OGGETTO: Fatto l appello nominale risultano presenti i seguenti Sigg. Presenze P P AG AG A P P A -> P A AG P P P AG A AG P P P P P P A -> P P AG AG

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1 OGGETTO: 1) decisioni attinenti alla carica di consiglieri di frazione; 2) approvazione verbale seduta del 20/12/2012; 3) informativa progetto AD (ubblico Accesso al Defibrillatore); 4) informativa alloggi; 5) informativa amministratori di sostegno; 6) informativa centro delle vittime; 7) piano particolareggiato di iniziativa privata per l attuazione del comparto a destinazione residenziale C1-5 capoluogo (adiacente via Vanotto); 8) varie ed eventuali. L anno 2013 questo giorno 18 Marzo alle ore 20,45 presso la Sala Consiliare del Comune di Crespellano, si è riunito ai sensi dell Art. 14 del Regolamento di artecipazione opolare il Comitato Frazionale di Crespellano. Fatto l appello nominale risultano presenti i seguenti Sigg. Bacco Carmine (Democratici Crespellano) Barone Cesare (IDV) Bellencin Elvira (D) Benassi Gianni (roloco) Bencivenni Ombretta (UDC) Bergonzoni Bruno (Restauro Legno) Bertoncelli Giancarlo (AUSER) Chistyakova Veronika (angea) Cirincione Totò (Villa Banzi) De Franceschi aolo (Confagricoltura) Demingo Giuseppe (CNA) Di Cosmo Melissa (Circolo delle Libertà) Franceschini Franco (Volhand) Fronticelli Baldelli Giovanni (Teatro Temperie) Gaibari Angelo (Lega Nord) Ghedini Tomaso (Coldiretti) Lambertini Loris (olisportiva) Lelli Giuseppe (AVIS) Masetti Marco (Bologna Europa) Merighi Mirko (DL) Migliori Marisa (A mici miei) Nerozzi Mauro (Centro Sociale edrini) Orsi Federico (La Tua Crespellano) Tagliavini Giuseppe (ANA Alpini) Turrini Franco (ANI artigiani) Veroli Claudio (Civicamente Crespellano) resenze A A -> A A A -> 1

2 Veronesi Alberto (Amici Scuola Materna) Versari aolo (Amici del Samoggia) Vivi Carmen (CIA) Totale presenti: 16 Risultano assenti giustificati: 8 Risultano assenti: 5 artecipano alla seduta in veste di Segretario Tommaso Orsi dipendente di questo Comune, il Sindaco Alfredo arini e gli Assessori Angela Alimonti e Fabio Federici. Il residente Cesare Barone assume la presidenza della presente adunanza e, verificato che il numero dei componenti del Comitato di Crespellano è legale, ringrazia i cittadini per la presenza ed apre la seduta sull O.d.G. in discussione. Il residente Cesare Barone nomina i due scrutatori per eventuali votazioni: Melissa Di Cosmo e Loris Lambertini. 1 punto decisioni attinenti alla carica di consiglieri di frazione Il residente Cesare Barone chiede ai componenti del comitato di pronunciarsi sulla proposta di decadenza del consigliere Angelo Gaibari: fa presente che questo consigliere ha oltrepassato il limite di 3 assenze non giustificate, come da regolamento gli è stata spedita la lettera per informarlo della procedura e non ha fornito controdeduzioni. I voti favorevoli sono 15 I voti contrari sono 0 Gli astenuti sono 1 ertanto il residente Cesare Barone dichiara che il consigliere Angelo Gaibari è decaduto dal comitato frazionale di Crespellano. Il residente Cesare Barone chiede ai componenti del comitato di pronunciarsi sulla proposta di decadenza del consigliere Totò Cirincione: fa presente che questo consigliere ha oltrepassato il limite di 3 assenze non giustificate, come da regolamento gli è stata spedita la lettera per informarlo della procedura e non ha fornito controdeduzioni. I voti favorevoli sono 15 I voti contrari sono 0 Gli astenuti sono 1 ertanto il residente Cesare Barone dichiara che il consigliere Totò Cirincione è decaduto dal comitato frazionale di Crespellano. 2 punto approvazione verbale seduta del 20/12/2012 Il residente Cesare Barone mette in votazione il verbale della seduta del 20/12/2012. I voti favorevoli sono 12 I voti contrari sono 0 Gli astenuti sono 4 ertanto il residente Cesare Barone dichiara che il verbale è accolto con esito favorevole dal comitato 2

3 frazionale di Crespellano. 7 punto piano particolareggiato di iniziativa privata per l attuazione del comparto a destinazione residenziale C1-5 capoluogo (adiacente via Vanotto) Il residente Cesare Barone chiede di poter anticipare questo punto all O.d.G., i presenti concordano. Il Responsabile Andrea Diolaiti mostra ai presenti il progetto del piano particolareggiato a destinazione residenziale C1-5 capoluogo: è compreso nell area tra via Vanotto, via Falcone e via oggi, e rispetta in toto l assetto del piano regolatore fornendo continuità di assetto col comparto già realizzato in via Falcone. Si tratta di 2500mq per una trentina di appartamenti complessivi, costituiti da palazzine fronte via Vanotto e da villette bifamiliari fronte via oggi. Le palazzine sono 3 piani fuori terra, mentre le bifamiliari sono 2 piani fuori terra. revede la realizzazione di uno svincolo all incrocio tra via Falcone e via oggi. In merito alla dotazione di verde, si è scelto di concentrare i giochi per bambini nell area verde già esistente di via Falcone. Il Consigliere Loris Lambertini chiede di quante unità familiari sono composte le palazzine. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che saranno composte ognuna da 6/8 alloggi. Il residente Cesare Barone chiede i tempi di realizzazione. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che come per tutti i piani particolareggiati i tempi di attuazione sono entro 10 anni. Il Consigliere aolo Versari ritiene che a Crespellano si sia già costruito abbastanza, e si continui ad utilizzare suolo agricolo in zone altamente vulnerabili. Critica l eccessiva cementificazione, le nuove costruzioni sono una scelta sbagliata. Il Cittadino F. chiede cosa si intenda per 3 piani fuori terra e si domanda perché nelle mappe visionate non sia presente il sottopassaggio che arriverà su via Moretta. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che per 3 piani fuori terra si intende piano terra, primo piano e secondo piano. Il disegno del sottopassaggio esula da questo progetto. Il Consigliere aolo Versari chiede quale sarà la distanza tra il sottopasso e il comparto e come sarà qualificata quell area. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che la distanza è di circa 60 metri e quell area è prevista come edificabile. Il Consigliere aolo Versari avrebbe preferito che quell area fosse dedicata al verde. Il Cittadino M. preferirebbe che si costruissero abitazioni in bioedilizia, sarebbe meglio qualche appartamento in meno ma ad impatto ambientale zero. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che si tratta di un comparto di iniziativa privata. In ogni caso è limitato dalla normativa che prevede per i nuovi edifici come minimo la classe C. con l adozione del nuovo SC e RUE l amministrazione ha impostato come classe energetica minima la B. Entra il Consigliere Federico Orsi. Il Consigliere Mauro Nerozzi chiede a che punto siano i lavori della Nuova Bazzanese, visto che la viabilità di Crespellano è sempre critica, peggiorata anche dai nuovi lavori in centro. 3

4 Il Sindaco Alfredo arini risponde che l iter di realizzazione della Nuova Bazzanese sta procedendo: gli espropri non sono ancora cominciati ma i proprietari sono stati contattati, i lavori dovrebbero essere cantierati a fine 2013, ci vorranno poi 2 anni per la realizzazione. er correttezza ammettere che c è un ritardo rispetto ai tempi preventivati all inizio del mandato amministrativo: ci sono stati alcuni intoppi ma ora si procede e dovrebbe essere la volta buona. Il Responsabile Andrea Diolaiti conferma quanto detto dal Sindaco. Aggiunge che il progetto definitivo è stato approvato in settembre del 2012, a dicembre sono state inviate le lettere per gli espropri, tutto sta procedendo. Il Consigliere aolo Versari chiede delucidazioni in merito al nuovo casello autostradale. Il Responsabile Andrea Diolaiti risponde che è stato approvato il progetto definitivo, i lavori dovrebbero iniziare tra giugno e settembre del 2013, l apertura del casello avverrà nei primi mesi del Il residente Cesare Barone mette in votazione il piano particolareggiato di iniziativa privata per l attuazione del comparto a destinazione residenziale C1-5 capoluogo (adiacente via Vanotto). I voti favorevoli sono 13. I voti contrari sono 1. Gli astenuti sono 3. ertanto il residente Sig. Cesare Barone dichiara che questo piano particolareggiato è accolto con esito favorevole dal comitato frazionale di Crespellano. 6 punto informativa centro delle vittime L'Assessore Angela Alimonti chiede di anticipare questo punto all O.d.G., i presenti concordano. Fa una breve introduzione sull'associazione centro per le vittime : la tragedia che il 6 dicembre 1990 ha colpito l'istituto Gaetano Salvemini ha profondamente scosso l'intera comunità che ne è stata coinvolta. Migliaia e migliaia di famiglie sono state più o meno toccate dall'angoscia che tale evento ha determinato ed i tanti che ne sono stati solo sfiorati, ben consapevoli del casuale confine tra la sorte loro e quella delle vittime, hanno spontaneamente trasformato in solidarietà paura e dolore. Lascia la parola al coordinatore dell'associazione il dott. Gianni Devani. Il Dott. Gianni Devani fornisce una cronistoria e un resoconto dell'associazione. Durante tutto il percorso fatto per uscire dal trauma della tragedia del Salvemini, i familiari, gli insegnanti e gli studenti si sono trovati a confrontarsi quotidianamente sulla realtà della vittima. Ci si è resi conto di come le vittime, al di là della causa, siano purtroppo costrette a vivere un percorso comune, che molto spesso le fa essere vittime una seconda volta. L associazione ha scelto di non sciogliersi ma di mettere a frutto l esperienza della storia del Salvemini per creare qualcosa di utile, cioè un servizio solidale che vuole tutelare tutte le vittime. Nel maggio del 2005 è stato inaugurato il centro delle vittime con una convenzione con i comuni di Casalecchio, Sasso Marconi e Zola redosa. L esperienza del centro è maturata giorno per giorno e nel 2012 la collaborazione coi servizi sociali si è rafforzata fino ad includere tutti i 9 comuni del distretto, tramite una convenzione unica fatta con ASC. Si riesce quindi a operare nei comuni più lontani con gli sportelli sociali, fornendo servizi omogenei a tutti i cittadini. Il primo anno sono stati seguiti 26 casi, il secondo anno sono stati 41, il 2012 si è arrivati a 345 casi, mentre per il 2013 ad oggi siamo a circa 100 casi. Il valore aggiunto dell'associazione è basato sulla sinergia tra il volontariato e la grande professionalità dei servizi istituzionali. Il centro per le vittime ora offre un servizio a 360, uno sportello, un opportunità a qualunque cittadino si trovi nella situazione di essere vittima: si va dalle violenze domestiche alle truffe, dalle consulenze legali all'assistenza psicologica, fino all'assistenza economica. 4

5 Le situazioni più gravi sono i reati contro la persona, le violenze domestiche: dietro i delitti c è una moltitudine di situazioni di intimidazione, sopraffazione, minacce, maltrattamenti, violenza sessuale, violenza economica. Il centro per le vittime si occupa anche delle conseguenze dovute al commercio invasivo: è necessario tutelare le persone dall invadenza di un commercio che ad oggi ne combina di tutti i colori. Si tratta di operatori di telefonia, del gas, della luce, per non parlare delle vendite fatte a persone anziane di prodotti molti costosi (per esempio un kit per l esame del dna oppure un libro della bibbia con ricami). Dal punto di vista legale non è una truffa, ma sono situazioni che ingenerano una sfiducia e un problema sociale enorme. Altra area è quella del disagio sociale: situazioni familiari come ad esempio separazioni gestite male, problemi di sopraffazione anche non tra coniugi, c'è conflittualità sociale enorme, dovunque. Fare mediazione sociale qui è importante: bisogna proporre una cultura di mediazione, dare esempi virtuosi. Infine i problemi economici: ogni giorno nel nostro distretto viene eseguito uno sfratto e il rischio è creare macerie sociali che, anche quando ci sarà la ripresa economica, ostacoleranno la ripresa. Il centro per le vittime ha inoltre realizzato alcuni progetti: l'individuazione di una figura (chiamata tutor) che svolga il ruolo di curatore fallimentare per le famiglie, e il prestito sull onore (sono stati dati a 92 famiglie). Il centro per le vittime riceve da ASC l anno per la gestione di tutte queste attività, e da 4 anni riesce a ricevere altri di finanziamenti tramite bandi: questi ultimi vengono messi a disposizione dei comuni del distretto per fare incontri su 4 temi (truffe, violenze domestiche, stalking, dipendenza dal gioco d'azzardo). Il residente Cesare Barone ringrazia per l'esposizione ed esprime apprezzamento e sostegno per quanto svolto dall'associazione. Entra la Consigliera Veronika Chistiyakova. L'Assessore Angela Alimonti chiede al comitato di frazione di esprimere delle preferenze sulla scelta dei temi su cui fare incontri nel territorio di Crespellano. Il Consigliere aolo Versari non era a conoscenza di tutti i servizi forniti da questa associazione, dà atto al gruppo che essere partiti da una tragedia così lontana ed essere rimasti così attivi espandendo il concetto di vittime è un grande merito. Vorrebbe che si facessero incontri su tutti e 4 i temi proposti, e propone di aggiungerne un altro sulla sicurezza degli edifici pubblici. Il Consigliere Giuseppe Demingo esprime apprezzamento per il lavoro svolto dall'associazione e li ringrazia per questo, purtroppo la situazione di crisi istituzionale ed economica è gravissima. La Consigliera Carmen Vivi ammette che è difficile esprime una preferenza per uno dei temi proposti poiché sono tutti importanti. Sottolinea che sia necessario un grande lavoro di informazione sia degli eventi che dell'associazione stessa, perchè chi si trova in difficoltà fa spesso fatica ad ammetterlo. Il Consigliere Masetti Marco chiede se i punti d'ascolto sono presso gli sportelli sociali di ogni comune oppure se sia necessario andare presso la sede dell'associazione. Vorrebbe introdurre come ulteriore tema per gli incontri quello della malasanità. Il Cittadino R. M. ritiene che l'intervento del dott. Devani ci abbia riportato alla riportato alla realtà delle cose e ha evidenziato le responsabilità della politica. rima è stato presentato un punto in cui l'amministrazione permette la costruzione di nuove abitazioni, quando poi la realtà vede povertà e sfratti. Anni fa il gioco d'azzardo era vietato, poi per fare soldi i politici hanno scelto di legalizzarlo. Le stesse truffe su bollette e nuovi operatori prima non c'erano, poi i politici hanno creato società con personaggi truffaldini. Concorda che sia importante fare incontri su questi problema ma solitamente chi ha il problema non partecipa, bisognerebbe risolverlo alla radice con un'azione politica. La situazione economica è grave, bisogna guardare le cose con un'ottica diversa, i cittadini devono crescere e sostituire i partiti per fare quello di cui c'è veramente bisogno. Il Consigliere Giancarlo Bertoncelli chiede all Amministrazione e/o all'asc di continuare a sostenere questa associazione poiché fornisce un servizio che lo stato non riesce più a garantire. 5

6 Il Dott. Gianni Devani afferma che l'associazione per adesso non ha problemi di natura economica in quanto il contributo dell'asc è sufficiente e i professionisti che lavorano per il centro delle vittime (psicologi e avvocati) lo fanno gratuitamente. In merito alla promozione dell'associazione, purtroppo finchè non ci si ritrova dentro il problema è difficile ascoltare: occorre la collaborazione in loco di tutti, sono stati distribuite locandine e pieghevoli a tutte le famiglie del distretto. Le serate possono essere fatte su tutte e 4 le tematiche: il centro per le vittime crea l'opportunità dell'incontro, poi sono le Amministrazioni e in particolare i cittadini a dover promuovere le iniziative. er quanto riguarda i punti d'ascolto, l'associazione è in contatto continuo con i 9 sportelli sociali dei vari comuni. La cosa ideale sarebbe che in tutti i comuni ci fosse un'associzione con alcuni volontari che riescono a tenere aperto un'ulteriore sportello. L'Assessore Angela Alimonti è ben cosciente che gli interventi pubblici non possano essere più forti come una volta, al giorno d'oggi la solidarietà e il volontariato fornisce un ruolo fondamentale. Fa appello ai presenti e alla cittadinanza, tutti coloro che hanno tempo e/o capacità lo metta a disposizione degli altri cittadini. Concorda che si possano organizzare tutti e 4 gli incontri, entro la fine di aprile ci sarà quello sulla dipendenza dal gioco d'azzardo. In risposta al consigliere Versari, la sicurezza degli edifici pubblici non rientra nelle tematiche inerenti il centro delle vittime. La Cittadina O. V. fa gli auguri all'assessore, è molto dura trovare dei volontari perchè c'è grande scollamento tra istituzione e cittadino. Nel momento in cui i cittadini sono in ginocchio dalla crisi non è possibile chiedere ancora a loro, sono le istituzioni che devono lavorare insieme al cittadino per fare di più, bisogna incontrarsi. Lamenta la cattiva situazione della sanità pubblica: è necessario che i soldi vadano alle strutture pubbliche e non a quelle private. Inoltre critica la mancata pubblicizzazzione da parte dell'amministrazione di un'iniziativa: in seguito ha saputo che questo incontro non era di carattere istituzione ed era promosso da un partito politico, tuttavia avrebbe voluto esserne messa a conoscenza comunque. Il residente Cesare Barone ritiene che l'assessore e il Dott. Devani abbiano chiesto se ci sono volontari per promuovere un'iniziativa benefica, il volontariato si fa col cuore, non è opportuno mettere in mezzo la politica nazionale in risposta a una richiesta specifica. La Cittadina O. V. loda il lavoro svolto dall'associazione ma ribadisce la difficoltà a trovare volontari perchè ormai il rapporto tra cittadino e stato si è deteriorato. La Consigliera Veronika Chistyakova, in merito al come organizzare gli incontri, propone di concentrare i 4 temi in 2 appuntamenti, di modo da sintetizzare e aumentare la presenza. Il residente Cesare Barone mette in votazione l'appoggio alle iniziative che verranno promosse dal centro per le vittime. La proposta è accolta all'unanimità. 3 punto informativa progetto AD (ubblico Accesso al Defibrillatore) L'Assessore Angela Alimonti riassume brevemente la situazione a Crespellano per quanto riguarda i defibrillatori: ne è presente uno al centro medico del capoluogo, un altro è stato acquisito dalla ditta Atral e messo a disposizione delle fabbriche della zona, si sta progettando di averne altri. Lascia la parola all'assessore di Castello di Serravalle Simone Bini che sta portando avanti a livello di unione dei comuni il progetto AD. L'Assessore di Castello di Serravalle Simone Bini spiega ai presenti il progetto: nel 2011 l'unione dei Comuni ha aderito a un progetto per diffondere utilizzo di defibrillatori, prevalentemente finanziato dai Lions 6

7 Club e da 30 ore per la vita. Si sta cercando di imporre l obbligo del defibrillatore in tutte le scuole e in tutte le polisportive. Nel territorio della Valsamoggia ad oggi ci sono 13 defibrillatori, con 64 persone formate. Il defibrillatore deve essere conosciuto, disponibile, è segnalato dal cartello DAE, sono dotati di piastre pediatriche (sono quindi utilizzabili anche sui bambini). Inoltre è stato realizzato il progetto abc del cuore (formazione nelle scuole, massaggio cardiaco di primo soccorso) e si è riusciti ad ottenere un finanziamento regionale per formare all'utilizzo del defibrillatore 450 persone nella Valsamoggia oltre a 32 istruttori di comunità (che insegneranno a loro volta l utilizzo del defibrillatore). Il residente Cesare Barone ringrazia l'assessore per l'esposizione. E' importante che tutta la cittadinanza sappia dove sono posti i defibrillatori e come usarli. Chiede se ce n'è uno alla polisportiva di Crespellano. L'Assessore Simone Bini risponde che attualmente non c'è ma arriverà a breve. Il Consigliere Giuseppe Demingo ha visto il defibrillatore che c'è al centro medico ma è chiuso in una teca con un lucchetto, si chiede se si si riesca a liberarlo e ad accenderlo rapidamente. La Consigliera Carmen Vivi ritiene che sarebbe opportuno che ce ne fosse uno anche a Calcara. L'Assessore Angela Alimonti risponde che anche a Calcara arriverà a breve. Il Consigliere aolo Versari chiede quanto costa un defibrillatore, quanto dura e quanto costa un corso di formazione. Il Consigliere Mauro Nerozzi ritiene fondamantale la formazione e che il luogo dove è posizionato sia accessibile a tutti a tutte le ore, bisogna evitare le perdite di tempo. Il Cittadino G. è uno di quelli che ha fatto il corso di formazione sul defibrillatore, chiede che i corsi di richiamo vengano fatti più frequentemente che i canonici 12 mesi. Il Consigliere Loris Lambertini ritiene che bisogna essere realisti, è facile dire che i defibrillatori vanno messi in posizioni accessibili ma qui in italia non c'è senso civico e spesso vengono rubati. L'Assessore Simone Bini risponde ad alcune domande: - il costo di un buon defibrillatore è di circa la formazione deve essere certificata e dura 2 anni, ogni corso ha un costo importante e da questo deriva la scelta di formare 32 istruttori di comunità interni per permettere di ammortizzare i costi e fare tutti i corsi di aggiornamento che si vuole. Il corso base dura 5 ore che si fa online, si ottiene un certificato e tramite quello si accede a un corso pratico che dura 2 ore - le teche dei defibrillatori sono fatte di vetro antincendio quindi si rompono con un pugno - il defibrillatore è una macchina quasi completamente automatica, è sufficiente posizionarlo e poi è lui che sceglie se rilasciare la scossa e di quale intensità L'Assessore Angela Alimonti afferma che verrà pubblicata sul sito la mappatura dei defibrillatori sul territorio di Crespellano appena arriveranno gli altri 3 defibrillatori. Il Consigliere aolo Versari chiede che il progetto AD venga pubblicizzato anche sul giornalino comunale. L'Assessore Angela Alimonti afferma che è già stata data informazione sul giornalino e si provvederà sempre a fare tutto il possibile per pubblicizzare questo progetto. Tiene inoltre a specificare che a Calcara arriveranno 2 defibrillatori e che le teche da esterni costano 800. Il residente Cesare Barone mette in votazione l'appoggio al progetto AD. La proposta è accolta all'unanimità. 7

8 4 punto informativa alloggi L'Assessore Alimonti porta aggiornamenti sulla situazione relativa agli alloggi: in una passata seduta del consiglio di frazione si era votato per procedere con gli sfratti per gli inquilini di alloggi pubblici che non provvedono al pagamento dell'affitto nonostante abbiano un buon reddito. Sono state fatte le prime udienze in tribunale: un inquilino ha cominciato a sanare la sua situazione (e se darà tutto la procedura si bloccherà) mentre un altro non ha cambiato atteggiamento, quindi in questo caso si andrà avanti fino al pignoramento dello stipendio. er quanto riguarda la Casa del Sole, ora è svuotata, a breve chiuderanno le utenze e dalla prossima settimana si arriverà all'abbattimento dell'edificio. Alle scuole di Calcara è rimasta una famiglia sola, è stato firmato un contratto fino al 30 marzo. In merito infine alla mobilità interna degli appartamenti pubblici, si sta procedendo a questa riorganizzazione: si tratta di operazioni di razionalizzazione che a volte non vengono prese bene dagli inquilini. Il Consigliere Giuseppe Demingo auspica che quando si fanno queste riorganizzazioni si valuti attentamente anche il vissuto delle persone, comprende che a volte sia molto difficile lasciare una casa a cui ci si è affezionati. 5 punto informativa amministratori di sostegno L'Assessore Alimonti in una passata seduta del consiglio di frazione aveva promosso il progetto cisiamo per la formazione di figure di amministratori di sostegno (curatori patrimoniali per persone anziane). Ad aprile si svolgerà un convegno sugli amministratori di sostegno e poi partirà il corso, che vedrà la partecipazione anche di un magistrato (utile poiché bisognerà interfacciarsi con il tribunale di Bologna). Il Consigliere Bruno Bergonzoni chiede come proceda il last minute market. L'Assessore Alimonti risponde che putroppo la quantità di prodotti regalati dal Carrefour di Casalecchio è diminiuta: ora è in situazione economica di difficoltà e si tiene i prodotti e li rivende a meno. L'Amministrazione ha fatto una convenzione anche con un'altro distributore di prodotti alimentari, ma purtroppo il quantitativo è basso. La Consigliera Veronika Chistyakova propone di chiedere anche ad altre catene di distribuzione: è a conoscenza che alcuni buttano via molti prodotti vicini alla data di scadenza. L'Assessore Alimonti risponde che è stato chiesto a tutti ma l'unico che aveva dato risposta positiva era il Carrefour di Casalecchio. Il Consigliere Marco Masetti è a conoscenza che la Coop fa iniziative promozionali per i disoccupati ma sa anche che alcuni punti vendita buttano via molte cose. 8 punto varie ed eventuali Il Consigliere Loris Lambertini riporta la segnalazione e l arrabbiatura di alcuni cittadini: in questa settimana la società atrimoniale ha provveduto ad effettuare la pulizia dei fossi ma con i loro mezzi hanno sporcato di fango tutte le proprietà circostanti. Consiglia di evitare di effettuare questi lavori quando è piovuto da poco, bisogna farli quando è più secco. Inoltre segnala una problematica relativa alla tematica dell amianto: i cittadini, il comitato e l amministrazione hanno finalmente posto grande rilevanza a questo argomento ma purtroppo ci si è accorti solo ora che è presente una norma nel nuovo RUE (che sarà approvato a fine marzo) che obbliga, per questi tipi di interventi, ad una pratica con un iter lungo e costoso. Se l intervento viene fatto prima dell approvazione del nuovo RUE 8

9 non ci sono problemi ma se si aspetta ci si ritrova ad imbarcarsi in una impresa lunga e costosa, e non era questo l obiettivo che ci si era prefissi. Il residente Cesare Barone chiede all Assessore Alimonti di portare la più presto questa problematica all attenzione della Giunta: bisogna rimuovere questa norma e favorire chi vuole eliminare l amianto, chiederà al più presto un incontro con il Sindaco. Il Consigliere Carmen Vivi concorda con quanto detto da Lambertini e Barone: si era parlato di incentivare chi voleva riconvertire i tetti di amianto, e ora ci si trova con una norma che allunga i tempi e aumenta i costi. Il Consigliere Giancarlo Bertoncelli segnala che quando è venuta la nevicata alcuni cittadini si sono svegliati la mattina presto per pulire i parcheggi ma poi alle 9.30 è passato lo spazzaneve che, per liberare il tratto stradale, ha riempito di nuovo il parcheggio. Il Cittadino L.. chiede come vengano redatti i calendari della raccolta differenziata: sono previste raccolte in giorni festivi come 1 novembre, 25 aprile e 15 agosto, si potrebbe evitare di far lavorare queste persone in giorni festivi e risparmiare anche sui costi. Infine chiede se è possibile fare una serata sul tema della sanità pubblica, aveva mandato una richiesta via mail al residente del comitato. Il residente Cesare Barone risponde che non ha visto questa comunicazione, forse un disguido tecnico, raccoglie questa richiesta che verrà inserita all ordine del giorno di una seduta appena ci sarà l occasione. Il Consigliere Giuseppe Demingo segnala che ha fatto un istanza al comune poiché ha ricevuto una multa, a suo parere non dovuta, per erronea esposizione della raccolta differenziata. Inoltre in questa multa è stata applicata la sanzione massima, per questo ritiene che vengano emesse multe per rimpinguare le casse comunali. Infine chiede un aggiornamento sulla situazione della scuola elementare di Crespellano Il residente Cesare Barone risponde che questa tematica verrà inserita in una seduta entro l estate. L Assessore Alimonti raccoglie le segnalazioni, si farà portavoce in giunta di quanto non di sua competenza. Raccoglie la richiesta di un incontro sul tema della sanità, sarebbe opportuno invitare la presidente del distretto sanitario Francesca Isola, concorderemo una data con lei. La Cittadina O. V. ribadisce i tempi di attesa troppo lunghi nelle strutture pubbliche sanitarie, non dovrebbe essere necessario ricorrere alle strutture private. Il residente Cesare Barone risponde che la situazione è complicata perchè a volte la sanità pubblica costa quasi come il privato, con tempi di attesa a volte proibitivi, a questo punto è meglio andare dal privato. La Cittadina O. V. discorda con questo atteggiamento perchè una volta che il servizio pubblico sarà ridotto allora il privato alzerà il prezzo, il principio è sbagliato, bisogna sostenere le strutture sanitarie pubbliche. L'Assessore Angela Alimonti risponde che cercherà di organizzare una seduta con la presenza del Direttore di ASC Elisabetta Scoccati. In merito alla raccolta dei rifiuiti, il calendario dei turni di lavoro è articolato su più fasce orari e su giorni feriali e festivi, occorre vedere cosa dice il contratto. er quanto riguarda la multa del consigliere Demingo, è necessario fare opera di informazione e buona educazione tra tutti gli stabili del condomini. Il Consigliere Giuseppe Demingo specifica che le guardie hanno aperto l immondizia, hanno individuato di chi era il prodotto e hanno fatto la multa. Ma questo è avvenuto poiché la mattina non è passato il camion del recupero. Ed inoltre è stata applicata la cifra massima. La Consigliera Carmen Vivi discorda, in questo comitato e fuori i cittadini chiedono che quando si sbaglia si 9

10 paghi e così si deve fare. Il Consigliere Marco Masetti chiede se è possibile aggiungere alle tematiche per gli incontri del centro delle vittime anche uno sul tema della malasanità. L'Assessore Angela Alimonti risponde che i fondi erogati dalla regione sono per quel tipo di tematiche e per i 9 comuni del distretto, non si può utilizzarli per altre cose. Il centro per le vittime non si occupa del tema della malasanità, tuttavia informa i presenti che esiste il tribunale dei diritti del malato, il percorso c'è ma non è conosciuto. Il Consigliere Marco Masetti segnala che putroppo quando ha avuto necessità ha trovato chiuso quel servizio. Il residente Sig. Cesare Barone ringrazia tutti i presenti e dichiara chiusa l assemblea. La riunione termina alle ore Crespellano, 18/03/2013 Il residente del Comitato Frazionale di Crespellano (Cesare Barone) Il Segretario (Tommaso Orsi) 1

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