Istituto Italiano del Marchio di Qualità
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- Onorato Cirillo
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1 GRANDE SICUREZZA PER PICCOLI MOSTRI Secondo gli ultimi dati presentati a Bruxelles dall European Transport Safety Council ( negli ultimi dieci anni, ben bambini hanno perso la vita sulle strade dei 27 Paesi dell Unione Europea. I risultati di investimenti e campagne di sensibilizzazione confermano però la bontà delle politiche di sicurezza e registrano nel 2007, in paesi come Francia, Svizzera e Slovenia una riduzione dei decessi under 15 superiore al 10%. In Italia il dato si ferma al 4%, con un totale di 130 decessi. Questo ritardo dell Italia è dovuto a due fattori; da un lato è imputabile all arretratezza di molte infrastrutture nelle quali gli standard di sicurezza non sono adeguati, dall altro si registra una scarsa formazione delle famiglie visto che, quasi la metà dei bambini, viaggia senza seggiolino o con sistemi di ritenuta inadeguati. IL SEGGIOLINO PER AUTO In Italia, per legge, i bambini trasportati in automobile fino al compimento del dodicesimo anno di età devono viaggiare seduti su di un apposito seggiolino omologato. I dispositivi utilizzabili sono di diverso tipo: navicelle, seggiolini e adattatori. Devono essere usati fin dai primi giorni di vita, seguendo attentamente le istruzioni sul corretto utilizzo riportate nel manuale. Il trasporto dei bambini sui veicoli è regolato dall'articolo 172 del codice della strada, (modificato dal decreto legislativo n.150 del 13 aprile 2006), dalla Normativa Europea e da una circolare attuativa del Ministero dell'interno. I dispositivi di ritenuta sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento dei 36 chili di peso e fino ad un altezza di 150 cm : fino a 18 kg si usano generalmente i seggiolini integrali, oltre questo peso si può optare per gli adattatori o seggiolini non integrali. Questi ultimi sono dei piccoli sedili che, sollevando il bambino, permettono di utilizzare le cinture di sicurezza dell auto. I seggiolini destinati a trasportare i bambini più piccoli, con un peso inferiore a 10 Kg, modelli di gruppo 0 e i modelli di gruppo 0+, devono installati in senso contrario rispetto il senso di marcia dell'auto. Attenzione però, in questo caso MAI mettere il bambino sul sedile anteriore se la macchina è provvista di airbag, a meno che non
2 possa essere. Il posto più adatto è il sedile posteriore, al centro, al fine di proteggere in modo ottimale il bambino anche da eventuali urti laterali. Oltre i 10 chili si può cominciare a sistemare il seggiolino in senso di marcia, utilizzando seggiolini di gruppo I, II o III. Lo schienale del seggiolino deve essere ben appoggiato al sedile della macchina e le cinture presenti sul dispositivo devono sempre essere allacciate, anche per brevi tragitti. Come sempre è importantissimo leggere attentamente tutte le istruzioni fornite dal produttore, sia per l installazione in auto sia per la regolazione del seggiolino al fine di ottimizzare la ritenzione e la salvaguardia del bambino. In funzione del peso del bambino corrispondono 5 gruppi di seggiolini che prevedono un determinato posizionamento in auto e che sono progettati per garantire il giusto grado di protezione in base alla differente massa dei bambini. Gruppo e peso Sedili anteriori Sedili posteriori Gruppo 0 0/10 Kg Vanno montati in senso contrario a quello di marcia. In questo gruppo sono comprese anche le "navicelle", da fissare con le cinture dell'automobile. Gruppo 0+ 0/13kg Hanno le stesse caratteristiche di quelli appartenenti al gruppo precedente ma offrono protezione per masse leggermente superiori contromarcia, contro marcia, contromarcia o navicella posizionata trasversalmente contromarcia Gruppo 1 9/18 kg Vanno generalmente montati in senso di marcia
3 Gruppo 2 15/25 kg Cuscini con braccioli e schienale Gruppo 3 22/36 kg Cuscini con braccioli e schienale Fonte: - IMQ non, non non non DA TENERE SEMPRE BEN PRESENTE 1 E assolutamente vietato trasportare un bambino in auto senza un dispositivo di sicurezza anche se in braccio a un adulto. 2 I bambini sono dei piccoli Houdinì, ed è sempre meglio utilizzare i blocchi delle portiere posteriori, ormai di serie su ogni veicolo. COME RICONOSCERE IL SEGGIOLINO GIUSTO PER STARE SICURI Fornire al proprio bambino uno strumento di sicurezza adatto al suo peso ed età è, prima che un obbligo di legge, un imperativo morale di un genitore coscienzioso. Le pene per chi infrange queste regole sono severe ma giuste e prevedono una sanzione fino a 275 Euro più la detrazione di 5 punti patente. Siccome, anche se si è in buona fede, la legge non permette ignoranza è meglio informarsi ed essere in grado di riconoscere il seggiolino adatto. Lo strumento che, fuori da ogni dubbio, fornisce tutte le informazioni necessarie, al fine di fare la scelta giusta, è il marchio o etichetta di omologazione.
4 Impariamo a leggere l etichetta. ECE R44 indica la normativa europea di riferimento. Universal indica che il seggiolino è adatto a tutti i tipi di automobile kg indica il peso minimo e massimo per i quali il seggiolino è stato progettato. E indica il marchio di omologazione. 1 Il numero indica il paese che ha rilasciato l omologazione (3 Italia) : Di questa serie di numeri è necessario prestare attenzione alle prime due cifre: la cifra 03 indica che il seggiolino è omologato secondo la precedente normativa mentre, la cifra lo 04 indica che il prodotto è omologato secondo l ultima direttiva comunitaria. Il Gruppo IMQ Il Gruppo IMQ rappresenta la più importante realtà italiana nel settore della valutazione della conformità (certificazione, prove, verifiche, ispezioni). Forte della sinergia tra le società che lo compongono, dell'autorevolezza acquisita in oltre 50 anni di esperienza, della completezza dei servizi offerti, il Gruppo IMQ si pone infatti come punto di riferimento e partner delle aziende che hanno come obiettivo la sicurezza e la qualità. I settori di riferimento sono molteplici spaziando dall'elettrotecnica all'elettronica, dalle telecomunicazioni all'automotive, dal gas all'impiantistica, dai prodotti da costruzione all'agroalimentare e così via. Per ogni categoria merceologica, il Gruppo IMQ è in grado di offrire numerosi servizi. Tra i principali: certificazione di prodotto, certificazione secondo le direttive CE, certificazione di sistemi di gestione aziendale, verifiche su impianti ed immobili, prove di laboratorio e per
5 l'ottenimento di omologazioni internazionali, supporto all'esportazione, sorveglianza di produzioni all'estero, assistenza tecnico-normativa e formazione. La completezza dei servizi erogati è assicurata grazie alla competenza maturata in molteplici aree merceologiche dalle società del Gruppo IMQ che è composto da IMQ S.p.A., CSI S.p.A., IMQ Primacontrol S.r.l., IMQ Clima S.p.A., ICILA S.r.l., IMQ Iberica S.L., IMQ Krakow (Ufficio di rappresentanza in Polonia), IMQ Shanghai R.O. (Ufficio di rappresentanza in Cina). Il Gruppo IMQ vanta inoltre una partecipazione nell'istituto Giordano S.p.A., in CISQCERT S.p.A. e in Icube S.A. (Argentina) Per ulteriori informazioni: Comunicazione IMQ Roberta Gramatica roberta.gramatica@imq.it Ufficio Stampa IMQ DSC studio associato Federico Cerrato federico.cerrato@dscitalia.net Gioele Grisetti gioele.grisetti@dscitalia.net
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