Comune di San Giuliano Milanese Settore Servizi al Cittadino

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1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE, NON VINCOLANTE, FINALIZZATA ALL INDIVIDUAZIONE DI UN ENTE PER LA PARTECIPAZIONE IN QUALITA DI PARTNER ALL AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA GESTIONE SOCIALE DEI QUARTIERI DI EDILIZIA PUBBLICA IN LOMBARDIA (POR FSE ASSEII AZIONE 9.4.2) PREMESSO CHE: Con decreto del 15/11/2017, pubblicato sul BURL Serie Ordinaria n. 46, è stato approvato L avviso pubblico per il finanziamento di progetti per la gestione sociale dei quartieri di edilizia pubblica in Lombardia realizzato ai sensi della DGR n. 6912/2017 a valere sui POR FSE Asse II Azione e 9.4.2, di cui al link aboratori-sociali L Amministrazione Comunale pone tra le sue priorità azioni per la promozione dell inclusione sociale a sostegno di soggetti caratterizzati da fragilità sociale, e promuove una cultura della gestione sociale atta a valorizzare le relazioni tra i residenti e il coinvolgimento degli inquilini degli alloggi di edilizia pubblica nella gestione e cura degli alloggi e degli spazi comuni, specialmente nei quartieri più vulnerabili e con maggiori criticità; Si ritiene fondamentale un approccio di sviluppo di comunità che rompa il divario fra quartieri ad elevata complessità socio economica e sistema formale dei servizi e delle istituzioni; Tale approccio deve trovare nuovi modelli di interrelazione fra sistema formale e informale di care basati sulla prossimità e sul presidio micro territoriale, inteso come opportunità prossime alla cittadinanza e pensate e progettate insieme alla cittadinanza; La forte presenza di disoccupazione, soprattutto giovanile o di espulsione tardiva dal mondo del lavoro, motiva ad aderire alla proposta sinergica fra le azioni di presidio di prossimità e servizi all occupabilità previsti dal Bando in parola.

2 CONSIDERATO CHE: Comune di San Giuliano Milanese l Avviso finanzia i progetti integrati per la gestione sociale dei quartieri di edilizia pubblica in Lombardia, ciascuno dei quali si compone obbligatoriamente di due sub progetti finalizzati: alla promozione di laboratori sociali (sub-progetto Laboratorio sociale a valere sull azione 9.4.2) per la promozione di modelli innovativi sociale e abitativi; all inclusione lavorativa per il superamento della temporanea difficoltà economica dei soggetti in condizione di vulnerabilità economica e sociale (sub-progetto Inclusione attiva a valere ull azione 9.1.3); i due sub-progetti, pur se autonomi con riferimento agli obiettivi e risultati attesi, si sviluppano in modo complementare al fine di rafforzare l efficacia dei servizi di promozione e accompagnamento all abitare sociale, partecipato ed assistito; il progetto integrato deve essere presentato da un partenariato composto da almeno tre soggetti dei quali almeno uno deve essere un ente accreditato per i servizi alla formazione, al lavoro o a entrambi, per lo svolgimento delle attività previste nell ambito del sub-progetto inclusione attiva ; Ritenuto, sin dall avvio, coinvolgere nella co progettazione le 2 aziende speciali consortile partecipate dal Comune, AFOL metropolitana ed A.S.S.E.MI., l una in quanto ente accreditato per i servizi alla formazione e al lavoro, per l attuazione delle azioni relative al sub-progetto Inclusione attiva (Azione 9.1.3), l altra in qualità di capofila del Distretto Scoiale Sud Est Milano, che già porta a buon fine numerose progettazioni etero finanziate sul territorio; dato atto che si provvederà a chiedere il partenariato a ALER Lombardia, per gli aspetti di competenza; INDICE il presente Avviso 1. FINALITA Il Comune di San Giuliano Milanese intende partecipare all avviso in oggetto in qualità di capofila di un partenariato in corso di costituzione, che comprenda, oltre ai partner soprarichiamati, uno/più

3 soggetti del terzo settore con comprovata esperienza nelle attività richieste dal bando, e negli obiettivi specifici richiesti alle progettazioni. avviare Laboratori Sociali di Quartiere che abbiano lo scopo di coinvolgere gli abitanti in una logica di comunità; avvicinare gli abitanti del quartiere alla gestione sociale e creare interesse sui laboratori sociali; informare sul processo di gestione sociale in corso; offrire servizi di promozione e accompagnamento all abitare assistito; sperimentare nuovi modelli sociali e abitativi finalizzati a soddisfare i bisogni dei nuclei più fragili; offrire occasioni formative che aiutino a ripensare i consumi familiari; favorire l accesso ai servizi per il lavoro presenti sul territorio; sperimentare forme di sostegno a percorsi formativi per riqualificare le competenze dei soggetti fragili; creare e descrivere modelli di intervento replicabili in contesti analoghi e curarne la disseminazione in almeno un altro contesto, attraverso un iniziativa pubblica. Per l Amministrazione Comunale è obiettivo ulteriore che il laboratorio sociale curi una prossimità che renda possibile un maggiore avvicinamento dei quartieri alla rete dei servizi. Inoltre, tali progetti possono sperimentare esperienze innovative di gestione sociale degli immobili, adibiti a Servizi Abitativi Pubblici (SAP), secondo le indicazioni della L.R. 16/2016. I benefici di lungo termine, che possono essere raggiunti, si traducono in: riduzione del disagio abitativo; prevenzione/riduzione della morosità; miglioramento della qualità dell abitare quotidiano, mediante responsabilizzazione dei nuclei familiari alla cura dell alloggio e parti comuni come bene comune ; avvio di un processo di recupero o creazione della appartenenza ad una comunità di abitanti ;

4 avvio di un cambiamento culturale, finalizzato a modificare l approccio alla fruizione della casa pubblica, quale leva su cui innestare un circolo virtuoso che contribuisca a contrastare la fragilità familiare e sociale. 2. SOGGETTI AMMESSI ALLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Possono presentare domanda di partenariato esclusivamente Organizzazioni di terzo settore iscritte nei registri regionali o nazionali o ad analoghi elenchi regionali /nazionali, Imprese sociali, Enti riconosciuti dalle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi, intese. 3. IMPEGNI DELL ORGANIZZAZIONE/ORGANIZZAZIONI INDIVIDUATO/E L Ente individuato, per lo svolgimento delle attività inerenti la presentazione della proposta e la gestione delle attività in caso di finanziamento, dovrà: 1. in fase di candidatura: collaborare nell ideazione ed elaborazione della proposta, e compilazione della modulistica, ecc., insieme al capofila ed ai partner già individuati; 2. in fase di attuazione del progetto: gestire le attività dal punto di vista tecnico, con personale proprio già adeguatamente formato e con esperienze simili o analoghe, e della rendicontazione, della comunicazione e del monitoraggio, in merito alle attività ad esso assegnate; 3. dare la propria disponibilità a svolgere le attività presso il quartiere individuato per l attuazione del percorso di LABORATORIO SOCIALE DI QUARTIERE. L ente individuato, qualora il progetto fosse finanziato, dovrà attuare azioni nell ambito della promozione di laboratori sociali per la promozione di modelli innovativi sociali e abitativi, così come definite dal bando regionale per il finanziamento di progetti per la gestione sociale dei quartieri di edilizia pubblica in Lombardia. 4. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA CANDITATURA Il soggetto interessato deve presentare domanda, utilizzando l apposito modulo allegato A. L istanza compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal legale rappresentante dell ente deve essere accompagnata da una descrizione delle attività svolte che dimostrino una comprovata esperienza almeno nell ultimo triennio nell erogazione di servizi di prossimità e di sviluppo di comunità, con particolare attenzione al tema dei laboratori sociali o similari, e da una sintetica idea progettuale;

5 La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal legale rappresentante dal soggetto che avanza la richiesta, va corredata dalla copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. La documentazione deve essere inoltrata entro e non oltre il 2 gennaio 2018, esclusivamente mediante posta elettronica all indirizzo comune.sangiulianomilanese@cert.legalmail.it con il seguente oggetto: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL INDIVIDUAZIONE DI ENTE/ENTI PER LA PARTECIPAZIONE IN QUALITA DI PARTNER ALL AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA GESTIONE SOCIALE DEI QUARTIERI DI EDILIZIA PUBBLICA IN LOMBARDIA (POR FSE ASSEII AZIONE e 9.4.2). Potrà essere richiesta documentazione integrativa. 5. INDIVIDUAZIONE DEL PARTNER I soggetti candidati verranno invitati alla fase di co-progettazione, attraverso la quale si provvederà a dettagliare il contenuto degli interventi e delle attività relative al sub progetto, unificando e integrandolo con l idea progettuale complessiva. Tale fase permetterà al Comune di selezionare i soggetti partner futuri gestori più confacenti alla realtà territoriale. Il Comune di San Giuliano Milanese programmerà 2 incontri operativi di co-progettazione, ai quali il soggetto / i soggetti saranno obbligati a partecipare, unitamente agli altri partner del progetto (maggiori dettagli verranno comunicati successivamente). 6. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento è la dr.ssa Maria Teresa Michilli, responsabile dell Ufficio Eventuali chiarimenti possono essere richiesti al numero telefonico aboratori-sociali