DOMANDE PROVA SCRITTA. Diritto Commerciale 1. Corso di Laurea in Economia. Si informano gli studenti che:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DOMANDE PROVA SCRITTA. Diritto Commerciale 1. Corso di Laurea in Economia. Si informano gli studenti che:"

Transcript

1 DOMANDE PROVA SCRITTA Diritto Commerciale 1 Corso di Laurea in Economia Si informano gli studenti che: a) la prima delle quattro risposte che corredano le domande è quella corretta; b) le domande relative al fallimento ed alle altre procedure concorsuali saranno disponibili a breve. Arcavacata di Rende, 22 maggio 2008

2 Impresa 1) Quale fra le seguenti è la definizione legislativa di imprenditore? E imprenditore chi esercita professionalmente un attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi; E imprenditore chi esercita continuativamente un attività economica organizzata al fine della produzione di beni o di servizi; E imprenditore chi esercita professionalmente un attività organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni; E imprenditore chi esercita un attività economica al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi 2) Sulla base del dato normativo, caratterizzano la nozione di imprenditore: L esercizio di un attività economica, la professionalità, l organizzazione, il fine della produzione o dello scambio di beni o servizi; L esercizio di un attività di godimento, l esclusività dell attività esercitata, l organizzazione, il fine della produzione o dello scambio di beni o servizi; L esercizio di un attività economica, la professionalità, la mancanza di un organizzazione, il fine della produzione soltanto di beni, lo scopo di lucro; L esercizio di un attività economica, la professionalità, il fine della produzione o dello scambio soltanto di servizi. 3) Lo svolgimento di attività stagionale può essere condizione sufficiente ad integrare la qualità di imprenditore? Si, se ripetendosi costantemente possiede un sufficiente grado di stabilità; Si, solo nei limiti in cui è prevista dalla legge; No, perché non costituisce esercizio continuato; Si, purchè la durata di ciascuna stagione non sia inferiore ad un mese 4) Nel definire l imprenditore il legislatore ha incluso tra i requisiti quello della liceità dell attività svolta? 2

3 No Si Si, ma soltanto per le imprese che occupano personale dipendente Si, ma soltanto per le imprese che occupano più di 15 dipendenti 5) Acquista la qualità di imprenditore chi esercita professionalmente un attività al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi, la quale sia anche: Economica organizzata; Organizzata autonoma; Autarchica lucrativa; Solo economica; 6) L impresa per conto proprio è quella: Esercitata al fine di soddisfare esclusivamente i bisogni dell imprenditore; Esercitata individualmente dall imprenditore; Esercitata senza che sia speso il nome dell imprenditore; Quella nella quale prestano la loro attività anche i familiari dell imprenditore 7) Quale tra i seguenti elementi sicuramente non contribuisce a distinguere un imprenditore da un professionista intellettuale? La professionalità L organizzazione Il tipo di attività esercitata La possibilità di fallire 8) Un medico che detiene una partecipazione di controllo in una società cui fa capo la proprietà e la gestione della clinica in cui egli stesso esercita la professione: E un professionista E un imprenditore 3

4 E un professionista ma assume anche la qualità di imprenditore Non è imprenditore, né professionista 9) La disciplina dettata dal codice civile per l imprenditore si applica all avvocato che per far fronte alle richieste della clientela ha acquistato costosi computer di cui si serve per la sua attività? No, perché esercita un attività professionale Si, perché esercita un attività organizzata al fine dello scambio dei servizi Si, perché l attività svolta viene considerata attività economica Si, purchè nello studio collaborino almeno 15 dipendenti 10) A differenza dell imprenditore commerciale, il professionista intellettuale: Non fallisce Non è tenuto a pagare le tasse Non può assumere più di 15 dipendenti, altrimenti perde i benefici della sua condizione ed acquista la qualifica di imprenditore Deve iscriversi in una apposita sezione del Registro delle Imprese 11) L imprenditore che ha cessato la propria attività entro quanto tempo può essere dichiarato fallito? Entro un anno dalla cancellazione dal registro delle imprese Mai perché non è più imprenditore Entro dieci anni dalla cancellazione dal registro delle imprese Entro cinque anni dalla cancellazione dal registro delle imprese 12) Il codice civile definisce le seguenti categorie di imprenditori: Il piccolo imprenditore, l imprenditore agricolo Il piccolo imprenditore, l imprenditore agricolo, l imprenditore commerciale e l imprenditore civile L artigiano, il coltivatore diretto, l imprenditore commerciale 4

5 Il piccolo imprenditore, l imprenditore agricolo, l imprenditore commerciale e l imprenditore collettivo 13) Quale fra questi soggetti può essere considerato il capo dell impresa? L imprenditore Il direttore L institore Il commesso 14) Possono i genitori, con i beni che il figlio minore ha ereditato, iniziare l esercizio di un impresa in nome del figlio? No, in nessun caso Si, con autorizzazione del tribunale su parere del giudice tutelare Si, con il consenso del figlio Si, purchè si tratti di impresa non commerciale 15) Il minore emancipato che è autorizzato all esercizio di un impresa commerciale può: Compiere da solo anche gli atti che eccedono l ordinaria amministrazione Compiere qualsiasi atto ma sempre con l assistenza del curatore Esercitare l impresa da solo, ma è sempre necessaria l assistenza del curatore per gli atti che eccedono l ordinaria amministrazione Esercitare l impresa da solo, ma è sempre necessaria l autorizzazione del giudice per gli atti che eccedono l ordinaria amministrazione 16) Nel caso di insolvenza dell impresa familiare: Fallisce solo il titolare dell impresa Falliscono sia il titolare dell impresa che tutti i suoi familiari Falliscono solo l imprenditore e il coniuge di lui, non i figli Falliscono sia il titolare dell impresa che tutti i suoi familiari, ameno che non dimostrino di essere esenti da colpa 5

6 17) Il giovane che lavora nell impresa familiare diretta dal padre ha diritto agli utili e agli incrementi: Si, ma solo in proporzione alla qualità e quantità del lavoro prestato No, perché ha già diritto al mantenimento Si, nella stessa proporzione pattuita per gli altri familiari Si, ma solo al compimento del sedicesimo anno di età 18) Chi acquista castagne, ne ricava marron glacè e li rivende ai dettaglianti: E un imprenditore commerciale E un imprenditore agricolo Non è un imprenditore E sempre un piccolo imprenditore 19) I fatti dei quali la legge prescrive l iscrizione nel registro delle imprese ma che non sono stati iscritti: Non sono opponibili ai terzi a meno che si provi che i terzi ne abbiano avuto conoscenza Non sono opponibili ai terzi in nessun caso Sono opponibili ai terzi a meno che i terzi provino di non averli conosciuti Sono sempre opponibili ai terzi 20) Gli enti pubblici aventi per oggetto principale ma non esclusivo un attività commerciale: Sono soggetti a registrazione ma non falliscono Non sono soggetti a registrazione ma falliscono Non sono soggetti a registrazione né falliscono Sono soggetti a registrazione e falliscono 21) Le limitazioni al potere di rappresentanza dell institore: Sono opponibili ai terzi anche in mancanza di iscrizione nel registro delle imprese, se si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione dell affare 6

7 Sono opponibili ai terzi solo se la procura è stata depositata per l iscrizione nel registro delle imprese Sono opponibili ai terzi comunque, salva la possibilità per i terzi di dimostrare che non le conoscevano al momento della conclusione dell affare Se non iscritte non sono mai opponibili ai terzi 22) I limiti posti alla procura dell institore, che non siano stati resi pubblici, sono opponibili: Ai terzi che ne erano comunque a conoscenza Ai terzi che hanno agito con dolo o colpa grave Ai terzi che hanno agito con grave negligenza In nessun caso 23) L atto con il quale viene revocata la procura all institore deve essere depositata per l iscrizione nel registro delle imprese? Anche se la procura non fu pubblicata Solo se la procura fu pubblicata Solo se la procura non fu pubblicata No, mai 24) Per le obbligazioni inerenti all esercizio dell impresa assunte dall imprenditore non personalmente, ma per il tramite di un institore, risponde: Esclusivamente l imprenditore L imprenditore e l institore in solido L imprenditore e l institore, ma quest ultimo solo se abbia ecceduto i limiti della procura Esclusivamente l institore 25) Quali sono le scritture contabili che deve tenere un imprenditore che eserciti una attività commerciale? Il libro giornale, il libro degli inventari e le altre scritture contabili richieste dalla natura e dalle dimensioni dell impresa 7

8 Il libro degli inventari, il libro mastro e le altre scritture contabili richieste dalla struttura e dalle dimensioni dell impresa Il libro delle fatture, il libro degli inventari e le altre scritture contabili richieste dalle dimensioni dell impresa Il libro giornale, il libro della corrispondenza e le altre scritture contabili richieste dalla natura e dalle dimensioni dell impresa 26) L imprenditore commerciale non piccolo: Deve redigere ogni anno il bilancio e il conto dei profitti e delle perdite Deve redigere ogni anno solo il conto dei profitti e delle perdite Deve redigere il bilancio solo nel caso in cui decida di distribuire degli utili Non è tenuto a redigere il bilancio 27) L inventario, che annualmente deve redigere l imprenditore, deve contenere l indicazione e la valutazione: Delle attività e delle passività relative all impresa, nonché delle attività e delle passività dell imprenditore estranee alla medesima Unicamente delle attività e delle passività relative all impresa Dei soli beni immobili di proprietà dell imprenditore Sia dei beni mobili che dei beni immobili di proprietà dell imprenditore 28) Le scritture contabili che l imprenditore commerciale è obbligato a tenere possono costituire prova a fondamento dell imprenditore stesso nei confronti degli altri imprenditori commerciali? Solo per i rapporti inerenti all esercizio dell impresa In ogni caso Solo per i rapporti inerenti all esercizio dell impresa purchè si tratti crediti relativi somministrazione di merci o denaro No, mai 29) La comunicazione delle scritture contabili può essere ordinata in caso di controversie relative a: Scioglimento della società, comunione dei beni e successione per causa di morte 8

9 Scissione della società, inadempimento contrattuale, responsabilità civile Trasformazione, fusione e scissione delle società 30) Il registro delle imprese, per le iscrizioni previste dalla legge, è tenuto sotto la vigilanza: Di un giudice delegato dal presidente del tribunale Del presidente del tribunale Del conservatore della camera di commercio Del cancelliere delegato dal presidente del tribunale 31) A norma del codice civile, prima di procedere all'iscrizione di un'impresa commerciale individuale, l'ufficio del registro delle imprese: Deve accertare l'autenticità della sottoscrizione dell'interessato e il concorso delle condizioni richieste dalla legge per l'iscrizione Deve accertare l'autenticità della sottoscrizione dell'interessato, ma non può estendere il proprio controllo ad altri elementi Deve richiedere al giudice del registro il parere favorevole Deve trasmettere l'istanza d' iscrizione al giudice del registro affinchè accerti l'autenticità della sottoscrizione del richiedente 32) I fatti dei quali la legge prescrive l'iscrizione nel registro delle imprese, se non sono stati iscritti: Non possono essere opposti ai terzi da chi è obbligato a richiederne l'iscrizione a meno che questi provi che i terzi ne abbiano avuto conoscenza Non possono in ogni caso essere opposti ai terzi Non possono essere opposti se non tra imprenditori e per i rapporti inerenti all'esercizio dell'impresa Possono essere opposti ai terzi da chiunque, a meno che i terzi provino di non averne avuto conoscenza 33) L'imprenditore commerciale, soggetto all'obbligo dell'iscrizione nel registro delle imprese, che istituisce sedi secondarie con rappresentanza stabile all'estero deve, entro trenta giorni, chiederne l'iscrizione: 9

10 All'ufficio del registro delle imprese nella cui circoscrizione si trova la sede principale All'ufficio del registro delle imprese di Roma All'ufficio del registro delle imprese della capitale dello stato estero in cui si trova la sede secondaria All'ufficio del registro delle imprese italiane operanti all'estero 34) L'imprenditore che istituisce nel territorio dello Stato sedi secondarie con una rappresentanza stabile deve, entro trenta giorni, chiederne l'iscrizione all'ufficio del registro delle imprese: Sia del luogo dove é la sede principale dell'impresa sia del luogo dove é istituita la sede secondaria Solo del luogo dove é la sede principale dell'impresa Solo del luogo dove é istituita la sede secondaria dell'impresa Sia del luogo dove è la sede principale dell'impresa sia del luogo dove ha la residenza il rappresentante preposto alla sede secondaria 35) A norma del codice civile, l'imprenditore commerciale tenuto all'iscrizione nel registro delle imprese deve indicare negli atti, che si riferiscono all'impresa, il registro presso il quale è iscritto? Sì, in ogni caso No, in ogni caso Sì, ma solo se trattasi di atti pubblici o scritture private autenticate 10

11 No, salvo che si tratti di piccolo imprenditore 36) A norma del codice civile, l'imprenditore commerciale tenuto all'iscrizione nel registro delle imprese deve indicare nella corrispondenza, che si riferisce all'impresa, il registro presso il quale è iscritto? Sì, in ogni caso No, in ogni caso Sì, ma solo se si tratti di corrispondenza inviata ad altro imprenditore commerciale tenuto all'iscrizione nel registro delle imprese No, salvo che si tratti di corrispondenza per la quale l'ufficio pubblico richiesto della spedizione è tenuto a rilasciare ricevuta 37) A norma del codice civile, gli enti pubblici sono soggetti all'obbligo dell'iscrizione nel registro delle imprese? Sì, se hanno per oggetto esclusivo o principale un'attività commerciale Sì, in ogni caso No, in ogni caso No, anche se hanno per oggetto esclusivo o principale un'attività commerciale 38) L'imprenditore A ha preposto all'esercizio della sede secondaria della sua impresa gli institori B e C, nulla prevedendo in ordine alle modalità con cui gli stessi devono agire. La procura, iscritta, non prevede per gli institori alcuna limitazione di poteri, nè alcuna autorizzazione espressa. Possono gli institori stessi ipotecare l'immobile adibito a sede secondaria? No Sì, purchè gli stessi agiscano congiuntamente Sì, purchè la concessione di ipoteca sia contestuale alla stipulazione di un mutuo a favore dell'impresa Sì, in ogni caso 39) T, M e C sono stati preposti institori per l'esercizio di un'impresa commerciale, senza che nella procura institoria siano state precisate le modalità secondo cui gli stessi debbono agire, nè indicate espresse autorizzazioni o limitazioni. In questo caso l'acquisto di un bene mobile registrato pertinente all'esercizio dell'impresa: 11

12 Può essere compiuto da T, da M o da C, disgiuntamente fra loro Deve essere compiuto da T, M e C, congiuntamente Deve essere compiuto da almeno due degli institori, congiuntamente Non può essere compiuto da nessuno dei tre institori perchè l'acquisto di un bene mobile registrato deve essere sempre espressamente autorizzato 40) Tizio, imprenditore individuale, intende riorganizzare la gestione della propria impresa nominando anche un institore e si rivolge ad un notaio chiedendogli se sia possibile limitare la preposizione institoria all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa. Il notaio risponderà che: La preposizione institoria può certamente essere limitata all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa La preposizione institoria può essere limitata solo all'esercizio di una sede secondaria, ma non all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa La preposizione institoria può essere limitata all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa nel caso in cui l'impresa sia gestita sotto forma societaria, ma non quando si tratti di impresa individuale La preposizione institoria non può mai essere limitata all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa dovendo comunque riferirsi all'intera attività dell'impresa stessa 41) Institore è colui che: E' preposto dal titolare all'esercizio di un'impresa commerciale E' stato nominato procuratore dal titolare di un'impresa commerciale per il compimento di un solo atto E' stato istituito quale rappresentante giudiziale dal tribunale Volontariamente si occupa della gestione di affari altrui 42) Tizio e Caio sono stati preposti institori per l'esercizio della medesima sede secondaria, senza che nella procura siano state precisate le modalità secondo cui gli stessi debbono agire. Debbono essi agire congiuntamente? No Sì, in ogni caso Sì, salvo che per il compimento di atti non pertinenti all'esercizio della sede secondaria a cui sono preposti 12

13 Sì, ma solo qualora la preposizione sia contemporanea all'inizio dell'impresa 43) Tizio e Caio sono stati preposti institori per l'esercizio di un'impresa commerciale, senza che nella procura siano state precisate le modalità secondo cui gli stessi debbono agire. Può Tizio acquistare un bene mobile registrato prescindendo dal consenso di Caio? Sì No, in nessun caso No, salvo che Caio sia oggettivamente impedito o assente No, salvo che Tizio abbia previamente notificato a Caio un invito a comparire per la sottoscrizione dell'atto e questi non si sia presentato 44) Se all'esercizio di un'impresa commerciale sono preposti più institori, questi debbono agire congiuntamente? No, salvo che la procura preveda che debbano agire congiuntamente Sì, salvo che la procura preveda che possano agire disgiuntamente Sì, purchè la preposizione derivi dal medesimo atto No, ed è nulla ogni disposizione contraria 45) Se all'esercizio di un'impresa commerciale sono preposti più institori, questi possono agire disgiuntamente? Sì, salvo che nella procura sia diversamente disposto No, salvo che nella procura sia espressamente disposto No, mai Sì, ed è nulla ogni contraria disposizione 46) A, B e C sono stati preposti institori per l'esercizio di un'impresa commerciale di compravendita di automobili, senza che nella procura institoria siano state precisate le modalità secondo cui gli stessi devono agire. Può A, quale institore, acquistare un'automobile agendo disgiuntamente da B e C? Si No, in nessun caso 13

14 No, salvo che consti il preventivo assenso di B o C Si, purchè B e C vengano informati per iscritto da A dieci giorni prima del compimento dell'atto e non vi si oppongano 47) A norma del codice civile è institore: Colui che è preposto dal titolare all'esercizio di una impresa commerciale Colui che è preposto dal titolare all'esercizio di una impresa esclusivamente non commerciale Colui che è preposto dal titolare all'esercizio di una impresa esclusivamente non commerciale che abbia almeno cinque dipendenti Colui che è preposto dal titolare all'esercizio della sede secondaria di una impresa esclusivamente non commerciale 48) Può l'imprenditore limitare la preposizione institoria all'esercizio di un ramo particolare dell'impresa? Sì No Solo qualora si tratti di imprenditore non commerciale Solo qualora l'impresa sia esercitata in forma societaria 49) Può l'imprenditore limitare la preposizione institoria all'esercizio di una sede secondaria? Sì No Solo qualora si tratti di imprenditore non commerciale Solo qualora si tratti di sede ubicata all'estero 50) Tizio e Caio sono stati preposti institori per l'esercizio di un'impresa commerciale, senza che nella procura siano state precisate le modalità secondo cui gli stessi debbono agire. Per l'acquisto di un bene mobile registrato, è necessario il consenso di entrambi? No Sì, in ogni caso Sì, salvo che il bene da acquistare rientri nell'oggetto dell'attività commerciale dell'impresa 14

15 Sì, a meno che uno dei due, avvertito dall'altro mediante raccomandata spedita almeno quindici giorni prima, non si sia opposto al compimento dell'atto 51) A norma del codice civile, può l'institore essere espressamente autorizzato ad ipotecare beni immobili del preponente? Sì No, in nessun caso No, a meno che si tratti di institore preposto all'esercizio dell'impresa nel suo complesso e non di un ramo particolare Sì, purchè si tratti di ipoteca a garanzia di cambiali emesse nell'esercizio dell'impresa 52) Può l'institore ipotecare beni immobili di proprietà del preponente? No, se non è stato a ciò espressamente autorizzato Sì Sì, ma solo se trattasi di beni immobili di modico valore No, anche se sia stato a ciò espressamente autorizzato 53) Nel caso di esercizio di una impresa di trasporti può l'institore alienare beni immobili di proprietà del preponente? No, se non è stato a ciò espressamente autorizzato Sì Sì, ma solo se trattasi di beni immobili di modico valore No, salvo che il prezzo venga pagato in unica soluzione all'atto della vendita 54) A norma del codice civile, può l'institore essere espressamente autorizzato ad alienare beni immobili del preponente? Sì No, in nessun caso No, salvo che si tratti di institore preposto all'esercizio dell'impresa nel suo complesso e non di un ramo particolare 15

16 Sì, purchè non si tratti di immobili iscritti tra i cespiti ammortizzabili 55) A norma del codice civile, può l'institore ipotecare i beni immobili del preponente? No, se non sia stato a ciò espressamente autorizzato Sì, in ogni caso Sì, purchè non si tratti di institore preposto soltanto ad una sede secondaria o ad un ramo particolare dell'impresa Sì, purchè si tratti di ipoteca costituita contestualmente alla stipulazione di un mutuo a vantaggio dell'impresa 56) A norma del codice civile, può l'institore alienare i beni immobili del preponente? No, se non è stato a ciò espressamente autorizzato Sì, in ogni caso Sì, purchè non si tratti di institore preposto soltanto ad una sede secondaria o ad un ramo particolare dell'impresa Sì, purchè si tratti di bene di modico valore 57) Salve le limitazioni contenute nella procura, l'institore può: Compiere tutti gli atti pertinenti all'esercizio dell'impresa a cui è preposto, ma non può alienare o ipotecare i beni immobili del preponente, se non è stato a ciò espressamente autorizzato dallo stesso Compiere tutti gli atti pertinenti all'esercizio dell'impresa a cui è preposto e può alienare o ipotecare i beni immobili del preponente anche in assenza di espressa autorizzazione dello stesso Compiere tutti gli atti pertinenti all'esercizio dell'impresa a cui è preposto e può alienare, ma non ipotecare i beni immobili del preponente anche in assenza di espressa autorizzazione dello stesso Compiere tutti gli atti pertinenti all'esercizio dell'impresa a cui è preposto e può ipotecare, ma non alienare i beni immobili del preponente anche in assenza di espressa autorizzazione dello stesso 58) A norma del codice civile, l'institore preposto all'esercizio di un'impresa commerciale è tenuto, insieme con il preponente: All'osservanza delle disposizioni concernenti l'iscrizione nel registro delle imprese e alla tenuta delle scritture contabili All'osservanza delle disposizioni concernenti la compilazione della dichiarazione dei redditi dell'imprenditore 16

17 All'osservanza delle sole disposizioni concernenti l'iscrizione nel registro delle imprese All'osservanza delle sole disposizioni concernenti la tenuta delle scritture contabili 59) L'institore è obbligato, insieme con l'imprenditore, alla tenuta delle scritture contabili? Sì No Sì, ma solo limitatamente alla tenuta del libro degli inventari No, salvo che nella procura tale obbligo sia stato espressamente previsto 60) Il mancato deposito per l'iscrizione nel registro delle imprese della procura institoria, comporta che: La rappresentanza si reputa generale e le limitazioni di essa non sono opponibili ai terzi se non si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione dell'affare. La procura institoria è nulla. La procura institoria è annullabile La rappresentanza si reputa comunque generale e le limitazioni di essa non sono opponibili ai terzi neanche se si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione del contratto. 61) Quale pubblicità è prevista dal codice civile per la procura institoria con sottoscrizione del preponente autenticata? Il deposito per l'iscrizione presso il competente ufficio del registro delle imprese Il deposito per l'iscrizione presso la questura territorialmente competente Il deposito per l'iscrizione presso la cancelleria del tribunale territorialmente competente La pubblicazione nel foglio degli annunzi legali della provincia in cui ha sede l'impresa 62) Quale forma deve avere la procura institoria ai fini del deposito per l'iscrizione presso il competente ufficio del registro delle imprese? L'atto pubblico o la scrittura privata con sottoscrizione autenticata Necessariamente l'atto pubblico La scrittura privata, senza necessità di autenticazione della sottoscrizione 17

18 Nessuna forma particolare 63) Sono opponibili ai terzi le limitazioni della rappresentanza dell'institore, nel caso in cui la procura non sia stata depositata per l'iscrizione presso il competente registro delle imprese? No, se non si prova che i terzi conoscevano le limitazioni al momento della conclusione dell'affare No, mai Sì, salvo che i terzi provino che al momento della conclusione dell'affare non conoscevano le limitazioni stesse Sì, comunque 64) Sono opponibili ai terzi le limitazioni della rappresentanza dell'institore, nell'ipotesi in cui la procura che contiene le limitazioni stesse sia stata iscritta presso il competente ufficio del registro delle imprese? Sì, sempre No, mai No, se non si prova che i terzi le conoscevano al momento della conclusione dell'affare No, se non si prova che i terzi hanno agito intenzionalmente a danno dell'imprenditore 65) In mancanza dell'iscrizione nel registro delle imprese dell'atto con il quale viene successivamente revocata la procura institoria, la revoca è opponibile ai terzi? Sì, ma solo qualora si provi che questi conoscevano la revoca al momento della conclusione dell'affare Sì, in ogni caso No Sì, ma solo qualora il terzo sia un imprenditore commerciale 66) A, imprenditore commerciale, intende limitare la procura già conferita a B, escludendo la vendita di beni mobili registrati. La procura è stata rilasciata con scrittura privata autenticata, ma non pubblicata presso il registro delle imprese Affinchè l'atto con il quale viene limitata la procura sia comunque opponibile ai terzi senza altri oneri probatori: E necessario che venga iscritto nel registro delle imprese anche se la procura non fu pubblicata 18

19 Non è necessario che venga iscritto nel registro delle imprese, essendo sufficiente che l'atto contenente la limitazione rivesta la stessa forma utilizzata per la procura E necessario che venga iscritto nel registro delle imprese soltanto se la procura prevedeva espressamente la sua irrevocabilità Non è necessario che venga iscritto nel registro delle imprese purchè venga portato a conoscenza del procuratore con mezzi idonei 67) In mancanza di iscrizione nel registro delle imprese degli atti con i quali viene successivamente limitata la procura institoria, le limitazioni sono opponibili ai terzi? Sì, ma solo qualora si provi che questi conoscevano la limitazione al momento della conclusione dell'affare Sì, in ogni caso No, in nessun caso Sì, ma solo qualora il terzo sia un imprenditore commerciale 68) Gli atti con i quali viene successivamente limitata la procura institoria devono essere depositati per l'iscrizione nel registro delle imprese? Sì No Solo qualora la procura institoria sia stata a suo tempo pubblicata Solo qualora la limitazione riguardi il compimento di atti di straordinaria amministrazione 69) Gli atti con i quali viene successivamente revocata la procura institoria devono essere depositati per l'iscrizione nel registro delle imprese? Sì No Solo qualora la procura institoria sia stata a suo tempo pubblicata Solo qualora la revoca sia avvenuta in assenza di una giusta causa 70) A, imprenditore commerciale, intende revocare la procura già conferita a B. Tenuto conto che detta procura è stata rilasciata con scrittura privata autenticata, ma non è stata pubblicata presso il registro delle imprese, affinchè l'atto di revoca sia comunque opponibile ai terzi senza altri oneri probatori: 19

20 E necessario che venga iscritto nel registro delle imprese anche se la procura non fu pubblicata Non è necessario che venga iscritto nel registro delle imprese perchè la procura non fu pubblicata, essendo sufficiente che l'atto di revoca sia redatto nella stessa forma utilizzata per la procura E necessario che venga iscritto nel registro delle imprese soltanto se la procura prevedeva espressamente la sua irrevocabilità Non è necessario che venga iscritto nel registro delle imprese purchè venga portato a conoscenza del procuratore con mezzi idonei 71) Tizio, imprenditore commerciale, ha revocato la procura rilasciata a favore del proprio institore Caio. Fintanto che l'atto da cui risulta tale revoca non sia iscritto nel registro delle imprese: La revoca non è opponibile ai terzi, salvo che si provi che questi ne erano a conoscenza al momento della conclusione dell'affare La revoca non è opponibile ai terzi, salvo che essa risulti da atto avente data certa La revoca è opponibile ai terzi, salvo che questi provino di averla ignorata in buona fede La revoca non è mai opponibile ai terzi, anche se si provi che questi ne erano a conoscenza al momento della conclusione dell'affare 72) Tizio, imprenditore commerciale, ha modificato la procura rilasciata a favore del proprio institore Caio, ponendovi delle limitazioni. Fintanto che l'atto da cui risultano tali limitazioni non sia iscritto nel registro delle imprese: Le limitazioni non sono opponibili ai terzi, se non si prova che questi le conoscevano al momento della conclusione dell'affare Le limitazioni non sono opponibili ai terzi, salvo che esse risultino da atto avente data certa Le limitazioni sono opponibili ai terzi, salvo che questi provino di averle ignorate in buona fede Le limitazioni non sono comunque opponibili ai terzi, anche se si provi che questi le conoscevano al momento della conclusione dell'affare 73) A norma del codice civile le limitazioni di una procura institoria sono opponibili ai terzi: Nel caso in cui gli atti portanti le limitazioni siano stati iscritti nel registro delle imprese oppure si provi che i terzi conoscevano le limitazioni al momento della conclusione dell'affare Solo nel caso in cui gli atti portanti le limitazioni siano stati iscritti nel registro delle imprese 20

Diritto Commerciale 1

Diritto Commerciale 1 DOMANDE PROVA SCRITTA Diritto Commerciale 1 Corso di Laurea in Economia Aziendale a.a. 2007/2008 Si informano gli studenti che: a) la prima delle quattro risposte che corredano ogni domanda è quella corretta;

Dettagli

Corso di Diritto Commerciale

Corso di Diritto Commerciale Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 Powered by PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Control Editing dott. Mario Passaretta Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente,

Dettagli

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI 6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE

Dettagli

Diritto Commerciale I. Lezione del 04/11/2015

Diritto Commerciale I. Lezione del 04/11/2015 Diritto Commerciale I Lezione del 04/11/2015 Artt. 2555-2562 c.c. -La definizione codicistica sottolinea il carattere di strumentalità dell azienda, intesa come complesso organizzato di beni, per l esercizio

Dettagli

MODULO S3 AVVERTENZE GENERALI

MODULO S3 AVVERTENZE GENERALI MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento

Dettagli

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 380 posti di uditore giudiziario. Da 6100 a 6199 Liv. N.

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 380 posti di uditore giudiziario. Da 6100 a 6199 Liv. N. 6100 A norma del codice civile, la società cooperativa deve costituirsi per: 6101 A norma del codice civile, 6102 A norma del codice civile, 6103 A norma del codice civile, 6104 A norma del codice civile,

Dettagli

LEZIONE 4 DICEMBRE 2013

LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 Società in nome collettivo ( s.n.c. ) La società in nome collettivo (s.n.c.) costituisce il modello di organizzazione societaria che si presume normalmente adottato per l esercizio

Dettagli

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.)

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) COSTITUZIONE AMMINISTRAZIONE EFFICACIA OPPONIBILITA REVOCATORIA CESSAZIONE REGIME FISCALE DOTT.SSA ALESSANDRA DE LEONARDIS OBIETTIVI DEL FONDO CONCETTO DI FAMIGLIA

Dettagli

DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE (Libro I, Titolo II, Capo II)

DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE (Libro I, Titolo II, Capo II) DISPOSIZIONI DEL CODICE CIVILE (Libro I, Titolo II, Capo II) CODICE CIVILE Artt. 14-42 CAPO II Delle associazioni e delle fondazioni Art. 14. Atto costitutivo Art. 15.Revoca dell atto costitutivo della

Dettagli

ASSUME STABILMENTE L INCARICO DI PROMUOVERE, PER CONTO DELL ALTRA

ASSUME STABILMENTE L INCARICO DI PROMUOVERE, PER CONTO DELL ALTRA Nozione: COL CONTRATTO DI AGENZIA UNA PARTE (detta AGENTE), ASSUME STABILMENTE L INCARICO DI PROMUOVERE, PER CONTO DELL ALTRA (detta PREPONENTE), E VERSO RETRIBUZIONE (detta PROVVIGIONE), LA CONCLUSIONE

Dettagli

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI TUTELA PATRIMONIALE FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ. Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ.

Dettagli

SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE

SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE SOCIETA IN ACCOMANDITA SEMPLICE COSTITUZIONE RAGIONE SOCIALE L AMMINISTRAZIONE DELLA S.A.S. DIVIETO DI IMMISTIONE TRASFERIMENTO DELLA PARTECIPAZIONE SCIOGLIMENTO DELLA S.A.S. Mastrangelo dott. Laura NOZIONE

Dettagli

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,

Dettagli

«VISION, STRATEGY, TEAM, ACTION. WITH US.» LA NOSTRA STORIA INIZIA COSì...

«VISION, STRATEGY, TEAM, ACTION. WITH US.» LA NOSTRA STORIA INIZIA COSì... «VISION, LA NOSTRA STORIA INIZIA COSì... STRATEGY, TEAM, ACTION. WITH US.» Work Revolution è in grado di proporre soluzioni innovative per la gestione delle esigenze di Personale; nasce dall unione di

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

SOCIETÀ DI PERSONE. Società semplice (s.s.) Società in nome collettivo (s.n.c.) Società in accomandita semplice (s.a.s.) 2251-2290 c.c. 2291-2312 c.c.

SOCIETÀ DI PERSONE. Società semplice (s.s.) Società in nome collettivo (s.n.c.) Società in accomandita semplice (s.a.s.) 2251-2290 c.c. 2291-2312 c.c. SOCIETÀ DI PERSONE Società semplice (s.s.) 2251-2290 c.c. Società in nome collettivo (s.n.c.) 2291-2312 c.c. Società in accomandita semplice (s.a.s.) 2313-2324 c.c. SOCIETÀ SEMPLICE La società semplice

Dettagli

ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE

ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE ELEMENTI DI DIRITTO COMMERCIALE 001 Nella società in nome collettivo per le obbligazioni sociali risponde: A solamente la società F B gli amministratori in modo limitato F C solidalmente ed illimitatamente

Dettagli

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto

Dettagli

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E.

MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. MODELLO S5 Inizio, modifica, cessazione di attività nella sede legale di società, ente pubblico economico, consorzio, G.E.I.E. Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare nell apposito spazio, in alto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

REGOLAMENTO. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i. a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n.

REGOLAMENTO. 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i. a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n. REGOLAMENTO 1. Le proposte potranno avere per oggetto offerte d acquisto per i lotti in appresso indicati: a) L immobile sito in Canzo Via Vittorio Veneto n. 57/a; prezzo base 271.292,80. La consegna avverrà

Dettagli

CODICE CIVILE. Libro Sesto Della tutela dei diritti. Titolo IV Della tutela giurisdizionale dei diritti. Capo II Dell'esecuzione forzata

CODICE CIVILE. Libro Sesto Della tutela dei diritti. Titolo IV Della tutela giurisdizionale dei diritti. Capo II Dell'esecuzione forzata CODICE CIVILE Libro Sesto Della tutela dei diritti Titolo IV Della tutela giurisdizionale dei diritti Capo II Dell'esecuzione forzata Sezione I Dell'espropriazione 1 - Disposizioni generali Art. 2910.

Dettagli

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia. Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere

Dettagli

Il fondo patrimoniale

Il fondo patrimoniale Paolo Tonalini Notaio Il fondo patrimoniale Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pavia in collaborazione con Banca Generali Relazione al Convegno del 6 marzo 2015 NOTAIO PAOLO

Dettagli

Factoring Tour: Bari

Factoring Tour: Bari Factoring Tour: Bari Il factoring: la gestione professionale dei crediti al servizio dell impresa LA CESSIONE DEI CREDITI IVA E NOVITA IN TEMA DI REVOCATORIA FALLIMENTARE Intervento di Massimo Lupi, avvocato

Dettagli

Il dopo di noi La sostituzione fedecommissaria L usufrutto

Il dopo di noi La sostituzione fedecommissaria L usufrutto Il dopo di noi E comune, per i genitori o per il coniuge o comunque per gli stretti parenti di una persona con disabilità, la preoccupazione per l ipotesi in cui il loro familiare abbia da sopravvivere

Dettagli

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013 La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e

Dettagli

L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy

L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy L adempimento della notificazione al Garante per la Privacy Una delle principali semplificazioni introdotte dal D.Lgs. n. 196 del 30-6-2003 riguarda l adempimento della notificazione al Garante, ovvero

Dettagli

Inventario, custodia e reperimento delle attività

Inventario, custodia e reperimento delle attività Inventario, custodia e reperimento delle attività Genova 28 marzo 2014 La gestione della crisi d impresa Dott. Marco Abbondanza abbondanzamarco@odcge.it Effetti sul patrimonio del fallito LO SPOSSESSAMENTO

Dettagli

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto

Dettagli

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma ****

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma **** Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici

Dettagli

Contratto internazionale di Agenzia

Contratto internazionale di Agenzia Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti

Dettagli

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014

S E R V I Z I O B I L A N C I O. Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 S E R V I Z I O B I L A N C I O Programma dei criteri per la concessione di mutui fondiari agli iscritti della Fondazione SETTEMBRE 2014 Sommario Art. 1 - Norme generali... 3 Art. 2 - Garanzia ipotecaria...

Dettagli

Corso di Diritto Commerciale

Corso di Diritto Commerciale Corso di Diritto Commerciale Anno accademico 2014-2015 Powered by PROF. MASSIMO RUBINO DE RITIS Control Editing dott. Mario Passaretta Il diritto d impresa Le norme utilizzate sono reperibili, gratuitamente,

Dettagli

Fonti giuridiche: L.2.4.1968 n.362 "Norme concernenti il servizio i farmaceutico" " n.475. "Norme di riordino del settore farmaceutico"

Fonti giuridiche: L.2.4.1968 n.362 Norme concernenti il servizio i farmaceutico  n.475. Norme di riordino del settore farmaceutico ORDINAMENTO DELLA FARMACIA Fonti giuridiche: L.2.4.1968 n.362 "Norme concernenti il servizio i farmaceutico" " n.475 L.8.11.1991 1991 n.362 "Norme di riordino del settore farmaceutico" L.248 /2006 (Bersani)

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

RISOLUZIONE N. 163/E

RISOLUZIONE N. 163/E RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 25 novembre 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. X S.p.A. Con l interpello specificato

Dettagli

DIRITTO PRIVATO. Parte Quarta Obbligazioni CESSIONE DEL CREDITO DELEGAZIONE ESPROMISSIONE ACCOLLO. SCHEMI del Corso di DIRITTO PRIVATO

DIRITTO PRIVATO. Parte Quarta Obbligazioni CESSIONE DEL CREDITO DELEGAZIONE ESPROMISSIONE ACCOLLO. SCHEMI del Corso di DIRITTO PRIVATO VINCENZO FRANCESCHELLI SCHEMI del Corso di DIRITTO PRIVATO - ad uso degli studenti vietata la riproduzione- (Avvertenza- Gli schemi costituiscono una traccia delle lezioni svolte. Possono servire per un

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO (Aggiornato alla Deliberazione di CC nr. 45 del 29/04/2010) INDICE

Dettagli

OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al consumo

OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al consumo Informativa per la clientela di studio N. 81 del 23.05.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il contratto di assicurazione sulla vita connesso alle erogazioni di mutui immobiliari e al credito al

Dettagli

Quale tipo di società scegliere per il proprio business

Quale tipo di società scegliere per il proprio business Quale tipo di società scegliere per il proprio business È possibile scegliere la forma giuridica più conveniente all interno di queste quattro categorie: 1) Impresa individuale 2) Società di persone 3)

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO Via Brera 21, 20121 Milano Capitale sociale i.v. Euro 306.612.100 Codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro imprese di Milano n. 07918170015 Soggetta ad attività di direzione e coordinamento

Dettagli

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA

Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Posta Elettronica Certificata obbligo e opportunità per le Imprese e la PA Belluno 28 gennaio 2014 www.feinar.it PEC: Posta Elettronica Certificata Che cos'è e come funziona la PEC 3 PEC: Posta Elettronica

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA

Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Raccomandata AL COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Comunicazione di effettuazione di vendita straordinaria di LIQUIDAZIONE (Ai sensi degli artt. n. 110 e112 della Legge Regione Liguria n. 1 del 2 gennaio

Dettagli

a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto;

a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto; 1. Che cosa si intende per gerarchia delle fonti? a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto; c) La

Dettagli

Bilancio - Corso Avanzato

Bilancio - Corso Avanzato Università di Roma Tre - M. TUTINO 101 Università di Roma Tre - M. TUTINO 102 Università di Roma Tre - M. TUTINO 103 Università di Roma Tre - M. TUTINO 104 Università di Roma Tre - M. TUTINO 105 Università

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA

RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA RAPPORTO DI LAVORO E TRASFERIMENTO DI AZIENDA 16 maggio 2014 Avv. Marcello Giustiniani www.beplex.com Il trasferimento d azienda e di ramo d azienda A) La nozione di trasferimento d azienda (art. 2112,

Dettagli

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALIENAZIONE DEI BENI MOBILI COMUNALI (Approvato con Delibera Consiliare n. 32 del 29/07/2014 e modificato con delibera Consiliare n.

Dettagli

Lotta contro i ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali: l attuazione in Italia della Direttiva 2011/7/UE

Lotta contro i ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali: l attuazione in Italia della Direttiva 2011/7/UE Lotta contro i ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali: l attuazione in Italia della Direttiva 2011/7/UE Milano, mercoledì 6 febbraio ore 10,00 Seminario Qual è esattamente la legge di riferimento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

gli amministratori della società soggetta ad attività di direzione e coordinamento

gli amministratori della società soggetta ad attività di direzione e coordinamento Iscrizione in apposita sezione dei soggetti che esercitano attività di direzione e coordinamento e dei soggetti che vi sono sottoposti, e relativa cessazione (2497 bis c.c.) gli amministratori della società

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano Il

Dettagli

attività commerciali vendita della stampa quotidiana e periodica modello 2_15_05

attività commerciali vendita della stampa quotidiana e periodica modello 2_15_05 AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del

Dettagli

Impresa Individuale. Società semplice Ss

Impresa Individuale. Società semplice Ss Impresa Individuale Solo il titolare I principali adempimenti amministrativi, da eseguire certificata PEC (non obbligatoria per l impresa Sono contenuti e riguardano principalmente: e L attuale sistema

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO Articolo 1 Oggetto del contratto Il presente contratto ha per oggetto la fornitura secondo lo schema del contratto estimatorio, con relativa consegna

Dettagli

ACCORDO DI RISERVATEZZA. fra. Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1.

ACCORDO DI RISERVATEZZA. fra. Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1. ACCORDO DI RISERVATEZZA fra Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1. Scopo Le parti intendono iniziare e protrarre per la durata di

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO a cura di Donatella Di Gruccio Si tratta di un istituto giuridico entrato per la prima volta nell ordinamento italiano con la legge n. 6 del 9 gennaio 2004. Lo scopo è quello

Dettagli

MODELLO UL Denuncia al R.E.A. di apertura - modifica - cessazione di unità locale

MODELLO UL Denuncia al R.E.A. di apertura - modifica - cessazione di unità locale MODELLO UL Denuncia al R.E.A. di apertura - modifica - cessazione di unità locale Avvertenze Generali Si raccomanda di indicare, nell apposito spazio, in alto sulla 1ª pagina, il numero di telefono dello

Dettagli

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO

ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte

Dettagli

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Amministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIRITTO CIVILE CLASSE 3 INDIRIZZO AFM UdA n. 1 Titolo: INTRODUZIONE AL DIRITTO CIVILE Conoscere il diverso ambito di applicazione del diritto pubblico e nel diritto privato. Distinguere il diritto soggettivo

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

La successione. Obiettivi

La successione. Obiettivi La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della

Dettagli

RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE. A cura di Andrea Silla e Flavia Silla

RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE. A cura di Andrea Silla e Flavia Silla RECESSO DEL SOCIO DI SOCIETA DI PERSONE A cura di Andrea Silla e Flavia Silla Generalità I soci possono recedere dalla società di persone in qualsiasi momento: se la società è a tempo indeterminato; quando

Dettagli

DISCIPLINA DELL AZIENDA

DISCIPLINA DELL AZIENDA Prefazione alla seconda edizione....................... VII Prefazione alla prima edizione........................ IX Avvertenze................................ XIII PARTE PRIMA DISCIPLINA DELL AZIENDA

Dettagli

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 350 posti di uditore giudiziario.

Indice dei quesiti di diritto Civile per la preselezione informatica del concorso a 350 posti di uditore giudiziario. 2100 Se é perito un edificio che era stato assicurato contro tale evento dall'usufruttuario ed il nudo proprietario intende ricostruirlo con la somma conseguita come indennità, l'usufruttuario può opporsi?

Dettagli

Art. 2901 - Condizioni

Art. 2901 - Condizioni Art. 2901 - Condizioni [I]. Il creditore, anche se il credito è soggetto a condizione o a termine, può domandare che siano dichiarati inefficaci nei suoi confronti gli atti di disposizione del patrimonio

Dettagli

SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli)

SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) IL RAPPORTO GIURIDICO Il rapporto giuridico è una relazione tra due soggetti regolata dal diritto. corrisponde

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y SLOVACCHIA CONTRATTI COMMERCIALI IN SLOVACCHIA di Avv. Francesco Misuraca Contratto di agenzia in Slovacchia La disciplina degli art. 577 e seguenti del Codice commerciale slovacco regola un contratto

Dettagli

REGIONE PIEMONTE ISTITUZIONE PRIVILEGIO EX ART. 4 C. 5 L. 49/1985

REGIONE PIEMONTE ISTITUZIONE PRIVILEGIO EX ART. 4 C. 5 L. 49/1985 REGIONE PIEMONTE ISTITUZIONE PRIVILEGIO EX ART. 4 C. 5 L. 49/1985 INDICE-SOMMARIO 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO. 2. LE GARANZIE PREVISTE DAL NOSTRO ORDINAMENTO. 2.1 Privilegi 2.2 Garanzie reali 3. LE GARANZIE

Dettagli

Ultimo aggiornamento giugno 2013*

Ultimo aggiornamento giugno 2013* Ultimo aggiornamento giugno 2013* * N.B.:la presente guida pubblicata dalla CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA è stata parzialmente modificata a seguito delle novità introdotte dal DECRETO 26/01/2015 1 INDICE

Dettagli

Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive

Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive 2.. Le società sportive dilettantistiche La società sportiva dilettantistica è stata istituzionalizzata per la prima volta come società di capitali o

Dettagli

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI Nota per la stampa LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI 1. Scopo della riforma In base all attuale testo del codice civile (art. 458) è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone o rinuncia

Dettagli

Protocollo n. ISTANZA DI MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE EX D. LGS. 28/2010

Protocollo n. ISTANZA DI MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE EX D. LGS. 28/2010 Spett.le Organismo di Mediazione del Foro di Torre Annunziata c/o Consiglio dell'ordine degli Avvocati C.so Umberto I c/o Tribunale 80058 -Torre Annunziata (NA) Procedura n. Data deposito Protocollo n.

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio

Forme speciali di vendita al dettaglio Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI DI COMUNICAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ/COMUNICAZIONE Al Comune di JESI 0 4 2 0 2 1 Ai

Dettagli

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014 LA SUCCESSIONE La successione per causa di morte è il passaggio di beni e di diritti da una persona defunta agli aventi diritto. Normalmente, come previsto dal codice civile, l'apertura della successione

Dettagli

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA

Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA copia per il Comune Al Comune di * Ai sensi della L.R. 27/09 (art. 23), il sottoscritto Cognome

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO 102 REGOLAMENTO RELATIVO AL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE CON DELIBERAZIONE N.350 Reg./369 Prop.Del. NELLA SEDUTA DEL 19/10/2011 Art. 1 Servizio ispettivo 1. Ai sensi

Dettagli

Successione e Pratiche Testamentarie

Successione e Pratiche Testamentarie Successione e Pratiche Testamentarie La scelta dell Amministratore di Sostegno Incontro di Sensibilizzazione Progetto AdS- Brescia Nel nostro sistema giuridico possiamo sostanzialmente individuare due

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. L.R. 13/2002, art. 7, c. 15 e 16 B.U.R. 23/7/2003, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 giugno 2003, n. 0205/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti

Dettagli

Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI

Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI Cooperativa Artigiana di Garanzia della Provincia di Trento Società cooperativa CONFIDI Trento via Pietrastretta, 1 Telefono: 0461-431800 Fax: 0461-431810 e-mail: coop.garanzia@artigiani.tn.it REGOLAMENTO

Dettagli

Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita: Stato Provincia Comune

Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Timbro del protocollo COMUNE DI ROSTA Città metropolitana di Torino SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE S.U.A.P. del Comune di Rosta Piazza Vittorio Veneto n 1 10090 ROSTA (TO) Sito web: www.comune.rosta.to.it

Dettagli

TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di TE Wind S.A. in data 7 ottobre 2013-1 - Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17

Dettagli

Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA

Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA Certificato Successorio Europeo LORENZO PRATS ALBENTOSA Regolamento (UE) 650/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio - Capo VI: Certificato Successorio Europeo Art.: 62 73 CES: La più grande novità

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE Art 1 c. 1., q DEFINIZIONE DI DOCUMENTO INFORMATICO documento informatico: la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati

Dettagli

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE RAPPORTO DI LAVORO 1 Il rapporto individuo azienda si basa su un contratto per lo scambio di una prestazione di lavoro a fronte di un corrispettivo economico retribuzione

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 5 luglio 2011

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 5 luglio 2011 5 luglio 2011 I contratti di utilizzazione di beni -locazione (affitto) -comodato Art. 1571 Codice civile Contratto di locazione La locazione è il contratto con il quale una parte si obbliga a far godere

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

Il diritto del conduttore è opponibile al terzo acquirente se la locazione ha data CERTA ANTERIORE al trasferimento

Il diritto del conduttore è opponibile al terzo acquirente se la locazione ha data CERTA ANTERIORE al trasferimento CONTRATTO DI LOCAZIONE (ART. 1571 cod. civ.) - Consensuale - Produce effetti obbligatori - Ha per oggetto una cosa mobile o immobile - Non può eccedere i trent anni di durata OBBLIGHI DEL LOCATORE (art.

Dettagli