Guida al Servizio Area Personale. Guida al Servizio. Area Personale. Approvazione DIR/PER

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2 Pag. 1 di 57 Guida al Servizio Causale preparazione / modifica istruzione: Rev. 2 - Modifica assegnazioni personale ed aggiornamenti vari Data di decorrenza Redazione e Verifica RSGQ Approvazione DIR/PER Emissione RSGQ 01/12/2013 Sig. Gianfranco Cricchi Dott.ssa Francesca milito Sig. Gianfranco Cricchi

3 Pag. 2 di Mission L organizzazione Contatti Recapiti telefonici /indirizzi e -mail Info line I Servizi UFFICI IN STAFF E DI SUPPORTO ALLA DIREZIONE DEL PERSONALE P.O. Settore Informatico Amministrativo Personale Protocollo dell area Personale Segreteria Ufficio Procedimenti Disciplinari Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza delle unità di staff alla Direzione UOC TRATTAMENTO GIURIDICO UOS Reclutamento E Valutazione Del Personale PO Gestione Giuridica Del Personale Reparto Gestione del Personale Reparto Controllo Giuridico del Personale Archivio del Personale PO Ufficio Amministrativo Gestione Del Personale Dipartimentale UOS Incarichi Dirigenziali E Fondi Aziendali PO Gestione Risorse Finanziarie Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza della UOC Trattamento Giuridico UOC TRATTAMENTO ECONOMICO PO Gestione Economica Procedure Stipendiali Ufficio Quiescenza PO Gestione Ritenute di legge Trattenute al netto e denunce contributive Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza della UOC Trattamento Economico Cosa fare per PROCEDIMENTI DELLA UOC TRATTAMENTO GIURIDICO Richiesta autorizzazioni allo svolgimento di incarichi extraistituzionali Richiesta accesso agli atti relativi a: Concorsi, Avvisi pubblici, Procedure comparative Richiesta informazioni relative a graduatorie elenchi

4 Pag. 3 di Richiesta informazioni relative alla validità delle graduatorie elenchi Richiesta di mobilità: Richiesta informazioni su procedimento per la concessione della pensione di inabilità Indicazioni sui requisiti per la presentazione della domanda di concessione della pensione di inabilità (articolo 2, comma, Legge 8 agosto 1995 n. 335) Richiesta informazioni su procedimento di idoneità al servizio Richiesta di riscatto previdenziale Richiesta di ricongiunzione di contributi versati presso altra cassa previdenziale o di rapporti di lavoro precedenti l assunzione nel pubblico impiego Cosa fare al momento della ricezione dei Decreti Inps di riscatto o ricongiunzione Richiesta di dimissioni dal servizio senza diritto a pensione Cosa fare dopo un evento infortunistico sul lavoro o in itinere? Cos' è la Malattia professionale? Come fare per Visionare il proprio fascicolo personale ed estrarre copia dei documenti Come richiedere l integrazione del fascicolo personale Affidare un incarico ex art. 27 lett. C CCNL 08/06/2000 ad un Dirigente Medico e Dirigente Sanitario non medico Affidare un incarico ex art. 27 lett. C CCNL 08/06/2000 ad un Dirigente PTA Effettuare correttamente una valutazione di prima e seconda istanza rispetto alle attività professionali svolte da un Dirigente Medico Effettuare correttamente una valutazione di prima e seconda istanza rispetto alle attività professionali svolte da un Dirigente Sanitario, Professionale, Tecnico e Amministrativo Potersi avvalere delle attività professionali di un collaboratore esterno tramite il conferimento di incarico di collaborazione coordinata e continuativa Per poter partecipare alla procedura comparativa finalizzata al conferimento di un incarico di CO.CO.CO Ottenere l attestazione delle attività prestate in collaborazione coordinata e continuativa Ricevere informazioni circa la maturazione del diritto a percepire l indennità di esclusività anche in correlazione a quanto in materia previsto dalla L. 122/ Fruire dei benefici della legge 104/92: Congedo handicap grave: Malattia per terapie salvavita: Permessi studio (150 ore): Congedo di maternità: Congedo parentale ex decreto legislativo 26 marzo 2001, n Malattia figlio: Trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale Ricostruzione di carriera Variazione residenza e/o domicilio Certificati di servizio Aspettative a vario titolo Comunicare ferie e/o permessi Comunicare le mancate timbrature Comunicare la malattia... 46

5 Pag. 4 di Consegnare un certificato medico PROCEDIMENTI DELLA UOC TRATTAMENTO ECONOMICO Richiedere gli assegni per il nucleo familiare : Comunicare o variare l IBAN per l accredito dello stipendio Richiedere certificati di stipendio per uso amministrativo: Richiedere la delega stipendiale Richiedere copia delle buste paga in originale Liquidazione ferie maturate e non godute: Richiedere certificazioni a vario titolo Richiedere detrazioni per carichi di famiglia Richiedere la ristampa del modello CUD Richiedere stati di servizio per cessioni del V Richiedere stati di servizio per prestiti Richiedere la Cassa Mutua Ospedaliera Richiedere stati di servizio per prestiti INPDAP PROCEDIMENTI DEGLI ORGANI DI STAFF ALLA DIREZIONE DEL PERSONALE Richiedere il rilascio di un codice di accesso ai software di gestione del personale Segnalazione di un anomalia a riguardo di un errato addebito di un pasto La misurazione della soddisfazione degli utenti... 55

6 Pag. 5 di Mission L attività dell e dei suoi operatori è improntata al rispetto delle disposizioni normative vigenti, nel generale ossequio ai principi di trasparenza, efficacia ed efficienza. In particolare, tenuto conto che la specificità della materia trattata comporta il costante trattamento di dati di natura sensibile, la gestione è, evidentemente, interamente uniformata alle disposizioni in materia di privacy, contemperate nel giusto equilibrio con il principio normativamente sancito del diritto di accesso. Quanto sopra evidentemente deve avvenire nel rispetto dei principi di buona amministrazione cui deve uniformarsi in generale l azione amministrativa, nonché assicurando gli standard aziendali di efficacia, efficienza ed economicità.

7 Pag. 6 di L organizzazione

8 Pag. 7 di Contatti 3.1. Recapiti telefonici /indirizzi e -mail Segreteria Coordinatore Referente Telefono Fax e -mail Fabi Piera f.milito@scf.gov.it Gli Uffici Ufficio Referente Telefono Fax e -mail Protocollo Pauri Rita /65 r.pauri@scf.gov.it Bisci Luciana /65 l.bisci@scf.gov.it Loi Lucia /65 l.loi@scf.gov.it PO SIAP Segreteria U.P.D. PO Gestione Rapporto Giuridico del personale Archivio Gestione Personale Meleo Emilio /65 e.meleo@scf.gov.it Gianfranco Cricchi / g.cricchi@scf.gov.it (Responsabile P.O.) Maria Francesca Fantoli / f.fantoli@scf.gov.it Pauri Rita / r.pauri@scf.gov.it Pauri Rita / r.pauri@scf.gov.it (Responsabile PO) Pauri Rita / r.pauri@scf.gov.it Trimoldi Stefania s.trimoldi@scf.gov.it (Responsabile Ufficio) Coppoli Paola p.coppoli@scf.gov.it Gavioli Monica m.gavioli@scf.gov.it Laruffa Silvia s.laruffa@scf.gov.it Controllo Giuridico del Personale Materazzi Silvana s.materazzi@scf.gov.it Zannino Catia c.zannino@scf.gov.it (Responsabile Ufficio) Evangelisti Flavia f.evangelisti@scf.gov.it Manzaroli Debora d.manzaroli@scf.gov.it Sacco Fausto f.sacco@scf.gov.it

9 Pag. 8 di 57 Ufficio Referente Telefono Fax e -mail Ufficio Amm.vo Gestione Personale Dipartimentale Dott. Alessandro Pisanu (Responsabile P.O.) a.pisanu@scf.gov.it Alimenti Barbara b.alimenti@scf.gov.it Argentieri Paola p.argentieri@scf.gov.it Corsetti Gabriella g.corsetti@scf.gov.it Cristini Martina m.cristini@scf.gov.it D'ingeo Silvestro Di Maggio Floriana f.dimaggio@scf.gov.it Guasti Marilena m.guasti@scf.gov.it Laudati Marina m.laudati@scf.gov.it Luongo Flesia f.luongo@scf.gov.it Manna Simona s.manna@scf.gov.it Martini Roberto r.martini@scf.gov.it Pulcini Cinzia c.pulcini@scf.gov.it Sparvoli Ornella o.sparvoli@scf.gov.it Mattei Ottorino o.mattei@scf.gov.it Morelli Stefano s.morelli scf.gov.it Peduto Antonella Ramadori Simonetta P.O. Sviluppo Risorse Umane Venturini Roberto r.venturini@scf.gov.it Dott.ssa Marcotulli Alessia / a.marcotulli@scf.gov.it (Responsabile P.O.) Ufficio Assunzioni e Mobilità Curti Paola / p.curti@scf.gov.it Giardoni Annarita / a.giardoni@scf.gov.it Ufficio Pianta organica e Concorsi Valeriani Laura / l.valeriani@scf.gov.it Foschi Rita / r.foschi@scf.gov.it (Responsabile Ufficio) Massarotto Bruna / b.massarotto@scf.gov.it Ufficio Cause di Servizio e Infortuni Veccia Erminia / e.veccia@scf.gov.it Pellegrino Silvia s.pellegrino@scf.gov.it (Responsabile Ufficio) Palumbo Laura l.palumbo@scf.gov.it Ufficio Dimissioni Riscatti Ricongiunzioni Caudullo Rosanna r.caudullo@scf.gov.it Frasca Fabio f.frasca@scf.gov.it (Responsabile Ufficio) Marcovecchio Umberto u.marcovecchio@scf.gov.it Malmignati Laura l.malmignati@scf.gov.it Pasquarelli Stefania s.pasquarelli@scf.gov.it

10 Pag. 9 di 57 Ufficio Referente Telefono Fax e -mail Ufficio Quiescenza UOS Incarichi Dirigenziali e Fondi Aziendali Pala Simonetta (Responsabile Ufficio) 06/ s.pala@@scf.gov.it Leonetti Francesco f.leonetti@scf.gov.it Manzaroli Deborah d.manzaroli@scf.gov.it Marano Manuela m.marano@scf.gov.it Porzi Simonetta s.porzi@scf.gov.it Valassina Renata r.valassina@scf.gov.it Caggiano Gerardina g.caggiano@scf.gov.it Gemini Sabina 06/ s.gemini@scf.gov.it Gobbi Sabrina s.gobbi@scf.gov.it PO Gestione Risorse Finanziarie Valassina Renata (Responsabile P.O.) r.valassina@scf.gov.it Bertoldi Andrea a.bertoldi@scf.gov.it PO Gestione Economica Procedure Stipendiali Caroletti Donatella (Responsabile P.O.) d.caroletti@scf.gov.it Frasca Fabio f.frasca@scf.gov.it Paruccini Tiziana t.paruccini@scf.gov.it Rinaldi Fabiola Catalda 06/ f.inaldi@scf.gov.it Batani Carla c.batani@scf.gov.it PO Gestione Ritenute di Legge, trattenute al netto e denunce contributive Di Costanzo M. Grazia m.dicostanzo@scf.gov.it (Responsabile P.O.) Soldano Simona c.zannino@scf.gov.it Conti Giulio g.conti@scf.gov.it Galli Patrizia p.galli@scf.gov.it Sorbo Silvano s.sorbo@scf.gov.it ORARI RICEVIMENTO DEGLI UFFICI: dalle 9.00 alle il lunedì, mercoledì e venerdì dalle alle il martedì e giovedì

11 Pag. 10 di Info line AREA PERSONALE Sono disponibili indirizzi e mail dedicati cui inviare richieste di informazioni su: Tipologia pratica Richiesta di rilascio codici di accesso ai software aziendali di gestione del personale Informazioni relative al processo di contabilizzazione dei pasti fruiti presso la mensa aziendale Chiarimenti su anomalie legate al recapito della busta paga Informazioni sulla dichiarazione 730 resa al Sostituto d Imposta o sulle risultanze contabili 730/4 trasmesse dall Agenzia delle Entrate tramite Caf o Professionisti abilitati Indirizzo siap@scf.gov.it Tipologia pratica Conferma ricezione domanda (concorso, art. 53, ecc.) Chiarimenti su bandi Informazioni su scadenza contratto a tempo determinato Informazioni su adempimenti per assunzione Indirizzo reclutamento@scf.gov.it Tipologia pratica Informazioni su adempimenti per infortunio o malattia professionale da parte del dipendente Indirizzo causeservizioinfortuni@scf.gov.it Tipologia pratica Chiarimenti su incarichi dirigenziali e relative scadenze Informazioni circa attivazione procedura valutativa/ Collegi Tecnici Comunicazione avvenuta valutazione di prima istanza da parte del valutatore Informazioni incarichi COCOCO Indirizzo incarichidirigenziali@scf.gov.it

12 Pag. 11 di 57 Tipologia pratica Chiarimenti e/o informazioni su cedolini stipendiali Informazioni relative su: assegni familiari, accredito stipendio, certificati di stipendio per uso amministrativo, ferie maturate e non godute, copia busta paga. Indirizzo procedurestipendi@scf.gov.it Tipologia pratica Chiarimenti e/o informazioni sulle ritenute previdenziali ed erariali,detrazioni di imposta Informazioni relative a: cessioni, prestiti, trattenute sindacali, certificati stipendiali per uso cessioni e prestiti, compensi CO.CO.CO e Borsisti Indirizzo trattenuteritenute@scf.gov.it Tipologia pratica Informazioni relative a: dimissioni per pensionamento, liquidazione, Legge n. 183/2010, di verifica di posizione previdenziale Indirizzo quiescenza@scf.gov.it

13 Pag. 12 di I Servizi 5. L impostazione del lavoro si basa su una costante attenzione al rispetto delle disposizioni normative vigenti, con particolare riferimento ai principi generali di trasparenza, efficacia, efficienza ed economicità dell azione amministrativa, nonché nella rigida osservanza delle disposizioni di legge in materia di trattamento di dati personali UFFICI IN STAFF E DI SUPPORTO ALLA DIREZIONE DEL PERSONALE P.O. Settore Informatico Amministrativo Personale La P.O. si colloca in staff al Coordinatore dell Area del Personale. Il principale obiettivo della P.O. è quello di supportare tutte le attività dell area relativamente ai processi di carattere informatico utilizzati nello svolgimento dell attività ordinaria nonché quello di ottimizzare l attività amministrativa mettendo a disposizione gli strumenti informatici più utili ed idonei al miglioramento delle performance di ogni operatore Protocollo dell area Personale Il Protocollo svolge prevalentemente l attività di registrazione informatica della corrispondenza, in entrata ed in uscita, per l intera Area del Personale. Cura l archivio delle copie della posta in uscita. Provvede, altresì, durante tutto l orario di servizio, a ricevere il pubblico che consegna quanto destinato agli Uffici dell Area del Personale, fornendo, al contempo, informazioni di carattere generale in ordine alle attività di competenza della struttura, nonché assistenza per la compilazione dei moduli predisposti dagli Uffici Segreteria Ufficio Procedimenti Disciplinari Il segretario svolge attività relativa alla tenuta ed aggiornamento del Registro dei procedimenti e dei provvedimenti dell U.P.D., del protocollo dedicato e degli atti dell UPD. Convoca le riunioni cui assiste con la funzione di redigere i verbali. Cura l apertura del fascicolo disciplinare e registra su supporto informatico e cartaceo i procedimenti istruiti. Consegna la corrispondenza agli interessati

14 Pag. 13 di 57 e si occupa delle istanze di accesso agli atti. Predispone le comunicazioni e le notifiche di competenza dell U.P.D Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza delle unità di staff alla Direzione STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Elaborazione e produzione dati per debiti informativi verso l interno e l esterno Adempimento DIRIGENTI - Legge 18 giugno 2009, n. 69 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di 1 gg processo civile" art. 21 "Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale Adempimento DIRIGENTI TASSI PRESENZA ASSENZA - Legge 18 giugno 2009, n. 69 "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di 1 gg processo civile" art. 21 "Trasparenza sulle retribuzioni dei dirigenti e sui tassi di assenza e di maggiore presenza del personale" PO Settore Informatico Amministrativo Adempimento GEPAS - dall articolo 5 della Legge n. Personale 146/90, aggiornata dalla Legge n. 83/2000 compito di rendere pubblico tempestivamente- (anche attraverso l inserimento sul sito internet istituzionale 1 gg dell Ente) il numero dei dipendenti che hanno aderito allo sciopero e l ammontare delle somme trattenute sulle retribuzioni Flussi Informativi mensili del Personale (Flupers) Sistema del Governo della Sanità Direzione 3 gg Regionale Risorse Umane e Finanziarie ed Investimenti nel S.S.R. Allegato al Conto Economico Trimestrale Conto Consuntivo con rilevazione mensile e trasmissione 3 hh trimestrale Conto Consuntivo annuale al Ministero del Tesoro 3 hh 5.2. UOC TRATTAMENTO GIURIDICO La UOC Trattamento Giuridico gestisce il reclutamento del personale secondo le disposizioni vigenti e assicura il corretto trattamento giuridico del personale dal momento dell assunzione, durante il corso della vita lavorativa, in tutti i suoi aspetti, ivi compresi quelli relativi alla gestione delle presenze/assenze fino alla chiusura del rapporto di lavoro, a vario titolo. Rientrano, pertanto, tra le competenze della struttura in parola il reclutamento del personale con rapporto di lavoro a tempo determinato ed indeterminato, l acquisizione di personale a titolo di collaborazione coordinata e continuativa, la gestione del rapporto di lavoro del personale

15 Pag. 14 di 57 dipendente e di quello a convenzione, fino alla chiusura del rapporto di impiego o di collaborazione. L organizzazione funzionale della UOC Trattamento Giuridico si articola secondo lo schema riportato di seguito UOS Reclutamento E Valutazione Del Personale L'UOS si occupa del reclutamento delle risorse umane (dipendenti e con contratti di collaborazione coordinata e continuativa), attraverso l'indizione e l espletamento di concorsi ed avvisi pubblici, delle selezioni interne, e mediante l espletamento delle procedure di mobilità sia in entrata che in uscita. La UOS cura la procedura di assunzione del solo personale dipendente fino alla predisposizione ed alla stipula dei relativi contratti individuali di lavoro, nonché la repertorizzazione degli stessi. Rientra tra le competenze della UOS la gestione della dotazione organica aziendale e del calcolo del contingente di personale in servizio. La struttura cura inoltre le attività finalizzate alla definizione di elenchi di professionisti esterni all Amministrazione cui affidare ove ne ricorrano i presupposti giuridici incarichi di collaborazione ai sensi dell articolo 2222 del codice civile. Altra funzione consiste nel rilascio delle autorizzazioni al personale dipendente per l'espletamento di incarichi esterni. Alla struttura sono altresì affidate le attività di supporto ai processi valutativi di tutto il personale sia dirigenziale che di comparto. Rientrano nell ambito di competenza della Unità Operativa anche la gestione dei procedimenti di riconoscimento di dipendenza da causa di servizio (ad esaurimento) e di liquidazione del relativo equo indennizzo, i procedimenti di accertamento di idoneità al servizio ed i procedimenti finalizzati alla concessione della pensione di inabilità ai sensi della legge 335/95. E altresì affidata alla struttura la gestione degli infortuni sul lavoro e/o in itinere e le pratiche di riconoscimento delle malattie professionali PO Gestione Giuridica Del Personale Reparto Gestione del Personale Il Reparto cura molteplici procedimenti amministrativi e processi relativi alla gestione degli istituti contrattuali, o normativi, che producono effetti sulla presenza in servizio dei dipendenti e sono, parimenti, collegati a taluni aspetti giuridici ed economici del rapporto di lavoro. Le attività sono

16 Pag. 15 di 57 riferite alla gestione ed elaborazione dei tabulati mensili di presenza, riconoscimento dei benefici prescritti dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e s.m.i., congedo retribuito ai sensi e per gli effetti dell articolo 42, comma 5 e seguenti del decreto legislativo 26 marzo 2001, n.151, permessi per il diritto allo studio, assenza dal servizio per gravidanza e puerperio, riconoscimento terapie salvavita, monitoraggio assenze per malattia e determinazione massimo indennizzabile, certificazioni relative alle assenze a vario titolo, rilascio autorizzazione duplicato badge e ritiro badge del personale cessato, distacchi sindacali Reparto Controllo Giuridico del Personale Il Reparto cura molteplici procedimenti amministrativi e processi relativi alla gestione degli istituti contrattuali, o normativi, che incidono sul rapporto giuridico dei dipendenti con particolare riguardo alla natura del rapporto di lavoro ed allo sviluppo delle carriere. In particolare si occupa della gestione del rapporto di lavoro a tempo parziale e del ripristino del rapporto di lavoro a tempo pieno, rilascio certificazione stati di servizio, ricostruzioni di carriera, applicazione articolo 6 del CCNL comparto sanità 20/09/2001, adempimenti ex legge 68/99 relativi agli appartenenti alle categorie protette, verifiche incompatibilità, variazione di residenza e domicilio, inserimenti periodici delle variazioni dello stato giuridico nel programma informatico di gestione giuridica del personale, relazioni per l Avvocatura aziendale in ordine al contenzioso di competenza, istruttoria dell istituto del comando e della concessione ai dipendenti di aspettative a vario titolo, controllo autocertificazioni Archivio del Personale L Archivio del Personale si occupa dell archiviazione del materiale documentale inerente gli aspetti della vita lavorativa del personale dipendente all interno di ciascun fascicolo personale, e della tenuta dei medesimi fascicoli. Provvede alla trasmissione alle Aziende/Amministrazioni dei fascicoli personali di coloro che cessano dal servizio a seguito di mobilità volontaria, e sollecita l acquisizione dei fascicoli dei dipendenti assunti per trasferimento. E competente in materia di accesso al fascicolo personale PO Ufficio Amministrativo Gestione Del Personale Dipartimentale L'Ufficio si occupa delle sottoelencate attività: Gestione e monitoraggio della corretta assegnazione del personale ai rispettivi Centri di Costo.

17 Pag. 16 di 57 Controllo e attribuzione del profilo orario e delle indennità contrattuali corrispondenti al turno e al posto di lavoro assegnati. Monitoraggio dello straordinario liquidato e dell'istituto della guardia medica Controllo ferie di competenza e residui anni precedenti Creazione stampe di controllo necessarie al DITRO e alla Direzione Sanitaria per la gestione del personale di competenza Gestione delle assenze per malattia ordinaria e dovuta a causa di servizio; invio visite fiscali. Rilevazione delle presenze e controllo delle assenze a qualsiasi titolo eccetto L1204, aspettative e permessi sindacali e comunali. Verifica tabulati mensili di presenza e controllo delle anomalie e della esatta applicazione degli istituti contrattuali. Controllo e liquidazione delle competenze accessorie spettanti al personale del comparto Controllo e liquidazione della guardia medica e della reperibilità (indennità di pronta disponibilità e prestazioni di lavoro straordinario effettuate in regime di pronta disponibilità) UOS Incarichi Dirigenziali E Fondi Aziendali L attività della U.O.S è rivolta alla cura di tutti gli aspetti giuridici del rapporto di lavoro correlati agli incarichi dirigenziali. Di competenza della U.O.S sono la revisione periodica, in funzione delle scelte della Direzione Aziendale, della graduazione delle funzioni, al fine di determinarne il trattamento economico accessorio in relazione anche alle disponibilità del relativo fondo; Il conferimento dell incarico, la stipula del contratto individuale e la definizione di tutti gli aspetti connessi all incarico medesimo, l attivazione dei collegi tecnici, la gestione degli incarichi di collaborazione coordinata continuativa PO Gestione Risorse Finanziarie La PO di riferimento si occupa delle attività connesse al finanziamento ed alla corretta e puntuale gestione dinamica di tutti i fondi aziendali previsti dai CCNNLL in vigore sia per il personale dirigenziale che del comparto, con i quali vengono finanziate le componenti accessorie della retribuzione del personale dipendente, e del più ampio processo riguardante la totalità delle attività correlate alla congrua previsione e alla definizione a consuntivo dei costi del personale dipendente nell ambito del Bilancio d Esercizio e dei documenti ad esso collegati. La PO, inoltre, raccoglie elabora e gestisce costantemente e in modo dettagliato ed analitico vari dati di natura sia giuridica che economica atti a formare una vera e propria banca dati la quale

18 Pag. 17 di 57 permette di adempiere in modo efficiente ed efficace alla quasi totalità dei flussi informativi dell Area del Personale sia verso l interno dell Azienda che verso l esterno Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza della UOC Trattamento Giuridico Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. le Pubbliche Amministrazioni possono prevedere termini regolamentari differenti rispetto a quello legale previsto dalla citata norma per la conclusione dei procedimenti di competenza delle stesse. La tabella di seguito riportata definisce il termine entro il quale dovrà essere proposto l atto finale di ciascun procedimento di competenza della UOC Trattamento Giuridico. Nei procedimenti ad iniziativa di parte il termine comincia a decorre dalla data di acquisizione dell istanza al registro del Protocollo Generale di questa Azienda o, in mancanza, dalla data di acquisizione dell istanza al registro del Protocollo dell Area del Personale. Nei procedimenti d ufficio il termine inizia a decorrere dal recepimento dell atto propulsivo. Qualora l atto propulsivo promani da diverso Ente o Amministrazione, oppure da struttura aziendale diversa da quella competente all emanazione del provvedimento, il termine iniziale decorre dalla data dell acquisizione della richiesta al registro del Protocollo dell Area del Personale. Qualora in ragione di specifici adempimenti previsti dalla normativa vigente non possano essere rispettati i termini previsti per la conclusione dei procedimenti sarà cura della UOC Trattamento Giuridico darne tempestiva comunicazione agli interessati. STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Autorizzazione incarichi esterni 15 gg U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO UOS Reclutamento e Valutazione PO Sviluppo Risorse Umane Indizione avviso, nomina commissione, svolgimento selezione Direttori di Struttura Complessa Indizione concorso, nomina commissione, svolgimento e pubblicazione graduatoria Dirigenti Sanitari, Amministrativi, Tecnici Indizione concorso, nomina commissione, svolgimento e pubblicazione graduatoria Personale del Comparto 180 gg 8 mesi 8 mesi Ufficio Dotazione Organica e Concorsi maxiconcorsi: indizione, nomina commissione, svolgimento e pubblicazione graduatoria Personale del Comparto con l'ausilio di una Ditta esterna 18 mesi corresponsione compensi ai componenti commissioni esami 35 gg

19 Pag. 18 di 57 STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE revoca concorsi e pubbliche selezioni istanze/ricorsi (avverso esclusioni, risultati etc.) selezioni interne, passaggi orizzontali 120 gg (fino a 50 candidati) 180 gg (oltre 50 candidati) assunzione da concorsi ed avvisi pubblici 60 gg. U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO UOS Reclutamento e Valutazione PO Sviluppo Risorse Umane Ufficio Assunzioni e Mobilità trasferimenti in entrata assunzioni a tempo determinato incarichi dirigenza (art. 15 septies D.Lgs. 502/92) assunzione per chiamata diretta L. 68/99 categorie protette trasferimenti in uscita 6 mesi 60 gg 180 gg presa d'atto della rinuncia al trasferimento trasmissione domanda di riconoscimento Infermità per causa di servizio U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO UOS Reclutamento e Valutazione PO Sviluppo Risorse Umane Ufficio Cause di Servizio Idoneità Inabilità Infortuni trasmissione verbale del CMO al Comitato di verifica Cause di Servizio proposta provvedimento di presa d'atto dei pareri acquisiti, del conferimento dello status di invalido per servizio e dell'eventuale liquidazione dell'equo indennizzo (qualora spettante) notifica al dipendente e all'ufficio competente del provvedimento per liquidazione equo indennizzo pensione di inabilità provvedimento di dispensa dal servizio (efficacia dell'atto dalla notifica all'interessato) Ricorsi alla CM II Istanza avverso giudizi di idoneità Invio all INAIL denuncia di infortunio Invio all INAIL denuncia malattia professionale 48 hh dall evento 5 gg dalla ricezione della domanda U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO P.O. Gestione del rapporto giuridico del personale Reparto controllo giuridico del personale aspettativa senza retribuzione per vincita concorso e/o avviso pubblico aspettativa senza retribuzione per motivi personali altre aspettative previste da CCNL o da norme speciali Ricostruzione di carriera 60 gg 60 gg 60 gg 40 gg

20 Pag. 19 di 57 STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE certificati di stato di servizio concessione part - time rientro a tempo pieno Applicazione benefici contrattuali Modifiche inquadramento giuridico Richiesta chiarimenti a cui l'amministrazione è tenuta a rispondere controllo dichiarazioni sostitutive 60 gg 60 gg 90 gg STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE concessione congedo assistenza figli o familiari con handicap grave fino ad un massimo di due anni nell'arco della vita lavorativa 60 gg riconoscimento e relativo rimborso di eventuali trattenute per assenze per malattie successivamente riconosciute dipendenti a causa di servizio 180 gg U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO P.O. Gestione del rapporto giuridico del personale Reparto gestione del personale distacchi sindacali permessi studio (150 h - dalla data di scadenza del bando) benefici legge 104/92 concessione della conservazione del posto per i dipendenti in particolari condizioni psico-fisiche 40 gg 90 gg 40 gg 60 gg permessi per terapie salvavita rilascio certificazioni in materia di assenze del personale richiesta chiarimenti a cui l'amministrazione è tenuta a rispondere 40 gg 40 gg liquidazione competenze relative indennità art. 44 CCNL 95/98 90 gg U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO P.O. Ufficio Amministrativo per la gestione del personale dipartimentale Gestione e monitoraggio della corretta assegnazione del personale ai Dipartimenti medico chirurgici Controllo ed attribuzione del profilo orario e delle indennità contrattuali dovute per turno ed assegnazione del posto di lavoro; Monitoraggio straordinario liquidato, controllo e liquidazione competenze per guardia medica, reperibilità, altre competenze accessorie spettante a vario titolo

21 Pag. 20 di 57 STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Controllo ferie di competenza e residui anni precedenti; Gestione assenze per malattia ordinaria e per causa di servizio, richiesta visite fiscali; Rilevazione presenze e controllo assenze a qualsiasi titolo, con esclusione di quelle per L. 1204, aspettative sindacali, congedi per handicap, aspettative a vario titolo, comandi e distacchi. 90 gg 24 hh

22 Pag. 21 di 57 STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Affidamento incarichi dirigenziali 120 gg Affidamento incarichi COCOCO 90 gg Affidamento incarichi di Posizione Organizzativa 90 gg Rilascio attestazione CoCoCo 7 gg U.O.C. TRATTAMENTO GIURIDICO U.O.S. Incarichi Dirigenziali e Fondi aziendali PO Gestione Risorse Finanziarie Definizione composizione Collegi Tecnici Attivazione procedura valutativa dei Collegi Tecnici Monitoraggio fondi contrattuali Comunicazione fondi disponibili e residui per pagamento risultato e produttività Definizione Budget annuo costo del personale Definizione Preconsuntivo annuo costo del personale Monitoraggio costo del personale 45 gg 90 gg 7 gg 7 gg 7 gg Riconciliazione flusso stipendiale con conti COGE Dati Tabella B Piano di Rientro 90 gg

23 Pag. 22 di UOC TRATTAMENTO ECONOMICO La UOC Trattamento Economico gestisce le procedure inerenti la liquidazione dei compensi al personale dipendente, la gestione delle trattenute di legge, la predisposizione e l invio delle denunce fiscali e previdenziali obbligatorie per legge, le procedure collegate alla cessazione dei rapporti di lavoro. L organizzazione funzionale della UOC Trattamento Economico si articola secondo lo schema riportato di seguito PO Gestione Economica Procedure Stipendiali L attività svolta dalla P.O. è finalizzata alla corresponsione del trattamento economico al personale dipendente dell Azienda e a quello comandato, sia per quanto riguarda il trattamento economico fondamentale che quello accessorio. L attività è altresì finalizzata all applicazione di tutti gli istituti contrattuali (collettivi nazionali ed integrativi aziendali) di natura economica, nonché alla contabilizzazione di arretrati a seguito di variazioni contrattuali, rideterminazioni inquadramenti economici. Altra attività della P.O. è quella riferita al contenzioso del personale del comparto e dirigenziale, per quanto concerne gli aspetti economici. Infine rientra tra le attività di competenza anche la materia relativa alle pratiche di ricongiunzione e di riscatto, le dimissioni dal servizio senza diritto a pensione, le cessazioni per fine incarico o per trasferimento, con i relativi adempimenti di natura previdenziale Ufficio Quiescenza L'Ufficio Quiescenza svolge attività finalizzata ad assicurare il costante monitoraggio del personale che dovrà cessare per limiti di età in relazione alle disposizioni di legge vigenti. L attività svolta, sia nel caso di pensionamenti per raggiungimento del limite di età che in caso di recesso di dipendenti con diritto a pensione, concerne, inoltre, la trasmissione della documentazione all'ente Previdenziale per l'erogazione del trattamento pensionistico, di fine servizio o di fine rapporto entro i termini previsti.

24 Pag. 23 di 57 Tale adempimento viene effettuato anche nell'ipotesi di una riliquidazione contrattuale successiva alla cessazione e, comunque, ogni volta che intervengano successivamente al collocamento a riposo variazioni che abbiano dei risvolti sullo stato giuridico ed economico del dipendente PO Gestione Ritenute di legge Trattenute al netto e denunce contributive La PO Gestione Ritenute di Legge, Trattenute al Netto, Denunce Contributive e Fiscali afferisce alla U.O.C. Trattamento Economico dell Area del Personale. L impostazione del lavoro si basa su una costante attenzione al rispetto delle disposizioni normative vigenti, con particolare riferimento ai principi generali di trasparenza, efficacia, efficienza ed economicità dell azione amministrativa, nonché, avuto riguardo alla specificità della materia trattata, nella rigida osservanza delle disposizioni di legge in materia di trattamento di dati personali. L attività della PO è rivolta alla cura di tutti gli aspetti contributivi e fiscali relativi al rapporto di lavoro dei dipendenti, delle CO.CO.CO e dei borsisti. Le competenze di questa PO si svolgono in attività mensili, semestrali e annuali che si svolgono nelle procedure contabili distinte in procedura contabile del personale, delle collaborazioni e dei borsisti; le ultime due procedure sono gestite autonomamente da questa PO, salvo gli aggiornamenti previsti. Le attività mensili prevedono l elaborazione delle retribuzioni dei Cococo e dei borsisti e gli inserimenti di natura fiscale e di trattenute al netto di ogni tipo (cessione del V, trattenute sindacali, assicurative, assegni di mantenimento, PPT), l elaborazione del modello F24EP per il versamento delle ritenute fiscali e contributive derivanti dalle retribuzioni mensili dei dipendenti. dei medici borsisti e dei CO.CO.CO,l elaborazione di modelli F24 EP autonomi per il versamento a vario titolo( Inail Inpdap). la cartolarizzazione dei crediti derivanti da prestiti concessi dall I.N.P.D.A.P l elaborazione ed invio della denuncia analitica mensile INPDAP e l elaborazione ed invio di n. 3 denunce mensili analitiche INPS (Uniemens). L elaborazione dei dati previsionali di versamento modello F24EP da inviare al Ministero delle Economie e Finanze. L attività semestrale prevede il versamento dei contributi ONAOSI del personale della Dirigenza medica e dei Farmacisti. Le attività annue prevedono adempimenti di natura fiscale come il conguaglio fiscale di fine anno, la redazione dei modelli CUD e 770, l autoliquidazione dei premi INAIL e Misurazione della rappresentatività sindacale ARAN.

25 Pag. 24 di Tempi standard per la conclusione dei provvedimenti di competenza della UOC Trattamento Economico UO.C. TRATTAMENTO ECONOMICO STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Ufficio Quiescenza Adempimenti per garantire la continuità stipendio- pensione oppure la regolare liquidazione del T.F.S. o T.F.R. Proposta Delibera di permanenza ai sensi della legge 183/2010 Proposte Delibere sistemazioni contributive, benefici contrattuali, legge 336/70, legge 303/74 90 gg prima della cessazione 90 gg 90 gg STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE UOC TRATTAMENTO ECONOMICO P.O. Gestione Economica Procedure Stipendiali Ufficio Dimissioni Riscatti e Ricong.ni Recepimento provvedimenti Inpdap di ricongiunzione Recepimento provvedimenti Inpdap di riscatto Invio TFR a Inpdap 15 gg dalla cessazione Invio TFS a Inpdap 90 gg STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE Accredito e/o revoca stipendio su conto corrente Fino Assegni per nucleo familiare UOC TRATTAMENTO ECONOMICO P.O. Gestione Economica Procedure Stipendiali Richiesta certificato di stipendio Rateizzazione dei recuperi da effettuare su richiesta dei dipendenti Richiesta delega ritiro stipendio 10 gg Richiesta copia della busta paga Fino 10 gg Richiesta per la liquidazione ferie maturate e non goduti STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE UOC TRATTAMENTO ECONOMICO P.O.Gestione ritenute di legge e denunce Certificazione a vario titolo Detrazioni per carichi di famiglia 10 gg

26 Pag. 25 di 57 STRUTTURA COMPETENTE PROCEDIMENTO TERMINE contributive Ristampa mod. CUD 10 gg Certificati di stipendio per cessioni del V Certificati di stipendio per prestiti con delega Dichiarazioni capienza CMCO Compilazione Moduli per prestiti INPDAP 10 gg 10 gg 5 gg 10 gg

27 Pag. 26 di Cosa fare per PROCEDIMENTI DELLA UOC TRATTAMENTO GIURIDICO Richiesta autorizzazioni allo svolgimento di incarichi extraistituzionali. Il dipendente che intenda presentare richiesta di autorizzazione allo svolgimento di incarichi extraistituzionali potrà collegarsi sul sito aziendale cliccare sul link informazioni di servizio consultare il regolamento aziendale disciplina degli incarichi esterni prestati dal personale dipendente e scaricare l apposito modulo da compilare e presentare secondo le modalità indicate nel regolamento stesso Richiesta accesso agli atti relativi a: Concorsi, Avvisi pubblici, Procedure comparative. Telefonare allo 06/ o inviare richiesta scritta per fissare un appuntamento Richiesta informazioni relative a graduatorie elenchi. Collegarsi sul sito aziendale, cliccare sul link concorsi o avvisi e procedure comparative oppure telefonare al nr. 06/ Richiesta informazioni relative alla validità delle graduatorie elenchi. Telefonare allo 06/ Richiesta di mobilità: Il soggetto che intenda presentare domanda di trasferimento presso questa Azienda dovrà redigere una richiesta di mobilità in entrata, indicando i propri dati anagrafici, la qualifica di

28 Pag. 27 di 57 appartenenza e l amministrazione di provenienza, corredata di un curriculum formativo e professionale. La domanda dovrà essere indirizzata al Direttore Generale dell Azienda San Camillo Forlanini, Piazza Carlo Forlanini, Roma, e potrà essere recapitata a mezzo posta o consegnata al Protocollo generale dell Azienda Richiesta informazioni su procedimento per la concessione della pensione di inabilità. Il dipendente può contattare il Reparto Cause di Servizio, Idoneità, Inabilità, Infortuni e Malattie Professionali al numero telefonico o recarsi presso la palazzina ex Ortopedia dell Ospedale Forlanini, secondo piano, stanza 14 - nel rispetto degli orari di ricevimento stabiliti per l Area del Personale (vedi sopra) Indicazioni sui requisiti per la presentazione della domanda di concessione della pensione di inabilità (articolo 2, comma, Legge 8 agosto 1995 n. 335) La pensione di inabilità spetta ai lavoratori: che si trovano nella condizione di assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa, determinata da infermità non riconosciute dipendenti da causa di servizio con una anzianità contributiva di almeno cinque anni, di cui tre nel quinquiennio precedente alla decorrenza della pensione di inabilità. A) Presentazione domanda per la concessione della pensione di inabilità. Il dipendente o ex dipendente (cessato dal servizio entro due anni) deve presentare la domanda corredata da certificato medico attestante lo stato di assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa, nonché eventuale ulteriore documentazione sanitaria, al Protocollo generale aziendale, utilizzando la modulistica in uso o comunque conforme agli allegati 1 (domanda) e 2 (certificato medico) del D.M. 8 maggio 1997 n Il certificato medico deve essere inviato in plico chiuso, a tutela della privacy, così come per l'eventuale documentazione sanitaria allegata. B) Richiesta visita medica collegiale presso il domicilio del dipendente Il dipendente può chiedere che l'accertamento sanitario sia effettuato presso il proprio domicilio quando le gravi condizioni di salute non consentano di recarsi presso la sede della Commissione

29 Pag. 28 di 57 Medica di Verifica. Tale richiesta, sostenuta da certificazione medica attestante il suddetto impedimento, deve essere indirizzata al Direttore della U.O.C. Trattamento Giuridico e va spedita o recapitata a mano al Protocollo Generale dell Azienda sito in Piazza Carlo Forlanini, 1 e deve riportare il recapito telefonico a cui l interessato risulta reperibile. C) Aspetti conseguenti al godimento del beneficio della pensione di inabilità Per beneficiare della pensione di inabilità è richiesta la cessazione da qualsiasi tipo di attività lavorativa, la cancellazione dagli elenchi di categoria dei lavoratori e dagli albi professionali, la rinuncia ai trattamenti a carico dell'assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione ed ogni trattamento sostitutivo o integrativo della retribuzione Richiesta informazioni su procedimento di idoneità al servizio. Il dipendente può contattare il Reparto Cause di Servizio, Idoneità, Inabilità, Infortuni e Malattie Professionali al numero telefonico o recarsi presso la palazzina ex Ortopedia dell Ospedale Forlanini, secondo piano, stanza 14, nel rispetto degli orari di ricevimento stabiliti. A) Presentazione domanda per visita medica collegiale di idoneità al servizio. Il dipendente che intenda essere sottoposto a visita medica collegiale per l accertamento dell idoneità o meno al servizio deve presentare formale richiesta, utilizzando la modulistica in uso o ad essa conforme, indirizzata al Direttore della U.O.C. Trattamento Giuridico, motivata e corredata di almeno un certificato medico a sostegno della richiesta avanzata. La richiesta, completa degli allegati, va spedita o recapitata a mano al Protocollo Generale dell Azienda sito in Piazza Carlo Forlanini, 1. Il certificato medico deve essere inviato in plico chiuso, a tutela della privacy, così come per l'eventuale documentazione sanitaria allegata. B) Giustificazione dell'assenza alla visita medico collegiale di idoneità Il dipendente è tenuto a produrre tempestivamente idonea giustificazione per l'assenza alla Commissione Medica di Verifica, dandone contestuale comunicazione per conoscenza all Amministrazione. In caso di mancata ingiustificata presentazione a visita medico-collegiale disposta dall Azienda per l accertamento dell idoneità al servizio è prevista ai sensi del D.P.R. 27 luglio 2011 n. 171 l irrogazione di una sanzione disciplinare dalla sospensione cautelare dal servizio fino alla risoluzione del rapporto di lavoro con preavviso.

30 Pag. 29 di 57 C) Ricorso avverso il giudizio di idoneità. Il dipendente che intenda promuovere ricorso avverso il giudizio medico legale di idoneità pronunciato dalla Commissione Medica di Verifica, può presentare la relativa istanza, entro dieci (10) giorni dalla notifica del processo verbale (art. 19 comma 4 del D.P.R. 29 ottobre 2001 n. 461), utilizzando la modulistica in uso o ad essa conforme. Tale istanza, indirizzata al Direttore della U.O.C. Trattamento Giuridico, va spedita o recapitata a mano al Protocollo Generale dell Azienda sito in Piazza Carlo Forlanini, Richiesta di riscatto previdenziale. L interessato che intenda avanzare richiesta di riscatto previdenziale dei corsi di: laurea/specializzazione/tirocinio/servizio militare/maternità,non in costanza di rapporto di lavoro, deve presentare una richiesta indirizzata all Inps gestione ex Inpdap Richiesta di ricongiunzione di contributi versati presso altra cassa previdenziale o di rapporti di lavoro precedenti l assunzione nel pubblico impiego. L interessato che intenda avanzare richiesta di ricongiunzione dei contributi versati presso altra cassa previdenziale o di rapporti di lavoro precedenti l assunzione nel pubblico impiego deve presentare una richiesta indirizzata all Inps gestione ex Inpdap Cosa fare al momento della ricezione dei Decreti Inps di riscatto o ricongiunzione Una volta ricevuto dall Inps il decreto di riscatto o di ricongiunzione, l interessato dovrà presentarsi entro 90 giorni dal ricevimento, presso l Amministrazione di appartenenza per formalizzare l accettazione o la rinuncia del decreto. In caso di accettazione sarà cura dell Amministrazione, a decorrere dal mese successivo a quello di accettazione, inserire la relativa trattenuta mensile sulla retribuzione del dipendente Richiesta di dimissioni dal servizio senza diritto a pensione. Il personale che intenda dimettersi dal servizio deve presentare domanda su apposito modulo indirizzata al Coordinatore dell da consegnare al protocollo dell.

31 Pag. 30 di 57 Le dimissioni devono essere formalizzata nel rispetto dei termini di preavviso contrattualmente previsti, salvo incorrere nel pagamento all Amministrazione dell indennità sostitutiva del preavviso, e decorrono dal 1 o dal 15 g. del mese. Il dipendente sia del Comparto che della Dirigenza a tempo determinato deve far pervenire le dimissioni dal servizio almeno 30/45 gg. prima della decorrenza della cessazione (oltre eventuali periodi per congedo ordinario) per non incorrere nella sanzione economica, civilmente perseguibile, salvo risoluzione consensuale dal servizio. In tal caso la domanda di dimissioni deve essere correlata della relativa autorizzazione. I termini di preavviso per il dipendente a tempo indeterminato che intende recedere dal servizio, entro cui far pervenire le dimissioni sono almeno: 1) Personale del Comparto: 30/45 gg. con un anzianità fino a 5 anni; 45/60 gg. con un anzianità fino a 10 anni; 60/75 gg. con un anzianità oltre i 10 anni 2) Personale della Dirigenza: 3 mesi Cosa fare dopo un evento infortunistico sul lavoro o in itinere? L'assicurato deve recarsi al Pronto Soccorso più vicino al luogo dell'evento, per farsi stilare, dopo opportuna visita, la certificazione INAIL dell'evento infortunistico dichiarato. A) Dove e quale documentazione deve presentare l'assicurato? L'assicurato, entro le 48 ore dall'evento, avvertendo la propria Struttura, si deve recare presso l'u.o.c. Trattamento Giuridico Ufficio Infortuni sito al Forlanini ex Palazzina Ortopedia II, 2 Piano - stanza 14, con la seguente documentazione: 1) Certificazione Medica di Infortunio Lavorativo INAIL composto da uno/due pagine numerate; 2) Modulo di dichiarazione di infortunio debitamente compilato a cura del dipendente medesimo e, dal Responsabile della struttura di appartenenza. B) Cosa fare dopo il rilascio del 1 Certificato di Pronto Soccorso?

32 Pag. 31 di 57 Se la prognosi del Pronto Soccorso è uguale o inferiore ai tre giorni, ed entro quella data l'assicurato è in grado di riprendere la propria attività lavorativa, non è prevista la necessità di certificazione medica di rientro Definitivo. Se la prognosi del Pronto Soccorso fosse superiore ai tre giorni e l'assicurato alla scadenza del periodo prescritto fosse in condizioni di riprendere la propria attività lavorativa, dovrà presentare un certificato medico di rientro Definitivo rilasciato dal proprio Medico di Base o in alternativa dall INAIL. Qualora i giorni di prognosi per inabilità temporanea al lavoro rilevati dal I certificato di P.S. non fossero sufficienti per la completa guarigione, l'assicurato potrà recarsi presso il proprio medico di base, o in alternativa presso la sede INAIL di competenza, per sottoporsi a visita al fine di acquisire in triplice copia (per INAIL, per l assicurato e per il datore di lavoro) il certificato di continuazione dell'evento infortunistico per ulteriori giorni di inabilità temporanea. L'assicurato potrà recarsi, in alternativa da un medico specialista che rilasci la relativa certificazione su carta intestata specificando i giorni di inabilità. L'assicurato in possesso della idonea documentazione si deve recare presso l'u.o.c. Trattamento Giuridico, Ufficio Infortuni, sito al Forlanini ex Palazzina Ortopedia II, 2 Piano - stanza 14. C) Come e quando può essere presentata la riapertura dell'evento infortunistico? L assicurato, che durante l attività lavorativa accusi dei postumi conseguenti alla lesione patita per il primo evento infortunistico, deve recarsi presso il suo Medico di Base per chiedere la riapertura dell evento infortunistico sulla base dei riferimenti dell'evento infortunistico pregresso. La documentazione rilasciata dal Medico di Base in triplice copia (Copia per INAIL, Copia all ASSICURATO, Copia del DATORE di LAVORO) con la dicitura Riammissione in temporanea, va presentata presso l Ufficio Infortuni Aziendale, che redigerà un ulteriore modulo con il quale l assicurato dovrà recarsi all INAIL di competenza per essere sottoposto a visita ambulatoriale per la riapertura ovvero la non riapertura. D) Cosa fare se l assicurato vuole rientrare anticipatamente in servizio? L assicurato può rientrare anticipatamente dall assenza per inabilità temporanea solo se è in possesso di certificazione rilasciata del Medico di Base in triplice copia (Copia per INAIL, Copia all ASSICURATO, Copia del DATORE di LAVORO) con la dicitura Definitivo. E) Cosa fare in caso di controversie sull'evento infortunistico?

33 Pag. 32 di 57 L'assicurato, al quale il provvedimento dell'inail non riconosce l'evento infortunistico,può presentare ricorso direttamente alla sede INAIL che ha emesso il provvedimento con facoltà di richiedere assistenza agli Istituti di Patronato Cos' è la Malattia professionale? La malattia professionale è una patologia che l'assicurato contrae per cause da ricondurre all'attività lavorativa o all'ambiente di lavoro. Perché la malattia professionale sia riconosciuta come tale occorre certificazione medica. A) Dove, e quale documentazione deve presentare l'assicurato? L'assicurato, per presentare richiesta di riconoscimento di malattia professionale, deve presentare all'u.o.c. Trattamento Giuridico Ufficio Infortuni sito al Forlanini ex Palazzina Ortopedia II, 2 Piano - stanza 14, la seguente documentazione: 1) Certificazione Medica di Malattia Professionale su modulo INAIL rilasciata dal Medico di Base entro 15 giorni dall'insorgere della malattia, che deve indicare la presunta origine professionale della patologia, ossia dal 1 giorno della venuta a conoscenza della stessa; 2) Certificazione Medica rilasciata dal Medico Competente la quale deve essere consegnata dall assicurato entro 15 giorni dall'insorgere della malattia; B) Quale è l'istituto preposto al riconoscimento della Malattia professionale? Il D.P.R. 1124/65 pone a carico dell'inail l'obbligo di riconoscere la malattia professionale in base a delle tabelle che vengono periodicamente aggiornate. Tuttavia, ci sono patologie che, pur non essendo inserite nelle tabelle, possono essere riconosciute come professionali, purché se ne dimostri il nesso di causalità lavorativa. L'INAIL chiama a visita l'assicurato, ovvero riceve tramite l'ufficio Aziendale preposto, la documentazione relativa alla ricostruzione dell'anamnesi lavorativa, in particolare in merito alla pericolosità cui è stato esposto e chiederà al datore di lavoro copia del documento aziendale di valutazione dei rischi.

34 Pag. 33 di Come fare per Visionare il proprio fascicolo personale ed estrarre copia dei documenti. Nei giorni ed orari di ricevimento il dipendente deve recarsi presso l archivio del personale, munito di documento di riconoscimento in corso di validità, e compilare il modulo che verrà consegnato dal personale addetto. Per ritirare copia dei documenti di interesse, dovrà esibire la ricevuta di pagamento delle copie richieste emessa dall Ufficio Cassa Aziendale Come richiedere l integrazione del fascicolo personale Il dipendente che intende integrare il proprio fascicolo personale con documentazione idonea, allega tale documentazione ad una istanza redatta in forma libera al Direttore della U.O.C. Trattamento Giuridico e la consegna al Protocollo dell Affidare un incarico ex art. 27 lett. C CCNL 08/06/2000 ad un Dirigente Medico e Dirigente Sanitario non medico L incarico di natura professionale, anche di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo è conferito dal Direttore Generale per specifiche esigenze aziendali e nei limiti delle risorse finanziarie a disposizione, a Dirigenti in possesso dei requisiti previsti dal CCNL 8/06/2000. Gli incarichi di ALTA SPECIALIZZAZIONE (fascia α1), sono individuati dal Collegio di Direzione su proposta del Direttore del Dipartimento che a tale scopo si avvale delle motivate indicazioni dei Direttori di struttura complessa E/O DI STRUTTURA SEMPLICE DIPARTIMENTALE. Ai fini di cui sopra il Direttore del Dipartimento acquisisce il parere del Comitato di Dipartimento.L incarico di durata di tre anni con facoltà di rinnovo, è conferito dal Direttore Generale su proposta del Direttore della struttura A CUI AFFERISCE L INCARICO che a tal fine deve valutare: a) il tipo di incarico da affidare; b) i requisiti richiesti; c) la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale, in relazione alla tipologia dell incarico da affidare;

35 Pag. 34 di 57 d) il curriculum professionale. IL DIRETTORE GENERALE, SENTITO IL PARERE DEL DIRETTORE SANITARIO, VALUTA LA PROPOSTA DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA E, OVE QUESTA NON RISULTI IDONEA ALL INCARICO VIENE REDATTO PARERE DIFFORME. IL PARERE DIFFORME E MOTIVATO PER ISCRITTO AL DIRETTORE CHE VIENE INVITATO A RIPETERE LA PROPOSTA Gli incarichi di eccellente professionalità e di professionalità valida (fascia α2, fascia α3) sono conferiti dal Direttore Generale su motivata proposta del Direttore della struttura complessa a cui afferisce l incarico. L ufficio competente a predisporre la proposta di deliberazione alla firma del Direttore Generale e che ne cura il procedimento è la UOC Trattamento Giuridico UOS Incarichi Dirigenziali e Fondi Aziendali Affidare un incarico ex art. 27 lett. C CCNL 08/06/2000 ad un Dirigente PTA L incarico di natura professionale,di eccellente o di alta specializzazione, di consulenza, di studio e ricerca, ispettivo, di verifica e di controllo è conferito dal Direttore Generale per specifiche esigenze aziendali e nei limiti delle risorse finanziarie a disposizione, a Dirigenti in possesso dei requisiti previsti dal CCNL 8/06/2000. Gli incarichi di ECCELLENTE SPECIALIZZAZIONE (fascia B1), sono individuati dal Direttore Generale, sentito il Direttore Amministrativo, che a tale scopo si avvale delle motivate indicazioni dei Direttori di struttura complessa. L incarico di durata di tre anni con facoltà di rinnovo, è conferito dal Direttore Generale su proposta del Direttore della struttura a cui afferisce l incarico che a tal fine deve valutare: a) il tipo di incarico da affidare; b) i requisiti richiesti; c) la capacità professionale dell aspirante all incarico e l esperienza acquisita in precedenti incarichi svolti anche in altre aziende o le esperienze di studio e ricerca effettuate presso istituti di rilievo nazionale o internazionale, in relazione alla tipologia dell incarico da affidare; d) il curriculum professionale. OVE LA PROPOSTA DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO NON RISULTI IDONEA ALL INCARICO, IL DIRETTORE GENERALE NON L ACCOGLIE, INDICANDONE PER

36 Pag. 35 di 57 ISCRITTO LE RELATIVE MOTIVAZIONI. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO, CONSEGUENTEMENTE, VIENE INVITATO A VALUTARE E A FORMALIZZARE UN ALTRA PROPOSTA, PREVIO ESPLETAMENTO DI ANALOGA PROCEDURA. Gli incarichi di ECCELLENTE SPECIALIZZAZIONE (fascia B1), in Staff della Direzione Amministrativa sono individuati dal Direttore Generale, sentito il Direttore Amministrativo, che ne propone l incarico, nel rispetto dei principi e criteri stabiliti per il conferimento degli altri incarichi categorizzati in (fascia A2, A3, e fascia B1), surrogando allo scopo le prerogative dei Direttori di Struttura complessa e dai Coordinatori di Area funzionale. Gli incarichi di durata triennale con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve, fatte salve le procedure di valutazione e verifica dei risultati e delle attività del dirigente, previste dagli artt CCNL Gli incarichi di professionalità (fascia B2, fascia B3) sono conferiti dal Direttore Generale su motivata proposta del Direttore della struttura complessa. L ufficio competente a predisporre la proposta di deliberazione alla firma del Direttore Generale e che ne cura il procedimento è la UOC Trattamento Giuridico UOS Incarichi Dirigenziali e Fondi Aziendali Effettuare correttamente una valutazione di prima e seconda istanza rispetto alle attività professionali svolte da un Dirigente Medico La proposta di valutazione dei Direttori di Struttura Complessa è effettuata dal Direttore Sanitario di Presidio. La proposta di valutazione dei Direttori Sanitari di Presidio è effettuata dal Direttore Sanitario Aziendale. La proposta di valutazione dei Dirigenti di struttura semplice è effettuata dai responsabili della struttura complessa di appartenenza, la proposta di valutazione dei Dirigenti di struttura semplice dipartimentale è effettuata dal Direttore di Dipartimento di afferenza. La proposta di valutazione dei Dirigenti con incarico di cui all art.27, comma 1 lettera c) e d) CCNL vigente è effettuata dai dirigenti della struttura di appartenenza, per gli incarichi di cui alla lettera c) a valenza dipartimentale è effettuata dal Direttore del Dipartimento. La scheda di valutazione per l'attività professionale dovrà essere compilata dal valutatore di prima istanza in contraddittorio con il valutato, e quindi trasmessa, sempre a cura del valutatore di prima istanza, al competente Collegio Tecnico ai fini dell'espletamento dell'attività di verifica dandone comunicazione alla UOS Incarichi Dirigenziali e fondi utilizzando la mail dedicata incarichidirigenziali@scf.gov.it.

37 Pag. 36 di 57 Il Direttore del Dipartimento, sulla scorta della lettera - provvedimento e della delibera di nomina dei Collegi Tecnici, riunisce il Collegio Tecnico preposto, a seconda del caso, alla valutazione di ciascun direttore/dirigente curandone, attraverso il Segretario verbalizzante, tutti gli adempimenti necessari al funzionamento. Il Collegio Tecnico valuta la proposta di valutazione di prima istanza e tiene conto anche, laddove espresse, delle risultanze della valutazione relativa al risultato annuale (anche per i dirigenti che non sono a rapporto esclusivo). La verifica del Collegio Tecnico dell'attività professionale di ciascun dirigente avviene: a) nel caso relativo alla scadenza dell'incarico, a decorrere dal terzo mese precedente la scadenza medesima; b) nel caso di cui all'art. 5 del CCNL - Parte economica II biennio e di non coincidenza dei tempi tra la verifica e la maturazione dell'esperienza professionale, essa dovrà avvenire entro il trimestre immediatamente successivo al conseguimento dell'esperienza professionale; c) nel caso la valutazione dell'esperienza professionale maturata ricada in un periodo temporale ricompreso nei 4 mesi antecedenti o susseguenti alla valutazione del Collegio Tecnico, detta valutazione vale anche ai fini di cui al sopra citato art. 5 del CCNL - Parte economica II biennio Il Collegio Tecnico redige, entro 30 giorni dalla trasmissione della relativa documentazione, un verbale per ciascun dirigente interessato, indicando e motivando l'esito della valutazione. I relativi atti dovranno essere trasmessi tempestivamente al Direttore Generale e all UOC Trattamento Giuridico che provvederà a comunicare in forma scritta l'esito del giudizio ai dirigenti interessati, con allegata motivazione, ed ad inserire l esito della valutazione nel fascicolo personale del dirigente Effettuare correttamente una valutazione di prima e seconda istanza rispetto alle attività professionali svolte da un Dirigente Sanitario, Professionale, Tecnico e Amministrativo Per la DIRIGENZA PTA la proposta di valutazione dei Direttori di Struttura Complessa è effettuata dal Direttore Amministrativo. La proposta di valutazione dei Dirigenti di struttura semplice è effettuata dai responsabili della struttura complessa di appartenenza, la proposta di

38 Pag. 37 di 57 valutazione dei Dirigenti di struttura semplice di area è effettuata dal Direttore dell Area di afferenza. Gli incarichi di cui all art.27 comma 1 lettera c) e d) dai dirigenti della struttura di appartenenza; per gli incarichi di cui alla lettera c) a valenza vasta dal Direttore dell Area di appartenenza; dal Direttore Amministrativo gli incarichi in Staff della Direzione Amministrativa. Per la DIRIGENZA SANITARIA, la proposta di valutazione dei Direttori di Struttura Complessa è effettuata dal Direttore Sanitario di Presidio. La proposta di valutazione dei Dirigenti di struttura semplice è effettuata dai responsabili della struttura complessa di appartenenza, la proposta di valutazione dei Dirigenti di struttura semplice dipartimentale è effettuata dal Direttore di Dipartimento di afferenza. Gli incarichi di cui all art.27 comma 1 lettera c) e d) dai dirigenti della struttura di appartenenza, per gli incarichi di cui alla lettera c) a valenza dipartimentale dal Direttore del Dipartimento. La scheda di valutazione per l'attività professionale dovrà essere compilata dal valutatore di prima istanza in contraddittorio con il valutato, e quindi trasmessa, sempre a cura del valutatore di prima istanza, al competente Collegio Tecnico ai fini dell'espletamento dell'attività di verifica dandone comunicazione alla UOS Incarichi Dirigenziali e fondi utilizzando la mail dedicata incarichidirigenziali@scf.gov.it. Il Direttore del Dipartimento, sulla scorta della delibera di nomina dei Collegi Tecnici, costituisce il Collegio Tecnico preposto, a seconda del caso, alla valutazione di ciascun direttore/dirigente curandone, attraverso il Segretario verbalizzante, tutti gli adempimenti necessari al suo funzionamento. Nell'esprimere la valutazione il Collegio Tecnico esamina la proposta di valutazione di prima istanza e tiene conto del documento o della scheda di risultato annuale. La verifica del Collegio Tecnico dell'attività professionale di ciascun dirigente avviene: a) nel caso relativo alla scadenza dell'incarico, a decorrere dal terzo mese precedente la scadenza medesima; b) nel caso di cui all'art. 5 del CCNL 8/06/ Parte economica II biennio e di non coincidenza dei tempi tra la verifica e la maturazione dell'esperienza professionale, essa dovrà avvenire entro il trimestre immediatamente successivo al conseguimento dell'esperienza professionale; c) nel caso la valutazione dell'esperienza professionale maturata ricada in un periodo temporale ricompreso nei 4 mesi antecedenti o susseguenti alla valutazione del Collegio Tecnico, detta

39 Pag. 38 di 57 valutazione vale anche ai fini di cui al sopra citato art. 5 del CCNL - Parte economica II biennio Il Collegio Tecnico redige, entro 30 giorni dalla trasmissione della relativa documentazione, un verbale per ciascun dirigente interessato, indicando e motivando l'esito della valutazione. I relativi atti dovranno essere trasmessi tempestivamente al Direttore Generale e all UOC Trattamento Giuridico che provvederà a comunicare in forma scritta l'esito del giudizio ai dirigenti interessati ed ad inserire l esito della valutazione nel fascicolo personale del dirigente Potersi avvalere delle attività professionali di un collaboratore esterno tramite il conferimento di incarico di collaborazione coordinata e continuativa Il procedimento di conferimento dell incarico si avvia con la richiesta scritta del Direttore/Responsabile della Struttura che rappresenta la necessità di avvalersi di una collaborazione. In applicazione della normativa vigente detta proposta deve obbligatoriamente contenere, i seguenti dati: a) descrizione della collaborazione richiesta (tecnica amministrativa sanitaria); b) rispondenza degli incarichi agli obiettivi dell amministrazione; c) dichiarazione dell inesistenza o carenza, all interno della propria struttura e dell Azienda in generale, della figura professionale idonea allo svolgimento dell incarico, da accertare per mezzo di una reale ricognizione da parte del soggetto competente (Direttore Sanitario per medici/sanitari, il Direttore del DITRO per le figure professionali del comparto sanitario ed il Direttore Amministrativo per tutte le restanti figure); d) indicazione specifica delle motivazioni, dei contenuti e dei criteri per lo svolgimento dell incarico; e) indicazione della durata dell incarico, dell impegno lavorativo richiesto e del compenso proposto, comprensivo degli oneri a carico dell'azienda; f) benefici all attività svolta dalla struttura a seguito del conferimento dell incarico proposto. La UOC Trattamento Giuridico, dopo aver acquisita la proposta integrata della dichiarazione di cui al suddetto punto c), predispone apposito bando che deve prevedere i seguenti elementi: tipologia dell incarico; contenuto sintetico;

40 Pag. 39 di 57 durata presunta della collaborazione; impegno lavorativo; compenso; requisiti specifici richiesti; data di scadenza per la presentazione delle domande. Oltre che mediante l esperimento di procedure selettive finalizzate al conferimento di un determinato incarico COCOCO, l Azienda potrà provvedere all acquisizione di disponibilità di soggetti idonei mediante esperimento di un avviso a tale scopo destinato con specifica indicazione delle figure professionali eventualmente oggetto di richiesta al fine di disporre di un elenco di idonei che soddisfi esigenze temporanee ed indifferibili per l espletamento di attività non stabili e non riconducibili alle ordinarie attività istituzionali. I conferimenti degli incarichi vengono effettuati attingendo, previa specifica comparazione effettuata da parte del Responsabile della struttura aziendale interessata, tra i nominativi dell elenco formatosi a seguito della procedura di che trattasi Per poter partecipare alla procedura comparativa finalizzata al conferimento di un incarico di CO.CO.CO. Ai fini della trasparenza e pubblicità dell azione, l'azienda Ospedaliera provvede all affidamento degli incarichi di collaborazione coordinata e continuativa mediante procedure selettive precedute dalla pubblicazione, per giorni 15 sul proprio sito istituzionale, di un apposito bando. Ogni persona interessata al conferimento di un incarico COCOCO dovrà consultare il sito istituzionale dell Azienda, nella parte dedicata alle news e agli avvisi procedure comparative, al fine di verificare la presenza di eventuali bandi e, conseguentemente, i relativi requisiti specifici di volta in volta richiesti Ottenere l attestazione delle attività prestate in collaborazione coordinata e continuativa Il professionista che ha svolto presso l Azienda un incarico di Co.Co.Co. e che necessita di una attestazione circa la tipologia di attività prestata e il relativo periodo deve presentare richiesta scritta in tal senso indirizzata alla UOS Incarichi Dirigenziali e Fondi Aziendali, allegando fotocopia di un documento di riconoscimento, e consegnarla al Protocollo dell Area del Personale situato al 2 piano della Palazzina Uffici Amministrativi (Ex Ortopedia) Ospedale Forlanini.

41 Pag. 40 di Ricevere informazioni circa la maturazione del diritto a percepire l indennità di esclusività anche in correlazione a quanto in materia previsto dalla L. 122/2010 Recarsi presso la UOS Incarichi Dirigenziali e Fondi Aziendali situata al 2 piano della Palazzina Uffici Amministrativi (Ex Ortopedia) Ospedale Forlanini o in alternativa telefonare al nr Fruire dei benefici della legge 104/92: Si tratta di benefici prescritti dalla norma a favore del dipendente affetto da handicap grave, o del dipendente che assiste familiare affetto da handicap grave. Modalità di fruizione: 1. il DIPENDENTE PER SE STESSO - sotto forma di riduzione oraria giornaliera in misura di 2 ore oppure come permesso retribuito per 3 giorni al mese 2. PER ASSISTENZA AD UN PARENTE/AFFINE secondo quanto disposto dalla normativa - permesso retribuito per 3 giorni al mese - Cosa fare per ottenere il beneficio? Il dipendente può richiedere attraverso il medico di famiglia o un CAF la visita medico legale per la legge 104/92. Una volta ottenuto il verbale della commissione medica dal quale risulti l accertamento della situazione di handicap grave, il dipendente deve presentare al Protocollo dell apposita istanza compilando i moduli predisposti dall Azienda correlati con i documenti richiesti Ottenuta la comunicazione dell Azienda relativa al riconoscimento del beneficio, il dipendente può fruire dei permessi compilando, volta per volta, la modulistica in uso. Salvo dimostrate situazioni di urgenza, il dipendente dovrà comunicare al responsabile del servizio di appartenenza le assenze con congruo anticipo, se possibile con riferimento all intero arco temporale del mese. E FATTO OBBLIGO AL DIPENDENTE DI COMUNICARE TEMPESTIVAMENTE QUALSIASI VARIAZIONE CHE COMPORTI IL VENIR MENO DELLA TITOLARITA DEI BENEFICI

42 Pag. 41 di Congedo handicap grave: Il dipendente per assistere un familiare affetto da handicap grave può fruire del congedo per un periodo non superiore a 2 anni in tutta la vita lavorativa. Durante il periodo del congedo il dipendente ha diritto a percepire una indennità corrispondente all ultima retribuzione (voci fisse e continuative). Durante il congedo non si maturano ferie, tredicesima e TFR. Per quali familiari? Per assistere il coniuge, il figlio, il genitore, il fratello o sorella che sia residente con il dipendente. Precisamente il congedo è concesso ai soggetti di seguito indicati secondo i criteri di seguito esposti: al coniuge convivente del disabile; in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti del coniuge convivente, ha diritto a fruire del congedo il padre o la madre anche adottivi; in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti del padre e della madre, anche adottivi, ha diritto a fruire del congedo uno dei figli conviventi; in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti dei figli conviventi, ha diritto a fruire del congedo uno dei fratelli o sorelle conviventi. in caso di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti dei fratelli o delle sorelle conviventi, ha diritto a fruire del congedo un parente o affine fino al terzo grado convivente (sentenza Corte Costituzionale 18 luglio 2013, n. 203). Come richiedere il congedo Il dipendente deve compilare il modulo apposito predisposto dall Azienda, farlo siglare per presa visione dal responsabile della struttura di appartenenza, e consegnarlo al Protocollo dell.

43 Pag. 42 di Malattia per terapie salvavita: Chi può fruirne? Solo il dipendente, a seguito del riconoscimento ottenuto in sede di visita medico collegiale presso la Medicina Legale dell USL di appartenenza. COSA FARE PER RICHIEDERE TALE RICONOSCIMENTO? L interessato deve presentare al Protocollo dell apposita istanza redatta in forma libera e corredata dal certificato emesso dalla ASL di appartenenza. QUALI BENEFICI VENGONO RICONOSCIUTI AL DIPENDENTE? La malattia fruita per terapie salvavita non incide nel cumulo della malattia (18 mesi), è retribuita al 100%, ed il beneficiario è esonerato dall obbligo di rispettare le fasce di reperibilità durante i periodi assenza per malattia salvavita Permessi studio (150 ore): Chi può fruirne? I dipendenti appartenenti al comparto che si sono iscritti, o si iscriveranno, a corsi di studio. PER FREQUENTARE QUALI CORSI? Sono i corsi di studio destinati al conseguimento di titoli di studi universitari, post universitari, di scuola di istruzione primaria, secondaria e di qualificazione professionali; presso istituti statali, pareggiate o legalmente riconosciute, o abilitate al rilascio di titoli di studio legali o attestati professionali riconosciuti dall ordinamento pubblico. QUANDO E COME VANNO RICHIESTI? Entro il 30 novembre di ciascun anno solare, il dipendente deve presentare l istanza di fruizione per l anno scolastico/accademico successivo, utilizzando apposito modulo in distribuzione presso l Area del Personale e che si può stampare dal sito aziendale - area intranet sotto la voce informazioni di servizio Congedo di maternità: Chi può fruirne e per quanto tempo?

44 Pag. 43 di 57 Il congedo maternità comporta l astensione obbligatoria dal lavoro per il periodo di 60 giorni prima e 90 giorni dopo il parto, salvo il caso in cui la dipendente chiede di poter lavorare fino a 30 giorni prima del parto. In tal caso è necessario acquisire idonea certificazione in tal senso che deve essere rilasciata dal medico ginecologo che ha in cura la dipendente e dal medico competente dell Azienda Congedo parentale ex decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Si tratta di un periodo di congedo che compete cumulativamente ad entrambi i genitori nei limiti previsti dalla legge: 6 mesi di congedo parentale - di cui 30 giorni retribuiti con il 100% dello stipendio - ed i restanti 150 giorni retribuiti con il 30% dello stipendio se fruiti entro il terzo anno di vita del bambino; se fruiti dal 4 anno all 8 anno di vita del bambino non viene percepita alcuna retribuzione in tutti. Durante i periodi di congedo parentale non si maturano le ferie. In caso di parto gemellare, il periodo di congedo parentale si raddoppia, ma il periodo di congedo senza decurtazione stipendiale è sempre pari a 30 giorni. Dal rientro in servizio fino al compimento di un anno di vita del bambino, la dipendente può fruire di due ore di riposo giornaliero ed è esonerata obbligatoriamente dai turni notturni. Come richiedere il congedo: Il dipendente deve compilare il modulo predisposto dall Azienda e consegnarlo al Protocollo dell Area del Personale Malattia figlio: Per ogni anno di vita del bambino, fino al compimento del 3 anno di vita, spettano 30 giorni di malattia figlio retribuiti al 100%, con obbligo di allegare certificazione medica emessa dal pediatra. Inoltre sono previsti, entro il 3 anno di vita del bambino, ulteriori 24 mesi di assenza per malattia del bambino, non retribuita e che non fa maturare le ferie.

45 Pag. 44 di 57 Dal 4 all 8 anno di vita del bambino competono 5 giorni di malattia figlio senza diritto alla retribuzione, con obbligo di certificazione medica Trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale A chi spetta? Al dipendente in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato COSA FARE PER RICHIEDERE LA TRASFORMAZIONE? Consultare il modello di istanza di trasformazione/modifica/rientro a tempo pieno nel quale sono indicati i requisiti fondamentali da possedere ed e riportata una breve sintesi della normativa di riferimento. Verificato il possesso dei requisiti, compilare l istanza in tutte le sue parti e consegnarla, in duplice copia (una indirizzata al direttore dell l altra al dirigente del servizio di appartenenza), al protocollo generale aziendale. L ufficio competente, dopo aver condotto l istruttoria, provvederà a comunicare al dipendente l accoglimento/rigetto dell istanza. In caso di accoglimento dell istanza, dopo l adozione del provvedimento di concessione di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale, il dipendente è chiamato a sottoscrivere il relativo contratto; la modifica del rapporto di lavoro. decorre dal mese successivo alla sottoscrizione del contratto Ricostruzione di carriera Il dipendente può chiedere verifiche e chiarimenti in merito alla sua carriera con una istanza redatta in forma libera, indirizzata al direttore della U.O.C. Trattamento Giuridico dell e consegnata al Protocollo dell Area. Qualora il dipendente intenda aggiungere o modificare dati relativi alla propria carriera, potrà rendere apposita autocertificazione al Protocollo dell Area del Personale Variazione residenza e/o domicilio Il dipendente ha l obbligo di comunicare tempestivamente all Azienda la modifica della propria residenza e/o domicilio, utilizzando il modulo in uso o compilando

46 Pag. 45 di 57 un autocertificazione che dovrà essere consegnata al Protocollo dell unitamente alla fotocopia del proprio documento d identità Certificati di servizio Il dipendente può richiedere uno stato di servizio compilando il modello di richiesta che deve essere consegnato al Protocollo della U.O.C. Trattamento Giuridico dell Area Personale. A tale proposito è opportuno rammentare che, ai sensi dell articolo 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazione di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive atto di notorietà) Aspettative a vario titolo Il dipendente, in presenza di determinati presupposti ha diritto ad usufruire di periodi di aspettative a vario titolo. Presso la U.O.C. Trattamento Giuridico - Reparto Controllo Giuridico del Personale - sono disponibili i modelli da utilizzare per richiedere le aspettative, nei quali sono indicati i requisiti per la concessione ed i termini di legge. Il personale addetto è a disposizione per fornire i chiarimenti specifici. Per il buon esito dell istanza i modelli di domanda devono essere compilati in tutte le loro parti e deve essere allegata tutta la documentazione richiesta (es. fotocopia documento di identità). Verificati i requisiti il dipendente consegna al Protocollo dell l istanza e la documentazione richiesta. L ufficio competente, dopo aver effettuato l istruttoria, provvederà a comunicare al dipendente l accoglimento/rigetto dell istanza. Si precisa che l aspettativa per motivi personali che può essere fruita anche in maniera frazionata - ha una durata non superiore ai dodici mesi nel triennio. Nel caso in cui venga

47 Pag. 46 di 57 chiesta la fruizione dell intero periodo, il dipendente deve riprendere il servizio il primo giorno successivo al decorso dell anno (es. richiesta dell aspettativa per 12 mesi dal 4 gennaio 2013: il dipendente deve riprendere servizio il 4 gennaio 2014) Comunicare ferie e/o permessi In caso di assenza dal servizio a qualsiasi titolo (ferie, permessi retribuiti) il dipendente deve compilare il modulo FERIE in ogni sua parte e recapitarlo presso la PO Uff. Amm.vo Gestione Personale Dip.le situato presso la Palazzina mensa S. Camillo 1 piano a mano entro il giorno antecedente al verificarsi dell'assenza. Per qualsiasi informazione contattare i referenti dell'ufficio amministrativo gestione personale dipartimentale ai numeri di telefono indicati o inviare una agli indirizzi in elenco Comunicare le mancate timbrature In caso di mancata timbratura il dipendente deve compilare il modulo Omessa Timbratura (PER- MOD-OT) in ogni sua parte e recapitarlo presso la PO Uff. Amm.vo Gestione Personale Dip.le situato presso la Palazzina mensa S. Camillo 1 piano a mano entro.3. giorni dall evento. Per qualsiasi informazione contattare i referenti dell'ufficio amministrativo gestione personale dipartimentale ai numeri di telefono indicati o inviare una agli indirizzi in elenco, Comunicare la malattia Il personale in servizio nei seguenti Dipartimenti/Uffici: MEDICINA INTERNA MEDICINA SPECIALISTICA CHIRURGIA GENERALE E SPECIALISTICA DEA MATERNO INFANTILE CARDIOSCIENZE

48 Pag. 47 di 57 NEUROSCIENZE E TESTA/COLLO DIREZIONE SANITARIA SERVIZI MALATTIE POLMONARI POLO OSP. INTERAZ. TRAPIANTI INTERAZ. DI MEDICINA TRASFUSIONALE deve comunicare l assenza per malattia alla struttura di appartenenza e all Ufficio amministrativo di presidio San Camillo (tel.: segreteria telefonica h24) tempestivamente e comunque entro l inizio dell orario di lavoro del giorno in cui si verifica. Il personale in servizio presso le strutture ed i servizi aziendali diversi da quelli sopraindicati deve comunicare l assenza per malattia alla struttura di appartenenza ed al seguente numero di segreteria telefonica attivo h24: n La comunicazione di malattia del dipendente deve essere formulata con i seguenti dati : - Nome, cognome e matricola - Inizio della malattia, o eventuale proseguimento - Struttura di appartenenza - Indirizzo dove può essere reperito durante l assenza per malattia Consegnare un certificato medico Il dipendente è tenuto a presentare, all'ufficio che gestisce la malattia, la certificazione medica entro tre giorni dalla comunicazione a mano o con raccomandata A/R o, nel caso di certificazione inviata per via telematica, a comunicare all'ufficio stesso il numero di protocollo del certificato medico o ad inviarlo via al seguente indirizzo ufficiomalattia@scamilloforlanini.rm.it. Nei casi in cui la P.A. debba conoscere la diagnosi (malattia per causa di servizio, Terapia Salvavita, etc.) al fine da esentare il dipendente dalla decurtazione della retribuzione o dalla reperibilità ai fini della visita fiscale, il dipendente avrà l'obbligo di consegnare la documentazione idonea ad applicare la normativa di riferimento (certificato medico con diagnosi copia per il lavoratore) a mano o con i predetti mezzi telematici.

49 Pag. 48 di PROCEDIMENTI DELLA UOC TRATTAMENTO ECONOMICO Richiedere gli assegni per il nucleo familiare : Il dipendente deve compilare: Il modulo di richiesta con generalità ed effettuare autocertificazione Essere in possesso del documento di identità, del CUD, del 730 ed eventualmente certificazioni di invalidità propria o dei componenti nucleo familiare Inoltrare il modulo al protocollo dell Area e/o Aziendale Comunicare o variare l IBAN per l accredito dello stipendio Il dipendente deve: compilare il modulo di richiesta e/o di revoca del nuovo IBAN munirsi di documento di identità inoltrare il modulo al protocollo dell Area e/o Aziendale Richiedere certificati di stipendio per uso amministrativo: Il dipendente deve: Compilare il modulo di richiesta per il certificato Munirsi di documento di identità Inoltrare il modulo al protocollo dell Area e/o Aziendale Richiedere la delega stipendiale Il delegato deve : Compilare il modulo (della delega stipendiale con le relative generalità proprie e del dipendente che non può ritirare lo stipendio; Gli operatori della P.O. provvederanno all inserimento dei dati in possesso dell Ufficio per l individuazione delle competenze da erogare ed a fare fotocopie dei due documenti da inoltrare unitamente alla delega in banca.

50 Pag. 49 di 57 I delegati dovranno quindi munirsi di documento di identità proprio e del dipendente impossibilitato a presentarsi, Inoltrare il modulo al protocollo dell Area e/o Aziendale, farlo protocollare anche a vista e riportarlo alla P.O. competente che provvederà ad acquisire la firma del Coordinatore dell Area I delegati dovranno recarsi con il modulo compilato in ogni sua parte alla BANCA / Tesoreria per il ritiro delle competenze di cui trattasi Richiedere copia delle buste paga in originale Il dipendente deve: compilare il modulo di richiesta con l indicazione esatta delle buste paga che servono, individuate con anno e mese e matricola propria e portare la richiesta al protocollo dell Area e/o protocollo Generale. La P.O. Gestione economica delle procedure stipendiali deve indirizzare il dipendente presso l ufficio cassa aziendale, per il pagamento delle copie delle buste paga richieste ( E. 0,20 a copia ). Il dipendente dovrà ritornare presso la P.O. con la ricevuta del pagamento La P.O. provvederà alla consegna elle buste paga richieste: Liquidazione ferie maturate e non godute: Il dipendente deve: compilare il modulo di richiesta con indicazione di generalità, data di dimissioni e/o dispensa dal servizio e fornire indicazioni sulla motivazione della richiesta di corresponsione ferie. munirsi di documento di identità e portare richiesta al protocollo dell Area e/o Direzione generale Tutte le richieste possono essere inoltrate anche tramite fax al n , allegando la fotocopia del documento

51 Per qualsiasi informazione contattare il/la Sig./Sig.ra Pag. 50 di 57 al seguente indirizzo scf.gov.it scf.gov.it scf.gov.it scf.gov.it Richiedere certificazioni a vario titolo Il dipendente che intende usufruire delle certificazioni per richiesta di stato di servizio per cessioni del V, prestiti e benestare di capienza, prestiti INPDAP, richiesta per detrazioni d imposta per carichi di famiglia, richiesta di ristampa CUD, 730 può scaricare il modello dalla pagina web aziendale e inviarlo via alla PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive Richiedere detrazioni per carichi di famiglia Il dipendente può usufruire delle detrazioni d imposta per carichi di famiglia per coniuge, figli ed altri familiari a carico compresi nel suo stato di famiglia, che non hanno percepito redditi nell anno in corso di entità non superiore ad 2.840,51 nel corso dell anno; In tal caso compila il modello di autocertificazione redatto PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive, nel quale specifica i suoi dati personali, i dati anagrafici del soggetto a carico e la percentuale di carico, al 100% qualora la detrazione per tutti i carichi familiari spetti al dipendente o al 50% qualora la medesima sia divisa con il coniuge che percepisce redditi da lavoro dipendente; Il modello così compilato, può essere consegnato a mano o inviato via fax. Come già premesso, potrebbe essere inviato con . In qualunque caso viene protocollato dal Protocollo dell Area del Personale Richiedere la ristampa del modello CUD Il dipendente che necessita di una ristampa del modello CUD o del modello 730, compila il modello di richiesta redatto dalla PO Gestione Ritenute di legge e Denunce

52 Pag. 51 di 57 Contributive e, a seguito dell invio operato con le stesse modalità di cui sopra, viene protocollato dal Protocollo dell Area del Personale. Trascorsi i tempi di consegna, ritira la ristampa Richiedere stati di servizio per cessioni del V Il dipendente che intende usufruire delle certificazioni per richiesta di stato di servizio per cessioni del V ritira presso la PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive. Il modulo di richiesta redatto da questa P.O., compila e lo riconsegna allegando copia dell ultima busta paga ricevuta e la fotocopia del documento. Il modello con gli allegati viene protocollato dal Protocollo dell Area del Personale. Trascorsi i tempi per la compilazione, ritira il certificato e lo consegna alla società finanziaria cui intende rivolgersi Richiedere stati di servizio per prestiti Il dipendente che intende usufruire delle certificazioni per richiesta di stato di servizio per prestiti con delega ritira presso la PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive il modulo di richiesta e il modulo di benestare alla capienza redatti dalla PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive che farà compilare alla società finanziaria o alla banca cui intende rivolgersi. Successivamente lo riconsegna PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive., protocollandolo al Protocollo dell Area del Personale e, trascorsi i tempi di compilazione, ritira il certificato e il benestare redatti e firmati e li consegna società finanziaria o alla banca cui intende rivolgersi Richiedere la Cassa Mutua Ospedaliera Il dipendente che intende usufruire di servizi resi da Cassa Mutua Ospedaliera ritira presso la PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive il modulo di benestare alla capienza che farà compilare alla Cassa Mutua Ospedaliera cui intende rivolgersi. Successivamente lo riconsegna alla PO Gestione Ritenute di legge e Denunce Contributive, protocollandolo al Protocollo dell Area del Personale e, trascorsi i tempi di compilazione, ritira il benestare redatto e firmato e li consegna società finanziaria o alla banca cui intende rivolgersi.

53 Pag. 52 di Richiedere stati di servizio per prestiti INPDAP Il dipendente che intende usufruire delle certificazioni per richiesta di stato di servizio per prestiti INPDAP, scarica il modulo di richiesta dal sito dell INPDAP, lo consegna al Protocollo dell Area del Personale e, trascorsi i tempi di compilazione, lo ritira, in triplice copia avendo, questa P.O., compilato la parte di competenza. Il dipendente consegna personalmente i tre moduli all INPDAP. Tutte le richieste di cui sopra una volta protocollate tornano presso la P.O. competente che provvede a dar corso ai vari procedimenti amministrativi e contabili. Le richieste possono essere inoltrate anche tramite fax al n , allegando la fotocopia del documento Per qualsiasi informazione contattare il/la Sig./Sig.ra m.dicostanzo@scamilloforlanini.rm.it al seguente indirizzo c.zannino@scamilloforlanini.rm.it g.conti@scamilloforlanini.rm.it p.galli@scamilloforlanini.rm.it s.sorbo@scamillloforlanini.rm.it

54 Pag. 53 di PROCEDIMENTI DEGLI ORGANI DI STAFF ALLA DIREZIONE DEL PERSONALE Richiedere il rilascio di un codice di accesso ai software di gestione del personale Il personale deve scaricare il modulo di richiesta dal sito web aziendale (->Dati Informativi del Personale->Modulistiche), compilarlo in ogni sua parte, sottoscriverlo e farlo firmare al Direttore della U.O.C. di appartenenza. Una volta sottoscritto dal direttore della U.O.C. di appartenenza il personale può trasmetterlo mediante: all indirizzo di posta elettronica siap@scf.gov.it mediante fax al numero posta interna all indirizzo indicato nel modulo. Il S.I.A.P. procederà alla: richiesta di autorizzazione da parte del Coordinatore dell Area del Personale; predisposizione del codice che sarà comunicato con nota trasmessa via all interessato, e per conoscenza al Direttore della struttura di appartenenza Segnalazione di un anomalia riguardo ad un errato addebito di un pasto Il personale interessato deve segnalare l anomalia rilevata specificando in modo dettagliato quanto rilevato trasmettendo il documento sottoscritto mediante: all indirizzo di posta elettronica indirizzata al: o responsabile della P.O. Gestione dei Servizi Appalti - Confort Alberghiero (p.bellucci@scf.gov.it) per conoscenza al o Direttore della U.O.C. Acquisti Attrezzature Beni e Servizi Economali (p.farfusola@scf.gov.it) o Responsabile della P.O. Settore Informatico Amministrativo Personale (siap@scf.gov.it).

55 Pag. 54 di 57 Successivamente alla istruttoria eseguita dal Responsabile della P.O. Gestione dei Servizi Appalti - Confort Alberghiero, viene comunicato l esito della stessa al S.I.A.P. che procede alle operazioni di conguaglio ove tali fossero necessarie. In ogni caso viene trasmessa una comunicazione al dipendente contenente l esito dell istanza. Per ulteriori informazioni in merito al processo di contabilizzazione dei pasti sarà possibile rivolgersi: o telefonicamente al o tramite all indirizzo di posta elettronica siap@scf.gov.it

56 Pag. 55 di La misurazione della soddisfazione degli utenti L si misura costantemente rispetto agli standard e alle modalità di erogazione dei servizi. Le motivazioni che spingono l area a dotarsi di strumenti di rilevazione della qualità percepita si possono ricondurre a: 1. rispettare i principi di misurazione delle qualità percepita, tenendo in considerazione i riferimenti normativi esistenti; 2. attivare forme semplici di raccolta dei reclami e delle segnalazioni degli utenti con modalità dirette; 3. assicurare un sistema permanente per la raccolta e l'elaborazione dei dati sulla customer satisfaction dei servizi erogati attraverso diversi canali; 4. utilizzare i dati raccolti per attivare processi di razionalizzazione e miglioramento dei servizi erogati. La qualità di un servizio, come è noto, può essere definita come la globalità degli aspetti e delle caratteristiche di un servizio da cui dipendono le sue capacità di soddisfare completamente un dato bisogno. Esiste dunque uno stretto legame tra soddisfazione dell utente e qualità del servizio, che può essere così esplicitato: l utente è soddisfatto quando le prestazioni ottenute coincidono con le sue aspettative; l utente è molto soddisfatto quando le prestazioni sono per qualche aspetto superiori alle sue aspettative, quando riceve qualcosa di più rispetto a quello che pensava di trovare nel rapporto con l ente; l utente avverte un senso di disagio quando le prestazioni ottenute sono inferiori alle sue aspettative e dimostra una profonda insoddisfazione quando l entità dello scostamento è elevato. Il legame fra la soddisfazione e la qualità può anche essere espresso attraverso la seguente relazione:

57 Pag. 56 di 57 Q = Presazioni dell Area Bisogni dell utente dove, a seconda del risultato, si può avere: Q = 1 Utente soddisfatto Q > 1 Utente più che soddisfatto Q >>1 Utente talmente soddisfatto da non percepire le prestazioni aggiuntive Q < 1 Utente insoddisfatto Q <<1 Utente profondamente insoddisfatto Il Gli strumenti che l utilizza per rilevare la qualità percepita dagli utenti sono la Scheda reclamo e il Questionario di soddisfazione. La Scheda reclamo è disponibile presso tutti gli uffici dell e sono gestiti secondo quanto disposto dalla sez. 8 del Manuale della Qualità. I reclami compilati possono essere inviati a mezzo fax al , a mezzo all indirizzo sgq.personale@scf.gov.it,depositati presso la cassetta RECLAMI all ingresso dell o consegnati direttamente al Protocollo dell Area Personale (2 piano Palazzina di Via Folchi). Tutti i reclami saranno protocollati. I dipendenti possono, con la scheda reclamo fornire anche suggerimenti o encomi. Il questionario di soddisfazione viene reso disponibile a tutti i dipendenti in apposite porta brochures. I questionari compilati possono essere inviati a mezzo fax al , a

58 Pag. 57 di 57 mezzo all indirizzo o depositato presso la cassetta QUESTIONARI all ingresso dell.

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