Ciascun grado della scala Richter corrisponde ad un livello di energia 31,6 volte più grande di quello rappresentato dal grado precedente.
|
|
- Caterina Leoni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scala di Richter E' una scala i cui valori variano da 0 a 9 e sono ottenuti con formule matematiche complesse che tengono conto del'ampiezza indicata al sismografo e della distanza che separa il sismografo stesso e l'epicentro del terremoto (l'epicentro rappresenta il punto che si trova sulla supeficie terrestre direttamente sulla verticale del focolaio sismico). Ciascun grado della scala Richter corrisponde ad un livello di energia 31,6 volte più grande di quello rappresentato dal grado precedente. meno di 3.5 Generalmente non sentita, ma registrata Spesso sentita, ma raramente causa dei danni. sotto 6.0 Al massimo lievi danni a solidi edifici. Causa danni maggiori su edifici non in c.a. edificati in piccole regioni. 1 / 6
2 Può arrivare ad essere distruttiva in aree di quasi 100 Km, attraversando anche zone abitate Terremoto maggiore. Causa seri danni su grandi aree. 8 o maggiore Grande terremoto. Può causare seri danni su vaste aree di svariate centinaia di Km. Scala di Mercalli 2 / 6
3 E' una scala soggettiva. e da un lato questa scala è poco rigorosa, tuttavia è pratica per l'impiego nella zona del sisma. Ecco la descrizione dei 12 gradi di questa scala: 1. Strumentale Nessuna percezione. 2. Leggerissima Sisma percepito da persone sdraiate, che si trovino ai piani alti degli edifici. 3. Leggera Gli oggetti appesi oscillano: vibrazione simile a quella generata dal passaggio di un autocarro. 4. Mediocre Vibrazione simile a quella generata da un camion pesante; tintinnio dei vetri e delle stoviglie,oscillazione degli infissi. 5. Forte Si può valutare la provenienza del sisma; le persone addormentate si svegliano, i liquidi sono agitati, i piccoli oggetti vengono spostati o cadono. 6. Molto forte Il sisma è avvertito da tutti; si riesce a camminare ma con passo incerto; i quadri si staccano dai muri; i mobili si spostano; gli intonaci si fessuarano; le piccole cmpane suonano. 7. Fortissima Risulta difficile mantenersi in piedi. I mobili e i comignoli si spezzano; le distese d'acqua formano onde; si producono piccoli smottamenti; le campane più grandi suonano. 8. Rovinosa Risulta difficile guidare dei veicoli; le strutture in mattoni sono danneggiate; crollo di ciminiere, torri e serbatoi sopraelevati; alcuni rami di alberi vengono spezzati. 9. Disastrosa Panico generale; distruzione di strutture leggere in mattoni e a volte anche di strutture più solide; si producono dei solchi nel suolo; formazione di crateri sulle superfici sabbiose. 10. Disastrosissima Crollo di strutture murarie; gravi danni a dighe e sbarramenti; vaste frane;l'acqua tracima dalle sponde di fiumi, canali e laghi; i binari ferroviari sono leggermente deformati. 11. Catastrofica Le condutture sotterranee sono completamente distrutte. 12. Grande catastrofe Danni globali gravissimi; spostamento di grossi massi. Tra la scala Richter e la scala Mercalli è possibile fare un confronto, ma si tratta di una cosa 3 / 6
4 molto approssimativa in quanto non esiste una correlazione precisa tra le due scale. Per comprenderlo basta pensare che due terremoti di uguale energia (valore Richter) sono risentiti in maniera diversa se hanno origine a profondità differenti. magnitudo Richter grado mercalli I-II 3.5 II-III 4.2 III-IV / 6
5 III-V 4.8 IV-V 5.4 V-VI 6.1 VII-IX 6.5 VIII-X 6.9 IX-XI 5 / 6
6 7.3 X-XI 8.1 XI-XII >8.1 XII 6 / 6
L altra domanda è: quali sono le scale utilizzate per misurare e rilevare l entità e l intensità dei terremoti?
L idea di creare uno strumento che rilevi i terremoti è molto antica: il primo congegno di cui si abbia notizia è un invenzione cinese risalente circa all anno 132 d.c. denominato sismoscopio di Zhang
DettagliIstituto Comprensivo Silvi Scuola Primaria L. Da Vinci
Istituto Comprensivo Silvi Scuola Primaria L. Da Vinci Inventore e genio Assistente del Prof. POF La Terra è un grosso «UOVO SODO» Il punto della superficie terrestre posto verticalmente sopra l
DettagliCi sono due tipi di scosse:
1 Il terremoto è un fenomeno naturale che non si può prevedere: possono avvenire in qualunque momento dell anno, con qualunque tempo atmosferico e in qualunque ora del giorno o della notte. Un terremoto
DettagliNORME IN CASO DI TERREMOTO
NORME IN CASO DI TERREMOTO INDICE: Premessa 3 Comportamenti in caso di Terremoto 4 Pericolosità sismica del territorio nazionale 5 Gravità dei terremoti: scala Richter e scala Mercalli 6 Principali aree
DettagliCapitolo 4 - Catalogazione dei terremoti
Capitolo 4 - Catalogazione dei terremoti A partire dai primi secoli dopo Cristo, vengono redatte cronache sugli avvenimenti sismici più rilevanti; successivamente, con gli inizi del XIX secolo, tali cronache
DettagliCos è successo? Essere informati rapidamente sulle conseguenze di un terremoto grazie alle ShakeMap e alle mappe di scuotimento
Cos è successo? Essere informati rapidamente sulle conseguenze di un terremoto grazie alle ShakeMap e alle mappe di scuotimento ShakeMap relativa al terremoto di Zugo, occorso l 11 Febbraio 2012 alle 23:45,
DettagliPROPAGAZIONE DELLE ONDE SISMICHE
PROPAGAZIONE DELLE ONDE SISMICHE faglia epicentro ipocentro o fuoco Ipocentro: punto in cui ha origine la scossa sismica o rilascio di energia Epicentro: intersezione della verticale all ipocentro con
DettagliI terremoti in Italia
I TERREMOTI I terremoti in Italia Data Intensità (scala Mercalli) Magnitudo Regione Note 8 settembre 1905 X 6.8 Calabria 557 vittime, 300.000 senzatetto 28 dicembre 1908 XI 7.1 Calabro-Messinese Circa
DettagliChe cos è un terremoto?
TERREMOTI Che cos è un terremoto? Un terremoto, o sisma, è un'improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia da masse rocciose situate in profondità (tra 10 e 700 Km);
DettagliI terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono
I TERREMOTI I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono sottoposte a compressioni e stiramenti che tendono
Dettagli6. I TERREMOTI. Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE
6. I TERREMOTI Salvi Vittorio-Elena Napolitano-Taulant Ramadani INDICE 6.1 PREMESSA 6.2 CHE COS'è UN TERREMOTO? 6.3 LE CAUSE DI UN TERREMOTO 6.4 DANNI CAUSATI DA UN TERREMOTO 6.5 I SISMOGRAFI 6.6 SCALA
DettagliSCHEDA TEMATICA RISCHIO SISMICO
SCHEDA TEMATICA RISCHIO SISMICO 1. GENERALITA Il terremoto è uno dei più temibili fenomeni geologici, connotato, come mostrano alcuni censimenti sulle catastrofi naturali, da un alta incidenza come numero
DettagliLusevera 25/05/2002 Md 2.5, distanza 4 km
Terremoto Con questo termine si indica lo spostamento istantaneo lungo una faglia, il conseguente rilascio di energia in forma di onde sismiche e il risultante scuotimento del suolo. Causa di tale spostamento
DettagliB.1 SCALA MERCALLI MODIFICATA
B.1 SCALA MERCALLI MODIFICATA I. Non percepito se non da poche persone in circostanze particolarmente favorevoli. II. Percepito da persone in riposo nei piani superiori delle case o in posizione favorevole.
DettagliI TERREMOTI COSA É IL TERREMOTO
I TERREMOTI COSA É IL TERREMOTO Il terremoto, sisma o scossa tellurica, è un fenomeno naturale che si manifesta con un'improvvisa, rapida vibrazione del suolo provocata dallo spostamento improvviso di
DettagliMONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE
MONTE S.ELENA 18 maggio 1980 (dopo circa 180 anni d inattività) Nube di cenere 100 km/h Oscura tutto nel raggio di 200 km Il giorno prima dell esplosione Si trova lungo la CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO
DettagliPericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera?
Pericolosità sismica Svizzera Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Pericolosità La mappa della pericolosità indica dove e con quale frequenza ci si deve attendere
DettagliSTUD'S. Risultati dell'indagine "Valutazione della conoscenza pregressa in materia di salute e sicurezza
STUD'S Risultati dell'indagine "Valutazione della conoscenza pregressa in materia di salute e sicurezza Campione: studenti della scuola secondaria di I grado Villa Reatina Rischio sismico Che cosa è un
DettagliTerremoti. Cause ed effetti
Terremoti Cause ed effetti L'energia accumulata Immaginiamo di avere una morsa e un mattone e di comprimere il mattone aumentando lo sforzo applicato. In un primo momento il mattone si deformerà accumulando
DettagliPericolosità sismica Svizzera. Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera?
Pericolosità sismica Svizzera Quando, dove e con quale frequenza si verificano determinate scosse in Svizzera? Modello di pericolosità sismica 2015 I terremoti sono i pericoli naturali dal potenziale di
DettagliIl terremoto del 6 aprile sismologiche e geologiche. Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Il terremoto del 6 aprile 2009 a L Aquila: L considerazioni sismologiche e geologiche Martina Demartin & Pierfrancesco Burrato Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Trento, 24 settembre 2009 Dove
DettagliPROGETTO SCUOLEINSIEME
Bando Fondazione Cariplo PROMUOVERE PERCORSI DI INTEGRAZIONE INTERCULTURALE TRA SCUOLA E TERRITORIO PROGETTO SCUOLEINSIEME UNITÀ DIDATTICA SEMPLIFICATA Elaborata da: Dott.ssa Bellante Ilaria A cura di:
DettagliStruttura antisismica Arriva dal Giappone l ennesima conferma che il legno è indistruttibile. A superare le prove sismiche è il sistema X-LAM
Struttura antisismica Arriva dal Giappone l ennesima conferma che il legno è indistruttibile. A superare le prove sismiche è il sistema X-LAM (pannelli incollati ad assi incrociati) con il quale è stato
DettagliI terremoti: cause ed effetti
Laboratorio progettuale (strutture) Anno accademico 2005/06 I terremoti: cause ed effetti Perché avvengono i terremoti? Catania, 8 marzo 2006 Aurelio Ghersi Zolle crostali e terremoti Il meccanismo che
DettagliLezione 2. I terremoti: cause ed effetti. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)
Lezione 2 I terremoti: cause ed effetti Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Perché avvengono i terremoti? La struttura della terra L evoluzione della terra La tettonica a zolle Le principali
DettagliReport dei danni registrati a seguito del terremoto del Centro Italia del 24 agosto 2016 (Release 1)
Report dei danni registrati a seguito del terremoto del Centro Italia del 24 agosto 2016 (Release 1) F. Celano 1, M. Cimmino 2, O. Coppola 1, G. Magliulo 1, P. Salzano 1 1 Dipartimento di Strutture per
DettagliCOSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I
Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA - I AGGIORNAMENTO 05/11/2012 Corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì COSTRUZIONII
DettagliNucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN. presenta
Nucleo di Protezione Civile Osservatorio sismico " L. Palmieri" Pesco Sannita BN presenta Progetto Educare alla sicurezza Settore Protezione Civile Regione Campania Ideazione e realizzazione F.S. Per ogni
DettagliI terremoti. Appunti di geografia per gli studenti delle sezioni C e D a cura della prof.ssa A. Pulvirenti.
I terremoti Appunti di geografia per gli studenti delle sezioni C e D a cura della prof.ssa A. Pulvirenti. Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei
DettagliAlcune note sulla sequenza sismica della Val di Taro (giugno- luglio 2014)
15 Luglio 2014 Richiedente: Gigi Cavalli - Esvaso.it Alcune note sulla sequenza sismica della Val di Taro (giugno- luglio 2014) La sera del 13 luglio un terremoto di magnitudo 2.6 (alle 21:19) ha dato
DettagliTERREMOTI. PAOLO BALOCCHI v. 2015
PAOLO BALOCCHI v. 2015 DEFINIZIONE TERREMOTO è un movimento brusco e repentino provocato da un'improvviso rilascio di energia in un punto profondo della Litosfera; da questo punto si propagano in tutte
DettagliIL TERREMOTO ipocentro o fuoco del terremoto
Rischio Sismico IL TERREMOTO Un terremoto si manifesta come moto vibratorio del terreno che ha origine in un punto più o meno profondo della Terra (ipocentro o fuoco del terremoto) da cui si sprigionano
DettagliLA PREVENZIONE RESTA IL MODO PIU EFFICACE PER PROTEGGERSI DAI TERREMOTI. Geol. Raffaele Cappiello
LA PREVENZIONE RESTA IL MODO PIU EFFICACE PER PROTEGGERSI DAI TERREMOTI Geol. Raffaele Cappiello Roma 5 febbraio 2017 NATURA E ORIGINE DI UN TERREMOTO Il terremoto (dal latino terrae motus movimento della
Dettagli9. I fenomeni sismici
9. I fenomeni sismici «Mi tremava anche il sogno!»: è l esperienza del terremoto raccontata attraverso le parole e gli occhi dei bambini di Serravalle di Chienti. È il terremoto del 1997: l evento naturale
DettagliIl terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici
Il terremoto del Centro Italia: cause ed effetti geologici Pavia, 16 novembre 2016 Silvio Seno, Giovanni Toscani Dipartimento di Scienze della Terra e dell Ambiente, Università di Pavia 2 Origine e cause
DettagliI TERREMOTI: CONOSCENZA E PREVENZIONE
FESN Friuli Experimental Seismic Network SQUADRA COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DI POZZUOLO DEL FRIULI I TERREMOTI: CONOSCENZA E PREVENZIONE La FESN Friuli Experimental Seismic Network Nata da un idea di:
DettagliIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Rilievo macrosismico degli effetti prodotti dal terremoto del Pollino del 26 ottobre 2012 alle ore 01:05 locali [aggiornamento: 29 ottobre 2012, ore 18:00]
Dettagliuno scuotimento (o vibrazione) della superficie emesse dalla rottura delle rocce costituenti la Succede che, all atto di tale rottura, gran parte
COSA È UN TERREMOTO? Un TERREMOTO (dal latino terrae motus) è uno scuotimento (o vibrazione) della superficie terrestre dovuto al passaggio di onde elastiche emesse dalla rottura delle rocce costituenti
DettagliQui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo
Qui abbiamo voluto ricordare alcuni dei terremoti catastrofici dell ultimo secolo 1908, Messina e Reggio Calabria Il terremoto di Messina è citato come il terremoto più catastrofico del XX secolo in Italia.
DettagliPIANO DI EMERGENZA COMUNALE (Piano di Protezione Civile)
Scenari di rischio predefiniti e procedure per l attivazione e l intervento delle Strutture di, delle Strutture Operative Comunali e di Supporto Il Piano di Emergenza Comunale: Di cosa si compone il Piano:
DettagliRiccardo Mariotti PROGETTO E VERIFICA DI STRUTTURE IN CALCESTRUZZO SECONDO LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
Riccardo Mariotti EDIFICI ANTISISMICI IN CEMENTO ARMATO PROGETTO E VERIFICA DI STRUTTURE IN CALCESTRUZZO SECONDO LE NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI DECRETO MINISTERIALE 14 GENNAIO 2008 E CIRCOLARE
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica "S" A.A. 2015/2016 Orario Lezioni III Anno - I Semestre Nuovo Ordinamento (D.M. 270/04)
I^ Settimana 12 ottobre 16 ottobre II^ Settimana 19 ottobre 23 ottobre III^ Settimana 26 ottobre 30 ottobre IV^ Settimana 2 novembre 6 novembre V^ Settimana 9 novembre 13 novembre VI^ Settimana 16 novembre
DettagliRapporto sulla sismicità tra Montereale e Cittareale ( ; ore 11 UTC)
I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Rapporto sulla sismicità tra
DettagliClassificazione sismica attuale. Proposta di riclassificazione sismica
1.2. - CLASSIFICAZIONE SISMICA E SISMICITÀ STORICA La Tab.1.2..1 e le Figure 1.2.. e 1.2.. mostrano la classificazione sismica attuale dove il 75% dei comuni è in I e II categoria e la proposta di riclassificazione
DettagliTerremoto dell isola di Ischia del 21 agosto 2017: prime valutazioni sismiche e macrosismiche
Terremoto dell isola di Ischia del 21 agosto 2017: prime valutazioni sismiche e macrosismiche La storia sismica dell isola di Ischia, e dell abitato di Casamicciola Terme in particolare, mostra come l
DettagliManualetto di PROTEZIONE CIVILE sul rischio sismico
Regione Umbria Giunta Regionale Ambiente, territorio e infrastrutture Manualetto di PROTEZIONE CIVILE sul rischio sismico (CON NORME DI COMPORTAMENTO) A cura del Servizio Protezione Civile e Prevenzione
DettagliCapitolo 4 I fenomeni sismici. Lupia Palmieri, Parotto, Il Globo terrestre e la sua evoluzione ed. blu Zanichelli editore
1 Epicentri di circa 30 000 terremoti registrati in un decennio (Servizio Geodetico Costiero degli Stati Uniti d America). 2 Il meccanismo del rimbalzo elastico (o reazione elastica). Posizione geografica
DettagliIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Rapporto sulla sismicità nell
DettagliMETODI COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE IN CASO DI SISMA
METODI COMPORTAMENTALI DA ADOTTARE IN CASO DI SISMA Terremoti Un terremoto è un movimento oscillatorio del suolo causato da tre eventi consecutivi: 1. movimenti in particolari zone della crosta terrestre*
DettagliStruttura interna della Terra
Struttura interna della Terra Seguendo l esempio degli scienziati possiamo paragonare la struttura della Terra a quella di una pesca. La pesca ha una buccia sottile, una polpa carnosa e un nocciolo duro
DettagliTerremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32
Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32 Paolo Federici, Bergamo 29/04/2009 Premessa Terremoto Abruzzo 06 aprile 2009 ore 03:32 Localizzazione e sequenza sismica Meccanismo Spostamenti superficiali Accelerazione
DettagliMinistero dell Interno Ministero della Pubblica Istruzione
Ministero dell Interno Ministero della Pubblica Istruzione Seminario Nazionale per la diffusione della cultura della protezione civile nella scuola dell obbligo Indice Il rischio sismico Il rischio sismico
DettagliVulcanesimo e Terremoti
Vulcanesimo e Terremoti Si parla di vulcanesimo quando il magma (un insieme di rocce allo stato fuso, gas e materiali solidi alla temperatura di circa 1.000 C.) risale dalla litosfera e fuoriesce sulla
DettagliRISCHIO SISMICO e centri storici
RISCHIO SISMICO e centri storici Palermo 26 novembre 2016 arch. urb. Ennio Nonni Email: ennio.nonni@romagnafaentina.it La definizione degli obiettivi urbanistici dalla NORMA alla PRESTAZIONE SICUREZZA
DettagliI Comuni italiani sono stati classificati in 4 categorie principali, in base al loro rischio sismico, calcolato in base al PGA (Peak GroundAcceleration, ovvero picco di accelerazione al suolo) e per frequenza
DettagliUn terremoto o sisma (dal latino terrae motus - movimento della terra) è una vibrazione del terreno causata da una liberazione di energia.
Un terremoto o sisma (dal latino terrae motus - movimento della terra) è una vibrazione del terreno causata da una liberazione di energia. La liberazione di energia si verifica in seguito alla frattura
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica "S" A.A. 2015/2016 Orario Lezioni II Anno - I Semestre Nuovo Ordinamento (D.M. 270/04)
Corso di Laurea in "S" I^ Settimana 12 ottobre 16 ottobre II^ Settimana 19 ottobre 23 ottobre III^ Settimana 26 ottobre 30 ottobre Corso di Laurea in "S" IV^ Settimana 2 novembre 6 novembre V^ Settimana
DettagliIL TERREMOTO DEL CONERO DEL LUGLIO 2013
a g (g) a g (g) a g (g) AGENZIA NAZIONALE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, L'ENERGIA E LO SVILUPPO ECONOMICO SOSTENIBILE IL TERREMOTO DEL CONERO DEL LUGLIO 2013 a cura di S. Paolini, G. Bongiovanni, P. Clemente,
DettagliMisurare i terremoti
Misurare i terremoti Si definisce il terremoto (o sisma) come l'evento che ha origine quando lo scontro tra due zolle causa una rapida vibrazione della crosta terrestre capace di sprigionare quantità elevatissime
DettagliRegione PUGLIA - Note storiche
Regione PUGLIA - Note storiche Terremoto del 1627. Mappa con la descrizione dei danni secondo una scala macrosismica a quattro gradi riportata in legenda. [in ENEA (1992), Terremoti in Italia dal 62 a.d.
DettagliBresciano 24/11/2004
Bresciano 24/11/2004 Rapporto preliminare sugli effetti del terremoto bresciano del 24 novembre 2004 [RPT02 agg. ore 16:00 del 28.11.2004] Il 24 novembre 2004 alle 23.59 ora locale, una scossa di magnitudo
DettagliTABELLA DELLE PRINCIPALI ERUZIONI STORICHE DI STROMBOLI
TABELLA DELLE PRINCIPALI ERUZIONI STORICHE DI STROMBOLI 1558 danni a terreni coltivati 1619 emissione di pomici 27 Marzo 1638 caduta di cenere 5 Maggio 1688 caduta di cenere 1 Settembre 1693 Marzo 1744
DettagliPropagazione delle onde sismiche
Capitolo 8B I terremoti Propagazione delle onde sismiche Lezione 20B 2 8.1 Il terremoto Il terremoto, detto anche scossa tellurica o sisma, consiste in rapidi movimenti del terreno prodotti, di solito,
DettagliIL TERREMOTO DEL 6 APRILE IN ABRUZZO: FISICO PRIME ANALISI ED EVIDENZE (rivisto post 8/05/2009)
Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Università ità di Napoli Federico II Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica - ReLUIS IL TERREMOTO DEL 6 APRILE IN ABRUZZO: L EVENTO E GLI EFFETTI
DettagliLa pressione atmosferica e i venti
La pressione atmosferica e i venti Superfici isobariche Pressione (mb) Aria ferma Gradiente di temperatura omogeneo 800 850 900 950 1000 Superficie isobarica: superficie che unisce tutti i punti con uguale
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE MODULO: Dinamica interna della Terra UNITÀ DIDATTICA: I fenomeni sismici CONTENUTI (sequenza degli argomenti da trattare): Natura e origine di un terremoto (teoria del rimbalzo
DettagliREPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore del 25/10/2016)
REPORT SULLA SEQUENZA SISMICA CON EPICENTRO NEL COMUNE DI CASTELFIORENTINO (AGGIORNAMENTO: Ore 21.00 del 25/10/2016) Alle ore 18.53 del 25/10/2016 è stato registrato un evento sismico di ML (Magnitudo
DettagliI PIANI DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI TERREMOTO
1915-2009: I TERREMOTI IN ABRUZZO I PIANI DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI TERREMOTO Alessandro Annovi Comune di Modena SIGEA Emilia-Romagna Che cos è un piano di Protezione civile? Un documento che contiene
DettagliI TERREMOTI CAPITOLO 7 APPROFONDIMENTO I TERREMOTI
I TERREMOTI I terremoti sono eventi naturali difficilmente prevedibili che scuotono la Terra e sprigionano la loro forza in pochi secondi. Le conoscenze attuali permettono di capire come il terremoto agisce
Dettagli3 METODOLOLOGIA PER L ELABORAZIONE DEGLI SCENARI DI DANNO A SUPPORTO DEI PIANI D EMERGENZA PROVINCIALI
3 METODOLOLOGIA PER L ELABORAZIONE DEGLI SCENARI DI DANNO A SUPPORTO DEI PIANI D EMERGENZA PROVINCIALI 3a. Elementi costitutivi dello scenario di danno Da un punto di vista generale, la predisposizione
DettagliA trent anni dal Terremoto dell 80 La Prevenzione del Rischio Sismico tra Memoria e Innovazione
Centro Studi PLINIVS Università di Napoli A trent anni dal Terremoto dell 80 La Prevenzione del Rischio Sismico tra Memoria e Innovazione Potenza, Venerdì, 19 Novembre 2010 Università degli Studi della
DettagliEvento sismico in provincia di Reggio Emilia del 25 Gennaio 2012 ore 09:06, M4.9
I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Evento sismico in provincia
DettagliIL RISCHIO SISMICO NELL AREA CATANESE
IL RISCHIO SISMICO NELL AREA CATANESE RELATORE: DOTT. ING. ALFIO GRASSI CONSIGLIERE TESORIERE ORDINE INGEGNERI PROVINCIA DI CATANIA 1 IL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI CATANIA E SOGGETTO: AGLI EFFETTI DEI
DettagliIl rischio sismico in Veneto
Il rischio sismico in Veneto 2015-02-09 10:57 a cura di Ufficio Stampa Terremoti, anche in Veneto. Coscienti del rischio, senza allarmismi ma ben consapevoli dei possibili effetti sugli edifici. Prima
DettagliIl Fenomeno della Liquefazione
Il Fenomeno della Liquefazione In geotecnica con il termine liquefazione si intende la perdita di resistenza di terreni saturi d acqua sotto sollecitazioni statiche o dinamiche, in conseguenza delle quali
Dettaglia227_protezione-civile.html
TIENITI INFORMATO sulle ALLERTE METEO REGISTRATI AL SISTEMA di informazione telefonica in emergenza. Collegati al sito del Comune di Campiglia M.ma alla pagina della protezione civile; http://www.comune.campigliamarittima.li.it/pagin
DettagliDocumento allegato alla proposta per l adeguamento antisismico delle strutture ospedaliere
Documento allegato alla proposta per l adeguamento antisismico delle strutture ospedaliere I seguenti dati sono stati ricavati da: Bollettino sismico nazionale; Database storico dell Istituto Nazionale
DettagliMonitoraggio con la tecnica di emissione acustica e correlazione con l attività sismica regionale: Il caso
Monitoraggio con la tecnica di emissione acustica e correlazione con l attività sismica regionale: Il caso studio della cattedrale di Siracusa Sommario È descritta un applicazione della tecnica delle Emissioni
DettagliProcedure di Gestione della Diga di Ridracoli
Procedure di Gestione della Diga di Ridracoli Masera Alberto (Enel.Hydro ISMES Division) Cortezzi Fabrizio (Romagna Acque) ITCOLD - Giornata di informazione dei Gruppi di Lavoro Gestione delle dighe in
DettagliIn caso di terremoto. Se siamo a scuola
In caso di terremoto Se siamo a scuola Allontanarsi dalle finestre e vetrate, durante il terremoto si trasformano in pericolosissime taglierine. Rifugiarsi subito sotto il banco. Non appena terminata la
DettagliRelazione Evento Sismico Provincia di Palermo del 13 Aprile 2012 delle ore 08:21 Italiane
I 00143 Roma Via di Vigna Murata 605 Tel: (0039) 06518601 Fax: (0039) 0651860580 URL: www.ingv.it email: aoo.roma@pec.ingv.it Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Relazione Evento Sismico Provincia
DettagliIL TERREMOTO DEL MATESE DEL 29 DICEMBRE 2013
IL TERREMOTO DEL MATESE DEL 29 DICEMBRE 2013 a cura di G. Bongiovanni, P. Clemente, S. Hailemikael, G. Martini, S. Paolini, V. Verrubbi 1 LA SEQUENZA SISMICA Il 29 dicembre 2013, alle 18:08, una scossa
DettagliAnalisi del rischio tsunami applicata ad un tratto della costa Ligure
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - DIMSET Analisi del rischio tsunami applicata ad un tratto della costa Ligure Bacino F., Poggi P., Cosso T., Federici B., Sguerso D., Rebaudengo
DettagliTABELLA 1: da Catalogo Strumentale dei Terremoti Italiani (CSTI,2001) Latitudine Longitudine Magnitudo Profondità Numero identificativo Anno Mese Giorno Ora Minuti 44.1607 12.3080 0.0 111.38 000001 1981
DettagliCOMUNE DI SAN GIMIGNANO Città del patrimon i o mon d iale, cultura le e natura le d ell U NESCO
GESTIONE DELL EMERGENZA SISMA NELLE SCUOLE I recenti fenomeni tellurici registrati nella Val d Elsa, anche se di scarsissimo impatto dannoso, hanno tuttavia generato un diffuso senso di ansia nella collettività,
DettagliCorso di Costruzioni in Zona Sismica
Corso di Costruzioni in Zona Sismica Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale Ernesto Grande e.grande@unicas.it +39.0776.299.3478 Informazioni generali Obiettivi Il corso affronta tematiche
DettagliIl terremoto di riferimento: la sequenza, storia sismica, pericolosità
Il terremoto di riferimento: la sequenza, storia sismica, pericolosità R. Camassi Working Group Sismologia Storica e QUEST Team Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Italy La sequenza sismica
DettagliTERREMOTI 1. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare come una oscillazione intorno a un punto di equilibrio
TERREMOTI 1 Definizione Vibrazioni più o meno forti della Terra prodotte da una rapida liberazione di energia meccanica in qualche punto al suo interno. Vibrazione movimento periodico che si può immaginare
DettagliLe forze della Terra
Nella terra e nello spazio Le forze della Terra Noi viviamo sulla crosta terrestre, qui si trovano le città, le strade, i campi coltivati. Gran parte della crosta però è ricoperta dai mari. Sotto i mari
DettagliWORKSHOP MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE Applicazioni e potenzialità
Università degli Studi di Parma Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambiente, Territorio e Architettura 21 maggio 2010 WORKSHOP MONITORAGGIO DELLE STRUTTURE Applicazioni e potenzialità Analisi dinamiche
DettagliPARTE II LO STUDIO DEI TERREMOTI
PARTE II LO STUDIO DEI TERREMOTI Nel 1751, epoca in cui il terremoto era visto ancora dalla maggior parte delle persone come un castigo di Dio per punire e purificare le anime dei peccatori, il frate benedettino
Dettaglidei terremoti storici dall anno 1000 (CPTI11,
NOTA DI APPROFONDIMENTO 18 febbraio 2013 L area intorno a Sora in cui è avvenuto il terremoto di magnitudo ML 4.8 nella notte del 16 febbraio 2013 è classificata ad alta pericolosità sismica. Questo terremoto
DettagliPROPAGAZIONE E ANALISI DELLE ONDE SISMICHE NEL TERRENO
Università DEGLI STUDI DELLA CALABRIA CORSO DI LAUREA TRIEANNALE IN INGEGNERIA CIVILE Tesi di laurea in geotecnica PROPAGAZIONE E ANALISI DELLE ONDE SISMICHE NEL TERRENO Relatore Ing. Prof. Roberto Cairo
DettagliLaboratorio di Sismologia COMUNICATO RSNI/RSLG
Laboratorio di Sismologia Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle Sue Risorse Università degli Studi di Genova COMUNICATO RSNI/RSLG EVENTO DEL 21/06/2013 - ore 10:31 (GMT) Il giorno 21/06/2013
DettagliTERREMOTO. appunti. Muni CYTRON Formatore Nazionale Croce Rossa Italiana Istruttore Nazionale di Protezione Civile della Croce Rossa Italiana
TERREMOTO appunti Muni CYTRON Formatore Nazionale Croce Rossa Italiana Istruttore Nazionale di Protezione Civile della Croce Rossa Italiana TERREMOTO: cosa devi sapere L Italia è un paese sismico Negli
DettagliC.L. Tecniche della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro Polo di Rieti. Calendario Lezioni 3 anno 2 Semestre - A.A.
I Settiman 2-6 Ore Lunedi 2 Martedi 3 Mercoledi 4 Giovedì 5 Venerdì 6 II 09-13 Ore Lunedì 9 Martedì 10 Mercoledì 11 Giovedì 12 Venerdì 13 III 16-20 Ore Lunedì 16 Martedì 17 Mercoledì 18 Giovedì 19 Venerdì
DettagliNUOVO PIANO DI PROTEZIONE CIVILE DEL
NUOVO PIANO DI PROTEZIONE CIVILE DEL COMUNE DI BARLETTA PIANIFICAZIONE TRE LIVELLI DI PIANIFICAZIONE: NAZIONALE PROVINCIALE MUNICIPALE Piani provinciali Piani comunali Piani nazionali Piano comunale di
DettagliSTUDI DI MICROZONAZIONE SISMICA: TEORIA E APPLICAZIONI
STUDI DI MICROZONAZIONE SISMICA: TEORIA E APPLICAZIONI Pericolosità Sismica Nazionale: dati disponibili e loro utilizzo A cura di: Dott. (Ph.D.( Ph.D.) ) Simone Barani NTC08: Azione Sismica Pericolosità
DettagliESPERIENZA INSEGNA 2017: l AMBIENTE
ESPERIENZA INSEGNA 2017: l AMBIENTE DUE AMBIENTI A CONFRONTO : L AMBIENTE VULCANICO E L AMBIENTE SISMICO La parola ambiente rimanda a mille significati differenti. Per ambiente, in generale, si intende
Dettagli