PIANO DI EROGAZIONE 2015
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- Mariangela Mancuso
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1 Fondazione della Comunità di Monza e Brianza PIANO DI EROGAZIONE 2015 Giovedì 19 Marzo -ore 17 Casa del Volontariato - MONZA 1
2 Un ultimo sguardo al
3 QUALCHE NUMERO sul patrocini euro stanziati 92progetti selezionati 122progetti pervenuti 2 nuovi fondi costituiti euro liquidati per 94progetti conclusi 270 incontri 17 erogazioni da fondi 3 22 microerogazioni
4 ATTIVITÀ EROGATIVA BANDI Bando Youth Bank. I giovani per la Comunità Contrasto alla povertà ed alla grave marginalità socio economica Stanziato n. progetti / / Assistenza sociale e socio sanitaria / Attività culturali e di tutela del patrimonio storico ed artistico Marginalità socio economica e contrasto povertà alimentare Educare con gli Oratori / / /15 TOTALE BANDI /122 Contributo medio: ( nel 2013). 4
5 ATTIVITÀ EROGATIVA SETTORI L attività erogativa attraverso i bandi si è concentrata nel 2014 prevalentemente nei settori: assistenza sociale ( 86%) attività culturali (14%) Particolare attenzione è stata rivolta all area della marginalità socioeconomica. 5
6 ATTIVITÀ EROGATIVA NATURA GIURIDICA I contributi stanziati sono stati destinati a associazioni (49%), cooperative (25%), ente religioso (20%), fondazione (4%), comitato (2%). 6
7 ATTIVITÀ EROGATIVA 2014 DISTR. GEOGRAFICA La distribuzione territoriale degli stanziamenti rispecchia la localizzazione delle richieste di finanziamento: Distretto di Monza (49%), Distretto di Vimercate (16%), Distretto di Carate (15%), Distretto di Desio (11%), Distretto di Seregno (9%) 7
8 Piano di erogazione
9 COME NASCE IL PIANO DI EROGAZIONE? Progetti pervenuti anni precedenti Incontri e colloqui con le organizzazioni Gruppi di lavoro e tavoli tematici Tavoli istituzionali Questionari PIANO Piano DI di EROGAZIONE erogazione Report e statistiche di settore Analisi evoluzione bisogni 9
10 PIANO SETTORI DI INTERVENTO Cultura 14% euro euro Sociale 86% euro Un insieme di risorse che deriva da più fonti: le erogazioni territoriali di Fondazione Cariplo; i frutti del patrimonio della Fondazione di Comunità, le disponibilità di fondi costituiti e gestiti dalla Fondazione stessa e donazioni finalizzate. 10
11 IL PIANO DI EROGAZIONE 2015 Area sociale Youth Bank Cittadinanza attiva e coesione sociale nei quartieri Durante e dopo di noi -Pluriennale Adolescenti e pre-adolescenti in situazione di disagio Disabilità e tempo libero Sostegno alle criticità familiari Contrasto fragilità e marginalità socio economica Assistenza sociale Fondo microerogazioni Area Cultura Attività culturali e Tutela Fondo patrocini 11
12 NOVITÀ ) programmazione completa annuale 2) Per la prima volta la Fondazione promuove un bando di respiro triennale sul Durante e Dopo di noi 3) Sono previste 2 finestre di presentazione delle domande di finanziamento relative alle iniziative culturali 4) possibilità di aumentare il contributo della Fondazione e il valore della propria donazione a favore di un progetto 12
13 Durante e dopo di noi -Pluriennale OBIETTIVO:sostenere iniziative con durata triennale volte a promuovere un percorso di vita autonomo per le persone con disabilità. sostenibilità 13
14 Durante e dopo di noi -Pluriennale Saranno in particolare sostenute progettualità che: permettano al soggetto con disabilità di sperimentare soluzioni di autonomia e residenzialità temporanea, anche attraverso modalità innovative; favoriscano percorsi di accompagnamento della famiglia nel processo di distacco del figlio, avviandolo verso una graduale autonomia abitativa; attivino e promuovano riflessioni su strumenti e modalità di tutela del figlio nel momento in cui i genitori non potranno più essere una risorsa per lo stesso. Pura ristrutturazione di immobili da destinare a residenzialità 14
15 Durante e dopo di noi -Pluriennale STANZIAMENTO: Triennio complessivo Costo max Contributo max % costo, Anno % costo, Anno % costo, Anno % costo, SCADENZA: 30 giugno
16 Durante e dopo di noi -Pluriennale ANNO1 progetto triennale approvato stanziamento contributo triennale Attività anno 1 Rendicontazione anno 1 liquidazione contributo anno 1 ANNO 2 Attività anno 2 Rendicontazione anno 2 liquidazione contributo anno 2 monitoraggio Conferma stanziamento anno 3 ANNO 3 attività anno 3 Rendicontazione anno 3 liquidazione contributo anno 3 Valutazione finale monitoraggio conferma stanziamento anno 2 16
17 Durante e dopo di noi -Pluriennale VANTAGGI: Possibilità di programmare le attività Contributo complessivo maggiore Misurazione dei risultati Condivisione delle esperienze Possibilità di sperimentare percorsi di sostenibilità 17
18 Adolescenti e pre-ad. in situazione di disagio - prevenzione dispersione scolastica OBIETTIVO:rafforzare le competenze di adolescenti e pre-adolescenti in situazioni di disagio per prevenire l abbandono e la dispersione scolastica. Il bando vuole stimolare progettualità finalizzate al benessere degli adolescenti e pre-adolescenti (da 12 a 18 anni), con attività volte a migliorarne gli stili di vita ed ad aumentare la consapevolezza dei loro comportamenti, in un momento della vita in cui vi è maggiore propensione ad esporsi a rischi e vulnerabilità, legati ad un diffuso senso di solitudine ed apatia. 18
19 Adolescenti e pre-ad. in situazione di disagio - prevenzione dispersione scolastica Potranno essere presentati progetti che raggiungano l obiettivo principale del bando attraverso: attività di formazione, sostegno allo studio, sostegno educativo e doposcuola; spazi di ascolto e di accompagnamento ed aggregazione; interventi e percorsi di orientamento verso il mondo del lavoro, simulazioni di impresa; educativa di strada. 19
20 Adolescenti e pre-ad. in situazione di disagio - prevenzione dispersione scolastica STANZIAMENTO: COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 20 maggio
21 Disabilità e tempo libero OBIETTIVO:promuovere interventi di integrazione, socializzazione e di qualificazione del tempo libero a favore di soggetti con disabilità. Saranno sostenute esperienze volte a rappresentare un importante momento relazionale e di crescita dell autonomia delle persone con disabilità, nonché un occasione di sollievo per le famiglie, quali ad esempio iniziative di socializzazione, attività in gruppo per il tempo libero, laboratori, attività sportive, soggiorni. Sarà posta particolare attenzione al coinvolgimento del volontariato nelle attività progettuali. 21
22 Disabilità e tempo libero STANZIAMENTO: COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 20 maggio
23 Sostegno alle criticità familiari OBIETTIVO:le criticità familiari connesse alla genitorialità ed alla cura di familiari fragili. Due principali filoni di intervento: a) sostegno alla genitorialità b) supporto a familiari care giver di soggetti fragili 23
24 Sostegno alle criticità familiari a) sostegno alla genitorialità attraverso: percorsi, incontri di approfondimento, gruppi di auto mutuo aiuto sulle problematiche connesse all essere genitore, rafforzando le competenze delle famiglie in relazione al loro compito sociale ed educativo; azioni di prevenzione all allontanamento di minori da famiglie naturali con situazioni difficili (ad esempio attività di mutuo aiuto tra le famiglie; sostegno diurno nella cura dei figli; sperimentazione di forme di affido e di intervento flessibile; spazi aggregativi e di confronto sia per minori sia per le famiglie ); percorsi di preparazione all'adozione per le coppie e supporto di carattere psicopedagogico, di risoluzione e mediazione dei conflitti in un tempo successivo all'adozione per prevenirne il fallimento. 24
25 Sostegno alle criticità familiari b) supporto a familiari care giver di soggetti fragili quali ad esempio anziani, post comatosi, affetti da malattie degenerative, attraverso: spazi di ascolto, di orientamento sociale e di sostegno; momenti di confronto, informazione e formazione; attivazione di gruppi di auto-aiuto; promozione di iniziative e servizi che possano permettere ai familiari momenti di sollievo dalle attività di cura 25
26 Sostegno alle criticità familiari STANZIAMENTO: ulteriori per progettualità attinenti esclusivamente al filone b) da risorse dal Fondo Candy (presso la Fondazione). COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 20 maggio
27 Fragilità e marginalità socio economica OBIETTIVO:contrastare la fragilità e la marginalità socio economica. 1. contrastare il disagio di nuclei familiari e/o persone in temporanea difficoltà attraverso interventi strutturati, quali ad esempio l erogazione di sussidi economici ed il potenziamento e la razionalizzazione di interventi di supporto alimentare. Gli interventi dovranno prevedere un attivazione del soggetto beneficiario delle azioni, con interventi di accompagnamento, di formazione (ad esempio educazione alla tenuta del bilancio familiare, educazione all uso della casa, educazione alle regole di convivenza ); 2. sostenere l occupabilità e il reinserimento lavorativo, con particolare attenzione a persone ultracinquantenni e caratterizzate da condizioni di particolare fragilità sociale. Le azioni dovranno prevedere forme di tutoraggio e formazione per il soggetto beneficiario. 27
28 Fragilità e marginalità socio economica STANZIAMENTO: COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 30 giugno
29 Assistenza sociale OBIETTIVO: sostenere progettualità in ambito socio-assistenziale, con particolare attenzione ad interventi che : sperimentino modalità di sostegno di soggetti svantaggiati o in difficoltà; evidenzino la rilevanza e l urgenza del bisogno cui si intende rispondere; sviluppino le potenzialità del privato sociale e del pubblico al fine di costruire un progetto di rete; illustrino con chiarezza un piano di intervento efficace; siano propedeutici al cambiamento nell ambito del bisogno rilevato. Non sono ammesse al finanziamento su questo bando progetti aventi le caratteristiche per partecipare ad altre linee di finanziamento attive presso la Fondazione. 29
30 Assistenza sociale STANZIAMENTO: COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 20 maggio
31 Attività culturali e tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico OBIETTIVO:promuovere attività culturali e supportare interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio storico ed artistico del territorio di Monza e Brianza a) attività culturali: sostenere iniziative che avvicinino alla cultura ed all arte fasce specifiche di popolazione con particolare attenzione a bambini, giovani, anziani, famiglie (ad esempio laboratori artistici e teatrali, mostre, spettacoli, concerti, concorsi); promuovere attività di ricerca e pubblicazioni legate al territorio ed alla sua storia; b) tutela del patrimonio storico ed artistico del territorio di Monza e Brianza con interventi di restauro e valorizzazioni dei beni. 31
32 Attività culturali e tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico STANZIAMENTO: di cui: per attività culturali per interventi di tutela COSTO MAX: per Attività Culturali; per interventi di tutela. CONTRIBUTO MAX: 50% costo, per Attività Culturali; 50% costo, per interventi di tutela. 32
33 Attività culturali e tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico SCADENZE Attività culturali 1 finestra Periodo di realizzazione dell iniziative Dal1Aprile2015 al 31 dicembre 2015 Presentazione domanda 20 maggio 2015 Interventidi tutela e valorizzazione Dal20maggio2015 al 31 dicembre maggio 2015 Attività culturali 2 finestra Dal1Gennaio2016 Al30giugno ottobre
34 NOVITÀ Le donazioni valgono di più! Una nuova possibilità per aumentare il contributo della Fondazione: Se l ente beneficiario susciterà donazioni di altri soggetti a favore del proprio progetto pari almeno al 20% del contributo stanziato, la Fondazione assegnerà all ente un contributo aggiuntivo bonus pari al 10% del contributo inizialmente stanziato per il progetto. La raccolta di tali donazioni dovrà avvenire tramite la Fondazione; le donazioni saranno destinate al progetto. Sarà inoltre elemento positivo di valutazione delle future progettazioni presentate 34
35 COME FUNZIONA Bonus Donazioni raccolte tramite la Fondazione Cosa succede Nessuna Contributo stanziato Contributo stanziato < 20% del contributo Contributo stanziato + donazioni raccolte > = 20% del contributo Contributo stanziato + Bonus 10% contributo + donazioni raccolte La donazione ha più valore perché concorre all erogazione del bonus 35
36 COME FUNZIONA esempio Bonus Donazioni raccolte tramite la Fondazione Importo liquidato Contributo ( ) ( ) 36
37 NOVITÀ Le donazioni valgono di più! CIÒ PERMETTE ALL ENTE DI: Avere un contributo maggiore per il progetto Semplificazione burocratica (es. ricevute fiscali, unico versamento.) Fornire ai propri donatori una garanza in più e tutti i benefici fiscali previsti dalla normativa Testare un servizio utile e migliorare le sinergie Non avere maggiori oneri (le donazioni per il cofinanziamento sono comunque da cercare) Avere elementi di valutazione positivi per le prossime progettazioni 37
38 NOVITÀ Le donazioni valgono di più! CIÒ PERMETTE ALLA FONDAZIONE Promuovere la cultura del dono per migliorare qualità di vita della Comunità Migliorare le sinergie con le organizzazioni Avere la conferma della condivisione del progetto da parte della Comunità 38
39 MEMO BANDI ATTIVI DA GENNAIO YOUTH BANK. I GIOVANI PER LA COMUNITÀ OBIETTIVO: stimolare l attivazione dei giovani nel volontariato per favorire l acquisizione da parte dei ragazzi di capacità spendibili nel loro futuro ed una loro maggiore consapevolezza delle problematiche sociali del territorio in cui vivono CITTADINANZA ATTIVA E COESIONE SOCIALE NEI QUARTIERI - MONZA OBIETTIVO: favorire la partecipazione, la cittadinanza attiva e la coesione sociale mediante la realizzazione di progetti iniziative di taglio socio-culturale etc. al fine di creare opportunità di animazione dei quartieri di Monza 39
40 Youth Bank. I giovani per la Comunità OBIETTIVO:stimolare l attivazione dei giovani nel volontariato, rendere i giovani protagonisti nei seguenti ambiti: a) prevenzione del disagio giovanile e delle dipendenze da uso di sostanze e da un uso scorretto della tecnologia al fine di attivare processi di consapevolezza e di assunzione di responsabilità (ad esempio percorsi di sensibilizzazione secondo modelli di peereducation, conferenze/ testimonianze nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile, laboratori in grado di attivare un confronto e potenziare le capacità critiche sui temi correlati a comportamenti potenzialmente rischiosi); b) supporto di persone fragili, come anziani soli, famiglie con componenti malati, soggetti con disabilità (ad esempio attraverso attività ricreative e di clownerie, laboratori, uscite); c) attività di promozione ambientale (ad esempio, attraverso laboratori didattici e giornate di cura dell ambiente). 40
41 Youth Bank. I giovani per la Comunità STANZIAMENTO: di cui dal Fondo A.G. Bellavite (presso la Fondazione) COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX: 50% costo, SCADENZA: 31 marzo
42 Cittadinanza attiva e coesione sociale nei quartieri - MONZA OBIETTIVO:favorire la partecipazione, la cittadinanza attiva e la coesione sociale con progetti e iniziative di taglio socio-culturale etc. al fine di creare opportunità di animazione nei quartieri di Monza. Saranno privilegiati progetti volti a: Favorire la diffusione di una cultura di solidarietà, della cittadinanza attiva, del senso civico e del volontariato attraverso attività aggregative e culturali che possano favorire la creazione di relazioni positive nei quartieri (gruppi di auto mutuo aiuto, servizi di quartiere ) Incoraggiare lo scambio intergenerazionale nelle strutture aggregazione presenti nella Comunità (oratori, centri ricreativi, centri civici ) Promuovere lo scambio interculturale a livello locale per favorire l integrazione tra le diverse culture presenti a Monza. 42
43 Cittadinanza attiva e coesione sociale nei quartieri - MONZA STANZIAMENTO: di cui da Comune di Monza CONTRIBUTO MAX: 70% costo, SCADENZA: 30 aprile
44 ENTI AMMISSIBILI AI BANDI Organizzazioni senza finalità di lucrooperanti nel territorio di Monza e Brianza ed aventi le caratteristiche di onlus ovvero con struttura e scopo assimilabili ad una onlus. Tali Organizzazioni devono operare nei settori indicati dall art. 10 del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 ed i progetti proposti devono essere conformi ai criteri informativi fissati dalle vigenti disposizioni sulle Onlus. 44
45 ENTI AMMISSIBILI AI BANDI L assenza dello scopo di lucro deve risultare dalla presenza nello statuto di clausole che: a) vietino la distribuzione, diretta e indiretta, di utili, avanzi di gestione, fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori; b) dispongano la destinazione di utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell attività statutaria o all incremento del patrimonio; c) prevedano l obbligo di destinazione dell eventuale attivo risultante dalla liquidazione a fini di pubblica utilità o ad altre organizzazioni prive di scopo di lucro. 45
46 ALLEGATI OBBLIGATORI (ENTE) Atto costitutivo Statuto Ultimo bilancio approvato dagli organi Relazione attività dell ultimo anno Certificato camerale (ove previsto) Copia del Codice Fiscale e/o partita IVA Copia iscrizione eventuali registri o albi Copia del documento d identità del legale rappresentante Attuale composizione degli organi sociali Logo dell Ente in formato digitale Organigramma dell ente 46
47 ALLEGATI OBBLIGATORI (PROGETTO) Preventivi delle spese più significative Lettera di accordo tra gli enti eventualmente coinvolti, esplicitando ruoli ed attività (ove previsto) Budget dettagliato con evidenza dell imputazione dei costi agli enti partner del progetto (ove previsto, vedi fac-simile nella sezione modulistica del sito) Eventuale altra documentazione ad integrazione di quanto indicato nel formulario (facoltativo). Allegati specifici per singolo bando 47
48 FONDO MICROEROGAZIONI Nella vita delle organizzazioni non profit che operano in ambito sociale si possono verificare accadimenti imprevisti, urgenze, necessità di rispondere a bisogni improvvisi dei propri assistiti. OBIETTIVO:sostenere iniziative volte a rispondere alle situazioni sopra citate, con l obiettivo disupportare le organizzazioni non profit in questi momenti di criticità. Non sono ammesse al finanziamento iniziative aventi le caratteristiche per concorrere ai bandi della Fondazione. STANZIAMENTO: CONTRIBUTO MAX:
49 FONDO PATROCINI OBIETTIVO:sostenere iniziative culturali nel territorio di Monza e Brianza in grado di migliorare la qualità di vita della Comunità e valorizzare la cultura come strumento di coesione, promozione e crescita sociale. Non sono ammesse al finanziamento iniziative aventi le caratteristiche per concorrere ai bandi della Fondazione. STANZIAMENTO: COSTO MAX: CONTRIBUTO MAX:
50 50
51 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Le domande di finanziamento dovranno essere presentate in formato cartaceo utilizzando i formulari disponibili nella sezione «strumenti erogativi» del sito ATTENZIONE: Per gli strumenti erogativi 2015 NON è attiva l area riservata del sito. 51
52 RICORDATE DI CITARE LA FONDAZIONE QUANDO PARLATE DEL VOSTRO PROGETTO! In caso di selezione del progetto, il contributo della Fondazione dovrà essere citato durante eventi, incontri pubblici di presentazione, conferenze stampa o in tutti i post, pagine, eventi pubblicati sui social network. Tutti i materiali promozionali relativi all iniziativa dovranno riportare, previa approvazione, il logo della Fondazione accompagnato dalla dicitura con il contributo di. 52
53 PROMUOVERE I PROGETTI CON LA FONDAZIONE La Fondazione mette a disposizione i propri canali di comunicazione per promuovere le iniziative sostenute: Pagine dedicate sul sito della Fondazione Pagina Facebook della Fondazione Newsletter INVIATECI LE VOSTRE NEWS! 53
54 MONITORAGGIO PROGETTI A DUE ANNI Nel 2014 si è avviata un attività di analisi degli sviluppi di alcuni progetti realizzati con il contributo della Fondazione. È stato preso in considerazione un campione di 10 progetti conclusi negli anni 2011 e 2012, nell ambito della disabilità. Attraverso colloqui e visite con i referenti delle attività progettuali ed i responsabili delle organizzazioni che le hanno realizzate, sono stati analizzate le evoluzioni delle iniziative e gli eventuali strumenti adottati per la misurazione dei risultati conseguiti. Quasi tutte le progettazioni prese in considerazione sono proseguite, in alcuni casi evolvendosi in funzione del mutamento del contesto e del bisogno dell utenza. 54
55 E VI ASPETTIAMO IN FONDAZIONE! per fissare colloqui con singole organizzazioni o reti, per presentare la vostra iniziativa, per dubbi, informazioni e suggerimenti. Contattateci! segreteria@fondazionemonzabrianza.org Fondazione della Comunità di Monza e Brianza 55
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