BALESTRINI: L UOMO DEI RECORD SFORZA: DIREZIONE TORINO!! E subito delirio Napoli. Mr. Satanik cambia ancora

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1 BALESTRINI: L UOMO DEI RECORD SFORZA: DIREZIONE TORINO!! E subito delirio Napoli Mr. Satanik cambia ancora

2 2 CHAMPIONS LEAGUE Torino e Barcellona si esaltano alla prima uscita, trionfa Inter e Elche, la campione di Spagna Betis si ferma contro i Citizens. Un super Guidotti si prende il Barcellona Lori-Turcarelli-Gesmundo: è subito show!! Buona la prima CLASSIFICA Campione in carica: Barcellona Il Campionato di Champions League arriva alla 8 edizione, è come evidenzia l Albo d oro, l ulti ma edizione vinta fu del Barcelllona di Francesco Balestrini, lo stesso Barcellona che questa settimana si è imposto con prepotenza con un sonoro 7-4 contro il Siviglia. Champions ambita da tutti le squadre, soprattutto quelle che nel mese di Luglio sono riuscite a vincere il titolo del loro paese, buona cosi la prima apparizione del Torino griffato Alessio Roviglioni, ma i campioni in carica di Inghilterra, i Gunners di Alessio De Gasperis, incassano un sonoro 5-1 dall Inter, che in questa stagione vuole tornare ai suoi vecchi albori. Mentre per la campione in carica della Liga, il Betis, il pareggio con il Manchester City rappresenta un risultato buono, visto anche il pedigree da Coppa dei Citizens, che do po la Fa Cup vinta nel mese di Luglio, puntano ad arrivare anche a quella dalle grandi orecchie. Champions ancora lunga, ma già in que sta settimana è subito aria di verdetti. ALBO D ORO SQUALIFICHE GIORNATA INFORMAZIONI: FABIO SITO WEB: 4FUNROMA.COM - RETTIFICHE: WARHOL1980@GMAIL.COM

3 3 CHAMPIONS LEAGUE Un pò come un brano vintage ripreso e condiviso sui social, Barca Siviglia tornano a far parlare di loro anche in Champions League. A partire con il piede giusto è il Barca che può vantare con i rojiblancos un ottimo ruolino di marcia, due vittorie su due alle quali va ad aggiungersi anche la prima nella manifestazione calcistica più importante a livello continentale. è tornato Guidotti, e la sua presenza si sente e non poco. Tripletta per il numero 58 che non lascia scampo ad un Siviglia stanco e sulle gambe soprattutto negli ultimi minuti. Zero cambi sono difficili da sostenere, specialmente quando, davanti, si ha una squadra giovane e attrezzata come il barca. L'Atletico Madrid sfiora il colpaccio all'esordio assoluto in Champions League. Dopo le sconfitte rimediate in campionato contro el Submarino Amarillo, evidentemente, deve essere scattato un moto d'orgoglio fra gli uomini di Giallatini. Ed è proprio il capitano a mettere a segno il gol della speranza contro il Villareal. è Barbanera però a fare festa. I primi tre punti europei passano attraverso i suoi piedi e, quelli di Danilo Croce che, per non farsi mancare nulla di gol ne segna due. Peccato per i colchoneros che nel finale vedono il proprio portiere lasciar passare un tiro, secondo Donati, più che parabile. Sì lo so suona molto male. Real Madrid Chievo Verona, al Santiago Bernabeu per un incontro di Champions League suona alquanto visionario. Tutto è possibile però al San Lorenzo. Certo se vi avessi che il Chievo sarebbe tornato trionfante dalla tana del lupo probabilmente qualche sospetto vi sarebbe venuto. Nonostante i cinque gol presi però, i clivensi dimostrano di poter reggere il ritmo delle grandi partite. Il match, equilibrato fino ad inizio ripresa con il gol del 2 a 2 di Marco Innocenti, prende la via di Madrid grazie ad uno straordinario Daniele Ricchi che, riesce nella titanica impresa di oscurare l'immagine di Gabriele Gesmundo grazie alle sue perle. La prima nata sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie, trova il gol grazie alla perfetta coordinazione del centrocampista dei blancos che, dall'out di sinistra a tre metri dal fondo pesca il jolly sul palo lontano con una traiettoria che inganna Catani. La seconda è un collo-esterno di prima che non può che lasciare di sasso tutti gli spettatori. No. Questo non è il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Se ne accorge subito l'elche, un pò rimaneggiato in vista della calvacata Champions. Lori massacra la difesa avversaria a suon di giocate. Partita superba a tal punto che la tripletta non è il piatto forte ma il giusto coronamento di una gara fatta di strappi. Al resto ci pensano gli altri. Sette reti rifilate a cuor leggero. In molti avevano detto che probabilmente una squadra fisica come l'elche avrebbe sofferto qualcosa ad inizio torneo. Nulla di più falso. Ora testa al secondo incontro, dopo una partenza del genere non può che essere una grande cavalcata. Match di bellezza assoluta fra il Betis campione di Spagna in carica e il Machester City. Subito gol a grappoli che alla fine fisseranno il risultato sul 4 a 4. Gli uomini di Monforte ritrovano in Epifani una splendida certezza. Due i gol del centrocampista biancoverde. Si fa sentire e non poco l'assenza di Leoncavallo, la scheggia impazzita dell'attacco dei los beticos. A sostituirlo Daniel Di Roma che, giustamente reclama qualche minuto in più per ambientarsi e, capire i meccanismi dei suoi nuovi compagni. Dall'altra parte del campo è Trodini a tenere a galla le sorti dei citizens con una splendida doppietta. Novelli e Romagnoli rispondono ai gol di Donati e Valente, un altro talento da tenere sicuramente sotto osservazione. La prima partita di Champions League ridimensiona l'arsenal campione in carica d'inghilterra, l' Inter la travolge grazie alle giocate perfette dei suoi senatori, tornati a correre come se la pausa estiva non fosse mai arrivata. Arsenal in difficoltà sopratutto nella linea mediana, dove Andrea Turcarelli ha brillato e fornito una prestazione come sempre di altissimo livello, gol, assist e determinazione, a servizio di una squadra che sogna di centrare l'obiettivo Europeo. Arsenal poco coesa tra reparti, scollata in difesa e poco incisiva in attacco, e anche se poco sostenuto dalla squadra, decisamente opaca la prova il bomber Alessio De Gasperis, da lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. LEGENDA: MIGLIOR GIOCATORE MIGLIOR PORTIERE

4 4 CHAMPIONS LEAGUE Il 4-2 sul Napoli non fa una piega, anzi. Il Wba si è complicata un po la vita dopo aver veleggiato sul doppio vantaggio per quasi tutta la ripresa e dopo avere sprecato qualche buona opportunità per chiudere la partita, si è ritrovata il Napoli nuovamente in partita a un quarto d ora dalla fine, ma in 5 minuti ha chiuso di nuovo i conti. A sbloccare il risultato ci aveva pensato i gemelli del gol Vaduva-Carp, tornati nuovamente a giocare una partita assieme, una prestazione che ha messo sempre in difficoltà la difesa Napoletana, con il neo-acquisto Marco Bedi a cercare di attirare maggiore in difesa dei suoi compagni. Il Napoli tutto sprint, si è ritrovato solo nella ripresa, sul tocco di Ciro Scherillo e Cristian Colucci, ma non è bastato per ritrovare la sicurezza. Il Torino 2.0 targato Alessio Roviglioni, dopo un'estate passata a sorridere per il primo scudetto vinto della storia dei granata, torna in campo e fa subito bene. Sorrisi e abbracci nel ritorno in campo, ma l'effetto sbornia per il Torino passa subito e dopo entra subito nel vivo del match, asfaltando un Wigan, lontano parente di quello vincente di qualche stagione. Bene subito i nuovi innesti granata, con gli occhi puntati soprattutto all'ex Parma e pallone d'oro 2009 Fabrizio Sforza, non ancora integrato negli schemi tattici dei campioni d'italia, ma che ha fatto vedere sicuramente qualcosa di buono. Il Wigan si accende con la grinta di capitan Alessandro Giulini ma Alessio Teschioni e Valentino D'Incoronato non riescono a mettersi la squadra sulle spalle. Risultato che conferma il Toro come protagonista anche di questa Kermesse. Quarto anno consecutivo in Champions League, fa della Fiorentina una delle squadre più longeve di questa competizione ma anche dei nostri circoli. Con il tempo, è stata capace di fare una metamorfosi pazzesca, da gioiello grezzo a diamante prezioso, a cui manca un titolo per entrare nell'eternità della preziosa bacheca dei trionfi 4fun. La Fiorentina quest'anno non cambia la sua squadra ma la arricchisce di 4 elementi importanti, top player puri prelevati dalla Lazio nel mercato estivo, soprattutto con il colpo Andrea Di Schiena, destinato a lasciare il segno in quest'annata. In questa gara il Parma formato 4.0, orfana del suo leader Sforza(ceduto al Torino) non è riuscita a stare al passo dei granata, bravi a concretizzare con le giocate dell'ex leader biancoceleste Di Schiena, Morris Conversano e capitan Luca Russo, che a fine gara ammette:"buona la prima, siamo cresciuti di livello, ma è presto per cantare vittoria". VOTI INDIVIDUALI Con la nuova maglia gli ex pompey trovano subito una ventata nuova anche nel gioco, i ragazzi del Gallese Oliver Naimi, si presentano con un'atteggiamento trasformato rispetto al passato, con più sicurezza e determinazione, che si è aggiunto al grande spirito di sacrificio acquisito col tempo. Contro la blasonata Roma, a chi credeva ad una sfida da paragonare a Davide e Golia, è stato smentito, Tottenham bravo a recuperare nel secondo tempo, grazie alla doppietta di Alessio Bernardini, davvero trascinatore dei Spurs. Ma a fare il gioco è stata sempre la squadra di capitan Broglio, che stavolta diversamente dal solito trend, voleva iniziare la competizione con il migliore dei modi, trovando senza neanche troppo premere sull'acceleratore, il doppio vantaggio griffato da Corrado Barile e Sandro Germanò..bravo quindi nel finale il Tottenham a crederci, male la Roma a credere di aver chiuso già la partita nel primo tempo. MIGLIOR GIOCATORE MIGLIOR PORTIERE CAPOCANNONIERE LEGENDA: MIGLIOR GIOCATORE MIGLIOR PORTIERE

5 5 EUROPA LEAGUE Fa subito bene alla prima uscita la detentrice del trofeo Malaga, ok tutte le Inglesi, per l Asc Napoli è un debutto perfetto. Caratelli trionfa anche in maglia azzurra Romaniello urla e trascina il Malaga Ma quale Europa minore... CLASSIFICA Campione in carica: Malaga Sarebbe decisamente sbagliato parlare di Europa Minore, la 5 edizione della Europa League, mette di fronte tantissime squadre e molte con un livello medio-alto da poter tranquillamente sfi dare quelle squadre che ora giocano la Champions, ma ci sarà tempo per confrontarsi. Pronti e via e la prima settimana di Europa, regala tantissime so rprese, come il nuovo Chelsea, il nuovo Everton, il nuovo Udinese, Genoa e Manchester Utd, ol tre a delle novità as solute come il Watford, St. Pauli e il Derby County. In un competizione a lunghe tinte Inglesi, partono subito forte il Chelsea, l Aston Vil la e il Norwich, si difendono a suon di gol il Valencia che con un grande D Al essio sbanca il Maiorca e il Malaga, detentore del trofeo, con lo stesso risultato supera il St.Pauli. Discorso a parte va fatto per il nuovo Napoli, gli ex ragazzi di Milan e Livorno, sono subito partiti con il piede giusto, superato con un so no 11-1 la Samp gr azie ad un Caratelli spettacolo, subito al comando del la classifica marcatori. ALBO D ORO SQUALIFICHE

6 6 EUROPA LEAGUE GIORNATA Un segno ics amaro da digerire da parte dell'everton, che contro il Watford fa la partita, ma non sono bastati il gol di Gianluca Di Carlo, nel primo tempo,e il raddoppio griffato Luca Pistauro per assicurarsi il successo, in una gara dominata dall inizio alla fine. L'Everton tiene il campo, cresce sulla distanza, il Watford invece fatica a essere incisivo e pericoloso, facendo spesso girare la palla, ma non arrivando mai all affondo giusto. Grazie ad un incoraggiante primo tempo, l'everton aveva assaporato la vittoria con la convinzione di aver ormai gelato gli animi del Watford di capitan Daniele Zompatore. E la partita difatti cambia tutta nel secondo tempo, con una ripartenza giusta per riportare il risultato in parità, il Watford si affida la manovra offensiva a bomber Francesco Girone che non si sblocca nello scadere, e in 10 minuti, trova il clamoroso pareggio. Primo squillo in campionato per il Chelsea che sbanca il Derby County alla prima volta in Europa League. In un avvio partita condizionato da una lunga fase di studio, ma è sempre il Chelsea a far vedere le cose migliori. Così dopo una ghiotta opportunità fallita da Valerio Verdini, Mr.Satanic Damiano Grillo (dopo Stoke City, Portsmouth ora approdato al Chelsea) sblocca il risultato al 14' con un preciso tiro sorprende Lorenzo Vassalli, buono l'esordio del numero uno dei Rams. Il Derby County prova a reagire, aumenta il ritmo ma non riesce mai a produrre occasioni importanti e così sale il nervosismo, evidenziato anche alla fine del primo tempo. Nella ripresa cambia poco. Il Derby County ci mette l'orgoglio ma mancano le idee, il Chelsea invece trova subito gli automatismi, e con Andrea Bianchi al 35' chiude definitivamente il match, che consegna ai blues una meritata vittoria. E' stato un vero e proprio valzer delle debuttanti, tra Udinese e Genoa c'è la prima in campionato ma anche la prima in assoluto in questo campionato. Tutti debuttanti o quasi, si va a curiosare nelle schiere del Genoa e ci trovi due vecchie conoscenze del calcio 4Fun, che con la loro esperienza, grinta e determinazione, hanno dato quel pizzico in più per uscire vittoriosi nella prima di campionato, nonostante un gap numerico di 7 uomini contro 8, che in vari tratti della partita ha pesato sulle gambe dei Grifoni. Cosi le maglie indossate dall'esperto Fabio Sarro (Milan e Livorno) e il passato di "Gubbiana" memoria di Marco Prati, hanno permesso al Genoa di sbancare con un 3-2 di misura, merito anche però del portierone Cristian Pitta, bravo tra i pali come nel richiamare al quadro tattico la propria squadra. Udinese bella ma sparagnina, concede troppo in difesa concentrandosi troppo sulla manovra offensiva, forse la defezione numerica della squadra avversaria ha dato il via ad un eccesso di sicurezza dei propri mezzi, che è stato contro- All'esordio stagionale in Europa League tra Portsmouth e Charlton, decide un gol di Alessio Cecconi, l uomo lanciato da solo in attacco, tra le colonne degli Addicks. Il colpo partita arriva al 40', dopo un primo tempo equilibrato, segnato da errori clamorosi da ambe due le compagini. In avvio di secondo tempo, il Charlton alza il baricentro e sfiora il vantaggio prima con un fendente di Valerio Recchia, poi con lo spunto di Emanuele Livigni. Ma è stato bravo il Portsmouth di capitan Rufini (alla sua 6 edizione Europea) a saper sfruttare al meglio le occasioni, proteggersi coesa a centrocampo e ripartire in attacco, per dare ad Alessio Cecconi, quei palloni utili per andare in vantaggio. Due cambi di proprietà festeggiano il loro esordio in Europa, certo non sarà la Champions però ci si accontenta ance dell'europa League. Valencia e Maiorca si affrontano senza esclusione di colpi. Il risultato finale, 4 a 2 per l'els Che, è una delizia per gli occhi. Come la prestazione di Valerio D'Angelo che con una tripletta mette a sedere l'intera difesa del Maiorca. Tre punti d'oro per accendere il motore e partire verso il titolo. Le parate di Podestà la tecnica di Remoli e le giocate di D'angelo possono portare veramente lontano questo Valencia. LEGENDA: MIGLIOR GIOCATORE MIGLIOR PORTIERE INFORMAZIONI: FABIO SITO WEB: 4FUNROMA.COM - RETTIFICHE: WARHOL1980@GMAIL.COM

7 7 EUROPA LEAGUE E se vi dicessi che durante Celta Vigo Levante ho visto una delle più belle punizioni, voi mi credereste? Fareste bene a farlo perchè Alessandro Puliti da centrocampo, ad inizio gara, punisce Sorrentino e, non l'ultimo arrivato (uno alla Ed Warner per intenderci) con una punizione meravigliosa. La gara si apre così e si chiude con la vittoria del Levante, di misura, di giustezza. Tommaso Falco non basta al Celta per portare a casa almeno il pareggio, come non bastano gli ultimi dodici infiniti minuti di forcing forsennato. è un vero peccato ma, lo spettacolo non è mancato anzi. Saranno i 5 i gol a fine gara, 5 prodezze per partire in questa nuova avventura. Parte bene l'avventura del Malaga in Europa League. Los Boquerones trovano subito gioco e certezza durante i primi 50 minuti. Una su tutte ovviamente, la prestazione di Romaniello che da solo fa impazzire la difesa avversaria. Vi dico una cosa, ha il numero 3 sulle spalle e, partendo da dietro fare due gol non è facilissimo. è lui a dirigere l'orchestra senza accusare il peso della fascia da capitano. Il Sankt Pauli prova ad accennare ad una resistenza ma, il calcio spagnolo prende il sopravvento fin dall'inizio. Picciocchi e Caudati comunque iniziano a scaldare i motori e, io fossi in voi, inizierei a studiare le dovute contromosse. Il Granada mette fin da subito in mostra la mercanzia migliore. Diana, Palmieri e, soprattutto Ruzzante, demoliscono l'eibar che, alla prima in Europa League, non ha più voglia di partecipare. Colpa di una prestazione assolutamente perfetta degli avversari che, mettono in chiaro un paio di cose: il Granada lotterà per il titolo, Ruzzante va marcato stretto altrimenti sono guai grossi. Ora con i primi tre punti conquistati, ci sarà sicuramente meno pressione per provare ad imbastire qualcosa di più importante nelle partite del girone, per arrivare al meglio alle fasi finali. Aspettiamo con ansia la reazione dell'eibar che, son convinto, arriverà presto. La prima battaglia è vinta: l'aston Villa di Alessandro Taglione si sbarazza del Manchester United di Roberto Murino. I Villans recuperano,soffrono, creano e mostrano intesa e crescita, ma è solo nella coda della gara, che riescono a superare un'ostico United. Di fatto, un successo che conferma la statura tecnica di Jacopo Ciani(monumentale) e soci, però per entrare tra le pretendenti al titolo, deve lievitare anche la continuità di gioco e l'attenzione soprattutto difensiva. Il primo segnale della partita, è proprio dei Red Devils, che al 10' trovano il vantaggio con Alex Oddu, ma poi la partita si spegne e non crea più emozioni. Si va alla ripresa e la gara cambia di velocità, il Manchester United non riesce più a controllare le avanzate dell'aston Villa, che accelerano creando moltissimi pericoli. Il gol è nell'aria e arriva: con Ciani che pareggia, e Daniele Bonanni che porta in vantaggio i suoi. Un Man Utd stordito cerca di rimettere la testa fuori dal guscio, trovando il momentaneo pari con Fabrizio Vitale, il gol sembra chiudere la gara sul risultato di 2-2, ma quando tutti sono negli spogliatoi ecco il gol di Alessandro Taglione, che con grinta chiude il match su un clamoroso 3-2. Trionfo assoluto del nuovo Napoli, e se questa è l'inizio, i ragazzi di capitan Fabio Federici, sembrano aver trovato finalmente la maglia adatta per cementare il loro futuro. Napoli troppo forte per questa Sampdoria, che alla prima giornata fa ancora vedere che gli eccessi dell'estate, non sono del tutto smaltiti, unico a salvare la faccia è il bravo Romolo Iannilli, oltre al rete decisamente il più attivo. Napoli in scioltezza grazie alla prova eccezionale di Cristian Caratelli, 6 gol pazzeschi che hanno mandato in visibilio la curva nord, che ora lo acclamano a nuovo beniamino del club partenopeo, ed ora a suon di gol, dovrà dimostrare di esserlo davvero. VOTI INDIVIDUALI MIGLIOR GIOCATORE MIGLIOR PORTIERE CAPOCANNONIERE