A cura del circolo PD di Vittuone

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1 P G T A cura del circolo PD di Vittuone 27/02/10 Sorpresa! il Piano di Governo del Territorio (PGT) è pronto e consultabile dai cittadini: adesso che è stato fatto si accettano suggerimenti. Questa non è una tipica storia italiana come quelle raccontate nella news di settimana scorsa, è solo vittuonese. Chi sa trovare un altro Comune che, in ballo da oltre cinque anni per fare il nuovo piano del territorio, non ha mai organizzato un incontro pubblico sull argomento con i cittadini? Altri comuni, anche governati dalla destra, come per esempio Magenta, non si sono certamente comportati come il nostro Comune. A Vittuone non solo è stato fatto tutto nel massimo segreto (?), ma il Comune non ha risposto nemmeno ai rilievi fatti nella presentazione della valutazione ambientale strategica (VAS) lasciata in osservazione durante le vacanze di Natale Dopo oltre due anni, durante i quali senza PGT si è intervenuto pesantemente sul territorio cementificando il bosco del Bacin, un area naturale di fondamentale rilevanza ambientale, ecco la sorpresa. Non conosciamo ancora il PGT depositato visto che, pur essendo consiglieri comunali, siamo stati avvisati del deposito persino per ultimi, ma di sicuro il piano sarà oggetto di nostre iniziative pubbliche e commenti. Vogliamo solo qui ricordare come un atto fondamentale per la gestione del nostro territorio sia stato sviluppato senza alcuna partecipazione dei cittadini e delle associazioni ambientaliste, in netto contrasto con le norme regionali, stabilite dalla giunta regionale di destra che nel 2005 così regolamentava: Il governo del territorio si caratterizza per: a) la pubblicità e la trasparenza delle attività che conducono alla formazione degli strumenti; b) la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni; c) la possibile integrazione dei contenuti della pianificazione da parte dei privati. 06/03/10 Il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT): una irragionevole cementificazione Con questa news si inizia l illustrazione del nuovo PGT. Ci si limita, dopo un primo esame, ad una descrizione degli interventi a nostro parere più devastanti che compromettono per sempre il nostro territorio: basti pensare che alle generazioni future non sarà disponibile nessuna area di sviluppo se non all interno del Parco Sud: a Vittuone con questo PGT viene cementificato tutto quel che è possibile! Questi i primi contenuti del PGT presentato che intendiamo segnalare. Si completa la cementificazione sulla Padana Superiore (ex statale 11) da Sedriano a Corbetta sul lato nord, mentre sul lato sud rimarrà non edificata l area inserita nel parco Sud di fronte alla RSA (ma anche qui è da chiarire bene). Si affacceranno sulla ex statale 11 nuovi insediamenti residenziali, commerciali e produttivi su una superficie complessiva di mq; equivalente a 30 campi di calcio, territorio oggi per la maggior parte agricolo. Con questa cementificazione, che si aggiungerà a quella decisa lo scorso anno del bosco del bacin, equivalente a 40 campi di calcio, Vittuone porterà ad un vantaggio incolmabile il suo primato di paese con maggior densità edilizia della zona del magentino! 1

2 Il Centro Commerciale il Destriero viene integrato a sud con un area a destinazione commerciale complessiva pari a mq e non sarà collegato da nessuna pista ciclopedonale. Il sottopasso alla Provinciale viene confermato più a sud ma inspiegabilmente il percorso ciclopedonale proseguirà solo verso sud. Il Centro rimarrà quindi irraggiungibile da pedoni e ciclisti. La scuola materna ed elementare di via 4 novembre Olof Palme vengono demolite, non per essere ricostruite o per ampliare il Parco Lincoln, ma per costruire nuove case. Le scuole saranno ricostruite nelle aree attualmente produttive di via Restelli, lasciando così senza scuole la zona sud-ovest del paese, un modo per incrementare l utilizzo delle automobili, altro che sviluppo a KM zero! Il parcheggio di interscambio ferroviario di via Cadorna viene eliminato e sostituito con la costruzione di nuove case. Abbiamo proceduto ad una prima illustrazione parziale anche in assenza di pubblicazione dei documenti sul sito del Comune che avrebbe reso più chiara la nostra descrizione ma, vista la gravità delle proposte contenute nel PGT, non abbiamo voluto aspettare e dopo quanto elencato, viene proprio in mente il programma elettorale della destra: per Vittuone vogliamo un ragionevole sviluppo! Le manie di grandezza del nuovo PGT Dopo cinque anni di studio per la formazione del PGT ci si attendeva perlomeno un attenta rilettura dei documenti che lo compongono prima di depositarli; così evidentemente non è stato se ci sono tavole con la linea di confine del Comune di Vittuone sconfinata sul territorio di Arluno, Corbetta, Sedriano e Cisliano. Semplice errore o lapsus freudiano di chi pensa di conquistare questi territori come spazio vitale dove poter cementificare, visto che oramai a Vittuone non ci sarà più spazio? 13/03/10 Il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT): gestione del territorio o ennesima presa in giro? I nuovi insediamenti industriali sulla ex statale 11, previsti nel nuovo PGT, sono giustificati dall amministrazione comunale così: l ambito viene destinato alla funzione produttiva, interpretandolo come spazio per il trasferimento e ri-collocazione delle attività produttive già radicate sul territorio comunale ma in posizione non coerente con il contesto: tale impostazione è già stata attuata con la pianificazione precedente, sul territorio in aderenza a questo. Ora, in altre parole, si ammette che con la precedente cementificazione l area PIP (Piano Insediamenti Produttivi) a confine con Corbetta avrebbe dovuto permettere il trasloco delle attività produttive esistenti nel centro del paese. Ma in quest'area sono poi finite anche altre aziende - non di Vittuone - come l azienda che produce asfalto colato, che tante proteste e preoccupazioni sta suscitando in tutti i Vittuonesi per i forti odori molesti che emana. Abbiamo già parlato di cosa non quadra nel PIP, di altro diremo a breve. Ora facciamo questa semplice considerazione: se nel PIP si sono insediate attività provenienti da fuori paese, significa che non c'erano altre aziende di Vittuone che volevano traslocare. Quindi: quale necessità c è oggi di prevedere altre aree in questo nuovo PGT per i traslochi? Un'altra considerazione, ricordando che anche la distruzione del Bosco del Bacin viene giustificata per spostare le attuali aziende della ex manifattura Tosi in un ambito più coerente (un bosco?). E la domanda: se dalla ex Tosi le aziende traslocano al Bosco del Bacin e se anche la Italsempione sarà trasferita oltre la ferrovia (area ex Zust-Ambrosetti), quali aziende vittuonesi dovrebbero andare nelle nuove aree di oltre mq sulla ex statale 11? Quali sono le aziende che devono essere ancora trasferite dal centro del Paese? Senza una risposta a queste banali domande, come si può pensare che il nuovo PGT sia uno strumento di gestione del territorio, impostato per l interesse generale e di tutti, e non, come sembra, un'ennesima presa in giro? 2

3 20/03/10 Il nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT): incredibile leggerezza nella pianificazione! Il piano di zonizzazione acustica presentato assieme al PGT, rileva il superamento dei limiti acustici. Tra le situazioni critiche evidenziate dai rilievi fonometrici, troviamo la Scuola Media Enrico Fermi di via Zara, la ex strada statale n.11 e la strada provinciale n.34; i complessi scolastici (scuola materna Giovanni Venini, scuola elementare Antonio Gramsci, centro scolastico superiore ITIS Alessandrini), alcune vie di traffico veicolare (via Cavour, via Milano, via Cadorna, via Vittorio Veneto, via Ghidoli) ed infine le zone residenziali poste a fianco della linea ferroviaria. Di fronte a questa chiara affermazione, non ci dovrebbero essere problemi interpretativi, invece i nostri amministratori cosa fanno: prevedono nel PGT, lo spostamento dell unico complesso scolastico che rispetta i limiti di inquinamento da rumore, scuole elementari e materna di via 4 novembre Olof Palme, e per destinare queste aree alla residenza, prevedono il loro trasferimento nella zona di via Zara-via Elisa Restelli che si è rilevata, dalle misurazioni effettuate, la zona più rumorosa del paese. Si ripete la storia della collocazione della RSA, anch essa situata in una posizione inammissibile dalle norme sull inquinamento acustico e poi fatta rientrare (?) con una collinetta per abbattere il rumore: non era più semplice farla da un altra parte del Comune così come non è più sensato mantenere le scuole dove sono situate oggi anche per una miglior e comoda distribuzione dell utenza. ( e risparmio di soldi ) Ancora sulle incredibili dichiarazioni da bar: Vittuone, per l inquinamento, è un isola felice La settimana scorsa ci siamo lasciati a queste incredibili dichiarazioni che hanno scatenato i commenti dei nostri lettori, riportiamo quello già pubblicato sul nostro sito dove alla affermazione del Sindaco rilasciato su Settegiorni del 5 marzo scorso, che a Vittuone è Tutto regolare basta allarmismi e alla sua affermazione che il traffico all interno del centro abitato è pressoché inesistente, un cittadino che è stufo di questa situazione, ha così replicato: Piu volte ho (abbiamo) invitato i tecnici comunali a valutare la situazione viaria di Via Gramsci e via Bixio al mattino dalle 7 alle 9 per far vedere l intenso traffico e constatare l inquinamento che conseguentemente viene causato in una area così altamente popolata. A conferma del notevole incremento di traffico di questi anni ecco i dati ricavati sempre dal piano di zonizzazione acustica rilevati in via Zara: anno 2003, misura acustica pari a 62,5 db(a); anno 2009, misura acustica pari a 74,0 db(a) posto proprio ideale per fare una cittadella scolastica! Il rumore aumenta perché aumenta il traffico che è direttamente collegato alla densità abitativa del paese: perché allora aumentarla come nel caso del quartiere di via Ghidoli dove il nuovo PGT consentirà un aggiunta di volume pari a 6000 metri cubi, appartamenti in più e conseguentemente come può il traffico non aumentare? Certo se si è convinti che a Vittuone il traffico è inesistente tutto è possibile! La seguente tabella è pubblicata nel rapporto ambientale del Comune di Vittuone. Come si può vedere nel 2005, per 127 giorni nell anno, il limite di protezione della salute umana è stato superato e la media di PM10 nell anno è stata di 56 µg/m³ rispetto ai 40 del limite. Leggete ora quanto riportato da Vittuone Informazioni, mai superato nessun limite e la media pari a 22 µg/m³, e tirate le conclusioni. NB: la scelta dell anno 2005 ed il riferimento a Magenta è una propria scelta, non condivisibile, del Comune. 3

4 24/04/10 Le conclusioni della valutazione ambientale strategica (VAS) del Piano di Governo del Territorio (PGT): incredibili! Il rapporto ambientale, un documento della VAS costato , dopo aver analizzato lo stato di fatto del nostro territorio stima gli effetti prodotti dalla sua trasformazione che si determinerà con il nuovo PGT e arriva a queste conclusioni: gli effetti negativi prodotti (dal nuovo PGT) possono essere, per la quasi totalità, mitigati o compensati dagli interventi proposti nelle parti precedenti al fine di eliminare o limitare gli impatti residui. Di questi ultimi si elencano quelli di cui non risulta possibile un'adeguata mitigazione. Aumento della densità della popolazione; Aumento delle emissioni in atmosfera di NO2 e PM10; Aumento delle superfici impermeabili; Aumento delle superfici urbanizzate; Aumento dei rifiuti prodotti; Aumento flotta veicolare. (traffico)... 4

5 Il Piano persegue, attraverso la propria attuazione, obiettivi di sostenibilità ambientale di carattere generale, locali e sovra locali. Per quanto sopra esposto e già dettagliato nel presente documento, ed anche rispetto alle diverse alternative analizzate, si ritiene che il Piano esaminato sia da ritenere sostenibile sotto il profilo ambientale. Ma come? Prima i tecnici ammettono che il nuovo piano prevede altra cementificazione, maggior traffico e quindi inquinamento già oggi superiore del 30% al limite di protezione della salute umana e poi che persegue obiettivi di sostenibilità e quindi nonostante tutti gli aumenti negativi sulla qualità di vita dei Vittuonesi che elenca, sostiene che il PGT è da ritenere sostenibile sotto il profilo ambientale. Una vera presa in giro! C è da chiedersi se qualcuno dell amministrazione abbia letto il rapporto ambientale. 08/05/10 Perché il Sindaco e l assessore su Vittuone Informazioni danno i numeri dell inquinamento atmosferico di Vittuone grossolanamente sbagliati? Non leggono nemmeno i loro documenti!!! Dovere di un amministratore pubblico è conoscere la situazione prima di prendere decisioni nell interesse generale e, in questo caso, conoscere i dati dell inquinamento atmosferico che determineranno le scelte del nuovo PTG è ancora più importante, perché riguardano la salute di tutti i cittadini. Certo che se il nostro Sindaco e l assessore competente sostengono che la centralina ARPA di Magenta a cui fa riferimento anche Vittuone non ha mai superato il valore limite di 50 µg/m3 per il PM10, quando nei primi 35 giorni di quest anno questo limite di protezione della salute umana è stato superato per ben 26 volte, c è da rabbrividire, c è da avere paura. Purtroppo non è solo questo, perché sostengono anche che la media dell inquinamento da PM10 è pari a 22 µg/m3 rispetto al limite di 50 µg/m3. Doppio errore nei due dati, perché la media dell inquinamento da PM10, basta leggere il rapporto ambientale che loro stessi hanno commissionato, è di 56 µg/m3 rispetto alla soglia limite della protezione della salute umana di 40 µg/m3 (non 50); quindi a Vittuone si supera questo limite del 40 %. Se avessero letto il rapporto ambientale avrebbero evitato anche altre informazioni platealmente errate tipo l origine del PM10, che è dovuta per il 75 % dal traffico stradale, o la consistenza del Parco Sud che è meno della meta del territorio di Vittuone! Ma da chi siamo amministrati? Con il nuovo PGT, i nostri amministratori decideranno di inquinare ancora di più Vittuone perché sono convinti che a Vittuone non ci sia inquinamento pericoloso per la salute umana? E invece di parlare a quattr occhi del PGT in camper senza nessun contradditorio, organizzino un assemblea dove tutti i cittadini possano parlare e confrontarsi, così capiranno meglio anche i dati veri dell inquinamento. Noi siamo disponibili a qualsiasi confronto, anzi invitiamo il Sindaco e l assessore a confermare quanto affermato a pag.5 di V.I. sempre disponibile al dialogo e al confronto e partecipare alla nostra assemblea del 14 maggio. Il confronto è un dovere di ogni amministratore pubblico che crede nella democrazia; non solo propagandare superficialmente dati sbagliati su V.I., giornalino pagato da tutti, Resoconto della conferenza VAS di lunedi 3 maggio La conferenza finale della valutazione ambientale del PGT si è ridotta ad un riassunto del rapporto ambientale e al nostro intervento, già pubblicato sul nostro sito web. Poi, inspiegabilmente, la conferenza è stata chiusa nello sconcerto generale perché alcuni presenti chiedevano di intervenire. Certo che è più semplice per il Sindaco far scrivere e propagandare senza contradditorio, per esempio che la cittadella scolastica permetterà ai piccoli vittuonesi di crescere e formarsi nell educazione e nell istruzione vicino a casa propria, quando il PGT prevede proprio il contrario: pensate ad un ragazzo, abitante in piazza Olof Palme che per frequentare la scuola materna ed elementare dovrà andare in via Zara. Interessante conoscere 5

6 la risposta, se nella riunione qualcuno avesse chiesto al Sindaco di una sua recente dichiarazione: dove sarà il 70 % dei metri quadrati del territorio di Vittuone destinato a PARCO? Un cittadino, in una mail al nostro sito, l ha chiamata giustamente pubblicità ingannevole, ci sarebbe da sorridere se non si pensasse all irrimediabile danno che si sta per compiere a Vittuone da parte di chi neanche legge il rapporto ambientale che ha pagato 30mila euro, soldi di tutti i cittadini per conoscere prima di decidere. E questo che i Vittuonesi vogliono? 22/05/10 Il mistero svelato del verde al 70 % del Comune Il Sindaco aveva dichiarato sul costoso opuscolo-programma della festa del paese che a Vittuone il 70% per cento sarà Parco. Dichiarazione incomprensibile, anche a voler ipotizzare che intendesse il parco agricolo sud, perché questo è meno della metà del territorio comunale e poi è un Parco già oggi. Il Sindaco cambia poi la sua dichiarazione e ora leggiamo che il 70% non sarà Parco ma a verde e che la sua proposta di PGT lo diminuirà solo del 3 %. Ancora incomprensibile: nel rapporto ambientale del Comune la parte urbanizzata oggi è già del 46% (la più alta fra i Comuni del Magentino) e poi solo la cementificazione del bosco del bacin porterà ad una diminuzione dell area verde e in parte boscata superiore del 3 % ( mq in meno). 6

7 29/05/10 Il piano di governo del territorio (PGT): il nostro futuro trattato dalla Amministrazione comunale come la pubblicità di un fustino della lavatrice, con manifesti sul camper noleggiato a oltre euro! I cittadini di Vittuone chiedono - e lo hanno scritto anche sul nostro sito - il perché della spesa per il noleggio del camper, non comprendendo cosa abbia a che fare un camper con il PGT (apparentemente niente), perché se un singolo cittadino vuole informazioni sul PGT può rivolgersi direttamente all Ufficio tecnico. In realtà il camper serve per fare, come al solito, pubblicità, propagandando dati volutamente sbagliati, fuorvianti e strampalati sul PGT, dati che hanno il solo scopo di rassicurare i cittadini sul fatto che non si sta cementificando Vittuone, paese che è, e a parere dei nostri amministratori sarà ancora, immerso nel verde. No, amministratori, non cercate alibi assolutori! Voi siete e rimarrete per sempre responsabili del peggioramento della qualità di vita a Vittuone! Se volete essere responsabilmente consapevoli di quello che state facendo con la vostra proposta di PGT, confrontatevi pubblicamente con tutti i cittadini! Non potete prendere in giro la gente con numeri strumentali e privi di senso! La superficie permeabile non può essere chiamata verde, ed un esempio di com'è considerata una tale superficie a Vittuone è una recente costruzione in via Piave, dove dovrebbe esserci il 30% di area permeabile: così è come nascondersi dietro ad un dito! Per confutare i numeri pubblicizzati col camper (fra l altro nuovamente variati rispetto alla versione data dal Sindaco alla stampa: verde domani al 73% mentre sui giornali lo era già oggi), è sufficiente leggere il rapporto ambientale che gli stessi amministratori hanno commissionato. Oggi però l importante non è dire come stanno i fatti ma come si vuole che appaiano per farli credere al popolo. E poi accusano altri di non avere onestà intellettuale. Ma ci facciano il piacere... rispondano invece a due semplici domande, assieme alle altre pubblicate sulla news di settimana scorsa: è vero che, dopo questo PGT, a Vittuone tutte le aree libere oggi a verde naturale-agricolo, al di fuori del Parco SUD-MILANO, saranno destinate alla cementificazione? Più esplicitamente: è vero che è stato previsto di cementificare tutto quello che non è vincolato dal Parco SUD-MILANO? C'è l'effettivo bisogno e/o richiesta da parte delle realtà produttive del paese di destinare zone verdi a edilizia industriale anche in relazione a strutture già esistenti e non utilizzate? 05/06/10 Dichiarazioni sul PGT Leggere le dichiarazioni dei nostri amministratori ci inquieta sempre di più. Secondo loro viviamo in una isola felice, senza traffico ed inquinamento, quando nel rapporto ambientale da loro stessi commissionato, c è scritto l opposto! Ma è proprio impossibile amministrare senza raccontare balle o dando loro la buona fede, è possibile che prima di dichiarare si informino se sta in piedi quello che dicono? Veniamo a quanto incredibilmente letto ancora su giornali locali: L area a verde sarà del 73%, percentuale che varierà ben poco. Come è possibile che questa percentuale che abbiamo già detto errata, (la superficie permeabile non è verde), varierà di poco se consideriamo che verranno cementificati quasi tutte le aree che si affacciano sulla statale 11 e solo il bosco del bacin che sparirà è grande quanto 40 campi di calcio? Dichiarano ancora che: il PGT riguarderà principalmente il recupero del centro storico quando nel PGT ci sono solamente la suddivisioni in lotti di intervento e nulla più? La pianificazione viene rinviata alle future proposte dei privati. Ed infine riguardo al loro fiore all occhiello della cittadella scolastica, ci dicano solamente dove andranno a prendere i soldi per costruirla. Non penseranno veramente di finanziare la costruzione della cittadella scolastica demolendo le 7

8 scuole di via 4 novembre e vendendo l area per costruire case? Si pensi ad amministrare in questa difficile situazione economica con i piedi per terra e a chiudere il bilancio 2010 con meno disavanzo del /06/10 Basta ignoranza: non si può amministrare senza sapere! Il Sindaco, in un comunicato stampa a seguito della distribuzione di un volantino che si oppone alla demolizione prevista nel PGT del plesso scolastico di via 4 novembre per costruire case, afferma che non vuole cambiare destinazione del plesso scolastico almeno per i prossimi dieci anni e ancora : i piani urbanistici che presentiamo oggi rappresentano in realtà l assetto del territorio per i prossimi vent anni... Questa dichiarazione dimostra ancora una volta che il Sindaco non conosce la materia, perché il documento di piano del PGT ha validità quinquennale (art. 8,comma 4 legge 12/2005 della Regione Lombardia). Ma come è possibile che un Sindaco predisponga un piano senza conoscere questo elementare riferimento? Purtroppo non solo ignora il periodo della validità del piano ma il Sindaco si è anche dimenticato che due mesi fa ha approvato un programma triennale delle opere pubbliche che prevede la cittadella scolastica per l anno prossimo. 26/06/10 La cittadella scolastica e l ABC dell amministratore pubblico Abbiamo letto sui giornali la difesa della cittadella scolastica da parte dei nostri amministratori: parole... parole..., un comportamento tipico di chi vuol sostenere una scelta che non sta in piedi e ora si trova costretto a difenderla per non fare figuracce. Ma al di là degli attacchi, più che le risposte a chi ha sollevato il caso, rimangono gli atti compiuti dai nostri amministratori che sono lì a certificare il loro pressapochismo amministrativo. 1) Una delibera comunale di marzo 2010, prevede l attuazione della cittadella scolastica nell anno 2011 per un importo di euro. Questo è stato approvato dalla maggioranza, senza nessuna indicazione di come verranno reperiti i soldi per la copertura della spesa che senz altro sarà maggiore. La prima risposta che deve essere data, al di là delle parole di propaganda e disinformazione, sarà come e dove l anno prossimo si recupereranno questi soldi. 2) La proposta del PGT, che a breve verrà portata in Consiglio Comunale per la sua adozione, contiene lo spostamento del plesso scolastico di via 4 novembre e la trasformazione dell area in zona residenziale privata. Il Sindaco in più riprese ha dichiarato che non se ne farà niente per almeno 10 anni, quando invece il limite temporale del documento del piano del PGT è di 5 anni. Perché la demolizione della scuola viene inserita ora nel PGT, se tutto deve rimanere fermo per almeno 10 anni? 3) il Sindaco e il suo portavoce continuano a smentire che Vittuone sia inquinata, che l area di via Zara non è inquinata e non presenta problematiche di traffico; perché allora la valutazione ambientale strategica da loro fatta fare dice esattamente il contrario? Perché si sono spesi decine di migliaia di euro per effettuare studi e rilievi sul territorio del comune, quando poi gli amministratori non ne tengono minimamente conto, anzi agiscono in senso contrario? Le considerazioni sopra riportate non sono né di destra né di sinistra, sono solamente di buon senso, ma i nostri amministratori, eludendo queste minime osservazioni e con giri di parole che sono solamente fumo, dimostrano di non avere nessuna capacità di programmazione, indispensabile ancor di più in tempo di congiuntura economica finanziaria molto difficile come il nostro e che purtroppo non sarà breve. In Italia si cerca di risparmiare su tutto, si tagliano spese e stipendi e qui a Vittuone si continua ancora a sognare e scialare quando la ricreazione è finita! 8

9 03/07/10 Giovedì, 8 luglio ore 14 Consiglio per l adozione del PGT: ecco intanto alcune valutazioni di ARPA e ASL1 alla VAS -PGT (si riportano stralci delle osservazioni alla valutazione ambientale presentate) Arpa (agenzia regionale per la protezione dell ambiente) osserva che...il PGT evidenzia trasformazioni di estensione considerevole che interessano circa il 19% del territorio comunale, con aumento della popolazione di oltre il 21%. Tale dato rappresenta un occasione per il riassetto del territorio con conseguenze permanenti, la cui ripercussione andrà ben oltre i 5 anni di valenza del PGT. Arpa segnala forte criticità tipiche del territorio del comune, forte urbanizzazione con ridotti spazi dedicati ad ambienti naturali... elevata densità abitativa e sistema infrastrutturale spesso a ridosso delle zone residenziali..., inquinamento atmosferico legato ai parametri PM10 e NOx. La scelta dell amministrazione comunale di trasferire la funzione scolastica non fa altro che delocalizzare il problema in altre aree del territorio cittadino. Dovrà essere valutata attentamente l ubicazione dei nuovi edifici (scolastici) che dovrà essere baricentrica rispetto al bacino d utenza, per ridurre il traffico automobilistico e favorire spostamenti casa-scuola con modalità sostenibili (percorsi ciclabili-pedonali)...( in quanto alla nuova localizzazione in via Restelli) le problematiche connesse a questo intervento sono legate all ubicazione di un elemento sensibile come una scuola in un area adiacente la ferrovia in cui le misure di rumore diurno superano i limite di legge per la funzione (50dB(A)). ASL Milano 1 raccomanda... un accurata verifica del sistema del verde urbano, importante questo non solo ai fini ricreativi, ma anche ai fini del contenimento dell inquinamento atmosferico e acustico, dell influenza sugli aspetti meteo climatici, sulla regolazione dell equilibrio ossigeno-anidride carbonica e sulla regolazione termica del suolo. Più o meno come le nostre osservazioni, ma per la maggioranza sarà il solito allarmismo! 17/07/10 Piano di Governo del Territorio (PGT)... alcuni dei tanti perché rimasti senza risposta! L adozione del PGT in Consiglio Comunale è durata circa 7 ore. In questo periodo di tempo, nello spazio riservato al nostro gruppo consiliare, sono state poste diverse domande alla maggioranza e sono state fatte 60 proposte di modifica al PGT. Ecco ora le principali domande a cui non è stata data risposta: Perché il Sindaco su Vittuone Informazioni ha dichiarato che a Vittuone non sono mai stati superati i limiti di inquinamento per la salvaguardia della salute umana e poi ha approvato il PGT dove c è scritto che questi limiti sono stati superati per 127 giorni in un anno? Più di un giorno su tre! Perché il Sindaco ha fatto riportare dati grossolanamente sbagliati sul camper-propaganda e riferiti ancora a quando il centro commerciale non era stato costruito così come non c era ancora la zona artigianale verso Corbetta? Perché il Sindaco dice che per almeno i prossimi dieci anni non si demoliranno le scuole di via 4 novembre però già prevede la costruzione di nuove case, al posto della scuola stessa, nel documento di piano del PGT che ha scadenza quinquennale? Particolare curioso: la motivazione per il trasferimento delle scuole è anche per la mancanza di parcheggi nella zona, poi ci si ritrova dopo la demolizione della scuola con circa 30 appartamenti e soli 5 posti macchina pubblici in più in tutta l area! 9

10 Perché ai rilievi critici sul VAS-PGT fatti dalla Provincia di Milano, dall ASL 1, dalla ARPA, dall Unione Commercianti, da Legambiente non si risponde o ancora peggio sono state danno risposte sbagliate? Perché viene annunciata l eliminazione nel PGT di superfici agricole pari solamente allo 0,22%, un valore che non sta né in cielo né in terra, quando il valore vero è oltre 40 volte maggiore? Perché il PGT e i suoi allegati, contengono, nonostante il lungo periodo di preparazione, strafalcioni incredibili, tipo cartine con confini del territorio vittuonese che invadono il centro abitato dei comuni di Arluno e Cisliano, documenti della zonizzazione acustica indicanti il Comune di Morbegno invece di Vittuone o il rapporto ambientale VAS che indica le volumetrie in mq, oppure tavole datate 5 gennaio 2010 che riportano ancora il Centro Commerciale in corso di attuazione? Chi è il cementificatore? Per il portavoce PDL senza dubbio chi ha deciso di realizzare un palazzo comunale nuovo quando avrebbe potuto con molto meno avere Villa Venini e fare la stessa cosa più bella e senza colate di cemento. Al giovane portavoce PDL è però sfuggito, o ignora (?), che il palazzo comunale nuovo è stato realizzato su una colata di cemento illegittima dei primi anni settanta, bloccata dalla Regione, fatta quando l ex sindaco Carlo Portaluppi, ora consigliere comunale di maggioranza, era l assessore all edilizia del Comune di Vittuone. 24/07/10 Piano di Governo del Territorio (PGT)... I veri numeri della cementificazione! Il Sindaco, in Consiglio Comunale, ha sostenuto che il PGT prevede un aumento di abitanti inferiore a quello previsto nell ultimo Piano Regolatore Generale (PRG). In quella sede il Sindaco ha dichiarato che con l ultimo PRG si arriva ad un totale di circa abitanti previsti, con un aumento quindi pari a unità se riferiti agli attuali Altro esempio di disinformazione, vediamo il perché cominciando a completare il quadro: 1) il PGT prevede una programmazione quinquennale, mentre il PRG era decennale; 2) per il computo teorico degli abitanti, il PGT ne calcola uno ogni 150 m 3 di nuova costruzione residenziale mentre il PRG prevedeva un abitante ogni 100 m 3, una bella differenza!!!! Veniamo ora al nocciolo della questione! Il PGT adottato prevede un volume nuovo di residenza aggiunto di m 3 che consentirebbe quindi una capacità insediativa di abitanti in più. Si vede subito che c è un ennesimo errore, perchè / 150 = 1.993, ma, come abbiamo più volte dimostrato, in questo PGT ci sono errori ben più gravi! Come giudicare, infatti, il calcolo del volume residenziale aggiunto, dove si procede a ridurre al 30% le potenzialità di costruzione permesse dal PGT sul già costruito mentre poi per le nuove cementificazioni si sostiene che la volumetria teorica sarà sfruttata dai costruttori solo all 80% (ma esistono costruttori che realizzano meno di quello consentito?) In poche parole il nuovo volume residenziale teorico del PGT sarebbe pari, senza abbattimenti arbitrari, a poco meno di m 3. Con i vecchi parametri PRG vorrebbe dire abitanti in più e, anche utilizzando i parametri PGT, abitanti in più degli attuali E poi qualcuno si chiede ancora chi è il cementificatore? 31/07/10 10

11 Mozione d ordine del Gruppo Consiliare de l Unione per Vittuone nel Consiglio Comunale del 8 luglio 2010 Al Sindaco, ai Consiglieri Comunali, del Comune di Vittuone Oggetto: Consiglio Comunale del 8 luglio Mozione d ordine per questione pregiudiziale, come da articolo 29 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale relativo al punto 2 all odg. : Adozione del Piano di Governo del Territorio completo della componente geologica, idrogeologica, del reticolo idrografico e del piano di zonizzazione acustica unitamente al rapporto ambientale e sintesi non tecnica ai sensi dell art.13 della L.R. n.12/05. L autorità competente, composta da due tecnici comunali, fra cui il responsabile del settore tecnico, del coordinamento del PGT e responsabile della VAS e dai tre componenti la commissione comunale per il paesaggio e l ornato, in data 10 maggio 2010, ha decretato il parere motivato ai sensi della Legge Regionale 12/2005 per la VAS d intesa con l autorità procedente cioè il Sindaco. Tale documento mi è stato consegnato solo dopo che è stato fissato il Consiglio Comunale per l adozione del PGT, il 30 giugno, 50 giorni dopo, nonostante numerose mie sollecitazioni verbali e scritte. Il Sindaco, alla mia domanda del perché di questo ritardo nel consegnarmi un documento fondamentale del PGT, mi ha ricordato che comunque gli atti del PGT possono essere resi disponibili fino a 5 giorni prima del Consiglio. In questi pochi giorni non ho potuto quindi prendere in considerazione tutte le osservazioni alla VAS presentate; ora riprendo solo alcuni loro stralci, in altri casi riporto completamente l osservazione perché la risposta data dal Sindaco e dall autorità competente, non controdeduce quanto esposto dall osservante; aggiungo quindi la determinazione del nostro gruppo su cui poi alla fine chiederò la votazione dei consiglieri. Osservazioni, obiezioni e suggerimenti presentate dall ASL 1 di Milano ( stralcio ) L ASL raccomanda...un accurata verifica del sistema del verde urbano, importante questo non solo ai fini ricreativi, ma anche ai fini del contenimento dell inquinamento atmosferico e acustico, dell influenza sugli aspetti meteo climatici, sulla regolazione dell equilibrio ossigeno-anidride carbonica e sulla regolazione termica del suolo. si risponde richiamando in modo solo esemplificativo, quanto previsto dall ambito APR e 3 in zona Parco Agricolo Sud e alle misure mitigative e compensative proposte in tale localizzazione... Determinazione Questa risposta di poche righe non tiene in considerazione lo stato di fatto attuale dell area portata come esempio e potrebbe essere fuorviante in quanto l ambito APR e3, inserito nel Parco Agricolo SUD, già oggi svolge la sua funzione di riequilibrio ambientale essendo un area agricola e in gran parte boscata; si ricorda invece che nel PGT sono previste sensibili riduzioni di verde. Osservazioni, obiezioni e suggerimenti presentate dalla Provincia di Milano ( stralcio ) Viene evidenziata, sul contenimento del consumo di suolo e compattazione della forma urbana, la necessità di una puntuale verifica dei parametri di contenimento del consumo di suolo, ai sensi dell art. 84 nda del PTCP vigente, al fine di orientare le strategie di sviluppo alla relativa minimizzazione, perseguendo altresì l obiettivo di non incrementare i processi di saldatura tra i nuclei e i comuni confinanti. In particolare, rilevato che alcuni ambiti trasformazione ricadono su aree libere, seppur residuali, opportune misure di compensazione e mitigazione saranno da valutare al fine di garantire la sostenibilità ambientale degli interventi previsti, considerando prioritariamente la valorizzazione e la salvaguardia paesistico-ambientale del contesto territoriale in cui si inseriscono 11

12 Questa osservazione non dà luogo ad alcuna risposta in quanto gli estensori del parere motivato rimandano ad una più attenta lettura dei dati contenuti nelle tabelle allegate ai documenti di PGT. Altre osservazioni della Provincia: in relazione alle tematiche di difesa del suolo, riguardo le previsioni di dismissione di siti produttivi per destinarli ad altre funzioni, si richiamano i contenuti dell art. 48 del NTA del PTCP vigente. Si rileva altresì l opportunità di valutare eventuali interferenze delle funzioni previste negli ambiti di trasformazione con le fasce di rispetto dei pozzo pubblici idropotabili presenti sul territorio comunale... considerato inoltre la presenza del territorio comunale di un reticolo idrografico costituito da canali irrigatori e da alcuni fontanili, si evidenzia l opportunità di approfondire le indicazioni qualitative e morfologiche degli interventi di trasformazione confinanti o comprendenti tali corsi d acqua al fine di valorizzare detti elementi del paesaggio agrario, proponendo interventi di recupero delle sponde, laddove necessario, e mantenendo e/o potenziando altresì la vegetazione, filari, siepi e arbusteti, presenti lungo le aste, rispettando le fasce di protezione stabilite anche questa osservazione non dà luogo a risposta, in quanto il piano delle regole sembra sufficientemente dettagliato. La Provincia di Milano evidenzia ancora l opportunità che il processo di VAS e il PGT approfondiscano il tema delle ricadute sul sistema viabilistico e del trasporto pubblico della nuova domanda di mobilità, derivata dal complesso dell insediamento di nuove funzioni previsto dal PGT, che si presuma possa aver un impatto alla scala sia urbana sia sovra comunale. In particolare risulterebbe interessante sviluppare il tema dell accessibilità alla stazione ferroviaria di Vittuone, al fine di favorirne l accesso pedonale ciclabile e l interscambio ferro-gomma. Si risponde che le nuove previsioni viabilistiche, in aggiunta alle conferme delle precedenti previsioni di PRG, sono tali da garantire la richiesta funzionalità. Determinazione In poche parole si sostiene che i tecnici della Provincia non hanno letto bene e non hanno capito il PGT. Però le osservazioni vengono tutte eluse e non è dato sapere quali siano le nuove previsioni viabilistiche al servizio della stazione ferroviaria. Considerazioni al PGT fatte dall Unione del Commercio Associazione territoriale di Magenta e Castano Primo che si riportano integralmente: L Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milano e l Associazione Territoriale di Magenta e Castano Primo, presa visione del documento in oggetto desidera esprimere alcune considerazioni in merito. Riteniamo doveroso specificare le nostre perplessità nei confronti degli ambiti di trasformazione APR 5 Commerciale di Sud e APR 9 Terziario/commerciale di sud (rispettivamente pag. 183 e pag. 189 della Relazione del Rapporto Ambientale). L ambito APR 5 è collocato a sud del tracciato viario della SP11, precisamente tra le aree protette del Parco Agricolo a sud e la zona del nuovo centro commerciale Il Destriero a nord che, con una superficie di mq, è diventato polo attrattivo rilevante non solo per Vittuone ma anche per i comuni limitrofi, modificando pesantemente il traffico veicolare della zona. La destinazione prevista è quella del terziario-commerciale con una volumetria prevista che varia da un minimo di ,00 mc ad un massimo di ,00 mc. L ambito APR9, anche esso collocato a sud dell infrastruttura statale numero 11, confina ad est con una villa con parco e ad ovest e a sud con alcune attività produttivo commerciali ed è attualmente destinato all attività agricola, che occupa una superficie totale di 9.929,56 mq. La volumetria prevista varia da un minimo di ,00 mc ad un massimo di ,00 mc. Le nuove volumetrie previste per la destinazione funzionale commerciale vanno quindi da un minimo di ,00 mc ad un massimo di ,00 mc. 12

13 A supporto delle nostre perplessità circa l ampliamento delle superfici commerciali sul territorio comunale ricordiamo che attualmente il sistema distributivo di Vittuone si caratterizza per la presenza di: 1 grande superficie di vendita per un totale di mq medie strutture di vendita per un totale di mq esercizi di vicinato ( di cui 12 sono alimentari, 44 non alimentari e 4 misti) per un totale di mq Il sistema distributivo del Comune si compone dunque di un totale di 71 attività commerciali pari a mq, a fronte di una popolazione di abitanti. La densità commerciale calcolata sulla base dei punti vendita è di 126 abitanti/pvd a fronte di una media regionale pari a 78,9 ab./pvd mentre quella calcolata sulla base delle superfici di vendita è di mq/ab contro una media regionale di mq/ab, il che evidenzia un livello di servizio già saturo. Tale livello di saturazione, che andrebbe ad aggravarsi con l insediamento dei nuovi due ambiti commerciali, rischia di indebolire il sistema portando alla chiusura delle attività commerciali del centro urbano ad una desertificazione commerciale che danno vita a impoverimenti urbani e sociali che peggiorano le condizioni dello scambio sia mercantile che sociale. La localizzazione dei nuovi ambiti commerciali comporta inoltre tutta una serie di problemi legati in particolare: Alla circolazione viaria di livello sovracomunale, ed in particolare la strada statale 11 che attraversa il territorio comunale da est ad ovest e le strade provinciali 34 e 227d che lo attraversano da nord a sud e che si incrociano nel punto esatto in cui andrebbe a localizzarsi l ambito di trasformazione APR5. Alla presenza, nelle immediate vicinanze del Parco Agricolo Sud, la cui funzione ambientale risulta incompatibile con i carichi urbanistici e viari che la funzione commerciale porta con se. L osservazione non viene accolta, in quanto, nella più parte delle osservazioni non si tratta di nuove scelte, ma unicamente di conferme e di indicazioni già presenti nel PRG vigente, Determinazione: Affermazione non corretta e fuorviante, in quanto l ambito APR 5, previsto nel PGT come nuova area a destinazione commerciale, nel PRG vigente ha una destinazione ben definita e limitata al settore turistico-alberghiero. Proposte dal Circolo di Legambiente Associazione VIT.A L associazione rileva che: già il 18 gennaio 2007, in una riunione con l Amministrazione Comunale, aveva avanzato una serie di richieste nel rispetto della legge regionale 12/2005 che prevede la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni quale caratterizzazione del Piano di Governo del Territorio. Inoltre, il 27 dicembre 2007, aveva presentato una serie di osservazioni alla conferenza iniziale della VAS: Oggetto: Osservazioni alla VAS, valutazione ambientale strategica. Si premette che la nostra associazione ritiene la valutazione ambientale strategica fondamentale per perseguire gli obiettivi della salvaguardia, tutela e miglioramento della qualità dell ambiente, della protezione della salute umana e dell utilizzazione accorta e razionale delle risorse umane. Gli interventi sul territorio devono essere fondati sul principio della precauzione e quindi lo sviluppo futuro più che ragionevole deve essere sostenibile. Si richiama ora una nostra precedente comunicazione alla Amministrazione comunale avente come oggetto la partecipazione alla pianificazione del Piano di Governo del Territorio: Come da accordi presi durante la riunione del 18 gennaio 2007, formalizziamo le nostre richieste presentate nel corso della stessa. Premesso che la stesura del Piano di Governo del Territorio deve coinvolgere al massimo la partecipazione di tutti i cittadini come previsto dalla legge regionale 12/2005 articolo 2, comma 5: Il governo del territorio si caratterizza per: a) la pubblicità e la trasparenza delle attività che conducono alla formazione degli strumenti; b) la partecipazione diffusa dei cittadini e delle loro associazioni; c) la possibile integrazione dei contenuti della pianificazione da parte dei privati. 13

14 Si chiede a tal proposito la costituzione di un Forum con lo scopo: a) arricchimento delle informazioni sul Comune b) valutazione dei punti di forza/criticità c) arricchimento degli obiettivi e strategie di sviluppo. Ipotesi di regolamento: Il Consiglio Comunale, per le finalità ivi previste, istituisce, mediante adozione di apposito atto deliberativo, il Forum partecipativo per la redazione del Piano di Governo del Territorio. Il forum avrà un carattere consultivo rimanendo tutte le competenze, individuate dalla normative vigente, in capo alle istituzioni previste per legge. Il Forum è costituito da: 1.un rappresentante di ciascun gruppo consiliare, anche non consigliere, nominato dal rispettivo capogruppo; 2.un rappresentante per le liste, partiti e movimenti non rappresentati in Consiglio ma presenti alle ultime consultazioni. 3.un rappresentante di ciascuna Associazione dei datori di lavoro e dei lavoratori: a) Associazione Commercianti, b) Associazione Artigiani, c) Associazione Industriali... 4.un rappresentante di ciascuna delle seguenti associazioni culturali e di volontariato: un rappresentante dei seguenti ordini professionali:... L Associazione VIT.A chiede inoltre che all interno del PGT siano recepiti, nella loro interezza, i primi indirizzi e criteri per l applicazione di riduzioni degli oneri di urbanizzazione in relazione a interventi di edilizia bioclimatica o finalizzati al risparmio energetico ai sensi dell art.44, comma 18, della legge regionale 12/2005, come da allegato A del DGR n.8/3951. Come Associazione di promozione sociale e culturale, VIT.A - Vittuone Ambiente intende fornire il parere previsto dall articolo 13 comma 3 della legge regionale 12/2005. Nella lettera del 27 dicembre 2007 si legge ancora: Da poco meno di un anno abbiamo inviato questa lettera che non ha avuto nessun seguito da parte dell Amministrazione Comunale se non la convocazione per la riunione introduttiva per la VAS di venerdi 14 dicembre Partecipando all invito siamo rimasti quindi sorpresi quando, prima ancora di conoscere la relazione sul rapporto ambientale, l assessore ha decretato che il nuovo piano del territorio sarà così schematizzato: sopra la statale 11, sotto la linea ferroviaria: completamento zona residenzale e servizi; al di sopra destinazione produttiva e commerciale, sotto parco sud. Questa semplificazione comporta un impatto ambientale non così semplice: basti pensare che circa il 50% del territorio a nord della ferrovia ora non è urbanizzato. E a questo punto la VAS a cosa servirebbe? Vuol dire che questa è una procedura accademica che viene fatta solo perché prevista dalla legge regionale e deve supportare scelte già fatte? Crediamo invece che il rapporto ambientale sia fondamentale per decidere in che direzione procedere, capire se a Vittuone, il paese che ha la maggior densità edilizia della zona, possa essere ulteriormente urbanizzato. Per arrivare a questa decisione è fondamentale, quindi, il rapporto ambientale della VAS, valutazione ambientale strategica, che abbiamo potuto visionare presso l ufficio tecnico comunale solo il 20 dicembre in una riunione che avevamo chiesto ufficialmente il 17 dicembre alle ore 9. Visionata la documentazione per quanto è stato possibile, vista l assoluta non congruità del tempo a disposizione, 2 giorni lavorativi a cavallo di Natale, si osserva comunque: 1. Per la costruzione dello scenario di riferimento, pag.12 della relazione, non è stato preso in considerazione il nuovo centro sportivo polifunzionale già approvato dal Consiglio Comunale che occuperà una notevole area attualmente a verde naturale, permeabile. 2. Zonizzazione acustica: si richiamano studi relativi alla zonizzazione acustica del Comune di Vittuone che però non sono mai stati approvati, evidentemente per qualche motivo, dal 1999 ad oggi pur essendo stati riaggiornati nel

15 3. Componente atmosferica: si contesta in modo assoluto l analisi fatta in quanto non attendibile. L inventario 2003 delle emissioni realizzato dalla Regione Lombardia e i dati della centralina di Magenta non sono sufficienti per l analisi presentata, in quanto dalla comparazione fra le rilevazioni del laboratorio mobile dell ARPA fatte a Vittuone per il periodo 28 maggio giugno 2007, (relazione ignorata completamente nell analisi dello stato di fatto del rapporto ambientale), con le rilevazioni registrate alla centralina fissa di Magenta, si nota che i valori riscontrati a Vittuone sono ben peggiori di quelli riscontrati non solo a Magenta, ma anche in tutte le centraline fisse della provincia di Milano e di Milano città. Non c è poi nessuna ipotesi di emissioni dopo l entrata in funzione del centro commerciale, pur segnalando, a pagina 15, il consistente e significativo incremento di traffico (dal 42 al 74% nella zona). La conclusione a cui sono arrivati i relatori, i quali affermano che a Vittuone le emissioni sono sempre inferiori alla media della Provincia (i dati utilizzati sono quelli dell anno 2000), appare quindi irrilevante alla luce dei dati reali registrati quest anno che possono integrati, con poca spesa ed in poco tempo, anche con le rilevazioni di dati nel periodo invernale. 4. Idrogeologia: nell analisi fatta si chiede di inserire anche una ricerca/motivazione della causa e della possibile soluzione, della completa secca (non si ricorda nulla di simile in precedenza) di alcuni fontanili, in particolare il fontanile Grande, registrata nell estate 2005, che ha costituito un notevole danno ambientale con la moria completa delle fauna acquatica. Ancora oggi l asta del fontanile grande non raggiunge i cento metri e si sta trasformando in una discarica. 5. Ambito A. Si contesta la definizione che questo territorio a nord della ferrovia sia ad uso prevalentemente industriale ( pag.66): dalla piantina a pag 70 risulta che le aree a bosco unite a quelle libere sono equivalenti a quelle produttive; a pag.67 della relazione si contesta l affermazione che il proliferare di specie vegetale dominanti sia di scarso valore ambientale. Basti guardare le belle fotografie della relazione, al di là dei rifiuti abbandonati che comunque possono essere rimossi, per considerare l importanza al fine di un riequilibrio ambientale che può avere un area del genere; data la sua notevole dimensione, l area in questione poi è strategicamente posta sulla direttrice di collegamento Parco Sud oasi WWF di Vanzago. 6. Si contesta ancor di più l affermazione che l area a prevalente destinazione boschiva necessita invece di una totale riqualificazione che dovrà tenere conto della scarsa importanza delle specie vegetali e dello stato di abbandono totale da una parte e della collocazione strategica dell area rispetto alle infrastrutture viabilistiche. Affermazione grave e fuori tema in un analisi sullo stato di fatto, paradossale se si pensa che viene fatta all interno di un paragrafo che dovrebbe trattare di paesaggio ed è in completo contrasto con le previsioni del PTCP che considera questa zona vincolata come area boscata; così è in effetti e confermata dalle foto pubblicate. Sono affermazioni quindi di scarsa sensibilità ambientale inserite in una relazione sullo stato di fatto e quindi assolutamente non pertinenti. 7. Ambito B. Fra le destinazioni (pag. 86) non è compresa la zona boscata individuata dal PTCP fra ex statale 11, SP 34 e via Milano che deve essere ricompresa quindi fra le aree a verde da salvaguardare ( pag. 89). 8. Ambito C. Non sono chiare le conclusioni per cui il residuo territorio con destinazione agricola, posto a confine con la ex ss 11 appare incoerente rispetto alla realtà circostante. Forse che la vicina destinazione produttiva debba fagocitare anche queste aree naturali, pari a circa un terzo dell intero ambito, per completare l urbanizzazione? Oppure questa è un area verde di mitigazione tra industria e residenza da tutelare (pag. 92) che riqualifica una zona già densamente trafficata e che lo sarà ancora di più con l apertura del centro commerciale, futuro polo attrattivo rilevante per Vittuone e i comuni limitrofi, con incremento del traffico dal 42 al 74%? 9. Obiettivi (pag. 107) La relazione individua due obiettivi: il primo, conservazione e valorizzazione del territorio in ambito Parco Agricolo Sud Milano, è condivisibile; il secondo, omogeneità urbanistica e territoriale, no ed inoltre non è pertinente. La direttiva CE e gli indirizzi generali della Regione Lombardia per la Valutazione Ambientale prevedono che debbano essere forniti nello studio obiettivi, ma di protezione ambientale e l omogeneità urbanistica e territoriale non è certamente un obiettivo di protezione ambientale; vorrebbe dire che se è già presente una situazione ambientale critica, per un criterio di omogeneità territoriale questa addirittura si aggraverebbe. E il caso di Vittuone, il paese che nella zona ha la maggiore densità edilizia (rapporto fra suolo edificato e territorio comunale); più di tutti i comuni confinanti ma anche di Bareggio e Magenta: è alla pari con Buccinasco! Si contestano, quindi, tutte le proposte di trasformazioni del territorio da naturale in urbanizzato, in 15

16 particolar modo negli ambiti A e C, per il solo fatto che queste aree non sono omogenee a quelle confinanti. Ricordando che sviluppo non sempre è progresso si inviano distinti saluti ed auguri di buon anno A questa lettera non è stata data nessuna risposta né allora né viene fatto riferimento oggi in questo documento di parere motivato alle osservazioni VAS. Ecco la risposta che si legge nel parere motivato: la presentazione di memorie preventive non comporta alcun obbligo di replica puntuale, ma evidentemente le risposte devono essere lette entro gli atti che l Amministrazione ha ritenuto predisporre. Determinazione L Associazione aveva presentato un osservazione alla VAS e non una memoria. Questa arrogante risposta non è rispettosa della legge regionale e della direttiva UE sulla partecipazione ma anche incomprensibile e non rispettosa nei confronti di un associazione ambientalista formata da volontari che ha come obiettivo la tutela della natura nelle sua specificità al fine di una salvaguardia dell ambiente originario. Si evidenzia inoltre come già l Associazione VIT.A aveva rilevato la non terzietà del procedimento VAS; in effetti già da allora l arch. Carlo Motta, responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale e del coordinamento comunale del PGT, era anche Autorità Responsabile della Valutazione Ambientale. L associazione VIT.A rileva ancora che Il rapporto ambientale contiene rilievi ed indagini non riferite ed aggiornate alla realtà di Vittuone, un Comune che negli ultimi otto anni ha visto aumentare la popolazione del 20%; nell ultimo anno c è stata poi l apertura di un centro commerciale di impatto notevole e l approvazione di un PII che ha consentito la trasformazione di un area di 22 ettari da agricola a industriale-commerciale; da qui l importanza fondamentale di avere dei dati aggiornati e riferiti specificatamente al nostro territorio, mentre riscontriamo che i riferimenti per le analisi della qualità dell aria sono di 5/10 anni fa e riferiti a Magenta, mentre i dati sulla urbanizzazione sono riferiti al PTCP approvato nel Si nota inoltre che, contrariamente a quanto contenuto nel rapporto ambientale della VAS riferita al PII 01, gli interventi edificatori previsti con il PGT, in alcuni casi, non indicano nessun dato numerico preciso sulla stima degli effetti che produrranno sul territorio, come per esempio l aumento dell inquinamento dell aria dovuto al maggior traffico veicolare, ma solo valutazioni generiche insufficienti per attestare la sostenibilità ambientale del piano. Si propone perciò di aggiornare il rapporto ambientale come sopra proposto e nel contempo si sollecita anche un confronto con le nostre precedenti osservazioni. Ecco la risposta che si legge nel parere motivato: il PGT non solo parte dalla considerazione sullo sviluppo della popolazione, ma anche quelle del settore legato alle attività umane, ivi compreso il settore commerciale. D altro canto, quanto avvenuto nei vari settori, non è che la conseguenza delle azioni pianificatorie, che, negli ultimi vent anni si sono succedute sul territorio. Si deve rammentare che le scelte urbanistiche, per loro natura, svolgono i loro effetti con tempi mediolunghi e non si possono caricare di colpe le decisioni più recenti che hanno preso le mosse da più lontano. Determinazione: Risposta fuori tema che elude la sostanza della domanda: Perché i dati del rapporto ambientale non sono aggiornati e non tengono conto degli ultimi interventi edilizi? E soprattutto, perché non viene quantificato, come fatto nella VAS del PII 01, l aumento di inquinamento derivante dai nuovi insediamenti previsti dal PGT ma ci si ferma ad un generico aumenterà? 16

17 L Associazione VIT.A rimanda poi alla conferenza finale della VAS del 3 maggio 2010 dove conferma la propria partecipazione. Ricordo che a questa conferenza finale non fu concesso al presidente dell associazione l intervento in quanto la conferenza fu chiusa inspiegabilmente subito dopo il mio intervento, tant è che lo stesso Presidente ha inviato il 6 Maggio 2010 al presidente della conferenza finale della VAS, l Arch. Carlo Motta, la seguente lettera aperta che non ha avuto risposta: Carissimo Architetto, per la correttezza e la schiettezza che sempre mi hanno contraddistinto, desidero sottolineare alcune osservazioni in merito alla riunione di Lunedì 3 Maggio, sulla presentazione del PGT. Devo dirle però che avrei delle forti perplessità a definirla solo e semplicemente una riunione : a mio modesto avviso, direi che si trattava piuttosto di partecipare ad una discussione molto importante su argomenti di estrema rilevanza che condizionerà in modo vitale il futuro urbanistico del nostro amato paese. Nella lettera relativa ai suggerimenti alla VAS, che abbiamo protocollato, avevamo sottolineato una nostra disponibilità ad un intervento integrativo delle nostre proposte. Di fronte a questo argomento, avverto - solo a scriverlo - un certo disagio disagio e riprovazione sì, perché ci è stata, di fatto, negata questa possibilità: ci è stato negato un importante elemento di democrazia che è quello di partecipare ad un confronto sulle grandi decisioni nella gestione della cosa pubblica, come invece avviene in tutti i Comuni Italiani, dove le associazioni di cittadini sono chiamate a misurarsi e confrontarsi gli amministratori locali. Ci chiediamo: Quali sono stati i motivi?. Non sembrerebbero molti e parrebbero peraltro facilmente intuibili: Le saremmo proprio grati se Lei ci indicasse per iscritto tali motivazioni. Come credo Lei sappia, da qualche anno sono presidente di una associazione, molti dei nostri soci sono particolarmente ed emotivamente coinvolti e convinti sostenitori nel collaborare per migliorare fattivamente sotto l aspetto ambientale e non, per quanto loro possibile, il comune di Vittuone: lo abbiamo ampiamente dimostrato con iniziative e fatti concreti senza dietrologie o interessi personali. Non Le nascondo, inoltre, il disagio che è andato man mano aumentando quando ho ascoltato la relazione: mi aspettavo un intervento di completamento, una forma espositiva discorsiva e con poche formule, la valutazione delle conseguenze, una discussione sulla validità del modello, proposto Ho invece ascoltato e osservato una scarna, asettica e criptica esposizione di tabelle: data la dimensione delle stesse proiettate su uno schermo (quindi poco leggibili), Le confido che ho avuto anche delle difficoltà visive ad interpretarle, inoltre sono sorti in me molti dubbi sui poco comprensibili discorsi sui risultati sperimentali e sulle conclusioni che sono state poi tratte e che troverei, mi permetta, decisamente difficilmente sostenibili. Inoltre: commenti con espressioni fumose e mal definite. Non sono Pico della Mirandola, riporto alcune considerazioni con il dubbio del ricordo, ma mi parrebbe proprio di avere udito: Questi risultati sono da ritenersi soddisfacenti (chi l ha detto?), Oppure: I valori sono molto simili (o sono uguali o sono diversi), ancora: Scartando i valori meno significativi, (meno significativi in base a cosa?). Questa esposizione potrebbe essere presa come esempio di una tesi di laurea, un vademecum per progettisti dal titolo: Tutto quello che non si deve fare in architettura, un esempio storico: il PGT di Vittuone. Non un metro quadro di verde, si può dedurre che vi è come un odio per tutto ciò che è Natura. Aggiungo alcune altre semplici considerazioni: molti dei suoi colleghi urbanisti e politici (di tutti gli schieramenti) si sono dichiarati apertamente contrari a cementificazioni non sostenibili, Vittuone qualche decennio fa, era un paese ambìto come residenza, in qualche modo invidiato da altri comuni a noi vicini per la qualità della vita, ora è diventato una valvola di sfogo, della megalopoli; Oggi come oggi, per i 17

18 nuovi cittadini, la loro fuga è stata quindi solamente una chimera, un palliativo il nostro paese ha raggiunto livelli di intollerabilità (lo dice il vostro studio e campionature di istituti qualificati) per alcuni parametri superiori alla stessa Milano, città da cui molti residenti di Vittuone sono anni or sono scappati. Ci chiediamo quali siano le ragioni di questa esasperata espansione (col vostro piano nessuno dei più ampi spazi verdi, che potrebbero essere adibiti a verde pubblico, verrà risparmiato) se non vi sono incrementi di natalità, perche dobbiamo continuamente incrementare la popolazione? Ci siamo forse proposti come valvola di sfogo della Milano Metropoli? Non avete pensato agli indigeni residenti? Dovremo sorbirci altri capannoni, altre abitazioni, altro inquinamento! Più abitazioni uguale anche più macchine Ricordo un appunto del relatore: Non è detto che chi acquista la macchina poi la utilizzi Allora, uno acquista la macchina per tenerla nel box? Oppure, pur avendo un automobile, va al centro Commerciale in bici? - cosa che comunque non potrebbe agevolmente fare in quanto la pista ciclabile di collegamento (peraltro costata non so quanto, ma non certo poco ) si ferma bruscamente al guard-rail? Mi verrebbe persino spontaneo fare una similitudine con altre realtà di strade senza sbocco o cattedrali nel deserto di alcune regioni del nostro Mezzogiorno). Ma perché dobbiamo mettere a disposizione un territorio che è anche nostro, è dei cittadini, per la decisione di pochi di mettere in atto giganteschi progetti di cementificazione per costruire neanche solo case, ma capannoni (quando ve ne sono attualmente di sfitti sul territorio comunale) che nella migliore delle ipotesi saranno delle basi logistiche che serviranno per magazzini, sicuramente con alte percentuali di prodotti, magari anche cinesi, come già accade sia nel nostro che in paesi vicini? Metodo questo, peraltro, per affossare definitivamente la piccola industria e l artigianato italiani! La prego di non raccontarci che queste aree serviranno per nuove aziende, per la creazione di nuovi posti di lavoro, ormai a queste favole non crede più nessuno, è una tiritera che siamo stanchi di sentire (e argomenti a supporto ne abbiamo a bizzeffe). A proposito, dove sono i posti di lavoro che avevate previsto come assunzione nel nuovo Centro Commerciale? Una ultima considerazione: i protagonisti sono le idee, speriamo che qualcuno sia in grado di ascoltarle. Un cordiale saluto Paolo Fagnani Determinazione: L Associazione VIT.A, è il circolo di Vittuone di Legambiente, l'associazione ambientalista più diffusa in Italia e ciò che la contraddistingue è senz'altro la sua capillarità su tutto il territorio nazionale; questo grazie a tre livelli di azione sull'ambiente: quello nazionale, quello regionale, e quello locale rappresentato da 1000 gruppi circoli, sparsi su tutto il territorio, per un totale di 115 mila soci. È riconosciuta dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare come associazione d'interesse ambientale; fa parte del Bureau Européen de l'environnement, l'organismo che raccoglie tutte le principali associazioni ambientaliste europee, e della Iucn (The World Conservation Union). È riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri come ONG di sviluppo. Legambiente è conosciuta per le sue campagne e iniziative in difesa dell'ambiente. Ignorare e escludere questa associazione dal processo partecipativo del PGT previsto dalle normative vigenti è un atto oltremodo grave e scorretto. Osservazioni, obiezioni e suggerimenti al rapporto ambientale (R.A.) della VAS del PGT presentati dal nostro gruppo consiliare : Punto 0 Fra gli obiettivi di sostenibilità ambientale, ritengo che la salute umana sia determinante da considerare e quindi risulta incomprensibile che fra gli aspetti da osservare per la sua tutela, il rapporto ambientale prenda in considerazione solamente il numero di stabilimenti a rischio di incidente rilevante. ( pag.60 del R.A.) Ricordo e riconsidero alcuni degli altri elementi tralasciati: 1. Tutelare l ambiente esterno ed abitativo dall inquinamento acustico (Sa2) 2. Tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini riducendo le diverse forme di inquinamento ambientale (Sa5) 18

19 Osservazione non presa in considerazione! Punto 1. Tutelare l ambiente esterno ed abitativo dall inquinamento acustico. Il rapporto ambientale nella descrizione della criticità dovuta all inquinamento acustico afferma che non si evidenziano sensibili situazioni di sofferenza acustica. Curioso, visto che la relazione della zonizzazione acustica arriva a tutt altre conclusioni; si riportano per comodità uno stralcio delle conclusioni della relazione 2003:...i livelli sonori riscontrati a Vittuone sono essenzialmente dovuti a traffico stradale e ferroviario... Complessivamente sono state riscontrate delle situazioni di inquinamento acustico, con livelli sonori superiori a 70 dba di giorno o 65 dba di notte, che si possono definire situazioni con livello acustico allarmante. Si tratta in particolare delle zone prospicienti le seguenti strade: Ex strada statale n. 11; Strada provinciale n. 34; Sono state riscontrate delle situazioni di inquinamento acustico, con livelli sonori superiori a 65 dba di giorno o 55 dba di notte, che si possono definire situazioni con livello di inquinamento acustico elevato. Si tratta in particolare delle zone prospicienti le seguenti infrastrutture o vie: Linea ferroviaria Milano-Novara; Sottopasso ferroviario di via Restelli; Via Zara; Via Milano; Strada comunale Arluno-Sedriano. Nel 2009 si sono correttamente rifatti i rilievi di rumorosità che hanno dato il seguente riscontro: S.P. n. 34 i livelli sonori sono confrontabili con quelli del 2003 (ma superiori rispetto a quelli rilevati nel 1999). Ex S.S. n. 11 si osserva una diminuzione del livello sonoro rispetto a quanto rilevato nel 2003 (i livelli sono invece confrontabili con quelli rilevati nel 1999). Scuola Media E. Fermi si rileva un notevole aumento del livello sonoro rispetto al 2003 (stesso dicasi per il confronto con le misure del 1999). Si osserva che le zone critiche coincidono con gli ambiti maggiormente interessati dalle trasformazioni del PGT sulla via Milano e in via Zara dove dovrebbe sorgere la cittadella scolastica. l osservazione non è stata accolta in quanto l attivazione del nuovo polo scolastico è collegato ad una serie di interventi sia sull assetto territoriale dell immediato intorno, Italsempione, sia su un diverso assetto della mobilità veicolare che indubbiamente introdurranno modificazioni positive allo stato attuale. Determinazione: Nel PGT, in via Zara, a un centinaio di metri da dove dovrebbe sorgere la cittadella scolastica, è consentito un intervento residenziale su un area produttiva dismessa di oltre m3, una quarantina di appartamenti, che comporterà un aumento di traffico e quindi un aumento dell inquinamento acustico. Sul diverso assetto della mobilità veicolare, non è dato alcun preciso riferimento e ricordo che l area in questione è interessata anche alle fasce di rispetto della linea ferroviaria che non penso verrà spostata. Punto 2. Tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini riducendo le diverse forme di inquinamento ambientale. A questo proposito, porto a conoscenza il seguente studio, con lo stralcio di un articolo tratto da L Espresso del 26 marzo 2009: Gas tossici in Val Padana ; lo stesso argomento è stato trattato recentemente anche dal Corriere della Sera e da altri giornali. 19

20 Negli ultimi anni un gruppo di ricercatori del Policlinico di Milano ha condotto una serie di studi sulle malattie cardiovascolari, la prima causa di morte nel mondo occidentale. In particolare gli scienziati hanno incrociato i dati sull'inquinamento rilevati giorno per giorno nelle strade lombarde dall'arpa con quelli delle persone colpite da trombosi venosa. "Si trattava di pazienti dei quali conoscevamo l'indirizzo, e quindi abbiamo potuto definire con buona approssimazione i livelli di inquinamento ai quali erano stati esposti", spiega Pier Mannuccio Mannucci, uno degli autori. I primi risultati sono stati pubblicati nel maggio del 2008 e suonano in modo piuttosto preoccupante. Un incremento minimo nella media annua di polveri sottili, le cosiddette PM10, pari a 10 milionesimi di grammo per metro cubo d'aria, si traduce in un aumento del 70 per cento del rischio di trombosi. Partendo da questi risultati, e studiando i medesimi parametri su oltre persone, i ricercatori del Policlinico hanno avviato un secondo studio, che ora è in fase di completamento. I risultati,..., sono inquietanti. Ma anche sorprendenti, perché ribaltano la percezione diffusa di vivere in una nuvola indistinta di pulviscolo - quella che Pier Alberto Bertazzi, un altro degli autori, definisce con efficacia come "un aerosol di particelle solide e liquide" - dove tutti respiriamo le stesse porcherie, con le medesime conseguenze. Non è così. "La verità è che vivere a pochi metri da una strada trafficata...è più pericoloso che abitare in una strada laterale.... Per dare una misura del pericolo, si può dire che il rischio di essere colpito da una trombosi venosa aumenta di quasi il 50 per cento per le persone che vivono lungo una strada a intenso traffico, rispetto a chi abita invece a una distanza di 250 metri. Man mano che ci si allontana, diminuisce linearmente il rischio di ammalarsi. Il rischio di essere colpiti da una trombosi venosa nei giovani non è frequente. Ma man mano che l'età avanza, diventa sempre più consistente. E l'associazione con una vita passata lungo una strada sempre zeppa di automobili, magari abitando ai piani bassi, può diventare un killer. Al punto che Mannucci butta lì una provocazione: "Sembra paradossale ma non sarebbe così insensato se il sistema sanitario, assieme agli altri fattori di rischio come l'età o l'obesità, considerasse anche il livello di smog respirato una buona ragione per assumere farmaci anticoagulanti". Dopo la lettura di questo studio non si comprende l impostazione data dai tecnici redattori del rapporto ambientale che considera i dati della qualità dell aria riferiti a Magenta, con una centralina di rilevamento lontana oltre cinque chilometri da Vittuone, oppure i dati interpolati da uno studio della Provincia di Milano che risale all anno 2000 quando Vittuone aveva il 20 % di abitanti in meno. Che attendibilità possono avere questi dati? Perché non si è usato lo stesso metodo utilizzato per rilevare l inquinamento acustico, cioè rilevando dati in diverse zone del Comune? I dati della qualità dell aria misurati a Vittuone, in via Restelli, si sono dimostrati molto diversi da quelli di Magenta in quanto, dalla comparazione con le rilevazioni del laboratorio mobile dell ARPA fatte a Vittuone per il periodo 28 maggio 2007/28 giugno 2007 con le rilevazioni registrate alla centralina fissa di Magenta, si nota che i valori riscontrati a Vittuone sono ben peggiori di quelli riscontrati non solo a Magenta ma anche in tutte le centraline fisse della provincia di Milano e di Milano città. Nel periodo della rilevazione a Vittuone le concentrazioni di particolato fine PM10 hanno superato il valore limite di 50 µg/m³ per 3 volte sui 34 giorni del monitoraggio, un periodo estivo senza impianti di riscaldamento in funzione; a Magenta non c è stato, nello stesso periodo, nessun superamento. Si propone quindi un rilevamento di dati nel periodo invernale per avere dei dati attendibili visto che già oggi, per l inquinamento da PM10, considerando i valori di Magenta del 2005, quelli riportati in questo rapporto ambientale, abbiamo avuto una media annua di 56 µg/m³, quindi un superamento di 16 µg/m³. dalla media limite annua di 40 µg/m³, il valore limite di protezione salute umana, una soglia ampiamente superata del 40%. Di quanto sarà superato questo limite, tenendo conto che in questi cinque anni si è già incrementato il traffico con l apertura del centro commerciale, è in partenza la cementificazione del bosco del bacin (PII 01), e ci saranno gli interventi previsti del PGT? In questo rapporto ambientale, a differenza di quello presentato per il PII 01, non è stato determinato l incremento di inquinamento atmosferico; si ammette solo che l inquinamento aumenterà e non si potrà mitigare (ma penso che questo lo potevamo immaginare tutti). Si ricorda a questo proposito, sempre per il PM10, che il valore limite per la protezione della salute umana, da non superare più di 35 per l anno civile, è fissato in 50 µg/m³ e a Magenta, quindi in una 20

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