PIANO PROVINCIALE DISABILI ANNO 2012 AZIONE DI SISTEMA - AVVISO 5) COLLABORAZIONI E SVILUPPO DELLE COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B
|
|
- Floriano Parodi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO PROVINCIALE DISABILI ANNO 2012 AZIONE DI SISTEMA - AVVISO 5) COLLABORAZIONI E SVILUPPO DELLE COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B 1) RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 8 novembre 1991 n. 381: Disciplina delle cooperative sociali ; D.M. 25 marzo 1998 n. 142: Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all articolo 18 della L. 24 giugno 1997, n. 196, sui tirocini formativi e di orientamento ; Legge 12 marzo 1999 n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ; L.R. 4 agosto 2003 n. 13 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate ; D. Lgs. 10 settembre 2003 n. 276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla L. 14 febbraio 2003, n. 30 ; L.R. 28 settembre 2006, n. 22 Il mercato del lavoro in Lombardia ; L.R. 6 agosto 2007, n. 19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ; D.g.r. 18 aprile 2007, n. VIII/4562 Procedure e requisiti per l'accreditamento degli operatori pubblici e privati all'erogazione dei servizi al lavoro e per il funzionamento del relativo Albo regionale, in attuazione dell'art. 13 della l.r. 22/2006 ; D.c.r. 10 luglio 2007, n. VIII/404 Piano d azione regionale ( ) ai sensi dell articolo 3 della legge regionale 28 settembre 2006, n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia» ; D.g.r. 21 dicembre 2007, n. VIII/6273 Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonché dei servizi per il lavoro e per il funzionamento dei relativi albi regionali. Procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati ; D.g.r. 13 febbraio 2008, n. VIII/6563 Indicazioni regionali per l'offerta formativa in materia di istruzione e formazione professionale (art. 22, comma 4, l.r. n. 19/2007) ; D.d.u.o. 7 marzo 2008, n Approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la richiesta di accreditamento degli operatori pubblici e privati allo svolgimento dei servizi di istruzione e formazione professionale di cui all art. 26 della l.r. 19/2007 e per la costituzione del relativo albo regionale, in attuazione della d.g.r. n. VIII/6273 del 21 dicembre 2007 e seguenti. D.d.u.o. 30 luglio 2008, n Adozione del Quadro Regionale degli Standard Professionali della Regione Lombardia e ss.mm.ii; Regolamento (CE) 6 agosto 2008 n. 800; D.d.u.o. 12 settembre 2008, n Approvazione delle procedure relative allo svolgimento delle attività formative dei soggetti accreditati al sistema di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia ; D.d.u.o. 22 gennaio 2009, n. 420 Disposizioni regionali per l offerta dei servizi formativi e del lavoro relativi alla Dote Formazione e alla Dote Lavoro in attuazione della D.g.r. n. 8864/2009 Programmazione del Sistema Dote per i servizi di istruzione, formazione e lavoro per l anno 2009 e successive modifiche e integrazioni; D.g.r. 23 dicembre 2009 n. VIII/10882 Erogazione dei servizi di istruzione e formazione professionale nonché dei servizi per il lavoro procedure e requisiti per l accreditamento degli operatori pubblici e privati e indicazioni per il funzionamento dei relativi albi regionali ; 1
2 D.d.u.o 7 febbraio 2007, n Piani provinciali per l occupazione dei disabili. Assegnazione alle Province lombarde di quota del Fondo regionale D.d.u.o 18 marzo 2009, n Approvazione dell avviso Dote lavoro persone con disabilità e delle relative modalità di attuazione, per favorire l inserimento lavorativo e il sostegno all occupazione Decreto 21 ottobre 2009, n Determinazioni in ordine all avviso Dote lavoro persone con disabilità di cui al D.d.u.o. del n Deliberazione 25 novembre 2009, n. VIII/10603 Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone disabili (LL.RR. n. 13/03 e 21/03) Delibera di Giunta Provinciale 26 gennaio 2010, n. 18 Approvazione Piano Provinciale Disabili 2010: percorsi di accompagnamento al lavoro (Lg. 68/99 LL.RR. n. 13/03 e 21/03) D.d.u.o. 12 marzo 2010, n Adempimenti attuativi di cui alla D.G.R /09: linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell inserimento socio-lavorativo delle persone disabili Presa d atto dei Piani Provinciali Annualità 2010 Nota della Regione Lombardia - Direzione Generale, Istruzione, Formazione e Lavoro n. E dell 8 marzo 2011 Piani Provinciali 2011 Delibera di Giunta Provinciale 15 marzo 2011, n. 66 Approvazione Piano Provinciale Disabili 2011/2012: Job Seeker: alla ricerca del posto di lavoro (Lg. 68/99 LL.RR. n. 13/03 e 21/03) D.d.u.o. 13 maggio 2011, n Adempimenti attuativi di cui alla D.G.R /09: riparto per l annualità 2011 del Fondo Regionale per l occupazione dei disabili, di cui all art. 7 della L.R. 13/03 - Presa d atto dei Piani Provinciali Delibera di Giunta Provinciale 8 maggio 2012 n. 127 Piano Provinciale Disabili 2011/2012: Job Seeker: alla ricerca del posto di lavoro. Approvazione seconda annualità Anno 2012 (Lg. 68/99 LL.RR. n. 13/03 e 21/03). 2) FINALITA DELL INTERVENTO Il presente Avviso vuole favorire la collaborazione fra il Servizio Collocamento Disabili e le Cooperative Sociali di tipo B disponibili a promuovere l integrazione lavorativa di persone disabili che presentano particolari problematicità, attraverso la stipula di convenzioni previste dall art. 11 e 12 bis) della Lg. 68/99, art. 14 del D.Lgs. 276/03 e del Protocollo di Inserimento Temporaneo (Delibera di Giunta Provinciale del n. 38). Attraverso le azioni previste dal presente Avviso si vuole prestare particolare attenzione ai soggetti più deboli iscritti negli elenchi del Collocamento Disabili; spesso, per loro, è necessario attivare percorsi graduali di accompagnamento al lavoro, che prevedono tirocini e/o periodi di assunzione in ambiti protetti, al fine di promuovere e verificare la possibilità di inserimento nel mondo produttivo ordinario. Il Servizio Collocamento Disabili di Lecco ha da tempo sperimentato una efficace collaborazione con le Cooperative Sociali di tipo B del territorio. Con la presente Azione di Sistema si intende, pertanto, consolidare la prassi della sottoscrizione di specifiche convenzioni previste dell art. 11 della Lg. 68/99, che consentono un efficace programmazione degli inserimenti in ambito protetto. Col presente Avviso si vuole, inoltre, continuare a finanziare la creazione di nuove Cooperative Sociali di tipo B, e/o lo sviluppo di eventuali rami di impresa di Cooperative Sociali già esistenti. Ciò assume una particolare rilevanza in quanto in provincia di Lecco sono presenti poche Cooperative, e del tutto insufficienti nel dare una adeguata risposta ai bisogni emergenti sul territorio. Inoltre, la disomogenea distribuzione geografica delle stesse complica ulteriormente la situazione, facendo sì che rimanga particolarmente scoperta l area della Valsassina. A tutto ciò si aggiunge il fatto che alcune categorie di persone disabili (intellettivi, mentali, ecc.) non trovano adeguate risposte ai loro bisogni di inserimento in ambito protetto. 1
3 3) RISORSE FINANZIARIE Le risorse disponibili per la realizzazione delle azioni di cui al presente Avviso ammontano a La Provincia di Lecco potrà procedere all attribuzione di ulteriori risorse per il finanziamento degli interventi previsti, a fronte di eventuali trasferimenti di risorse economiche residue stanziate per altre azioni previste dal Piano Provinciale La modalità di erogazione sarà a sportello aperto fino ad esaurimento delle risorse. A) CONVENZIONI ART. 11 LG. 68/99 E ART. 14 D.LGS. 276/03 CON LE COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B 1) FINALITA DELL INTERVENTO Il presente Avviso vuole favorire la collaborazione fra il Servizio Collocamento Disabili e le Cooperative Sociali di tipo B disponibili a promuovere l integrazione lavorativa di persone disabili che presentano particolari problematicità, attraverso la stipula di convenzioni previste dall art. 11 e 12 bis) della Lg. 68/99, art. 14 del D.Lgs. 276/03 e del Protocollo di Inserimento Temporaneo (Delibera di Giunta Provinciale del n. 38). Attraverso le azioni previste dal presente Avviso si vuole prestare particolare attenzione ai soggetti più deboli iscritti negli elenchi del Collocamento Disabili; spesso, per loro, è necessario attivare percorsi graduali di accompagnamento al lavoro, che prevedono tirocini e/o periodi di assunzione in ambiti protetti, al fine di promuovere e verificare la possibilità di inserimento nel mondo produttivo ordinario. Il Servizio Collocamento Disabili di Lecco ha da tempo sperimentato una efficace collaborazione con le Cooperative Sociali di tipo B del territorio; con la presente azione si intende, pertanto, consolidare la prassi della sottoscrizione di specifiche convenzioni previste dell art. 11 della Lg. 68/99, che consentono una più efficace programmazione degli inserimenti in ambito protetto. 2) RISULTATI ATTESI La stipula di convenzioni con le Cooperative Sociali di tipo B consentirà al Servizio Collocamento Disabili di programmare gli inserimenti permettendo, in particolare, attraverso il meccanismo definito di Pronta Reperibilità, di dare una rapida risposta alle situazioni che presentano particolari problematicità. Attraverso il riconoscimento anche economico delle azioni di formazione al lavoro, di tutoring ecc., si vuole favorire la qualità degli inserimenti, e potenziare le possibilità di accesso nel mondo del lavoro ordinario. In particolare si vuole: consolidare la collaborazione già in atto fra le Cooperative Sociali e il Servizio Collocamento Disabili, promuovere modelli organizzativi e procedurali che consentano di programmare gli inserimenti delle persone disabili nelle Cooperative Sociali del territorio, realizzare convenzioni che consentano la programmazione degli inserimenti, la formazione al lavoro e l eventuale reinserimento in altri contesti di lavoro realizzare convenzioni che consentano di facilitare la transizione della persona disabile dalle Cooperative Sociali verso altre imprese private. 3) SOGGETTI ATTUATORI Il complesso degli interventi sarà realizzato dal Servizio Collocamento Disabili e dalle Cooperative Sociali di tipo B iscritte all Albo regionale e titolari di convenzione ex art. 11 della Lg. 68/99. Per poter essere ammessi alla presentazione di progetti, oltre all iscrizione all Albo Regionale, i soggetti attuatori dovranno aver ottemperato agli obblighi di cui all art. 17 Lg 68/99. 2
4 4) SOGGETTI BENEFICIARI I soggetti disabili beneficiari degli interventi devono essere: disoccupati/inoccupati regolarmente iscritti nelle liste del Collocamento Disabili. Le persone disabili interessate saranno segnalate alle Cooperative Sociali dallo stesso Servizio provinciale. 5) OBBLIGHI DEI SOGGETTI ATTUATORI I soggetti attuatori, oltre al rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Avviso, e negli atti a questo conseguenti, sono tenuti a: 1. fornire nei tempi e modi previsti dall Avviso, e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste; 2. fornire, dietro richiesta del Servizio Collocamento Disabili, rendiconti sullo stato di realizzazione delle attività, sull andamento del progetto e di eventuali ritardi nel raggiungimento degli obiettivi, secondo le modalità definite dal Servizio; 3. impegnarsi a non cumulare i contributi previsti dal presente Avviso con altre agevolazioni ottenute per i medesimi costi sostenuti. Il soggetto attuatore non deve fruire di altra copertura finanziaria conseguita tramite il finanziamento di altri programmi ad opera di Enti pubblici, privati o altro. Per quanto non declinato nel presente Avviso si rimanda al Regolamento del Servizio Collocamento Disabili e alle norme che regolano il mercato del lavoro. 6) AMMISSIBILITA E CRITERI DI VALUTAZIONE Il Servizio Collocamento dei Disabili procederà alla verifica dell ammissibilità e finanziabilità, operando in coerenza con quanto stabilito nella convenzione. Il Servizio valuterà l ammissibilità delle convenzioni presentate e finanzierà i progetti approvati fino alla disponibilità delle risorse, in funzione anche di una adeguata copertura territoriale del fabbisogno. 7) AZIONI PREVISTE E SPESE AMMISSIBILI Ciascuna Cooperativa Sociale potrà sottoscrivere una convenzione per svolgere una o più delle seguenti azioni: 1. Pronta Reperibilità. Per la riserva di una o più postazioni di tirocinio, per i quali verrà corrisposto alla Cooperativa un finanziamento pari a cad. La Cooperativa di impegna a realizzare gli inserimenti in pronta reperibilità, con un preavviso di 10 giorni. Qualora si attivasse un inserimento per un periodo inferiore a 6 mesi verrà erogato un finanziamento inferiore, pari ai mesi effettivi di tirocinio. Qualora non si attivasse alcun inserimento non verrà corrisposto il previsto finanziamento; 2. Tirocinio lavorativo. Per ogni unità inserita in tirocinio che la Cooperativa si impegna a realizzare, con un preavviso di 30 giorni, verrà corrisposto un finanziamento di 125 mensili e non superiore a complessivi; 3. Ricollocazione di disabile psichico in azienda. Nel caso in cui la Cooperativa effettuasse una ricollocazione lavorativa a favore di un disabile psichico, in un azienda privata, verrà riconosciuto un finanziamento di 2.500, da corrispondere a fronte di contratto di lavoro a tempo determinato non inferiore a 12 mesi. 8) MODALITA DI RICONOSCIMENTO DEI FINANZIAMENTI Al fine di garantire la massima efficacia degli interventi promossi ed ottimizzare le capacità di risposta alle esigenze dei destinatari finali, si prevede l erogazione dei finanziamenti secondo la modalità dello sportello aperto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. 3
5 9) RENDICONTAZIONE DEI COSTI SOSTENUTI La rendicontazione dei costi sostenuti dal Soggetto attuatore, e la conseguente liquidazione da parte della Provincia di Lecco, verranno attuate secondo le disposizioni contenute nel presente Avviso e le modalità previste nel Manuale Operatore Doti Disabili della Provincia di Lecco. 10) MONITORAGGIO E CONTROLLO I Soggetti attuatori sono tenuti a fornire, ogni qualvolta la Provincia di Lecco - Servizio Collocamento Disabili lo richieda, dati, report e rapporti tecnici periodici al fine del monitoraggio del progetto. Sono, inoltre, tenuti ad acconsentire e a favorire lo svolgimento di tutti i controlli in loco disposti dagli organi di controllo nazionali, regionali, provinciali, anche senza preavviso, in ogni fase delle attività, al fine di attivare a vario titolo la vigilanza sulle azioni. In particolare, obiettivo prioritario dell attività di controllo sarà quello di verificare che: 1. il progetto sia attuato in conformità a quanto descritto nella documentazione presentata; 2. i costi dichiarati siano stati effettivamente sostenuti; 3. i costi dichiarati trovino una reale corrispondenza nei documenti contabili e giustificativi di spesa conservati presso lo stesso soggetto attuatore. 11) IRREGOLARITA E SANZIONI In caso di omessa esibizione della documentazione richiesta, o di mancanza di elementi essenziali della stessa come prova dell effettuazione dei servizi, l Amministrazione Provinciale Servizio Collocamento Disabili concederà un termine per presentare la documentazione. Trascorso tale termine, e presa visione delle integrazioni fornite, se i rilievi non sono superati i relativi importi non saranno riconosciuti e si procederà ad avviare eventuali recuperi di importi già liquidati nei confronti degli Operatori. Il Servizio Collocamento Disabili segnalerà eventuali irregolarità o dichiarazioni mendaci dell Operatore alla Struttura Regionale compente (Struttura Sistemi di accreditamento e valutazione). In caso di difformità tra documenti in originale conservati presso l Operatore e i documenti inviati attraverso il sistema informativo, qualora non fossero rilevate irregolarità nei documenti in originale, la Provincia di Lecco fornirà un termine per adeguare la documentazione sul sistema informativo. Qualora il termine decorra e il rilievo non fosse superato, si potrà procedere all eventuale recupero degli importi già erogati. Nel caso le verifiche rilevassero dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, si potrà procedere, oltre alla revoca del contributo, all avvio di azioni penali, al mancato riconoscimento degli importi relativi ai servizi erogati e segnalare quanto accaduto alla Struttura Regionale competente. Nel caso in cui l Operatore non accogliesse le verifiche in loco, la Provincia di Lecco segnalerà quanto accaduto alla Struttura Regionale competente che avrà facoltà di sospendere o revocare il contributo. 12) DURATA ATTIVITA / TEMPI DI ATTUAZIONE Le convenzioni potranno essere stipulate dopo il Le attività previste in convenzione potranno avere decorrenza immediata e dovranno terminare nei tempi previsti dalle singole convenzioni e dai progetti di inserimento individualizzati. 13) MODULISTICA Tutti i Soggetti interessati dal presente Avviso dovranno utilizzare l apposita modulistica predisposta ai fini dello sviluppo delle azioni previste dal progetto. 4
6 14) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003 N. 196 Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 i dati acquisiti in attuazione del presente Avviso saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative ai procedimenti amministrativi per i quali essi sono stati comunicati, e trattati secondo le modalità previste dalle leggi e regolamenti vigenti. B) SVILUPPO DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B 1) FINALITA DELL INTERVENTO Col presente Avviso si vuole finanziare la creazione di nuove Cooperative Sociali di tipo B, e lo sviluppo di eventuali rami di impresa di Cooperative Sociali già esistenti. Questo Avviso assume una particolare rilevanza in quanto in provincia di Lecco sono presenti poche Cooperative, e del tutto insufficienti per dare una adeguata risposta ai bisogni emergenti sul territorio; inoltre, la disomogenea distribuzione geografica delle stesse complica ulteriormente la situazione, facendo sì che rimanga particolarmente scoperta l area della Valsassina. A tutto ciò si aggiunge il fatto che alcune categorie di persone disabili (intellettivi, mentali, ecc.) non trovano adeguate risposte ai loro bisogni di inserimento in ambito protetto. 2) RISULTATI ATTESI Attraverso gli interventi previsti dalla presente azione si vuole sostenere lo sviluppo delle Cooperative Sociali di tipo B e potenziarne la ricettività. Si cercherà, inoltre, di favorire una migliore distribuzione territoriale. 3) SOGGETTI ATTUATORI Il complesso degli interventi sarà realizzato dalle Cooperative Sociali di tipo B iscritte all Albo regionale. Per poter essere ammessi alla presentazione di progetti, oltre all iscrizione all Albo regionale, i soggetti attuatori devono essere ottemperanti rispetto a quanto previsto dall art. 17 Lg 68/99. 4) MODALITÁ DI PRESENTAZIONE Le domande dovranno essere presentate dalle singole Cooperative Sociali interessate direttamente al Servizio Collocamento Disabili in Corso Matteotti n. 3 Lecco, aperto dalle ore 9.00 alle e dalle alle 17.00, il venerdì dalle ore 9.00 alle Le domande saranno accettate fino ad esaurimento dei fondi disponili. Il termine di chiusura definitivo sarà comunicato sul sito : Alla domanda, sottoscritta dal legale rappresentante, dovrà essere allegata: - copia progetto - copia fotostatica (non autenticata) del documento di identità del firmatario della domanda di finanziamento. 5) AMMISSIBILITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE Un apposito Gruppo Tecnico di Valutazione procederà alla verifica dell ammissibilità e finanziabilità del progetto. Il Gruppo opererà sulla base dei seguenti criteri di valutazione: 1) proponente da 0 a 25 punti esperienza e competenza specifica valutabile dal curriculum societario o da altra idonea documentazione 5
7 2) caratteristiche del progetto da 0 a 125 punti coerenza della proposta in relazione al target di riferimento (da 0 a 25) innovatività e strutturazione dell intervento (da 0 a 25) numero degli inserimenti programmati (da 0 a 50) modalità di verifica e monitoraggio (da 0 a 25) Totale 150 punti La soglia minima è stabilita in 75 punti. 6) OBBLIGHI DEI SOGGETTI ATTUATORI I soggetti attuatori, oltre al rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Avviso, e negli atti a questo conseguenti, sono tenuti a: 4. fornire nei tempi e modi previsti dall Avviso, e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste; 5. assicurare il regolare svolgimento delle attività e dei Servizi previsti dal progetto; 6. assicurare la puntuale e completa realizzazione delle attività, in conformità alle domande di ammissione presentate, salvo eventuali modifiche preventivamente autorizzate dal Servizio Collocamento Disabili; 7. fornire, dietro richiesta del Servizio Collocamento Disabili, rendiconti sullo stato di realizzazione delle attività, sull andamento del progetto e di eventuali ritardi nel raggiungimento degli obiettivi, secondo le modalità definite dal Servizio; 8. impegnarsi a non cumulare i contributi previsti dal presente Avviso con altre agevolazioni ottenute per i medesimi costi sostenuti. Il soggetto attuatore non deve fruire di altra copertura finanziaria conseguita tramite il finanziamento di altri programmi ad opera di Enti pubblici, privati o altro. Per quanto non declinato nel presente Avviso si rimanda ai Regolamenti del Servizio Collocamento Disabili e alle norme che regolano il mercato del lavoro. 7) REVOCA O RINUNCIA Il finanziamento previsto può essere revocato totalmente o parzialmente nel caso in cui non siano rispettate tutte le indicazioni e i vincoli contenuti nel presente Avviso, ovvero nel caso in cui la realizzazione degli interventi non sia conforme nel contenuto e nei risultati conseguiti all intervento ammesso al finanziamento. Il finanziamento, inoltre, può essere revocato anche quando, in sede di verifica da parte del Servizio Collocamento Disabili, vengano riscontrate irregolarità attuative o la mancanza dei requisiti sulla base dei quali il finanziamento è stato concesso ed erogato. In caso di revoca, il soggetto attuatore dovrà restituire le somme già percepite. Qualora il soggetto attuatore intenda, invece, rinunciare al finanziamento dovrà darne tempestiva comunicazione al Servizio Collocamento Disabili. 8) SPESE AMMISSIBILI Al fine di garantire la massima efficacia degli interventi promossi ed ottimizzare le capacità di risposta alle esigenze dei destinatari finali, si prevede l erogazione dei finanziamenti secondo la modalità dello sportello aperto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il valore unitario massimo a progetto sarà pari a: 6
8 , per la costituzione di una nuova Cooperativa Sociale; , per lo sviluppo di un ramo d azienda o di una Cooperativa Sociale già esistente. E prevista l erogazione di un acconto pari al 20% a seguito di comunicazione di inizio progetto, di un secondo acconto pari al 40% a 6 mesi dall inizio delle attività e il saldo o a chiusura del progetto e comunque non oltre i 12 mesi dal suo avvio. Qualora le domande non avessero i requisiti per l ammissibilità verranno date le necessarie comunicazioni. 9) CERTIFICAZIONI DELLA SPESA E RENDICONTAZIONE FINALE La rendicontazione dei costi sostenuti dal Soggetto attuatore, e la conseguente liquidazione da parte della Provincia di Lecco, verranno attuate secondo le disposizioni contenute nel presente Avviso. In particolare, l erogazione del contributo verrà effettuata previa presentazione della seguente documentazione: - relazione finale sulle attività svolte attestante la conclusione del progetto e il raggiungimento degli obiettivi previsti; - certificazione finale delle spese sostenute sottoscritta dal Legale Rappresentante. La documentazione dovrà essere presentata entro e non oltre 30 giorni dalla data di conclusione delle attività. 10) MONITORAGGIO E CONTROLLO I Soggetti attuatori sono tenuti a fornire, ogni qualvolta la Provincia di Lecco - Servizio Collocamento Disabili lo richieda, dati, report e rapporti tecnici periodici al fine del monitoraggio del progetto. Sono, inoltre, tenuti ad acconsentire e a favorire lo svolgimento di tutti i controlli in loco disposti dagli organi di controllo nazionali, regionali, provinciali, anche senza preavviso, in ogni fase delle attività, al fine di attivare a vario titolo la vigilanza sulle azioni. In particolare, obiettivo prioritario dell attività di controllo sarà quello di verificare che: 1. il progetto sia attuato in conformità a quanto descritto nella documentazione presentata; 2. i costi dichiarati siano stati effettivamente sostenuti; 3. i costi dichiarati trovino una reale corrispondenza nei documenti contabili e giustificativi di spesa conservati presso lo stesso soggetto attuatore. 11) IRREGOLARITA E SANZIONI In caso di omessa esibizione della documentazione richiesta, o di mancanza di elementi essenziali della stessa come prova dell effettuazione dei servizi, l Amministrazione Provinciale Servizio Collocamento Disabili concederà un termine per presentare la documentazione. Trascorso tale termine, e presa visione delle integrazioni fornite, se i rilievi non sono superati i relativi importi non saranno riconosciuti e si procederà ad avviare eventuali recuperi di importi già liquidati nei confronti degli Operatori. Il Servizio Collocamento Disabili segnalerà eventuali irregolarità o dichiarazioni mendaci dell Operatore alla Struttura Regionale compente (Struttura Sistemi di accreditamento e valutazione). In caso di difformità tra documenti in originale conservati presso l Operatore e i documenti inviati attraverso il sistema informativo, qualora non fossero rilevate irregolarità nei documenti in originale, la Provincia di Lecco fornirà un termine per adeguare la documentazione sul sistema informativo. Qualora il termine decorra e il rilievo non fosse superato, si potrà procedere all eventuale recupero degli importi già erogati. Nel caso le verifiche rilevassero dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, si potrà procedere, oltre alla revoca del contributo, all avvio di azioni penali, al mancato riconoscimento degli importi relativi ai servizi erogati e segnalare quanto accaduto alla Struttura Regionale competente. Nel caso in cui l Operatore non accogliesse le verifiche in loco, la Provincia di Lecco segnalerà quanto accaduto alla Struttura Regionale competente che avrà facoltà di sospendere o revocare il contributo. 7
9 12) DURATA ATTIVITÁ/ TEMPI DI ATTUAZIONE Il progetto dovrà essere avviato entro 60 giorni dalla comunicazione di approvazione, pena la revoca del finanziamento, e realizzato nei 12 mesi successivi. 13) MODULISTICA Tutti i Soggetti interessati dal presente Avviso dovranno utilizzare l apposita modulistica predisposta ai fini dello sviluppo delle azioni previste dal progetto. 14) DATA INIZIO E FINE ATTIVITA I progetti potranno essere presentati dal Il termine di chiusura sarà comunicato sul sito della Provincia di Lecco. 15) INFORMATIVA AI SENSI DELL ART. 13 DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003 N. 196 Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 i dati acquisiti in attuazione del presente Avviso saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative ai procedimenti amministrativi per i quali essi sono stati comunicati, e trattati secondo le modalità previste dalle leggi e regolamenti vigenti. 8
PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014-2016 OLTRE LA CRISI ANNO 2014 SISTEMA DOTALE - AVVISO 3) TIROCINI E ADOZIONI LAVORATIVE
PIANO PROVINCIALE DISABILI 2014-2016 OLTRE LA CRISI ANNO 2014 SISTEMA DOTALE - AVVISO 3) TIROCINI E ADOZIONI LAVORATIVE 1) RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 8 novembre 1991 n. 381: Disciplina delle cooperative
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha
DettagliDOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO
Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ANNUALITA 2011-2012 DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.4/2012: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97;
DettagliDOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO
Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI ANNUALITA 2011-2012 DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO
DettagliPIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL LAVORO 2012-2014 CUP J42B12000070002
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA DI VOLONTARIATO SVOLTE DA STUDENTI CHE STANNO TERMINANDO CON SUCCESSO PERCORSI DI IFP PIANO PROVINCIALE ASSE A TALENTI AL
DettagliDISPOSITIVO N. 1 INCONTRO DOMANDA/OFFERTA DI LAVORO
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO N.
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO: L
DettagliCONVENZIONI PRIVATI TRA
Legge 12 Marzo 1999, n. 68 Norme per il diritto al lavoro dei disabili CONVENZIONE EX ART. 11 Premesso che a) le parti si sono determinate nella stipula della presente convenzione al fine di consentire
DettagliLa Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo. Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni
PROVINCIA DI MILANO La Provincia di Milano Direzione Centrale Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per l attuazione
DettagliDECRETO N. 2863 Del 13/04/2015
DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ
DettagliDIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
1608 27/02/2014 Identificativo Atto n. 167 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO ASSEGNAZIONE DEI CONTINGENTI DI DOTI PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE
DettagliBANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO
BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO 1. Finalità dell intervento Con il presente bando la Provincia di Varese ha come obiettivo la qualificazione
DettagliPROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia
PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE
Dettagli2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
DettagliErice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito
DettagliPiano Provinciale Disabili 2011 2012 Finanziamento 2012 Attività 2013 Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003
Piano Provinciale Disabili 2011 2012 Finanziamento 2012 Attività 2013 Fondo Regionale diritto al lavoro dei disabili L.R. 13/2003 DISPOSITIVO PROVINCIALE AZIONI DI SISTEMA Isole formative presso cooperative
DettagliVISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;
Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge
DettagliBANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate
BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge
DettagliCATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO 2012/2013 AVVISO PER I DESTINATARI: AZIENDE E APPRENDISTI
CATALOGO PROVINCIALE DELL OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L APPRENDISTATO 2012/2013 AVVISO PER I DESTINATARI: AZIENDE E APPRENDISTI Approvato con atto dirigenziale n. 2308 del 10 luglio 2012 1. PREMESSA
Dettagli1 - Direttive e riferimenti normativi. 2 - Tipologia di progetto. Provincia di Sondrio
Provincia di Sondrio INDICAZIONI PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PREVISTI DAL PIANO PROVINCIALE PER L'INSERIMENTO MIRATO AL LAVORO DEI DISABILI A VALERE SUL FONDO REGIONALE LEGGE 68/99 DISPOSITIVO TIROCINI
DettagliAvviso per il finanziamento di interventi finalizzati all inserimento socio lavorativo di minori. stranieri non accompagnati e di giovani migranti
Avviso per il finanziamento di interventi finalizzati all inserimento socio lavorativo di minori stranieri non accompagnati e di giovani migranti MODALITA DI ATTUAZIONE Art. 1 NORME REGOLATRICI La partecipazione
DettagliFAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE
FAQ POST GRADUATORIA AVVISO GIOVANI PER IL SOCIALE 1. Domanda: Con quale modalità sarà possibile ottenere chiarimenti in merito alle procedure di attuazione e rendicontazione dei progetti cofinanziati?
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente
PROVINCIA DI BERGAMO Assessorato all Ambiente e alla Tutela risorse naturali Settore Ambiente BANDO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI PER LA SOSTENIBILITA AMBIENTALE 1. Oggetto e finalità L Assessorato all Ambiente
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliWINTER SUMMER JOB INDICE
WINTER SUMMER JOB REGOLAMENTO PER L ACCESSO AD AGEVOLAZIONI A SOSTEGNO DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI E PUBBLICI ESERCIZI PER L ASSUNZIONE TEMPORANEA DI GIOVANI TRAMITE LO STRUMENTO DEL VOUCHER LAVORO ACCESSORIO
DettagliPIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI (2014-2016)
PROVINCIA DI MANTOVA Settore risorse culturali e turistiche, lavoro, sviluppo della persona e delle comunità. PIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI (2014-2016)
Dettagli3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99
Provincia di Bergamo 3.5.c - STABILIZZAZIONE DEGLI INSERIMENTI LAVORATIVI ex. art. 11 co. 1 e 4 L.68/99 1. Descrizione dell azione L azione eroga contributi finalizzati alla stabilizzazione dei rapporti
Dettagli1 AVVISO RIVOLTO AGLI OPERATORI ACCREDITATI PER LA PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RELATIVA ALLA DOTE FORMAZIONE E LAVORO SOGGETTI DEBOLI PER L ANNO
Allegato 1 AVVISO RIVOLTO AGLI OPERATORI ACCREDITATI PER LA PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RELATIVA ALLA DOTE FORMAZIONE E LAVORO SOGGETTI DEBOLI PER L ANNO 2011/2012 1. Obiettivi dell intervento Obiettivo
DettagliDispositivo. Azioni di sistema per il sostegno del sistema delle cooperative sociali di tipo B
Provincia di Como Assessorato Politiche Attive del Lavoro Servizio provinciale collocamento mirato disabili rende note le indicazioni per la presentazione di Progetti previsti dal Piano provinciale per
DettagliREGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015 Aggregazione, Protagonismo, Creatività PREMESSA
DettagliPROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
ALLEGATO 2 PROMOZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA RIVOLTA AI TUTOR AZIENDALI DEGLI APPRENDISTI IN APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE I. QUADRO DI RIFERIMENTO Il presente avviso è finalizzato alla promozione
DettagliD4 -DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DI DISABILI PSICHICI IN COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B AVVISO PUBBLICO
Settore Lavoro, Istruzione, Politiche Sociali PIANO PROVINCIALE PER IL SOSTEGNO E L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2014-2016 ANNUALITA 2014 Periodo transitorio D4 -DOTE LAVORO SOSTEGNO ALL
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell
DettagliP R O V I N C I A D I B I E L L A AVVISO DI BANDO PUBBLICO
P R O V I N C I A D I B I E L L A Via Maestri del Commercio, 6-13900 BIELLA Tel. 015-8480650 Fax 015-8480666 www.provincia.biella.it SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E PARI OPPORTUNITA SERVIZIO CENTRO PER L
DettagliBando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:
Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.
DettagliRUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO
RUOLO DELLA PROVINCIA PER IL RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI ALL IMPIEGO - IL MODELLO LOMBARDO L ESPERIENZA DELLA PROVINCIA DI LECCO La rete degli operatori - L.R. 22/2006 Il sistema regionale è composto da
Dettagli3477 23/04/2014 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI. Identificativo Atto n. 68
3477 23/04/2014 Identificativo Atto n. 68 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI APPROVAZIONE ESITI ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE PRESENTATE AI SENSI DELLA DGR. N. X/1340 DEL 7 FEBBRAIO 2014 -
DettagliAvviso n. 2/2008 ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE
Avviso n. 2/2008 ACCREDITAMENTO AL REPERTORIO DELLE STRUTTURE FORMATIVE Art. 1 Premesse ed indicazioni di carattere generale FORMAZIENDA istituisce con il presente avviso il Repertorio delle strutture
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008
DettagliAVVISO PUBBLICO Progetti di stage scuola-lavoro per studenti disabili Anno 2015 IL DIRIGENTE
All.A AVVISO PUBBLICO Progetti di stage scuola-lavoro per studenti disabili Anno 2015 FINANZIABILI DAL FONDO REGIONALE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI ART. 14, L. 68/99 IL DIRIGENTE VISTA la legge 12 marzo
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA. tra
Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia
DettagliALLEGATO B PREMESSO CHE
1 ALLEGATO B SCHEMA DI CONVENZIONE PER REGOLARE I RAPPORTI TRA I CONFIDI/ALTRI FONDI DI GARANZIA E IL GESTORE DEL FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007-2013 PREMESSO CHE La Legge Regionale
DettagliCITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI
CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008
Dettagli5516 25/06/2014 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 537
5516 25/06/2014 Identificativo Atto n. 537 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DEGLI AVVISI PER LA FRUIZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DEI PERCORSI DI QUALIFICA TRIENNALI DI ISTRUZIONE
DettagliS e t t o r e W e l f a r e
S e t t o r e W e l f a r e LIFT 2014 Avviso per la costituzione di un Catalogo provinciale per l erogazione di servizi per la DOTE LAVORO AMBITO DISABILITA SOSTEGNO ALL OCCUPAZIONE DEI DISABILI PSICHICI
DettagliPROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO
PROVINCIA DI TREVISO SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Avviso pubblico relativo all inserimento lavorativo di persone disabili all interno di cooperative sociali di tipo B e loro Consorzi ed interventi di accompagnamento
DettagliPIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012
PIANO PROVINCIALE ORIENTAMENTO OBBLIGO ISTRUZIONE E OCCUPABILITA 2010-2012 Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo della realizzazione di progetti mirati alla lotta alla dispersione scolastica
DettagliL.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30
L.R. 18/2005, art. 37, c. 2, lett. b) B.U.R. 27/7/2011, n. 30 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2011, n. 0163/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di incentivi all
DettagliTIROCINI L. 68/99 2015/2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti
Direzione Lavoro COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 AVVISO PUBBLICO TIROCINI L. 68/99 2015/2016 Contributo a titolo di rimborso per il pagamento dell'importo forfettario attribuito ai tirocinanti INTERVENTI
DettagliRegolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.
Comune di Ornago Provincia di Milano Via Santuario 6 20060 ORNAGO c.f. 05827280156 p.iva 00806390969 tel. 039-628631 - fax 039-6011094 www.comuneornago.it Regolamento per la presentazione ed il finanziamento
DettagliProgetti di stage scuola-lavoro per studenti disabili Anno 2014
All.A Direzione Lavoro COLLOCAMENTO MIRATO LEGGE 68/99 AVVISO PUBBLICO Progetti di stage scuola-lavoro per studenti disabili Anno 2014 FINANZIABILI DAL FONDO REGIONALE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI ART.
Dettagli2. Sezione SOGGETTO RICHIEDENTE
2. Sezione SOGGETTO RICHIEDENTE - Caratteristiche dell Agenzia Formativa - L inserimento nell elenco regionale dei soggetti abilitati a proporre e realizzare attività di formazione è riconosciuto alle
DettagliPROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE
PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali
DettagliRegione Campania APPROVAZIONE AVVISO PER LA PARTECIPAZIONE DEGLI OPERATORI ALLA ATTUAZIONE DEL PIANO GARANZIA GIOVANI
AdIM News testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Sala Consilina (SA) al R.G. N. 3/05 del 14.12.05 Finalità Destinatari Attuatori/Beneficiari Scadenza 31 dicembre 2015 La Regione Campania
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliCriteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008.
Allegato alla Delib.G.R. n. 40/5 del 22.7.2008 Criteri e modalità per l erogazione di contributi regionali a sostegno delle associazioni di promozione sociale per l anno 2008. 1. Premessa L art. 12 della
DettagliDIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI
758 05/02/2014 Identificativo Atto n. 26 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLA PRATICA SPORTIVA - INIZIATIVE
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6, e successive modificazioni;
Oggetto: Approvazione del protocollo d intesa-tipo tra Regione Lazio ed enti o soggetti interessati concernente la promozione di un programma di interventi strutturali finalizzati al potenziamento dell
DettagliArticolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari
Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA
Dettaglil estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria
interventi inseriti nell Accordo di Programma Quadro Potenziamento delle infrastrutture dei Patti Territoriali - Delibera CIPE n. 20/2004 (acc. n. 101249 e acc. n. 101250). La presente deliberazione sarà
DettagliPROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili
Data di Pubblicazione: 29/12/2014 Data Scadenza : 20/02/2015 PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili AVVISO PUBBLICO ATTIVITÀ RIVOLTE AL SOSTEGNO
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
DettagliSCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99
SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 Il giorno I Servizi per l Impiego della Provincia di rappresentati da Il Datore di lavoro rappresentato da.. La Cooperativa Sociale/il
DettagliEmanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009
Regolamento per l'utilizzazione dei fondi destinati alle iniziative e alle attività culturali e sociali degli studenti dell Università degli Studi della Basilicata Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo
DettagliServizio Inserimento Mirato Disabili. tra
PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU SETTORE LAVORO Servizio Inserimento Mirato Disabili CONVENZIONE N del AI SENSI DELL ART. 11 LEGGE 12.03.99 N 68 tra LA PROVINCIA DI CAGLIARI Servizio per l inserimento
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliL.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13
L.R. 18/2005, art. 36, c. 3 bis, lett. g) B.U.R. 30/3/2016, n. 13 L.R. 68/1999, art. 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 23 marzo 2016, n. 053/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione
DettagliProvincia di Pisa PROVINCIA DI PISA
PROVINCIA DI PISA Avviso per la concessione di incentivi alle imprese che assumono soggetti in mobilità, a valere sul POR Toscana OB.2 competitività regionale e occupazione 2007-2013 PROVINCIA DI PISA
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.3/2012: AZIONE DI SISTEMA INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.3/2012: AZIONE DI SISTEMA INTRODUZIONE DI TECNOLOGIE ASSISTIVE Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97; - L. n. 68 /1999
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4
DettagliASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE
Allegato alla Determinazione n. 538/18555 del 17.12.2013 Piano straordinario per lo sviluppo dei servizi socio-educativi per la prima infanzia Finanziamenti ai nidi e micronidi privati, già esistenti e
DettagliDetermina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014
Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini
DettagliBANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015
BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015 2 Ricerca applicata in campo medico 2015/2016 Istruzione Universitaria e Ricerca 1 Indice 1 Premessa... 3 1.1 Le risorse a disposizione... 3 2 Enti ammissibili... 3 2.1
DettagliMODALITA DI RENDICONTAZIONE PROGETTI
AVVISO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DELLE CAMERE DI COMMERCIO, DEI PATLIB (PATENT LIBRARY), DEI PIP (PATENT INFORMATION POINT) E DELLE UNIONI REGIONALI DELLE CAMERE DI COMMERCIO PER ATTIVITA DI SUPPORTO
DettagliIstruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti
Allegato 1) alla Determinazione n. 576 del 21/03/2007 Istruttoria della domanda di finanziamento e valutazione progetti Dispositivo per la formazione esterna per gli apprendisti e formazione tutori aziendali
DettagliPIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI (2014-2016)
PROVINCIA DI MANTOVA Settore risorse culturali e turistiche, lavoro, sviluppo della persona e delle comunità. PIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI (2014-2016)
DettagliDecreto Dirigenziale n. 793 del 16/10/2014
Decreto Dirigenziale n. 793 del 16/10/2014 Dipartimento 54 - Dipartimento Istr., Ric., Lav., Politiche Cult. e Soc. Direzione Generale 11 - Direzione Generale Istruzione, Formazione,Lavoro e Politiche
DettagliPiano di Zona 2010-2012
AREA INCLUSIONE SOCIALE PER SOGGETTI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI CODICE - IS - COD. AZIONE PAG IS 1 ITINERARIO LAVORO - Tirocini Formativi-Lavorativi per Adulti e Giovani svantaggiati 277 20 NUMERO
DettagliART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione)
ART. 1 (Finalità) 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di incentivi per i lavori di manutenzione straordinaria che i privati proprietari di fabbricati effettueranno sulle facciate confinanti
DettagliCOMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo
Avviso pubblico di selezione per l attivazione di n. 3 tirocini di inserimento e reinserimento ai sensi della L.R.T n. 32/2002 e successive modificazioni e integrazioni. Il responsabile del settore amministrativo
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliPROVINCIA DI LECCO. Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE
ALLEGATO 1 PROVINCIA DI LECCO Programma Provinciale della Legge 236/93 art. 9 comma 3 e 7 INTERVENTI DI FORMAZIONE VOLTI ALLA RICOLLOCAZIONE Piano Provinciale Esecutivo 1. RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 19
DettagliModello di convenzione programmatica convenzione ai sensi dell art.11 (commi 1, 2 e 4) Legge 68/99. Il giorno presso. Tra LA PROVINCIA DI
PROVINCIA DI LIVORNO DIPARTIMENTO DELLE CULTURE, DELLA FORMAZIONE E DEL LAVORO Unità di Servizio LAVORO Via G. Galilei, 40 57100 LIVORNO Tel. 0586/257527-554 Fax 0586/449623 Modello di convenzione programmatica
DettagliBANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio
5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,
DettagliCONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99
CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata
DettagliDisposizione Dirigenziale
Area Sistema Produttivo, Lavoro e Welfare Lavoro Disposizione Dirigenziale Raccolta Generale n.4873/2012 del 11/06/2012 Prot. n.100468/2012 del 11/06/2012 Fasc.15.4 / 2010 / 13 Oggetto: Piano Emergo 2011
Dettagli1) Obiettivi. 2) Destinatari del contributo. 3) Priorità dei progetti ammessi a finanziamento
ALLEGATO B Modalità per la concessione di contributi e indicazioni per la presentazione dei Progetti Sociali- artt. 7 e 8 l.r. 26/93 Interventi a favore della popolazione zingara 1) Obiettivi La Giunta
DettagliComune di Firenze Direzione Servizi Sociali
Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
DettagliR E G O L A M E N T O
COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
DettagliATTUAZIONE ANNUALITÀ 2014 PIANO DI FORMAZIONE MUSICALE ANNO 2014
Allegato n. 3 AVVISO PROGETTO REGIONALE PROMOZIONE DELLA CULTURA MUSICALE: EDUCAZIONE E FORMAZIONE DI BASE ALLA MUSICA E AL CANTO CORALE, AI SENSI DELLA L.R. N. 21/2010 - TESTO UNICO DELLA CULTURA 2012-2015
DettagliINTRODUZIONE. Il Prospetto Informativo Aziendale
INTRODUZIONE Il Prospetto Informativo Aziendale La disciplina sul diritto al lavoro dei disabili, legge 12 marzo 1999, n. 68, recante Norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede che tutti i datori
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliArt. 3 Interventi ammissibili Il presente bando prevede la concessione di contributi con riferimento alle seguenti spese:
ALLEGATO B BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI FINANZIARI A FAVORE DI OSPEDALI, ASILI NIDO E STRUTTURE DI ACCOGLIENZA PER BAMBINI PER LA PROMOZIONE DELL USO DI PANNOLINI LAVABILI PER BAMBINI Sommario
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE
DettagliAzione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione
DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI RELATIVE AI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ INTERNAZIONALI DELL ATENEO Il presente documento detta la disciplina specifica delle seguenti azioni istituite
Dettagli