Città di Portogruaro Provincia di Venezia

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1 CAPITOLATO D ONERI SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER I DIPENDENTI DEL COMUNE DI PORTOGRUARO ATTRAVERSO LO STRUMENTO DEI BUONI PASTO ELETTRONICI. Art.1 Oggetto dell appalto L appalto ha per oggetto il servizio sostitutivo di mensa per i dipendenti del Comune di Portogruaro (di seguito denominato Comune ) da erogarsi mediante buoni pasto elettronici (badge), attraverso una rete di esercizi convenzionati direttamente con la Ditta aggiudicataria (di seguito denominata l affidatario del servizio ), ubicati all interno del territorio comunale. Art.2 Divieto di subappalto e di cessione del contratto Il servizio oggetto del presente affidamento non é subappaltabile né in tutto né in parte. E fatto divieto assoluto all affidatario del servizio di cedere a terzi in tutto o in parte ed a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, il contratto di affidamento a pena dell immediata risoluzione del contratto medesimo, dell incameramento della cauzione e del risarcimento del danno. Art.3 Ammontare dell appalto Il numero indicativo di pasti oggetto del presente appalto risulta pari a circa annui. L ammontare indicato è da considerarsi di massima, in quanto rappresenta una stima del fabbisogno di pasti del Comune con il sistema del buono cartaceo. Il numero effettivo di pasti, pertanto, potrebbe subire un incremento o un decremento, tenuto anche conto delle caratteristiche di funzionamento del buono pasto elettronico. Conseguentemente nessun indennizzo è dovuto all affidatario del servizio, né da quest ultimo potrà essere avanzata alcuna pretesa, per eventuali variazioni in più o in meno rispetto alla stima annuale dei pasti indicativamente sopra espressa. L affidatario del servizio è obbligato alla perfetta esecuzione del presente contratto indipendentemente dal numero effettivo dei pasti erogati. Art.4 Durata Il contratto ha durata di 3 (tre) anni con decorrenza dal o dalla diversa data definita in sede di aggiudicazione. L Ente si riserva la facoltà di procedere alla proroga del rapporto contrattuale per un periodo di giorni 90 oltre la scadenza naturale del contratto, alle condizioni tutte di cui al presente Disciplinare, ed al prezzo stabilito dal verbale di aggiudicazione, senza che l aggiudicatario possa pretendere alcun indennizzo. Art.5 Oneri accessori Ogni onere conseguente alla gestione del servizio nonché all attivazione e mantenimento degli strumenti, elettronici e non, necessari alla procedura di funzionamento e rilevazione dati (ad. es. badge, Pos, hardware, software, ecc...), che dovrà essere conforme all Allegato Tecnico al presente capitolato, sarà a totale carico dell affidatario del servizio. Questi si impegna a garantire il corretto funzionamento del sistema nonché a risolvere a proprie spese eventuali inconvenienti di funzionamento o guasti - ovvero a eseguire le necessarie riparazioni - entro 15 giorni dal loro verificarsi. Art.6 Caratteristiche del Buono Pasto 1

2 L affidatario del servizio ha l obbligo di erogare un servizio sostitutivo di mensa per i dipendenti del Comune, gestito con sistema informatizzato basato su tessera elettronica personale per ogni dipendente avente diritto al buono pasto, che potrà usufruirne esclusivamente presso gli esercizi convenzionati direttamente con l affidatario medesimo. Il servizio dovrà configurare un sistema di così detta mensa aziendale diffusa e pertanto non è ammesso l uso di carte ricaricabili o similari, in quanto le tessere oggetto del presente appalto non devono nel modo più assoluto rappresentare titoli di credito o comunque contenere valori monetari a scalare mano a mano che vengano utilizzate. Il numero stimato del personale avente diritto al servizio è di circa 130 (centotrenta). Il valore nominale del buono viene inizialmente fissato in.6,50=, suscettibile tuttavia di variazione nel corso di svolgimento del contratto a insindacabile scelta unilaterale del Comune, senza che al riguardo possa essere vantata alcuna pretesa da parte dell affidatario del servizio. I buoni pasto rilasciati dall affidatario del servizio devono possedere le caratteristiche di cui all articolo 5 del D.P.C.M , al quale si fa integrale rinvio. I buoni pasto saranno utilizzabili dai dipendenti comunali in conformità alle previsioni contenute nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto Regioni-Autonomie Locali e nel Contratto Decentrato Integrativo dell Ente. L uso dei buoni pasto potrà essere esteso, a discrezione del Comune, ad altri soggetti in conformità alle vigenti norme di Leggi, Regolamenti e Contratti Collettivi di lavoro. L affidatario del servizio è tenuto ad adottare idonee misure antifalsificazione e di tracciabilità del buono pasto. Le specifiche tecniche attinenti le caratteristiche strutturali e di funzionamento delle tessere elettroniche, del servizio e del sistema informatico sono riportate nell Allegato Tecnico in calce al presente Capitolato d oneri, al quale si fa rinvio. Il valore facciale del buono pasto, ai sensi dell art. 7, comma 3, del D.P.C.M , è comprensivo dell imposta sul valore aggiunto prevista per le somministrazioni al pubblico di alimenti e bevande. I buoni pasto saranno spendibili esclusivamente per la somministrazione di alimenti e bevande. Art.7 Caratteristiche degli esercizi convenzionati L affidatario del servizio dovrà garantire al Comune la possibilità di fruizione del servizio in esercizi che svolgono le attività di cui all art.4 del D.P.C.M. 18 novembre 2005, da coordinare con le Leggi Regionali vigenti in materia, alla quale norma si fa rinvio integrale. Art.8 Rete degli esercizi Gli esercizi presso i quali sarà possibile fruire del servizio saranno quelli indicati dall affidatario in sede di offerta nonché gli ulteriori che il Comune riterrà motivatamente di indicare; l affidatario del servizio dovrà provvedere entro 30 giorni dalla richiesta a rendere operativo il servizio presso tali ulteriori locali indicati dal Comune, salvo che ciò risulti obiettivamente non possibile. L affidatario del servizio potrà modificare l elenco degli esercizi convenzionati, per ragioni inerenti la qualità delle prestazioni o la economicità delle stesse, previa autorizzazione del Responsabile comunale preposto. L affidatario del servizio dovrà comunque mantenere nel periodo di validità del contratto il rispetto del numero minimo di esercizi individuato in sede di offerta, salvo che ciò risulti obiettivamente non possibile. L affidatario del servizio dovrà inviare, ogni sei mesi o comunque a richiesta del Comune (anche via e- mail) l elenco aggiornato degli esercizi convenzionati, nonché comunicare tempestivamente le eventuali variazioni degli stessi. 2

3 Il Comune, per quanto riguarda il servizio in oggetto, non assumerà nessun obbligo nei confronti dei titolari degli esercizi convenzionati e l affidatario del servizio si impegnerà a tenere il Comune sollevato ed indenne da ogni pretesa degli stessi. Art.9 Dotazione Badge L affidatario del servizio ha l obbligo di dotare il Comune di una tessera elettronica per ogni dipendente avente diritto al buono pasto. Provvederà inoltre a fornire un numero adeguato di tessere aggiuntive per garantire la fruibilità del servizio ai lavoratori non di ruolo e ad altro personale avente rapporti di collaborazione con il Comune o per consentire una rapida sostituzione delle tessere eventualmente danneggiate o smarrite. Nel complesso il numero di tessere attive e funzionanti di cui dotare il Comune viene stabilito in n.200 (duecento), fermo restando che l affidatario del servizio si impegna comunque a fornire tutte le tessere necessarie. Art.10 Fatturazione La fatturazione dovrà avere cadenza trimestrale e riguarderà i consumi riferiti al solo trimestre in oggetto e, in casi eccezionali e documentati dal Fornitore, potranno essere fatturati i pasti relativi ai mesi precedenti e comunque non oltre un trimestre. La fattura dovrà comunque indicare il numero di buoni pasto addebitati e i mesi di riferimento, nonché il prezzo praticato corrispondente all offerta formulata in sede di gara. Le fatture dovranno riportare tutti i dati relativi al pagamento (n conto corrente bancario,abi, CAB, CIN e IBAN completo). Il pagamento dei buoni pasto da parte del Comune avverrà tramite mandato di pagamento entro 30 gg. ricevimento fattura. Art.11 Verifiche e penali Il Comune potrà in ogni momento effettuare controlli, anche attraverso propri incaricati, circa la regolarità del servizio e delle prestazioni erogate da parte degli esercizi convenzionati. Eventuali inosservanze degli obblighi assunti verranno contestate direttamente all affidatario del servizio, per iscritto con raccomandata con ricevuta di ritorno, il quale avrà l obbligo di ripristinare il rispetto delle clausole contrattuali. A tutela dell efficiente e corretto funzionamento del servizio ed in aggiunta agli altri strumenti di tutela del Comune è altresì prevista, a carico dell affidatario del servizio, una penale allorché: - non provveda, entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta, a rendere operativo il servizio presso gli ulteriori locali indicati dal Comune, salvo che ciò risulti obiettivamente non possibile penale di Euro 50,00 per ogni giorno di ritardo; - non mantenga nel periodo di validità del contratto il rispetto del numero minimo di esercizi individuato in sede di offerta, salvo che ciò risulti obiettivamente non possibile penale di Euro 100,00 per ogni episodio; - non provveda, entro 15 giorni naturali e consecutivi dalla segnalazione, a rimuovere o comunque risolvere i guasti o gli errori di funzionamento del sistema, sia che attengano il funzionamento delle tessere elettroniche o del POS sia che riguardino la trasmissione o comunque l accesso e l utilizzo dei dati e dei file di rendiconto del servizio prestato penale di Euro 50,00 per ogni giorno di ritardo; - risulti impedita, per fatti, atti o accadimenti riconducibili o imputabili al sistema di gestione del servizio o all esercizio convenzionato, la possibilità di avvalersi del buono pasto penale di Euro 100,00 per ogni episodio; - il recapito delle tessere avvenga a oltre 15 giorni naturali e consecutivi dalla richiesta penale di Euro 50,00 per ogni giorno di ritardo. 3

4 L unica formalità richiesta per l applicazione delle penalità è la contestazione, anche via fax, dell infrazione commessa con l assegnazione di un termine di 15 giorni per la presentazione di eventuali giustificazioni. La ditta dovrà provvedere alla soluzione dell inconveniente informando l Ente stesso dei provvedimenti adottati. Se a seguito dell applicazione di penalità la ditta non emette fattura con detrazione dell importo addebitato ovvero corrispondente nota di accredito in favore dell Ente, la liquidazione delle fatture successive alla contestazione potrà essere sospesa senza che nulla possa essere imputato all Ente per ritardato pagamento e senza che ciò autorizzi la ditta ad interrompere il servizio. Il perdurare di inosservanze agli obblighi contrattuali determinerà la risoluzione del contratto prima della scadenza naturale dello stesso, fatto salvo ogni risarcimento per i danni eventualmente subiti dall Amministrazione Comunale. L importo delle penali sarà trattenuto sulla cauzione definitiva e, qualora insufficiente, sui corrispettivi dovuti. In ogni caso è fatta salva l azione per il risarcimento del maggior danno ed ogni altra azione che il Comune riterrà di intraprendere a tutela dei propri interessi. Art.12 Spese contrattuali Tutte le spese di contratto, bolli, registrazione, accessorie e conseguenti, ad eccezione dell imposta sul valore aggiunto, saranno interamente a carico dell affidatario del servizio in rapporto al valore dell aggiudicazione dell appalto. L affidatario del servizio è obbligato a versare i diritti di segreteria di scritturazione e le spese inerenti e conseguenti al contratto stesso, entro dieci giorni dalla lettera con cui verrà comunicata l aggiudicazione. Nel caso in cui non versi i diritti di segreteria e le altre spese inerenti al contratto nel termine fissato o non stipuli il contratto di affidamento del servizio, l affidatario decade automaticamente dall aggiudicazione e il rapporto obbligatorio verrà risolto con semplice comunicazione scritta del Comune, che porrà a suo carico le eventuali ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente, tenendolo comunque indenne delle eventuali prestazioni effettuate nel frattempo. Art.13 Cauzione L affidatario del servizio deve inoltre presentare, prima dell inizio del servizio, una cauzione definitiva pari al 10% dell ammontare netto dell importo di aggiudicazione per tutto il periodo di esecuzione della prestazione contrattuale. La cauzione potrà essere costituita mediante una delle seguenti modalità: a) versamento alla Tesoreria Comunale (Banca Popolare FriulAdria Credit Agricole, agenzia di Portogruaro, Viale Trieste n.4); b) fideiussione bancaria per lo stesso importo, prestata da istituto di credito o banca autorizzati all esercizio dell attività bancaria ai sensi del D.L.vo 385/93; c) polizza assicurativa fideiussoria prestata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l obbligo di assicurazione; è ammessa la presentazione di garanzie fidejussorie rilasciate da intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del D.Lgs n Il deposito cauzionale è svincolato e restituito all affidatario del servizio solo a conclusione del rapporto, dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. Art.14 Copertura assicurativa 4

5 La Ditta aggiudicataria deve essere provvista di polizze assicurative aventi le seguenti caratteristiche minime: responsabilità civile verso terzi con massimale non inferiore a per ogni sinistro con il limite di per ogni persona e di per danni a cose, legati all utilizzo di buoni pasto; a copertura dei rischi in itinere con un massimale di non inferiore a in caso di morte per persona e non inferiore a in caso di invalidità permanente, legati all utilizzo dei buoni pasto. Art.15 Inadempimenti e risoluzione del contratto In caso di inadempimento da parte dell affidatario del servizio, anche ad uno solo degli obblighi assunti, il Comune provvederà ad inviare formale diffida a mezzo raccomandata A/R, assegnando un congruo tempo (non inferiore a 15 giorni dal ricevimento) per adempiere. Decorso tale termine, qualora l inadempimento perduri il contratto si risolverà di diritto ai sensi dell art c.c.. In ogni caso, il contratto si risolve ai sensi dell art c.c., oltre ai casi già indicati, nelle seguenti ipotesi: Mancato avvio del servizio entro 30 giorni dalla comunicazione dell aggiudicazione; Mancata reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte del Comune; Nel caso in cui vengano applicate, per ogni annualità, penali il cui importo totale superi, indipendentemente dal numero delle violazioni, il valore in 2.000,00. In tutti i casi di risoluzione del contratto il Comune avrà diritto di trattenere definitivamente la cauzione prestata, fermo restando il diritto al risarcimento dell ulteriore danno e all eventuale esecuzione in danno. Rimane in ogni caso salva l applicazione dell art c.c. nonché viene fatta salva la facoltà del Comune di compensare l eventuale credito dell affidatario del servizio con il credito dell Ente per il risarcimento del danno. Art.16 Recesso Tenuto conto delle caratteristiche del servizio reso mediante tessere elettroniche e della novità che esso rappresenta per l Amministrazione comunale di Portogruaro, è facoltà del Comune recedere unilateralmente dal contratto qualora nel corso dell esecuzione il servizio risulti a insindacabile giudizio del Comune inadeguato sia rispetto al numero e alle caratteristiche degli esercizi convenzionati sia rispetto alle modalità di funzionamento del sistema di gestione. La facoltà di recesso unilaterale potrà essere esercitata non prima che sia decorso un anno dall attivazione del servizio, mediante preavviso di almeno 90 giorni consecutivi, da comunicarsi all affidatario del servizio mediante lettera raccomandata A/R. Dalla data di efficacia del recesso, l affidatario del servizio dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali non in corso di esecuzione, fatto salvo il risarcimento del danno subito dal Comune. In caso di recesso l affidatario del servizio ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi eventuale pretesa, anche di natura risarcitoria o indennitaria, e a ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall art c.c.. Art.17 Foro competente 5

6 Per tutte le controversie inerenti e conseguenti alla interpretazione, esecuzione e risoluzione del contratto e per le quali non è possibile addivenire ad un accordo bonario viene dichiarato competente il Foro di Venezia. E esclusa la competenza arbitrale. Art.18 Trattamento dei dati Le parti si impegnano a non divulgare a terzi le informazioni di natura tecnica, commerciale, industriale o amministrativa relative all altra Parte delle quali dovessero venire a conoscenza in ragione del presente Capitolato e/o nell espletamento del relativo servizio. Ai sensi del D.Lgs. n 196/2003 si informa che i dati forniti sono trattati dal Comune esclusivamente per le finalità connesse alla gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Portogruaro. Art.19 Rinvio Per quanto non espressamente disciplinato nel presente Capitolato si fa rinvio al Bando di Gara, al Disciplinare di Gara ed alle vigenti Leggi e Regolamenti, il tutto da intendersi qui richiamato. ALLEGATO TECNICO Vengono di seguito riportati i requisiti minimi del sistema: Caratteristiche generali: Il sistema si dovrà basare su tessere elettroniche assegnate ai dipendenti e su terminali di rilevazione del buono pasto elettronico (lettori POS) installati presso gli esercizi convenzionati con l affidatario del servizio. Le tessere sono preventivamente predisposte il modo da computare un certo corrispettivo economico per ogni pasto consumato. Il sistema tessere/pos dovrà comunque essere in grado di garantire almeno le seguenti funzionalità: - registrare il numero della tessera utilizzata; - registrare il giorno, la data, l ora ed il locale in cui il dipendente ha usufruito del servizio; - controllare la validità delle tessere utilizzate; - la stampa dello scontrino di riscontro; - l effettuazione della transazione telematica. L affidatario del servizio deve garantire, in qualsiasi momento, il funzionamento del sistema informatico (hardware e software) di supporto alla gestione del buono pasto elettronico. In caso di guasti o mancato funzionamento del POS o della tessera, nonché nel caso di smarrimento o dimenticanza della tessera medesima, dovrà comunque essere garantita al dipendente la possibilità di fruire del buono pasto previsto, senza limitazione alcuna. Allo scopo l affidatario del servizio deve prevedere e attivare un sistema sostitutivo, che non ponga oneri o anticipazioni di spesa o comunque adempimenti aggiuntivi a carico del Comune o del dipendente che usufruisce del buono pasto ed inoltre che consenta in ogni caso la rilevazione dei dati relativi all utilizzo dei buoni pasto; a tale riguardo si precisa che i dati rilevati con il sistema sostitutivo devono essere forniti al Comune con gli stessi strumenti e nello stesso formato degli altri dati rilevati con il sistema elettronico. Per i dati rilevati con il sistema sostitutivo è in facoltà del Comune richiedere i documenti originali comprovanti la fruizione dei buoni pasto addebitati. In caso di smarrimento della tessera l affidatario del servizio deve provvedere a disabilitare la stessa entro 24 ore dalla comunicazione, via fax o via mail, da parte del Comune. A cadenza mensile (e anche negli altri casi richiesti dal Comune) dovranno essere forniti tutti i dati riferiti ai pasti consumati il mese precedente ed in particolare per ciascuna tessera utilizzata dovrà 6

7 essere indicato: il numero di tessera (6 cifre con zeri iniziali; ad es ) il giorno, la data, l ora e l esercizio di utilizzo del buono. Tali dati dovranno essere resi disponibili all Ente in un file in formato testuale (.txt) a lunghezza fissa secondo un determinato tracciato record concordato (la posizione dei campi, la loro dimensione, il significato di ogni valore o intervallo di valori contenuto nei medesimi) e comunque ben distinguibile nei primi due caratteri da un preciso tipo record (ad esempio: 99 ). Il file suddetto dovrà poter essere importabile, nella sua integrità, nei programmi di database in uso nel Comune che verranno comunicati all atto di aggiudicazione. L affidatario del servizio dovrà fornire tali dati al Comune a mezzo di posta elettronica; ove richiesto dovrà altresì essere resa disponibile la documentazione di riscontro. Il sistema, inoltre, dovrà consentire a richiesta del Comune l elaborazione dei dati al fine di rendere conoscibili almeno le seguenti informazioni statistiche (riferite a mese oppure ad uno specifico arco temporale scelto dal Comune): - n. totale di pasti per l intero Ente; - n. totale di pasti per ciascuna tessera; - n. medio di pasti per tessera; - n. totale delle tessere utilizzate; Caratteristiche delle tessere elettroniche: - dovranno avere dimensioni ISO standard (tipo carta di credito); - non dovranno essere nominative ma dotate di numerazione progressiva a n.6 cifre con zeri iniziali (tale numerazione dovrà corrispondere a quella registrata sul microchip della medesima tessera); - dovranno riportare, a stampa o rilievo, almeno le seguenti indicazioni: il logo del Comune di Portogruaro (che sarà fornito dal Comune), la dicitura Comune di Portogruaro, il numero identificativo della tessera (corrispondere a quello registrato sul microchip), la ragione sociale e il codice fiscale della società di emissione, le avvertenze Il buono pasto non è cumulabile, né cedibile, né commerciabile, né convertibile in denaro ; resta fermo e inteso che le tessere dovranno altresì riportare tutte le ulteriori indicazioni eventualmente previste dalle norme al tempo vigenti; - dovranno essere dotate, in aggiunta al microchip necessario per il funzionamento del sistema di mensa diffusa oggetto del presente contratto, di apposita banda magnetica per poter fungere da badge per la registrazione degli ingressi e delle uscite dal servizio del personale del Comune di Portogruaro; allo scopo il Comune fornirà lo specifico tracciato che ne consenta l utilizzo con i rilevatori esistenti presso gli uffici; - le tessere dovranno consentire personalizzazioni circa le giornate e gli orari di utilizzo, secondo le indicazioni che saranno fornite dal Comune. 7