A cura della scuola di PNL. Scopri il tuo talento

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1 A cura della scuola di PNL Scopri il tuo talento 1

2 Scopri il tuo talento/ Scopri il lavoro che ti piace La via del talento è la via della mente profonda. Qual era la tua passione da bambino/a? Quando la soglia della coscienza si abbassa, la tendenza interiore va verso il fine, va verso il caos e non verso le convenzioni. E per questo che inizieremo a lavorare con l emisfero destro del cervello, l emisfero della creatività. Esercizio con sottofondo musicale Chiudi gli occhi, abbandonati al caos, traccia su un foglio di carta un segno, l ispirazione del momento ( il tuo caos). Ora guardalo, portalo alla mente, poi fallo uscire dalla tua mente, fallo danzare nell aria. E tutti i giorni immagina ad occhi chiusi il tuo disegno. Ognuno di noi ha uno scopo nella vita già contenuto nella nostra essenza. Vivere significa realizzare questo scopo rinunciando ad accontentare gli altri. Domanda : in che mondo voglio vivere?la risposta è inconscia e arriverà al momento giusto. Domanda: Quale può essere il mio contributo per il mondo che desidero? Cosa lascio alle generazioni future? Obiettivo del modulo del corso: Attivare l emisfero destro per stimolare la creatività e farsi che l emisfero sinistro delinei la strategia per realizzare gli obiettivi. 2

3 Attivazione dell Emisfero destro del Cervello Esercizio : Ricerca del proprio animale Chiudi gli occhi, immagina di essere un animale, sentiti un animale nel respiro, nella postura. Che animale sei, quali sono le tue qualità, cosa vuoi per te e per il mondo? 3

4 INTRODUZIONE ALLA TIME LINE PERCHE' SONO EFFICACI QUESTE TECNICHE? Perché la persona che si rivolge ad un tecnico di PNL / operatore olistico rimane parte attiva. Infatti, a differenza delle terapie tradizionali, la PNL dà gli strumenti affinché si possa operare consapevolmente su se stessi in maniera dinamica e veloce. Con il modello della PNL ci si interessa al processo che conduce al risultato finale. La Pnl non opera sui contenuti ed è principalmente pratica e non teorica. Ciò che la time line ci consente di fare è mettere a fuoco il nostro modo di vedere il trascorrere della vita, prenderne consapevolezza e intervenire su di essa al fine di vivere meglio i ricordi del passato e mettere i mattoni in modo opportuno per costruire il futuro che si desidera. La caratteristica della Time line è che non è necessario ripeterla e funziona solo se il soggetto vuole effettivamente lasciare lo stato d animo negativo. La prima cosa che l operatore dovrà fare sarà elicitare la linea del tempo, ossia rendere visibile. Far individuare nello spazio a lui circostante la collocazione delle immagini relative ai vari momenti della sua vita, fino a costruire una linea che unisca gli eventi passati, presenti, e futuri. Per mantenere l apprendimento e assicurarsi un risultato a lungo termine può essere anche fatta la domanda: Cosa ti insegna tutto ciò? Se parlassi a tuo figlio cosa gli diresti? 4

5 Esercizio a casa Individua gli episodi più significativi della tua vita con le scelte importanti. Forse avrai bisogno di più giorni, non cercare un ordine, un senso,non perdere tempo in descrizioni troppo analitiche,ricordati la parte emozionale degli episodi. m 0 anni Poi passa per ogni episodio e cerca le risorse, gli insegnamenti,i cambiamenti e disegna le immagini, le parole per indicare le tue risorse,anche sfogliando le riviste,ritagliando immagini. Qual è il filo che li unisce? Dove hai dato il meglio di te?affinchè un ordine possa esistere,è necessario passare attraverso il caos. Ti verrà consegnato un cartoncino in cui apporrai tutte le risorse ritagliate della tua vita 5

6 Livelli logici Albert Einstein disse : I problemi che abbiamo non possono essere risolti allo stesso livello di pensiero che li ha generati. Il primo a parlare di livelli logici fu Gregory Bateson, antropologo contemporaneo, che ha individuato i quattro livelli logici sui quali gli esseri umani agiscono: l ambiente, il comportamento, le motivazioni e la propria identità. Robert Dilts ha rielaborato i livelli definendo il concetto che le persone nell elaborare la realtà operano all interno di una gerarchia di livelli logici. Per Livello Logico, intendiamo la possibilità di analizzare la realtà a diversi livelli di descrizione; ad esempio, se consideriamo un bosco, possiamo prenderlo in considerazione nella sua interezza (chunking up ), oppure concentrare la nostra attenzione sul singolo albero (chunking down). Entrambi i livelli di interpretazione sono utili per analizzare la realtà che ci circonda, tuttavia in certi contesti risulterà più conveniente considerare la realtà in termini generali, in altre situazioni l analisi del particolare risulterà più appropriata. Ambiente è un area geometrica ampia, superiore alle altre, è in funzione di cio che ci circonda.dove/quando? dove sei stato? Comportamento: quando si percepisce la realtà in relazione al COSA, oggetti, materialità. Cosa hanno fatto, cosa possiedono? Capacità : COME materialità riferita alle funzionalità, competenza al servizio. Come fai a dire ciò che dici? Credenze : PERCHE? Interagisco con la realtà in funzione di qualcosa che ho appreso, è invisibile, per es. la credenza di un dogma come i testimoni di geova e la donazione del sangue. VALORI indipendentemente dallo svolgere un lavoro : è importante che io lavori per la famiglia, valore religioso meno vincolato dall ideologia. I valori sono evolubili, per es. prendersi cura di tuo figlio,vale per un certo periodo di tempo. Identità : Chi : Premessa : stare bene con se stessi a livello di identità. Es. cercherò un lavoro che mi dara modo di identificare me stesso, per essere coerente con me, scegliendo il modo di lavorare con maggiore responsabilità. Un giorno un filosofo si fermo a parlare con un minatore e gli chiese : cosa fai? E lui: spacco i sassi. Poi passo accanto ad un altro minatore e chiese : cosa fai? Tiro fuori dalla montagna ciò che sarà parte di un tempio. Spiritualità : Per chi? Per cosa? Ciò che facciamo è in funzione di un sistema, trascende da me stesso, i valori sono inossidabili : matrimonio = dare senza ricevere, lavoro= dare qualcosa a qualcun altro Tutti abbiamo un livello di pensiero prevalente. 6

7 La strategia di Walt Disney Walt Disney è noto per la propria capacità artistica rivolta al mondo dell intrattenimento.l abilità di Disney consisteva nell essere capace di connettere la propria creatività con strategie di business ammirevoli.la PNL è riuscita attraverso i suoi strumenti ad individuare le strategie nel comportamento di questo grande genio intervistando le persone accanto a lui per renderle disponibili a tutti. Aveva la capacità di muoversi all interno di differenti posizioni percettive, il sognatore, il realista, il critico, non sapevi mai chi avevi di fronte. Si racconta che Disney disponesse di tre stanze, quella del dreamer era una stanza colorata, piena di secchi di vernice e pennelli. La seconda, del realista era piena di tecnologie utili per sviluppare le idee. La terza, del critico era scomoda, brutta. Lo stato del dreamer lo portava ad essere aperto a qualsiasi idea per raggiungere l obiettivo, il realista era attento su come si può fare quella determinata cosa. COME?Lo stato del critico è uno stato interiore che mette in discussione le cose fatte.al primo livello si definiscono le scene del film, al secondo le azioni specifiche di ogni scena, al terzo si descrivono i singoli movimenti.quest ultima è di fatto quella che permette la visione animata del soggetto che si intende rappresentare. Quali sono quindi le condizioni per raggiungere un obiettivo : -volerlo fare ( perché) sistema rappresentazionale Visivo -saperlo fare ( come) - -concedersi l opportunità di farlo ( cosa) - Auditivo cenestesico metterlo nei muscoli. Fisiologia dei 3 stati Dreamer- Testa e occhi rivolti verso l alto, simmetrica la postura, rilassata Realista- Simmetrico, testa e occhi in avanti, più concentrato. Critico- occhi in basso- leggermente asimmetrico. 7

8 Esercizio : Immagineering Premessa per poter svolgere l esercizio : Cos è un Ancora : è uno strumento che in riferimento a stimoli esterni produce stimoli interni. E un qualsiasi stimolo che agisca su uno dei canali sensoriali e che, ripetuto nel tempo, provoca il ripresentarsi del medesimo modello comportamentale. Importante scoprire che possiamo crearci delle ancore per entrare rapidamente in stati piacevoli, positivi e possiamo renderci conto quali sono le ancore che al contrario ci inducono stati spiacevoli, negativi, annullarle e sovrapporne altre. Questo ci fa capire che attraverso le ancora si può avere un controllo e quindi una gestione dei nostri stati interni. ESEMPIO: Durante una terapia la persona ci esprime la sua preoccupazione per un confronto che deve affrontare con il compagno/a. Gli chiediamo qual è la preoccupazione, e ci viene risposto che ha paura di non riuscire a farsi comprendere e quindi di andare in contro ad un ennesimo litigio. A quel punto gli si chiede di quale stato d animo avrebbe bisogno secondo lui per poter gestire la situazione e farla andare a buon fine. Ci risponde che vorrebbe sentirsi sicuro di sé e tranquillo. Gli chiediamo di ricordare una situazione in cui si è sentito così come vorrebbe sentirsi nella situazione che deve andarsi a vivere. Gli chiediamo di rievocarla in tutti i particolari; visivi, auditivi, cenestesici, in modo associato, stando attenti alla sua espressione del viso. Quando ci accorgiamo che la persona sta accedendo a quelle sensazioni, un attimo prima che ci sia completamente dentro, poniamo un ancora. Quest ancora potrebbe essere una mano sulla spalla. E importante negli esercizi con le ancore che vedremo nei seminari nella stagione invernale che vengano testati nel futuro. Se funziona l ancora per il futuro, allora si è sicuri che l esercizio ha dato risultato. Quali sono le regole per creare ancore : - l intensità dell ancora deve essere direttamente proporzionale allo stimolo. Il tocco corrisponde all intensità allo stimolo. - purezza stabilisce l assenza di altri stimoli - l unicità per estinguere stati emotivi negativi con l uso per es. di una penna : non puoi usare la stessa penna per creare stati emotivi positivi. -tempo. In uno specifico momento ovvero a 2 terzi dell emozione. 8

9 Come realizzare un progetto, un idea, un traguardo personale, professionale? 9

10 1. Disporre di quattro ancore spaziali ( sedie, per es.) in cui individuare gli stati del Dreamer,Realistic,Critic e una meta posizione ( l osservatore). 2. Pensa ad un momento della tua vita in cui sei stato creativo e hai realizzato qualcosa. Entra come emozione nel Dreamer. Dov eri?quando? Cosa facevi fisicamente?pensa ai valori che avevi, a come percepivi te stessa, alla ragione per cui facevi tutto questo, cosa vedevi, cosa sentivi, rivivi le sensazioni che provavi, c erano profumi nell aria? Ancòra il ricordo al culmine e poi torna in metaposizione. 3. Pensa ad un altro momento della tua vita in cui hai provato una grande capacità pratica e organizzativa ed entra nel realistic. Mentre tutto ciò accadeva, la tua identità prendeva forma, per chi stavi facendo tutto questo, mentre ciò accadeva?dov eri?quando? Cosa facevi fisicamente?pensa ai valori che avevi, a come percepivi te stessa, alla ragione per cui facevi tutto questo, cosa vedevi, quali oggetti,cosa sentivi, rivivi le sensazioni che provavi, c erano profumi nell aria? Ancòra il ricordo al culmine e poi torna in metaposizione. 4. Pensa ad un altro momento della tua vita in cui sei stato critico e entra nel critic. Pensa al posto in cui eri, alle abilità che avevi, alle convinzioni usate per queste abilità, cosa osservavi, guardavi, sentivi, parlavi con qualcuno, provavi sensazioni fisiche. Ancòra il ricordo al culmine e poi torna in metaposizione. 5. Testa l efficacia delle ancore. 6. Dalla metaposizione individua un progetto che vorresti realizzare ( un traguardo professionale, per es.). 7. Entra nel dreamer, concentrati sull aspetto creativo del progetto e attiva l ancora. Sempre ancorato, porsi le domande: Qual è l obiettivo del progetto? Chi è il gruppo coinvolto? Quali benefici può offrire? Quali opportunità offre? Quali altri progetti possono essere pensati per il futuro? 8. Ora Entra nel realistic, sulla parte organizzativa, attiva l ancora. Quali tempi necessari per realizzare il progetto? Quali le persone coinvolte? Qual è il primo passo da compiere e i successivi? Quali riscontri devi avere per sapere che è buono il progetto? Quali le risorse necessarie per compiere tutti i passaggi? 10

11 9. Entra nel critic. chi può influenzare il progetto? quali critiche ci potrebbero essere? perché si potrebbe rinunciare al progetto? quali le aspettative e i bisogni ho relativi al progetto, sono salvaguardati i miei bisogni? cosa manca nel progetto per essere perfetto? 10. Torna in meta e verifica come percepisci l idea del progetto, altrimenti torna al punto 7. Con le ancore va sempre verificato il futuro. 11

12 Esercizi da fare a casa e da scrivere il feed-back Esercizio :Riscrivi la tua storia Se avessi tre vite, cosa faresti? Chi sei? Cosa fai? com è la tua giornata? Scrivi di getto. Scegli una di queste vite e scrivi chi sei, cosa desideri veramente. 12

13 Esercizio La tua visione della vita Cosa vuoi per la tua vita? Cosa vuoi per il mondo? Quali sono le qualità solo tue? Scegli le più importanti e troverai la tua visione della vita. Poi chiudi gli occhi, immaginati tra qualche anno: con chi sei, dove sei, come ti senti anche fisicamente, con la tua visione, fai come se..creando una situazione positiva per te. Poi immagina ora di parlare dal futuro, da quel tempo e luogo, quale effetto positivo avrai sugli altri, quali risorse userai, quali momenti critici incontrerai e come li risolverai. Vai in quarta posizione o metaposizione : vedendoti dal futuro, che consiglio ti dai? 13

14 Esercizio Componi una frase che sintetizza il nucleo del talento, quali vantaggi le persone riceveranno dalla tua collaborazione. Qual è la tua soddisfazione, quando lavori? Ad esempio, le persone escono con il sorriso. Esercizio Lavoro denaro Dopo aver riflettuto, fate un elenco di tutte quelle persone che nel corso della vostra vita personale e professionale hanno favorito o ostacolato nella vostra crescita ( eroi, mentori, figure genitoriali, insegnanti, amici significativi, capi, colleghi, collaboratori). Buoni maestri Cattivi maestri 14

15 Fate una riflessione sulle caratteristiche dei vostri maestri, cosa li rendeva buoni o cattivi ( curiosità, disponibilità o viceversa indisponibilità ) Quali i metodi usati ( premi, dialogo) Individua le caratteristiche che tu stesso attivi nella tua azione quotidiana Mie caratteristiche positive Negative Metodi buoni Metodi Cattivi 15

16 Rifletti su ciò che si evince dalla tua analisi. 16

17 Esercizio : capita spesso di trovarsi in uno stato mentale che non predispone ad un buon risultato, siamo annoiati, per es. Se la nostra mente non individua uno stato desiderato, faticheremo a raggiungere qualsiasi obiettivo. Lo riprenderemo nel secondo livello del corso. CIRCOLO ECCELLENZA Scegliere una risorsa che si desidera avere all occorrenza : per es. maggiore tranquillità. Individua un ricordo mentale di un episodio in cui avevi questa risorsa o l aveva qualcun altro. Mettete con la vostra immaginazione un cerchio di fuoco per terra. Analizzare l esperienza : dove/quando si è svolto? Le azioni compiute, le abilità, le convinzioni, le abilità, le sensazioni, per cosa o per chi si stava operando, cosa si è visto, sentito, quali parole o pensieri, dialoghi con qualcuno. Verifica i punti che fanno differenza Esci da cerchio Ridisegna mentalmente il cerchio Ed entra mentalmente più volte.immaginatevi un momento prima della situazione futura ed entrate nel circolo. Ogni qualvolta il cerchio ti serve usalo, immaginandolo nuovamente. 17