INSULAE SIMON ROBERTS PHOTOGRAPHY WORKSHOP IN VENETIAN ISLANDS. Venezia 4,5,6 July w.07

Transcript

1 INSULAE SIMON ROBERTS PHOTOGRAPHY WORKSHOP IN VENETIAN ISLANDS Venezia 4,5,6 July 2014

2 IL PROGETTO Nella scena finale di Papillon, indimenticabile film interpretato da Steve McQueen, il protagonista si dà all ultima estrema fuga dal carcere della colonia penale dell Isola del Diavolo, nella Guyana francese. Il disperato tentativo di evasione rivela il forte desiderio di libertà e un indomita ricerca di sé. Anche nel caso di Calipso, l isola rappresenta una prigione. In altri essa ci appare come meta da raggiungere (Itaca), evasione dalla realtà, mondo sommerso (Atlantide), o l isola che non c è L isola si sorregge sui flutti, sull instabile, su equilibri temporanei. Luogo fisico e, insieme, astrazione psicologica. Luogo dell anima, rappresentazione concettuale o intimo rifugio. Isole reali e immaginarie, osservate ora dalla rassicurante posizione di chi si trova al centro, ora attraverso la lente deformante e dissacrante della marginalità. Oggetto fenomenico e contemporaneo talvolta cristallizzato in peculiari e immutabili rapporti. Osservatorio privilegiatio rispetto alle trasformazioni in atto nella città lagunare. Il workshop fotografico potrà essere sviluppato a Venezia e nelle numerose isole minori circostanti. Offrirà spazio a differenti interpretazioni fotografiche: l ecosistema lagunare e le fortificazioni militari; la rappresentazione del paesaggio, della città e delle differenti realtà insulari, sia in termini di paesaggio umano che da un punto di vista architettonico, urbanistico e naturalistico; il ritratto come indagine sulle relazioni comunitarie, identitarie e sociali e infine il racconto personale attraverso indizi, segni e frammenti. File under: Mobilità, spostamenti, flussi di persone, densità, Mose, maree, Iosif Brodskij, Fondamente Nuove, San Michele, cimitero, San Pietro di Castello, Sant Elena, Sant Erasmo, orti agricoli, Torre Massimiliana, San Francesco del Deserto, Le Vignole, Certosa, San Clemente, Poveglia, San Giorgio Maggiore, La Giudecca, Fondamenta delle Zitelle, Sacca Fisola, Santa Maria della Grazia, Mazzorbo, Murano, Burano,Torcello, Cavallino, Treporti, San Servolo, monastero, chiostro, San Lazzaro degli Armeni, George Byron, Lido, Ignazio Gardella, Grand Hotel Des Bains, barene, dune, sabbia, Thomas Mann, Luchino Visconti, Pellestrina, casoni, mitili, peociere, oasi naturalistica, fauna lagunare, Chioggia, Crevan, Treporti, Le Mesole, Lio Piccolo, Saccagnana, acqua alta, laguna, forte, mura, torri militari, topografia sommersa, mappe zenitali, confine, limite, porto, binari, stazioni, ponti, alberghi, scali, paratoie, cantieri, conche, pedoni, trasporto pubblico, Jonathan Franzen, Michel Huellebecq, James Ballard, industria del turismo, sistemi sociali, concentrazione urbana, sostenibilità ambientale, tempi di attesa, smarrimento, percezione, passaggi, connessioni, eventi collettivi, percorsi, velocità, collisioni.

3 DOCENTE Simon Roberts (1974) è un fotografo inglese il cui lavoro mira a destrutturare le convenzionali interpretazioni sulle persone e sul paesaggio, elaborando al contempo significativi commenti su questioni legate a tematiche sociali e culturali. I suoi progetti hanno spesso a che fare con le relazioni umane in rapporto al paesaggio fisico e alle nozioni di identità e appartenenza. Roberts ha esposto ovunque e le sue fotografie si trovano in importanti collezioni pubbliche e private, compresa la George Eastman House negli USA, la Deutsche Börse Art Collection e il Wilson Centre for Photography di Londra. Nel 2010 è stato delegato come artista ufficiale delle elezioni dalla House of Commons Works of Art Committee per produrre una documentazione sulle elezioni generali per conto di UK Parliamentary Art Collection. Nel 2012 gli fu accordato l accesso, dall International Olympic Committee, di fotografare le Olimpiadi di Londra e più recentemente è diventato membro onorario della Royal Photographic Society. Ha pubblicato tre monografie acclamate dalla critica, Motherland (Chris Boot, 2007), We English (Chris Boot, 2009) votato come uno dei libri migliori degli ultimi 10 anni e Pierdom (Dewi Lewis Publishing, 2013). Leggi l intervista a Simon Roberts su Landscape Stories:

4 LOCATION La Basilica dei Santi Giovanni e Paolo è uno stupefacente esempio di gotico veneziano, nonché la chiesa più grande della città dopo quella di Piazza San Marco. Viene considerata il pantheon di Venezia a causa del gran numero di dogi e altri importanti personaggi che vi sono stati sepolti a partire dal Duecento. Detta San Zanipolo in dialetto veneziano, ospita al suo interno opere di Paolo Veronese, Giovan Battista Piazzetta e Francesco Bernardoni. PROGRAMMA E FINALITA Il workshop si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti metodologici e concettuali necessari per la creazione e la realizzazione di un progetto fotografico. Una parte fondamentale sarà dedicata agli aspetti più importanti della ricerca e della professione come l auto produzione di un portfolio: la fase di ideazione, strutturazione e sviluppo dell impianto narrativo, la cura dell editing. I partecipanti svilupperanno il loro progetto in linea con le tematiche del laboratorio. ll programma è articolato in tre giornate nelle quali gli iscritti avranno la possibilità di relazionarsi costantemente col docente fino alla composizione di una sequenza fotografica. La volontà è anche quella di mutuare la pratica fotografica, spesso individuale e solitaria, in uno strumento di relazione e costruzione condivisa. Non solo espressione unidirezionale di una serie di contenuti da parte del docente, ma occasione di dialogo e critica costruttiva. L obiettivo è quello di costituire un corpo di lavoro unitario in cui le visioni dei singoli, diverse per concetti, soggetti, stile e tecniche, diventano lo strumento preferenziale per realizzare un approfondimento tematico. La campagna fotografica può essere affrontata sia utilizzando fotocamere analogiche che digitali. Una selezione delle immagini di ogni singolo iscritto verrà pubblicata in una sezione dedicata all interno del magazine di fotografia contemporanea Landscape Stories. Venerdì 4 luglio Ritrovo e registrazione Presentazione del progetto. Introduzione di Simon Roberts Inizio campagna fotografica Consegna del materiale prodotto Sabato 5 luglio Campagna fotografica Lettura/dibattito del portfolio partecipanti: discussione e confronto Domenica 6 luglio Campagna fotografica Lettura provini: discussione e confronto. Conclusione del workshop Il programma delle tre giornate potrà subire delle modifiche. INFORMAZIONI Il workshop si terrà in lingua inglese con la presenza di un traduttore. È a numero chiuso e sarà attivato con minimo 10 e massimo 20 partecipanti. LE ISCRIZIONI SI CHIUDONO CON DUE MESI DI ANTICIPO, PER ESPRESSA RICHIESTA DI SIMON ROBERTS. Si richiede pertanto agli interessati di effettuare l iscrizione MASSIMO ENTRO MERCOLEDì 30 APRILE La quota di partecipazione al workshop è di 250. Una volta confermata la registrazione, verrà richiesto un deposito cauzionale di 90. DOMANDA DI AMMISSIONE: prego inviare un link ai propri lavori (sito web, facebook, instagram, flickr, etc.) o max 10 immagini in bassa risoluzione o in un pdf all indirizzo landscape.stories.workshop@gmail.com La selezione dei candidati averrà sulla base del progetto fotografico, del curriculum e secondo l ordine di presentazione della domanda.

5 CHI SIAMO Il Laboratorio è organizzato da Giorgia Sarra, tramite l Associazione Culturale HAT Studio e da Gianpaolo Arena, editore di Landscape Stories, un magazine on line dedicato alla fotografia contemporanea. LS pubblica periodicamente lavori a tema eseguiti dai grandi nomi della fotografia internazionale, affiancando il lavoro di giovani talenti della fotografia a quello di artisti affermati. I numeri tematici si presentano come monografie, che raccontano le molte sfaccettature di culture diverse e modi differenti di interpretare il mondo che ci circonda. Progetti fotografici, presentazioni di libri, interviste, notizie, segnalazioni vengono pubblicati quotidianamente. LS è seguito da più di 100 paesi nel mondo, ha pubblicato le immagini di oltre 1000 fotografi e dopo soli 15 numeri è tra i più importanti magazine fotografici online. CONTATTI Giorgia Sarra I landscape.stories.workshop@gmail.com All images courtesy of Simon Roberts