TRATTAMENTO E RECUPERO DEI METALLI CONTENUTI NELLE BATTERIE Milano 11 settembre 2012
|
|
- Romina Catalano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TRATTAMENTO E RECUPERO DEI METALLI CONTENUTI NELLE BATTERIE Milano 11 settembre 2012 Pile e batterie obsolete: dal riciclo miniere di nicchia di metalli non ferrosi. A cura: Catya Alba
2 FORTOM CHIMICA SRL Impianto Riciclo Solventi Via Stradone, 1/A Quinto Vicentino (VICENZA) Italy Tel. +39 (0) Fax +39 (0) Impianto Riciclo Batterie e Moduli Solari Via dei Laghi, Chiampo (VICENZA) Tel. +39 (0) Fax +39 (0) info@fortomchimica.it
3 Impianto RBCR di CHIAMPO (VI) Impianto per il Riciclaggio di: Batterie e pile esauste: NiMH, Li-Ion, Liprimaria. Celle solari esauste; RAEE = rifiuti da apparecchiature elettriche/elettroniche informatiche.
4 Nello stabilimento di Chiampo si eseguono le operazioni di: - Raccolta; - Selezione; - Trattamento di macinazione, separazione chimico-fisica, raffinazione per il recupero dei metalli; - Vendita di metalli e di concentrati metallici. Quantità autorizzata: Ton/anno. Quantità di stoccaggio giornaliero: 500 Ton. Impianto sottoposto a Valutazione di Impatto Ambientale- esito positivo D.G.P. di VI N 38-02/02/10 integrata con D.G.P. di VI N 168 del 28/06/11. 4
5 BATTERIE PRIMARIE AL LITIO Principali produttori di batterie al litio primarie: Saft, Tadiran, Maxell, Bipower, Exium, Varta,Energizer, Composizione media: La composizione chimica media è stata elaborata Prendendo come riferimento le schede tecniche dei produttori. Altri dati di concentrazione e sostanze presenti sono stati ricavati da analisi chimiche eseguite preso i ns. laboratorio. Pila Nuova-valore medio % w/w Metallo 40.6 % Litio 4.3 % SOCl2 40.6% SO2 0.2% S 0.5% LiCl-AlCl3 5.1% Carbone 4.7% Vetro 1.3% Plastica 1 % 5
6 IMPIANTO Carico delle pile Macinazione in ambiente controllato Inertizzazione litio metallico Recupero del carbonato di litio 6
7 Cosa si ricicla da una pila litio primaria: SCRAP DI ALLUMINIO, RAME E ACCIAIO Li 2 CO 3 polvere SOLFATO E CLORURO DI SODIO 7
8 METALLI CHE SI RECUPERANO DA 100 Kg di pile PILE Ni-MH % Nichel, come metallo+ossidi+idrossidi Acciaio (scrap) Solfato di Lantanio e Cerio 8-12 PILE Li-Ion % Cobalto, come ossidi Alluminio e rame (scrap) Acciaio (scrap) 6-8 PILELitio primarie Litio Carbonato (sale) Alluminio+ rame +acciaio (scrap) % Sodio Solfato
9 Perché è importante riciclare i metalli contenuti in questi rifiuti? RISPETTO DELLA NORMATIVA ESISTENTE SITUAZIONE DI MERCATO E DI RISORSE 9
10 NORMATIVA La norma europea ( EU 2008/98/CE) e quella italiana (D.lgs152/2006 e s.m. e i.) prevedono per i rifiuti: -una SCALA DI PRIORITÀ delle operazioni di trattamento; -l attuazione del miglior risultato ambientale possibile; -la Valutazione del Ciclo di Vita (LCA=Lifecyclethinking): valutazione di tutte le fasi di un processo produttivo come correlate e dipendenti. Per le batterie esauste: D.Lgs 188/2008- % media di raccolta Reg. EU493/12- Efficienza media di recupero. PREVENZIONE RIUSO RICICLO RECUPERO SMALTIMENTO P R I O R I T A
11 PREVISIONI SUL MERCATO DELLE RICARIBILI Pile: Aumento dell uso di pile ricaricabili e quindi aumento del numero di pile esauste. In Italia nel ton di pile e accumulatori portatili industriali e per veicoli; ton batterie portatili. Fig. 1-Mercato delle pile ricaricabili (da C. Pillot, BATTERIES 2006, Paris, June 2006). 11
12 PREVISIONI PER IL SETTORE DEL TRASPORTO Fonte: SignumBox, DTechEx 12
13 SETTORI DI APPLICAZIONE DEL LITIO Fonte: SignumBox, DTechEx 13
14 DOMANDA GLOBALE DI LITIO Fonte: SignumBox, DTechEx 14
15 CONCLUSIONI: Dal riciclo delle batterie Sali e miscele di ossidi di grado tecnico. Questi prodotti hanno un loro mercato come tali. Potrebbero essere ulteriormente valorizzati, ma in Italia, non esiste la filiera in grado di farlo. Litio Carbonato tecnico Settore delle ceramiche, dei cementi, elastomeri.. Raffinazione Industria farmaceutica, elettronica, comparto medicale, catalisi, Batterie elettriche per la mobilità Stazioni di conservazione energia Settore Fotovoltaico 15
16 Confronto tra situazione italiana e tedesca per il caso illustrato. La società tedesca Chemetall-Werk, nel 2009 progetta un impianto per il recupero di pile litio del settore trasporti. L impianto nasce in 12 mesi, dalla sinergia con Audi, Wolkswagen, con un produttore di pile, con due società di riciclaggio, una banca. L investimento è di 16 milioni di euro di cui 5 milioni dalla regione a fondo perduto. In Germania hanno chiuso il ciclo per il litio. In Italia non esiste ancora una filiera del genere. Non esistono produttori di batterie ricaricabili (diverse dal piombo); Gli utilizzatori di batterie acquistano in Cina (piccoli costruttori di auto ibride, biciclette, moto). Fortom Chimica Srl ha sviluppato in proprio la tecnologia. Ha impiegato 9 mesi solo per veder approvato il progetto. Il mercato delle pile esauste è sfalsato dai consorzi. La richiesta di contributo alla Reg. Veneto non ha avuto esito, perché si finanzia la ricerca, ma non l acquisto di macchine per industrializzare i risultati della richiesta. 16
17 GRAZIE PER L ATTENZIONE 17
IL RECUPERO DI SOLVENTI E ALTRI CHEMICALS NEL CICLO ENERGETICO
IL RECUPERO DI SOLVENTI E ALTRI CHEMICALS NEL CICLO ENERGETICO 1 a CONFERENZA NAZIONALE SU CHIMICA ED ENERGIA Milano, 19 Ottobre 2010 A cura: ING. ANGELO FORESTAN FORTOM CHIMICA Srl RACCOLTA, TRASPORTO,
DettagliLa gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente
La gestione integrata dei rifiuti di imballaggio: una opportunità per i comuni di risparmio e miglioramento dell ambiente Eugenio Bora Milano, 15 febbraio 2006 Rifiuti e legislazione I rifiuti sono un
DettagliRifiuti da pile e accumulatori: la disciplina per il riciclaggio
l I produttori devono farsi carico in maniera complessiva di tutti gli oneri Rifiuti da pile e accumulatori: la disciplina per il riciclaggio La direttiva europea 2006/66/CE, recepita dal D.Lgs. n. 188/2008,
DettagliAnalisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto tra batterie usa e getta e ricaricabili
Rifiuti e Life Cycle Thinking Per un uso sostenibile delle risorse ed una gestione virtuosa dei rifiuti Milano, 24-06-2015 Analisi del ciclo di vita di scelte di consumo potenzialmente sostenibili: confronto
DettagliLa filiera del fine vita nel nuovo scenario dei RAEE: problematiche, correttezza e competività. Come la vedono gli Operatori che vi lavorano
Consorzio Nazionale Operatori Eco-trattamento Rifiuto Tecnologico WORKSHOP Milano / 6 dicembre 2006 La filiera del fine vita nel nuovo scenario dei RAEE: problematiche, correttezza e competività. Come
DettagliFUTURAEE. Risorse per il futuro.
FUTURAEE FUTURAEE è il progetto nato dalla collaborazione tra Cobat e un network selezionato di impianti di trattamento all avanguardia nella gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
DettagliDecreto Legislativo 152/2006 e Direttiva 94/62/CE, requisiti essenziali degli imballaggi in acciaio
Decreto Legislativo 152/2006 e Direttiva 94/62/CE, requisiti essenziali degli imballaggi in acciaio Simona Fontana Responsabile Centro Studi - Area Prevenzione Rimini, 5 novembre 2014 Il Sistema CONAI,
DettagliLa normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche
La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) AIRI TUTORIAL MEETING TECNOLOGIE MODERNE ED EMERGENTI PER LE PMI Perché una regolamentazione La politica ambientale dell'unione
DettagliIl riciclo delle batterie. a cura di Pierluca Pitacco
Il riciclo delle batterie a cura di Pierluca Pitacco Il riciclo delle batterie Sin dal loro primo sviluppo risalente a oltre 250 anni fa, le batterie sono rimaste tra le fonti di produzione di energia
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
DettagliImpatto ambientale e problematiche nella gestione dei refrigeranti in Italia IL RAPPORTO di LEGAMBIENTE
Impatto ambientale e problematiche nella gestione dei refrigeranti in Italia IL RAPPORTO di LEGAMBIENTE Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente e Marco Mancini, ufficio scientifico di
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliSTUDIO DI SETTORE SD30U ATTIVITÀ 37.10.0 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL ATTIVITÀ 37.20.1 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL
STUDIO DI SETTORE SD30U ATTIVITÀ 37.10.0 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL RICICLAGGIO DI CASCAMI E ROTTAMI METALLICI ATTIVITÀ 37.20.1 RECUPERO E PREPARAZIONE PER IL RICICLAGGIO DI MATERIALE PLASTICO PER
DettagliUna forza al servizio dell Uomo e dell ambiente
CRS s.r.l. Via Piave, 21 10040 LEINI (TO) Tel. 011 9910270 - Fax : 011 9910992 P.IVA. - C.F. 07357640015 www.derichebourg.com Documento non vincolante - 10/2008 - www.epicea.com - Photo GettyImages - Corbis
DettagliIl ruolo di CONAI nella filiera del riciclo
Il ruolo di CONAI nella filiera del riciclo Pierluigi Gorani Area Tecnica CONAI Piacenza, 15 maggio 2013 INDICE Il Sistema CONAI Composizione Obiettivi Finanziamento del Sistema Accordo Quadro Anci CONAI
DettagliL industria del riciclo in Italia
L industria del riciclo in Italia Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Firenze, 19 febbraio 2008 Industria del recupero/riciclo Industria del recupero: insieme delle attività ed operazioni che,
DettagliAl servizio dell ambiente, al vostro servizio.
Al servizio dell ambiente, al vostro servizio. Tutte le risposte che cercate, in un unico Partner Da 50 anni operiamo al fianco di Aziende, Enti e Comuni, fornendo servizi di recupero e trattamento di
DettagliEcomonografie. Pile, accumulatori e relativi rifiuti. Percorso normativo. Febbraio 2011 Volume 1, Numero 1
Ecomonografie Febbraio 2011 Volume 1, Numero 1 www.energ-etica.eu info@energ-etica.eu Pile, accumulatori e relativi rifiuti Indice Pile, accumulatori e relativi rifiuti 1 Percorso normativo 1 Inclusioni
DettagliAPPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE. Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE Gli obblighi dei Produttori I Sistemi Collettivi L iscrizione al Registro AEE D. Lgs. 151/2005 Normativa RAEE D. Lgs. 152/2006 Testo Unico Ambientale NORMATIVA
DettagliECOELIT 13 anni di esperienza al servizio di RAEE ed Accumulatori. Il sistema RAEE ed il sistema Pile ed Accumulatori le differenze
ECOELIT 13 anni di esperienza al servizio di RAEE ed Accumulatori Il sistema RAEE ed il sistema Pile ed Accumulatori le differenze Ecoelit Consorzio Nazionale Volontario Accumulatori ed Elettroutensili
DettagliCOMUNICAZIONE Nuovo Regolamento Europeo F-Gas 517/2014 Implicazioni a breve e medio termine
COMUNICAZIONE Nuovo Regolamento Europeo F-Gas 517/2014 Implicazioni a breve e medio termine Gentile Cliente, la presente per comunicare che in data 20 maggio 2014 è stato pubblicato sulla Gazzetta dell
DettagliVeicoli elettrici ricaricabili da rete: sfide e opportunità da cogliere
Bari, 26/07/2011 Veicoli elettrici ricaricabili da rete: sfide e opportunità da cogliere 6 -Evoluzione degli accumulatori per applicazioni Giuseppe Mauri Dip. Sviluppo del Sistema Elettrico Ricerca sul
DettagliQuanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio.
Un pò di dati sui rifiuti in Italia: Quanti sono, come sono, cosa ne dovremmo fare... Contiene anche dati specifici sul Progetto Cartesio. A cura di Giacomo Giargia (Ufficio Tecnico) TEMPI DI BIODEGRADAZIONE
DettagliGIORNATA UNIVERSITARIA DELLE MATERIE PRIME. La gestione dei rifiuti come opportunità di sviluppo professionale ed economico del nostro Paese
GIORNATA UNIVERSITARIA DELLE MATERIE PRIME La gestione dei rifiuti come opportunità di sviluppo professionale ed economico del nostro Paese Il Modello Cobat Luigi De Rocchi Studi e Ricerche 6 dicembre
DettagliLe direttive europee recepite nel
Ai vostri obblighi ci pensiamo noi Le direttive europee recepite nel nostro ordinamento impongono a produttori, importatori, distributori e rivenditori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, moduli
DettagliFOTOVOLTAICO: RECUPERARE I RIFIUTI DEL FUTURO PER UN ENERGIA DOPPIAMENTE PULITA ORA AL SERVIZIO DEL FOTOVOLTAICO
FOTOVOLTAICO: RECUPERARE I RIFIUTI DEL FUTURO PER UN ENERGIA DOPPIAMENTE PULITA ORA AL SERVIZIO DEL FOTOVOLTAICO Forum Qual'Energia 2014 - Michele Zilla 1 PREMESSA IV CONTO ENERGIA 2011 Il Produttore/Importatore
DettagliUFFICIO AMBIENTE VERDE PAESAGGIO DEL COMUNE DI ARZIGNANO. ambiente@comune.arzignano.vi.it
UFFICIO AMBIENTE VERDE PAESAGGIO DEL COMUNE DI ARZIGNANO ambiente@comune.arzignano.vi.it Dott. Giorgio Gentilin Arch. Giovanni Panagin Dott. Davide Zorzanello Rag. Elena Rossato RIFIUTI RACCOLTI AD ARZIGNANO
DettagliFG SRL IN COLLABORAZIONE CON UNICEF, CONFCOMMERCIO (CONFAMBIENTE) ED ALTRE IMPRESE SPECIALIZZATE, HA CREATO IL DIVERTIMENTO E VERDE!
FG SRL IN COLLABORAZIONE CON UNICEF, CONFCOMMERCIO (CONFAMBIENTE) ED ALTRE IMPRESE SPECIALIZZATE, HA CREATO IL DIVERTIMENTO E VERDE! I telefoni cellulari non devono essere considerati semplicemente un
DettagliRIFIUTI DA PILE E ACCUMULATORI: I NUMERI, OPERATIVITÀ DEL SISTEMA E PROSPETTIVE FUTURE. Rimini 7 Novembre 2012
RIFIUTI DA PILE E ACCUMULATORI: I NUMERI, OPERATIVITÀ DEL SISTEMA E PROSPETTIVE FUTURE Rimini 7 Novembre 2012 LA RACCOLTA DI PILE E ACCUMULATORI IN ITALIA STATO DELL ARTE AD UN ANNO DALL AVVIO G. Rentocchini
DettagliIl nuovo Pacchetto di Direttive sull economia circolare
Il nuovo Pacchetto di Direttive sull economia circolare Edo Ronchi Fondazione per lo sviluppo sostenibile Sponsor Le modifiche alle Direttive sui rifiuti del pacchetto sull economia circolare La Direttiva
DettagliAspetti normativi e regolamentari sul ciclo di vita delle batterie
Aspetti normativi e regolamentari sul ciclo di vita delle batterie Dott. Marco Ottaviani Coordinatore Area Ambiente ANIE-CSI Convegno Mercoledì 6 maggio 2009 Palazzo delle Stelline, Milano, C.so Magenta
DettagliElaborazione dati MUD: l esperienza CiAl
CiAl - Consorzio Imballaggi Alluminio N. Registro I-000492 Elaborazione dati MUD: l esperienza CiAl Gino Schiona, Direttore Generale Milano, 30 gennaio 2008 Network Sviluppo Sostenibile Camera di Commercio
DettagliRifiuti. RSA Provincia di Milano. Rifiuti
RSA Provincia di Milano Rifiuti La normativa affida la gestione dei rifiuti urbani ai Comuni mentre alla Provincia spettano, oltre ai compiti di controllo, anche quelli di programmazione e di coordinamento
DettagliIl contributo delle Associazioni di Categoria. Prof. Ing. Paolo Rigone
Il contributo delle Associazioni di Categoria Prof. Ing. Paolo Rigone Uncsaal, l Unione Nazionale Costruttori Serramenti Alluminio Acciaio e Leghe, è l Associazione confindustriale delle imprese italiane
DettagliVALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO. Ing. Franco Macor Gruppo Fiori
VALORIZZIAMO IL RECUPERO DI MATERIALI DALLA FILIERA DEL FINE VITA AUTO 2013 Ing. Franco Macor Gruppo Fiori Il Gruppo Fiori: impianti di recupero Italmetalli (Bologna) Italferro (Roma) INPUT >360.000 t
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.1.2015 COM(2014) 750 final 2014/0359 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa all accettazione dell emendamento del protocollo del 1998 della convenzione del
DettagliI 5 Principi della Gestione Integrata dei Rifiuti
RIFIUTI E AMBIENTE: LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI I 5 Principi della Gestione Integrata dei Rifiuti 1. Prevenzione nella formazione dei rifiuti 2. Riduzione della loro pericolosità 3. Riciclaggio (di materia)
DettagliFORUM RIFIUTI : dalle emergenze alle opportunità. Roma, 18 giugno 2014
FORUM RIFIUTI : dalle emergenze alle opportunità Roma, 18 giugno 2014 VISCOLUBE Viscolube è l azienda leader in Europa nel settore della ri-raffinazione degli oli usati e in Italia ha due stabilimenti
DettagliPROGETTO DI RIPRISTINO
REGIONE TOSCANA PROVINCIA LIVORNO IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI POTENZA 7,17 MWp Strada Loc. Forni Comune di Suvereto VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA' A V.I.A. "PROGETTO DEFINITIVO" RETE RINNOVABILE S.R.L. Via
DettagliVia E. Segrè n.14 36034 Malo (VI) Tel./Fax 0445-581381 E-mail : info@seaecocentro.com Web : www.seaecocentro.com
S.E.A. srl Servizi Ecologici Ambientali investe costantemente in ricerca ed innovazione, ponendosi obiettivi sempre maggiori nelle percentuali di materie prime secondarie recuperate dal trattamento di
DettagliREGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Pag. 1 di 7 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Rev. 1 del 17/7/2012 Il presente regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.
DettagliRifiuti: problema o risorsa?
23 ottobre 2010 intervista di Stefano Campanella a Franco Di Cosmo Rifiuti: problema o risorsa? 1 RIFIUTI: problema o risorsa? 2 Il problema rifiuti a cosa pensiamo quando diciamo RIFIUTI? 3 DEFINIZIONI
DettagliOggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI STOCCAGGIO, SMALTIMENTO E RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI (INGOMBRANTI) PER ANNI 2.
sede legale: piazza Pirandello,1 92100 Agrigento tel. 0922 441956 - fax 0922 591705 uffici: piazza Trinacria zona industriale 92021 Aragona email gesaag2@virgilio.it Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
DettagliRegolamento n. 517/2014 sui gas fluorurati effetto serra (F-gas), che abroga il regolamento n. 842/2006
Regolamento n. 517/2014 sui gas fluorurati effetto serra (F-gas), che abroga il regolamento n. 842/2006 AIB Area Regolamento n. 517/2014 pubblicato su GUCE L150 del 20 maggio 2014 entra in vigore il 20
DettagliFIAMM.COM RESIDENTIAL ENERGY STORAGE SYSTEM
FIAMM.COM RESIDENTIAL ENERGY STORAGE SYSTEM DA OGGI SEI LIBERO DI SCEGLIERE QUANDO USARE L ENERGIA DELLA RETE E QUANDO METTERLA DA PARTE PER UN CONSUMO SUCCESSIVO. RESIDENTIAL ENERGY STORAGE SYSTEM CON
DettagliProvincia di Rieti Comune di Collalto Sabino IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI POTENZA NOMINALE 910,80 KWp
Provincia di Rieti Comune di Collalto Sabino IMPIANTO FOTOVOLTAICO DI POTENZA NOMINALE 910,80 KWp PIANO DI DISMISSIONE DELL IMPIANTO Progetto di ripristino 1. Piano di dismissione impianto fotovoltaico
DettagliIndustria del recupero e packaging chain
Gestione rifiuti, riciclo materiali, recupero energetico: il possibile contributo alla sfida di Kyoto Ecomondo, 3 novembre 2004 Giancarlo Longhi Direttore Generale 1 Le positive conseguenze dell industria
DettagliGorno, maggio 2009. L Amministrazione Comunale
Comune di Gorno Il Centro e il servizio di raccolta differenziata L a d i f f e r e n z a l a f a i t u! E con grande piacere che l Amministrazione Comunale di Gorno inaugura il nuovo Centro di raccolta
DettagliEco-Recuperi srl. Giugno 2015 rev02
LINEE GUIDA GESTIONE e ANALISI DELLE CARTUCCE TONER ESAUSTE Le linee guida di seguito proposte rappresentano una breve analisi dell attuale normativa vigente nel campo della gestione dei rifiuti applicata
DettagliCentro studi MatER Materia & Energia da Rifiuti. Il Caso di Studio dell Acciaio. Riciclaggio e Ciclo di Recupero
Centro studi MatER Materia & Energia da Rifiuti Il Caso di Studio dell Acciaio Riciclaggio e Ciclo di Recupero Rev. 1 10 Dicembre 2013 INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. IL RICICLAGGIO DELL ACCIAIO...3 3. IL
DettagliRIFIUTI ZERO Si può e conviene
RIFIUTI ZERO Si può e conviene Federico Valerio Comitato Tecnico-Scientifico LIP Rifiuti Zero Rifiuti Zero è la strategia vincente di tutti gli ecosistemi naturali, sin da quando la Vita ha colonizzato
DettagliProspettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali
Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per
DettagliGiornate seminariali in materia AMBIENTALE
Giornate seminariali in materia AMBIENTALE @@@@@@ A cure dal Dott. Bernardino Albertazzi Giurista Ambientale ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO A cura di UPI Emilia-Romagna Per informazioni: dott.ssa Luana
DettagliR E G I O N E P U G L I A
- Visto il decreto legislativo 5 febbraio 1997, n.22 (sostituito dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152); - Visto il decreto legislativo 13 gennaio 2003, n.36; - Visto il decreto ministeriale 5 febbraio
DettagliSintesi del Rapporto per la Stampa
Sintesi del Rapporto per la Stampa Il Rapporto descrive e analizza le dinamiche connesse al movimento transfrontaliero dei rifiuti speciali tra l Italia e gli altri Paesi, europei e non. Per rifiuti speciali
DettagliTriciclo Cooperativa sociale
Triciclo Cooperativa sociale La cooperativa sociale Triciclo nasce nel 1996 su iniziativa dell'ong CISV di Torino con il contributo dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Torino e del Comune
DettagliL esperienza di UNIMORE nella gestione sostenibile dei RAEE
L esperienza di UNIMORE nella gestione sostenibile dei RAEE Leonarda Troiano Settore Consulenza Gestione Rifiuti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia RAEE Le Università producono rifiuti da
DettagliASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese
ASSOVETRO Il contributo economico, sociale ed ambientale al Paese 26 gennaio 2015 Indice 1. L analisi in breve 2. Impatti socio-economici 3. Impatti ambientali 4. Conclusioni Indice 1. L analisi in breve
DettagliCOMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE
COMUNE DI OSTRA ASSESSORATO ALL AMBIENTE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 27/04/2012. INDICE Art. 1 Riferimenti Normativi Art. 2 Principi e finalità Art. 3 Campi di applicazione
DettagliSistema integrato di raccolta e recupero pannelli solari. Pensa al futuro,...anche al mio
Sistema integrato di raccolta e recupero pannelli solari Pensa al futuro,...anche al mio Un modulo fotovoltaico, più comunemente conosciuto come pannello solare, è un dispositivo in grado di convertire
DettagliL impegno e le iniziative delle aziende nelle politiche di efficienza per la mobilità
Politiche e innovazioni per muoversi in città - Il Manuale sulla mobilità urbana sostenibile di Kyoto Club Rimini, 06.11.2014 L impegno e le iniziative delle aziende nelle politiche di efficienza per la
DettagliCONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA
CONAI: BILANCIO DI DIECI ANNI DI ATTIVITA A distanza di 10 anni dall inizio della sua attività è possibile fare un primo bilancio dei risultati dell impegno che il sistema delle imprese, rappresentato
DettagliEco-Design e RAEE: buone pratiche e prospettive. Workshop Eco-Design per Piccole e Medie Imprese del Settore Elettronico
Eco-Design e RAEE: buone pratiche e prospettive Workshop Eco-Design per Piccole e Medie Imprese del Settore Elettronico Milano, 18 maggio 2005 Amiat TBD: chi siamo Amiat TBD è una società del gruppo AMIAT
DettagliPO 01 All. 01 Scheda di caratterizzazione del rifiuto ai sensi della D.G.R. Regione Lombardia n X/2031 del 01/07/2014
PO 01 All. 01 Scheda di caratterizzazione del rifiuto ai sensi della D.G.R. Regione Lombardia n X/2031 del 01/07/2014 ELENCO DELLE REVISIONI REV. N Descrizione Revisioni DATA Preparato RI Verificato RQ
DettagliCAPITOLO 1 CONTESTO EUROPEO CAPITOLO 2 PRODUZIONE E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI
Il presente Rapporto è stato elaborato dal Servizio Rifiuti, dell Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Il Rapporto conferma l impegno dell ISPRA affinché le informazioni
DettagliI meccanismi flessibili per la riduzione dei gas serra: il progetto Desair
I meccanismi flessibili per la riduzione dei gas serra: il progetto Desair Edoardo Croci IEFE - Università Bocconi FUTURO SOSTENIBILE: AZIONI E STRUMENTI Conferenza programmatica DG Qualità dell ambiente
DettagliPneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere
Pneumatici fuori uso i Normativa, contributo e tutto ciò che c è da sapere e Introduzione A partire da aprile 2011 è attivo un nuovo sistema di recupero e smaltimento degli pneumatici fuori uso, che prevede
DettagliBar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi
Tecnologie, applicazioni e impatti delle FER -Il solare fotovoltaico - Luca Palumbo Project Manager Rinnova - Romagna Innovazione Bar-Camp: Jam Session di buone pratiche e progetti innovativi I principi
DettagliIntroduzione. Giulio Rentocchini Presidente
Introduzione Il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA) è stato costituito il 7 giugno 2011 da 15 Sistemi Collettivi ed Individuali che hanno recepito le direttive del D.lgs.188/08
DettagliSede Operativa : Via Ardeatina, 802-00178 Roma Tel. 06 71302273 Fax 06 71301017 csm.bizzaglia@gmail.com
Sede Operativa : Via Ardeatina, 802-00178 Roma Tel. 06 71302273 Fax 06 71301017 csm.bizzaglia@gmail.com i e d La società nasce nel 1994, su iniziativa di persone dotate di vasta esperienza nel settore
DettagliDecreto Legislativo 49/2014. Moduli Fotovoltaici e RAEE
Decreto Legislativo 49/2014 Moduli Fotovoltaici e RAEE 1 Indice Introduzione... 3 Q1 La mia società rientra nella definizione di produttore di AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)?... 4 Q2
DettagliUNIONCAMERE LOMBARDIA OSSERVATORIO CODICE AMBIENTE 2012 5 novembre 2012
UNIONCAMERE LOMBARDIA OSSERVATORIO CODICE AMBIENTE 2012 5 novembre 2012 Responsabilità estesa del produttore: la nuova Direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
DettagliIl mercato spagnolo del riciclaggio
Nota settoriale Il mercato spagnolo del riciclaggio Agenzia ICE Ufficio di Madrid Data di realizzazione: aprile 2013 Agenzia ICE ufficio di Madrid Il settore del riciclaggio 1 CENNI SUL MERCATO SPAGNOLO
DettagliCITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA
REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 144 del 30.05.2002 ad oggetto Approvazione del Regolamento per l utilizzo dell Isola Ecologica, esecutiva ai sensi di legge,
DettagliRifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti
SCUOLA PRIMARIA PERCORSI PER LE CLASSI I E II MATERIALE DI APPROFONDIMENTO Rifiuti: quali e quanti sono e come sono gestiti I rifiuti vengono classificati secondo la loro origine e pericolosità. La loro
DettagliELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI
2 ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2.1 PREMESSA... 3 2.2 SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI... 3 2.3 RACCOLTA, SELEZIONE E RECUPERO MULTIMATERIALE... 4 2.4 RACCOLTA,
DettagliNormativa attuale sulla gestione dei rifiuti.
Giornata tecnica sulla Gestione dei Rifiuti Evento organizzato dal progetto LANDCARE MED Normativa attuale sulla gestione dei rifiuti. Cagliari, 21 Dicembre 2015 Quadro Normativo NORMATIVA EUROPEA Direttiva
DettagliCommercio equo e chilometro alimentare
Commercio equo e chilometro alimentare Milano, 9 ottobre 2014 Fondazione Culturale San Fedele Contenuti 1. Crisi del Sistema alimentare globale 2. I piccoli produttori 3. Il chilometro alimentare 4. La
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2015.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
DettagliConsulenza per la gestione dei rifiuti
Consulenza per la gestione dei rifiuti ECORADAR DI GRAMEGNA ALESSANDRO - VIA DELLA REPUBBLICA, 41/A 20011 CORBETTA TEL. 02.97272190 MOB. +393661585997 - e-mail: info@ecoradar.it P.IVA 08738030967 - C.F.
DettagliAZIENDA Erano gli anni 20 quando Angelo Guardafigo iniziò ad operare nel settore del recupero dei rottami metallici e del riciclaggio di materiali ferrosi. I due figli, Roberto e Valentino, continuarono
DettagliL ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: realizzato da
L ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: IL FUTURO, L AMBIENTE E L EFFICIENZA realizzato da 19 Ottobre 2010 Pagina 1 di 5 1 L ESTINTORE IDRICO A BOMBOLINA INTERNA: IL FUTURO, L AMBIENTE E L EFFICACIA Il
DettagliSostenibilità della filiera agroalimentare regionale:
LCA Food Lazio Sostenibilità della filiera agroalimentare regionale: le aziende del Lazio verso l EXPO Milano 2015 Fondo Euorpeo Agricolo per lo sviluppo: L Europa investe nelle zone rurali Regione Lazio
DettagliAvv. Maurizio Iorio. Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE
Milano, 20.12.2012 Approvato dal Parlamento Europeo i testo di compromesso della Direttiva RAEE La revisione della Direttiva è entrata da settembre 2011 nella fase di seconda lettura e, ad oggi, è assai
DettagliIl recupero dei rifiuti di imballaggio gestito dal sistema CONAI
CORSO DI FORMAZIONE LIGURIA Ottobre 2014 Il recupero dei rifiuti di imballaggio gestito dal sistema CONAI Pierluigi Gorani Area Rapporti con il Territorio Introduzione 2 primo CHI siamo 3 CONAI èil sistema
DettagliPIANO DI GESTIONE OPERATIVA
PIANO DI GESTIONE OPERATIVA ROTTAMI GARZON SRL Trattasi di una procedura che tende a consentire una corretta gestione dell impianto individuando le possibili criticità correlate alla tipologia di attività
DettagliGruppo Biancamano. Un core business orientato alla salvaguardia dell ambiente.
Gruppo Biancamano Un core business orientato alla salvaguardia dell ambiente. Biancamano, primo operatore privato nel settore dei Servizi di Igiene Urbana in Italia, svolge ogni giorno attività indispensabili
DettagliIMMAGAZZINARE ENERGIA: GLI ACCUMULATORI ELETTROCHIMICI Prof. Nerino Penazzi
IMMAGAZZINARE ENERGIA: GLI ACCUMULATORI ELETTROCHIMICI Prof. Nerino Penazzi Di cosa parleremo questa sera: Cos è un accumulatore di energia elettrica Pile e altro Comportamento di un buon accumulatore
DettagliLA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI NEL 2008
LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI NEL 28 La gestione dei rifiuti riguarda due tipologie di attività previste dalla normativa: il recupero (R) e lo (D). In linea generale, però, con il termine gestione possono
DettagliInternazionalizzazione delle imprese
Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 3 Marzo 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni
DettagliFatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007
Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007 luglio 2008 1 IL SETTORE DELLA ROBOTICA NEL 2007 1.1 L andamento del settore nel 2007 Il 2007 è stato un anno positivo per
DettagliIl trasporto di rifiuti speciali e la compatibilità con la norma ADR
Il trasporto di rifiuti speciali e la compatibilità con la norma ADR Prefazione La presente pubblicazione è frutto di una sinergia tra vari enti pubblici ed operatori specializzati, che si sono confrontati
DettagliL attuazione in Italia della Direttiva Pile e Accumulatori Quali oneri, scadenze e adempimenti a carico delle aziende
L attuazione in Italia della Direttiva Pile e Accumulatori Quali oneri, scadenze e adempimenti a carico delle aziende Inquadramento generale della normativa Evento URGC Remedia, 25 novembre 2010 Maurizio
DettagliINFORMAZIONI GENERALI PER LA GESTIONE RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
INFORMAZIONI GENERALI PER LA GESTIONE RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) RIG.ECO srl via dell artigianato 14 1di 9 INDICE 1. PREMESSA...1 2. DEFINIZIONI...3 3. SCOPO DEL DOCUMENTO...4
DettagliServizi di Raccolta Rifiuti Comuni Imprese: aziende, bar, ristoranti Medici, dentisti, veterinari, farmacisti, estetiste, tatuatori
Servizi di Raccolta Rifiuti Comuni Imprese: aziende, bar, ristoranti Medici, dentisti, veterinari, farmacisti, estetiste, tatuatori www.greta-altovicentino.it LA NOSTRA STORIA 125 dipendenti 104 automezzi
DettagliGreenService. Servizio di recupero e riciclo. scarti a base gesso. Siniat premiata per il suo impegno nel Sostenibile VINCITORI 2013 VINCITORI 2013
VINCITORI 2014 VINCITORI 2013 VINCITORI 2013 Siniat premiata per il suo impegno nel Sostenibile reenservice innovazione Servizio di recupero e riciclo formazione a regola d arte scarti a base gesso. sistema
DettagliNanotecnologie la chiave di volta per le batterie del futuro e l auto elettrica
AFFIDABILITÀ E TECNOLOGIE Soluzioni innovative e Tecnologie per l industria e la ricerca Torino - Lingotto Fiere, 14 aprile 2010 ANFIA Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica Nanotecnologie
DettagliProgetto LIFE10 ENV IT 000307 NO.WA. Azione 3 - Attività 3.1
GENERALITÀ Azione 3 Attività 3.1 Organizzazione delle attività di mappatura Denominazione della buona pratica: Free Pack Net. Realizzazione e commercializzazione di un imballo ritornabile e riutilizzabile
Dettagli