natale 12% 19% 16% 34%

12 Sotto l albero vince la tradizione Quali regali pensa di acquistare maggiormente? preferenz e % ris pondenti L ibri/d ischi/c D/G iocattoli % E lettronica di consumo (cellulare, pc, play station, etc.) % Abbigliamento, calz ature, accessori % B eauty-benessere (profumeria, cosmetici) 47 8% G ioielli/b igiotteria 15 3% Svago e divertimenti (biglietti/abbonamenti per musei, manifestazioni sportive, viaggi, concerti, etc.) 20 3% Utensili e oggetti per la casa 79 14% Non sa / non risponde 319 Le famiglie lombarde acquisteranno principalmente regali tradizionali quali libri, dischi, CD, giocattoli e abbigliamento, ancor più quelle brianzole Seguono nelle preferenze l elettronica di consumo (molto in voga nelle classi di età più basse e tra le famiglie milanesi) e gli accessori per la casa Molti (1 su 3) non sanno cosa regaleranno e opteranno probabilmente per una scelta dell ultimo minuto!

13 Centri commerciali: il regno dei regali Dove pensa di fare principalmente i suoi acquisti per i regali? % rispondenti Centri commerciali/ipermercati % Outlet 64 10% Grandi catene/negozi monomarca/franchising % Negozi di vicinato//botteghe artigiane/piccoli negozi % Mercatini / Fiere 52 8% Acquisti on-line 20 3% Non so / non risponde 274 Quasi 7 famiglie lombarde su 10 scelgono di fare gli acquisti di Natale in centri commerciali e ipermercati Le grandi catene (Zara, Euronics, etc..) sono a pari merito con i piccoli negozi di quartiere, particolarmente amati dalle famiglie delle piccole e medie Province Ancora poco diffuso l acquisto on line (solo 3% e anche tra i giovani sale solo al 7%), mentre prendono piede gli outlet: il 10% delle famiglie lombarde li sceglie per comprare i regali di Natale

14 I saldi invernali I saldi sono un occasione d acquisto per metà delle famiglie lombarde, senza grandi differenze di reddito e/o età. Più interessate ai saldi le famiglie brianzole, meno quelle bergamasche La spesa media di chi farà acquisti è di quasi 165 euro per acquirente, valore leggermente superiore a Varese (quasi 180 euro) e più contenuto a Bergamo (150 euro). Il giro d affari per la Lombardia è di circa 550 milioni di euro. Quale budget destinerà agli acquisti di abbigliamento e calzature nel periodo dei saldi invernali? preferenze % ris pondenti Spenderò al massimo 100 euro % Da 101 a 200 euro % Da 201 a 300 euro 92 12% Da 301 a 400 euro 20 3% Oltre 400 euro 11 1% Ho già fatto gli acquisti perchè non mi piace aspettare i saldi % Non farò acquisti neanche durante i saldi % Non so / non risponde 162

15 I giovani e le famiglie ad alto reddito si concedono le vacanze invernali Solo 1 famiglia lombarda su 10 andrà in vacanza durante il periodo invernale. La percentuale di chi andrà in vacanza sale al 14% tra i giovani e quasi al 22% per le famiglie ad alto reddito. Il budget destinato alle vacanze è di 550 euro per famiglia, con alcune differenze tra le Province: più alta nelle piccole e medie Province, più contenuta a Brescia. Il giro d affari generato complessivamente dai turisti lombardi è di circa 225 milioni di euro.

16 Vacanze: in inverno vince la neve La montagna è la meta preferita dai turisti lombardi: 1 su 2 la sceglie per le vacanze invernali I giovani mostrano interesse per le capitali (20%), mentre gli anziani preferiscono il clima mite delle località marine (circa 45%) e il relax di agriturismi e cascine (circa 20%) Le famiglie ad alto reddito scelgono su tutto la settimana bianca Le famiglie bresciane optano per le città d arte e le capitali, mentre quelle milanesi e brianzole scelgono le località sciistiche Quale meta sceglierà per le vacanze invernali? T otale B as s o Medio Alto G iovani Adulti Maturi Anz iani C itta' d'arte in Italia 5% 6% 5% 4% 7% 12% 0% 0% G randi citta' europee e non 11% 19% 14% 0% 20% 12% 6% 0% Montagna 52% 38% 48% 68% 57% 47% 61% 39% Mare 28% 25% 33% 20% 13% 29% 33% 44% L ontano dai grandi centri urbani in cascine/agriturismi, T erme 5% 13% 0% 8% 3% 0% 0% 17%