LAVORO AGILE. Ruolo e limiti della contrattazione nazionale e aziendale. Milano, 16 marzo 2015 Palazzo Reale

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1 LAVORO AGILE Ruolo e limiti della contrattazione nazionale e aziendale Milano, 16 marzo 2015 Palazzo Reale Avv. Luca Failla Founding Partner LABLAW Studio Legale Università Jean Monnet LUM Bari 1

2 1. SMART WORKING: CRITERI ESSENZIALI 2

3 DEFINIZIONE Lavoro agile o anche Smart working Approccio innovativo all organizzazione del lavoro, in cui si valorizza flessibilità ed autonomia dei dipendenti. 3

4 COSA SIGNIFICA REALMENTE? Policy organizzative Comportamenti organizzativi Tecnologie digitali Layout fisico Stile di leadership 4

5 APPLICAZIONE Il lavoratore esegue la propria prestazione lavorativa al di fuori del luogo di lavoro e senza vincoli di tempo Valorizzazione FIDUCIA tra datore e lavoratore Superamento obbligo temporale/spaziale della prestazione lavorativa: Lavoro da remoto, orario flessibile Valorizzazione RENDIMENTO del lavoratore 5

6 STRUMENTI IN CAPO AL DATORE DI LAVORO Individuazione di parametri oggettivi di valutazione delle performance; Fissazione di obiettivi di gruppo ed individuali su cui misurare il rendimento del lavoratore e il mantenimento/uscita dal programma; Superamento del potere di controllo diretto della attività lavorativa VERSUS controllo sul rendimento/prestazione del dipendente; 6

7 LA SCOMMESSA DELLO SMART WORKING (DAL PUNTO DI VISTA DEL DIRITTO DEL LAVORO) Dall esercizio del potere di controllo diretto della prestazione (spazio/temporale) al controllo sul rendimento/prestazione finale del dipendente 7

8 RISULTATO QUALITA DELLE PERFORMANCE AL CENTRO DEL CONTRATTO DI LAVORO FLESSIBILITÀ INDIPENDENZA PERFORMANCE AUTONOMIA FIDUCIA 8

9 2. COME SI INTRODUCE LO SMART WORKING IN AZIENDA 9

10 COME SI APPLICA? L implementazione dello smart working richiede: a) regolamentazione contrattuale di secondo livello b) accordo individuale Patto di fiducia fra azienda e lavoratore 10

11 1. CONTRATTAZIONE NAZIONALE Non idonea; La peculiarità di tali accordi è incompatibile con una disciplina contrattuale di livello nazionale FACOLTATIVITA 11

12 2. CONTRATTAZIONE DI SECONDO Facoltativa; LIVELLO Risponde alle particolari esigenze della singola azienda (coinvolgimento delle oo.ss) Articolata su due piani: Accordi aziendali (eventuale) Accordi individuali (necessaria) 12

13 ACCORDI AZIENDALI Contenuti del programma (Modalità di svolgimento, facoltà e/o diritti riconosciuti ai lavoratori coinvolti: orario flessibile, orario elastico, telelavoro..); Clausola di entrata (criteri per la scelta dei lavoratori coinvolti: Full Time, Part Time, con una determinata anzianità di servizio, tipologia di mansioni, inquadramento..); Eventuali dotazioni all uopo concesse a tutti i lavoratori coinvolti (smartphone, tablet, ultrabook..); Obiettivi aziendali (definizione) Parametri e criteri di valutazione delle performance; Clausola di uscita (diritto della società di eliminare dal programma il singolo lavoratore su propria insindacabile volontà, in seguito ad una negativa valutazione parziale delle performance, esigenze aziendali o altre cause di inidoneità) 13

14 ACCORDI AZIENDALI CONTENUTI EVENTUALI Durata del programma (eventualmente prestabilita); Corsi di formazione con riferimento alle dotazioni; Misure relative alla sicurezza dei lavoratori all uopo attuate; Eventuale premio produzione di gruppo; Modalità e tempistiche relative al monitoraggio del programma. 14

15 ESEMPI Barilla 64 ore mensili della propria prestazione lavorativa in Smart working; (i) personale femminile dalla comunicazione della gravidanza al compimento di 1 anno di età del bambino, (ii) dipendenti con invalidità superiore all 80% e (iii) dipendenti che stanno effettuando terapie salvavita. Intesa Sanpaolo possibilità di svolgere la propria attività lavorativa presso una (i) qualunque filiale di Intesa Sanpaolo, (ii) presso il cliente o (iii) presso la propria abitazione con un massimo di 8 giorni al mese (due a settimana); Autorizzazione preventiva; personale a tempo indeterminato con un anzianità aziendale superiore a tre anni, con mansioni e/o ruoli compatibili e con esclusione degli apprendisti; periodo di sperimentazione del progetto; corsi di formazione. Vodafone possibilità di lavorare da casa per 2 giorni al mese, compresi tra il martedì ed il giovedì; tutti i dipendenti che non abbiano un contatto diretto con i clienti; concessione in dotazione di appositi strumenti di lavoro; corsi di formazione. 15

16 3. ACCORDI INDIVIDUALI CONTENUTO Contenuti del programma (eventualmente differenti a seconda delle mansioni svolte dal singolo lavoratore); Durata del programma per il singolo lavoratore (eventualmente differente rispetto alla durata totale prevista); Eventuali dotazioni all uopo concesse al singolo lavoratore; Relativi corsi di formazione; Misure relative alla sicurezza dei lavoratori all uopo attuate per il singolo lavoratore; Individuazione obiettivi individuali; parametri di valutazione delle performance; clausole di uscita; conseguenze; Eventuale premio produzione individuale; 16

17 I NOSTRI UFFICI LABLAW Milano Corso Europa, Milano Tel: Fax: LABLAW Padova Piazza Alcide De Gasperi, Padova Tel Fax LABLAW Genova Via Fiasella, 3 Int Genova Tel Fax LABLAW Pescara Strada Comunale Piana, Pescara Tel Fax info.milano@lablaw.com 17

18 GLOBAL EMPLOYMENT AND LABOUR LAW - ALLIANCE (L&E GLOBAL) Riproduzione 18 riservata 18

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