IL FATTURATO (7,94 MILIARDI DI EURO) E L ATTIVO DELLA BILANCIA
|
|
- Marta Vigano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 L FATTURATO (7,94 MLARD D EURO) E L ATTVO DELLA BLANCA COMMERCALE (2,3 MLARD D EURO) DELLA TESSTURA TALANA RSULTANO RSPETTVAMENTE N CRESCTA DELL 1,3% E DELLO,4%. SOSTANZALE TENUTA DELL OCCUPAZONE PER L SECONDO ANNO CONSECUTVO. LA CNA - CON HONG KONG - S CONFERMA L PRMO ACQURENTE DE TESSUT MADE N TALY DAVANT ALLA GERMANA. 1. l bilancio preconsuntivo del 217 La tessitura made in taly (in un accezione comprensiva di tessitura laniera, cotoniera, liniera, serica e a maglia), secondo le stime elaborate da SM - basate sul quadro congiunturale di riferimento e sulle ndagini Campionarie interne - dovrebbe archiviare il 217 mettendo a segno un inversione di tendenza. Dopo un biennio in territorio negativo, infatti, complice il miglioramento del quadro congiunturale, il settore torna interessato da una dinamica positiva, pur moderata, nell ordine del +1,3%. l turnover complessivo si Nel 217 la tessitura nel suo complesso è stimata invertire il trend risultando interessata da una dinamica del +1,3% porterebbe, pertanto, oltre i 7,9 miliardi di euro. l fatturato della tessitura copre circa il % del fatturato generato dal complesso della filiera Tessile-Moda (cfr. Fig. 1). Sul bilancio settoriale incide il recupero delle vendite sia sui mercati internazionali, sia sul mercato interno, principalmente focalizzato su produzioni di capi di alta gamma spesso destinati alla successiva riesportazione. Tabella 1 L industria della Moda Maschile italiana (2-217*) (Milioni di Euro correnti) * Fatturato Var. % -4,6-3,2 3,3 -,9 -,9 1,3 Valore della produzione Var. % -4,7-3,5 2,5-1,5-1,1,7 Esportazioni Var. % -3,6-2,2 2,9-1,4-1,,8 mportazioni Var. % -,7 4,2 6,5,3-2,1 1,3 Saldo commerciale Consumo apparente Var. % -1, -1,1 4,2 -,6-1,8 1, ndicatori Strutturali (%) Esportazioni/Fatturato 54,2 54,8 55,3 55,1 54,8 54,8 54,6 mportazioni/cons. apparente 51,2 49,6 52,3 53,5 54, 53,8 54, Fonte: Confindustria Moda su dati STAT e ndagini nterne serici, lanieri, cotonieri, linieri e a maglia. (2) Stime 1
2 Fig. 1 l ruolo della tessitura nella filiera Tessile-Moda italiana (217) (% sul fatturato) linieri (3,9%) serici (,9%) Altri Prodotti Tessile-Moda (85,2%) Tessitura (,8%) cotonieri (19,6%) a maglia (18,%) lanieri (41,6%) Fonte: Confindustria Moda Stime Con riferimento ai diversi comparti qui monitorati, la tessitura laniera, liniera e a maglia sono attese archiviare il 217 in area positiva. La tessitura cotoniera dovrebbe veder proseguire il trend negativo, su ritmi comunque contenuti. nfine, per la tessitura serica ci si attende una performance ancora negativa, similmente a quanto registrato nel 2. l valore della produzione (che nelle stime elaborate dal Centro Studi di Confindustria Moda tenta di depurare il valore delle vendite totali dal contributo derivante dalla commercializzazione di prodotti importati) risulta caratterizzato da un evoluzione favorevole, che conduce a prevedere un aumento del +,7%. Con riferimento all occupazione, in corso d anno non sono mancate frizioni per il comparto della tessitura. Tuttavia, dall ndagine Campionaria SM emerge come nel corso del 217 le tessiture laniere appartenenti al panel registrino mediamente un moderato aumento degli addetti. Guardando agli scambi con l estero di tessuti da e verso l talia, nel 217 si fa strada un rasserenamento. Nell arco dei dodici mesi l export dovrebbe assistere ad un timido incremento nella misura del +,8%, dinamica questa che porterebbe il livello complessivo del fatturato estero a superare i 4,3 miliardi di euro. Contestualmente, le importazioni dall estero dovrebbero tornare a crescere del +1,3%, oltrepassando i 2 miliardi. A fronte del suddetto andamento del commercio con l estero, l attivo commerciale di comparto assisterebbe ad un, pur contenuto, incremento (8,8 milioni di euro), portandosi a 2.33 milioni di euro. l surplus della tessitura concorre, comunque, al 25,4% del saldo commerciale della filiera Tessile-Moda nel suo complesso. Come anticipato, la domanda interna (approssimata nella variabile consumo apparente ), spesso rappresentata dalle griffe del lusso, presenta un trend positivo, stimato al +1, % su La tessitura laniera liniera e a maglia risultano interessate da un evoluzione positiva l valore della produzione è atteso recuperare un +,8% Per l export si stima un incremento su base annua del +,8%, mentre per l import del +1,3% l saldo commerciale assisterebbe ad un lieve aumento, assicurando il 25,4% del surplus TM 2
3 base annua. Secondo le rilevazioni STAT, peraltro, l indice dei prezzi alla produzione sul mercato interno registra un aumento del +1,8% rispetto al +,2% del mercato estero (periodo di osservazione gennaio-novembre 217). Fig. 2 Tessitura: indice STAT della produzione industriale (corretto per gli effetti di calendario, anno base 21=1), estre 2 estre 217 (Var. % tendenziale) 2 Tessitura Tessile V V V V V V Fonte: Confindustria Moda su STAT (cod. ATECO 27 CB e CB2) Secondo le rilevazioni STAT inerenti l andamento della produzione fisica (cfr. Fig. 2), la tessitura ortogonale (con l esclusione da tale aggregato di quella a maglia), dopo essere entrata in territorio negativo nel primo estre del 2 e rimastavi per ben altri 7 estri compreso il quarto del 2, sperimenta un inversione di tendenza nel primo estre del 217, archiviando un aumento del +2,%. Alla nuova flessione del secondo estre, pari al -1,8%, segue un altra decisa crescita nel terzo estre, pari al +4,7%. Se si considerano i nove mesi, si archivia, pertanto, un incremento medio delle attività produttive pari al +1,4% rispetto al medesimo periodo del 2. più recenti dati disponibili e relativi al periodo ottobre-novembre portano, invece, a registrare un recupero del +,9% negli undici mesi. Dopo 8 estri negativi, nel primo e nel terzo quarter del 217 la tessitura torna positiva secondo l indice STAT di produzione industriale 3
4 2. l commercio con l estero nei primi dieci mesi del 217 Focalizzando l analisi sugli scambi con l estero che hanno interessato i tessuti a maglia e i soli tessuti ortogonali a prevalenza di fibra naturale (cfr. Fig. 3 Nota 1), si rileva che da gennaio ad ottobre 217 le vendite oltreconfine hanno nel complesso messo a segno un cambio di passo, che si traduce in un lieve aumento, nella misura del +,3%. L export di periodo si porta, pertanto, a 3.39 milioni di euro, guadagnando 9 milioni di euro rispetto al gennaio-ottobre 2. A volume, invece, si assiste ad una flessione pari al -3,9%. Similmente anche l import dall estero abbandona il trend negativo, ma non va oltre ad un +,2%, per un totale di milioni di euro. Se si guarda alle macro-aree geografiche, sul fronte export, come indicato in Fig. 3, le aree intra-ue e quelle extra-ue presentano un evoluzione dicotomica: le prime, con un incidenza del 51,1%, cedono il -1,1%, le seconde tornano invece a crescere del +1,8%. Contestualmente, relativamente all import, si ottiene una fotografia diametralmente opposta: gli approvvigionamenti extra-ue - che coprono, invece, il 66,3% dell import totale di tessuti in talia - calano del -,8%, quelli intra-comunitari al contrario sperimentano un aumento del +2,2%. Al di là del dato medio per macro-area, è oltremodo interessante analizzare le dinamiche sperimentate dai singoli Paesi, principali partner commerciali delle aziende italiane di tessitura (cfr. Tab. 2), che sperimentano, del resto, andamenti peculiari e spesso divergenti. Nei primi dieci mesi del 217 il mercato tedesco dopo la flessione accentuata del biennio precedente, vede rallentare il calo al -,5%. Riflessivi risultano anche altri due importanti mercati vicini ovvero Romania, che perde il -5,8%, e Francia, che cede il -1,6%. Nei primi dieci mesi del 217 i tessuti qui considerati mostrano un recupero del +,3% in termini di export e del +,2% in termini di import UE ed extra-ue mostrano trend dicotomici Le vendite dirette in Germania frenano al -,5%, superate da quelle verso Cina&Hong Kong salite al primo posto Fig. 3 l commercio estero dei tessuti: analisi per macro-area geografica (Gennaio-ottobre 2-217) 3.1) Le importazioni 3.2) Le esportazioni (Var. % tendenziali) (Var. % tendenziali) ntra-ue Extra-UE Totale prodotti qui analizzati costituiscono un sotto-insieme (comprendente solo i tessuti ortogonali contenenti almeno il 5% di fibra naturale) di quelli utilizzati per la definizione del bilancio settoriale riportato in Tab. 1. Al contrario, in Tab. 1 si tiene conto anche dei tessuti ortogonali dove la fibra naturale è presente in percentuale inferiore al 5% e il resto è costituito da fibre chimiche. tessuti a maglia sono, invece, considerati nella loro totalità in entrambi gli aggregati. Fonte: Confindustria Moda su STAT ntra-ue Extra-UE Totale 4
5 A simili criticità fa eco l avanzata della Cina, interessata da un aumento a doppia cifra, pari al +,4%; i 186 milioni di export venduti in Cina, se sommati ai 5 di Hong Kong (pur in calo del -2,9%) fanno sì che l area Cina-Hong Kong risulti il primo mercato della tessitura made in taly, superando, dunque, la Germania (3 milioni contro 291). Più in particolare, si ricorda che il sorpasso era avvenuto nel mese di dicembre 2 (378 milioni contro 364), visto che ancora negli undici mesi del 2 la Germania si confermava primo sbocco davanti a Cina&Hong Kong. Scorrendo l elenco dei principali sbocchi della tessitura made in taly, non mancano altri Paesi interessati da un evoluzione favorevole dell export nazionale: Stati Uniti e Spagna mostrano discreti tassi di crescita, rispettivamente pari al +6,8% e al +7,7%; su livelli simili, troviamo anche Tunisia e Turchia, la prima stabile (+,1%), la seconda in aumento del +1,3%. Proseguendo nell analisi dei top-market, pur su valori assoluti più contenuti, Portogallo e Regno Unito vedono sostanzialmente confermare il 2 segnando rispettivamente +,2% e -,1%. Mentre il Giappone accusa una flessione pari al -2%, Bulgaria e Polonia tornano a crescere, l una del +1,1%, l altra del +2,2%. nfine, la Corea del Sud prosegue nel trend positivo, decelerando però al +2,6%. L export diretto in Cina registra una crescita del +,4% Cresce l export di tessuti verso Stati Uniti (+6,8%) e Spagna (+7,7%) Tab. 2 l commercio estero di tessuti: analisi per paese (Gennaio-ottobre 217) 2.1) Le importazioni 2.2) Le esportazioni Paesi di origine Mln. di Euro Var. % % sul totale Totale generale 1 395,2 1, di cui: ntra UE ,2 33,7 Extra UE ,8 66,3 primi fornitori Cina 345 -,5 24,7 Turchia 285-3,1 2,4 Pakistan 19 3, 7,8 Repubblica Ceca 94 6,1 6,7 Germania 75 3,8 5,3 Spagna 56,8 4, Ungheria 38 5,7 2,7 Regno Unito 36,4 2,6 Francia 34-19,3 2,4 Egitto 32-8,8 2,3 ndia 31 3,7 2,3 Corea del Sud 27-6,5 1,9 Romania 26 -, 1,9 Giappone 23 8, 1,6 Belgio 21-22,2 1,5 Paesi di destinazione Mln. di Euro Var. % % sul totale Totale generale 3 39,3 1, di cui: ntra UE ,1 51,1 Extra UE ,8 48,9 primi clienti Germania 291 -,5 9,6 Romania 241-5,8 7,9 Francia 29-1,6 6,9 Cina 186,4 6,1 Stati Uniti 6 6,8 4,8 Tunisia 2,1 4,7 Spagna 7 7,7 4,5 Turchia 2 1,3 4,3 Hong Kong 5-2,9 4,1 Portogallo 1,2 4, Giappone -2, 3,4 Regno Unito -,1 3,3 Bulgaria 94 1,1 3,1 Polonia 84 2,2 2,8 Corea del Sud 83 2,6 2,7 Cfr. Fig.3 Nota 1 Fonte: Confindustria Moda su STAT 5
6 Passando all analisi dei mercati di origine dei tessuti importati in talia, caratterizzati da un elevata concentrazione dal punto di vista geografico nell universo extra-ue (66,3%), si trova conferma, come rilevato nel più recente passato da queste colonne, dell ulteriore avvicinamento di Cina e Turchia, rispettivamente a quota 24,7% e 2,4%; si ricordi che solo nel gennaio-ottobre 21 la Cina assicurava il 39,9% dei semilavorati qui monitorati, mentre la Turchia il,4%. Nel periodo in esame, peraltro, entrambi i Paesi sono caratterizzati da un decremento: la Cina nell ordine del -,5%, la Turchia del -3,1%. Gli altri principali supplier - pur ancora al di sotto del 1% di incidenza - sono, invece, una crescita: l import dal Pakistan mostra un aumento pari al +3,%, dalla Repubblica Ceca del +6,1%, dalla Germania del +3,8%. A seguire, crescono anche Spagna (+,8%), Ungheria (+5,7%) e Regno Unito (+,4%). Come discusso più approfonditamente poco oltre, il risultato sui mercati internazionali che ha interessato la tessitura nel suo complesso non dà conto delle performance, assai divergenti che hanno interessato le singole tipologie di tessuto qui considerate (Fig. 4). Nel periodo gennaio-ottobre 217 i tessuti a maglia, dopo un biennio riflessivo, sperimentano un ritorno alla crescita pari al +2,4%. Nel medesimo periodo la tessitura laniera presenta un arretramento dell export pari al -4,5% nel caso del cardato, mentre il pettinato assiste ad un aumento del +5,5%, superando così ampiamente i 77 milioni di euro. l fatturato estero del tessuto di cotone, tornato interessato da un evoluzione favorevole nell arco del primo semestre (+1,2%), sperimenta un nuovo cambio di passo e archivia i dieci mesi frenando al -,9%. L export del tessuto di lino cede, invece, il -5,3%. l dato peggiore, come nel 2, si rileva per il tessuto in pura seta, che perde il -9,2%; il tessuto serico in fibre chimiche (pur rientrante solo nei dati presentati in Tabella 1) mostra, invece, un incremento del +5,5%. Guardando all import, da gennaio ad ottobre 217 si registra un incremento di rilievo nel caso del tessuto di lino (+19,%). l tessuto a maglia presenta, invece, un aumento pari al +1,3%. n frenata risulta l import sia del tessuto di cotone (-,3%) sia di tessuto laniero pettinato (-,5%). Sono caratterizzati da dinamiche negative di ben maggior entità sia il tessuto di lana cardato (-8,1%) sia il tessuto in pura seta (-6,8%) L import dalla Cina, main supplier con un incidenza del 25% circa, frena al -,5% Da gennaio a ottobre 217, cresce l export di tessuto a maglia (+2,4%) e di laniero pettinato (+5,5%) L export di tessuto in cotone frena al -,9% Sul fronte import, risulta in forte aumento il tessuto liniero 6
7 Milioni di Euro Milioni di Euro Centro Studi per Fig. 4 l commercio estero dei tessuti: analisi per comparto (Gennaio-ottobre 217) 4.1) Le importazioni 4.2) Le esportazioni (Milioni di euro; Var. % tendenziali) (Milioni di euro; Var. % tendenziali) cotonieri 8 8 a maglia cotonieri a maglia lanieri cardati lanieri pettinati di seta lanieri cardati lanieri pettinati linieri Var. % 17/ 3 di seta 2 1 linieri -, -1, -5,, 5, 1,, 2, Var. % 17/ Cfr. Fig.3 Nota 1 Fonte: Confindustria Moda su STAT Circa le aspettative di breve termine monitorate nell ambito dell ndagine Campionaria SM effettuata lo scorso novembre, gli operatori a campione attivi nel comparto laniero nella loro totalità propendevano per una prosecuzione delle condizioni di business sperimentate nel corso del 217. Gli ordini in portafoglio per la P/E 218, pur provvisori e parziali al momento della rilevazione, risultano peraltro positivi. n particolare, per i tessuti pettinati si profilava un aumento del +5,1%, mentre per i cardati una crescita double-digit. Al di là di questi pochi numeri, l occasione fieristica di Milano Unica si rivelerà un termometro del mercato oltremodo fondamentale sullo status quo e sulle prospettive di breve-medio termine che si dischiudono per il comparto. ntercettando gli orientamenti dei maggiori player/buyer del settore, sarà dunque possibile formare al meglio le aspettative sull evoluzione della tessitura italiana nei mesi a venire. Milano, 6 Febbraio 218 Pubblicazione a cura di Confindustria Moda La presente pubblicazione (in seguito Documento) è opera esclusiva ed originale di Confindustria Moda a favore della Federazione Tessile e Moda SM (per il tramite di Tessile & Moda Service - Soc. Unipersonale). Confindustria Moda è impegnata in numerose attività aventi ad oggetto la tutela e la promozione degli interessi di categoria delle imprese dei settori aderenti. l presente Documento, realizzato per S.TEX Spa, è destinato ad essere distribuito via posta, elettronica o ordinaria, e non può essere ridistribuito, riprodotto, pubblicato o alterato in alcuna delle sue parti da soggetti non espressamente autorizzati. Tutti i diritti di autore sono riservati. l Documento ha finalità puramente informative e non rappresenta né un offerta né una sollecitazione ad effettuare alcuna operazione. Le informazioni, le opinioni, le valutazioni e le previsioni contenute nel Documento sono state ottenute o derivano da fonti che Confindustria Moda ritiene attendibili, ma che non costituiscono in alcun modo una forma di garanzia, sia implicita sia esplicita e di cui, pertanto, Confindustria Moda e la Federazione Tessile e Moda non si ritengono responsabili. 7
IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO
G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato
DettagliI dati Import-Export II Trimestre 2015
In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 22 settembre I dati Import-Export II Trimestre Nel primo semestre dell anno, secondo i dati Istat, si conferma la ripresa del
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2016 L indice del commercio mondiale è leggermente calato a gennaio 2016 a seguito della contrazione dell export dei paesi sviluppati e dei paesi emergenti. La
DettagliABSTRACTS. Paesi del Golfo e Iran giugno 2016. Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA
ABSTRACTS Paesi del Golfo e Iran giugno 2016 Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA PAESI DEL GOLFO L export di Macrosistema Arredamento (MSA) verso i Paesi del Golfo 1 nel 2015 ha toccato gli 880 milioni
DettagliIndagine Congiunturale
Indagine Congiunturale Situazione al 1 trimestre 2007 e previsioni sul 2 trimestre 2007 Industria Grafica Nel 1 trimestre del 2007 il fatturato del Panel delle aziende grafiche evidenzia un calo del 5,2%
Dettagliconfetra - nota congiunturale sul trasporto merci
confetra - nota congiunturale sul trasporto merci a cura del Centro Studi Confetra Periodo di osservazione gennaio-giugno 2002 Anno V - n 3 settembre 2002 La nota congiunturale Confetra sul trasporto merci
DettagliIMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI
IMPORTAZIONI & ESPORTAZIONI NEL SISTEMA FORESTA-LEGNO-MOBILI Oggetto: Analisi delle serie storiche delle importazioni, delle esportazioni e delle produzioni del legno in Italia e dei relativi indici commerciali.
DettagliLA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015
Comunicato stampa Mantova, 16 febbraio 2016 LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 I risultati dell indagine Secondo l analisi della congiuntura manifatturiera relativa all ultimo trimestre
DettagliLA FILATURA ITALIANA NEL 2014-2015
LA FILATURA ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di: Per: Federazione Tessile e Moda Centro Studi Pitti Immagine 1. Il bilancio settoriale del 2014 Nel 2014, per il terzo anno consecutivo, l industria italiana
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
DettagliGuido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini
Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università
DettagliStatistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013
Statistica sulla domanda di turismo alberghiero in Ticino NOVEMBRE 2013 LUGANO, 16.01.2014 Ticino, positivo l andamento della domanda turistica a novembre Le statistiche provvisorie fornite dall Ufficio
DettagliREPORT VINO Scambi internazionali 2013
REPORT VINO Scambi internazionali 2013 Il punto del 2013 sul commercio internazionale 5 maggio 2014 Battuta d arresto per gli scambi in volume ma cresce il valore Secondo dati ancora provvisori il 2013
DettagliINDAGINE CONGIUNTURALE
Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Direttore responsabile: Edi Sommariva Numero 09-2010 INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE I trimestre 2010 Ufficio studi A cura di
DettagliI SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE
I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta
DettagliSEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012
SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
DettagliIndicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova
Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anno 2015 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2015 In questa nota vengono
DettagliLA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015
LA MODA FEMMINILE ITALIANA NEL 2014-2015 Nota a cura di SMI SISTEMA MODA ITALIA Il commercio con l estero nei primi dieci mesi del 2014 Secondo i dati ISTAT ad oggi disponibili, relativi al periodo gennaio-ottobre
DettagliI giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010
I giovani e il lavoro in provincia di Padova Dati 2010 A cura di Anna Basalisco Nota metodologica: I dati esposti sono di fonte CO Veneto SILL Veneto, elaborati dall Osservatorio sul Mercato del Lavoro
DettagliL INTERSCAMBIO CINA ITALIA
L INTERSCAMBIO CINA ITALIA L interscambio commerciale tra Cina e Italia e cresciuto negli ultimi anni con tassi lievemente decrescenti (+31,9 nel 2006, +27,7 nel 2007, +21,9 nel 2008), per poi subire gli
DettagliArea Internazionalizzazione. Servizio di orientamento individuale. (1) Scheda facsimile
Area Internazionalizzazione Servizio di orientamento individuale (1) Scheda facsimile Riservato Pagina 1 Spett.le Oggetto: Valutazione preliminare Committente: Settore: progettazione e produzione arredamenti
DettagliMEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI
MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 92 MEDIOLANUM AMERIGO VESPUCCI NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il semestre
DettagliAnni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0
Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada
DettagliEMILIA ROMAGNA. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro
EMILIA ROMAGNA Le previsioni al 2016: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali dell Emilia Romagna tra il 2010 e il 2016 1 indica una modesta crescita dell occupazione,
DettagliINVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015
INVESTIETICO FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO ALTERNATIVO CHIUSO IMMOBILIARE RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 AEDES BPM Real Estate SGR S.p.A. Sede legale: Bastioni di Porta Nuova, 21
DettagliConvegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia
Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia 9 febbraio 2016 Palazzo Turati - Milano Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 Fattori POSITIVI CRITICITA CLIMA
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve
DettagliStrategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi
Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 3 marzo 2016 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono
DettagliOccupati - Totale economia livello, migliaia
VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliListino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa
Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 POSITIVI NEGATIVI STABILI Aumento costante della domanda di mutui Aumento
DettagliIL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009
IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA nel II trimestre 2009 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane registra, nel secondo trimestre del 2009, una flessione rispetto
DettagliL Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole
FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili
DettagliDipartimento di Scienze Economico-Agrarie ed Estimative (DISEAE) dell Università degli Studi di Catania.
Parte quinta Gli scambi commerciali dei prodotti della filiera del grano duro in Italia G. Chinnici - B. Pecorino Dipartimento di Scienze Economico-Agrarie ed Estimative (DISEAE) dell Università degli
DettagliL'eCommerce B2c in Italia nel 2011: le prime evidenze dal mercato
L'eCommerce B2c in Italia nel 2011: le prime evidenze dal mercato Osservatorio ecommerce B2c Netcomm - School of Management Politecnico di Milano 18 Maggio 2011 L Osservatorio ecommerce B2c La storia Nato
DettagliRealtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano
Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano Intervento di David Pambianco Giovedì, 9 luglio 2015 Palazzo Mezzanotte Piazza degli Affari 6, Milano IL CONTESTO DI MERCATO à MERCATO ITALIA:
Dettagli19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA
19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA Febbraio 2015 www.odmconsulting.com 19 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 19 Rapporto sulle retribuzioni in Italia fornisce nel dettaglio le informazioni
DettagliCEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012. 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale
CEREALI PREZZI ATTUALI E ASPETTATIVE DEGLI OPERATORI OTTOBRE 2012 1. Frumento duro 2. Frumento tenero 3. Mais 4. Farina di soia nazionale 1. Frumento duro 24 28 settembre 2012* Frumento duro nazionale
DettagliOSSERVATORIO SULLE COMUNICAZIONI N. 1/2016. Servizio Economico Statistico
OSSERVATORIO SULLE COMUNICAZIONI N. 1/2016 Servizio Economico Statistico Indice 1. Comunicazioni elettroniche 1.1 Rete fissa: accessi diretti complessivi 1.2 Rete fissa: accessi diretti degli altri operatori
DettagliCREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE
Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%
DettagliSCHEDA DI SETTORE OCCHIALERIA
SCHEDA DI SETTORE OCCHIALERIA 2014 VOCI DOGANALI : 9003 : Montature per occhiali 9004 : Occhiali (di correzione e di protezione) Le importazioni francesi Codice IMPORTAZIONI FRANCESI 2011 2012 2013 12/11
DettagliNAFTA Nel I trimestre 2014 le vendite crescono solo dell 1,4%, a causa del maltempo in USA
NAFTA Nel I trimestre 2014 le vendite crescono solo dell 1,4%, a causa del maltempo in USA NAFTA La domanda di light vehicles è stata di oltre 18,33 milioni di unità nel 2013, con una crescita del 7,2%.
DettagliFidia SpA: il CdA approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2007
comunicato stampa Fidia SpA: il CdA approva la Relazione Trimestrale al 31 marzo 2007 Il fatturato consolidato è di 6,5 milioni di euro rispetto ai 7,5 milioni di euro del 31 marzo 2006 L EBITDA passa
DettagliLA CONGIUNTURA DEL NORD EST Consuntivo primo semestre 2009 Previsioni secondo semestre 2009
Rilevazione promossa dalla CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO Quaderni FNE Collana Osservatori, n. 103 dicembre 2009 LA CONGIUNTURA DEL NORD EST Consuntivo primo semestre 2009 Previsioni secondo semestre 2009
DettagliIndagine trimestrale sul settore alberghiero high level
Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Primo trimestre 2008 a cura di Maria Grazia
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE UD49U ATTIVITÀ 31.03.00 FABBRICAZIONE DI MATERASSI Luglio 2010 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TD49U - Fabbricazione di materassi, è stata condotta
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI
DettagliRassegna stampa web. Comunicato del 20 Ottobre 2008. Gruppo AMA: Il Consiglio d Amministrazione comunica i risultati al 30 giugno 2008
Rassegna stampa web Gruppo AMA Comunicato del 20 Ottobre 2008 Gruppo AMA: Il Consiglio d Amministrazione comunica i risultati al 30 giugno 2008 Pagina WEB: Data: 20 Ottobre 2008 Gruppo AMA: Il Consiglio
DettagliBilancia agroalimentare
Bilancia agroalimentare Interscambio commerciale agroalimentare 1. Gli scambi Italia-Cina 1.1. La bilancia commerciale agroalimentare italiana Nel 2011, la bilancia commerciale agroalimentare ha presentato
DettagliTAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI
Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre
DettagliOutlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015
Outlook trimestrale del Centro Studi AIB su euro/dollaro, Brent e metalli industriali Ottobre - Dicembre 2015 Euro/dollaro L ultimo trimestre dell anno ha evidenziato, relativamente al cross euro/dollaro,
DettagliOSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011
1.1 I principali risultati OSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011 Congiuntura e clima di fiducia. Il clima di fiducia crolla decisamente nella rilevazione di settembre 2011.
DettagliRICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI
RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI La situazione attuale e le tendenze evolutive nel mondo dei centri estetici In collaborazione con: sintesi 1 IL MODELLO DI RICERCA INTEGRATA Ricerca Integrata
DettagliSuddivisione delle aziende italiane per categoria di consumo
Enrico Villa Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione Suddivisione delle aziende italiane per categoria
DettagliSimona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli
, I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi
DettagliPREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI
30 dicembre 2015 Novembre 2015 PREZZI ALLA PRODUZIONE DEI PRODOTTI INDUSTRIALI Nel mese di novembre 2015 l indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali diminuisce dello 0,5% rispetto al mese
Dettagli+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.
! Barometro CRIF della domanda di mutui da parte delle famiglie +31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.
DettagliEsportazioni di prodotti agroalimentari italiani. Periodo 2005 2007. Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007
Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 LE PASTE ALIMENTARI Conserve di tartufo NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni
DettagliLa congiuntura secondo gli operatori del Panel della distribuzione al dettaglio. Ismea
Note congiunturali La congiuntura secondo gli operatori del Panel della distribuzione al dettaglio Ismea II semestre 2005 I risultati principali La seguente analisi è volta a mettere in evidenza le reazioni
DettagliIL MERCATO DEI MUTUI IN LOMBARDIA I trimestre 2015
IL MERCATO DEI MUTUI IN LOMBARDIA I trimestre 2015 L'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato l'andamento dei finanziamenti nel primo trimestre 2015, finalizzati all'acquisto dell'abitazione, concessi
DettagliCOMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE. DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE
COMMERCIO ESTERO MARCHE Ù BRASILE COMMERCIO ESTERO MARCHE DATI GENN SETT 2010 Sistema Informativo Statistico REGIONE MARCHE 1 Esportazioni Marche vs Brasile periodo Genn Export vs Brasile Migl. Euro Var.
DettagliL occupazione delle camere nelle strutture ricettive liguri nel trimestre gennaio-marzo
Occupazione camere gennaio-marzo 2012-2013 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 29,8 29,7 32,5 Open air 24,3 24,6 28,0 Altro extralberghiero 19,9 18,0 24,4 Variazione 2012- Alberghiero -1,9-2,5-3,7
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
DELIBERAZIONE 28 MARZO 2013 126/2013/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 APRILE 30 GIUGNO 2013, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA DI MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI
STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,
DettagliLA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI
LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa
DettagliOSSERVATORIO VENDITE MACCHINE E IMPIANTI PER LE COSTRUZIONI 2014 CRESME
CRESME RICERCHE SPA OSSERVATORIO VENDITE MACCHINE E IMPIANTI PER LE COSTRUZIONI 2014 CRESME PROMOSSO DA Cantiermacchine-ASCOMAC Ucomesa-ANIMA Comamoter-FEDERUNACOMA NELL AMBITO DI FEDERCOSTRUZIONI EXPORT
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WG41U ATTIVITÀ 73.20.00 RICERCHE DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Marzo 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VG41U Ricerche di mercato e sondaggi
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE VG41U ATTIVITÀ 73.20.00 RICERCHE DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Giugno 2013 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UG41U Ricerche di mercato e sondaggi
DettagliIndicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova
Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anni 2010-2012 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2012 In questa nota vengono
DettagliRISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015
RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 Oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. che ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2015. I primi sei mesi dell esercizio 2015
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA corso diurno
ISTITUZIONI DI ECONOMIA corso diurno ESERCITAZIONE n. 2 Tasso di cambio reale e Parità Poteri Acquisto Domanda n. All anno 0 in Giappone un televisore ha un prezzo p=40.000, mentre lo stesso televisore
DettagliI prezzi delle case italiane aumentano dello 0,3% a gennaio, ma calano a Roma
I prezzi delle case italiane aumentano dello 0,3% a gennaio, ma calano a Roma Dopo la modesta accelerazione di gennaio, il prezzo medio delle case di seconda mano si attesta a 1.979 euro/m 2 Rispetto allo
Dettagli13. Consumi di energia elettrica
13. Consumi di energia elettrica Il processo di sviluppo dei cosiddetti Paesi industrializzati tende a promuovere in misura sempre maggiore comportamenti di consumo energivori; in un tale contesto, l Italia
DettagliSTUDIO DI SETTORE UM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 46.44.30 ATTIVITÀ 46.45.00 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA
STUDIO DI SETTORE UM37U ATTIVITÀ 46.44.30 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 46.45.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2009 PREMESSA
DettagliLa scuola piemontese: i dati provvisori dell anno scolastico 2014/15
La scuola piemontese: i dati provvisori dell anno scolastico 2014/15 SISFORM - Osservatorio sul sistema formativo piemontese ARTICOLO 1/ 2015 (AP R I L E) Sommario Quanti allievi conta il Piemonte? La
Dettagli11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO
11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,
DettagliModa, design, arredo, stile italiano I numeri della nostra regione
I numeri della nostra regione Numero di imprese: 3.500 (7% del totale nazionale) Fatturato nazionale: 11.000.000.000 Numero di addetti: 4.500 (6% del totale nazionale) Export regionale: 400.000.000 (2%
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario
DettagliPICCOLE IMPRESE VENETE DI PRODUZIONE E RAPPORTI CON L ESTERO. Osservatorio congiunturale sull Export
PICCOLE IMPRESE VENETE DI PRODUZIONE E RAPPORTI CON L ESTERO Osservatorio congiunturale sull Export Andamento anno 2009 Previsione anno 2010 A CURA DELL UFFICIO COMUNICAZIONE&STUDI CONFARTIGIANATO DEL
DettagliCAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE
CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE...2 9.1 OGGETTO...2 9.2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 9.3 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI...3 9.4 STATISTICHE MENSILI ED ANNUALI...4 Cap. 9 pag. 1 CAPITOLO
DettagliIstituto nazionale per il Commercio Estero
GERMANIA IL MERCATO DEGLI STRUMENTI MUSICALI SCHEDA SINTETICA 2010 Il mercato degli strumenti musicali in Germania Scheda sintetica 2010 1. Premessa e dimensione di mercato 2. L industria tedesca 3. La
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WM28U ATTIVITÀ 47.51.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI TESSUTI PER L'ABBIGLIAMENTO, L ARREDAMENTO E DI BIANCHERIA PER LA CASA ATTIVITÀ 47.53.12 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI TAPPETI Febbraio 2013
Dettagli1. LA CONGIUNTURA MONDIALE
http://www.enit.it/it/studi.html IL TURISMO STRANIERO IN ITALIA A cura della Direzione Centrale Programmazione e Comunicazione 1. LA CONGIUNTURA MONDIALE I flussi turistici internazionali continuano a
DettagliIL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE E CREDITIZIO AL TERZO TRIMESTRE 2010: CASE MENO CARE, COMPRAVENDITE IN CRESCITA.
IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE E CREDITIZIO AL TERZO TRIMESTRE 2010: CASE MENO CARE, COMPRAVENDITE IN CRESCITA. Dall analisi effettuata dall Ufficio Studi UBH in riferimento all andamento del mercato
Dettagligine sulla stagione 2012]
] gine sulla stagione 2012] Parchi di divertimento Indagine sull andamento della stagione 2012 1 La stagione 2012 I parchi di divertimento italiani quasi 200 strutture tra parchi tematici o meccanici,
DettagliTogether, to create and make the pleasure and benefit of sport accessible to all.
Together, to create and make the pleasure and benefit of sport accessible to all. Chi è Decathlon La rete Decathlon Decathlon produce e vende articoli sportivi, distribuendoli in 22 Paesi del Mondo: 1976
DettagliAGENZIA DATA 30 OTTOBRE
ANSA TRASPORTI: MERCI; IN CALO TRENI E AEREI, BOOM PORTO TRIESTE CONFETRA, -2% TRASPORTO AEREO, PESA ALITALIA; STABILE STRADA +1% (ANSA) - ROMA, 30 OTT - In calo, nel primo trimestre del 2008 il trasporto
Dettaglii flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale
Turismo cinese: i flussi del Piemonte nel contesto italiano e internazionale Cristina Bergonzo Market Research & Statistics Sviluppo Piemonte Turismo I trend del turismo Cosa succede nel mondo e in Italia
DettagliLA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI SCAMBI DELL'ITALIA E DELLA
LA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEGLI SCAMBI DELL'ITALIA E DELLA DOMANDA ESTERA Durante i primi sei mesi dell anno in corso, l ampliamento del nostro avanzo commerciale con l estero è in parte imputabile al
DettagliCAMBIO IN CORSA PER IL SETTORE DELL AUTO
CAMBIO IN CORSA PER IL SETTORE DELL AUTO Opportunità e sfide alla luce del Nuovo Regolamento sulla Distribuzione Auto Intervento di Gian Primo Quagliano Milano, 18 ottobre 2002 Il Centro Studi Promotor
DettagliIl turismo in Provincia di Firenze
Il turismo in Provincia di Firenze I numeri del turismo nel 1 semestre 2012 Elaborazioni su dati ufficiali provvisori (Fonte: Direzione Sviluppo Economico e Programmazione della Provincia di Firenze Servizio
DettagliMancati pagamenti non è ancora finita! Le prospettive di internazionalizzazione e l assicurazione sul credito
Mancati pagamenti non è ancora finita! Le prospettive di internazionalizzazione e l assicurazione sul credito 25 Novembre 2014 In collaborazione con Dott. Davide Coco Agenda 1 Euler Hermes: i numeri chiave
DettagliSEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI
SEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI Programma 2016-2019 Linee di Indirizzo 26 Febbraio 2016 LE PREMESSE LA SEZIONE La Sezione Tessile Abbigliamento associa 32 aziende per un totale di circa
DettagliEMBARGO ORE 9.30 DEL 28 MAGGIO
EMBARGO ORE 9.30 DEL 28 MAGGIO Turismo e commercio, Osservatorio Confesercenti. Continua la crisi: nei primi 4 mesi dell anno persi 1,8 miliardi di vendite e chiuse 45mila imprese. Crescono solo gli ambulanti
DettagliDati generali e indici di rischio
SERBIA Dati generali e indici di rischio Capitale Belgrado Popolazione (milioni) 7,26 55/100 52/100 65/100 PIL nominale (miliardi USD PPP) 80,47 Mancato pagamento controparte sovrana Esproprio e violazioni
DettagliFINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI
FINANZIAMENTI PER LA REGISTRAZIONE DEI MARCHI Fino all 80% di contributi a fondo perduto per i marchi comunitari e internazionali agevolazioni alle imprese stanziati 4,5 milioni di euro dal Ministero dello
DettagliInfoJobs.it analizza il mercato del lavoro veneto evidenziandone i trend principali. In forte ascesa le professioni legate ad Internet
Jobs In Progress VENETO InfoJobs.it analizza il mercato del lavoro veneto evidenziandone i trend principali. In forte ascesa le professioni legate ad Internet La provincia di Vicenza domina con il 22,32%
DettagliImpianti fotovoltaici in Ticino (stato 31.12.2015)
RAPPORTO 2015 Impianti fotovoltaici in Ticino (stato 31.12.2015) Aprile 2016 ISAAC - SUPSI SEZIONE PROTEZIONE ARIA, ACQUA E SUOLO (SPAAS) DIVISIONE AMBIENTE DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO SOMMARIO POTENZA
Dettagli