Pubblicazioni realizzate a cura di ARSIAL (Agenzia regionale per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio)
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- Alice Renzi
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1 Pubblicazioni realizzate a cura di ARSIAL (Agenzia regionale per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio) COLLANA "QUADERNI" di I&A LE SAGRE NEL LAZIO Guida enogastronomia É nelle sue radici, nelle tradizioni, nei sapori, che il Lazio custodisce la sua più autentica ricchezza. Un territorio fatto di storia, artigianato, cultura ed enogastronomia, che rappresenta una grande risorsa da tutelare e valorizzare e che trova espressione in antiche cerimonie e prodotti genuini. Nell'intento di valorizzare il territorio e questa inesauribile ricchezza di prodotti, l'assessorato all'agricoltura della Regione Lazio e ARSIAL, hanno ritenuto opportuno promuovere questa pubblicazione rivolta a quanti, operatori turistici ed enti pubblici, sono preposti alla promozione del nostro territorio ed a tutti coloro che intendono riscoprirlo e apprezzarlo nei suoi aspetti più sinceri. L'AMBIENTE RURALE LAZIALE: analisi e recupero di Natale RUSSO IO SONO UN ALBERO di Gianfranco Baruchello LA SPESA ALIMENTARE DELLE FAMIGLIE DEL LAZIO di Corrado Barberis, Piero Demetrio Falorsi, Stefano Falorsi
2 IL CIBO DELL'ARTE ( ) di Claudio Crescentini, storico dell'arte I RIMBOSCHIMENTI DELLA TENUTA DI CASTEL DI GUIDO: MATERIALI DI STUDIO a cura di Pier Maria Corona dell'università degli Studi di Firenze ATTI DEI CONVEGNI FLOROVIVAISMO DEL LAZIO QUALE FUTURO? politiche e tecniche internazionali a confronto per un progetto di sviluppo 18 giugno 2001 Piana delle Orme - Latina LO STABILIMENTO ITTIOGENICO NEL 2000: 105 ANNI DI STORIA, CULTURA, ATTIVITÀ TECNICA E SCIENTIFICA NEI SETTORI DELLA PESCA, ACQUACOLTURA E TUTELA AMBIENTALE Regione Lazio - ARSIAL MUSIS X settimana della cultura scientifica italiana dal 27 marzo al 1 aprile 2000 Stabilimento Ittiogenico - Via della Stazione Tiburtina, 11 - ROMA L'ENOGASTRONOMIA TIPICA: QUALITÀ E TRADIZIONE Roma, 10 dicembre 1999 Hotel Sheraton - Parco de' Medici
3 BIOTECNOLOGIE E ZOOTECNIA REGIONALE Roma, 11 dicembre 1998 ORTOFRUTTICOLTURA politiche e tecniche internazionali a confronto per un progetto di sviluppo Roma, dicembre 1997 LA VITE E IL VINO politiche e tecniche internazionali a confronto per un progetto di sviluppo Roma, dicembre 1996 L'OLIVICOLTURA NEI PAESI DEL MEDITERRANEO politiche e tecniche internazionali a confronto per un progetto di sviluppo Roma, dicembre 1997 ALTRE PUBBLICAZIONI STORIA DEL LAZIO RURALE 900 a cura di Leone Barozzi
4 MANUALE DELLA PESCA. Ambiente, fauna, pesca, attrezzi, leggi delle acque del Lazio CATALOGO DELLE PRINCIPALI VARIETÀ DI OLIVO SELEZIONATE DEL LAZIO Pubblicazione realizzata con finanziamento UE (Reg. CE 2407/01) VALUTAZIONE DEI MACRO E MICRO COMPONENTI DELL'OLIO DI OLIVA Pubblicazione realizzata con finanziamento UE (Reg. CE 2407/01) ZOOTECNIA BIOLOGICA I prodotti dell agricoltura biologica stanno riscuotendo un forte interesse da parte del consumatore e gli allevatori di bovini si interrogano sulla possibilità di produrre carne e latte che possano fregiarsi dell appellativo "biologico". Un obiettivo non sempre facile da raggiungere, che richiede approfondimenti tecnici, aggiornamenti normativi, conoscenze economiche e di mercato. È quanto si propone di fornire al lettore questo libro, attraverso le esperienze maturate nell allevamento biologico del bovino in Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Toscana ed Umbria. Esperienze ed esempi raccolti e coordinati da Valentina Ferrante, etologa e ricercatrice dell Università di Milano, profonda conoscitrice dei temi legati alla sostenibilità dell allevamento. Ne scaturisce un vademecum per quanti già operano all interno delle produzioni biologiche e una guida ricca di esempi pratici per gli allevatori di bovini che intendano cimentarsi in un percorso biologico. Pubblicazione realizzata a cura di ARSIAL in occasione dell'inaugurazione della mostra permanente sulla "Malaria in Agro Pontino" presso il Museo della Terra PontinaLatina, 18 dicembre 2001
5 INTRODUZIONE DI NUOVE TECNICHE DI RACCOLTA A MINORE IMPATTO AMBIENTALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLA CASTANICOLTURA DA FRUTTO NEL TERRITORIO DEI MONTI CIMINI 2081/93 - obiettivo 5b /99 - Asse I - Sottoprogramma 1 - Misura I.1.1, in collaborazione con l'università degli Studi della Tuscia e l'amministrazione Provinciale di Viterbo INTRODUZIONE DI UNA COLTURA NO-FOOD DEL GENERE EUPHORBIA PER L'ESTRAZIONE DI CERA VEGETALE AD UTILIZZO INDUSTRIALE 2081/93 - obiettivo 5b - Asse I - Sottoprogramma 1 - Misura I.1.1, con la collaborazione del Centro Ricerche Phytolab s.r.l. COLTURE ALTERNATIVE PER LE AREE COLLINARI DEL LAZIO - parte prima 2081/93 - obiettivo 5b - Asse I - Sottoprogramma 1 - Misura I.1.1, con la collaborazione del Consorzio AGRITAL Ricerche COLTURE ALTERNATIVE PER LE AREE COLLINARI DEL LAZIO - parte seconda 2081/93 - obiettivo 5b - Asse I - Sottoprogramma 1 - Misura I.1.1, con la collaborazione del Consorzio AGRITAL Ricerche UN'AGRICOLTURA PER L'AMBIENTE L'esperienza realizzata nel comprensorio del Lago di Bracciano 2081/93 - DOCUP OBIETTIVO 5b
6 L'INTRODUZIONE DELL'INERBIMENTO NELLE COLTURE ARBOREE DELLA REGIONE LAZIO Pubblicazione realizzata a cura di ARSIAL, ai sensi del Regolamento CEE 2078/92, in collaborazione con l'università degli Studi della Tuscia COLTIVAZIONE BIOLOGICA DEL FARRO E DELLE LEGUMINOSE MINORI IN AREE MONTANE Pubblicazione realizzata a cura di ARSIAL, ai sensi del Regolamento CEE 2078/92 LA VITICOLTURA E L'ENOLOGIA PRESSO I ROMANI di Luigi Manzi ARCHIVIO STORICO
02/04/2015. Cremona, 3 marzo 2015
2/4/215 Verso un agricoltura competitiva e sostenibile: i casi del biologico e dell agricoltura blu Cremona, 3 marzo 215 Il settore biologico in Europa e in Italia 1 2/4/215 Il quadro europeo 12. Saubiologica
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