DOCUMENTI. I tecnici superiori per «Industria 2015» degli Annali della Pubblica Istruzione LE MONNIER
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1 Brochure_cop.qxd :55 Pagina 1 Trimestrale del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Trimestrale del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca de a c i n tro t e l e sione r e v la t i. e n io 5» z 1 u 0 r 2 t aliis ndustria n n a. «I r ww e w p i o t r i Sul s ci superio ni I tec STUDI E DOCUMENTI 126 degli Annali della Pubblica Istruzione I tecnici superiori per «Industria 2015» LE MONNIER
2 STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE / /2009 I tecnici superiori per «Industria 2015» LE MONNIER
3 STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RIVISTA TRIMESTRALE DEL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA / /2009 Direttore responsabile: MASSIMO ZENNARO Coordinamento editoriale: SABRINA BONO Comitato tecnico-scientifico: GIOVANNI BIONDI, ALBERTO BOTTINO, PASQUALE CAPO, LUCIANO CHIAPPETTA, ANTONIO COCCIMIGLIO, GIUSEPPE COSENTINO, SILVIO CRISCUOLI, GIACOMO DUTTO, LUCIANO FAVINI, EMANUELE FIDORA, ANTONIO GIUNTA LA SPADA, MARIA GRAZIA NARDIELLO, VINCENZO NUNZIATA, GERMANA PANZIRONI, SERGIO SCALA, MARIA DOMENICA TESTA, TITO VARRONE Coordinamento redazionale: GIUSEPPE FIORI Redazione: FABRIZIO FRANCIONI, ANDREA LO BELLO e MAURIZIO MODICA Articoli, lettere e proposte di contributi vanno indirizzati a: STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, Periodici Le Monnier, Mondadori Education, viale Manfredo Fanti, 51/ Firenze. Gli articoli, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Condizioni di abbonamento 2008 (quattro numeri per complessive pagine da 800 a 896) Annuale per l Italia Euro 26,44 Annuale per l Estero Euro 36,70 Versamenti sul c/c postale n intestato a Mondadori Education S.p.A. Garanzia di riservatezza per gli abbonati Nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge 675/96 Norme di tutela della privacy, l editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati che potranno richiedere gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo al responsabile dati della Mondadori Education S.p.A. (Casella postale Firenze). Le informazioni inserite nella banca dati elettronica Mondadori Education verranno utilizzate per inviare agli abbonati aggiornamenti sulle iniziative della nostra casa editrice. Registrazione presso il Tribunale di Firenze con decreto n in data Finito di stampare nel mese di novembre 2009 presso New Print s.r.l. - Gorgonzola (MI) Stampato in Italia, Printed in Italy TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI
4 I TECNICI SUPERIORI PER «INDUSTRIA 2015» 1 III INDICE DEI FASCICOLI 124, 125, 126 INDICE FASCICOLO 124 PREMESSA di Mariastella Gelmini e Claudio Scajola IX PARTE PRIMA MOTIVAZIONI E IDENTITÀ Cultura scientifica e dorsale tecnologica 3 di Francesco Profumo e Gianfranco Carbonato Le motivazioni 5 Economia reale e partnership per il rilancio dell istruzione tecnica superiore 5 di Michele Dau Il trasferimento tecnologico alla Piccola e Media Impresa 16 di Graziano Dragoni L evoluzione della domanda di formazione e lavoro alla luce della metamorfosi dell apparato produttivo 30 di Claudio Gagliardi L identità 53 La cultura della tecnologia nella formazione: verso un sistema di standard 53 di Mario Fierli L identità culturale degli Istituti Tecnici Superiori 66 di Silvano Tagliagambe Elementi di riferimento per lo sviluppo di un sistema di formazione tecnico-professionale superiore di natura non accademica 84 di Michele Pellerey Le politiche e le strategie dell Unione europea per la ricerca, la competitività e il capitale umano 103 di Pia Nuccitelli
5 INDICE IV STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE FASCICOLO 125 PARTE SECONDA LE AREE DI «INDUSTRIA 2015» «INDUSTRIA 2015» E ISTRUZIONE TECNICA SUPERIORE Le aree di «Industria 2015» nell istruzione tecnica superiore 5 di Giorgio Ghiglione IL PROGRAMMA «INDUSTRIA 2015» a cura dell Istituto per la Promozione Industriale Introduzione 15 Il programma 19 Efficienza energetica 53 Mobilità sostenibile 123 Nuove tecnologie per il made in Italy 195 Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e turistiche 215 Nuove tecnologie della vita 223
6 I TECNICI SUPERIORI PER «INDUSTRIA 2015» 1 V FASCICOLO 126 INDICE PARTE TERZA STRUMENTI La gestione del progetto sostenibile: aspetti metodologici 3 di Claudio Demartini Classificazioni e riconoscibilità delle professioni tecniche 31 di Cataldo Scarnera Il contratto di apprendistato nell alta formazione 51 di Antonio Capone PARTE QUARTA STUDI DI CASO DELLA PROGRAMMAZIONE La banca dati nazionale IFTS: un confronto tra le esperienze realizzate e le aree tecnologiche di «Industria 2015» 65 di Giovanni Biondi Poli formativi IFTS: esiti di una prima analisi qualitativa 99 a cura di ISFOL Nota redazionale 158
7 INDICE VI STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE I CONTENUTI DEL CD-ROM ALLEGATO Poli a confronto: documentazione utile 1. I materiali dei workshop di luglio e settembre Energia ed efficienza energetica 1 Scenario di sviluppo del settore energia e ambiente contrapposto allo sviluppo del sistema della formazione superiore (Graziano Dragoni) 1 Green Jobs. Verso lavori dignitosi in un mondo sostenibile a basse emissioni di CO 2 9 Il polo «Ambiente ed Energia» della Regione Lazio (Elisabetta Di Girolamo) 31 Mobilità sostenibile 43 La specializzazione tecnica superiore nel settore (Claudio Demartini) 43 Made in Italy Sistema Moda 57 Proposte del gruppo di lavoro (Franco Rigola) 57 La domanda di tecnologia delle aziende calzaturiere (a cura dell A.N.C.I.) 62 Made in Italy Meccanica 76 Proposte del gruppo di lavoro (Simonetta Bettiol) 76 Made in Italy Alimentare 91 Il settore alimentare tra innovazione e tradizione (Alessandro Sensidoni) 91 Proposte del gruppo di lavoro (Pasquale Russo) 95 Made in Italy Casa 98 Una previsione dei fabbisogni (Bernardino Chiaia) 98 Proposte del gruppo di lavoro (Maria Antonietta De Vico) 101 Tecnologie per i beni culturali 103 Le specificità del settore e proposte del gruppo di lavoro (Antonio Massarotti) 103 Information & Communication Technology (ICT) 107 Evoluzione delle figure formative (Stefano Ascheri) 107 Nuove tecnologie della vita 115 Proposte del gruppo di lavoro (Giovanni Sava) 115
8 I TECNICI SUPERIORI PER «INDUSTRIA 2015» 1 VII 2, Le esperienze delle Regioni 123 Campania (Errichiello e Pagliarulo) 123 Emilia Romagna (Balboni) 130 Liguria (Massolo) 132 Lombardia (Pasquini) 139 Piemonte (Albert) 145 Provincia Autonoma di Trento (Pellerey) 148 Toscana (Satti) 153 Umbria (Margasini) 158 Veneto (Caccin) 163 Coordinamento Tecnico della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome (Vittore) 175 Coordinamento della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e Province Autonome (Costa) 179 INDICE 3. Il contributo delle parti sociali 185 Confindustria (Rosi) 185 CGIL (Dandolo) 192 CISL (Guardianelli) 195 UIL (Micheletti) Gli studi di caso di sei esperienze (a cura di ISFOL) 202 Regione Friuli Venezia Giulia Econmar: Polo formativo per lo sviluppo dell economia del mare 203 Regione Lombardia Polo formativo per l istruzione e la formazione tecnica superiore nel settore grafico 223 Regione Marche Polo formativo e tecnologico per il settore calzaturiero 269 Regione Piemonte Polo formativo ICT Wireless 294 Regione Umbria Polo Meccatronica (MCT) 335 Regione Veneto Dal Polo formativo per le tecnologie avanzate nei settori manifatturiero e dei servizi al Distretto formativo per la robotica e l automazione 356
9 Si ringraziano Maria Grazia Nardiello, Direttore generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni per la progettazione del volume, e il dr. Giovanni Desco per il coordinamento organizzativo.
10 PREMESSA I TECNICI SUPERIORI PER «INDUSTRIA 2015» 1 IX PREMESSA Il rilancio della cultura tecnica e scientifica è una priorità per lo sviluppo economico e sociale del Paese, anche per rafforzarne il ruolo nel contesto internazionale. Nella riforma del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, che avrà attuazione a partire dall anno scolastico 2010/2011, c è la volontà di valorizzare l identità degli istituti tecnici, anche sotto il profilo pedagogico. Salvaguardare la specificità del sapere tecnico-scientifico, sino a livello terziario, è un impegno e un dovere. Ancora oggi è possibile tracciare una mappa dell Italia da cui emerge la fortissima interconnessione tra distretti e aree ad alto sviluppo tecnologico e produttivo e istituti tecnici di eccellenza, che per decenni hanno formato imprenditori e tecnici qualificati. È un patrimonio prezioso che merita di essere tutelato e tesaurizzato. A questo scopo e per contribuire alla competitività del sistema produttivo italiano in linea con i parametri europei, abbiamo ritenuto opportuno promuovere politiche che facilitino e rendano stabile l integrazione tra mondo della conoscenza e mondo delle imprese, tra istituzioni scolastiche e formative, centri di ricerca scientifica e tecnologica, soggetti dell economia e della produzione. I contenuti del volume testimoniano il lavoro comune del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e del Ministero per lo Sviluppo economico, con particolare riferimento alla costituzione degli Istituti Tecnici Superiori, che saranno realizzati come vettori di sviluppo ed innovazione, in continuità con gli impegni assunti nelle precedenti tre legislature. Il volume raccoglie i migliori risultati conseguiti sino ad oggi dai progetti pilota attuati dai Poli Formativi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, programmati dalle Regioni a partire dal 2004, in relazione a figure e standard nazionali concertati con le parti sociali, e presenta i Piani di Innovazione Industriale relativi alle aree tecnologiche strategiche del Programma «Industria 2015». È un contributo per realizzare un raccordo ancora più forte tra il nuovo assetto organizzativo del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e le misure di sostegno allo sviluppo economico ed all innovazione industriale, con particolare attenzione per il settore manifatturiero, caratterizzato soprattutto da piccole e medie imprese che, per competere, richiedono giovani con un alta qualificazione tecnica. Questa è un opportunità da cogliere anche per promuovere lo sviluppo sostenibile e la mobilità sociale. di Mariastella Gelmini Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca e Claudio Scajola Ministro per lo Sviluppo economico
11 PREMESSA X STUDI E DOCUMENTI DEGLI ANNALI DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Con l occasione, vogliamo ringraziare gli Istituti tecnici e professionali, le Università e i Centri di ricerca, le Agenzie di formazione professionale, le imprese e le parti sociali che stanno già collaborando con le Regioni interessate a sostenere la realizzazione degli Istituti Tecnici Superiori sul proprio territorio, con una visione strategica del loro ruolo in ambito nazionale, pronta anche alle sfide dell economia globale. Il loro lavoro sta aprendo nuove strade per i nostri giovani che saranno i protagonisti dello sviluppo del Paese nel prossimo futuro.
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