Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Comunicazioni APPELLO

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1 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Comunicazioni APPELLO PRESIDENTE: 24 presenti la seduta è valida, nomino scrutatori Mezzopera Ennio, Pariano Giuseppe e Bartocci Luigi. Sono le ore 14 e 44 la seduta ha inizio. Sono commosso dalla puntualità dei consiglieri in questa giornata quindi.allora comunicazioni va bene si dovrebbe dire prima al presidente però facciamo che va bene lo stesso. Consigliere Tini ha la parola. Consigliere Latini prima è troppo bello dopo mi innamoro (voci) CONSIGLIERE LATINI: E una comunicazione, capisco da solo che è un po anomala, ma la devo fare non pretendo risposta. Non pretendo risposta. 2 giorni fa alle 16 e 40, dovevo andare a Riccione (voci) arrivo dopo la galleria di Albacina, trovo mezzi fermi, ovviamente mi fermo. 16 e 40, 17.40, 18 e 40, 19 e 40, senza aver fatto un passo, poi devo riconoscere che il sindaco ha fatto quello che poteva ed era sul piede di guerra, però io dico non può una comunità fare 12 chilometri di fila con gente che magari ha impegni da qualche parte, deve prendere un aereo, deve prendere un treno perché 2 disgraziati attraversano il valico di Fossato, 2 camionisti senza attrezzature. Perché la notizia della neve era stata data con discreto anticipo. Quindi non è possibile, non è coretto, non è giusto nei confronti di nessuno che l amministrazione comunale non si attivi per tempo a dire alla stradale, alla protezione civile, alla cia, alla fbi, di fermare questi disgraziati all altezza del valico di Fossato, perché per 2 camion non si.(voci) allora signori forse voi non c eravate, c erano 3 pulman della sasa che riportavano i ragazzini della scuola media a casa, sono arrivati alle una di notte. Vi sembra corretto per 2.non dico il termine? Allora se c è la notizia. Se c è la notizia si attivano tutti coloro che si devono attivare. E si fermano coloro che non hanno i mezzi, le attrezzature sufficienti, si fermano per la strada. (voci) io non sto facendo accusa all amministrazione comunale, sto comunicando che per questa collettività non è corretto e non è giusto che accadano cose come questa perché sono neppure da terzo mondo. Non è possibile. Penso che c ero solo io di consiglieri comunali (voci) ero in ottima compagnia. Confermi come me questa cosa? Io dico attrezziamoci, lo sappiamo, c è internet, c è il diavolo che ci porti, sappiamo le cose con discreto anticipo, ci attiviamo, la stradale si mette alla fine dell Umbria, al confine nostro con l Umbria e li ferma. (voci) PRESIDENTE: consigliere Tini ha la parola CONSIGLIERE TINI: La mia presi.(voci) posso? Grazie. La mia presidente più che una comunicazione è una verifica, una richiesta. Sindaco se mi stai a sentire un secondo, noi il 25 di

2 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Comunicazioni febbraio, questo consiglio comunale, all unanimità ha approvato un documento. Siamo arrivati oggi che è l 11 di Marzo perciò sono passati più di 15 giorni, nulla è successo. Poiché nel documento approvato dal consiglio c era scritto che entro 30 giorni, ricordiamoci quello che votiamo senno qui votiamo le questioni.mi riferisco al discorso, tanto per focalizzare l attenzione, al discorso delle bollette impazzite con la ditta ica per quanto riguarda la TOSAP. Noi abbiamo votato un documento tutti insieme dove si era chiesta una certa cosa, non si sa se è stata fatta ma c era pure scritto in quel documento sindaco che entra 30 giorni saremmo dovuti venire in consiglio a riferire. Cosa riferiamo se dal 25 di Febbraio qui nessuno di è degnato di fare nulla? Io infatti aspettato e dicevo ora il 28, il primo marzo, 5 marzo, 7 marzo, siamo arrivati all undici. Vorrei ricordare che il 24 marzo è tra poco più di 13 giorni, 14 giorni non so come faremo noi ad essere rispettosi di ciò che ha deliberato il consiglio. Oppure dico io la giunta, scusate il termine, se ne frega altamente di ciò che delibera il consiglio. Delle 2 l una. Io volevo fare solo questa semplice comunicazione così ho rinfrescato le idee a chi di competenza, anche perché vorrei ricordare sindaco che (Voci) ho sempre ragione, aspetta c è un altro passaggio, questo è uno. C è anche un altro passaggio che è importante, vorrei ricordare che tra circa 20 giorni scadono i 60 giorni delle sanzioni, interessi e compagnia bella allora a questi cittadini siccome siamo anche in campagna elettorale e in giro ci andiamo la sera la gente vuole sapere cosa deve fare. Lo vogliono sapere quelli del centro sinistra, quelli del centro destra, lo vogliono sapere tutti. Perciò qui non è un discorso di parte, qui è un discorso di dare corrette informazioni, per le quali oggi come oggi 30 consiglieri comunali non sono in gradi di darle. Perché non sono in grado di darle? Perché non ci fanno sapere niente questi signori che stanno governando. Allora qui non è corretto. Io mi fermo qui e gradirei che prima che questa sera il presidente sciolga il consiglio non dico di avere un informativa, una semplice informativa in maniera tale che Tini dice le stesse cose di Crocetti che dice le stesse cose di Balducci che dice le stesse cose di Bellucci, senno qui la confusione aumenta invece che diminuire. Grazie. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Tini, non ho altre comunicazioni consigliere Balducci ha la parola CONSIGLIERE BALDUCCI: Grazie presidente. Io vorrei chiedere l anticipazione del secondo punto, se lo trovo sotto mano, un attimino..non mi ricordavo scusa. Fai a meno di fare le battute che forse fai più bella figura. Allora adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata all istituto tecnico superiore per l efficienza. Il sottoscritto Bellucci e Lilia Malefora chiedono l anticipazione anche perché ne abbiamo parlato in commissione. Grazie.

3 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Comunicazioni PRESIDENTE: Consigliere Malefora e Bellucci confermano? Bene. Prima di mettere in votazione questa richiesta di anticipazione devo comunicare che il consigliere Stroppa Olindo chiede la giustificazione dell assenza perché è impegnato per motivi di lavoro fuori Fabriano. Allora gli facciamo anche gli auguri (Voci)

4 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. PRESIDENTE: allora metto in votazione l anticipazione del punto 3 all ordine del giorno. Adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all istituto tecnico superiore per l efficienza energetica. Approvazione del relativo schema di statuto PRESENTI 24 ASTENUTI 1 CONTRARI 0 FAVOREVOLI 23 ESITO APPROVATO PRESIDENTE: Hanno partecipato al voto 24 consiglieri, voti utili 24, astenuti 1, favorevoli 23. il punto 3 all ordine del giorno è stato anticipato. Quindi apriamo la discussione sul punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Relazione l assessore Sonia Ruggeri. ASSESSORE RUGGERI: Grazie presidente. Prima di passare ad illustrare ciò che andremo a sottoporre a discussione nello specifico ed ha votazione vorrei fare una premessa per illustrare l argomento ed inserirlo in un piano di più ampio respiro. Nel 2008, precisamente nell aprile 2008, nella gazzetta ufficiale 86 è stato pubblicato un decreto del presidente del consiglio dei ministri con cui i evidenziavano le linee guida per la riorganizzazione del sistema dell istruzione, della formazione tecnica superiore. In quella sede si parlava di poli tecnologici. O meglio della costituzione di istituti tecnici superiori. Queste linee guida sono state recepite nel 2009 dalla regione Marche che è l organo deputato alla programmazione del piano dell offerta formativa e quindi alla provincia, sono state recepite anche dalla provincia che è l organo che poi mette in atto, gestisce, insieme ai comuni. Cosa sono questi istituti tecnici superiori di cui andremo a parlare e all interno della fondazione che ne costituirà il suo ruolo giuridico andremo a partecipare? L istituto tecnico superiore si inserisce in un quadro di riorganizzazione dell offerta formativa soprattutto tecnico scientifica che prima era espressa e quindi era espressa dagli IFTS, istituti di formazione tecnica superiore ed intorno ad i poli tecnico professionali. Questi istituti tecnici superiori sono previsti e quindi se ne parla nel piano dell offerta formativa nelle linee guida ministeriali e quindi regionali e

5 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. provinciali per la realizzazione di alcuni percorsi, percorsi triennali che sono finalizzati al conseguimento di un diploma e precisamente il diploma di tecnico superiore ed è riferito ad alcune aree tecnologiche che sono state considerate prioritarie dagli indirizzi, degli indirizzi nazionali di programmazione economica con riferimento ad un quadro strategico dell unione europea. Quali sono questi indirizzi? Questi indirizzi sono che questi istituti tecnici superiori dovrebbero lavorare sia per quanto riguarda la ricerca che la fruizione che la formazione, intorno all efficienza energetica, intorno alla mobilità sostenibile, intorno alla biotecnologie, intorno a nuove tecnologie per il made in italy, intorno a tecnologie innovative per i beni e le attività culturali, intorno a tecnologie dell informazione e della comunicazione. Quindi gli istituti tecnici superiori che saranno costituiti dovranno operare su piani triennali con i conseguenti obiettivi prioritari. Cioè quali sono questi obiettivi? Abbiamo visto le aree, quali sono obiettivi? Assicurare con continuità l offerta di tecnici superiori a livello post secondario. C è una formazione ulteriore poi che è quella universitaria che poi post universitari. Questa in realtà riguarda il livello post secondario. In relazione ad alcune figure che dovrebbero rispondere alla domanda proveniente dal mondo del lavoro sia pubblico che privato. Ha anche come obbiettivo quello di sostenere l integrazione dai sistemi di istruzione formazione e lavoro. Istruzione la scuola, formazione che in parte è gestita anche dalla Regione e il lavoro. Per diffondere la cultura tecnica e la cultura scientifica. Su questo noi abbiamo già lavorato, ricordo i progetti sui saperi scientifici. C è l unifabriano, sostenere altro obiettivo le misure per l innovazione. Questo è fondamentale. Un esigenza primaria per il nostro territorio. Le misure per l innovazione, il trasferimento tecnologico alle piccole e medie imprese. Diffondere la cultura tecnico scientifica a livello capillare, promuore l orintamento dei giovani verso professioni tecniche, stabilire organici rapporto con i fondi inter professionali, sono quelli normalmente che servono all aggiornamento nelle imprese e così via, per la formazione continua e quindi ricoversione dei lavoratori. Gli Its proprio per poter rispondere a questi obiettivi hanno bisogno però e questo prevedere la normativa a livello europeo nazionale quindi regionale e locale, hanno bisogno di assumere una veste giuridica, una identificazione di settore dal punto di vista giuridico la normativa lo prevede tanto è vero lo schema di statuto che noi andremo ad approvare è uno schema che proviene, che è veicolato a livello nazionale europeo eccetera quindi prevede come forma la fondazione di partecipazione i cui soggetti promotori fondatori potranno essere, ecco chi può far parte di questa fondazione di partecipazione che non ha scopo di lucro. Possono partecipare gli istituti di istruzione secondaria statale o paritaria. In particolar modo gli istituti tecnici industriali e professionali, non posso per esempio partecipare i licei scientifici anche se gli studenti che usciranno dai licei scientifici potranno partecipare. Poi strutture formative accreditate dalla regione

6 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. per l alta formazione. Tipo meccano eccetera che sono ubicate nella provincia sede della fondazione. I dipartimenti universitari in questo caso abbiamo l università di Camerino che è anche una delle università della nostra Unifabriano, imprese del settore produttivo, imprese del nostro territorio, tanto è vero fanno parte poi vedremo.gli enti locali che sono i comuni e la provincia. La fondazione di partecipazione come qui è riferito è un istituto giuridico atipico che è disciplinato dalla legge il cui atto costitutivo è classificabile come un contratto a struttura aperta che realizza una forma di cooperazione, quindi di rete senza fini speculativi ed è fiscalmente agevolata. Quindi la fondazione costituisce un modello di gestione pubblico e privata alla quale i soggetti aderiscono apportando risorse finanziarie o beni materiali o immateriali o prefossionalità o servizi. Che cosa è successo? Facendo riferimento a tutta questa normativa la regione Marche proprio ai fini del piano dell offerta formativa verso la fine del 2009, da novembre mi pare, ha in realtà predisposto un avviso per possibili candidature. Cioè un avviso per poter permettere a istituti tecnici in particolar modo poli professionali ma facendo sistema con tutti questi soggetti che ho detto, di candidarsi. Quindi ha aperto a possibili candidature questa proposta, per cui naturalmente evidenziando alcune aree, alcuni indirizzi. Quali sono state le aree che ha evidenziato la regione Marche? Ha detto è possibile candidarsi per istituire nel territorio regionale degli istituti tecnici superiori intorno a queste aree e precisamente il made in Italy, in particolare il calzaturiero, l efficienza energetica e le tecnologie innovative per i beni culturali e turismo. Hanno risposto a queste candidature alcuni sistemi tra i sistemi per l its area efficienza energetica ha risposto un sistema composto da circa 50 soggetti che ha come istituto tecnico, come istituti polo professionale tecnico e professionale quindi capo fila Fabriano. Mentre il calzaturiero è perché? Perché a questa richiesta di candidature c è stata una graduatoria in base al progetto presentato. Al primo posto è arrivato appunto quello dell area energetica, dell efficienza energetica con punti 68,70 mi pare, che aveva come capofila Fabriano ITIS di Fabriano ma come sistema una cinquantina di soggetti. Tutti gli istituti tecnico industriali della provincia di Ancona quindi Ancona, Jesi eccetera. Per cui in realtà è stato dato l ok. Ci sono dei finanziamenti tra quelli regionali europei e quelli che sono stati messi a disposizione dai soggetti. Quali saranno i soggetti? Sono stati definiti dal momento della costituzione della fondazione ma quelli che hanno dato l ok come del resto.hanno dato l ok sono per quanto riguarda le aziende faccio qualche nome, la indesit, l elica, l ariston, poi ci sono le aziende di Jesi, Pieralisi, c è la meccano, ci sono le cartiere Miliani Fedrigoni, anche assocarta. Come province ci sono la provincia di Ancona e Macerata, come comune Fabriano vuole dare la sua adesione e ritiene che sia strategica questa scelta di poter avere all interno di un territorio in sofferenza che ha bisogno di ricerca e innovazione per in realtà innovare il suo modello industriale e dall altro diversificare anche l economia con i

7 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. servizi perché la formazione è un servizio. In realtà sembra un segnale importante e strategico nel piano dell offerta formativa per cui noi secondo quanto detto che cosa andiamo ad approvare? Andiamo ad approvare la partecipazione del comune di Fabriano quale membro fondatore alla fondazione denominata istituto tecnico superiore per l efficienza energetica. Il cui ente di riferimento l istituto tecnico industriale con sede in Fabriano. Di partecipare la fondo di dotazione del patrimonio della fondazione con il conferimento di risorse non di natura finanziaria ma di natura logistica. Soprattutto di natura logistica pensando alle strutture formative del territorio. In particolar modo all unifabriano la quale non può partecipare come partner perché questo fa parte della formazione post superiore, però può costituire un collegamento e può costituire anche la realtà che potrà portare avanti quindi nella riorganizzazione che noi andremo a fare del piano dell offerta formativa ed insieme ci lavoreremo dopo il 27 marzo chiuse le iscrizioni alle scuole superiori, lavoreremo per la riorganizzazione nel nostro territorio della scuola superiore alla luce della riforma cercando di mantenere ciò che abbiamo e di attivare altri indirizzi. Questa è una risposta importante naturalmente tutto dovrà però essere collegato anche alla riorganizzazione dell unifabriano per la quale potremmo prevedere 2 versanti. Quello dei servizi soprattutto sanitari e un punto centro importante di ricerca relativamente alla meccanica perché no dico io alla domotica andiamo ad approvare poi di partecipare al fondo di dotazione del patrimonio, già lo abbiamo detto questo, e poi di approvare lo statuto di fondazione qui allegato e di autorizzare il sindaco che dovrà se approveremo, andare subito a firmare per l adesione alla fondazione. Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva. Andiamo un attimo a dare a grosse linee uno sguardo alla fondazione che si andrà ad approvare. Risponde ai principi e allo schema giuridico della fondazione di partecipazione, le finalità si esplicano nell ambito regionale e nazionale anche con riferimento ad iniziative dell unione europea quindi con fondi europei. È costituita fondazione denominata istituto tecnico superiore per l efficienza energetica con sede in Fabriano presso l istituto tecnico industriale. Quali sono le finalità? Le finalità in parte già le ho dette, promuovere la diffusione della cultura tecnico scientifica, sostenere le misure per lo sviluppo delle economie e le politiche attive del lavoro. Gli obiettivi quelli che ho detto prima non li ripeto, le attività strumentali accessorie per il raggiungimento della finalità, sono condurre anche attività di studio e di ricerca, quindi un polo anche di ricerca, progettazione consulenze e informazione e formazione nel settore dell energetico, dell efficienza energetica. Condurre attività promozionali e di pubbliche relazioni inclusa l organizzazione di convegni seminari eccetera. Il patrimonio della fondazione è composto dal fondo di dotazione costituito dai conferimenti, posso dire per informazione che sono a disposizione per il triennio 600 mila euro quindi 200 per ogni anno. Beni immobili e mobili che provengono, elargizioni fatte. Il fondo di gestione della

8 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. fondazione è costituito da eventuali proventi, contributi, donazioni, lo abbiamo detto, esercizio finanziario ha inizio il primo gennaio fino al 31 dicembre. Come è costituito? I fondatori qui non sono riportati perché i fondatori reali saranno quelli che aderiranno a questa fondazione tra cui il comune. Ho indicato prima alcuni soggetti. Come è costituito? Quali sono gli organi? Ci sono innanzitutto i soci fondatori e partecipanti. Il comune chiede di aderire come socio fondatore. Gli organi della fondazione sono il consiglio di indirizzo la giunta esecutiva, il presidente, il comitato tecnico scientifico, l assemblea di partecipazione, il revisore dei conti. Consiglio di indirizzo è l organo che indirizza, al quale è riservata la deliberazione degli atti essenziali, si compone dei rappresentanti di tutti i soggetti fondatori e altri rappresentati eletti dall assemblea di partecipazione. Il numero dei rappresentanti eletti dall assemblea di partecipazione debbono essere non più di un terzo dei soci fondatori. Stabilisce le linee generali dell attività, stabilisce i criteri e i requisiti per l attribuzione della qualifica di fondatore e di partecipante. Nomina 2 componenti della giunta esecutiva, nomina i componenti del comitato scientifico, i revisori dei conti, approva il bilancio, approva il regolamento, delibera in nome, delibera relativamente al patrimonio. Il presidente è nominato dal consiglio di indirizzo, resta in carica per un triennio, può essere rieleggibile. Presiede il consiglio di indirizzo, la giunta esecutiva l assemblea dei partecipanti. La giunta esecutiva è composta da 5 membri. Di cui 2 sono scelti dal consiglio di indirizzo, uno è scelto dall assemblea di partecipazione. Di diritto ci partecipano il dirigente scolastico del capofila e un rappresentante dell ente locale. La giunta esecutiva provvede all amministrazione ordinaria, a predisporre il bilancio, lo schema di regolamento della fondazione. Il comitato tecnico scientifico è la mano professionale del comitato di indirizzo, è l organo interno della fondazione e formula proposte. I componenti nominati nel numero massimo stabilito dal consiglio di indirizzo sono in carica per un triennio. L assemblea di partecipazione è costituita da tutti i soci. I revisori dei conti sono nominati dal consiglio di indirizzo. Il prefetto, questo è importante, della provincia è colui che controlla la parte esercita il controllo sull amministrazione dell ente. Questi sono le cose fondamentali, non so se ho lasciato.quindi questo è quanto andremo.si sottopone all approvazione del consiglio. PRESIDENTE: Grazie all assessore Sonia Ruggeri. La parola al consigliere Rossi. CONSIGLIERE ROSSI: Grazie presidente. Per la gioia dei giornalisti.innanzitutto io ho ascoltato la relazione dell assessore, ho avuto anche precedentemente modo di parlarne e motiverò per questo la mia astensione sull anticipazione. Poi vorrei dire anche 2 cose riguardo alla delibera in discussione anche se chiaramente vado un po per ordine sparso perché? Perché rilevo 2 questioni.

9 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. Una questione di metodo e una questione di merito. La questione di metodo io penso che per noi consiglieri comunali arrivare con le cose all ultimo minuto così di cui non si sa niente, non si sa quale è il percorso che c è stato, magari le commissioni ci sono anche state ma io per esempio parlando alla maggioranza mia non siamo stati in grado di fare una riunione di maggioranza per parlare di questa cosa. Io vado ad esprimere il mio consenso o il mio dissenso su questo argomento senza che ho avuto nessun modo di approfondire questa discussione. Già i consiglieri comunali non contano assolutamente nulla e qui ce lo possiamo dire, perché non abbiamo le competenze neanche sui servizi del comune dato che poi sono stati esternalizzati o privatizzati tutti quindi non so bene di cosa possiamo parlare. Quali sono le competenze nostre. Forse l unica è sapere un po prima le questioni e soprattutto sapere dove si vuole andare e quale è la chiarezza delle discussioni ed adesso arrivo al punto perché. Innanzitutto quindi una questione di metodo, poca trasparenza nella discussione, discussione che addirittura è quasi assente. In secondo luogo una questione di merito. Io ho visto adesso, stavo qui parlando con la consigliera Monacelli, guardavamo la parte della bozza in discussione e quando si dice sull ultimo rilevato della prima pagina:i suoi soggetti promotori fondatori dovranno essere Ci sono i dipartimenti universitari, io mi chiedo l università di Fabriano perché questo discorso non c è? Di conseguenza a catena quella di Ancona. Noi andiamo a costruire poli di eccellenza dove si prendono i finanziamenti europei, dove le imprese e industrie mettono dentro i soldi quando ci troviamo le piccole cose nostre lasciate al massacro. Io vi inviterei a vedere anche quale è anche la percezione che hanno i professori stessi quando fanno gli esami. L idea è ragazzi sciacquatevi dalle scatole, andatevene, vi facciamo passare perché tanto qui sta andando tutto a rotoli io mi chiedo, ho fatto l università a Perugia, sono laureato in filosofia, sto prendendo la seconda laurea qui a Fabriano, è umiliante (voci) se qualcuno mi trova anche lavoro (voci) umiliante per il professore, per il dirigente scolastico, per il personale e per lo studente. Di conseguenza vedo poli di eccellenza dove le nostre cose non sono inserite dentro. Un altra cosa che vorrei sapere è quale è il modello di sviluppo che noi ci vogliamo dare. Questa è la questione di merito. Questo territorio ed in generale la regione Marche sulla questione occupazionale, di formazione, culturale, dove si punta? La domotica? L efficienza energetica? Qui a Fabriano l infermieristica? Cioè stiamo tirando i dadi a caso o stiamo andando verso una direzione precisa? Quando noi leggo sul giornale che la triade che oggi sembra che governi il tutto, Merloni, Pieralisi e Pesaresi, creano la fondazione per le Marche, e dentro questa fondazione che prendono con i soldi di una causa che hanno avuto con le banche dicono che andranno a finanziare e costruire progetti di ripresa per questo territorio io non ce l ho i soldi, non mi metto a fare progetti di ripresa per il territorio, posso avere le idee perché quelle non costano niente ma i soldi non ce li ho. Però pretendo come amministratore di questa città di

10 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. sapere dove ci vogliono portare. Quali sono queste idee. Perché oggi sembra che nel mondo esista un nuovo new deal mondiale che è questa green economy. Tutti a parlare di questa green economy. Pannelli solari, le macchine che sono elettriche, benissimo, va bene, però non sono questi i problemi strutturali del mondo e tanto più io voglio sapere qui a Fabriano come noi li andiamo a creare. Votiamo i pannelli solari sull azienda agraria. Benissimo ma già da oggi posso dire chi vincerà quel bando di gara e chi li andrà a gestire. Dove sta la mia democrazia o la trasparenza che un amministrazione pubblica ci dovrebbe avere? Allora io mi chiedo invece di andare a puntare tanto in alto dove poi non solo gli istituti tecnici ma anche le università sono presenti, perché non puntiamo a valorizzare quello che abbiamo. Solo perché lo abbiamo già lasciato andare al massacro e al delirio? Allora il mio voto favorevole a questa delibera è sottoposto all approvazione di un ordine del giorno che io chiedo venga allegato a questa delibera in cui si parli chiaramente ed in modo trasparente sull università di Fabriano, su quali sono le prospettive e su come può essere salvaguardata. Perché noi abbiamo fatto un incontro come studenti dove c era il sindaco, dove c era l amministratore dell elica, dove ci sono venuti dei dirigenti da Ancona e dell università di Fabriano e ci hanno preso in giro, ci hanno detto che c erano possibilità che l università di Fabriano si salvava, primo anno di corso chiuso, prossima volta secondo anno chiuso, a me pare che mi dicono laureati, muoviti, studia, e io mi metto a studiare, anche di impegno, ho anche buoni risultati e come me tanti altri ragazzi ma con quale spirito? Con quale voglia le facciamo queste cose noi? Quindi voto favorevole subordinato all approvazione di un ordine del giorno in cui si parli dell università di Fabriano altrimenti il mio voto sarà o di astensione o contrario. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Rossi. La parola al consigliere Urbani. CONSIGLIERE URBANI: Presidente grazie. Vorrei chiedere 2 informazioni. Come si è espressa la commissione, se questo documento è passato in commissione, quando ci è passato, come si è espresso e se i consiglieri hanno potuto avere la possibilità di controllare, di verificare il verbale della commissione stessa perché io sinceramente non l ho visto e non so nemmeno quando è stato fatto (voci) ecco questa mattina. Io sinceramente va bene ce lo volete dare un verbale per leggere quello che ha espresso la commissione? (voci) non puoi intervenire perché parlo io adesso. Se lo avete fatto questa mattina mi sembra che sia necessario fornire un verbale in tempi così stretti. Io capisco che i tempi sono stretti ma il verbale.non è che se 5 persone partecipano alla commissione siccome lo hanno detto loro sia tutto apposto. Per lo meno forniteci un documento oggi che possa permettere a tutti i consiglieri di comprendere quello che è stato detto in commissione ed i partecipanti di questa

11 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. commissione. Seconda cosa vorrei capire perché qui in seconda pagina c è scritto considerato che il decreto del servizio istruzione formazione e lavoro della regione Marche sono state approvate le graduatorie di assegnazione delle candidature per la costituzione degli istituti tecnici superiori allora io vorrei capire chi è che per il comune di Fabriano a partecipato a questa graduatoria. Come ci siamo arrivati ad avere l assegnazione dell efficienza energetica piuttosto che, non so, le tecnologie per il made in Italy. Come si sono svolte queste cose. Perché io la vedo oggi per la prima volta e sinceramente nemmeno sapevo che c era un bando per il quale il comune di Fabriano ha partecipato e ha vinto l assegnazione dell area per l efficienza energetica. Vorrei avere queste 2 delucidazioni se possibile grazie. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Urbani la parola..dopo se risponde tutto alla fine in modo che facciamo tutta una risposta, sia assessore che presidente della commissione. La parola al consigliere Biondi CONSIGLIERE BIONDI: Prima di tutto vorrei dire che mi sembra comunque giusto dire il fatto che questo progetto si realizzi qui a Fabriano sicuramente, indubbiamente, è una cosa positiva. È la prima cosa anzi di cui dobbiamo essere contenti per il semplice fatto che è una vita che ci riempiamo la bocca sul discorso della formazione, rilanciare il territorio di Fabriano soprattutto in questo momento di crisi quindi ritengo che questa sia una cosa più che positiva. Però mi associo alle cose che sono state dette dal consigliere Rossi perché in pratica rispecchiano un po anche le mie riflessioni. Innanzitutto il fatto che ci sia stato poco tempo per approfondire queste delibera che secondo me invece ha un importanza strategica e fondamentale per il territorio di Fabriano, quindi questa è la prima cosa. Per cui non abbiamo tutti gli strumenti per poter giudicare tranquillamente, magari anche proporre dei suggerimenti o fare delle riflessioni insomma. Perché il tempo è sempre poco. Si va sempre di corsa quando ci sono le cose importanti. Però quello che voglio dire è questo, la riflessione rispetto a quello che sta succedendo all università di Fabriano è inevitabile perché stiamo parlando di formazione. Stiamo parlando di rilanciare il territorio basandosi sulla formazione. Prendere tutte le occasioni e tutte le opportunità che possono venire dal ministero, dalla regione proprio per..proprio per cercare di risollevare questo nostro territorio così duramente provato in questo periodo quindi, scusate se possiamo continuare continuiamo senno andiamo a casa. Quindi la riflessione rispetto all università di Fabriano va da sé perché sappiamo i problemi che ci sono stati e che ci sono tutt ora. Sappiamo che ingegneria chiuderà. Sappiamo che ci siamo dati da fare o comunque abbiamo avuto o abbiamo ancora molti di noi la volontà di darci da fare per risollevare le sorti di

12 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. questa università, per scongiurare la sua chiusura, per cercare di non dare ai ragazzi che frequentano questa università questa immagine di fallimento che in questo momento c è. Però insomma poi facciamo delle scelte che quanto meno ci fanno pensare. Allora io volevo dire questo, perché non ha aderito la politecnica delle Marche a questa iniziativa. Avrà avuto i suoi buoni motivi adesso magari qualcuno ce li spiega. Andiamo a costituire un consorzio, una fondazione chiamiamola così, che di fatto praticamente si configura come un consorzio simile all unifabriano. Dentro ci sono gli istituti, c è un università, ci sono le aziende private che guarda caso sono quelle che stavano anche nel consorzio unifabriano perché abbiamo parlato di elica, abbiamo parlato di cartiere Miliani, di asso carta, quindi io la vedo proprio quasi come un doppione no? Parliamo di un ente di formazione. Un ente di formazione che dovrebbe essere rilanciato, quello dell università di Fabriano e nel frattempo prendiamo al volo questa opportunità che è giusto prendere al volo, non dico che non lo dobbiamo fare però credo che creiamo un altra struttura di fatto. Allora io mi chiedo forse questa poteva essere l occasione per rilanciare questo discorso e dell università di Fabriano e veramente il discorso della formazione a 360 gradi. Forse questa poteva essere un occasione per valutare bene come unire queste 2 cose. Salvare una struttura già esistente cercando poi di reperire i fondi e associarsi ad un progetto di alta qualità come questo che sta venendo fuori. Quindi io sono molto perplessa su questo atto. Ritengo che sia un atto valido in quanto come proposta. Però queste perplessità che ho espresso così molto tranquillamente. Chiedo quindi in qualche modo che ci sia un impegno vincolante da parte di questa amministrazione e di dirci veramente da che parte vogliamo andare rispetto alla formazione, questo problema nel territorio fabrianese, e nello stesso tempo rispetto anche all università di Fabriano cosa vogliamo fare di concreto perché ormai sono troppi mesi che ne parliamo ed i fatti ancora non li abbiamo visti. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Biondi, la parola al consigliere Carmenati CONSIGLIERE CARMENATI: Io credo che il consigliere Rossi aderisca alla corrente filosofica visto e considerato che sei laureato in filosofia che promuove in ogni momento gli ordini del giorno. Niente in questa fase e relativamente a questa delibera è più inutile dell ordine del giorno che tu hai proposto. Perché tu vorresti con l ordine del giorno impegnare il consiglio comunale ad un qualcosa che è invece ampiamente nelle possibilità di deliberare sin da ora. Quindi questo è quello che mi sconvolge della richiesta dell ordine del giorno. È vero la politica è fatta di tante proposte e di tanti escamotage ma dopo l intervento tuo e l intervento del consigliere Biondi il vostro voto non può essere favorevole dovrebbe essere contrario invece giustificate tu con l ordine del giorno, la collega con la

13 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. validità dell iniziativa ma criticata completamente nella sostanza, giustificate un voto favorevole ad un atto deliberativo che invece andrebbe esaminato con molta più attenzione in questa sede. Allora io chiedo all assessore perché la relazione dell assessore a mio avviso è stata lacunosa sotto certi aspetti. Molto lacunosa il loggione mi riprende, molto lacunosa. Siccome il nostro assessore non è normalmente lacunoso e quam voluti dixit, potremmo dire. Probabilmente le lacune e la lacuna nell affermare e nello spiegare alcune cose o è dovuta dalla stanchezza o è dovuto invece dalla impossibilità di poter dire tutto. Siccome io pendo dal momento che il nostro assessore è in pensione quindi non può essere la stanchezza la colpa di queste lacune, pendo più per la seconda interpretazione ma adesso a parte gli scherzi e cioè che non abbia voluto dire tutto. Io per prima cosa vorrei sapere perché questo atto è così urgente. Questo va spiegato e non c è stato spiegato. Perché se l atto non è così urgente evidentemente noi per prima la commissione, potrà riprendere in esame, studiare la questione ed essere tutti e dico tutti, più consapevoli di quello che andiamo a deliberare. Questo secondo me è importantissimo, se invece c è l urgenza mi si deve spiegare perché c è questa urgenza e soprattutto mi si deve spiegare perché siamo arrivati oggi a questa urgenza. Se voi leggete bene colleghi consiglieri la proposta di deliberazione e con i richiami alle fonti normativi superiori sulla quale si basa l atto, io non leggo tra queste fonti nessun progetto a monte per la costituzione della fondazione e dove è previsto questo progetto a monte. Io vedo soltanto atti che fanno richiamo al 2008, al 2009, al 2009, allora dove è l urgenza? Perché siamo arrivati a ridosso, io non conosco questi atti, il decreto del DPCM, decreto della giunta, del presidente, l altro della giunta regionale, l atto del consiglio provinciale del 14 maggio Cioè non li conosco ma mi domando e chiedo sia all assessore ma anche al segretario o a chi ha predisposto l atto, in questi atti si parla della fondazione? Si pongono i termini per la costituzione della fondazione? Se così è non viene giustificato il consiglio comunale messo alle corde in questa seduta. Se così non è chiedo venia, non lo so, mi si dovrà spiegare dove sta tutta questa urgenza. Perché colleghi consiglieri certo io faccio il mio mestiere di oppositore ma ho l impressione che in questa fondazione oltretutto ci siano nomi, cognomi ed indirizzi di chi dovrebbe presiederla, di chi dovrebbe farne parte e quindi l organigramma è pressoché completo senno non si giustifica tutta questa fretta. Ho dato una scorsa allo statuto, tra l altro ho visto non so neanche dove sta la sede della fondazione o almeno mi è sfuggito presso l ITIS si Aristide Merloni. Poi scusa Rossi quello che tu vorresti inserire nell ordine del giorno e vorresti far votare al consiglio comunale non è altro, consentimi, quello che dovresti pretendere che sia inserito nell articolo 2. Cioè quello relativo alle finalità della fondazione. Perché l allargamento dell oggetto così come prima ce lo hai nel tuo intervento illustrato non può che non trovare collocazione all interno di questo articolo. Cioè quello delle finalità della fondazione. Io dico

14 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. anche un altra cosa, ma è necessario e qui io la spiegazione non l ho avuta dall assessore e gli chiedo proprio che me la fornisca, ma per dare questa istruzione superiore è proprio necessaria la costituzione di una fondazione? Cioè chiedo una risposta a questo. perché la fondazione è la creazione di un altra (voci) è? Roberto (voci) queste sono domande legittime. È proprio necessaria la creazione di una fondazione o sarebbe stato sufficiente che gli organismi, chiamiamoli così, enti, società, organismi, già esistenti potevano supplire a (voci) CONSIGLIERE TINI: Scusate ragazzi poi fate come vi pare ma consegnare i cud in questa maniera è demenziale. Perché un cittadino che non denuncia niente voi non avete nessuna prova che l ha preso non so come vi va a finire, poi fate come vi pare. Si può consegnare il cud tra i fogli del consiglio comunale? Una raccomandata a mano si fa firmare. Scusate ma qui siamo impazziti tutti. Non si può consegnare così carte di questo tipo. Un documento dove si firma accanto no? Possibile che non capite queste cose? Chi decide queste cose qui dentro? PRESIDENTE: Tini hai domandato almeno al messo chi ha dato le disposizioni? Allora perchè accusi tutti senza che noi sappiamo niente? (voci) ma tu al messo gli dovevi dire chi ti ha dato disposizioni di consegnarla? perché io sicuramente no ma anche perché se lo fai in consiglio comunale cosa che sia ben chiara che lo deve almeno sottoporre al presidente. (voci) Tini però tu lanci le accuse senza sapere chi è il colpevole. Per cortesia Ivana adesso.dopo vieni qua eventualmente ti dico io che devi fare. Consigliere Carmenati scusi l interruzione. CONSIGLIERE CARMENATI: Ma di che cosa devo parlare del cud o della fondazione? Perché sul cud non mi trovo preparato PRESIDENTE: sulla fondazione CONSIGLIERE CARMENATI: a beh sulla fondazione. Ma che cud dici? (risate). (voci) allora scusatemi. I membri della fondazione si dividono in fondatori e partecipanti. È evidente che a questo punto e non viene indicati, non vengono scusate, indicati quali sono i fondatori. A questo punto ai fini della determinazione dei voti, delle maggioranze, della nomina dei membri eccetera il consiglio comunale anche se questo è l atto diciamo entro il quale deve essere costituita la fondazione qualcosa dovrebbe sapere. Una proposta un po più compiuta si dovrebbe sapere in ordine a chi parteciperà a questa fondazione, chi saranno i fondatori sarà il caso che si dica così come che sarà il caso che si dica

15 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. anche quali sono le quote di partecipazione se esistono e qui è una cambiale in bianco che il consiglio comunale firma all amministrazione comunale per far quello che crede ed istituire una fondazione. Questo qui non va assolutamente bene. Poi ho visto altre cose nell atto che dovete capire il consiglio di indirizzo decide a maggioranza assoluta l esclusione.qui la maggioranza assoluta giuridicamente questo perché mi è venuto in risalto, maggioranza assoluta dei presenti alla riunione o maggioranza assoluta dei componenti? Qui ci sono differenze sostanziali. Questo riguarda anche la nomina del presidente e le altre votazioni a cui è sottoposta la fondazione, secondo me questa fondazione sarebbe dovuta essere meglio specificata mi sembra un po una firma di una cambiale in bianco che il sottoscritto a questo non ci sta assolutamente però non si può neanche venire in consiglio comunale e poi se qualcuno vota contro o si asterrà a questo atto deliberativo magari dire ci si oppone allo sviluppo cittadino. Beh è troppo comodo. Poi un altra cosa. Perché il revisore dei conti.perché è previsto solo un revisore dei conti e non è previsto un collegio dei revisori dei conti? Oltretutto anche questa è una questione di garanzia maggiore che in una fondazione..adesso penso che sia opportuno richiedere. Io ho sottoposto alcuni quesiti e interrogativi e naturalmente lamento il metodo che è stato utilizzato. Mi riservo naturalmente di reintervenire se potrò perché la questione è anche una questione etica, è etica come arrivano gli atti deliberativi e l ho detto tante volte, in consiglio comunale. Io spero che il nuovo segretario comunale di questo ne faccia tesoro. Perché noi molto spesso non siamo messi in condizione di deliberare con sufficiente tranquillità gli atti deliberativi. Perché sono lacunosi. In questo caso le premesse all atto deliberativo sono sicuramente lacunose. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Carmenati, dunque l assessore mi aveva chiesto di fare una risposta senno tutte le cose.dice che non si ricorda (voci) allora assessore ci sono 3 interventi li facciamo finire. Allora consigliere Tini ha la parola CONSIGLIERE TINI: Grazie presidente io condivido alcune cose che sono state già dette perciò non le ripeto e non faccio neanche le domande perché sarò oggetto di attenzione quando farà la risposta l assessore però questa velina adesso assessore mi permetto di dire che a mio modesto avviso non è chiare per niente. non è chiara perché non è stata fatta chiara o perché non si poteva fare chiara questo non l ho capito ancora, cercherò di capirlo in seguito. Io pongo 2 o 3 questioni che secondo me sono rilevanti, qui si da atto che il comune di Fabriano sulla premessa ha già espresso la volontà di aderire. Non si dice mai come e quando. Con quale strumento il comune di Fabriano ha già aderito? Ha espresso la volontà di aderire delegando l assessore competente. Che c è un atto di giunta? Che cosa c è?

16 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. Io come consiglio comunale non mi ricordo di aver fatto, se mi è sfuggito non lo so, una delibera in questo senso. Per cui vorremo sapere come e quando e con quale strumento il comune già ha deciso. Che poi l operazione sia tutto sommato fatta bene, ossia che la legge lo prevede si fa a Fabriano, va tutto bene questo non lo metto in discussione. Quello che non riesco a capire nella velina è come si è giunto o come si giungerà poi alla conclusione di questo percorso. Qui si richiama l allegato 9. Il comune di Fabriano ha dichiarato ai sensi dell avviso pubblico allegato A9, dove sta questo allegato A9 che non c è. Qui si richiama un allegato sulla velina un allegato che non esiste. Non so se è sfuggito a me o è sfuggito a tutti quanti. Voi avete un allegato A9 nel vostro fascicolo? Di voler partecipare alla fondazione in partecipazione dell ITIS. Va bene. L istituto tecnico industriale statale Merloni è stato individuato da chi? Ha vinto una gara? Ha vinto l avviso pubblico della regione o è stato indicato dal comune? Perché qui non ci si capisce. Una volta sembrerebbe che abbia vinto l avviso, sotto poi l Istituto industriale statale Merloni.che il comune di Fabriano lo fa diventare come ente di riferimento. Ma non mi pare possa essere il comune che lo fa diventare ente di riferimento. Sarà ente di riferimento perché ha vinto un bando regionale. Penso è. Però queste sono domande per le quali attendo una risposta. Un altra cosa che volevo dire e mi collego a quello che diceva Carmenati. Carmenati qui sembra che la scadenza per approvare tutto questo ambaradan sia il 31/03 ecco l urgenza di far subito. Sta scritto sulla velina in fondo però questo non giustifica il fatto. Giustamente Carmenati ha detto le leggi, le norme sono del 2008/2009 perché venite in consiglio solamente l 11 di Marzo a 10 giorni dalla scadenza di tutto l ambaradan? Un altra cosa che penso che dobbiamo rilevare è che, penso che lo faccia l assessore che sia più competente. Che si richiami sulla velina che questo argomento è stato esaminato e approvato non so come nell apposita commissione consigliare perché vorrei ricordare che il nostro regolamento delle commissioni o vale o non vale. Per questo tipo di attività statuti, partecipazioni a consorzi è obbligatorio il parere della commissione perciò va riportato in velina e non è stato riportato in velina. Un altra cosa che poi volevo dire è che la bozza qui di statuto che c è stato sottoposto a me sembra un organismo pletorico. Qui viene fuori un organismo con un mare di gente se non ho capito male sempre. Non voglio parlare del consiglio di indirizzo, assemblea, giunta, (voci) comitato tecnico scientifico, assemblea, revisore dei conti. Qui insomma è un ambaradan io qui quello che non sono riuscito (voci) si ho capito mi dirai che è previsto dalla legge. Sto facendo una serie di domande poi mi rispondete. Tu non c eri fino ad un attimo fa adesso arrivi tac. Tu capisci tutto, chiedo scusa forse non ho capito io. Un altra cosa che volevo capire, adesso senno perdo il filo qua, è il fatto che chi partecipa a questa fondazione Sorci, tu richiami un articolo dal codice civile ho letto qua in qualche parte giusto? Noi mettiamo beni. Noi mettiamo strutture, abbiamo i posti vuoti ne abbiamo tanti benissimo. Chi è che quantifica il valore dei beni

17 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. che noi apportiamo a questa fondazione? Altre società e privati metteranno soldi penso. Io qui non so, se mi è sfuggito chiedo scusa perché sono sincero l ho letta questa sera e non l ho approfondita la questione. Vorrei capire, le quote tutti i partecipanti contano uno? Ossia se uno mette cento lire e uno cento mila lire è uguale? Questo non si capisce se mi dite che è uguale ne prendo atto. Però ecco mi sembra che questo statuto assessore sia volutamente molto vago e aperto. Ossia qui si può fare tutto ed il rovescio di tutto. Io non metto in discussione la bontà. Speriamo che questa iniziativa come detto da qualcun altro non vada a peggiorare la non rosea situazione dell università. Speriamo di no però questo si capisce che sicuramente non credo che l aiuti. Però se la legge nazionale lo prevede è giusto che si faccia a Fabriano questa possibilità di fare questo super istituto superiore. Chiamiamolo super istituto superiore però vorremmo capirci un pochettino meglio soprattutto sulle quote, sul funzionamento e su come è nato l idea, come si è individuato questo istituto tecnico industriale che poi sarà l istituto prescelto per fare questo tipo di attività. Grazie. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Tini la parola al consigliere Ottaviani CONSIGLIERE OTTAVIANI: Grazie presidente. Io vorrei ricondurre un attimino la questione della fondazione istituenda su quello che dovrebbe essere il canale tra virgolette di merito della fondazione. Non riesco a comprendere minimamente le considerazioni fatte dai consiglieri della maggioranza Rossi e Biondi. Se non quello che sottolineano l assenza completa di una mancanza di condivisione di questo passaggio. Poi sono contento che venga nuovamente ad essere considerato il ruolo completamente residuale delle commissioni consiliari comunali, chiedo scusa D Innocenzo. Per il semplice fatto che la stessa commissione dice l abbiamo fatta questa mattina e non abbiamo tempo di consegnare il verbale e questo è scandaloso. Ora fermo restando che la fondazione di partecipazione non la chiede il comune né l istituto tecnico ma è norma che gli istituti tecnici con la riforma fatta dal governo debbono diventare tutti fondazione di partecipazione, in cui parteciperanno poi anche gli enti pubblici, comune, provincia eccetera, è lapalissiano, non c è Urbani? Il fatto che si debba procedere verso una fondazione di partecipazione. Non è un opzione. È il governo nazionale, la riforma, il decreto ministeriale che ha obbligato gli istituti tecnici superiori a strutturarsi in fondazione di partecipazione. Questo è il primo punto quindi io veramente trasecolo di fronte alle critiche che vengono mosse ad un progetto che in realtà non è da apportare verso, in punto di merito Rossi, verso l assessore. In secondo luogo l università ma signori io ho fatto una battaglia l altra volta sulla fondazione di partecipazione per il turismo che voi avete sostenuto. La fondazione partecipazione con una luna la quale è naufragata penso ormai in maniera inequivocabile

18 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. dimostrando che tutte le critiche che avevo sostanziato erano legittime, si legittime. Da un mio punto di vista erano legittime. Tant è che la fondazione è naufragata. (voci) va bene ma le mie eccezioni apportavano a considerazioni, vai a rileggere il verbale, precise. Punto. (voci) e no la realtà dei fatti è questa poi smentite introducendo altre variabili che volete, punto. Ma ce lo dite a microfono aperto io sono contento. Quindi non si sta approvando un atto che è una scelta del comune. È obbligo che l istituto tecnico superiore passi a fondazione di partecipazione. Qualcuno deve iniziare a farla, la fa il comune, punto. L università sarà chiamata ad entrare dopo Rossi. Sta scritto sull istituto della fondazione di partecipazione che è tutt altra cosa della fondazione in senso giuridico. Tant è che la fondazione di partecipazione cribbio l avete votata l altra volta nonostante io fossi stato critico l avete votata. Io vi ho detto guardate che la fondazione di partecipazione è un soggetto giuridico particolare in cui i soci fondatori lo diventano anche successivamente. Punto. Allora l università entrerà dove è il problema? Ma qualcuno deve iniziare perché comunque imposto che l istituto tecnico superiore si trasformi in fondazione di partecipazione ed un comune la risposta la deve dare con i suoi istituti. Se non la da il comune chi la da? La facoltà del politecnico delle Marche? Ma prima ci penseremo noi, ma dovremmo chiamare la provincia, dovremmo chiamare gli stessi soggetti privati e questo sarà importante per l indirizzo che l istituto tecnico ha avuto su disposizione provvedimento regionale. Quindi ragazzi il polo energetico qui che critiche (voci) no qui stiamo facendo critiche da parte della stessa maggioranza quindi mi sembra un pochino io invito ad una maggiore serietà nella valutazione degli atti e della conoscenza che l atto sostanzia a monte dietrologicamente. Ora l unico eventualmente problema e io qui ho preso la parola non per difende l operato di qualcuno bensì per stigmatizzare ancora una volta il comportamento di questa amministrazione. Io Balducci in qualità di presidente della commissione per la cultura e l istituzione scolastica, beh io signori mi vergognerei ed ho fatto bene a dimettermi. Io mi vergognerei di un procedere in questo modo. Non può essere data ad un consigliere, Urbani, la risposta questa mattina ci siamo riuniti e non abbiamo fatto in tempo a fare il verbale questo non è decenza. Questa è indecenza nel modus procedendi. A dimostrazione ancora che una commissione non serve a niente. nell ottica del procedimento amministrativo non serve assolutamente a niente tanto più allorquando non sia in essa rappresentato ogni elemento che costituisce il consiglio. Qui dobbiamo rifletterci. Avete speso i gettoni di presenza per la commissione, gettoni che non avete avuto ancora il coraggio di abbassare, per una decisione che non serve a nulla. Perché ne discutiamo oggi. Poi viene detto non abbiamo avuto tempo di fare il verbale, i tempi tecnici. I tempi tecnici portano ad una presa di responsabilità anche in chi gestisce, in chi è presidente della commissione. Questi argomenti si fanno prima, invece di perdere tempo. Perché è perdita di tempo quello che state facendo, perdita di

19 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. soldi. Allora questo atto non è la scadenza nell immaginifico collettivo, questo atto è un atto dovuto del comune. Punto. Inutile stare a discorrerci, ognuno stare a sollevare e fare dietrologie veramente demagogiche. Visto che mi accusate a me di essere sempre demagogico. Punto. Andatevelo a studiare e poi ne riparliamo ma sotto questo punto di vista, il ponte è colui che pontefica e costruisce ponti così tolgo la battuta a Sorci, pontifica, costruisce ponti ho sbagliato (voci) ho sbagliato. (voci) non si sente fuori microfono. Quindi sotto questo punto di vista io invito il sindaco che oltre a prendere in giro il sottoscritto vada una volta tanto a vedere come funziona la sua amministrazione. Questa è la presa di responsabilità. Poi può fare l ilare in consiglio dove vuole ma prima verifichi. Perché chi è manager, fra virgolette come dice lui, è uno che ha la responsabilità del ben funzionamento delle cose e delle sue strutture. Punto. La mia critica è una critica puntuale caro Sorci che non ha nulla di demagogico. È una verifica di come sono andati i tempi di questo atto. Ancora una volta abbiamo perso soldi e risorse. Poi non mi venite a dire come sui giornali, mancano i soldi per tappare una buca. Perché senno scendiamo veramente nel ridicolo completo. Andiamo prima a verificare i costi nostri, questo atto dimostra tipicamente di una perdita di tempo. In consiglio, in commissione e nel suo modus procedendi. Se poi siete in grado di smentirmi io aspetto la replica su questo che è il punto di merito del procedere della macchina amministrativa comunale. Sul resto, sull altro, lasciamo perdere le discussioni perché io penso assessore che questo vada votato e chiuso il discorso. Poi ognuno dica le sue per carità in piena democrazia ma evitiamo cose che sono completamente discordanti. Sembra quasi che l assessore abbia fatto una fondazione privata. L assessore e invece il presidente della commissione Balducci deve ricordare che già questo consiglio un anno e mezzo fa ha votato una fondazione io spero la spero la stessa celerità la commissione ritrovi quando si tratta di procedere alla fondazione teatro Gentile perché altrimenti questa urgenza viene solo al di sopra del giudizio di ciò che ha votato un consiglio arrogandosi la presunzione di decidere poi in un secondo livello cosa sia veramente urgente e cosa non lo sia. Grazie presidente. PRESIDENTE: Grazie al consigliere Ottaviani, la parola al consigliere Balducci. CONSIGLIERE BALDUCCI: Grazie presidente. Io volevo rispondere prima a quello che ha detto Urbani e poi quello che ha detto Ottaviani. Faccio solo presente che in qualità di presidente della commissione io convoco personalmente le commissioni quando ho come si dice, gli atti pronti e disponibili. Per cui la convocazione di questa commissione e tra l altro io ne convoco molto ma molto poche. Questo me ne dovranno dare atto anche i commissari che partecipano alla commissione, solo quando ce ne è necessità. Proprio vorrei rispondere a Ottaviani che la commissione

20 Consiglio comunale di Fabriano dell 11/03/2010. Punto 3 all ordine del giorno, adesione del comune di Fabriano alla costituente fondazione di partecipazione finalizzata a dar vita all Istituto Tecnico Superiore per l efficienza energetica. Approvazione relativo schema di Statuto. che ha convocato il sottoscritto è stata fatta a regola di.a norma di regolamento il giorno Giovedì quando il sottoscritto è venuto a conoscenza di questa delibera di consiglio comunale. Per cui prima non c erano alcune cose per cui non ho fatto altro che urgentemente fare una commissione. Primo. Secondo la commissione era stata convocata martedì ma per motivi climatici ripeto non è stato possibile farla perché mancavano quasi tutti i commissari quindi urgentemente l abbiamo fatta questa mattina però è servita perché noi abbiamo preso atto, siccome i documenti li avevamo già stabiliti una settimana fa e li avevamo consegnati ai commissari. Perché troppo facile sparare a zero ad andare sull aventino. Voglio dire è molto facile sparare a zero perché mettersi da una parte e poi fare.in questo caso la chiamo demagogia poi chiamala come ti pare te. Per quanto riguarda la commissione che abbiamo fatto questa mattina noi avevamo tutti gli atti quindi abbiamo esaminato tutti gli atti e se rispondo al consigliere Urbani che non è stato fatto ricordo, posso ricordare che l atto diciamo, il verbale allegato come tu sai va approvato nella seduta successiva. Questo mi pare che sia regolare no? Io non capisco l aver finito una commissione a mezzogiorno e mezzo e portare qui un atto che non avrei potuto firmare. Quindi accusi come il sesso degli angeli, assurdo (voci) si io la penso in questa maniera perché è troppo facile parlare di queste cose. Allora per quanto riguarda l atto che abbiamo votato questa mattina la commissione e lo ripeto, la commissione dopo aver visionato per una settimana si è espressa favorevolmente. Ci sono stati anche altri progetti però siccome è un atto dovuto, fatto ed è un occasione da non perdere abbiamo fatto di tutto per fare le cose regolarmente ma purtroppo velocemente. Se poi ci sono stati dei problemi, delle contingenze va bene questo non è compito del.non compito, colpa del presidente. Io me le assumo tutte su quello che vuoi ma io ho fatto gli atti, addirittura facendo una convocazione, telefonando minoranza e maggioranza per far eseguire questo atto nei tempi dovuti, nei tempi opportuni. Un altra cosa che volevo dire, volevo ricordare solo ad Ottaviani, siccome ha sottolineato il fatto che c è stata una delibera consiliare sul fatto della fondazione del teatro Gentile, ho già ripetuto ai commissari e qui lo ripeto un altra volta che ci sono a livello regionale delle leggi che saranno emanate a livello regionale appena finite le elezioni e questo lo ha detto e confermato l assessore Ruggeri in una seduta in cui tu non eri presente in aula ma stavi di fuori e questa commissione noi la faremo successivamente al 30 Marzo. Quindi successivamente al 30 marzo perché di sono a livello regionale delle normative che noi dobbiamo esaminare per cui io non faccio le commissioni a vanvera per spendere i soldi ma le faccio quando è necessario perché se le vai a controllare le ho fatte solo per quando è necessario per cui queste accuse le rimando al mittente. Io dico solo che questo atto al di là delle procedure. Al di la di alcune lacune che possono essere state sollevate, ritengo che sia un atto dovuto perché è una cosa importantissima per il nostro territorio in questo momento di difficoltà avere un istituto superiore che si presta ed è

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